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eleonor

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  1. GP della Malesia - Una prima sessione di qualifica molto difficile Sepang, 19 marzo Qualifiche – Prima sessione Michael Schumacher: 12° 1.34.072 3 giri telaio 241 Rubens Barrichello: 14° 1.34.162 3 giri telaio 240 Temperature: aria 35/36 °C, pista 49/50 °C Jean Todt : “E’ stata una qualifica molto difficile per noi e siamo dispiaciuti di questo risultato. Sappiamo di avere un buon potenziale in gara ma siamo altrettanto consapevoli che il nostro pacchetto non è al momento sufficientemente competitivo sul primo giro cronometrato. Non credo che le qualifiche di domani mattina potranno rimescolare in maniera rilevante le posizione acquisite oggi e quindi ci attende una corsa molto impegnativa, complicata dal fatto di non poter partire dalle prime file e dai rischi che questo può comportare. Quello che è certo è che affronteremo la gara con la massima determinazione e con l’obiettivo di portare a casa il maggior numero di punti possibile.” Michael Schumacher : "Non posso essere certo contento di come sono andate le cose. Ieri e dopo i primi 45’ di oggi la situazione sembrava migliore ma già nell’ultima sessione di prove libere avevamo iniziato a capire che saremmo stati in difficoltà. E’ chiaro che sul giro veloce con gomme nuove la nostra prestazione non è all’altezza di quella dei nostri avversari ma sappiamo che sulla distanza le cose sono diverse, come del resto si è visto ieri, ed è questo quello che conta, no? Quindi mi aspetto di essere comunque competitivo nella gara di domani mentre non credo che nella seconda qualifica ci saranno cambiamenti significativi. La corsa è molto lunga e impegnativa e il nostro obiettivo sarà quello di finire in zona punti, se non sul podio.” Rubens Barrichello : “Ad essere onesti, sono molto deluso. Stamattina la situazione sembrava essere molto migliore mentre in qualifica mi sono ritrovato praticamente senza aderenza. E’ stato un giro piuttosto tribolato… Peraltro, la vettura è ben bilanciata e credo che la scelta di pneumatici che abbiamo fatto mi consentirà di fare una buona gara domani.” Ross Brawn : “Ovviamente non possiamo essere soddisfatti di questa qualifica. Domani affronteremo la seconda sessione con questo treno di gomme e con il carico di benzina con cui inizieremo la corsa: speriamo di recuperare almeno in parte il terreno perduto oggi. Entrambi i piloti sono soddisfatti del bilanciamento delle loro macchine e cercheremo di fare una buona gara, puntando sul fatto che sappiamo di poter essere molto costanti nella prestazione e di avere un buon ritmo.”
  2. Ultimo giorno di test al Mugello con la F2005 Mugello, 18 marzo Circuito: Autodromo del Mugello (5,245 km - tracciato corto 2,760 km) Pilota: Luca Badoer Vettura: F2005 Meteo: temperatura aria 7/20 °C, temperatura asfalto 11/29 °C; sereno. Quarta ed ultima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata anche oggi all’Autodromo del Mugello. Al volante di una F2005, Luca Badoer ha svolto un programma tecnico incentrato sulla messa a punto generale della vettura e sullo sviluppo degli pneumatici Bridgestone. Nella sessione odierna, il collaudatore ufficiale ha completato in totale 99 giri (di cui 6 sulla versione corta del tracciato), il più veloce in 1’19’’675. I test della Scuderia riprenderanno lunedì 21 marzo, ancora al Mugello con Badoer alla guida di una F2005 ed a Fiorano con Marc Gené su una F2004 M.
  3. Todt: 'Sui test privati la nostra posizione non cambia' Sepang, 18 marzo - A seguito della nota diffusa oggi a Sepang a nome degli altri nove team partecipanti al Campionato del Mondo di Formula 1 riguardante le prove private della Ferrari, il Direttore Generale Jean Todt ha rilasciato la seguente dichiarazione. “Prendiamo atto della nota così come confermiamo la nostra sorpresa per il fatto che le altre nove squadre abbiano disertato la riunione indetta dalla FIA il 28 gennaio scorso a Londra. In tale occasione, l’ordine del giorno prevedeva la discussione di possibili importanti modifiche regolamentari che sarebbero potute entrare in vigore già a partire dal 2006 e che potevano portare ad una significativa riduzione dei costi. Prendiamo atto anche del fatto che sia stata indetta una riunione – prevista per i giorni dal 6 all’8 aprile – in cui dovrebbe essere discusso il futuro della Formula 1 senza peraltro coinvolgere l’autorità sportiva, vale a dire la FIA. Riteniamo che il ruolo delle squadre non sia quello di decidere i regolamenti bensì quello di fare delle proposte, lasciando all’autorità sportiva il compito di determinare le regole del gioco. Il 15 aprile prossimo a Parigi è stata convocata dalla FIA una nuova riunione per riprendere il tema che doveva essere portato avanti lo scorso 28 gennaio. Siamo aperti a discutere tutte le proposte che possano portare ad un'effettiva riduzione dei costi, anche e soprattutto per quelle squadre che non traggono alcun beneficio diretto dalla situazione attuale.” “Per quanto riguarda l’argomento specifico delle prove private” – prosegue Todt – “vorrei ricordare che la Ferrari è l’unico team che porta avanti lo sviluppo degli pneumatici Bridgestone, anche a vantaggio delle altre due squadre – Jordan e Minardi – che hanno un accordo con la casa giapponese. Se si prendono in esame i test svolti nei primi mesi del 2005, si evince che le squadre Bridgestone hanno completato un quarto del chilometraggio complessivo messo insieme da quelle che hanno il secondo fornitore di gomme: questa circostanza non può non essere considerata uno svantaggio per noi. Quando il precedente accordo sulle prove private si avviava alla naturale scadenza, abbiamo cercato di trovare un nuovo compromesso, che tenesse conto della realtà complessiva. Purtroppo, ciò non è stato possibile e, pertanto, ci siamo ritenuti liberi da qualsiasi impegno, una posizione che intendiamo mantenere. Desideriamo infine ricordare che il programma di prove che stiamo portando avanti – senza limitazioni artificiali ed improntato ad una maggiore efficienza in termini di utilizzo di uomini e mezzi - prevede una riduzione totale dei costi da noi sostenuti valutabile in oltre due milioni di Euro.”
