eleonor

La Ferrari in udienza da Papa Giovanni Paolo II Roma, 17 gennaio - Questa mattina la Ferrari, per la prima volta nella sua storia, è stata ricevuta in Udienza dal Papa, Giovanni Paolo II. All'Udienza, che si è svolta nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano, ha partecipato, in rappresentanza dell'intera Ferrari, una delegazione di circa 95 persone provenienti da tutti i vari reparti Ferrari e costituenti, quindi, un vero e proprio spaccato dell’Azienda. Erano ovviamente presenti i vertici aziendali, primo fra tutti il Presidente Montezemolo accompagnato dalla moglie Ludovica, insieme a Piero Ferrari e sua moglie Floriana e a Jean Todt, Michael Schumacher, Rubens Barrichello e Luca Badoer. In un'atmosfera di vera emozione, la delegazione ha salutato l'ingresso di Giovanni Paolo II con un lungo e caloroso applauso. Il Presidente Montezemolo ha poi rivolto al Papa il saluto suo e di tutta la Ferrari. 'Ho la gioia e l'emozione di presentarle i piloti, i meccanici, gli operai, i dirigenti, la squadra della Ferrari e le porto anche il saluto di tutta l'Azienda che avrebbe voluto essere qui e che ci segue da Maranello grazie alla diretta di Telepace' - ha esordito Montezemolo - 'Mi permetto di farlo con le sue stesse parole, tratte dall'Enciclica Centesimus Annus, attraverso le quali ha definito l'impresa come una comunità di uomini. Comunità è la formula chiave, vorrei dire anzi la Formula uno dei nostri successi. La vittoria nasce infatti da un meccanismo fatto di tanti ingranaggi che però hanno un'anima sola'. 'Santo Padre, quando la scorsa settimana ha incontrato gli ambasciatori di 170 nazioni, ha indicato loro la formula per rimettere in moto il progresso morale e civile dell'umanità' - ha proseguito Montezemolo - 'Vita, pane, pace e libertà: sono queste le quattro sfide che ha indicato, mostrando ancora una volta al mondo di essere il pole position sulle strade dell'umanità'. Montezemolo ha poi presentato al Papa il dono portato dalla Ferrari per il suo 26esimo anno di Pontificato, il primo modellino realizzato della F2004, in scala 1:5. 'Questo è per dirle che la sentiamo come 'uno del gruppo'. Essere qui è per noi il traguardo più prestigioso e siamo onorati di offrirglielo con questa motivazione'. E' stato poi Giovanni Paolo II a rivolgere un saluto di benvenuto alla delegazione Ferrari. 'Sono lieto di accogliere ciascuno di voi, rappresentanti della grande 'famiglia' della Ferrari, che nel corso degli anni ha totalizzato successi e trofei. In particolare mi complimento con voi per la vittoria al recente campionato mondiale. Vi saluto tutti con affetto: dirigenti, piloti e tecnici venuti a consegnarmi il 'modello' della vettura di Formula uno. Saluto specialmente il Presidente Luca di Montezemolo e lo ringrazio per le parole che mi ha indirizzato a nome vostro'. Rivolgendo un pensiero affettuoso a tutti coloro che a Maranello seguivano la diretta, Giovanni Paolo II ha sottolineato l'importanza dello sport nella società odierna. 'La Ferrari è una singolare 'comunità di uomini', come ha detto prima il vostro Presidente, al cui interno vige una grande intesa' - ha proseguito il Papa - 'E' soprattutto all'entusiasmo derivante dallo spirito comunitario che essa deve i suoi notevoli risultati sportivi ed industriali. Continuate, carissimi, a coltivare questo stile di lavoro, e fate della crescita costante nella solidarietà uno dei vostri principali obiettivi. Diffonderete così i valori dello sport e contribuirete, al tempo stesso, a costruire una società più giusta e solidale'. Il Papa ha poi impartito a tutti i presenti la sua benedizione, prima che tutti i componenti la delegazione salutassero personalmente, attraverso il consueto bacio dell'anello, Giovanni Paolo II. Prima di lasciare la sala Clementina, il Papa si è intrattenuto qualche minuto con Montezemolo, Jean Todt e i piloti che gli hanno mostrato il modellino della F2004 e illustrato le sue caratteristiche, e poi con tutta le delegazione per una foto di gruppo. Prima di lasciare il Vaticano per rientrare a Maranello, la delegazione Ferrari si è poi spostata presso la Cappella Sistina per una visita speciale riservata.

Ragazzi, pace & bene... La prima litigata è andata... io veramente non ho parole... Vi pregherei di contenervi, e di darvi una calmata, abbiamo lavorato tanto per dare una nuova grafica ad autopareri, vi pregherei di non rovinare tutto con batibecchi inutili, ricordatevi che questo è un forum d'auto non un mercato... A breve verrà inserito un sistema a punti e partiranno le sospensioni, quindi regolatevi, poi come si dice, chi è vittima del suo mal pianga se stesso... Vi pregherei di tornare IT, o chiudo il topic... Ringrazio tutti...

Per andare OT, io adoro la 156 gta, è grandiosa... Ti trasmette adrenalina

L'ho già detto in passato ma lo ridico, il mio nick, arriva dal film, "Fuori in 60 secondi"... Eleonor è la shelby gt 500, il grande sogno, irragiungibile...

Sfida sul ghiaccio fra campioni Maranello, 14 gennaio - Nonostante la temperatura abbondantemente sotto lo zero, quasi cinquemila persone si sono assiepate lungo i bordi dell'Ice Karting di Madonna di Campiglio per assistere alle esibizioni di Michael Schumacher, Rubens Barrichello, Luca Badoer, Loris Capirossi e Carlos Checa. Gli organizzatori di Wroom, tradizionale appuntamento Ferrari sulle nevi di Campiglio giunto quest'anno alla 15° edizione, hanno infatti offerto alle migliaia di tifosi della Scuderia Ferrari Marlboro la sorpresa di schierare sul ghiacchio dell'Ice Karting anche gli alfieri del Ducati Marlboro Team. Dopo alcuni giri di riscaldamento i campioni della F1 e del Moto GP si sono quindi esibiti in evoluzioni e sorpassi mozzafiato, concludendo la sfida al meglio delle 20 tornate con un arrivo in parata, degna conclusione di una performance che gli organizzatori di Wroom, di comune accordo con tutti i piloti, hanno deciso di dedicare alle sfortunate popolazioni del Sud est Asiatico, istituendo una raccolta fondi versati alla Fondazione Terres des Hommes in Italia.

