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eleonor

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  1. La Ferrari 360 GTC vince la gara d’apertura del campionato GT britannico Maranello, 4 aprile - La Ferrari 360 GTC della Scuderia Ecosse, pilotata da Nathan Kinch e Andrew Kirkaldy, ha vinto la prova d’apertura del campionato Gran Turismo britannico 2005, sul circuito di Donington Park. La vettura, sviluppata dal dipartimento Ferrari Corse Clienti in collaborazione con Michelotto Automobili, è rimasta al comando per tutta la durata della gara, dopo essere scattata dalla pole position. Al traguardo, oltre 40 secondi il vantaggio sulla TVR di Hughes/Pearce in seconda posizione. Anche l’altra Ferrari 360 GTC del medesimo team è entrata in zona podio, con l’equipaggio Niarchos/Mullen che ha concluso al terzo posto, precedendo la Porsche di Jones/Jones. La successiva tappa della serie è in calendario a fine mese sulla pista di Magny-Cours, mentre il prossimo weekend segnerà l’avvio del campionato FIA GT internazionale. L’evento in programma all’autodromo di Monza rappresenta il debutto in gara della Ferrari 575 GTC Evoluzione 2005.
  2. Todt: 'Consideriamola come un’istruttiva sessione di prove' Maranello, 4 aprile – Il Direttore Generale della Ferrari, Jean Todt, ha interpretato con filosofia il risultato del Gran Premio del Bahrain, disputatosi sul circuito di Sakhir. Né Michael Schumacher né Rubens Barrichello sono riusciti ad ottenere punti ma la Ferrari può di certo consolarsi alla luce della prestazione del campione del mondo, che per i primi 11 giri della corsa ha viaggiato sui ritmi di Fernando Alonso. “Con Michael abbiamo avuto la possibilità di verificare il potenziale della nuova F2005 nell’arco dell’intero fine settimana – ha esordito Todt –. Sfortunatamente non abbiamo potuto raccogliere i frutti di questo potenziale, considerato il ritiro di Michael all’11° giro a causa di una perdita all’impianto idraulico. Questa è la cosa che più ci dispiace, è molto frustrante. Per quanto riguarda Rubens – ha continuato Todt –, è stato messo in difficoltà per tutto il fine settimana dai problemi al cambio. In pratica è riuscito a girare solo nelle sessioni di qualifica di sabato e domenica; considerato che è partito dal fondo della griglia ha compiuto una rimonta superba. Sfortunatamente la suo monoposto non aveva un assetto adatto al suo stile di guida e questo lo ha portato a consumare eccessivamente le gomme, perdendo ogni chance di ottenere punti iridati. Detto questo, possiamo considerare il Gran Premio del Bahrain come un’istruttiva sessione di prove, che mi auguro verrà messa a frutto nella prossima gara di Imola”. Todt è rimasto sorpreso della bontà della nuova monoposto, tenendo anche conto della esiguità di test svolti con essa e la conseguente mancanza di affidabilità? “Sapevamo di avere una buona macchina, questa è la ragione principale per cui abbiamo deciso di anticiparne il debutto in gara. Una buona vettura però non basta, è necessario che concluda anche le corse e che le finisca a punti, meglio ancora se davanti a tutti. Noi siamo abituati a pensare in questo modo da diversi anni a questa parte, ed è nostra intenzione continuare a mettere in pratica questa filosofia. Abbiamo percorso meno chilometri del solito in prova ma ne abbiamo fatti abbastanza per conoscere la macchina. I problemi che si sono presentati sono stati un po’ inattesi”. La natura dei problemi riscontrati da entrambi i piloti nel corso del fine settimana ha dunque sorpreso gli uomini della Scuderia. Todt ha spiegato che il ritiro di Michael è stato dovuto ad una perdita del circuito idraulico: “E’ stata la pompa. Comunque bisognerà analizzare ciascuno degli inconvenienti registrati in Bahrain, adesso possiamo dire solo che quello subito da Michael non ha nulla a che fare con la gioventù della vettura. Non è un elemento che è stato cambiato rispetto a quello montato sulla F2004. D’altra parte Rubens ha sperimentato due problemi differenti. Quello di domenica mattina – al termine della seconda sessione di qualifica – è stato di diversa natura rispetto a quello di venerdì”. Viene spontaneo quindi chiedere quale sia la direzione che la squadra prenderà nell’intento di risolvere questi guai in vista della gara di Imola, tra tre settimane. “Vogliamo prendere confidenza con macchina al fine di migliorarne l’affidabilità e lavorare a stretto contatto con la Bridgestone, il nostro fornitore di gomme – risponde Todt –. Se riusciremo a raggiungere questi obiettivi, ci troveremo in una situazione tutt’altro che cattiva, in prospettiva campionato”. Secondo Todt il campionato è ancora aperto, sulla base di quanto visto negli anni scorsi: “Noi però dobbiamo riprendere ad accumulare punti al più presto, altrimenti comprometteremo le nostre possibilità. Se a partire da Imola saremo capaci di ripetere quanto fatto nel 2004, allora questo inizio negativo non peserà più di tanto. Basta guardare la differenza di punteggio tra noi e gli altri nella passata stagione. Vedremo”. La stagione indubbiamente è iniziata in maniera diversa rispetto a quanto erano abituati Todt e la squadra. “Dopo tanti anni nell’ambiente delle corse so bene che le cose non sono mai facili e che i cicli iniziano ma prima o poi debbono anche finire. Io spero che il nostro ciclo non sia giunto al capolinea in questo inizio di stagione, ma sia solo temporaneamente sospeso; comunque è ciò che vogliamo dimostrare al più presto. “C’è molta fiducia e coesione in seno alla squadra, tutti sanno che se necessario si lavorerà ancora più intensamente. Come ho detto tante volte, noi ovviamente preferiamo vincere ma abbiamo vinto così tanto che dobbiamo essere preparati…Forse è per questa ragione che in passato non ci siamo goduti le vittorie tanto quanto avremmo potuto. Sapevamo che sarebbero venuti tempi più duri quindi ci siamo preparati. Siamo preparati alle difficoltà ma anche a ritornare a gioire. La situazione ora come ora sembra molto buia, e capisco chi crede che lo sia. Ma penso che non ci manchi molto per tornare ad occupare una posizione decisamente migliore. Serve solo l’affidabilità lungo tutto il fine settimana e poi che la vettura lavori bene con le Bridgestone. Abbiamo un programma di test per cercare di andare in questa direzione e sono convinto che riusciremo a superare questo momento di difficoltà”.
