eleonor

Barrichello e Badoer in pista a Jerez Jerez, 9 dicembre Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km Piloti: Rubens Barrichello, Luca Badoer Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 6/16 °C, temperatura asfalto 6/22 °C. Sole. Terza giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata oggi a Jerez de la Frontera. Sul circuito situato in Andalusia, oggi è tornato in pista Rubens Barrichello, che ha affiancato Luca Badoer nel lavoro di sviluppo degli pneumatici Bridgestone e di nuove componenti. Il pilota brasiliano, che aveva guidato per l’ultima volta la F2004 nel Gran Premio del Brasile del 24 ottobre scorso, ha completato in totale 67 giri, il più veloce nel tempo di 1’18”518. I giri percorsi dal collaudatore ufficiale della Scuderia sono stati invece 86, il più rapido nel tempo di 1’18”805. Le prove della Scuderia si concluderanno domani, sempre a Jerez: in pista ci saranno ancora Barrichello e Badoer.

Molto cattivo, ho aperto, sperando di trovare .... invece .....

Penso sia la cosa migliore :twisted:

Secondo giorno di prove a Jerez con Badoer e Gené Jerez, 8 dicembre 2004 Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km Piloti: Luca Badoer e Marc Gené Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 6/16 °C, temperatura asfalto 7/22 °C. Sole. Seconda giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata oggi a Jerez de la Frontera. Anche sul circuito dell’Andalusia erano di scena ancora Badoer e Gené, che avevano in programma la prosecuzione delle prove di sviluppo delle gomme Bridgestone e di nuove componenti. Il pilota italiano ha completato in totale 115 giri (miglior tempo 1’18”901), quello spagnolo ne ha percorsi 109, il più veloce in 1’18”774. Le prove della Scuderia proseguiranno anche domani: Luca Badoer sarà affiancato da Rubens Barrichello

Reutemann in pista a Fiorano Maranello, 8 dicembre – Test a sorpresa oggi sulla pista di Fiorano. Al volante di una F2004 si è seduto un pilota che mancava dalla Formula 1 da tanti anni: Carlos Reutemann. L’argentino era arrivato ieri a Maranello per tornare a quella Ferrari che lo aveva visto protagonista nella seconda metà degli anni Settanta – Reutemann fu pilota ufficiale dalla fine della stagione 1976 al 1978, vincendo un titolo Costruttori (1977) e cinque Gran Premi. Accolto dal Direttore Generale Jean Todt, Reutemann aveva visitato sia la Gestione Sportiva che la Gestione Industriale e si era intrattenuto al telefono con il Presidente Montezemolo, impegnato in quel momento in Cina. Proprio dalla conversazione con il direttore sportivo della sua esperienza ferrarista nasceva l’idea di un test con la vettura che ha vinto i titoli Piloti e Costruttori quest’anno. Così stamattina Reutemann è arrivato a Fiorano dove lo attendevano ingegneri e meccanici per un test davvero insolito. Ai piedi le scarpette che utilizzava nella sua carriera sportiva e in testa il casco con i suoi colori, il giallo e il blu, “Lole” ha effettuato un paio di run, completando in totale diciassette giri. “E’ stata un’esperienza indimenticabile” – ha detto Reutemann alla fine – “Voglio ringraziare la Ferrari per aver organizzato questo test pur in una giornata di festa e per avermi fatto provare questa emozione, mi sono divertito moltissimo! La macchina è impressionante, soprattutto per quello che riguarda la potenza del motore. E’ tutta un’altra cosa rispetto alle monoposto che guidavo ai miei tempi. Dalla televisione può sembrare facile la Formula 1 di oggi ma, dopo averlo provato con mano, posso dire che non è affatto così!”

A me non dispiace, sono una simpatizzante Bmw

Auguri al ruggito del coniglio :wink:

giusto potrei usarle come scatole da scarpe :twisted:

Primo giorno di prove della settimana a Jerez 7 dicembre 2004 Circuito: Autodromo di Jerez - 4,428 km Piloti: Luca Badoer e Marc Gené Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 6/16 °C, temperatura asfalto 6/24 °C. sole. Prima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata oggi a Jerez de la Frontera. Così come nella settimana scorsa, sul circuito dell'Andalusia erano di scena ancora Badoer e Gené, che avevano in programma la prosecuzione delle prove di sviluppo delle gomme Bridgestone e di nuove componenti. Il pilota italiano ha completato in totale 101 giri (miglior tempo 1'18"755), quello spagnolo ne ha percorsi 121, il più veloce in 1'19"228. Le prove della Scuderia proseguiranno anche domani, sempre con i suoi collaudatori ufficiali, Luca Badoer e Marc Gené.