Todt: ‘Lavoro perché la Ferrari continui ad avere successo’ Madonna di Campiglio, 14 gennaio - A conclusione dell’ edizione 2005 di Wroom, il tradizionale appuntamento che vede presenti a Madonna di Campiglio gli uomini della Scuderia Ferrari Marlboro negli ultimi giorni di relax, prima dell’inizio della nuova stagione, il Direttore Generale della Ferrari Jean Todt ha incontrato ieri sera i giornalisti in conferenza stampa. Todt ha fatto il punto sulla stagione 2004 e ha parlato di quella che sta per cominciare, dicendosi innanzitutto felice di trovarsi a quest’appuntamento per il dodicesimo anno consecutivo, alla vigilia di una stagione sportiva che si annuncia molto importante. ‘Rispetto allo scorso anno – ha dichiarato lo stesso Todt - ciò che è cambiato è il mio ruolo, che dal primo giugno è quello di Direttore Generale della Ferrari, cosa che mi ha permesso di osservare l'azienda da una prospettiva a 360 gradi. Vedendo le cose da questa posizione posso dire che il 2004 è stato un anno record: abbiamo prodotto e venduto quasi 5000 vetture, presentando due nuovi modelli: la 612 Scaglietti e la F430 che si appresta a raccogliere con successo l'eredità della 360 Modena. Abbiamo anche creato la nuova divisione Brand Development&Partners, che si occupa di tutto ciò che riguarda licensing e merchandising. Per quanto riguarda le corse la Ferrari ha vinto il Titolo Costruttori, Michael ha conquistato il quinto Titolo mondiale Piloti consecutivo, Rubens si è piazzato al secondo posto e in totale abbiamo ottenuto 15 vittorie su 18 gare. Per quel che concerne, invece, le vetture GT di produzione – ha proseguito Todt - nel 2005 abbiamo appena presentato a Detroit la 575 Superamerica, la convertibile più veloce al mondo, che con il suo tetto trasparente ha già raccolto commenti ampiamente positivi’. ’Dal lato sportivo’ – ha proseguito Todt – ‘il prossimo appuntamento è la presentazione della nuova monoposto di Formula 1, che verrà svelata alla fine di Febbraio. Cominceremo il campionato con la F2004B, la vettura del 2004 modificata anche in considerazione dei cambiamenti regolamentari imposti per la stagione 2005. Abbiamo in programma di utilizzarla nei primi quattro Gran Premi della stagione. Per quanto riguarda il Team posso dire che c'è stabilità e continuità, dato che dal '97 la struttura è rimasta identica. Abbiamo ovviamente introdotto risorse nuove, per prepararci al futuro. Vogliamo infatti che questo irripetibile ciclo duri il più a lungo possibile e il mio compito è proprio assicurare che la Ferrari continui ad avere in futuro lo stesso successo di oggi’. Quali sono gli ingredienti necessari per prolungare questo ciclo di successo? ‘Ci sono almeno tre elementi. La stabilità del team, di cui parlavo prima; la scelta dei partner, che sono un elemento fondamentale, e il fatto di permettere alle persone che lavorano all'interno della squadra di crescere professionalmente. L'esempio più calzante a tal proposito ci viene dal caso di Costa’. Quest’anno il campionato sarà particolarmente lungo, quale sarà l’aspetto più importante nella gestione della squadra a fronte di un impegno così prolungato? ‘Sarà fondamentale avere vetture competitive e allo stesso tempo affidabili perché l’intervallo tra una gara e l’altra sarà molto ristretto quindi ci sarà pochissimo tempo per apportare eventuali modifiche alle vetture: il fattore chiave è quindi avere un pacchetto competitivo fin dall’inizio’. Che tipo di campionato si aspetta alla luce delle nuove regole che sono state introdotte? ‘Rispetto agli anni passati dobbiamo tenere in considerazione tre parametri, e cioè il motore che deve durare per due Gran Premi, il set unico di gomme per qualifiche e gara e il pacchetto complessivo sulla vettura, considerate le nuove specifiche imposte all’aerodinamica che genereranno minore aderenza’. In tema di cambiamenti regolamentari, nella prossima stagione la seconda sessione di qualifica si svolgerà la domenica mattina. Pensa che sia un vantaggio o meno, in termini di spettacolo offerto al pubblico? ‘Non credo sia uno svantaggio. In molti si lamentavano che il programma del week-end di gara non fosse abbastanza coinvolgente, ad esempio proprio la domenica mattina senza vetture in pista. Questa è la ragione principale per cui è stata proposta questa novità, però come al solito è difficile accontentare tutti. Ora avremo una griglia generata per somma di tempi ma personalmente credo che la formula migliore fosse quella che prevedeva l’ora di qualifica al sabato pomeriggio, con il limite dei 12 giri per vettura.. Il cambiamento è stato apportato perchè si voleva penalizzare la Ferrari ma alla fine ci siamo adeguati a questa formula. Però, ripeto, mi piaceva di più prima’. Non le sembra che la Ferrari sia sempre più isolata dalle altre squadre? ‘Da un certo punto di vista la Ferrari lo è sempre stata ma questo non rappresenta un problema. Probabilmente negli ultimi anni abbiamo reso la vita un po’difficile ai nostri avversari, e quindi questo si nota maggiormente; infatti quando la Ferrari non era così competitiva l’impressione di isolamento non era così forte come ora’. Cosa significa per lei l’incontro con il Papa? ‘Penso sia un evento estremamente gratificante; che uno sia credente o meno il Papa è un’istituzione unica al mondo: un uomo di altissima levatura morale con un coraggio unico ed il fatto di essere ricevuti da lui è quindi considerata da tutti noi come un’esperienza eccezionale’. Nella prospettiva del ‘dopo Michael’, che pilota preferirebbe avere nella sua squadra: Kimi Raikkonen o Fernando Alonso? ‘Al momento abbiamo due piloti sotto contratto e i due che avete nominato sono impegnati con altre squadre. Noi, alla Ferrari, cerchiamo sempre di avere il meglio e al momento opportuno faremo in modo di portare con noi i piloti migliori’.

A Jerez si chiude la settimana di prove della Ferrari Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km Pilota: Marc Gené Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 3/18 °C, temperatura asfalto 4/23 °C. Sole. Terza ed ultima giornata di prove della settimana sul circuito di Jerez de la Frontera per la Scuderia Ferrari Marlboro. Anche oggi è sceso in pista Marc Gené, che ha proseguito nel lavoro di sviluppo di nuove soluzioni elettroniche, di nuove componenti e delle gomme Bridgestone. Il pilota spagnolo ha percorso in totale 52 giri, ottenendo un miglior tempo di 1’18”469. Le prove della Scuderia riprenderanno martedì 18 gennaio sul Circuit de Catalunya, vicino Barcellona: in pista ci sarà Michael Schumacher.

Si saranno persi nella trasfusione...

A Jerez, Gené prosegue nel lavoro di sviluppo Jerez, 13 gennaio Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km Pilota: Marc Gené Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 3/17 °C, temperatura asfalto 3/22 °C. Sole. Seconda giornata di prove sul circuito di Jerez de la Frontera per la Scuderia Ferrari Marlboro. Anche oggi è sceso in pista Marc Gené, che ha proseguito nel lavoro di sviluppo di nuove soluzioni elettroniche, di nuove componenti e delle gomme Bridgestone. Il pilota spagnolo ha percorso in totale 108 giri, ottenendo un miglior tempo di 1.19.044. Le prove su questo circuito proseguiranno anche domani, sempre con Gené in pista.