  3. GP del Barhain - Corsa complicata per la Ferrari Manama, 3 aprile – La Scuderia Ferrari Marlboro ha affrontato una corsa complicata, nel caldo torrido del circuito internazionale del Bahrain, presso Sakhir. Rubens Barrichello, partito dall’ultima fila dello schieramento, sembrava fosse in grado di conquistare un punto iridato, almeno fino all’ultimo giro del Gran Premio, quando è stato superato da David Coulthard, pagando così lo scotto di aver potuto provare pochissimo nell’arco del fine settimana. Fernando Alonso è risultato il vincitore della gara, ma per i primi 11 giri dei 57 in programma, è stato messo fortemente sotto pressione da Michael Schumacher. Il pilota della Ferrari è andato poi lungo al tornantino, nella parte centrale del circuito, tradito da un calo di pressione dell’impianto idraulico, che ha reso impossibile la scalata delle marce e che ha quindi portato all’immediato ritiro della Ferrari n.1. Bisogna rilevare che la monoposto del tedesco fino a quel momento era stata estremamente competitiva. Le vetture si schierano in griglia mentre i termometri fanno registrare 42° C per quanto riguarda l’aria e 55° C sull’asfalto, dati ancora più alti rispetto a quelli della Malesia. Alonso, partito dalla prima posizione, mantiene la testa, dietro di lui si è accoda Schumacher, che deve respingere il veemente attacco di Jarno Trulli (Toyota). Mark Webber guadagna una posizione, installandosi al quarto posto, davanti al compagno di squadra della Williams, Nick Heidfeld e Ralf Schumacher. Kimi Raikkonen guadagna due posizioni così come Giancarlo Fisichella, il quale però è costretto ad un immediato ritiro. Dietro di loro sfilano nell’ordine Pedro de la Rosa (McLaren) e Jenson Button (BAR). Fino all’11° giro Schumacher segue da vicino Alonso. Quando il tedesco si ritira il pilota della Renault si ritrova con 3 secondi di vantaggio su Trulli. I due guadagnano progressivamente terreno nei confronti di Mark Webber, al ritmo di quasi un secondo al giro. Heidfeld conserva la quinta posizione fino al nono giro, fino a quando all’uscita da una curva finisce largo e viene superato da Ralf Schumacher. Raikkonen si pone quindi all’inseguimento di Heidfeld, mentre dietro di loro Takuma Sato guida un treno di vetture composto da De la Rosa, Barrichello e Button. Ralf Schumacher apre la sequenza delle soste per il rifornimento al 18° giro, con Alonso che rientra due giri dopo, seguito da Trulli e Webber, al 21° giro. Heidfeld si ferma al giro 23, poi è la volta di Raikkonen e infine Sato e Barrichello, al 25° passaggio. A questo punto della gara Alonso si trova a condurre con 5.1 secondi di vantaggio su Trulli, ma il distacco su Webber si aggira ormai attorno ai 20 secondi. Raikkonen ha guadagnato due posizioni, grazie al sorpasso su Ralf Schumacher e Nick Heidfeld, ritirato per evidenti problemi al propulsore. Schumacher si trova in quinta posizione mentre Barrichello comincia a subire le conseguenze dei pochissimi giri percorsi in prova, che non gli hanno consentito di trovare la messa a punto ideale per la sua vettura. Il brasiliano è seguito da Sato e de la Rosa. Il pilota della McLaren scavalca Sato al 33° giro mentre il suo compagno di squadra Raikkonen si avvicina sempre di più a Webber. Il pilota della Williams finisce a sua volta largo, perdendo due posizioni, Ralf Schumacher infatti ne approfitta del suo momento di difficoltà per superarlo. Poco prima del secondo pit stop Rubens Barrichello e Pedro de la Rosa sono impegnati in uno spettacolare duello che si prolunga per diversi giri. De la Rosa tenta il sorpasso una prima volta in fondo al rettifilo principale, ma arriva lungo ed è costretto a rientrare in pista sempre dietro al pilota della Ferrari. Al 41° giro Alonso, che conduce la gara con 13 secondi di margine su Trulli, rientra ai box per il suo secondo pit stop. Nello stesso giro si ferma anche Ralf Schumacher mentre Trulli e Webber imboccano la pit lane al 42° giro. Raikkonen, terzo, rifornisce al 43° giro, mentre il suo compagno di squadra a quello successivo. Button e Barrichello chiudono la sequenza al 46°. Nei giri finali si assiste a due battaglie: Webber difende infatti il suo quinto posto nei confronti di de la Rosa, che alla fine è riuscito a superare Barrichello. Il brasiliano, che gira sempre più lentamente è superato anche da Massa, al 51° giro. De la Rosa riesce a scavalcare l’australiano al 55° giro, al termine di una aspro duello. Si può dire che oggi lo spagnolo si sia guadagnato l’attenzione di molti osservatori. Il suo connazionale Fernando Alonso porta a termine una gara impeccabile, ottenendo così la sua seconda vittoria consecutive, davanti a Jarno Trulli e Kimi Raikkonen. Ralf Schumacher chiude quarto, davanti a de la Rosa, Webber e Massa. Colutlahrd riesce a conquistare l’ottava posizione proprio all’ultimo giro, dopo aver superato Barrichello e essere entrato in collisione con Villeneuve.
  4. Un modo veramente assurdo per porre fine ad una vita, speriamo che ora possa riposare in pace.
  5. GP del Bahrain - Indicazioni positive dalla F2005 Manama, 3 aprile 2005 Rubens Barrichello: 9° + 1 giro 56 giri telaio 243 Michael Schumacher: R giro 12 11 giri telaio 245 Temperature: aria 42/40 °C, pista 53/47 °C Jean Todt : “E’ stata una gara tanto difficile quanto deludente. Michael, che partiva dalla prima fila, si è ritirato all’undicesimo giro quando era in lotta per la prima posizione. Rubens, autore di una bella rimonta che lo aveva portato dall’ultima alla quinta posizione, ha visto sfumare un piazzamento in zona punti nelle ultime battute di gara. Da una parte c’è una grande delusione ma c’è anche la consapevolezza che la F2005 è competitiva. E’ chiaro che dobbiamo lavorare tanto per migliorare l’affidabilità complessiva, in collaborazione con i nostri partner, prima fra tutti la Bridgestone. Il bilancio delle prime tre gare extraeuropee è certamente negativo e non all’altezza del nostro standard. Sono convinto però che abbiamo tutte le capacità per recuperare in vista della gara di Imola, dove correremo davanti ai nostri tifosi.” Rubens Barrichello : “Penso che sia stato un weekend da dimenticare per me. Ho fatto soltanto quattro giri cronometrati prima della gara e sono stato comunque in grado di recuperare dieci posizioni soltanto in un paio di giri. Nelle qualifiche le gomme erano molto buone e lo sono state anche nella prima parte della gara. Dopo, purtroppo, ho cominciato ad avere troppo sovrasterzo e la prestazione degli pneumatici è progressivamente peggiorata e i miei tempi si sono alzati: questo è il motivo per cui ho cominciato a perdere posizioni. Questo è anche dovuto al fatto che, avendo girato così poco nei giorni precedenti, ho dovuto usare l’assetto di Michael: credo che sarebbe andata meglio se avessi potuto scegliere un assetto adatto alle mie caratteristiche di guida. Anche se avessi potuto resistere agli attacchi di Massa e Coulthard in staccata, mi avrebbero comunque passato in uscita dalle curve e alla fine mi hanno superato. Ora abbiamo tre settimane davanti a noi prima della gara di Imola. Proveremo a Barcellona, un circuito molto severo per le gomme, e dobbiamo lavorare per migliorare in quest’area così come sull’affidabilità della macchina. Abbiamo tempo per recuperare.” Michael Schumacher : Sicuramente sono deluso dal fatto di non aver finito la gara. L’aspetto positivo di questo weekend sta nel grande sforzo fatto dalla squadra per portare la nuova macchina qui, il che è stata certamente la decisione giusta. Fino al ritiro, la F2005 era molto competitiva e credo che lo sarà ancora di più nelle prossime gare. Mi sono dovuto fermare perché non avevo più pressione nell’impianto idraulico e quindi non potevo cambiare le marce, il che ha causato l’uscita di pista. Abbiamo lavorato tanto per preparare la nuova macchina e ora dobbiamo continuare per migliorarla ancora. Non vedo l’ora di arrivare ad Imola.” Ross Brawn : “Il risultato è ovviamente molto deludente, anche se ci sono tante indicazioni positive che possiamo trarre da questo fine settimana. Sapevamo che portare la nuova macchina qui sarebbe stata una sfida molto impegnativa. Michael ha avuto un problema di affidabilità in gara mentre quelli avuti nei giorni scorsi da Rubens gli hanno impedito di trovare l’assetto migliore e, di conseguenza, di tirar fuori tutto il potenziale della vettura in gara. Michael era molto fiducioso prima della partenza e pensava di poter lottare per il primo posto. A causa del ritiro, non sappiamo se ce l’avrebbe fatta ma crediamo che la strategia scelta lo avrebbe messo in una buona posizione. Ora dobbiamo lavorare con i nostri partner per essere sicuri di fare un bel passo avanti per Imola in modo da tornare lì dove vogliamo essere.”