ALFA ROMEO SKI RACING TEAM AL MOTOR SHOW DI BOLOGNA Oggi è rientrata in Italia, dopo i brillanti risultati conquistati sulle piste statunitensi, la squadra di sci alpino rappresentata da Alfa Romeo Ski Racing Team. Scesi dall’aeroplano, gli 8 campioni del team e i loro 3 allenatori si sono diretti al Motor Show di Bologna dove, sullo stand Alfa Romeo, li attendevano le nuove Crosswagon Q4 che da ora in avanti accompagneranno le loro performance sulle più prestigiose piste europee. Atleti e allenatori sono stati accolti allo spazio Alfa Romeo che ha festeggiato, prima della consegna delle auto, gli ottimi risultati ottenuti dai campioni di Alfa Romeo Ski Racing Team e tra cui spiccano i 3 secondi posti conquistati da Manuela Moelgg (slalom) ad Aspen, Giorgio Rocca (slalom) a Beaver Creek e in precedenza da Max Blardone (gigante) a Sölden in Austria. Tre successi che oltre a rappresentare un ottimo debutto per Alfa Romeo Ski Racing Team sono un ulteriore stimolo verso i gradini del podio per gli altri 5 componenti della squadra, che nella spedizione Usa hanno dimostrato con i risultati di essere in forte progresso e capaci di collezionare preziosi punti nella lunga corsa verso la Coppa del Mondo. L’avvio di stagione della Coppa del Mondo ha quindi visto quasi metà della squadra di Alfa Romeo Ski Racing Team salire sul podio e presto sarà la volta degli altri atleti del team: Isolde Kostner, Karen Putzer, Daniela Ceccarelli, Kristian Ghedina, Manfred Moelgg. Gli allenatori sono Gustav Thoeni, Flavio Roda e Tino Pietrogiovanna sono più che convinti del potenziale dei loro campioni. Alfa Romeo partecipa con la squadra italiana di sci alpino alle sfide di Coppa del Mondo, Mondiali di Sci e Olimpiadi Invernali. Un trittico d'impegni di livello internazionale che permetterà ai campioni italiani di arricchire il loro già vasto palmares di successi e ad Alfa Romeo di entrare nel mondo dello sci con il prestigio di atleti ammirati in tutto il mondo. Con questa operazione Alfa Romeo inizia un percorso di affiancamento ad un gruppo di sportivi eccellenti per sostenerli in un crescendo di sfide che culminerà con le Olimpiadi Invernali del 2006, l'evento che catturerà i riflettori di tutto il mondo e che vede Alfa Romeo in qualità di sponsor.

ma perchè non ti diverte questa cosa : tu non hai idea che divertimento aprire le riviste con amici e guardare queste pubblicità ...i commenti parlo naturalmente di commenti educati e di battute intelligenti. Solo che i commenti il più delle volte non sono educati... Sempre a pensar male voi fanciulle! Io ad esempio gradirei incontrarla per dissertare sulla "Critica alla Ragion pratica" di Kant Appunto, poi siamo noi fanciulle a pensar male Lasciamo stare i commenti solo femminili di fronte a un bel pezzo di figliolo Si scade peggio che un camallo genovese I mie commenti sono sempre molto educati...