Schumacher: 'Non è ancora il momento di mettere la parola fine' Madonna di Campiglio, 13 gennaio - Dopo un'intera giornata trascorsa sulla neve, con ai piedi lo snowboard, e poi, in serata, la fiaccolata notturna, questa mattina Michael Schumacher è apparso in forma e rilassato alla conferenza stampa dell'edizione 2005 di Wroom. Durante le vacanze natalizie i media hanno ampiamente riportato la notizia della sua cospicua donazione a favore delle vittime del maremoto nel sud-est asiatico e Michael ha spiegato cosa lo abbia spinto verso un tale gesto. 'Ho sempre fatto cose di questo genere in altri campi quando sentivo che fosse giusto. Sono una persona fortunata che guadagna molto con il suo lavoro e ciò che è accaduto in quei paesi è davvero triste. E' stato difficile spiegare ai miei figli cosa fosse successo e quindi abbiamo cercato un modo per poter contribuire ad aiutare le vittime di questa tragedia'. La prossima settimana il pilota tedesco tornerà al volante sulla pista di Barcellona per effettuare alcuni giorni di test con la vettura che attualmente Marc Gené sta provando a Jerez. 'La monoposto 2005 arriverà verso la fine di febbraio e quindi non la impiegheremo nelle prime gare. Per l'inizio di stagione avremo a disposizione una soluzione intermedia costituita dalla vettura dello scorso anno adattata alle nuove regole e che di volta in volta presenterà gli ultimi sviluppi e aggiornamenti disponibili'. Questa vettura 'intermedia' farà il suo esordio nei test in Italia la prossima settimana o quella dopo ancora. La stagione 2005 segnerà, per Michael Schumacher, il suo decimo anno in Ferrari e, vista la sua lunga carriera in Formula 1, non è mancato chi ha chiesto al campione del mondo se abbia già deciso quando smetterà di correre. 'Come ho già detto molte volte, al momento non vedo una fine a ciò che sto facendo. Ovviamente devo tenere in considerazione la mia età e quindi non ho intenzione di stipulare contratti a lungo termine ma il contratto al quale sono attualmente legato scadrà alla fine del 2006 e quindi c'è ancora tempo, ci penserò quando sarà il momento. In ogni caso, ripeto, in questo momento non vedo una fine!' Rispondendo quindi a chi chiedeva al campione del mondo chi potesse considerare suo erede fra i più giovani piloti che attualmente disputano il campionato, Schumacher ha detto: 'Nessuno, perché come sapete non ho mai voluto fare paragoni con nessuno. Questo vale sia per i piloti del passato che per quelli del presente. Del resto sono piuttosto sicuro che nessuno degli altri piloti vorrebbe essere me. Quello che vogliono è vincere ma alla loro maniera e con il loro stile, non imitando qualcuno'. Per quanto riguarda la stagione che sta per iniziare, a Michael è stato chiesto quali possano essere i valori in campo. 'Credo che le cose saranno più o meno le stesse dello scorso anno. Mi aspetto una Mercedes forte fin dall'inizio ma, per il resto, credo che i valori in campo saranno gli stessi. Penso comunque che la battaglia sarà più serrata rispetto all'anno passato perché i team saranno più preparati e quindi ci sarà battaglia fin dall'inizio e ovviamente per noi sarà molto impegnativo perché per qualche tempo correremo con una soluzione intermedia. Del resto poi le cose per noi miglioreranno quando avremo la macchina nuova. Possiamo solo aspettare e vedere quale strategia si rivelerà quella vincente. Del resto le nuove regole sono nuove per tutti; a qualcuno piaceranno ad altri no, come sempre, ma bisognerà adeguarvisi al meglio'. In conclusione, a Michael è stato anche chiesta la sua opinione in merito alla situazione finanziaria generale della Formula 1. 'Questo è un periodo negativo nel complesso per tutta l'economia mondiale. In Formula 1 i costi aumentano continuamente perché si cerca sempre di sviluppare qualcosa di nuovo. La Ferrari si sta impegnando per trovare soluzioni adeguate ma il vero problema è che ognuno avrà una sua opinione in merito ai metodi da usare, perciò credo che sarà difficile trovare una soluzione che vada bene a tutti' - ha detto il pilota tedesco -'Inoltre si parla sempre della Formula 1 ma se si pensa al calcio, il costo dei materiali impiegati è decisamene basso, eppure si registrano gli stessi problemi. Non penso che ci siano regole generali per risparmiare oltre al tradizionale risparmio di denaro che consiste nel non spendere'.

Gené apre i test a Jerez Jerez, 12 gennaio Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km Pilota: Marc Gené Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 3/16 °C, temperatura asfalto 3/18 °C. Sole. Terza giornata di prove della settimana – la prima sul circuito di Jerez de la Frontera – per la Scuderia Ferrari Marlboro. Marc Gené è sceso in pista questa mattina avendo in programma prove di sviluppo di elettronica, di nuove componenti e di gomme. Le prove sono state concluse in anticipo rispetto al previsto dopo un’uscita di pista in cui è incorso il collaudatore ufficiale della Scuderia. Il pilota è rimasto illeso ma la vettura ha riportato danni alla carrozzeria e ad alcune componenti: le necessarie riparazioni si sono protratte fino al termine della giornata. Fino a quel momento, Gené aveva percorso 36 giri, il più veloce nel tempo di 1'18'248. Le prove proseguiranno anche domani, sempre con Gené in pista.

Barrichello: 'Sarà importante adeguarsi al meglio alle nuove regole' Madonna di Campiglio, 12 gennaio - Quella che sta per iniziare sarà per Rubens Barrichello la sesta stagione con la scuderia del Cavallino Rampante. Nella conferenza stampa della quale è stato protagonista nell'ambito dell'International press ski meeting di Madonna di Campiglio, il pilota brasiliano ha definito gli anni trascorsi in Ferrari come un'esperienza che l'ha reso estremamente felice. 'L'inizio è stato complesso, perché ho dovuto abituarmi al team, ma sono davvero orgoglioso di ciò che sono riuscito a fare con la macchina e l'assetto, dei successi conquistati e del rapporto che ho con ingegneri e tecnici'. Anche a Rubens è stata chiesta un'opinione su come si comporteranno le vetture nel 2005 e su quali sorprese riserverà il campionato che sta per iniziare. 'Dobbiamo imparare a prendere confidenza con le monoposto in questa nuova configurazione e accumulare esperienza. Io ho provato una prima versione della macchina che useremo a Melbourne. Chiaramente è diversa da guidare ma è ancora veloce. Si perde un po' in potenza di frenata e nelle curve lente, e anche nel riprendere la vettura dopo le curve lente ma è ancora una macchina divertente da guidare' - ha spiegato Barrichello, che ha poi anche affrontato la questione delle gomme - 'Quest'anno, senza pit stop, se si finisce per spiattellare una gomma la gara può risultare compromessa perciò non credo che guideremo come prima, al massimo dall'inizio alla fine. Probabilmente ci saranno periodi nei quali si rallenterà. In ogni caso sono molto soddisfatto delle soluzioni portate dalla Bridgestone a Jerez negli ultimi giorni di test che ho effettuato nel 2004. Si tratta di un grande passo avanti, sia in termini di prestazioni che di usura. Probabilmente bisognerà riflettere di più; useremo più la testa dei piedi, quest'anno'! A ogni nuovo inizio di stagione ai piloti viene chiesto quali siano le loro aspettative e i loro obiettivi. Per Rubens sono sempre gli stessi: 'Sono sempre spinto a lottare per il massimo risultato. Non so se arriverà, e se arriverà quest'anno o il prossimo, dipenderà da cosa farò e da come mi adatterò alle nuove regole. Ho un team molto forte dietro di me e avere Michael come compagno di squadra non è demotiovante ma stimolante, perché questo mi spinge a fare il possibile per cercare di essere il più veloce'. Rubens ha poi aperto una parentesi su un appuntamento per lui davvero speciale. 'Il prossimo lunedì sarò in Vaticano, a Roma, insieme a Michael, Todt e a una piccola rappresentanza del Gruppo Ferrari Maserati, per partecipare all'udienza papale. Incontrare il Papa è sempre stato un sogno, per me, e sono estremamente felice e orgoglioso di potervi partecipare'.

