eleonor

Badoer e Gené chiudono la settimana di prove a Jerez Jerez, 4 dicembre Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km Piloti: Luca Badoer e Marc Gené Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 10/17 °C, temperatura asfalto 11/19 °C. Coperto, pista bagnata in mattinata. Quarta ed ultima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata oggi soltanto a Jerez de la Frontera. Sul circuito dell’Andalusia erano di scena ancora Badoer e Gené, che avevano in programma la prosecuzione delle prove di sviluppo delle gomme Bridgestone e di nuove componenti. Il pilota italiano ha completato in totale 66 giri (miglior tempo 1’21”935), quello spagnolo ne ha percorsi 44, il più veloce in 1’22”401. La Scuderia tornerà in pista a Jerez il prossimo 7 dicembre, ancora con i suoi collaudatori ufficiali, Luca Badoer e Marc Gené

Grazie Copco, molto bella :wink:

sì fino a circa 4-5 anni fa ci giocavo :wink: ..già lì mi divertivo a costruire auto

Si lo sposto in Tecnica e Assistenza :wink:

C'è ne già uno su off topic, questo lo chiudo :wink: http://autopareri.com/forum/viewtopic.php?t=10865

Cinque Ferrari in parata agli Champs Elysées Maranello, 2 dicembre 2004 - Domenica 5 dicembre gli Champs Elysées saranno teatro di una straordinaria parata. Lungo il percorso che andrà dall’Arco di Trionfo a Place de la Concorde sfileranno una F2004 Campione del mondo di Formula 1, una Enzo, una 575 Maranello, una 612 Scaglietti e una F430. L’evento vuole rappresentare un omaggio per i Campioni del mondo di Formula 1 del 2004. Inoltre, con l’occasione verrà siglato proprio domenica un accordo fra il Ministero della Solidarietà, della Salute e della Famiglia francese e l’ICM (Institut du Cerveau et la Moelle épiniere), di cui Jean Todt e Michael Schumacher sono fra i soci promotori. Le Ferrari infatti, dopo un passaggio in Place de la Concorde, proseguiranno fino alla sede del Ministero dove verranno accolte dal Ministro, Philippe Douste-Blazy, dalla Direttrice generale dell’Assistenza Pubblica, Rose-Marie Van Lerberghe e dal Presidente dell’ICM, il professor Gerard Saillant. Al volante di ciascuna vettura ci saranno piloti d’eccezione: Michael Schumacher guiderà la monoposto che gli ha consentito di vincere il settimo titolo iridato della carriera, il Direttore Generale della Ferrari Jean Todt sarà a bordo della Enzo, due ferraristi del passato come René Arnoux – insieme a lui ci sarà in macchina anche il regista Luc Besson, altro socio promotore dell’ICM - e Patrick Tambay condurranno rispettivamente la 575 Maranello e la 612 Scaglietti mentre a Felipe Massa, collaudatore della Scuderia nel 2003, sarà affidata la nuova 8 cilindri della Casa, la F430. La parata, che sarà preceduta da un’analoga manifestazione con il campione del mondo rally Sébastien Loeb, prenderà il via dall’Arco di Trionfo alle ore 10.30 e si concluderà in Avenue Duquesne alle ore 11.

Proseguono le prove per la Scuderia Ferrari Marlboro Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km Piloti: Luca Badoer e Marc Gené Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 11/18 °C, asfalto 11/21°C. Alternarsi di sole e pioggia. Circuito: Pista di Fiorano, 2,976 km - circuito corto 1,413 km Pilota: Andrea Bertolini Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 6/7 °C, asfalto 7/8 °C. Nuvoloso Seconda giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, anche oggi impegnata su due piste: a Fiorano con Andrea Bertolini, a Jerez de la Frontera con Luca Badoer e Marc Gené. Sul circuito privato della Ferrari, Bertolini ha lavorato su nuove componenti e sull’elettronica. Il pilota collaudatore del Gruppo Ferrari Maserati ha completato in totale 91 giri, di cui 46 sulla versione corta del tracciato, nessuno cronometrato. A Jerez erano di scena Badoer e Gené, che avevano in programma la prosecuzione delle prove di sviluppo delle gomme Bridgestone e di nuove componenti. Il pilota italiano ha completato in totale 39 giri (miglior tempo 1’27’’580), quello spagnolo ne ha percorsi 37, il più veloce in 1’28’’934. Il programma di domani vedrà ancora in pista Bertolini a Fiorano e Badoer e Gené a Jerez.