Complimenti

FIAT AUTO ACCOMPAGNERÀ LA TORCIA OLIMPICA VERSO “TORINO 2006” Oggi a Roma si è aperta ufficialmente la fase di avvicinamento ai XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006. In particolare, durante la cerimonia è stato illustrato il “Viaggio della Fiamma Olimpica di Torino 2006” che il prossimo anno porterà il simbolo della manifestazione sportiva in giro per l’Italia. La partenza è prevista l’8 dicembre 2005 proprio dalla capitale italiana, sede delle ultime Olimpiadi estive del 1960, e vedrà la “carovana olimpica” percorrere oltre 11.300 chilometri in poco più di due mesi, toccando numerose città come Firenze, Genova, Palermo, Napoli, Bologna e Cortina d'Ampezzo fino a raggiungere il capoluogo piemontese il giorno dell’inaugurazione. Un tour di grande fascino, quindi, al quale non poteva certo mancare Fiat Auto. Infatti, saranno messe a disposizione dell’organizzazione alcune vetture che esprimono dinamismo, libertà e funzionalità: gli stessi concetti che ritroviamo nelle discipline invernali protagoniste dell’evento del 2006. Così come protagonisti saranno i modelli Fiat chiamati ad accompagnare la torcia olimpica fino alla sede dei giochi. È anche questo un modo originale e coinvolgente con il quale Fiat Auto si pone l’obiettivo di essere sempre più vicina agli italiani con i suoi prodotti. Con l’occasione ricordiamo che Fiat Auto è Sponsor Ufficiale dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, oltre ad essere Sponsor Istituzionale del “tour della torcia olimpica”. Quest’ultima iniziativa, quindi, rientra in un quadro più ampio dove sono già state avviate importanti attività e manifestazioni, nate anche dalla collaborazione tra Fiat e la Federazione Italiana Sport Invernali. Tra queste segnaliamo il Fiat Snow Park a Milano, il villaggio dedicato agli sport invernali in funzione fino al 9 gennaio 2005; la formazione delle squadre FIAT Freestyle Team e Alfa Romeo Ski Racing Team; e, infine, la sponsorizzazione della Federazione Giamaicana di Bob.

ma perchè non ti diverte questa cosa : tu non hai idea che divertimento aprire le riviste con amici e guardare queste pubblicità ...i commenti parlo naturalmente di commenti educati e di battute intelligenti. Solo che i commenti il più delle volte non sono educati...

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Parigi si tinge di rosso Ferrari Parigi, 5 dicembre - Fine settimana parigino per Michael Schumacher e la Ferrari, impegnati in una due giorni all'insegna dello spettacolo e del contatto ravvicinato con i tifosi. Nel pomeriggio di sabato 4 dicembre infatti il Campione del Mondo è stato protagonista della Race of Champions, svoltasi nella stupenda cornice dello Stade de France, dove oltre sessantamila persone hanno assistito all’evento che ha visto confrontarsi gli specialisti di velocità e rally sul particolare circuito di un chilometro, dove spiccavano le Ferrari 360 Modena Challenge fra le vetture protagoniste dei vari duelli. Alla presenza del Direttore Generale della Ferrari Jean Todt, il pilota tedesco della Scuderia si è aggiudicato la speciale sfida (al meglio di due vittorie su tre) fra campioni del mondo, nella quale era opposto al rallysta francese Loeb. Nella mattinata di domenica Michael Schumacher e la F2004 sono stati i principali attori della straordinaria parata lungo gli Champs Elyseés, che ha visto anche la partecipazione del Direttore Generale della Ferrari Jean Todt, a bordo di una Enzo in coppia con il Presidente della Fia Max Mosley. Nella discesa dall'Arco di Trionfo fino a Place de la Concorde si sono unite altre 4 vetture rappresentative della attuale produzione Ferrari: una 575 Maranello, condotta dall'ex pilota di F1 Patrick Tambay, una 360 Spider guidata da René Arnoux e dal regista Luc Besson, una 612 Scaglietti al cui volante si è posto Antonio Ghini, Direttore Comunicazione e Brand Management della Ferrari, in coppia con Andrea Castronovo, responsabile filiale Ferrari West Europe, e infine una F430, condotta dall'ex collaudatore Felipe Massa insieme al professor Gerard Saillant. L'evento ha voluto rappresentare un omaggio per i Campioni del mondo di Formula 1 del 2004 e si è svolto tra una imponente cornice di pubblico, stimato dagli organizzatori in alcune centinaia di migliaia di persone, che ha dimostrato un enorme affetto per la Ferrari e in particolare per Michael Schumacher, più volte costretto ad arrestare la propria marcia davanti all'incontenibile entusiasmo della folla. Per D-sing, poichè era complicato, l'ho rimosso è l'ho aggiungo qui... :wink:

Voi ometti a volte....