Sono pronta ad esser fucilata, ma a me la canzoncine di Tiziano Ferro non dispiacciono... La mia preferita è... Ti amo perchè sei tornata da me, anche se tu lo sai che io sono geloso, ti amo perchè quando sono con non esiste nessuno... Allora ho cercato il testo ma non lo trovato, e non ricordo neanche il titolo, cmq è una delle mie preferite...

Ciao benvenuto anche da parte mia :wink: Se vuoi qui ti puoi presentare http://autopareri.com/forum/viewtopic.php?t=8378&start=105

Figurati, non c'è di che :wink:

Doppio, già presente in Mercato finanza e società http://autopareri.com/forum/viewtopic.php?t=11519&postdays=0&postorder=asc&start=0

Complimenti :wink:

MASERATI CELEBRA I 90 ANNI DI STORIA: INIZIA UN NUOVO CICLO La celebrazione del 90° Anniversario ha significato per Maserati il raggiungimento di traguardi fondamentali e lo slancio verso un nuovo ciclo per l’azienda di Modena. Commentando l’anno appena concluso, Martin Leach, Amministratore Delegato e Direttore Generale Maserati, ha così sintetizzato: “Il 2004 è stato un anno straordinario per Maserati, che ha visto le celebrazioni del 90° anniversario dalla fondazione, una significativa espansione della sua presenza nel mondo, il raggiungimento di nuovi record di produzione e di vendita, il lancio di ben quattro nuovi prodotti di grande successo e non ultimo il ritorno alla vittoria nelle competizioni internazionali” L’importante crescita di Maserati contribuisce a rafforzarne l’ immagine di marca tra le più esclusive nel mondo dell’auto, combinando l’inconfondibile raffinatezza dello stile e gusto italiano con l’animo della sportiva di razza. Con questo spirito distintivo la Maserati si presenta al Salone dell’Auto di Detroit forte di una gamma completamente rinnovata, e dopo aver appunto celebrato nel 2004 i due importanti avvenimenti, il 90° anniversario e il ritorno nelle competizioni con le vittorie della MC12. Guardando in avanti e al 2005 Martin Leach ha aggiunto: “La nostra strategia è di rinforzare ed estendere il nostro rapporto esclusivo con il cliente, sia per le auto da strada sia per quelle da gara proprio per accogliere un numero crescente di appassionati nel mondo particolare e esclusivo di Maserati. Di conseguenza il 2005 è già impostato come un ulteriore anno di crescita, supportato anche dal fatto che potremo capitalizzare gli sforzi realizzati per l’espansione e il consolidamento nei mercati e quelli a supporto dei lanci di prodotto effettuati nel 2004”. La Celebrazione del 90 Anniversario ha ricordato la nascita dell'azienda che avvenne il 1° dicembre 1914 a Bologna, con l'apertura dell'Officina Alfieri Maserati in Via De Pepoli 1/A. Quel giorno iniziò il cammino della Maserati nella grande storia dell’automobile e dell’ innovazione. Fu la prima infatti ad usare leghe di magnesio per le testate (1929), la prima ad usare freni idraulici per le auto da corsa (1933) e tra le prime a consegnare una berlina con l’aria condizionata di serie, con la Quattroporte del 1963. La Quattroporte di oggi è invece l’unica ad adottare il sistema Transaxle (motore anteriore e gruppo cambio posteriore), per ottenere un perfetto bilanciamento dei pesi sugli assi ruote. La ricorrenza dei 90 Anni è stata celebrata con un grande evento internazionale durato tre giorni, svoltosi lo scorso settembre tra Milano, Modena e Roma, che ha visto la partecipazione di oltre 1000 appassionati e oltre 300 vetture tra quelle d’epoca e le attuali, 90 delle quali riportavano immagini dei principali avvenimenti cui il mondo ha assistito in questi 9 decenni. Per quanto riguarda invece l'attività racing, con una fantastica doppietta e un arrivo in parata a Zhuhai in Cina, si è concluso in maniera trionfale il ritorno ufficiale alle corse della Maserati nel Campionato FIA GT. Due vittorie, tre secondi e un terzo posto, sono il bilancio della partecipazione delle due MC12 numero 33 e 34, schierate dal team AF Corse nelle ultime quattro gare della stagione, affidate agli equipaggi Bertolini-Salo (autori delle due vittorie) e Herbert-De Simone. Dopo oltre mezzo secolo, per la Casa modenese si è trattato di un grande ritorno alle proprie origini sportive. Ma l'impegno Maserati nel racing va oltre il campionato FIA GT. Infatti le scuderie Maserati of Washington e Maserati of Houston hanno ben figurato nella serie Grand-Am (USA) mentre alcuni team privati hanno ottenuto ottimi risultati nei campionati GT italiano e spagnolo, utilizzando le Trofeo Light. Inoltre per i propri clienti sportivi, l'azienda modenese ha organizzato nel 2004 la seconda edizione del Trofeo Vodafone Maserati Europa e la prima stagione del Trofeo Brasile, in collaborazione con l'importatore locale. La formula "tutto compreso" del Trofeo ha confermato di essere molto apprezzata dai gentlemen drivers iscritti. Dato il successo, tra i prossimi obiettivi c'è anche quello di organizzare una serie negli Stati Uniti. Rinnovata anche l’auto da corsa per l'edizione 2005 del Trofeo Vodafone Maserati Europa, che si disputerà con le Trofeo GranSport, derivata dalla GranSsport stradale, lanciata dopo l’estate. GAMMA PRODOTTO MASERATI Dal punto di vista commerciale, la stagione 2004 ha visto il lancio di ben 4 modelli nuovi, Quattroporte, GranSport, Spyder 90th Anniversary e la supercar MC12. La Quattroporte ha riscosso un grande successo fin dalla sua presentazione e ha collezionato una nutrita gamma di importanti premi internazionali sia per lo stile che per la tecnica. Rappresenta il fiore all'occhiello dell'Azienda, e la lista d'attesa per averla è di circa 8-12 mesi a seconda dei mercati. La voglia di avere questa vettura è talmente forte che negli USA, i 60 esemplari in allestimento particolare Neiman-Marcus, richiesti dalla società di Dallas per il proprio esclusivo catalogo di Natale, sono stati venduti tramite call center in soli 3 minuti (36 totali per formalizzare i contratti). La Quattroporte è stata introdotta sul mercato nord americano a partire dalla scorsa estate e ha saputo subito imporsi all'attenzione della clientela. Con questa vettura, Maserati ha rilanciato la tradizione della grande ammiraglia di lusso italiana, pensata per coniugare stile ed eleganza con il temperamento nelle prestazioni e nella guida, elementi che contraddistinguono da sempre un’autentica vettura del Tridente. La Quattroporte è tornata anche ad essere la vettura di rappresentanza delle più eminenti cariche politiche italiane, a cominciare dal Presidente della Repubblica, continuando una tradizione iniziata con le serie precedenti. La GranSport, in consegna da settembre, sta riscuotendo ampi consensi presso la clientela più giovane e sportiva di Maserati. Veri e propri appassionati del Marchio, che vogliono