Molto belli gli interni :wink:

Ferrari al Motorshow di Bologna Bologna, 2 dicembre – Ferrari presenta in prima italiana al Motorshow di Bologna la nuova otto cilindri del Cavallino Rampante, la F430. L’ultima nata di casa Ferrari nasce dal forte e continuativo impegno nell’attività di ricerca e sviluppo, e in particolare dal transfer tecnologico dalla Formula 1 alle vetture stradali. La F430 dispone infatti di una serie di innovazioni di diretta derivazione F1. Due di queste sono proposte in prima mondiale su una vettura stradale: il differenziale a controllo elettronico (E-Diff), che consente di sfruttare appieno la coppia del motore per ottimizzare i valori di trazione, e il comando sul volante (manettino), che gestisce in maniera integrata i sistemi che governano la dinamica della vettura e permette al pilota di intervenire istantaneamente senza spostare la mano dal volante. La F430 ha un motore completamente nuovo di 4308 cm3: un otto cilindri che eroga 490 CV, corrispondenti ad una potenza specifica di 114 CV/l, e prestazioni di assoluta eccellenza: accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi netti e velocità massima superiore a 315 km/h. Allo stand Ferrari sono inoltre presenti la 575M Maranello Handling GTC e la 612 Scaglietti . Tra le vetture da competizione figurano la 360 GTC, che si è aggiudicata il campionato italiano di classe con il team di Loris Kessel, la 575 GTC e la F2004, monoposto di F1 campione del mondo Piloti e Costruttori nella stagione 2004. Una novità inaspettata è costituita dalla presenza sullo stand del Cavallino Rampante della Fiat Panda 4x4, con la speciale livrea campione del mondo F1, caratterizzata dal colore Rosso Scuderia, dalla fascia tricolore e dal logo che riporta gli anni che hanno visto trionfare le monoposto Ferrari nei campionati F1, dal 1999 al 2004. Le due vetture affiancate, entrambe vincenti (la Panda Auto dell’Anno 2003 e la F1 Campione del Mondo) identificano i due poli della gamma di prodotti del Gruppo Fiat, dalla city car alla F1, e rappresentano un simbolo del Made in Italy automobilistico nel mondo. Il 2004 è stato un anno intenso per il Gruppo Ferrari Maserati, sia dal punto di vista dell’organizzazione aziendale sia dei nuovi prodotti. E’ stato creato nuovo assetto manageriale, con Luca di Montezemolo che mantiene la presidenza del Gruppo, la nomina di Jean Todt alla Direzione Generale di Ferrari e di Amedeo Felisa, in qualità di Vice Direttore Generale, e di Martin Leach, amministratore delegato della Maserati Spa. Per quanto riguarda le vetture Granturismo stradali, durante l’anno sono stati lanciati ben due nuovi modelli, la 612 Scaglietti e la F430, che testimoniano il costante impegno dell’azienda verso l’eccellenza tecnologica. Per il prossimo anno è già stato annunciato l’arrivo della Ferrari Superamerica, la nuova berlinetta convertibile 12 cilindri che verrà prodotta in serie limitata e presentata in prima mondiale ai prossimi saloni di Los Angeles e Detroit, nel gennaio 2005. Nel 2004 è proseguita anche la riorganizzazione della presenza commerciale del Gruppo Ferrari Maserati nel mondo, secondo una filosofia di presidio diretto dei paesi più importanti. Con la recente apertura della filiale West Europe, con sede a Parigi, che gestisce Francia, Benelux e Penisola Iberica, e della filiale in Regno Unito, oltre a quelle già presenti in Nord America, Germania e Svizzera, il Gruppo Ferrari Maserati controlla direttamente i paesi che rappresentano più dell’80% dei suoi clienti. Inoltre, è stata avviata la presenza commerciale in Russia ed è stata consolidata, attraverso una joint-venture, quella in Cina, due paesi con promettente potenziale commerciale.