  4. GP della Malesia - Un fine settimana rovente Sepang, 18 marzo – Le alte temperature che si stanno registrando a Sepang in questi giorni, 40° C per quanto riguarda l’aria e addirittura 55° sull’asfalto, conferiscono a questo fine settimana di gara lo status di corsa più calda dal Gran Premio d’Argentina del 1978 a oggi. Quell’anno infatti la temperatura salì talmente tanto da far scoppiare l’estintore installato sulla Lotus di Mario Andretti! In Malesia saranno le gomme e i propulsori a patire la calura, piuttosto che gli estintori, anche perchè la maggior parte dei piloti utilizzerà le stesse unità motrici impiegate a Melbourne. A dire il vero Michael Schumacher si trova in una condizione un po’ diversa dagli altri: in seguito alla sostituzione del motore effettuata sulla sua monoposto il sabato in Australia, e al ritiro avvenuto al 42° giro sui 57 totali della corsa, il campione del mondo si trova ad avere un “certo chilometraggio in più a disposizione”, per citare le parole con cui Ross Brawn, Direttore Tecnico della Scuderia Ferrari Marlboro, ha definito la situazione. Proprio per questo motivo Schumacher ha potuto completare un maggior numero di giri rispetto al proprio compagno di squadra, Rubens Barrichello, svolgendo quindi gran parte del lavoro necessario a effettuare la scelta del tipo di pneumatici da utilizzare nel prosieguo del fine settimana. Il brasiliano nel pomeriggio ha compiuto meno tornate di quanto previsto, essendo finito nella sabbia in seguito ad una testacoda. Fortunatamente è stato possible riportare la sua F2004 M ai box; tanto che sul finire della sessione Rubens è riuscito a ritornare in pista e compiere tre giri. Nonostante questo contrattempo il pilota della Ferrari n.2 si è dichiarato soddisfatto della competitività della sua monoposto. Il brasiliano complessivamente ha concluso 11 tornate, facendo segnare il settimo miglior tempo. Schumacher, che si è concentrato su prove di durata senza cercare riscontri cronometrici di rilievo, ha effettuato invece 35 giri, classificandosi in 16° posizione. I piloti più veloci della giornata sono stati nell’ordine Felipe Massa (Sauber), Juan Pablo Montoya (McLaren-Mercedes) e Riccardo Zonta (terzo pilota della Toyota). Quattro piloti hanno iniziato il fine settimana con motori nuovi, si tratta dei due della BAR-Honda, di Nick Hedifeld (BMW-Williams) e Cristijan Albers (Minardi). A tal proposito la FIA ha diramato un comunicato in cui chiarisce l’applicazione della norma legata al motore unico, allo scopo di mettere un freno ai ritiri tattici avvenuti in Australia e compiuti al solo scopo di sostituire il propulsore, stante l’assenza di problemi meccanici.
  5. GP della Malesia - La Scuderia si concentra sulla scelta delle gomme Sepang, 18 marzo Prove libere – Prima sessione Michael Schumacher: 4° 1.36.011 13 giri telaio 241 Rubens Barrichello: 15° 1.37.843 4 giri telaio 240 Temperature: aria 33/34 °C, pista 40/47 °C Prove libere – Seconda sessione Rubens Barrichello: 7° 1.35.949 7 giri telaio 240 Michael Schumacher: 16° 1.37.270 22 giri telaio 241 Temperature: aria 36/37°C, pista 53/55 °C Jean Todt : “E’ stato un venerdì caldissimo, come del resto potevamo aspettarci. Abbiamo lavorato principalmente sul confronto fra i due tipi di gomme che la Bridgestone ci ha messo a disposizione. Qui in Malesia gli pneumatici giocheranno un ruolo ancora più cruciale del solito: bisogna trovare il giusto compromesso fra la prestazione nelle qualifiche e quella in gara, visto che si deve utilizzare lo stesso treno di gomme a partire dal sabato pomeriggio. E’ importante valutare quale potrà essere il rendimento dei propulsori che, per quasi tutti i concorrenti, sono gli stessi utilizzati a Melbourne. E’ difficile dire quali siano i rapporti di forza in campo in base ai risultati odierni.” Michael Schumacher : "Sono soddisfatto del lavoro svolto oggi, che ci ha consentito di raccogliere una gran quantità di dati: ora sta ai tecnici analizzarli in vista della giornata di domani. Ritengo che siamo al livello dei nostri principali avversari. Il mio tempo nella seconda sessione non è rappresentativo in quanto ho girato sempre con gomme usate: quello della prima ora e quello di Rubens nel pomeriggio sono un’indicazione migliore del nostro potenziale. La macchina e il motore hanno lavorato bene per tutta la giornata. Ci sono stati molti testacoda nel pomeriggio, a mio parere per due motivi: le temperature elevatissime riducono l’aderenza degli pneumatici e, in alcuni punti del circuito, il vento era piuttosto forte, il che rende ancora più difficile tenere la macchina in pista.” Rubens Barrichello : "Ho fatto un errore nel primo run della seconda sessione e sono finito in testacoda. Sono stato fortunato perché è stato possibile riportare la vettura ai box e quindi sono stato in grado di tornare in pista alla fine della sessione per completare tre giri cronometrati. Michael ha percorso molti giri così abbiamo una gran mole di dati a disposizione su cui lavorare. Anche soltanto sulla base dei pochi giri fatti nel pomeriggio, posso dire che la macchina sembra essere molto competitiva.” Ross Brawn : “Michael aveva un certo chilometraggio in più a disposizione in quanto il suo motore non aveva fatto molti giri in Australia ed è stato quindi in grado di fare delle serie di giri piuttosto lunghe con entrambi i tipi di pneumatici Bridgestone. E’ stata una fortunata circostanza in quanto Rubens è finito in testacoda e ha potuto percorrere solo pochi giri nel pomeriggio. La prestazione delle gomme sarà fondamentale su questa pista e si dovrà scegliere fra privilegiare la prestazione in qualifica oppure sacrificare qualcosa sul giro singolo in favore di una maggiore costanza in gara. Il caldo non sembra essere un problema eccessivo per le gomme: è più una questione di degrado e di consumo del battistrada.”
