ho visto questa tua domanda in più di un Tread. Mi stupisco del tipo di domanda e anche del fatto che nessuno abbia mai saputo risponderti.
A dir il vero alla domanda, con un poco di riflessione, anche per chi non è addentrato nel soggetto, esiste più di una risposta logica.
Partirò un poco da lontano.
In primo luogo è necessario capire che un'autovettura "di serie", che sia BMW, Audi, Fiat o altro, è un compromesso tra "risultato prefissato", dalla casa costruttrice, e costi. Quindi, anche se parliamo di un'audi i costi sono fondamentali nella scelta delle soluzioni da applicare al progetto.
In secondo luogo, una vettura, anche se parliamo dell'AUDi, entra in catena di montaggio e ne esce in "poche Ore", tutto deve essere standarizzato, e montato e costruito nel più breve tempo possibile.
Dopo questa importante premessa passo a rispondere alla tua domanda in qualche punto.
PRIMO: E' una certezza che due centraline uguali, con stesso Hardware e stesso Software sono IDENTICHE nel funzionamento senza ombra di dubbio alcuno. Non possiamo dire la stessa cosa della meccanica, ossia, motore, trasmissione, ect.
Quindi, in due propulsori che dovrebbero essere uguali, troviamo delle differenze date dalle tolleranze meccaniche diverse provocate dall'accoppiamento tra cilindri e pistoni (comprese i segmenti), tolleranze diverse per gli iniettori, ect.....
le case costruttrici quindi si trovano davanti ad un problema di non facile risoluzione: approntare delle elettroniche che vadano bene nella totalità delle produzione.
Se approntassero un'elettronica che sfrutta al meglio le potenzialità del propulsore, si trovwerebbero di fronte ad un'autovettura che funziona bene e 10 che hanno problemi seri.
Insomma, sarebbe come un sarto che cuce su misura un abito ad una persona taglia 52. Ad altre tagle 52, quell'abito, creerà diversi difetti.
Così le case costruttrici, per ragioni di standarizzazione, devono stare molto al di sotto delle potenzialità del propulsore. Non possono permettersi un esperto di elettronica che cura ogni veicolo singolarmente.
Ecco perchè, in Afrer-market, un preparatore competente, riesce a ottenere risultati decisamente migliori (specialmente sui motori diesel e sovralimentati) risspetto alle case costruttrici.
SECONDO: IL CONSUMO
Il consumo è e rimane il rapporto tra POTENZA e CONSUMO DI CARBURANTE.
Se a parità di cilindrata un motore di F1 consuma a MONZA 3 KG di carburante e sviluppa 800 cv non consuma di più di un motore che ne consuma 2,7 ma sviluppa 740 cv.
detto questo, se un motore Audi sviluppa in Quinta marcia (è un esempio) ,al 35% di pressione sul pedale del gas, 60 CV, con una mappatura cucita su misura, alla stessa pressione sul pedale dell'accelleratore possiamo avere il 25-30 % della potenza e della coppia in più. Questo si traduce inevitabilmente in un minor consumo di carburante (in particolare per il diesel) in tutte le condizioni di utilizzo.
non stò parlando di ipotesi, ma di fatti raccolti sul campo, e qualsiasi ingegnere motoristico confermerebbe tale questione.
Spero, caro amico ABHART che sia stato esauriente al riguardo.
Ciao
SPEED37
PS. Non fare più quella domanda......non è pertinente.
Alla prox