un “look” e un “sound” più aggressivo, prestazioni e piacere di guida ancora più elevati. Pensata per questa fascia di clientela, la GranSport si differenzia dalla Coupé per l'assetto più basso e sportivo, cerchi da 19’ , per una veste aerodinamica più estrema, un motore più potente, gli allestimenti dalla forte impronta racing arricchiti da particolari in carbonio e per altri contenuti tecnici. Con la Spyder 90th Anniversario, in prima assoluta espositiva per gli Stati Uniti, Maserati presenta una serie speciale numerata, contraddistinta dalla targhetta posta all'interno dell'abitacolo. Il modello è creato appositamente per celebrare la storia dell’Azienda dalla sua nascita. La vettura si presenta in un nuovo colore Blue Anniversary, con uno specifico allestimento aerodinamico per gli esterni, dove spicca il cupolino in carbonio e particolari dotazioni hi-tech per gli interni. Un modello da collezione, in serie limitata di 90 vetture per gli Stati Uniti e 90 per gli altri mercati. In esposizione sullo stand anche i "Model Year 05" di Coupé e Spyder, evoluti per quanto riguarda la linea e l'implementazione dei contenuti tecnici, con interni bicolore e nuova calandra più grande, in linea con il family feeling della Maserati di oggi. Due vetture già ampiamente affermate che si propongono come punto di riferimento delle rispettive categorie. Dall’ultimo trimestre sono iniziate le consegne delle 25 MC12, prodotte nel 2004. Presentata al salone di Ginevra, anche la MC12 ha riempito da subito gli occhi e il cuore degli appassionati e ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale. Dalla vettura stradale è nata la versione da corsa 2004 protagonista nel Campionato FIA GT. Quest' anno Maserati produrrà la seconda serie di 25 vetture. Tutte le informazioni tecniche su modelli della gamma sono incluse nella cartella stampa. LA MASERATI OGGI Ormai concluso il ciclo del totale rinnovo della sede, la Maserati ha portato i propri impianti al massimo dell’efficienza, ampliando e abbellendo tutte le strutture, comprese quelle degli uffici e di rappresentanza e crescendo significativamente anche nel numero di dipendenti che attualmente è di circa 600 persone, includendo anche lo staff di Maserati Corse. Tra le strutture realizzate, l'elegante e avveniristico Showroom, progettato in collaborazione con il famoso designer Ron Arad, ambiente che presenta un grande anello, il "loop", realizzato in materiali hi-tech, e sul quale vengono posizionati i modelli della gamma Maserati, in modo davvero originale. Numerosi altri Showroom sono stati aperti nel mondo, sia come miglioramento della presenza della marca nei mercati consolidati, sia a seguito dell’ingresso in nuovi mercati. Nel primo gruppo basterà citare quello appena aperto a New York, in Park Avenue, mentre per quelli relativi ai nuovi paesi, sono da ricordare quelli di Mosca, Shanghai e ultimo quello di Budapest. Dopo le aperture in Slovenia e Ungheria, Maserati ora è presente in 52 paesi e conta su un network commerciale di oltre 280 unità. Sempre a livello commerciale Il Gruppo ha anche deciso di operare in prima persona nei mercati principali, creando ulteriori Filiali dirette. All'inizio del 2004 è nata Maserati West Europe, con sede a Parigi, deputata a gestire tutte le attività commerciali in Francia, Benelux, Spagna e Portogallo. Dallo scorso 1° ottobre è operativa Maserati UK Ltd, per il mercato britannico. Sempre a partire da questa data, la rete commerciale e di assistenza nell’area del Medio Oriente (Oman, Qatar, Arabia Saudita, Bahrain, Egitto e Kuwait) viene gestita direttamente dalle sedi del Gruppo Ferrari-Maserati. In Cina, invece, l’azienda è presente con una joint-venture. Raggiunto un nuovo record di produzione, anche dal punto di vista commerciale è stato un anno davvero positivo con un totale di oltre 4600 auto immatricolate, volumi che hanno quindi determinato un balzo di oltre il 60% rispetto al 2003. Addirittura oltre 2.000 le Quattroporte prodotte nel 2004, con circa 1.900 unità gia’ immatricolate e circolanti nel mondo, risultato importante tenendo conto del grande successo nei paesi lontani dall’Italia, quali USA, Giappone, Asia e Australia, ove i tempi fisici di trasporto sono di oltre un mese. Situazione positiva anche per le GT sempre molto apprezzate e in particolar modo per il Coupe’ che, insieme alla GranSport, sul mercato mondiale solo dall’ultimo trimestre, vede crescere di circa il 4% il trend di consegne di questo modello. Insieme ai risultati di vendita di Ferrari che registrano i livelli più alti mai conseguiti, la crescita di Maserati consente al Gruppo Ferrari Maserati di raggiungere il più alto fatturato della sua storia, che si avvicina a 1,5 miliardi di Euro (1,26 nel 2003). Il 2004 è stato anche un anno di importanti evoluzioni manageriali ed organizzative: per Maserati, Martin Leach dal 1° giugno è Amministratore Delegato e Direttore Generale, in Ferrari Jean Todt è stato nominato Direttore Generale e Amedeo Felisa Vice Direttore; è stata creata la Direzione Brand Development & Partners, per garantire su entrambi i marchi la miglior gestione degli sponsor, lo sviluppo di licensing e merchandising, oltre all'ampliamento di attività commerciali che facciano leva sul valore del Marchio. LA MASERATI IN NORD AMERICA: L’ANNO DELLA QUATTROPORTE Ad un anno dal debutto nordamericano in occasione del Salone di Detroit del gennaio 2004 e dopo aver contribuito a riproporre la Maserati sui mercati di Stati Uniti e Canada come simbolo di stile e prestazioni, la Quattroporte guida la gamma della Casa del Tridente nel più importante salone dell’automobile in Nord America. Con circa 300 unita’ gia’ circolanti, la Quattroporte e’ subito diventata la scelta di stile tra gli opinion leader americani, gli atleti piu’ famosi e le stelle del cinema e della televisione, riproponendo quel fascino che apparteneva a Maserati durante gli anni della La Dolce Vita. Un esempio perfetto di questo successo di Maserati negli Stati Uniti e’ la Quattroporte Special Edition proposta nel catalogo di Natale 2004 di Neiman Marcus - il Christmas Book. Nonostante la berlina prodotta a Modena fosse l’automobile piu’ costosa mai proposta dall’esclusivo catalogo della società di Dallas, le 60 unita’ in vendita sono state aggiudicate all’istante tramite call center, creando anche una lista di clienti esclusi tre volte superiore al numero di automobili in vendita. “Siamo orgogliosi nel constatare quanto sia cresciuta la “brand recognition” di Maserati nel corso del 2004. Non solo la Maserati e’ ammirata per le prestazioni delle sue automobili, ma e’ oggi pure richiesta da quanti sono alla ricerca di un moderno esempio di puro stile italiano,” e’ il commento di Maurizio Parlato, Presidente e CEO di Ferrari Maserati North America. A confermare il positivo ritorno di Maserati in Nord America sono state inoltre le eccezionali vendite e prenotazioni dell’esclusiva GranSport Coupe, un’automobile che fonde il know-how che proviene direttamente dall’esperienza sportiva e dalla gia’ eccellente piattaforma del Coupe Cambiocorsa. Un’ elegante nuova Spyder, battezzata in onore del 90° anniversario della fondazione della Maserati, completa la linea della Casa del Tridente e ha il proprio debutto nordamericano proprio a Detroit. Ricercata tradizionalmente dalle industrie del cinema e della televisione, nel 2004 la Maserati ha goduto di un anno particolarmente felice per quanto concerne il product placement. Oggi modelli Maserati compaiono in programmi televisivi di vertice come la serie dei Sopranos su HBO e la nuovissima e acclamata serie Desperate Housewives sul canale nazionale ABC, uno dei top-ten television shows in America in questa stagione. In entrambe le trasmissioni, una Maserati e’ guidata da uno dei protagonisti della serie. Maserati e’ inoltre parte del programma Nip/Tuck trasmesso su F/X, un canale via cavo del network nazionale FOX; ed e’ naturalmente protagonista in quello che rimane il piu’ popolare show della televisione americana: CSI sul network CBS. Maserati ha investito in maniera sostanziale in tutte quelle sfere della propria rete di concessionari che contribuiscono al successo della marca, comprese l’assistenza, i ricambi, il servizio post-vendita e il customer care, assicurandosi al tempo stesso che ogni spazio espositivo sia in linea con l’eleganza e lo stile della Casa. Il numero totale di concessionari e’ aumentato a 50, Canada compreso. A meta’ novembre 2004, la Maserati ha inoltre aperto con Ferrari uno showroom Corporate nel cuore di New York, all’angolo tra Park Avenue e 55th Street a Manhattan. Maserati North America si trova a Englewood Cliffs, nel New Jersey, ed e’ stata creata il primo gennaio del 2001. E’ guidata da Maurizio Parlato, Presidente e CEO, al suo terzo anno al timone del maggiore mercato mondiale di Maserati. Maserati North America e’ importatore e distributore unico di Maserati nel North America ed e’ responsabile di tutti gli aspetti di organizzazione e operazionali negli Stati Uniti e in Canada, incluso il training tecnico e i servizi dei ricambi. Maserati North America ha una propria retail facility sulla West Coast degli Stati Uniti, Maserati of San Francisco. MASERATI CORSE Il 5 settembre scorso il team AF Corse ha schierato a Imola nel Campionato FIA GT, due Maserati MC12 affidate agli equipaggi formati da Andrea Bertolini/Mika Salo e Johnny Herbert/Fabrizio De Simone. Le due supercar al debutto in questa che è la più importante categoria endurance, sono salite subito sul podio, in seconda e terza posizione. La prima vittoria è arrivata il 19 settembre, proprio in concomitanza con l'evento del 90° Anniversario di fondazione. Andrea Bertolini e Mika Salo hanno dominato la prova del Campionato FIA GT disputatasi a Oschersleben, in Germania, paese che rappresenta il secondo mercato per la Casa del Tridente. Infine, nella gara di chiusura a Zhuhai, in Cina, mercato automobilistico in forte espansione, le due MC12 hanno tagliato il traguardo in parata al primo e al secondo posto, con Bertolini/Salo davanti a Herbert/De Simone. Questa stagione ha così suggellato il definitivo ritorno di Maserati alle competizioni sportive, che ha generato nel tempo un incredibile palmares di vittorie, risultato della costante ricerca e innovazione e che ha determinato buona parte della leggenda del Tridente. Dai trionfi di Juan Manuel Fangio, nel Campionato Mondiale di F1 nel 1957, con la 250 F all’ ancora memorabile duplice trionfo di Wilbur Shaw con la 8CTF nella 500 Miglia di Indianapolis (1939-1940), auto conservata nella “Hall of Fame” del Museo presso circuito. Innovazione anche nel Trofeo Maserati con la nuova Maserati Trofeo, versione derivata dalla GranSport, che sarà la protagonista della serie monomarca della Casa del Tridente nel 2005. La vettura nasce dall’esperienza maturata nelle due prime edizioni del campionato e si ispira alla GranSport di serie. L’efficienza aerodinamica complessiva dell’auto è stata notevolmente migliorata grazie a interventi che hanno riguardato il frontale, il fondo piatto e l’ala posteriore. In conseguenza delle più elevate prestazioni, anche l’impianto frenante è stato potenziato. Il propulsore, 8 cilindri a V di 90°, ora eroga 425 CV a 7.200 giri/min. grazie a una nuova mappatura e all’innalzamento del limitatore a 8.000 giri. Novità anche per quanto riguarda gli pneumatici Pirelli, dotati di nuove misure e mescole. La Trofeo GranSport, che rispetto alla attuale Trofeo è più leggera di oltre 25 kg, grazie a interventi sulla carrozzeria e sugli interni, offre così prestazioni globalmente e significativamente superiori, come evidenziato nei recenti test di sviluppo. Dalla vettura Trofeo, è stata realizzata la Maserati GranSport Light omologata per partecipare alle serie statunitensi e alle serie GT nazionali e internazionali. WWW.MASERATI.COM Il sito istituzionale Maserati.com continua a registrare un successo crescente giorno dopo giorno, vetrina on line della casa del Tridente ma anche preziosa fonte di informazioni sulle sue attività, sulla sua storia e sulla gamma, visibile anche tramite il car configurator per tutti i modelli. Sul sito www.maseraticorse.com si trovano tutte le informazioni sulle attività racing Maserati. Ai clienti è riservato il sito: www.owners.maserati.com per fruire di un’ampia gamma di servizi e tenersi aggiornati sulle novità del mondo Maserati. Sempre utilissimo e molto visitato dai media di tutto il mondo è il sito dedicato www.media.maserati.com, accessibile tramite password, per fornire in tempo reale informazioni, comunicati stampa e immagini ad alta risoluzione sui prodotti e gli eventi dell’ azienda. MASTER MASERATI I corsi di guida Master Maserati sono il modo ideale per conoscere a fondo in pista tutti i modelli della gamma e anche la Trofeo. In questo ambito le vetture possono essere guidate in ogni condizione in tutta sicurezza con il supporto di istruttori professionisti, sotto l’occhio imparziale della telemetria del circuito. I corsi Master Maserati sono aperti a tutti i clienti, anche potenziali e offrono l’opportunità di provare forti emozioni di guida al volante di una Maserati, in un piacevole contesto che garantisce anche la tradizionale ospitalità italiana. Da quest’anno è disponibile anche il corso avanzato, svolto con la Maserati Trofeo, per apprendere anche gli elementi essenziali della guida agonistica su circuito.