  6. E' davvero troppo esagerato, penso che una cosa così il Santo Padre non l'avrebbe gradita
  7. Grazie, per tutto sarai sempre nei nostri cuori, possa ora riposare in pace
  8. GP del Bahrain - Seconda sessione di qualificazione Manama, 3 aprile Posizioni in griglia: Michael Schumacher: 2° - 3.02.357 (1.30.237+1.32.120) - 6 giri - telaio 245 Rubens Barrichello: 15° - 3.07.653 (1.31.826+1.34.633) - 6 giri - telaio 243 Temperature Q2: aria 37° C, pista 47/49 °C Michael Schumacher: “Devo dire che la macchina stamattina è andata molto bene con tanta benzina a bordo, come del resto avevamo visto nei test privati. Ho fatto un errore alla Curva 4, che mi è costato un po’ di tempo ma non tanto da farmi perdere la pole. Sono felice di essere in prima fila e non vedo l’ora di correre.” Rubens Barrichello: “Questo è proprio un brutto weekend per me. Ho avuto un problema al cambio, che era nuovo. Realisticamente, il massimo cui posso aspirare è di finire la corsa, che almeno servirà a raccogliere dati sulla nuova macchina.”
  9. Davvero carinissimo Fede...
  10. Sospensione gare Ferrari Challenge e Campionato Italiano GT Imola, 2 aprile 2005 - La SAGIS, aderendo all'invito rivolto dal CONI e dalla CSAI in relazione alle gravi condizioni di Sua Santità Giovanni Paolo II, d'intesa con ACI Sport e Ferrari ha deciso di sospendere le gare Ferrari Challenge e Campionato Italiano GT in corso di svolgimento oggi e domani sull'autodromo di Imola. La SAGIS, l'ACI Sport e la Ferrari si associano al dolore di tutti gli italiani per la situazione di Sua Santità. Nella giornata odierna si sono svolte le prove ufficiali del Ferrari Challenge. I migliori tempi fatti registrare sono stati i seguenti: 1a sessione Trofeo Pirelli: Nicola Cadei 1'57''202 2a sessione Trofeo Pirelli: Nicola Cadei 1'57''084 1a sessione Coppa Shell: Peter Reichegger 1'58''683 2a sessione Coppa Shell: Christian Francescon 1'58''278
  11. Diventa da oggi operativa la società nuova Maserati. Presidente della società è Sergio Marchionne e Amministratore Delegato Karl-Heinz Kalbfell che mantiene la responsabilità della Brand & Commercial Alfa Romeo. Come già comunicato il 16 febbraio scorso la proprietà di Maserati, attualmente detenuta da Ferrari, sarà trasferita a Fiat nei tempi richiesti dagli adempimenti amministrativi. Questa operazione prevede che tra Alfa Romeo e Maserati si stabilisca una stretta collaborazione tecnica e commerciale, soprattutto sui grandi mercati internazionali. Maserati continuerà comunque la cooperazione con Ferrari soprattutto a livello industriale, di progetti tecnici, motori e rete commerciale.
  12. Gara d'esordio per la nuova versione della Ferrari 575 GTC Maranello, 31 marzo - In concomitanza con la prova di apertura del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli 2005, sabato 2 e domenica 3 aprile presso l'Autodromo "Enzo e Dino Ferrari" di Imola, prenderà il via anche il campionato italiano GT, che vedrà schierate le Ferrari 575 GTC Evoluzione 2005, 550 Maranello - nella classe principale - e 360 GTC nella categoria N-GT. Per la 575 GTC si tratterà della gara d'esordio, in questa versione rinnovata. Sono molteplici le aree sulle quali è intervenuto il dipartimento Ferrari Corse Clienti, con il coordinamento del responsabile tecnico GT, Maurizio Nardon. L'aerodinamica è stata completamente rivisitata, con l'applicazione di un nuovo splitter e prese d'aria sul cofano modificate, a vantaggio anche dei flussi interni. Nuovo il propulsore, abbinato ad un inedito cassoncino d'aspirazione: aumentata la potenza erogata, migliorata la guidabilità della vettura. L'attuale curva di coppia, infatti, garantisce una migliore gestione dei cavalli in fase di erogazione. Infine, il lavoro effettuato sulla scatola dello sterzo ha consentito di migliorare la fase di inserimento e percorrenza delle curve. I test di sviluppo della 575 GTC Evoluzione 2005, destinata ai team privati impegnati nelle diverse serie GT, sono stati effettuati dal pilota brasiliano Jaime Melo.
  13. GP del Barhain – 'Il lavoro ha pagato' Sakhir, 2 aprile – Al termine di una sessione di qualifica molto combattuta, che dimostra quanto quest’anno i top team siano vicini tra loro in termini di competitività, Michael Schumacher ha fatto registrare la sua migliore prestazione in prova di questa stagione, ottenendo il terzo tempo dietro ai due piloti che avevano conquistato la prima fila due settimane fa in Malesia, Fernando Alonso (Renault) e Jarno Trulli (Toyota). Il campione del mondo e tutti i tecnici della Scuderia Ferrari Marlboro hanno lavorato duramente per tutto il fine settimana, per affinare la loro conoscenza della F2005, sulla quale lo sviluppo è ancora allo stadio iniziale. La nuova macchina mostra progressi consistenti sessione dopo sessione, anche grazie agli sforzi che la Bridgestone sta sostenendo sul fronte degli pneumatici. “Tutto il lavoro che abbiamo svolto per portare la nuova monoposto in Bahrain ha pagato” – ha commentato con una certa soddisfazione Schumacher. Il suo compagno di squadra Rubens Barrichello ha fatto registrare il 15° tempo provvisorio, ma le difficoltà che il brasiliano ha dovuto affrontare tra ieri e oggi sono state tali che il Direttore Tecnico della Scuderia, Ross Brawn, ha voluto definire “fantastica” tale prestazione. I guai di Rubens sono cominciati venerdì mattina, quando il pilota della Ferrari è stato costretto ai box per un problema alla scatola del cambio dovuto al cedimento di un cuscinetto. Il problema è stato poi risolto ma preoccupati per l’affidabilità del componente, i tecnici della Scuderia hanno preferito non far scendere in pista Rubens nelle ultime due sessioni di prove libere, così da avere la certezza che potesse completare il suo giro, facendo registrare un tempo che lo posizionasse in griglia. Una nuova scatola del cambio arriverà dall’Italia nella notte. Domani, dopo che le vetture verranno fatte uscire dal parco chiuso, alle ore 8 e 30, i tecnici della FIA verificheranno che il nuovo cambio possieda le stesse specifiche di quello danneggiato e in seguito a questa ispezione ne autorizzeranno la sostituzione. I meccanici della Ferrari hanno una grande esperienza nello svolgimento di questa operazione, che pertanto dovrebbe essere portata a termine nel giro di un’ora. Rimarrà dunque tempo sufficiente per preparare la monoposto di Barrichello per l’ultima sessione di qualifica, che inizierà alle 10 e 30. I tempi della prima sessione di qualifica sono tutti molto ravvicinati, tanto che i primi nove piloti sono raggruppati in 1 solo secondo. Ciò potrebbe consentire a Barrichello di recuperare qualche posizione, specialmente se gli uomini della Scuderia decideranno di farlo correre con una strategia molto aggressiva, facendogli affrontare la qualifica e quindi anche la prima parte di gara con un carico di carburante abbastanza ridotto. Dietro a Schumacher, si sono piazzati Nick Heidfeld (Williams-BMW), Giancarlo Fisichella (Reanault) e Mark Webber (Williams-BMW). Entrambi i piloti