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Tutti i contenuti di j

  1. Il primo in realtà è stato Lancia 👀
  2. Oggi Bentley ha svelato i primi dettagli del suo prossimo modello che sarà, detta loro, il primo SUV urbano di lusso ed elettrico al mondo! Il CEO di Bentley, Frank-Steffen Walliser, ha definito questo modello come qualcosa di completamente diverso da ciò che il marchio offre oggi.
  3. Nel comunicato in cui Fiat Brasil presenta il nuovo FireFly Flex MHEV 12V da 130cv (qui il topic con i dettagli tecnici) c'è un piccolo passaggio sui nuovi motori e modelli che saranno lanciati da qui al 2030 nel continente Sud Americano Nei prossimi anni, più di 40 nuovi modelli e 8 propulsori, comprese opzioni ibride e 100% elettriche, saranno lanciati da Fiat e dagli altri marchi Stellantis Per quanto riguarda Abarth invece Gaetano Thorel ai giornalisti di Auto Express ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti: - Le Abarth saranno sempre modelli derivati da altri modelli nella piena tradizione di Karl Abarth, non ci saranno modelli dello Scorpione sviluppati da zero - Non ci sarà una Abarth 500 Ibrida, il motore ha pochi cavalli e non si può fare molto per uno sviluppo in chiave Abarth - Non chiude la porta ad una ipotetica Abarth Grande Panda sostenendo che è troppo presto per parlarne dato che la versione Fiat non è ancora nelle concessionarie - Ricorda che le Abarth non devono essere per forza di piccole dimensioni perché già adesso in Brasile ci sono SUV e Fastback con lo Scorpione motivo per cui immaginare anche in Europa modelli Abarth più grandi non sarebbe un eresia
  4. La Fiat 600e è in fase di lancio in Giappone e quindi quale modo migliore per festeggiarla se non renderla protagonista del terzo volume di Lupin III in collaborazione con Fiat e dedicargli un portachiavi con Jigen?
  5. Nissan Bilancio in sofferenza: Yokohama vende il 10% della Mitsubishi La cessione – che ridurrà i legami azionari, ma non i rapporti di collaborazione – è stata annunciata nel giorno della pubblicazione di una semestrale in forte calo per ricavi e utili e l'avvio di una pesante ristrutturazione: saranno tagliati 9 mila lavoratori La Nissan ha annunciato a sorpresa la decisione di ridimensionare i legami azionari con la Mitsubishi. La Casa di Yokohama venderà 149.028.300 azioni, pari al 10,2% del capitale, riducendo così la sua partecipazione dal 34,07% al 24,05%. La stessa Mitsubishi acquisterà tutti i titoli, per un esborso totale di oltre 68,6 miliardi di yen, e poi procederà con una cancellazione parziale: saranno annullate 29.805.650 azioni, pari al 2%. [...] La dismissione è stata annunciata nello stesso giorno in cui la Nissan ha pubblicato risultati finanziari per il primo semestre in forte calo: il fatturato è diminuito di 79,1 miliardi di yen a 5.984 miliardi, l'utile operativo di 303,8 miliardi di yen a 32,9 miliardi, per un margine in contrazione dal 5,6% allo 0,5%, e i profitti di 277 miliardi a 19,2 miliardi. A pesare sui ricavi è stato il calo delle vendite globali a 1,6 milioni di unità, mentre la redditività è stata influenzata, tra le altre cose, da maggiori oneri commerciali e da azioni di ottimizzazione dell'inventario, in particolare negli Stati Uniti. La Nissan ha anche annunciato una revisione al ribasso delle sue prospettive su ricavi e utili per l'esercizio fiscale al 31 marzo prossimo, la decisione di non distribuire dividendi e un programma di ristrutturazione che prevede il taglio della capacità produttiva globale del 20% e di 9 mila lavoratori. https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/11/07/nissan_sul_mercato_il_10_della_mitsubishi.html