  6. FIAT SPONSORIZZA LA MOSTRA "SUL FILO DELLA LANA" Dal 20 aprile al 24 luglio la città di Biella ospita "Sul Filo della Lana", la prima esposizione mai realizzata al mondo sul mito della lana e curata dal critico d'arte Philippe Daverio. La mostra si articola in tre sezioni (il Mito, la Fantasia e la Fabbrica) allestite in tre luoghi diversi (rispettivamente presso il Chiostro di San Sebastiano, il Lanificio Pria e la Fabbrica della Ruota) e con l'obiettivo di far conoscere al grande pubblico il valore storico, simbolico ed industriale della lana e della sua lavorazione, attraverso opere d'arte, filmati ed allestimenti multimediali. Un evento straordinario, quindi, che vede la partecipazione di Fiat Auto in qualità di Main Sponsor e che mette a disposizione dell'organizzazione le vetture per il servizio di "courtesy car". Oltre ai modelli Fiat Stilo, Alfa Romeo 166 e Lancia Thesis, sono presenti tre Fiat Multipla Natural Power personalizzate con il simbolo della mostra (il montone) a confermare l'impegno dell'Azienda per il rispetto dell'ambiente. Le tre automobili a minimo impatto ambientale sono impiegate nella promozione dell'evento biellese in giro nelle maggiori città italiane. Promossa dalla Fondazione Museo del Territorio Biellese e dalla Città di Biella, in collaborazione con la Regione Piemonte, la Provincia di Biella e l'Unione Industriale Biellese, la mostra "Sul Filo della Lana" rientra in un quadro più ampio denominato "Biella, un modello di eccellenza internazionale". Si tratta di un progetto industriale e culturale teso a valorizzare il distretto biellese, dove è nata e si è sviluppata l'industria laniera e dove oggi operano 1.100 aziende del settore tessile, con un'occupazione di 20 mila persone e un fatturato di 4 miliardi di euro. Un polo di eccellenza, quindi, capace di coniugare creatività, qualità artigianale e capacità di innovazione. E non a caso Biella è il primo distretto industriale italiano ad aver creato un marchio collettivo ("Biella - The Art of Excellence"), promosso dall'Unione Industriale Biellese, che contraddistingue in tutto il mondo il prodotto di aziende che soddisfano rigorosi criteri etici e qualitativi. In questo senso, quindi, la sponsorizzazione di Fiat Auto sottolinea l'attenzione del Gruppo al concetto di eccellenza e di "italianità", come spiega Lapo Elkann, Responsabile Brand Promotion di Fiat Auto: "Maestri da sempre nel "savoir faire", ovvero nella capacità di realizzare manufatti di pregio e qualità ineguagliabili, noi italiani dobbiamo industriarci con altrettanto ingegno nell'arte del "faire savoir", ovvero del comunicare ed enfatizzare in modo efficace le peculiarità e le qualità esclusive dei nostri prodotti. Siano essi tessuti di lana o automobili, sono il risultato, infatti, degli sforzi di tante imprese integrate tra loro in un'unica filiera ma, soprattutto, accomunate dalla medesima passione per l'eccellenza. Aspetti, questi, che meritano rispetto e attenzione".
  7. Mia mamma è calabrese, ma non l'ho capita... in italiano, che vuol dire...
  8. Auguri... anche se in ritardissimo...
  9. Continuano le prove a Jerez per la Scuderia Jerez, 10 marzo Circuito: Jerez de la Frontera - 4,428 km Piloti: Luca Badoer e Marc Gené Vetture: F2005 e F2004 M Meteo: temperatura aria 7/19 °C, temperatura asfalto 11/25 °C; inizialmente sereno, poi nuvoloso. Terza giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata anche oggi sul circuito di Jerez de la Frontera, in Spagna. Al volante di una F2004 M, Marc Gené ha proseguito il programma tecnico relativo agli pneumatici Bridgestone, iniziato martedì. Luca Badoer ha invece ripreso oggi il lavoro di sviluppo in pista della nuova F2005, concentrandosi sul set-up della vettura. Nella sessione odierna, Gené ha completato 64 giri, con un miglior tempo di 1’18’’349, mentre Badoer ne ha percorsi 76, il più veloce in 1’18’’116. I test della Scuderia su questo tracciato continueranno domani, sempre con gli stessi piloti collaudatori.
  10. Sviluppo degli pneumatici con la F2004 M a Jerez Jerez, 9 marzo Circuito: Jerez de la Frontera - 4,428 km Pilota: Marc Gené Vettura: F2004 M Meteo: temperatura aria 6/19 °C, temperatura asfalto 9/30 °C; inizialmente sereno, poi nuvoloso. Seconda giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata anche oggi sul circuito di Jerez de la Frontera, in Spagna. Al volante di una F2004 M, Marc Gené ha lavorato sullo sviluppo degli pneumatici Bridgestone in vista del Gran Premio della Malesia, in programma domenica 20 marzo sulla pista di Sepang. Nella sessione odierna, il pilota collaudatore spagnolo ha completato 115 giri, con un miglior tempo di 1’17’’045. I test della Scuderia su questo tracciato proseguiranno domani sempre con Gené, che verrà affiancato da Luca Badoer alla guida di una F2005.