della Minardi hanno dovuto sostituire il motore, ma essendo comunque risultati i più lenti nelle qualifiche, la penalizzazione di 10 posti in griglia non avrà per loro un grande effetto. Oggi le temperature sono state più alte rispetto a venerdì, raggiungendo i 44° C. Per domani sono previste addirittura in aumento, dunque, seppure l’ultima sessione di prove ufficiali si disputerà nel relativo fresco della mattina, la gara si svolgerà in un’atmosfera rovente, e sarà certamente un duro branco di prova per uomini e mezzi GP del Barhain – 'Il lavoro ha pagato' Sakhir, 2 aprile – Al termine di una sessione di qualifica molto combattuta, che dimostra quanto quest’anno i top team siano vicini tra loro in termini di competitività, Michael Schumacher ha fatto registrare la sua migliore prestazione in prova di questa stagione, ottenendo il terzo tempo dietro ai due piloti che avevano conquistato la prima fila due settimane fa in Malesia, Fernando Alonso (Renault) e Jarno Trulli (Toyota). Il campione del mondo e tutti i tecnici della Scuderia Ferrari Marlboro hanno lavorato duramente per tutto il fine settimana, per affinare la loro conoscenza della F2005, sulla quale lo sviluppo è ancora allo stadio iniziale. La nuova macchina mostra progressi consistenti sessione dopo sessione, anche grazie agli sforzi che la Bridgestone sta sostenendo sul fronte degli pneumatici. “Tutto il lavoro che abbiamo svolto per portare la nuova monoposto in Bahrain ha pagato” – ha commentato con una certa soddisfazione Schumacher. Il suo compagno di squadra Rubens Barrichello ha fatto registrare il 15° tempo provvisorio, ma le difficoltà che il brasiliano ha dovuto affrontare tra ieri e oggi sono state tali che il Direttore Tecnico della Scuderia, Ross Brawn, ha voluto definire “fantastica” tale prestazione. I guai di Rubens sono cominciati venerdì mattina, quando il pilota della Ferrari è stato costretto ai box per un problema alla scatola del cambio dovuto al cedimento di un cuscinetto. Il problema è stato poi risolto ma preoccupati per l’affidabilità del componente, i tecnici della Scuderia hanno preferito non far scendere in pista Rubens nelle ultime due sessioni di prove libere, così da avere la certezza che potesse completare il suo giro, facendo registrare un tempo che lo posizionasse in griglia. Una nuova scatola del cambio arriverà dall’Italia nella notte. Domani, dopo che le vetture verranno fatte uscire dal parco chiuso, alle ore 8 e 30, i tecnici della FIA verificheranno che il nuovo cambio possieda le stesse specifiche di quello danneggiato e in seguito a questa ispezione ne autorizzeranno la sostituzione. I meccanici della Ferrari hanno una grande esperienza nello svolgimento di questa operazione, che pertanto dovrebbe essere portata a termine nel giro di un’ora. Rimarrà dunque tempo sufficiente per preparare la monoposto di Barrichello per l’ultima sessione di qualifica, che inizierà alle 10 e 30. I tempi della prima sessione di qualifica sono tutti molto ravvicinati, tanto che i primi nove piloti sono raggruppati in 1 solo secondo. Ciò potrebbe consentire a Barrichello di recuperare qualche posizione, specialmente se gli uomini della Scuderia decideranno di farlo correre con una strategia molto aggressiva, facendogli affrontare la qualifica e quindi anche la prima parte di gara con un carico di carburante abbastanza ridotto. Dietro a Schumacher, si sono piazzati Nick Heidfeld (Williams-BMW), Giancarlo Fisichella (Reanault) e Mark Webber (Williams-BMW). Entrambi i piloti della Minardi hanno dovuto sostituire il motore, ma essendo comunque risultati i più lenti nelle qualifiche, la penalizzazione di 10 posti in griglia non avrà per loro un grande effetto. Oggi le temperature sono state più alte rispetto a venerdì, raggiungendo i 44° C. Per domani sono previste addirittura in aumento, dunque, seppure l’ultima sessione di prove ufficiali si disputerà nel relativo fresco della mattina, la gara si svolgerà in un’atmosfera rovente, e sarà certamente un duro branco di prova per uomini e mezzi
  14. GP del Bahrain - La Scuderia torna nelle zone alte della griglia Manama, 2 aprile Qualifiche – Prima sessione Michael Schumacher: 3° 1.30.237 3 giri F2005 telaio 245 Rubens Barrichello: 15°1.31.826 3 giri F2005 telaio 243 Temperature: aria 44 °C, pista 53 °C Jean Todt : “E’ stata una sessione di qualifica lottata fino all’ultimo. La F2005, al debutto in un weekend di gara, si è comportata bene. Michael ha fatto un bel giro, che gli consentirà di partire dalla terza posizione nelle qualifiche di domattina. Sapevamo che Rubens avrebbe incontrato delle difficoltà, non avendo praticamente girato nelle prove libere: ha fatto comunque un buon lavoro e ha tutte le chance per fare una buona gara. Domani ci aspetta una corsa molto dura, caratterizzata da temperature molto elevate. Il ruolo delle gomme sarà cruciale: vedremo chi fra la Bridgestone e l’altro costruttore avrà fatto la scelta migliore.” Michael Schumacher : "Si può dire con ragione che la Malesia ha fatto suonare un campanello d’allarme e devo ringraziare la squadra per lo sforzo compiuto nell’anticipazione del programma relativo alla nuova macchina. E’ stato importante portarla già qui in Bahrain anche alla luce della nuova regola sull’impiego dei motori. Il lavoro ha pagato e siamo di nuovo nelle zone alte, considerato anche che il distacco rispetto ai primi due non è così ampio. Ferrari e Bridgestone sembrano essere tornate ai livelli più alti. Finora, le qualifiche ci hanno visto piuttosto indietro mentre in gara le cose sono andate un po’ meglio. Ora siamo nella media in qualifica e il nostro ritmo in gara sembra essere comunque buono. Durante queste due giornate siamo riusciti continuamente a progredire nello sviluppo del pacchetto vettura-gomme.” Rubens Barrichello : “E’ stata una qualifica al buio, visto che avevo completato soltanto pochi giri ieri mattina. Ho fatto un errore alla prima curva, dove ho bloccato le ruote: li ho perso un bel po’ di tempo. Le condizioni della pista sono differenti rispetto allo scorso anno e, non avendo girato, non ho potuto prendere le giuste misure per fare una qualifica ottimale. Tutto ciò considerato, non è andata poi tanto male. La macchina mi ha confermato le prime impressioni che avevo avuto ieri. Domani sarà una gara lunga e difficile: sono convinto che abbiamo tutto il potenziale per fare bene.” Ross Brawn : “E’ stata una giornata discreta per noi. Credo che Rubens abbia fatto davvero un gran lavoro, dato che quello di oggi era nei fatti il suo secondo vero giro in macchina su questa pista. La sua prestazione è stata fantastica e dovrebbe essere in grado di fare un lavoro ancora migliore domani, avendo l’esperienza di questo giro. Quanto ottenuto da Michael ci mette nella giusta posizione per fare una buona gara domenica, a patto di andar bene anche nelle qualifiche di domattina. Giro dopo giro stiamo imparando a conoscere la F2005 e a migliorare la nostra prestazione, anche grazie agli sforzi della Bridgestone.”