  6. Stellantis Tagli alla produzione della Jeep in Ohio: 1.100 posti di lavoro in meno Il gruppo ha deciso di ridurre i volumi della Gladiator a Toledo per allineare la produzione alla domanda e ridurre le scorte https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/11/07/stellantis_tagli_alla_produzione_della_jeep_in_ohio_a_rischio_1_100_posti_di_lavoro.html
  7. Un Audi completamente senza anima...ma se sono contenti i cinesi
  8. Alcune foto live e info Platum E-Moped 500 monta un propulsore elettrico da 3 kW di potenza nominale, alimentato da una batteria estraibile da 60V. La velocità di punta è di 80 km/h mentre l’autonomia dichiarata nel ciclo misto è di 115 km. Lo scooter pesa un centinaio di chili, batteria compresa, la ciclistica si avvale di una ruota anteriore da 13’ che è sempre un buon alleato contro le buche e il pavé. Annunciata anche una versione L2, ecco di dettagli L2 L3 Velocità massima 45 chilometri all'ora 80 chilometri all'ora Energia 3 kW (picco 4,75 kW) 11 kW Coppia 158 Nm NC Autonomia (WMTC) 90 km 115 km Peso con batteria 105 kg NC Carica 20-80%: 2,5 ore – 0-100%: 6 ore NC Peso della batteria 29 kg NC Dal punto di vista pratico, la sella ospita uno spazio per le cuffie ed è presente anche una porta USB-C da 20 W e può contenere 2 caschi o 1 integrale. È stato anche comunicato che il quadro strumenti cambierà nella versione definitiva con uno in stile più automobilistico E-Moped 500 sarà sul mercato nel primo semestre del 2025, ad un prezzo di 4.999 euro.
  9. Teaser
  10. Ecco la Maserati GEN3 Evo Tipo Folgore 2025 Io continuo a non capire perché quelli del marketing Maserati non ci stampano anche il logo Folgore sopra sta livrea, dicono che stanno in questo campionato per fare conoscere la gamma Folgore e continuano dopo anni a non farlo vedere, mi sembrana tutto senza senso
  11. Sta Gol può esse Polo o può esse Tera, oggi è stata Tera
  12. La crisi della Volkswagen si allarga ai fornitori La Schaeffler ha annunciato un taglio 4.700 posti di lavoro e la chiusura di due siti produttivi: in Italia c’è preoccupazione per la sede nel novarese. https://www.alvolante.it/news/crisi-volkswagen-si-allarga-ai-fornitori-Schaeffler-399331
  13. Suzuki Jimny "Un futuro elettrico? Semmai con gli e-fuel" Secondo il presidente della Casa di Hamamatsu, Toshihiro Suzuki, i carburanti alternativi potrebbero la strada per dare continuità alla piccola fuoristrada. Ecco perché [...] "Per sopravvivere potrebbe usare gli e-fuel o i biocarburanti", ha detto il presidente Toshihiro Suzuki, indicando nel motore termico la strada per la continuità. "Se facessimo una Jimny Bev, andrebbe persa l’essenza del modello stesso", spiega Suzuki alludendo a quella leggerezza che rende particolarmente efficace la vettura lontano dall’asfalto. "Secondo noi, per garantire la sopravvivenza della Jimny dobbiamo utilizzare e-fuel o biocarburanti con il motore attuale". [...] https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/11/05/suzuki_jimny_un_futuro_elettrico_casomai_con_gli_e_fuel_.html
  14. j

    Platum Fiat 500e 2025

    Questo scooter elettrico che sarà presentato all'EICMA è il frutto della collaborazione tra Pininfarina e Centro Stile Fiat per quanto riguarda il design e prodotto da Platum su licenza FIAT. Per ora si sa che appartiene alla categoria L3, equivalente a un 125, e avrà una autonomia omologata di 115 chilometri.