  11. eleonor

    Fiat Premiata Al Salone Di Ginevra

    FIAT PREMIATA AL SALONE DI GINEVRA Lo stand Fiat ha vinto il Creativity Award, il prestigioso riconoscimento che il Club Pubblicità e Comunicazione di Ginevra (CPG), fondato 50 anni fa, assegna al miglior spazio espositivo del Salone Internazionale dell’Automobile. Il premio è stato attribuito a Fiat “perché lo stand esprime come nessun altro gioia di vivere, dinamicità, freschezza e lo stile di vita italiano.” - si legge nella motivazione della giuria presieduta da Benjamin Feijoo. Il Creativity Award premia soprattutto l’eccellente lavoro svolto da tutto il team Brand Promotion, guidato da Lapo Elkann, che ha concepito e creato lo stand. “Sono particolarmente soddisfatto – ha commentato - del riconoscimento che ci è stato assegnato, perché ad essere premiato è stato soprattutto il risultato di un grande lavoro di squadra. In questo nuovo stand, curato nei minimi dettagli, dalla scelta dei colori, dei materiali, del design fino alla nuova scritta Fiat, che trasmette un messaggio chiaro e diretto, emerge tutto lo spirito di rinnovamento dell’Azienda”. Il successo di critica e di pubblico, riscosso durante la rassegna ginevrina rappresenta un segnale promettente lungo il cammino per riportare la Fiat ai livelli che le competono nel panorama mondiale dei costruttori automobilistici e costituisce un buon auspicio per la nuova Fiat Croma e per tutti gli altri prodotti presentati sullo stand
  12. eleonor

    Bconnect Presente A Infrastructura

    BCONNECT PRESENTE A INFRASTRUCTURA Dal 9 al 12 marzo, presso il Centro Congressi del Lingotto di Torino, si svolge la prima edizione di Infrastructura - "L'innovazione nelle infrastrutture e nella mobilità" con la partecipazione di oltre 70 società espositrici tra le quali bCONNECT, il marchio di Fiat Auto specializzato nella fornitura di servizi di infomobilità, geolocalizzazione e rilevazione del comportamento dei veicoli. La manifestazione unica nel suo genere - nata sotto il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Piemonte - è un momento di incontro per operatori pubblici e privati per affrontare, attraverso il filo conduttore dell'innovazione, tematiche di grande attualità: dalla gestione delle infrastrutture alla sicurezza, dall'ambiente alla telematica, dalla logistica all'intermodalità. In questo senso, quindi, il Salone di Infrastructura è l'occasione giusta per far conoscere anche i numerosi servizi di bConnect come, per esempio, il Cercauto: si tratta dello strumento che consente agli automobilisti di localizzare, in piena autonomia, la propria auto su una cartografia via web e tramite telefono. Inoltre, durante i tre giorni di Infastructura viene presentata la nuova versione Cercauto Nav cui si aggiungono due funzioni inedite: la "navigazione vocale" e il "motion sensor", che tramite sms avverte l'automobilista nel caso in cui la vettura venga spostata con chiave disinserita.
  13. ALFA ROMEO PROTAGONISTA DELLA COPPA MILANO-SANREMO L'Alfa Romeo prende parte alla Coppa Milano-Sanremo, terza rievocazione storica della competizione che, dal 1906 al 1973, ha visto la partecipazione delle più famose Case automobilistiche e dei migliori piloti del tempo. Oggi la manifestazione è riconosciuta come la gara di apertura della stagione per le vetture storiche ed è inserita nel calendario delle classiche internazionali. Senza contare che con questa terza edizione prende il via il 1° Trofeo Alfa Romeo, una partecipazione che conferma il legame inscindibile tra la Casa automobilistica, la città di Milano e il mondo delle competizioni. In programma dall'11 al 13 marzo, la Coppa Milano-Sanremo prevede dieci prove di regolarità su un affascinante percorso che si snoda lungo 400 chilometri toccando alcune delle più belle e suggestive località italiane: dall'Autodromo di Monza a piazza del Duomo a Milano, dalla piazza Ducale di Vigevano attraverso la Lomellina, al Golfo del Tigullio per arrivare lungo la costa fino a Sanremo, la Città dei Fiori. Il via ufficiale alla gara è previsto sabato 12 alle 8.30 in piazza del Duomo con arrivo il giorno successivo alle ore 17.00 sul lungomare Italo Calvino di Sanremo. Ma al di là dell'aspetto sportivo, l'evento rappresenta un vero e proprio salto nel passato - non a caso il claim della manifestazione è "Benvenuti nella leggenda" - come dimostrano le oltre 200 vetture iscritte, provenienti da 13 Paesi e in rappresentanza di 35 Case automobilistiche. Tra queste una nutrita schiera di modelli Alfa Romeo, tra vetture ufficiali e quelle dei privati, che hanno scritto le pagine più belle del motorismo internazionale. Ecco allora la splendida 6C 1750 GT del 1930 (mai uscita dal Museo Storico Alfa Romeo dopo il suo restauro) e l'Alfa Romeo 2000 Sportiva del 1954 (la vettura scelta per la locandina della manifestazione). Inoltre, la squadra ufficiale "Automobilismo Storico Alfa Romeo" propone altre prestigiose vetture come