  15. GP del Bahrain - Prima giornata di fortune alterne Manama, 1 aprile – Il debutto della F2005, la nuova vettura della Scuderia Ferrari Marlboro, era atteso con trepidazione qui in Bahrain: la monoposto ha vissuto una prima giornata di fortune alterne. Michael Schumacher ha avuto una giornata priva di problemi, facendo segnare il quinto tempo più veloce nella seconda ora di prove, il terzo se non si tiene conto dei terzi piloti che scendono in pista solo il venerdì. Il campione del mondo ha giudicato questa giornata come “soddisfacente per essere il debutto di una nuova vettura e in definitiva un inizio di fine settimana incoraggiante”. Rubens Barrichello questa mattina ha ottenuto il quinto miglior tempo ma la sua monoposto nel pomeriggio è rimasta ferma al box, vittima di un problema al cambio emerso verso la fine della prima ora di prove. In condizioni normali questo tipo di contrattempo può essere risolto con una semplice sostituzione della scatola del cambio, una procedura che viene portata a termine senza problemi nel tempo a disposizione tra una sessione e l’altra. La F2005 è però una vettura così nuova che al momento non sono ancora disponibili i pezzi di ricambio. Ricordiamo che la macchina di scorta portata in Bahrain è una F2004 M, usata nelle due gare di apertura. Il brasiliano pertanto non ha potuto girare affatto nel pomeriggio e i meccanici sono stati forzati a effettuare una riparazione sul componente montato attualmente sulla vettura da gara. L’intervento verrà portato a termine domani, in tempo per l’ultima sessione di prove libere. Fortunatamente, Michael ha potuto completare un numero di giri sufficiente ad aiutare il suo compagno di squadra con la scelta dell’assetto e del tipo di gomme da utilizzare. Alexander Wurz, è risultato il pilota più veloce della giornata. L’austriaco è stato promosso nel ruolo di terzo pilota della Mclaren Mercedes, in seguito all’incidente che ha visto coinvolto Juan Pablo Montoya nel corso di una partita di tennis che a cui stava prendendo parte a Madrid. A causa della frattura alla spalla che il colombiano si è procurato, De la Rosa è stato così chiamato ad affiancare Kimi Raikkonen lasciando libero il sedile della terza McLaren. Per Wurz si è trattato certamente di un’ottima prestazione, considerato che non aveva mai corso prima d’ora sulla pista di Sakhir. Ovviamente, come tutti gli altri terzi piloti non aveva nessuna necessità di risparmiare il proprio motore. Fernando Alonso, fresco vincitore del Gran Premio della Malesia con la Renault, è risultato secondo, mentre il terzo miglior crono appartiene a Vitantonio Liuzzi, terzo pilota della Red Bull Racing. Dietro di lui si sono piazzati De la Rosa e Michael. Sesto tempo invece per il pilota della Toyota, Jarno Trulli. Sebbene le temperature siano attestate sugli stessi livelli di 15 giorni fa a Sepang, le condizioni sono meno “estreme”, sia per i piloti che per le vetture. Il tasso di umidità infatti si aggira intorno al 18%, molto meno del 40% fatto registrare in Malesia. Nel paddock è stata onorata la tradizione che vuole la giornata del primo aprile consacrata agli scherzi. Tra gli altri degna di nota è la voce fatta circolare, secondo cui i piloti sarebbero stati intenzionati a scioperare allo scopo di far portare in circuito i cammelli, per immergersi ancora di più nella tipica atmosfera medio-orientale del Bahrain! Non è stata invece un Pesce d’aprile la direttiva diramata dalla FIA secondo cui, per ragioni di sicurezza, i piloti non potranno indossare oggetti quali orecchini o braccialetti mentre sono alla guida delle Formula 1.
  16. GP del Bahrain - Inizio incoraggiante per la Ferrari Manama, 1 aprile Prove libere – Prima sessione Michael Schumacher: 2° 1.32.120 5 giri F2005 telaio 245 Rubens Barrichello: 5° 1.33.111 5 giri F2005 telaio 243 Temperature: aria 34/36 °C, pista 45/48 °C Prove libere – Seconda sessione Michael Schumacher: 5° 1.32.431 16 giri F2005 telaio 245 Rubens Barrichello: - - - F2005 telaio 243 Temperature: aria 37°C, pista 52/50 °C Jean Todt : “E’ sempre un’emozione speciale vedere una nuova macchina fare il suo debutto ufficiale in un weekend di Gran Premio. Sono piuttosto prudente nel fare un primo bilancio. Da una parte abbiamo la buona giornata di Michael, che ha potuto approfondire la conoscenza della vettura in condizioni di gara: il pacchetto vettura-gomme ha lasciato intravedere che il grande lavoro fatto dalla squadra e dai nostri partner - prima fra tutti la Bridgestone – ha un potenziale incoraggiante. Dall’altra c’è il problema al cambio che ha impedito a Rubens di girare nella seconda ora di prove, del quale stiamo analizzando le cause. Rubens potrà comunque usufruire dei dati raccolti da Michael nella seconda sessione. Quanto abbiamo visto oggi deve comunque trovare una conferma domani e domenica, in un Gran Premio caratterizzato da temperature molto elevate, una condizione comunque uguale per tutti. I risultati di oggi sono, come sempre accade il venerdì, difficili da valutare: non conosciamo i programmi della concorrenza, che, in alcuni casi, può usufruire del vantaggio di schierare una terza vettura.” Michael Schumacher : "E’ stato davvero bello guidare per la prima volta in un Gran Premio la nuova macchina: le sensazioni sono molto positive. Abbiamo potuto portare a termine il programma previsto, senza problemi di sorta. Anche se ci mancano i dati che avrebbe potuto raccogliere Rubens, credo di aver fatto abbastanza chilometri per avere un’idea di quale direzione prendere in materia di assetto e di scelta delle gomme. E’ stata una buona giornata: un inizio di weekend piuttosto incoraggiante.” Rubens Barrichello : "Alla fine della prima sessione si è verificato un problema sul cambio della mia macchina, che mi ha impedito di girare nel pomeriggio. Peccato, perché i due giri cronometrati avevano dimostrato che la macchina aveva un buon bilanciamento. Ora dobbiamo analizzare i dati raccolti da Michael nella seconda ora: per quello che ho potuto vedere credo che con l’introduzione della F2005 abbiamo fatto un passo avanti.” Ross Brawn : “Abbiamo avuto un problema sul cambio di Rubens e, visto la scarsità di pezzi di ricambio, dobbiamo riparare quello esistente per domani. La vettura di Michael ha girato senza problemi e lui e i suoi ingegneri hanno potuto fare buoni progressi durante la giornata. La F2005 sembra buona e costante nelle prestazioni, rispondendo alle nostre attese: questo è un motivo di soddisfazione. Abbiamo molti dati sulle gomme da analizzare in giornata, mettendo a confronto i tempi sul giro ed il consumo degli pneumatici, in modo da fare la scelta migliore per il prosieguo del weekend. Tutto sembra andar bene con la vettura, raffreddamento incluso, il che è importante viste le alte temperature che abbiamo su questa pista.” Manama, 1 aprile Prove libere – Prima sessione Michael Schumacher: 2° 1.32.120 5 giri F2005 telaio 245 Rubens Barrichello: 5° 1.33.111 5 giri F2005 telaio 243 Temperature: aria 34/36 °C, pista 45/48 °C Prove libere – Seconda sessione Michael Schumacher: 5° 1.32.431 16 giri F2005 telaio 245 Rubens Barrichello: - - - F2005 telaio 243 Temperature: aria 37°C, pista 52/50 °C Jean Todt : “E’ sempre un’emozione speciale vedere una nuova macchina fare il suo debutto ufficiale in un weekend di Gran Premio. Sono piuttosto prudente nel fare un primo bilancio. Da una parte abbiamo la buona giornata di Michael, che ha potuto approfondire la conoscenza della vettura in condizioni di gara: il pacchetto vettura-gomme ha lasciato intravedere che il grande lavoro fatto dalla squadra e dai nostri partner - prima fra tutti la Bridgestone – ha un potenziale incoraggiante. Dall’altra c’è il problema al cambio che ha impedito a Rubens di girare nella seconda ora di prove, del quale stiamo analizzando le cause. Rubens potrà comunque usufruire dei dati raccolti da Michael nella seconda sessione. Quanto abbiamo visto oggi deve comunque trovare una conferma domani e domenica, in un Gran Premio caratterizzato da temperature molto elevate, una condizione comunque uguale per tutti. I risultati di oggi sono, come sempre accade il venerdì, difficili da valutare: non conosciamo i programmi della concorrenza, che, in alcuni casi, può usufruire del vantaggio di schierare una terza vettura.” Michael Schumacher : "E’ stato davvero bello guidare per la prima volta in un Gran Premio la nuova macchina: le sensazioni sono molto positive. Abbiamo potuto portare a termine il programma previsto, senza problemi di sorta. Anche se ci mancano i dati che avrebbe potuto raccogliere Rubens, credo di aver fatto abbastanza chilometri per avere un’idea di quale direzione prendere in materia di assetto e di scelta delle gomme. E’ stata una buona giornata: un inizio di weekend piuttosto incoraggiante.” Rubens Barrichello : "Alla fine della prima sessione si è verificato un problema sul cambio della mia macchina, che mi ha impedito di girare nel pomeriggio. Peccato, perché i due giri cronometrati avevano dimostrato che la macchina aveva un buon bilanciamento. Ora dobbiamo analizzare i dati raccolti da Michael nella seconda ora: per quello che ho potuto vedere credo che con l’introduzione della F2005 abbiamo fatto un passo avanti.” Ross Brawn : “Abbiamo avuto un problema sul cambio di Rubens e, visto la scarsità di pezzi di ricambio, dobbiamo riparare quello esistente per domani. La vettura di Michael ha girato senza problemi e lui e i suoi ingegneri hanno potuto fare buoni progressi durante la giornata. La F2005 sembra buona e costante nelle prestazioni, rispondendo alle nostre attese: questo è un motivo di soddisfazione. Abbiamo molti dati sulle gomme da analizzare in giornata, mettendo a confronto i tempi sul giro ed il consumo degli pneumatici, in modo da fare la scelta migliore per il prosieguo del weekend. Tutto sembra andar bene con la vettura, raffreddamento incluso, il che è importante viste le alte temperature che abbiamo su questa pista.”