  15. In tanti parlano della Ypsilon Rally4 come di una vettura ricarrozzata... “La macchina è una macchina molto evoluta e con tanti componenti nuovi, quindi non è ricarrozzata. Partiamo intanto da un pianale che è diverso, nel senso che è il pianale della versione ibrida. Oggi tu hai il pianale CMP (common modular platform) nella versione elettrica, nella versione ibrida, quindi siamo partiti dalla versione ibrida, seppur poi dopo la meccanica è tutta full termica e non è che è una meccanica ibrida. Quindi siamo partiti da quel pianale che è diverso in molti dettagli rispetto all'altro abbiamo costruito una gabbia che quindi è giocoforza diversa rispetto a quella precedente, che infatti il tutto verrà omologato il primo di gennaio 2025 ed omologazione Lancia Ypsilon, quindi la macchina diversa". "La meccanica è un po' evoluta, quindi il motore è il 1.2 tre cilindri da 212 cavalli che già conosciamo ma che ha un cambio 5 marce con dei rapporti diversi rispetto alle versioni precedenti, sono leggermente più corti. Tutto il raffreddamento anteriore è un po' modificato. La carrozzeria è diversa e quindi comunque le entrate dell'aria sono diverse, vuoi perché comunque abbiamo lavorato sulla parte elettronica del motore, insomma è tutta una la parte di mappa e quindi chiaramente si è voluto lavorare anche su quello. Sono circa nel contarli una trentina di componenti diversi. Oggi la Lancia Ypsilon Rally4 è la versione più evoluta e più performante delle Rally4 che ci sono sul mercato. E infatti la macchina va molto, molto bene, va molto forte. È un livello estremamente professionale, perché comunque il pilota può realmente regolarsi gli ammortizzatori che sono gli Ohlins 3 vie e quindi farsi comunque un setup proprio, personale, portando il proprio bagaglio di esperienza ma chiaramente anche imparando attraverso le regolazioni come gestire meglio la Macchina”. “Quindi pensiamo che sia una macchina e una categoria molto intelligente perché fa divertire i piloti esperti, perché una macchina veloce e fa anche imparare tanto è una grande scuola per tutti i giovani rallysti che vogliono imparare, che devono imparare, ai quali suggerisco di darsi più tempo, di correre sulle Rally4 per imparare e poi fare il salto sulle altre per evitare di bruciarsi. Quindi la Rally4 è veramente una meravigliosa nave scuola, va forte, è tecnica. E come tale deve essere usata. E' chiaramente una importante evoluzione rispetto a tutto quello che c'è che c'è sul mercato, con tante cose nuove che abbiamo portato dedicate a questa vettura”. [...] La macchina avrà un grande successo commerciale. Fai conto che a una settimana dal lancio siamo già una quarantina di ordini, cioè capisci che la macchina avrà un'enorme successo commerciale. [...] https://it.motorsport.com/wrc/news/franzetti-esclusivo-lancia-nelle-classi-top-dei-rally-vorremmo-un-cost-cap/10670645/?utm_source=RSS&utm_medium=referral&utm_campaign=RSS-ALL&utm_term=News&utm_content=it
  16. Franzetti esclusivo: "Lancia nelle classi top dei rally? Servono regole chiare e un Cost Cap" Il direttore di Lancia Corse HF ha rilasciato una lunga intervista a Motorsport.com in cui parla del ritorno del marchio alle corse, della Ypsilon Rally4, del Trofeo Lancia Rally e di ciò che spera per poter riportare la Casa ai piani alti della categoria. [...] Un argomento secondo me molto attuale quello del Cost Cap, lo vediamo già attivo in alcune categorie FIA. Lancia è ripartita con una Rally4, ma cosa deve accadere nei regolamenti tecnici e sportivi per vederla tornare al vertice dei rally, ovvero nelle prime 2 categorie del WRC? “Quello di cui abbiamo bisogno è avere le regole, cioè dobbiamo sapere come saranno fatte le Rally2 del futuro e come saranno fatte le Rally1 del futuro. Capito questo, in pochi mesi capiamo anche quanto costa farle e quanto. E poi capite le regole, possiamo creare un business plan. Creato il business plan, possiamo mettere sulla bilancia i costi da una parte e il valore della visibilità dall'altro e le revenue dall'altra parte. E capire se questa bilancia è una bilancia che va in positivo. Bene, quando parlo