Io non so che dire, a me non ha mai fatto una cosa così Potrebbe esser un problema del sito :cry:

Purtroppo non è solo un problema di patente: per me quello è uno psicopatico pericoloso per la Società. Dovrebbero metterlo in terapia! Guarda, dire che è un psicopatico, è un'offesa per gli psicopatici

Visto che è in garanzia, perchè non ti rivolgi a chi te la sostituito in precedenza

Divertiti :wink: Aspettiamo le foto 8)

E' davvero stupenda

Roma non è una città economicissima, valè. Al sud con molto meno hai le stesse cose (o a parità di spesa prendi di più). Almeno come tendenza generale. Quoto, al sud, si spende meno, in pizzeria, in due, in Calabria quest'estate, abbiamo speso, 12 €uro. Due pizze, arancini, patatine, e da bere, a Torino con 12 €uro, ci compri una pizza se ti va bene :cry:

Qualsiasi cosa sia, è davvero stupenda :wink:

Non ho parole.... Io gli ritirerei immediatamente la patente, è un pericolo

Un motore con 130.000 km, non può essere alla frutta , un collega con una Multipla JTD 105, ne ha fatti 320.000, e se la sentivi girare, sembrava un motore di 100.000 km. Consiglio : CAMBIA MECCANICO :wink:

Il demitro non ti da problemi in partenza, non fa alcun rumore strano quando metti in moto, anche se non funziona in modo corretto.

UNA NUOVA YPSILON PER FESTEGGIARE I 100 GOAL DI LUCA TONI Lancia Ypsilon continua a sorprendere anche al 29esimo Motor Show di Bologna. E lo fa ancora una volta giocando con il colore, da sempre uno dei tratti distintivi del modello. Oggi, per l’occasione, è stata presentata alla stampa internazionale una nuova coppia di Ypsilon contraddistinte da due nuovi colori pastello: rosa Sibilla e azzurro Casanova. In particolare, la prima vettura è stata consegnata a Luca Toni, il campione di calcio che fa del colore rosa una bandiera, insieme al nero. Sono questi, infatti, i colori sociali del Palermo Calcio dove milita il centravanti modenese che di recente ha festeggiato il centesimo goal della sua carriera. Simbolo di potenza e forza agonistica, il calciatore ha ricevuto le chiavi della nuova Ypsilon rosa Sibilla da Antonio Baravalle, il nuovo responsabile "Brand and Commercial" Lancia. Alla fine della cerimonia Luca Toni ha dichiarato: «Sono sicuro che questa Ypsilon, soprattutto per l’interno “rosa-nero”, piacerà molto ai tifosi della mia squadra». In vendita a partire da febbraio 2005, le due personalizzazioni rosa Sibilla e azzurro Casanova colpiscono subito per il riferimento diretto al mondo del “vintage”, con cromie che ricordano le auto, gli oggetti, gli strumenti musicali del periodo a cavallo tra gli anni Sessanta e i primissimi anni Settanta, un periodo che oggi è oggetto quasi di un culto sia per la moda sia per i giovani più attenti alle tendenze. Ma il colore non è l’unico elemento distintivo di queste due vetture, impreziosite anche da interni coordinati in tessuto “tecnico” che richiama direttamente l’abbigliamento e il mondo della nautica. Tra l’altro, i sedili hanno la seduta centrale in rosa o azzurro e le fasce laterali nere. La plancia e i pannelli sono anch’essi coordinati con le due tinte. Ed ecco così che dopo il lancio delle Ypsilon b-colore, la collezione Ypsilon si arricchisce ulteriormente con il debutto di queste due nuove nuances molto particolari. Del resto, per Ypsilon il colore è non solo una questione estetica, ma è parte integrante di una filosofia di prodotto che ha tra i suoi elementi costitutivi eleganza, glamour, personalità, gioco, estro, stile e la massima possibilità di personalizzazione.

Il designer, mi sembra molto vecchio, nulla di particolare, anzi .....

Anche a me da l'impressione di un fritto misto, diciamo che hanno scopiazzato alla grande