  17. GP del Bahrain - Piloti fiduciosi nella F2005 Manama, 31 marzo – Rubens Barrichello e Michael Schumacher sono arrivati al circuito di Sakhir questo pomeriggio, incontrando i media in occasione della consueta conferenza stampa che precede il fine settimana di Gran Premio. Il brasiliano è stato il primo a sottoporsi alle domande dei giornalisti e ovviamente il tema principale della conversazione è stato il debutto della F2005, che la Scuderia Ferrari Marlboro ha portato qui in Bahrain. “Devo congratularmi con tutti in Ferrari per il lavoro che è stato fatto per preparare la F2005 per questa gara – ha esordito Barrichello – tutti hanno lavorato giorno e notte, sia i ragazzi della squadra corse che il personale che rimane a Maranello. Io ho avuto a disposizione solo sette ore, nell’arco di una giornata di prove al Mugello, per prendere confidenza con la nuova monoposto. A mio parere la macchina è migliore, il bilanciamento è stupendo soprattutto nelle curve veloci. Fin dai primissimi giri mi sono reso conto che la F2005 è una macchina più rapida dell’altra. Ho avuto subito una buona sensazione e ora non resta che vedere “quanto” è più veloce. Di certo rappresenta un notevole miglioramento, spero che ci permetta di compiere un bel passo in avanti, ma preferisco non costruirmi troppi castelli in aria per ora”. Sebbene non si possano mettere in discussione le doti della F2005, quando si tratta di far debuttare una nuova vettura ci sono molti elementi difficili da prevedere: “Sostanzialmente in termini di comandi e posizione di guida è rimasto tutto uguale, quindi non dovrebbero emergere problemi di adattamento – ha affermato Rubens – nonostante dobbiamo ancora adattarci alle nuove modalità di ricerca del giusto assetto. A tal proposito ritengo sia necessario acquisire il maggior numero di informazioni possibile in questo fine settimana, al fine di definire il miglior set-up per la corsa. Puoi anche avere a disposizione una macchina molto performante, ma senza la giusta configurazione non riuscirai mai a tirarne fuori il meglio. Questo è il compito più importante che dobbiamo portare a termine in questi tre giorni. Sinceramente non penso che avremo problemi di affidabilità solo perché portiamo in pista una vettura nuova, quindi da questo punto di vista possiamo stare tranquilli”. Dopo le due vittorie della Renault in apertura di campionato da più parti si è parlato di una Ferrari in difficoltà, ma Barrichello affronta l’argomento con il sorriso sulle labbra: “Siamo un gruppo di lavoro forte, che si concentra sui propri problemi, non penso proprio che questa sia la fine dell’”era Ferrari” – ha infatti sostenuto – o almeno spero che sia così!. A dire il vero, data la situazione attuale, sono piuttosto stimolato dalle sfide che ci si pongono di fronte, e sono impaziente di vedere che genere di progressi riusciremo a compiere con la nuova macchina. Dobbiamo accelerare con il programma dei test e provare a vincere un altro campionato. Lo scorso anno qui siamo andati molto forte, vediamo cosa succederà ora”. Michael Schumacher ha dovuto affrontare a sua volta lo stesso genere di domande poste poco prima al suo compagno di squadra: “Sono molto contento che tutto il personale si sia impegnato al massimo per rendere disponibile la F2005 prima di quanto era stato originariamente programmato” – ha sottolineato il campione del mondo –. Ora non resta che vedere se saremo abbastanza bravi da ritornare in vetta. Penso che comunque questo sarà un altro fine settimana duro per noi, ma mi auguro non difficile quanto lo è stato in Malesia. I nostri collaudatori e gli uomini della squadra prove hanno portato avanti la maggior parte del lavoro sulla nuova macchina, io e Rubens l’abbiamo provata solo un giorno ciascuno. Però posso dire che abbiamo percorso un buon numero di chilometri e che confidiamo molto nella F2005 tanto da avere scelto di portarla qui”. Per quanto riguarda l’ottimo stato di forma mostrato dalla Renault la posizione di Michael può essere sintetizzata con un battuta: “ve l’avevo detto”. “La Renault è evidentemente molto forte e in passato ho sempre detto che prima o poi le altre squadre avrebbero cominciato a metterci sotto pressione – ha voluto ricordare Michael ai giornalisti –. Non mi volevate credere ma adesso ne avete la prova. Comunque c’è da dire che anche noi abbiamo avuto i nostri problemi in passato, basti ricordare il 2003, quando dopo 3 gare avevo messo insieme solo 8 punti. Vediamo quanti punti avrò dopo la gara di domenica. La Ferrari ha le risorse per tornare ai vertici, e inoltre collaboriamo strettamente con la Bridgestone, sulla quale ultimamente sono piovute molte critiche. Non dimentichiamo però che abbiamo vinto per 5 anni consecutivi con loro e per questo ho piena fiducia. Non scordiamoci poi che le gare sono 19 e con sole due corse alle spalle il cammino è ancora molto lungo”. Per quanto riguarda questo fine settimana, Schumacher pensa che sarà un impegnativo test sulla nuova macchina e sulla squadra: “Non si possono percorrere tutti i giri che ci potevamo permettere in passato perché il motore deve resistere per due Gran Premi e quindi dobbiamo fare attenzione al chilometraggio. Probabilmente dopo le due sessioni di qualifica potremo farci un’idea più esatta del punto in cui siamo rispetto alla concorrenza”.
  18. Primo appuntamento del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli 2005 a Imola Maranello, 31 marzo 2005 L’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola (Bologna) ospiterà, sabato 2 e domenica 3 aprile, il primo appuntamento stagionale del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Italia, giunto alla tredicesima edizione. Saranno al via oltre trentacinque vetture Ferrari 360 Modena Challenge, confermando così il successo di questa serie che vede anche impegnati i gentleman driver della Coppa Shell. La giornata di sabato sarà riservata alle prove (libere dalle ore 9.40 alle ore 12.30; ufficiali dalle ore 14 alle ore 17.20), in vista delle corse di domenica. La principale novità 2005 del Ferrari Challenge è rappresentata dalla formula di gara tipo endurance (due competizioni da 50 minuti ognuna per evento, sia per il Trofeo Pirelli sia per la Coppa Shell), con sosta ai box obbligatoria ed a tempo imposto, che consente la partecipazione di conduttori iscritti singolarmente e di equipaggi con due piloti ad alternarsi al volante. Il calendario del monomarca Ferrari, dopo l’apertura, prevede le seguenti ulteriori tappe: Misano Adriatico (30 aprile-1 maggio), Vallelunga (28-29 maggio), Monza (11-12 giugno), Budapest in Ungheria (9-10 luglio), Mugello (17-18 settembre) e conclusione nell’ambito delle Finali Mondiali (dal 21 al 23 ottobre). Il programma del weekend inaugurale propone, in concomitanza, la prima prova del campionato italiano GT, dove sono schierate le Ferrari 575 GTC Evoluzione 2005 e 550 Maranello nella classe principale e 360 GTC nella categoria N-GT. Il canale televisivo “Premium 2” della piattaforma digitale terrestre di Mediaset si collegherà in diretta esclusiva con Imola, domenica 3 aprile in mattinata dalle ore 9.50 e nel pomeriggio dalle ore 14.10. Il broadcaster satellitare Nuvolari dedicherà invece ampi spazi di approfondimento nei giorni successivi. La radio ufficiale del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Italia è anche quest’anno RTL 102.5, che realizzerà collegamenti in tempo reale e servizi nei vari notiziari.