Riduzione dei test: la proposta della Ferrari Maranello, 6 dicembre - La Ferrari ha inviato a Bernie Ecclestone la sua proposta per una riduzione dei test nella stagione 2005 nel periodo compreso fra il primo e l’ultimo Gran Premio, primo passo verso un più complessivo piano di contenimento dei costi di gestione di una squadra di Formula 1, che sarà definito nelle prossime settimane. Chiediamo al Direttore Generale della Casa di Maranello, Jean Todt, di illustrarcene il contenuto. Perché la Ferrari non ha aderito al progetto definito dagli altri team, preferendo invece fare una sua proposta? “Perché riteniamo che quella proposta non sia efficace e non produca una reale riduzione dei costi, portando invece le squadre a lavorare in maniera poco efficiente. A questo punto avevamo di fronte due alternative: il mantenimento dell’accordo in vigore nel 2004 oppure proporre qualcosa che davvero consenta a tutti i team di risparmiare.” Quali sono gli aspetti principali della vostra proposta? “Partiamo da un assunto: limitare a 24 i giorni di prove, con due vetture in pista, significa avere una media quotidiana di circa 400 km per macchina, per un totale di 19.600 chilometri. Bene, noi proponiamo un tetto di 15.000 chilometri per team, dedicati allo sviluppo della macchina, con l’obbligo di provare su una sola pista e con la libertà di programmare le prove secondo le esigenze di ciascuno dei concorrenti durante il periodo che va dalla prima all’ultima gara della stagione.” Questo per quanto riguarda lo sviluppo complessivo della monoposto ma per ciò che concerne le gomme? “Riteniamo che sia necessario stabilire un’uguaglianza fra i due costruttori di gomme, Michelin e Bridgestone, e, soprattutto, tenere presenti le loro esigenze per quanto riguarda la sicurezza, alla luce delle novità regolamentari in vigore dal prossimo anno. Pertanto, la nostra proposta prevede un massimo di 15.000 chilometri dedicati allo sviluppo degli pneumatici da ciascuna delle due case, da suddividere liberamente fra le squadre, con l’unica condizione che queste prove si svolgano dove il team prescelto è già in pista.” Cosa accadrà se la vostra proposta non sarà accolta? “Molto semplice: saremo tutti liberi di provare come e dove vorremo. Detto questo, siamo consapevoli che il problema dei costi riguarda tutti e che bisogna agire nel senso di una riduzione. Peraltro, già alcuni cambiamenti regolamentari, dei quali siamo stati fra i primi sostenitori, come l’introduzione dell’obbligo di utilizzo di un solo propulsore per due weekend di gara, vanno in questa direzione oltre che in quella della riduzione delle prestazioni per motivi di sicurezza. E’ per questo motivo che, come già detto a San Paolo in occasione del Gran Premio del Brasile, presenteremo presto una proposta più ampia, che prenderà spunto dalle indicazioni fornite dalla FIA – e da noi condivise – nel maggio scorso.” Il formato del weekend di Gran Premio prevede la possibilità di utilizzo di una terza vettura nelle due ore di prove libere del venerdì per i team classificati dal quinto al decimo posto nel Campionato Costruttori dell’anno precedente. Qual è la vostra posizione in merito? “Su questo argomento crediamo sia necessario fare una considerazione. La facoltà di portare in pista un terza monoposto il venerdì fu concessa per dare ai team minori e ai loro sponsor una maggior visibilità. Tale possibilità sarebbe per noi incompatibile con un’ulteriore riduzione dei test privati. In ogni caso, non saremmo contrari all’uso della terza macchina se le squadre che scegliessero questa opzione adottassero una conseguente riduzione nel chilometraggio complessivo delle prove private.”

Non male...