Badoer continua nei test a Vallelunga Vallelunga, 11 gennaio Circuito: Autodromo di Vallelunga, 3,243 km - circuito corto 1,752 km Pilota: Luca Badoer Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 2/11 °C, asfalto 3/12 °C. Nuvoloso. Seconda ed ultima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro sul circuito di Vallelunga. Anche oggi è sceso in pista Luca Badoer, che ha proseguito nel lavoro di sviluppo di nuove soluzioni elettroniche e degli pneumatici Bridgestone. Badoer ha completato in totale 112 giri, di cui sette sulla versione corta del tracciato. Il miglior tempo della giornata è stato 57''700. Le prove della Scuderia proseguiranno domani sul circuito di Jerez de la Frontera, dove sarà impegnato Marc Gené.

ALFA ROMEO ED APPLE: LA PASSIONE GUIDA LA MUSICA A San Francisco, dal 10 al 12 gennaio, si svolge il Mac World 2005, il più importante evento dedicato al mondo Mac, con oltre 150.000 visitatori tra utenti, giornalisti ed esperti del settore. Un palcoscenico prestigioso da cui Apple annuncia la collaborazione con Alfa Romeo per permettere l’impiego di iPod, il rivoluzionario lettore di musica digitale, a bordo di alcuni modelli della casa automobilistica, in completa integrazione con gli allestimenti di serie. Al di là dell’aspetto industriale la collaborazione pone l’accento sui valori comuni a ciascun Brand: l’innovazione tecnologica, il profondo legame con il design e l’esaltazione dell’unicità dei propri prodotti come elemento di scelta distintiva per il cliente. Se da una parte poi Apple è una delle aziende più dinamiche nel settore Hi-Tech – confermata anche dalla sua attuale leadership nel mercato della musica digitale grazie alla famiglia iPod – dall’altra parte Alfa Romeo rappresenta il miglior connubio tra stile, passione e tecnologia in campo automobilistico. Nata nel segno dell’innovazione, la collaborazione tra Apple e Alfa Romeo s’inserisce in un campo in continuo fermento dove le due Aziende si pongono lo stesso obiettivo: offrire ai propri clienti la possibilità di vivere la propria “esperienza” (sia musicale sia di guida) con distinzione, stile e appeal. Da sottolineare, infine, come le due Aziende abbiano contribuito allo sviluppo del design industriale creando un linguaggio formale molto personale che fa riconoscere, senza esitazioni, una loro creazione tra i tanti prodotti di massa. Infatti, se le realizzazioni di Apple si fanno apprezzare anche per un design originale ed unico nel panorama dell’Hi-Tech, allo stesso modo le vetture Alfa Romeo sono espressione dell’inconfondibile stile italiano e di uno straordinario patrimonio tecnologico e umano che ha contribuito a scrivere alcune delle pagine più importanti della storia dell'automobile.

La Ferrari apre i test del 2005 a Vallelunga Vallelunga, 10 gennaio Circuito: Autodromo di Vallelunga,3,243 km - circuito corto 1,746 km Pilota: Luca Badoer Vettura: F2004 Meteo: temperatura aria 2/13 °C, asfalto 4/18 °C. Parzialmente nuvoloso. Prima giornata di prove del 2005 per la Scuderia Ferrari Marlboro. La pista prescelta per il debutto annuale è stata quella di Vallelunga, situata alle porte di Roma, e Luca Badoer è stato il primo dei piloti ufficiali della Scuderia a salire in macchina. Il pilota italiano aveva in programma prove di sviluppo delle gomme Bridgestone e di nuove soluzioni elettroniche. Badoer ha completato in totale 80 giri, il più veloce nel tempo di 58''454. Le prove su questo circuito proseguiranno anche domani, sempre con Luca Badoer in pista.