  19. LA NUOVA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE DI LANCIA YPSILON "Uniti contro il brutto!". Così inizia la nuova campagna pubblicitaria del marchio Lancia, che si affida a una strategia di comunicazione innovativa rispetto a quanto è stato applicato finora nel campo delle automobili. La strategia parte con la creazione dell'organizzazione UAU! (United Against Ugliness), un movimento formato da persone di diverse culture e nazionalità che combattono pacificamente contro il brutto. L'ironica associazione nasce in Italia e Francia e successivamente sarà estesa a gran parte dei principali mercati europei in cui opera il marchio Lancia. Questo movimento comunica un messaggio chiaro e diretto, crea un Manifesto, un appello a favore della bellezza. E parallelamente, prende come principale esempio di bellezza l'intera gamma Lancia Ypsilon: un auto dalle grandi prestazioni e dalla spiccata personalità e bellezza estetica. La campagna di comunicazione - creata dall'agenzia di pubblicità Armando Testa e firmata dai direttori creativi Germán Silva, Haitz Mendibil ed Ekhi Mendibil - si contraddistingue per una concezione estetica spettacolare, in cui è stato studiato ogni minimo dettaglio, e per la grande ironia che si coglie sia nel concetto "UAU!" sia nei messaggi che integrano i diversi supporti pubblicitari: dalla televisione alla stampa, dal cinema all'affissione, oltre ai siti web (www.uau.org e www.lanciaypsilon.it), alle azioni "below the line" e alla comunicazione all'interno delle concessionarie. In particolare, lo spot televisivo è stato coprodotto dall'italiana Little Bull e dalla spagnola Alamo Films, ed è stato girato a Lisbona, per la regia di Julio del Alamo che si è avvalso della collaborazione di Guillermo Navarro per la direzione della fotografia. Inoltre, gli attori protagonisti del film sono di otto nazionalità diverse, ognuno recita il Manifesto nella propria lingua conferendo importanza ed enfasi al messaggio, senza però oscurare la significativa presenza delle oltre 2.500 comparse che trasmettono la grandezza dello spot.
  20. FIAT E ALFA ROMEO PRESENTI AL “MY SPECIAL CAR SHOW 2005” Le vetture più potenti, la musica più coinvolgente e i giovani più dinamici: ecco gli ingredienti della terza edizione di My Special Car Show, Salone dell’Auto Speciale e Sportiva dedicata ai settori Tuning e Car Entertainment. In programma a Rimini, dal 1° al 3 aprile, la manifestazione vede la partecipazione di tutte le principali aziende operanti nel mercato italiano nel campo del Tuning e del Car Audio - Car Entertainment, oltre ad alcune linee ufficiali di personalizzazione di varie Case aumobilistiche. Tra queste, ovviamente, Fiat Auto con i brand Fiat e Alfa Romeo che espone su uno stand di oltre 300 m2 alcuni dei suoi modelli in versione speciale, un’area che da semplice “esposizione” diventa un “percorso delle emozioni”. Caleidoscopio di tendenze e sportività, quindi, all’inaugurazione di domani saranno presenti Fabrizio Giovanardi e Augusto Farfus, piloti dell’Alfa Romeo Racing Team impegnati nel campionato Mondiale Turismo al volante dell’Alfa Romeo 156. Inoltre, sullo stand ci sarà Mirco Baldacci - pilota ufficiale della squadra Fiat che corre su una Fiat Punto Abarth Super 1600 nel Campionato Mondiale Junior – e i piloti Alex De Angelis (Aprilia 250) e Manuel Poggiali (Derbi 125) impegnati nei Mondiali Velocità. Infine, è stata confermata la presenza di Graziano Rossi, padre del pluricampione Valentino. Protagoniste indiscusse dello stand sono le vetture Fiat e Alfa Romeo ad iniziare dal modello Panda proposto a Rimini in tre versioni. La prima è la Panda Rally destinata al “Fiat Panda Rally Cup 2005” indetto da Fiat Auto e organizzato dalla società Supergara con il patrocinio dell’ANCAI (Associazione Nazionale Corridori Automobilisti Italiani). La versione esposta si caratterizza per una livrea sportiva aggiornata dal Centro Stile FIAT, per le dimensioni dello spoiler anteriore (rivisto per l’omologazione in VK da parte della FIA) e per le ruote da 15” della Toora. Inoltre, il roll-bar è stato saldato su una scocca ed è stato omologato CSAI. Al My Special Car Show 2005 c’è posto anche per le Panda “mucca” e Panda “diavolo”, due simpatiche personalizzazioni che confermano la grande versatilità del modello, oltre ad essere l’esempio concreto di come un “oggetto automobilistico” possa essere riletto in chiave estetica valorizzando quei tratti espressivi che da sempre contraddistinguono il design italiano: innovazione, stile e carattere. Riflettori puntati poi sulla Nuova Fiat Croma 8V, il modello disegnato da Giorgetto Giugiaro e proposta in una versione speciale al My Special Car Show 2005. L’esterno, rispetto alla vettura di serie, introduce alcuni elementi che preannunciano l’elegante caratterizzazione di questa automobile di prestigio: una nuova calandra monta una griglia a bacchette orizzontali, leggermente in bassofondo rispetto alla cornice cromata a filo carrozzeria, mentre la presa d’aria inferiore prosegue il motivo a trapezio rovesciato della calandra. Inoltre, i gruppi ottici posteriori sono impreziositi dalla tecnologia a led mentre alcuni inserti cromati, posti sui paraurti anteriore e posteriore, conferiscono maggiore eleganza alla vettura. Poi, nella parte posteriore, spiccano le due marmitte (necessarie per via della nuova motorizzazione a 8 cilindri più potente): gli scarichi sono integrati in un motivo a spoiler, mentre la feritoia di uscita aria risulta più marcata. Infine, la Fiat Croma 8V adotta cristalli scuri per maggiore riservatezza. Elegante all’esterno, raffinata all’interno. La particolare versione 8V offre quattro sedute dedicate, immerse in un’atmosfera di grande eleganza: pannellature e imbottiti in pelle sono stati realizzati in collaborazione con Poltrona Frau con cui Giugiaro ha concordato una pezzatura dal tono chiaro, abbinata ad inserti e modanature in radica. Inoltre, i passeggeri di seconda fila dispongono, al centro, di un importante mobiletto attrezzato che va ad integrarsi nell’anteriore con il tunnel. Un frigobar è ricavato in verticale fra le poltrone posteriori mentre l’appoggiabraccio centrale ricopre un tavolino di lavoro, un vano portaoggetti e bicchieri. Infine, agendo su due leve fuoriescono i monitor orientabili di tipo aeronautico. Poiché i sedili posteriori non sono reclinabili, l’assenza dei meccanismi ha portato ad aumentare di 50 mm la quota in profondità dello schienale, a tutto vantaggio del comfort di seduta. Per proteggere i passeggeri dall’aria e dai rumori in caso di apertura del cofano bagagli, Giorgetto Giugiaro ha introdotto un cristallo fisso dietro il ripiano a cappelliera che isola l’abitacolo dal vano bagagli, anch’esso particolarmente curato nei dettagli e nelle finiture in pelle pregiata. Infine, nella zona laterale del bagagliaio, adiacenti ai passaggi ruota, si sono ricavati bauletti con sportello completi di borse asportabili. Vicino alla Croma 8V spicca la Fiat Idea Sport, la vettura che all’esterno si contraddistingue per una carrozzeria giallo Racing micalizzato e un kit Zender di chiara impronta sportiva mentre all’interno offre tessuti traforati tecnici nelle tinte giallo e nero. Attraente per le sue forme più dinamiche, la Fiat Idea Sport è dedicata ad un pubblico giovane e dinamico, amante della multifunzionalità ma anche attento all’immagine. Si contraddistingue per la “nervosità” discreta delle linee dovute alla caratterizzazione del paraurti anteriore e delle minigonne che si raccordano ai passaruote e dello spoiler posteriore. Inoltre, le ruote di maggiori dimensioni con cerchi da 16 pollici aumentano l’impressione di potenza e solidità. I sedili