l'Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans del 1932, la 3000 CM del 1953 e la 1900 Sport Spider del 1954. Un "museo viaggiante", quindi, che offre la possibilità di far conoscere al grande pubblico la storia del marchio nato proprio a Milano. La stessa città che lo scorso anno ha visto festeggiare i 50 anni della Giulietta e che ha ospitato un Raduno Internazionale di collezionisti e appassionati Alfa Romeo: l'evento, che si è svolto tra il 15 maggio e il 30 giugno 2004, ha coinvolto oltre 350.000 visitatori. Festa di motori e sport, quindi, la Coppa Milano-Sanremo è anche l'occasione giusta per celebrare la gloriosa storia dell'Alfa Romeo, lo stesso patrimonio umano e tecnologico che è stato sottolineato anche al recente Salone di Ginevra dove hanno debuttato l'Alfa Romeo 159 e l'Alfa Romeo Brera. Sono loro, infatti, i modelli della nuova generazione Alfa Romeo che si richiama alla grande e prestigiosa tradizione di berline e di Gran Turismo. Ma il 2005 è anche l'anno di anniversari importanti per la Casa: gli 80 anni della vittoria del 1° Campionato del Mondo Automobilistico con la mitica P2 e del Conte Gastone Brilli Peri; i 75 anni della vittoria di Nuvolari e Guidotti alla Mille Miglia del 1930 sulla 1750 Gran Sport; i 30 anni della vittoria del Campionato Mondiale Marche della 33TT12; i 40 anni della Giulia GTA e Giulia TZ2 (la media di queste due straordinarie automobili era quasi di 2 vittorie al giorno). E proprio dal modello Giulia, una delle più grandi berline degli anni 60, è possibile rintracciare il fascino della nuova Alfa 159. La stessa bellezza che ritroviamo nelle vetture storiche che partecipano alla Coppa Milano-Sanremo e che ancora oggi raccoglie l'ammirazione e il calore del pubblico. Del resto ogni edizione di questa manifestazione è un po' gara, un po' avventura, ma di certo mai uguale alla precedente: è questo il segreto che ogni anno suscita forti emozioni anche nei più giovani che affollano le piazze. E anche questo anno alla "prestigiosa carovana" partecipano numerose personalità della politica, dello spettacolo e dello sport come il produttore cinematografico Scott Ross, l'attrice Anna Valle, il ministro Claudio Scajola e la giornalista del TG1 Francesca Grimaldi. Infine, Alfa Romeo ha collaborato alle altre iniziative che accompagnano la Coppa Milano-Sanremo. Per esempio, i clienti dell'Alfa GT possono partecipare all'evento seguendo lo stesso itinerario delle vetture in gara. Inoltre, il pubblico può provare su strada alcuni modelli Alfa Romeo per tutto il weekend (nelle città di Genova, Savona e Sanremo) od apprezzare la rassegna "Le vetture dei carrozzieri milanesi" dove tra gli esemplari esposti in piazza del Duomo spicca una splendida Alfa Romeo 2300 6C 1934 Carrozzeria Touring Soffio di Satana. Non ultimo, nel 2005 l'Automobile Club d'Italia festeggia il suo centenario di nascita e per l'evento ha indetto il concorso a premi "100 anni di storia dell'automobile" in collaborazione con Alfa Romeo e attivo fino a luglio sul sito www.aci.it. In palio la possibilità di partecipare ai festeggiamenti a bordo di prestigiose vetture del Museo Storico Alfa Romeo; la prova per una settimana di due Alfa GT; cinque biglietti per il 76° Gran Premio di Formula 1 a Monza; e quattro corsi di Guida Sicura.
  14. eleonor

    “se Tu La Ami, Lei Ti Ama”

    “SE TU LA AMI, LEI TI AMA” È il claim che sigla la campagna ideata da Burnett BGS per Fiat Auto After Sales, la divisione dell’Azienda che gestisce il Post Vendita dei brand Fiat, Lancia ed Alfa Romeo. L’ironica pubblicità gioca sulla personificazione della vettura con una donna alla quale bisognerebbe riservare sempre maggiori attenzioni. Un simpatico gioco di allusioni iniziato proprio il 14 febbraio, giorno di San Valentino, quando è stata lanciata la campagna stampa con un duplice obiettivo: creare interesse commerciale sulle offerte di Fiat Auto After Sales e sensibilizzare i clienti a prendersi più cura della propria vettura. Oggi è la volta dello spot TV ideato sempre dalla Burnett BGS e in onda sulle reti Rai e Mediaset. Il filmato di 20 secondi è stato diretto da Luca Maroni, sotto la direzione creativa ed esecutiva di Luciano Nardi, e sviluppa lo stesso messaggio alternando seducenti protagoniste, un’accattivante animazione e la memorabile colonna sonora “La bambola” interpretata dalla sensuale voce di Patty Pravo. La nuova iniziativa pubblicitaria, dunque, mira ad aumentare la fedeltà dei clienti Fiat ai punti di Assistenza autorizzati. Da qualche anno, infatti, Fiat Auto After Sales invita ad utilizzare esclusivamente la rete ufficiale in quanto più conveniente e sicura: forte di 3.453 punti di assistenza per il solo Marchio Fiat, la Rete assicura sempre prezzi trasparenti, professionalità e ricambi originali Fiat. Un messaggio che ha dato i suoi risultati come dimostra un aumento della fedeltà degli automobilisti alle Officine Fiat del 17% nel 2004 rispetto al 2002.