La Ferrari al Salone dell’Automobile di Detroit Ferrari presenta la nuova Superamerica - Il 2004 si chiude con il record di vendite e premi per il Gruppo Ferrari Maserati Detroit, 10 gennaio – Per la Ferrari il 2005 inizia con il debutto di importanti novità: la Superamerica disegnata da Pininfarina, un’automobile in cui le prestazioni delle berlinette 12 cilindri Ferrari vengono associate al concetto di convertibile con un approccio fortemente originale e innovativo, e il lancio sul mercato americano della F430, chiamata a raccogliere l’eredità della 360 che nelle sue versioni Modena, Spider e Stradale è il modello ad oggi più venduto dalla Casa di Maranello. È con questi prodotti che Ferrari inizia al Salone dell’Automobile di Detroit un anno importante, sulla scia degli eccellenti risultati commerciali e sportivi ottenuti nel 2004. L’anno appena trascorso sarà infatti ricordato oltre che per i successi della Scuderia Ferrari in Formula 1, vincitrice per il sesto anno consecutivo del Titolo Mondiale Costruttori e per il quinto consecutivo, con Michael Schumacher, del Titolo Piloti, anche per i risultati di vendita che registrano i livelli più alti mai conseguiti. Ferrari ha consegnato nel 2004 circa 4.900 vetture. Questo straordinario risultato è stato raggiunto grazie alla performance della 360 nel suo ultimo anno di commercializzazione, al successo delle serie speciali Challenge Stradale ed Enzo, nonché all’ottima accoglienza ricevuta dalla 612 Scaglietti, lanciata proprio qui a Detroit lo scorso anno. Un consistente contributo alle consegne 2004 è stato inoltre dato dal rapido avvio di produzione della nuova e pluripremiata F430, ben 4 riconoscimenti a soli tre mesi dalla sua presentazione avvenuta nel settembre scorso a Parigi, e per la prima volta esibita oggi a Detroit. A questi risultati hanno particolarmente contribuito il Nord America (un aumento del 4% sulle vetture consegnate nel 2003), il Regno Unito (+19%), il Giappone (+38%) e la Francia (+14%). Sostanziale è stato anche il contributo dei mercati nuovi o in sviluppo (Cina, Russia, Est Europa, Sud America) che hanno generato un importante aumento dei volumi, senza compromettere il carattere di esclusività del brand. Il successo di vendita consente al Gruppo Ferrari Maserati di raggiungere il più alto fatturato della sua storia, che con un incremento di quasi il 20%, si avvicina a 1,5 miliardi di Euro (1,26 nel 2003). Il 2004 è stato anche un anno di importanti evoluzioni manageriali ed organizzative: Jean Todt è stato nominato Direttore Generale di Ferrari e Amedeo Felisa Vice Direttore; è stata creata la Direzione Brand Development & Partners, per garantire la gestione degli sponsor, lo sviluppo di licensing e merchandising, oltre all'ampliamento di attività commerciali che facciano leva sul valore del Marchio; è proseguita la riorganizzazione della presenza commerciale del Gruppo, ispirata a una filosofia di presidio diretto dei paesi più importanti: in questo modo il Gruppo Ferrari Maserati controlla direttamente i paesi dove è presente oltre l’80% dei suoi clienti. Nel 2005 Ferrari affronta la sfida della conferma degli ottimi risultati commerciali conseguiti nell’anno appena trascorso, un anno straordinario per il Cavallino Rampante nonostante i costi sostenuti per il rinnovo della gamma. Una sfida che grazie alla Superamerica e alla piena disponibilità sul mercato della 612 Scaglietti e della F430 potrà essere serenamente affrontata. Ferrari Superamerica Viene presentata al Salone dell’automobile di Detroit la Superamerica, disegnata da Pininfarina, un’automobile in cui le prestazioni delle berlinette 12 cilindri Ferrari vengono associate al concetto di convertibile con un approccio davvero originale. Per la prima volta su una vettura di produzione, viene infatti utilizzato un innovativo cinematismo per l’apertura rotativa del tetto, insieme alla tecnologia elettrocromica in anteprima nel settore automotive per superfici in cristallo di tali dimensioni, sviluppata in esclusiva con Saint Gobain. La particolare concezione del tetto (brevetto Fioravanti) consente il passaggio dalla configurazione chiusa a quella aperta elettricamente in soli 10 secondi. La Superamerica ha inoltre il primato di berlinetta convertibile più veloce al mondo con 320 Km/h di velocità massima. Costruita sulla base della 575M Maranello, e disponibile nella doppia versione cambio F1 e cambio manuale, la Superamerica si avvale di un ulteriore sviluppo del motore 12 cilindri, portato a 540 cv, e può essere equipaggiata con i più recenti contenuti tecnologici Ferrari rappresentati dall’allestimento Handling GTC, inclusivo dei freni Carbo-ceramici. La vettura adotta pneumatici Bridgestone Potenza RE050. La particolare soluzione del tetto, denominato 'Revocromico' a sottolineare la combinazione dell’ unico asse di rotazione con la tecnologia elettrocromica, si avvale di una struttura in fibra di carbonio, che presenta caratteristiche di straordinaria leggerezza e consente anche a tetto aperto di fruire completamente della capacità del vano bagagli. A vettura aperta, il particolare disegno del lunotto posteriore svolge automaticamente la funzione di frangivento. Il padiglione in cristallo elettrocromico consente di scegliere in qualsiasi momento il livello di trasparenza in abitacolo, grazie ad un selettore a cinque posizioni che permette di passare dal livello più scuro a quello più chiaro in meno di un minuto. La Ferrari Superamerica è un modello a produzione limitata, sono previsti 559 esemplari, e viene presentata in prima mondiale in occasione dei saloni di Los Angeles e Detroit. FERRARI IN NORD AMERICA Il 2004 è stato il dodicesimo anno consecutivo all’insegna del record di vendite per la Ferrari Nord America, con oltre 1.400 unità vendute rispetto alle 1.350 dell’anno precedente. Un successo annunciato, in realtà, dato che quest’anno correva il cinquantesimo anniversario della presenza della Ferrari negli Stati Uniti e che la filiale Nord Americana dell’azienda del Cavallino ha ospitato svariati eventi speciali e ha partecipato a tributi per celebrare il legame particolare con questo mercato. I festeggiamenti si sono aperti con la presentazione, per la prima volta in assoluto su suolo americano, di una Ferrari, la 612, in occasione del NAIAS 2004, il Salone Internazionale dell'auto di Detroit. Sono poi proseguiti con l’illuminazione color Rosso Corsa dell'Empire State Building in onore della Ferrari, ad Aprile, e con la storica collezione di circa 2.000 Ferrari durante il fine settimana del Concours d’Elegance a Pebble Beach, a metà agosto. A novembre, la Ferrari ha concluso i festeggiamenti in onore di un passato glorioso ristabilendo la propria presenza proprio dove, cinquanta anni fa, era iniziata l’avventura Nord Americana. Ad appena qualche isolato di distanza dal luogo in cui Luigi Chinetti aprì il primo 'atelier' Ferrari negli Stati Uniti, nell’aprile 1954, la Ferrari ha inaugurato uno showroom sulla rinomata Park Avenue. La sede rappresenta per la Ferrari un’ambasciata dell’azienda nella capitale finanziaria degli Stati Uniti e del mondo. Maurizio Parlato, presidente e amministratore delegato di Ferrari Nord America, dichiara che 'è stato un onore assistere a ogni tributo dedicato quest’anno alla Ferrari. Lo stretto legame che unisce l’azienda del Cavallino agli Stati Uniti, un mercato che ha avuto un ruolo significativo nella creazione del mito Ferrari, è stato visibile per tutto l’anno ed è stato rinsaldato'. Il 2005, il primo anno del secondo cinquantennio della Ferrari negli Stati Uniti, si apre nel modo più appropriato: con il secondo lancio di un modello inedito negli Stati Uniti. Si tratta della Superamerica 12 cilindri, modello a produzione limitata che rende omaggio al cliente americano, che sarà presentata in prima assoluta al NAIAS. Nella tarda primavera, inizierà la distribuzione della nuova F430 8 cilindri, che raccoglie l’eredità del modello da strada Ferrari più acclamato di tutti i tempi, la 360 Modena. Nel 2005 anche la rete dei distributori Ferrari si estenderà fino a contarne 36 (34 negli Stati Uniti e 4 in Canada), con l’apertura di nuove sedi nella Silicon Valley (California) e Las Vegas (Nevada). L’America del Nord, con circa il 30% delle vendite del marchio a livello mondiale, rappresenta il mercato maggiore per la Ferrari. Il principale mercato per Ferrari in Nord America è la California, che copre il 27% delle vendite, seguito dal Nord Est, con il 16% delle vendite, dalla Florida (12%) e dal Texas (7%). La Ferrari Nord America Inc., con sede a Englewood Cliffs, New Jersey, è guidata da Maurizio Parlato, presidente e amministratore delegato, ora al suo terzo anno alla testa del maggiore mercato della Ferrari a livello mondiale. Ferrari North America è l’unica azienda autorizzata all’importazione e alla distribuzione delle Ferrari nell’America del Nord ed è responsabile di tutte le attività organizzative e operative del marchio negli Stati Uniti e nel Canada, inclusa la formazione tecnica e l’assistenza relativa ai pezzi di ricambio. Ferrari North America ha un punto vendita sulla Costa Occidentale, la Ferrari di San Francisco. Attività per i proprietari di una Ferrari La Ferrari North America organizza ogni anno vari eventi speciali e corse per offrire la possibilità ai possessori di una Ferrari di condividere la loro passione vissuta al volante di un’automobile speciale. Quest’anno, Ferrari Nord America ospiterà il settimo Challenge Rally nella Napa Valley, dall’8 al 13 agosto. Nel 2004, come già era accaduto nel 2003, al Rally si sono iscritte il massimo di auto possibili, ossia 50 Ferrari, dalle storiche Ferrari degli Anni Cinquanta alle moderne supercar come la Enzo Ferrari. Il percorso del 2005 si snoderà attraverso le strade più belle della storica regione vitivinicola, che saranno in alcuni casi chiuse al pubblico per 'sezioni speciali' a tempo. Il rally si concluderà ancora una volta a Monterrey, giusto in tempo per l’inizio del Concours d’Elegance di Pebble Beach e i relativi festeggiamenti. Ferrari Challenge-Trofeo Pirelli 2005 Al suo dodicesimo anno consecutivo, il Ferrari Challenge - Trofeo Pirelli si consacra come il più autorevole e professionale Gentleman Racing dell’automobilismo mondiale. I piloti gareggiano ora al volante della 360 Challenge, il terzo modello dal lancio della serie in Europa, nel 1993. La 360 è il primo modello Challenge costruito come pura automobile da competizione mentre i modelli precedenti, la 348 e la 355, erano entrambe automobili da strada corredate da un kit da competizione. L’assistenza tecnica in pista è fornita da rivenditori autorizzati Ferrari in tutto il paese, per assicurare i massimi standard nella preparazione della corsa. Nel 2005, il Ferrari Challenge - Trofeo Pirelli festeggerà la sua 12a stagione consecutiva in America del Nord. Sono 6 gli eventi previsti, che culmineranno in un evento conclusivo previsto in Italia a Ottobre per chiudere in bellezza la stagione con due giornate di corsa con partecipanti da tutto il mondo. Gli eventi nordamericani si svolgeranno a Fontana, California, il primo fine settimana di aprile; a Las Vegas, Nevada, in maggio; a Montreal, a supporto della Formula Uno a metà giugno; a Mt. Tremblant, Canada, a fine giugno; a Lime Rock Park, Connecticut, a luglio; infine a Road America, Wisconsin, ad agosto. Per la nona stagione consecutiva, la Shell Historic Challenge del 2005 vedrà le Ferrari e le Maserati storiche sfidarsi su alcuni dei circuiti americani e canadesi più prestigiosi. Sono cinque gli eventi previsti per il 2005, alcuni in concomitanza con le gare della Challenge: Fontana, Laguna Seca, Lime Rock Park e Road America. Il debutto stagionale è fissato, come da tradizione, a gennaio sul circuito di Moroso, in Florida, come parte del fine settimana Cavallino Classic.

Non so che dire, mi lascia perplessa