Al Motorshow con la Trofeo GranSport 'fuori programma' di Lapo Elkann La consueta prestigiosa passerella di fine anno al Motorshow di Bologna ha concluso la stagione agonistica 2004 del Trofeo Vodafone Maserati Europa, anciticipando i contenuti della prossima edizione 2005. Gli otto piloti che hanno disputato la gara del Motorshow, hanno portato al debutto la nuova Trofeo GranSport che sarà utilizzata il prossimo anno, vettura che deriva dalla GranSport stradale in commercio dallo scorso mese di settembre. Entrambe le versioni sono esposte, assieme alla MC12 stradale, sullo stand Maserati nella fiera bolognese (padiglione 33). La nuova Trofeo GranSport si è rivelata estremamente performante, tanto che anche Lapo Elkann non ha potuto fare a meno di provarla in pista al Motorshow, approfittando di una pausa concessa dal programma gare e dai suoi impegni sullo stand Fiat. Gli equipaggi formati da piloti del Trofeo e ospiti vip, si sono alternati alla guida delle vetture sfidandosi secondo la consueta formula ad eliminazione della kermesse bolognese. I vincitori della graduatoria finale, data dalla somma dei tempi, sono stati la top model inglese Jodie Kidd e Fabio Babini al volante della Vip Car con livrea Pirelli. Babini è tra i protagonisti del Campionato Fia GT, mentre la Kidd, alla sua terza corsa con la Trofeo, ha stupito tutti per i progressi fatti gara dopo gara. Alle loro spalle, i due conduttori della GranSport nei colori Pakelo, Andrea DeMegni, primo classificato nella speciale classifica riservata ai piloti che portavano in gara le vetture sponsor, e lo showman televisivo Daniele Bossari. Nel duello per il terzo posto ha prevalso il duo costituito da Massimo Torre e Umberto Scandola, migliori allievi del Supercorso ACI/CSAI per i settori "Velocità" e "Rally”. I due giovanissimi drivers, che ben si sono adattati ai 425 CV della GranSport, hanno preceduto la coppia composta dal noto presentatore Fabrizio Frizzi e Andrea Palma, campione della serie continentale, sfavoriti dalla pioggia

La ‘’Corsa dei Campioni’’ a Parigi con Schumacher e la Ferrari Parigi, 5 dicembre 2004 – Nella stupenda cornice dello Stade de France a Parigi, oltre sessantamila persone hanno assistito alla “Corsa dei Campioni”, l’evento che ha visto confrontarsi gli specialisti di velocità e rally sul particolare circuito di un chilometro, dove spiccavano le Ferrari 360 Modena Challenge fra le vetture protagoniste dei vari duelli. Una parte dei proventi derivanti dai biglietti venduti è stata devoluta all’ICM (Institut du Cerveau et de la Moelle épinière), di cui Jean Todt e Michael Schumacher sono soci promotori. Alla presenza del Direttore Generale della Ferrari, il pilota tedesco della Scuderia si è aggiudicato la speciale sfida (al meglio di due vittorie su tre) fra campioni del mondo, nella quale era opposto al rallysta francese Loeb. Schumacher, dopo aver sconfitto il brasiliano Massa ed il transalpino Bourdais, è invece giunto sino in semifinale nella “Corsa dei Campioni”, che ha registrato il successo del giovane finlandese Kovalainen. La formazione francese, composta da Loeb ed Alesi, si è poi imposta nella “Coppa delle Nazioni”, dove Michael era abbinato al rally-man Schwarz.

Stupenda ...... :wink:

Nulla di particolare, anche l'interno molto spartano

Io monto quasi sempre Michelin

Scuderia Ferrari Marlboro protagonista al Motorshow di Bologna Bologna, 4 Dicembre - In una giornata caratterizzata dal maltempo, la Scuderia Ferrari Marlboro è stata protagonista del tradizionale appuntamento al Motorshow di Bologna, giunto quest'anno alla sua 29° edizione. Il collaudatore Andrea Bertolini, sceso in pista alle ore 12 e 30, ha compiuto una serie di passaggi a bordo della F2004, effettuando 4 pit-stop e compiendo evoluzioni su di un tracciato al limite dell'impraticabilità a causa della pioggia battente. Nonostante l'inclemenza del tempo, i numerosi spettatori che gremivano gli spalti hanno saputo riscaldare i cuori dei meccanici e del pilota, tributando loro applausi e ovazioni; per i tifosi la giornata ha così assunto il sapore della festa e ha rappresentato un'altra occasione per celebrare con il Team i trionfi della stagione 2004. Al termine dei giri di pista il patron del Motorshow, Alfredo Cazzola, ha voluto premiare personalmente tutti i componenti della squadra, quest'oggi capitanati dal Direttore Sportivo Stefano Domenicali. Domenicali e Bertolini hanno dato seguito alla passerella della Scuderia Campione del mondo, soffermandosi all'interno degli stand del Gruppo Ferrari-Maserati, Fiat e Alfa Romeo, alla presenza del Responsabile Marketing del Gruppo Fiat Lapo Elkann, per uno scambio di battute con i tifosi a proposito della gloriosa stagione disputata quest'anno.