sono proposti, nella zona centale, con un tessuto tecnico di colore nero cangiante, interrotto da una doppia striscia gialla mentre, nelle fasce laterali, sono in Alcantara nera per aumentare la sensazione di contenimento. Infine, piacevolezza tattile e funzionalità all’interno grazie al volante rivestito in pelle e dotato di comandi radio. Passiamo all’Alfa Romeo che presenta alla manifestazione di Rimini tre interessanti novità. Innanzitutto l’Alfa Romeo 156 Sport, la nuova Serie Speciale che offre assoluto piacere di guida e prestazioni straordinarie senza scendere a compromessi in fatto di comfort e funzionalità. All'esterno la vettura si contraddistingue per i nuovi cerchi in lega da 17" a raggi, per l'assetto ribassato, per il kit sportivo della carrozzeria e per la sigla specifica. Divertimento di guida ma anche totale sicurezza: i sei airbag (lato guida e passeggero, laterali e window), i tergilavafari ed i fari allo Xenon che garantiscono fino al 50% di visibilità in più, favoriscono e assicurano un viaggio in tutta tranquillità. L’interno presenta numerosi particolari che sottolineano l’indole sportiva della vettura, come gli avvolgenti sedili in Alfatex®. Ed ancora: volante sportivo in pelle completo di comandi per l’autoradio con lettore CD, climatizzatore bi-zona, Cruise Control e Trip Computer. Insomma, l’Alfa Romeo 156 Sport rappresenta il connubio perfetto tra sportività ed eleganza, tra performance ed equilibrio delle forme. Sotto i riflettori della rassegna di Rimini sfila anche un esemplare di Alfa Romeo GT equipaggiata con il brillante turbodiesel 1.9 Multijet 16v da 150 CV e contraddistinta da un allestimento sportivo firmato Zender composto da un kit aerodinamico (paraurti anteriore, paraurti posteriore, minigonne e spoiler), terminali di scarico cromati, pedaliera sportiva e cerchi in lega da 18". Si tratta, quindi, di una personalizzazione forte che permette ai clienti più esigenti in fatto di performance di equipaggiare la propria vettura con contenuti tecnici che enfatizzano ulteriormente l'eccellente comportamento dinamico. Del resto, nato in collaborazione con Bertone, il modello propone stile originale e prestazioni esaltanti, e rappresenta una concezione inedita di sportività, nella quale convergono anche comfort ed eleganza. Non solo. Il nuovo coupé sportivo Alfa Romeo racchiude tutto il patrimonio di eccellenza motoristica Alfa Romeo in una linea nata dall’eleganza e dal gusto della scuola italiana. Del resto, gli stilisti hanno potuto attingere alla grande eredità dell’Alfa Romeo che, proprio in questa categoria, ha dato vita a modelli rimasti come tappe fondamentali nella storia dell’automobile: dalla 1900 SS alla Giulietta Sprint, dall’Alfetta alla Giulia Sprint GT. In particolare, proprio quest’ultima vettura – firmata da Nuccio Bertone nel 1963 – condivide con il nuovo coupé lo stesso carattere sportivo, le linee affusolate e morbide, la grande eleganza italiana. Inoltre, sullo stand il pubblico può apprezzare l’Alfa Romeo 147 con il kit “iPod”. Il sistema consente l’impiego del rivoluzionario lettore di musica digitale Apple in totale libertà e sicurezza grazie all'integrazione con i comandi radio su volante e le funzioni dell'hi-fi. Al di là dell’aspetto industriale la collaborazione tra Apple e Alfa Romeo pone l’accento sui valori comuni a ciascun Brand: l’innovazione tecnologica, il profondo legame con il design e l’esaltazione dell’unicità dei propri prodotti come elemento di scelta distintiva per il cliente. Senza dimenticare che l’Alfa Romeo 147 è stata di recente rinnovata sia all’esterno sia all’interno: erede di un modello vincente, oggi è più grande, più potente e con maggiore personalità. Dalla linea armoniosa ma sempre “muscolosa”, la nuova vettura introduce numerose novità nel campo della meccanica e delle dotazioni come il brillante 1.9 Multijet 16v da 150 CV, un inedito cambio robotizzato Easy Speed, le nuove sospensioni Comfort e i dispositivi più sofisticati nel campo della sicurezza: dal VDC all’ASR, dall’ABS completo di EBD agli air bag “a tendina”. Bella, sportiva ed elegante: la Nuova Alfa Romeo 147 stimola l’istinto di guida regalando forti emozioni. Infine, a Rimini debutta Fiat Custom, il primo kit di make up per auto alla portata di tutti. Frutto della collaborazione di Fiat Auto con 3M Italia, si tratta di un sistema innovativo che semplifica e agevola il processo di customizzazione della vettura dando a chiunque la possibilità di personalizzare la propria automobile in base al proprio stile di vita o stato d’animo. Ritenuti fino a ieri complessi, costosi e realizzabili solo con l’apporto di personale qualificato e specializzato, tali interventi di maquillage trovano finalmente una soluzione semplice, pratica ed economica grazie a Fiat Custom. La partnership con 3M garantisce, inoltre, la possibilità di disporre di materiale d’altissima qualità. Il Sistema Scotchprint® 3M per la produzione di Fiat Custom offre innumerevoli opportunità di decorazione senza alcun rischio di danneggiare la carrozzeria della propria auto. Infatti, Fiat Custom è semplice da applicare quanto facile da rimuovere offrendo così la possibilità di modificare il look della vettura con quello del suo proprietario: foggia sportiva per tipi grintosi; versione cool per fashion victim; mise raffinata per gli amanti della tradizione; look spiritoso per gli eccentrici. Per garantire ai propri clienti elevati standard qualitativi, Fiat Auto ha scelto un partner d’eccezione qual è 3M, multinazionale rinomata da sempre per i suoi prodotti innovativi e di successo come, per esempio, Post-it®, Scotch®, Scotchprint ® .
  21. PARTE DA NAPOLI IL “XXIII RALLY VETTURE STORICHE ALFA ROMEO” Dal 28 aprile al 1° maggio si svolge il “XXIII Rally vetture Storiche Alfa Romeo”, la manifestazione è stata organizzata dal Registro Italiano Alfa Romeo in collaborazione con importanti sponsor, con il Distretto di Napoli dell'Alfa Romeo e dei Concessionari Alfa Romeo delle zone toccate dal tour. Nato sotto il patrocinio delle Istituzioni locali, l’evento vede la partecipazione di alcune vetture storiche dei più importanti collezionisti che saranno esposte a Napoli nella suggestiva Piazza del Plebiscito (orari e giorni di sosta saranno divulgati attraverso la stampa locale). Inoltre, l'Automobilismo Storico Alfa Romeo sarà presente alla manifestazione itinerante con alcuni dei modelli più prestigiosi del Museo Storico di Arese, tra le quali citiamo la famosa P2, vincitrice del 1° Campionato Automobilistico del Mondo del 1925, e l’indimenticabile 159, Campione del Mondo di Formula 1 del 1950/1951. Accanto a queste straordinarie vere e proprie “opere d’arte a quattro ruote”, il grande pubblico potrà ammirare anche l’intera gamma Alfa Romeo di produzione attuale. Il programma prevede, la sera del 28 aprile, la presentazione delle Istituzioni e dei partecipanti coinvolti presso l’esclusivo Circolo canottieri Savoia Borgo Marinari. Nei giorni successivi il “XXIII Rally vetture Storiche Alfa Romeo” farà tappa allo stabilimento di Pomigliano d'Arco, dove sono prodotti i modelli Alfa Romeo. Successivamente il “museo viaggiante” raggiungerà l’affascinante reggia di Caserta e i settecenteschi opifici dei Borboni situati a San Leucio. Il 30 aprile sarà la volta degli scavi di Pompei per poi far ritorno nel primo pomeriggio a Piazza Plebiscito dove nuovamente le vetture storiche verranno esposte al pubblico. Il “XXIII Rally vetture Storiche Alfa Romeo” si concluderà con una cena nella prestigiosa Villa Lancillotti allietata da uno spettacolo dedicato alla canzone napoletana.
  22. Grazie, commento molto fine...
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