  15. eleonor

    Arriva Il Nuovo Fiat Doblò Carioca

    ARRIVA IL NUOVO FIAT DOBLÒ CARIOCA Da questo mese negli show room Fiat arriva il Doblò Carioca, la nuova "serie speciale" che si contraddistingue per una personalizzazione estetica di grande interesse e per un ricco equipaggiamento: il tutto unito ad un prezzo di listino molto competitivo. Ispirata all'allestimento Malibù, l'originale versione propone una particolare verniciatura di alcuni dettagli sul frontale, quali la calandra e i sottoparaurti di colore grigio, oltre ai codolini passaruota e ai vetri posteriori oscurati. Sul portellone posteriore, poi, spicca la scritta "Carioca", come specifico di questa serie speciale è il nuovo "pack plus" che comprende cerchi in lega, barre longitudinali portapacchi e minigonne. Forte di una caratterizzazione estetica distintiva, quindi, Doblò Carioca offre di serie contenuti particolarmente richiesti sul mercato: fendinebbia, climatizzatore, appoggiatesta posteriori, volante e sedile regolabili in altezza, airbag anteriori, porta laterale scorrevole, predisposizione autoradio, telecomando per apertura e chiusura delle porte. In più, la nuova versione Carioca aggiunge tessuti giovani nelle tonalità del blu e del grigio. Inoltre, il cliente può scegliere tra sette tinte di carrozzeria (2 pastello e 5 metallizzate) e tre propulsori: il benzina 1.6 16v da 103 CV e i due turbodiesel 1.3 Multijet da 70 CV e 1.9 JTD da 105 CV. I prezzi chiavi in mano sono 15.530 Euro (Doblò Carioca 1.6 16v), 16.830 Euro (Doblò Carioca 1.3 Multijet) e 17.850 Euro (Doblò Carioca 1.9 JTD). Anche nel 2005 Fiat Doblò è la vettura multispazio più venduta in Italia: nei primi due mesi dell'anno sono state immatricolate 1338 unità con una quota di mercato del 35,9%. Gli allestimenti più richiesti sono il Dynamic e l'Active mentre le motorizzazioni best seller sono il 1.9 jtd 105 CV e il 1.3 Multijet 70 CV. In forte crescita le vendite della versione Natural Power che, grazie all'alimentazione metano, non è soggetta alle restrizioni di circolazione: infatti, nei primi due mesi del 2005 le vendite sono triplicate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
  16. Schumacher: 'Positivamente sorpreso dalla F2004M' Maranello, 7 marzo – La frustazione iniziale è passata velocemente. Naturalmente sulle prime Michael non era esattamente entusiasta che la prima gara della stagione a Melbourne fosse involontariamente terminata a causa della collisione con Nick Heidfeld (BMW-Williams). Dopo l'analisi delle immagini registrate, il pilota tedesco è invece stato d'accordo con il punto di vista dei commissari. Questi hanno considerato l'accaduto come un normale incidente di gara, dal quale non sono state generate conseguenze. 'E' assolutamente vero' ha dichiarato il 7 volte campione del mondo quando ha lasciato il paddock, di nuovo di buon umore, in serata. Fino alla prossima gara in Malesia sarà in vacanza con sua moglie Corinna. I sentimenti di Michael dopo la gara in Australia erano contrastanti. Da una parte non era naturalmente contento di non avere guadagnato punti per la classifica: 'Sono piuttosto sicuro che avrei potuto superare Klien e questo in ogni caso avrebbe significato due punti per me'. Dall'altra è stato sorpreso più che positivamente delle prestazioni della F2004 M all'inizio della stagione. 'Che la Renault fosse diventata molto forte, era già piuttosto chiaro dopo i loro test invernali e per questo non sono rimasto affatto sorpreso' - ha dichiarato Michael. 'Ad essere completamente onesto, avrei pensato che saremmo stati molto più indietro. Il fatto che Rubens dall'undicesima posizione sia risalito fino alla seconda piazza dimostra che il modello dell'anno scorso è ancora molto competitivo e questo mi dà una sensazione positiva per le prossime gare. Mi sarei aspettato che saremmo stati meno competitivi'. L’ottimismo di Schumacher è un po’ turbato: 'Bisogna considerare che la pista di Albert Park a Melbourne non è veramente un tracciato su cui misurare le vere relazioni di forze, noi abbiamo sempre fatto bene qui. E' certamente possibile che le cose siano completamente diverse a Kuala Lumpur, per questo resto un po’ cauto nel trarre le mie conclusioni'. Dopo la faticosa preparazione per l'inizio della stagione e la prima gara, Michael ora non vede l'ora di trascorrere alcuni giorni liberi insieme a sua moglie. Michael si aspetta che la stagione sia molto impegnativa e per questo simili pause sono molto importanti. L’sperienza infatti insegna che il clima caldo e umido della Malesia rende questa gara una delle più dure in calendario.
  17. Todt: 'Spero in gare migliori' Maranello, 7 marzo - Il Direttore Generale della Ferrari, Jean Todt, trae indicazioni positive dalle prestazioni della Scuderia nel Gran Premio d’Australia, dopo che Barrichello ha concluso la gara al secondo posto nonostante sia partito dall’undicesima posizione in griglia. Il brasiliano si è inserito fra le due Renault di Giancarlo Fisichella e di Fernando Alonso, mentre il suo compagno di squadra Michael Schumacher è stato uno dei tre piloti che ieri non hanno terminato la corsa. Il week-end di Michael è stato condizionato dalle mutevoli condizioni metereologiche verificatesi nella sessione di prove ufficiali del sabato e poi, in gara, dalla collisione con il suo connazionale Nick Heidfeld. Todt prende l’andamento del Gran Premio d’Australia con filosofia: “Sarebbe potuta andare peggio. Direi che Rubens è riuscito a ottenere il massimo, viste le premesse; era molto competitivo, ma dobbiamo riuscire ad esserlo ancora di più. A controbilanciare la prestazione positiva di Rubens registriamo il risultato di Michael, che non è riuscito a portare a casa qualche punto a causa dell’incidente con la BMW-Williams di Heidfeld. Queste cose però fanno parte delle corse e bisogna accettarle serenamente. “E’ positivo invece il fatto che siamo sempre stati competitivi, questo nonostante la nostra vettura sia un’evoluzione della monoposto dello scorso anno” – ha continuato Jean Todt - “La macchina del 2005 è ancora da sviluppare prima che possa essere portata in gara. Abbiamo un po’ di particolari da mettere a punto con Bridgestone, comunque in termini di consumo e costanza di rendimento – ora un treno di pneumatici deve durare per tutta la gara – le nostre gomme si sono rivelate all’altezza. Hanno avuto un consumo regolare e ciò è un bene. Forse abbiamo scelto una mescola un po’ troppo dura, avremmo potuto invece optare per un treno più morbido; tutto ciò ci fa guardare serenamente alle prossime gare” Sul tema del debutto in corsa della F2005 in anticipo rispetto a quanto era stato ipotizzato inizialmente, cioè alla quinta gara della stagione, Todt afferma: “No, siamo coscienti che ancora con la nuova monoposto non abbiamo raggiunto il livello che desideriamo, quindi continueremo a provare, per svilupparla fino a quando non avremo la percezione che sia pronta a scendere in gara. Stante la regola del motore unico per due Gran Premi, abbiamo ancora un fine settimana di gara per portare la F2005 al livello che vogliamo”. Quello del motore unico è solo un aspetto del nuovo regolamento, l’altra novità è il sistema delle prove ufficiali, con le Ferrari che alla prima applicazione delle nuove modalità di qualifica si sono qualificate 11° e 19°. “La macchina si è comportata bene”- ha detto Todt – “per cui l’unica cosa che non ci ha soddisfatti è la posizione di partenza. E’ stato il fato a relegarci nella zona arretrata della griglia, non ci si può fare niente”. “E’ anche vero che le condizioni sono state differenti rispetto al passato, se consideriamo solo gli effetti della nuova procedura. Lo scopo era di rendere le qualifiche più incerte e tale scopo è stato certamente raggiunto. Si è voluto più spettacolo da offrire al pubblico nella giornata di domenica ma non penso che faccia una gran differenza. Devo dire che questo formato delle qualifiche non mi piace per niente: e comunque avere una macchina 11° e l’altra 19° in griglia non è una cosa che mi faccia piacere.” Su questo argomento Todt ha poi ribadito: “L’ho già detto in passato, preferisco le qualifiche “vecchia maniera”, con un’ora a disposizione e 12 giri per ogni pilota, in cui viene considerato solo il tempo migliore di ciascuno. Io prediligo questa modalità, ma si sono schierati tutti contro questa scelta, quindi...” Todt analizza così il week end di Melbourne: “E’ difficile trarre indicazioni da questa gara. Si è vista una Renault molto veloce, Fischella ha guidato davvero bene, vincendo la corsa. E’ stato anche bravo a conquistare la pole: diciamo che ha avuto l’occasione di essere in pista al momento giusto e ha sfruttato appieno la situazione. Comunque lo sapevamo già che è un pilota molto forte e in questa occasione lo ha dimostrato. Come sempre per vincere bisogna avere a disposizione la migliore combinazione di pneumatici, macchina e squadra. Se si riesce a gestire tutto nel modo giusto si è competitivi. Fisichella comunque è uno di quei piloti che potenzialmente può sempre vincere una gara”. “Poi mi ha sorpreso la Red Bull Racing, è stata incredibilmente competitiva ” – ha concluso il Direttore Generale della Ferrari – “Detto questo bisogna considerare che, come ho detto, è un po’ presto per formulare conclusioni definitive. Sono certo che anche altre squadre raggiungeranno ottimi livelli in termini di prestazioni nelle prossime corse. Sembra davvero che sarà un campionato duro e combattuto, questo è un fatto che gli appassionati della Formula 1dovrebbero apprezzare. Dal nostro punto di vista invece spero che il prosieguo della stagione non sia più vivace e difficile di quanto non sia stato a Melbourne! In definitiva, spero in gare migliori per il futuro”.
  18. Conclusi i test a Vairano con la F2005 Vairano, 6 marzo Circuito: Rettilineo di Vairano Pilota: Andrea Bertolini Vettura: F2005 Meteo: temperatura aria 0/9 °C, temperatura asfalto 4/14 °C; poco nuvoloso. Quarta ed ultima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro. Sul rettilineo di Vairano, Andrea Bertolini ha proseguito nel programma di test di aerodinamica iniziato ieri, al volante di una F2005. I chilometri percorsi oggi sono stati 303. Le prove della Scuderia riprenderanno martedì 8 marzo sul circuito di Jerez de la Frontera: in pista ci sarà Marc Gené, alla guida di una F2004 M.
  19. Gp d'Australia - Barrichello chiude secondo, dopo essere partito undicesimo Melbourne, 6 marzo – Al termine della prima gara del Campionato Mondiale 2005 di Formula 1, Rubens Barrichello e la Scuderia Ferrari si trovano al secondo posto nella classifica Piloti e in quella Costruttori. Il brasiliano, dopo essere rimasto attardato a causa della pioggia caduta nel turno di prove ufficiali del sabato, ha condotto un’ottima corsa che lo ha visto risalire fino alla seconda posizione finale dopo che era partito dall’undicesima piazza. Michael Schumacher è scattato dal fondo dello schieramento inseguito alla sostituzione del motore, prima della seconda sessione di qualificazione. Sfortunatamente, dopo essere riuscito a risalire fino alla zona punti, il tedesco è stato coinvolto in un incidente con il pilota della BMW-Williams Nick Heidfeld. La collisione ha costretto entrambi al ritiro, nel corso del 43° giro. La prima partenza viene annullata a causa dello spegnimento del motore di Raikkonen; la gara è pertanto ridotta a 57 giri. Al via Fischella mantiene la prima posizione, seguito da Trulli, Coulthard, Webber, Heidfeld, Klien, Montoya e Barrichello, che alla fine del primo giro è già in 9° posizione. Michael chiude la prima tornata al 15° posto. Nel corso del secondo giro Alonso si trova bloccato da Villeneuve e Raikkonen, quest’ultimo partito dalla pit lane. Al giro 16 il pilota della Minardi, Patrick Freisacher, si ferma per il pit stop, circostanza in cui viene applicata per la prima volta la nuova norma che vieta il cambio gomme. Fischella rientra ai box nel corso del 23° giro, mentre si trova ancora in testa. Anche Montoya, che in quel momento occupa la 6° posizione, effettua la sua fermata. Barrichello approfitta di questa situazione per portarsi in testa, tenendo il comando della gara fino al 25° giro, quando anch’egli rientra per il rifornimento insieme ad Alonso e Raikkonen. Rubens riprende poi la pista al quarto posto. Nel giro successivo, Michael Schumacher, che si trova ancora all’11° posto, effettua il proprio pit stop, tornando in gara subito dietro Raikkonen. Al giro 28 tutti i piloti hanno ormai effettuato almeno una sosta, e Fischella conduce con 12 secondi di vantaggio su Coulthard, Webber, Barrichello, Montoya, Trulli, Alonso, Klien, Heidfeld, Raikkonen, M, Schumacher, Villeneuve, Button, Sato, Massa, R Schumacher, Karthikeyan e Friesacher. Al 41° giro Webber rischia di essere superato da Michael, il quale al giro successivo si ferma per il rifornimento insieme a Fisichella, Coulthard e Montoya. Barrichello torna pertanto in testa ma il brasiliano deve ancora effettuare il secondo pit stop. Due giri dopo, la gara di Schumacher termina, a seguito di una collisione con Heidfeld. La Williams rimane insabbiata mentre il tedesco riesce a riprendere la pista, ma solo per riportare immediatamente ai box la sua F2004M. Alonso si ferma per l’ultima volta al 45° giro, Fisichella riprende così la testa della corsa mentre il suo compagno di squadra rientra in 3° posizione, dietro a Barrichello. Il brasiliano non può però alzare il piede perchè il pilota della Renault lo segue da vicino, mettendogli pressione. Il ritmo resta piuttosto veloce, tanto che alla fine Barrichello termina a soli 5,553 secondi da Fisichella, che si aggiudica il Gran Premio.
  20. GP d'Australia - Secondo posto per Rubens Barrichello Melbourne, 6 marzo Rubens Barrichello: 2° + 5.553 57 giri telaio 240 Michael Schumacher: R giro 42 42 giri telaio 241 Temperature: aria 21/20 °C, pista 30/27 °C Jean Todt: “Il primo weekend della stagione si è concluso con sensazioni contrastanti. Da una parte c’è la soddisfazione per il secondo posto di Rubens, autore di una grande gara. Per come si erano messe le cose in qualifica, non era certo facile attendersi un piazzamento sul podio. Dall’altra c’è la delusione per Michael, costretto al ritiro quando si trovava in zona punti dopo un contatto con la Williams di Heidfeld. E’ un peccato, perché Michael aveva fatto una bella rimonta e avrebbe potuto portare a casa dei punti preziosi. In gara abbiamo dimostrato di essere competitivi ed esserci riusciti con la F2004 M non può che essere incoraggiante per il futuro. Peraltro sappiamo che dobbiamo lavorare molto insieme alla Bridgestone per raggiungere il livello di prestazioni cui ambiamo. Voglio fare i complimenti a Giancarlo Fisichella che, con una gara splendida, ha vinto il secondo Gran Premio della sua carriera. Il risultato di oggi conferma quello che avevamo previsto: questo sarà un campionato molto, molto aperto.” Rubens Barrichello: “Mi sono goduto ogni secondo della gara. Le altre squadre hanno fatto certamente un passo avanti ma voglio complimentarmi con la squadra per avermi dato una buona macchina. Le gomme hanno retto molto bene – avrebbero potuto fare un’altra gara! Ho fatto un’ottima partenza superando immediatamente Button. Poi ho fatto due curve fantastiche, la seconda e la terza, riuscendo ad andare davanti a Villeneuve, il che era fondamentale. Dopo una quindicina di giri, i miei freni hanno iniziato a bloccarsi e il bilanciamento delle frenata è andato tutto sul posteriore: sembrava quasi che stessi guidando un kart! Nelle fasi finali, ho continuato ad inseguire Fisichella perché avevo Alonso alle spalle che mi incalzava. Nello stesso tempo, dovevo essere attento perché stavo cercando di preservare il motore in vista della Malesia, dove avremo temperature molto alte. Ho avuto qualche problema con il traffico. Ci sono dei nuovi piloti che, doppiati, qualche volta si sono trovati in mezzo alla traiettoria: penso che dovremmo dargli il tempo di abituarsi alla Formula 1. Oggi abbiamo dimostrato che la nostra macchina è ancora competitiva, anche se sappiamo che la nuova è più veloce.” Michael Schumacher: “Tutto sommato, ci sono diverse indicazioni positive che posso trarre da questa gara. Siamo stati competitivi – Rubens ha fatto una gara super – pur avendo la macchina dello scorso anno. Avevamo un ottimo ritmo e sono abbastanza sicuro che avrei potuto superare Klien. Possiamo essere soddisfatti e prendere questo weekend come un buon auspicio per il prosieguo del campionato. L’incidente con Heidfeld? Su queste cose spesso si hanno opinioni divergenti: la mia è che non c’è modo di dare la colpa a uno di noi due. L’ho visto alle mie spalle quando ero appena uscito dai box e gli ho fatto capire che avrei difeso la mia posizione. A un certo punto è uscito dalla mia visuale negli specchietti, sono andato all’interno della curva e poi ho sentito l’urto. Ho riguardato il filmato dell’episodio: Heidfeld era sull’erba e non aveva quindi il pieno controllo della macchina. Non si può dargli la colpa per aver provato a sorpassarmi. Dopo il contatto, la mia macchina era rimasta un po’ danneggiata e non era il caso di continuare.” Ross Brawn: “Siamo piuttosto soddisfatti, considerato che siamo venuti qui con la macchina vecchia. Finire secondi dopo una pessima qualifica non è male. Entrambi i piloti hanno fatto una grande gara. Rubens è stato eccezionale, considerato che ha avuto dei problemi sulla vettura sin dalle prime fasi della gara: è stato capace di gestire la situazione molto bene. Michael partiva dal fondo della griglia: la sua corsa era molto difficile, considerato che c’erano ancora tanti piloti in gara. E’ un peccato che sia stato messo fuori gara perché il paio di punti che avrebbe potuto prendere sarebbero stati un bel bonus. Sappiamo che dobbiamo ancora usare la nuova macchina e abbiamo ulteriori sviluppi per quanto riguarda le gomme, che oggi sono state molto buone. Il secondo posto con la macchina vecchia è un discreto risultato e non può che essere uno stimolo per tutti noi.”
  21. Prove di aerodinamica a Vairano per la F2005 Vairano, 5 marzo Circuito: Rettilineo di Vairano Pilota: Andrea Bertolini Vettura: F2005 Meteo: temperatura aria 1/5 °C, temperatura asfalto 2/12 °C; coperto. Terza giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, oggi impegnata a Vairano. Andrea Bertolini ha effettuato test di aerodinamica sul rettilineo, alla guida di una F2005. I chilometri percorsi sono stati in totale 258. Le prove su questo tracciato proseguiranno anche domani, sempre con Bertolini in pista.
  22. Per rispondere a Paco e Luciano, (vedi pag. 8), capisco che ha volte uno legge delle affermazione che fanno nascere la rabbia in noi, io non vi sto dicendo di non scrivere ciò che provate, ma magari di farlo evitando le parolacce, e non offendendovi tra di voi...
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