di Cost Cup vuol dire che sostanzialmente bisogna abbassare i costi dalla da una parte della bilancia, perché così vuoi per la potenza del campionato che ti dà comunque un valore di visibilità intrinseco, vuoi per quello che tu come brand sai creare, a quel punto crei uno sbilancio positivo a favore del ritorno dell'investimento". "Noi facciamo il motorsport e c'è un ritorno dell'investimento. Il ritorno dell'investimento è dato da una parte ai costi tecnici e logistici del farlo, dall'altra è sostanzialmente il valore della visibilità, che ha un grande significato. Questa visibilità di generati virtuosamente ti porta anche sponsor, partner e via dicendo. Tutto questo chiaramente deve essere estremamente positivo. Quindi dobbiamo sapere quali sono le regole per poter fare questo genere di conti. Oggi l'unica regola certa è la Rally4. Sappiamo com'è fatta, quanto costa e tutto quanto. Ecco perché Lancia è tornata con una Rally4. L'unica cosa certa che sappiamo è il regolamento, è chiaro, è un prodotto straordinario, interessante da un punto di vista racing e da un punto di vista commerciale". "Quindi però il messaggio è anche: proviamo a creare dei campionati che costino un po' meno e che abbiano un Cost Cup, dopodiché, stando al suo interno, fai quello che vuoi. Si deve fare un campionato con un numero finito di milioni, dopodiché libera fantasia agli ingegneri, sapendo che si usa il Motorsport come strumento di promozione e quindi comunque ognuno porterà quello che sa fare anche in termini e alla fine è uno show case. Oggi stiamo andando tutti verso l'ibrido, l'elettrico, l'elettrificato. Immagino che tutti vogliano dimostrare di saper fare quella cosa lì. Ma basterebbe un Cost Cap e poi dopo di lasciare spazio agli altri". "Ecco, poi la Rally2 è una macchina interessantissima perché è veloce, che ti fa vincere i campionati, diciamo locali, ovviamente il campionato europeo, che ti permette di andare fortissimo anche in WRC. Oggi, con poche Rally1 al via del Mondiale, se hai una Rally2 puoi anche arrivare in Top 10, arrivare anche a ridosso della Top5 e hai una visibilità pazzesca. E poi è un prodotto commerciale, cioè è un prodotto che vendi, è un prodotto che vendi e chi lo compra è contento, corre bene, si diverte, ha un costo chilometrico accettabile e via dicendo. È stato un capitolato estremamente furbo quello della Rally2". [...] 2025, Trofeo Lancia Rally. Una bella iniziativa e una grande opportunità. Ma qual è il fine di questo trofeo? “Gli obiettivi sono 2. Il primo è creare una sorta di comunità di coloro che che correranno con noi in Italia. Ci piace, in un certo senso la macchina avrà un grande successo commerciale. Fai conto che a una settimana dal lancio siamo già una quarantina di ordini, cioè capisci che la macchina avrà un'enorme successo commerciale. Quindi ci piacerebbe in Italia provare a creare una sorta di comunità di coloro che corrono con la Lancia Ypsilon Rally4. La comunità la fai anche attraverso il trofeo, perché alla fine noi nel trofeo avremo la nostra Hospitality Lancia, nel quale i piloti possono stare con noi. Avremo i briefing, avremo i momenti di intrattenimento diciamo. Di stare insieme, avremo Michelin che darà a tutti le indicazioni sulle gomme. Una maniera sportiva di stare insieme, quindi creare una sorta di comunità di coloro che vogliono e amano correre con noi e con la e con la nostra macchina attraverso il trofeo”. “Dopodiché, la parte più importante e quella che vogliamo, è essere partner dei piloti, soprattutto dei piloti giovani attraverso il trofeo. Perché chiaramente un conto è correre da soli all'interno del campionato, un conto è correre all'interno di una struttura che ti aiuta e ti supporta e ti premia, oltre ai premi diciamo di campionato e ti premia se sei veloce e bravo. Il nostro sarà un trofeo nel quale tu con 2.500 € di iscrizione hai l'hospitality, hai il tecnico a tua disposizione, hai il servizio ricambi a tua disposizione, hai noi che siamo lì comunque a darti dei consigli di Michelin, che lì a darti dei consigli e hai la visibilità che sapremo dare. La visibilità non è una cosa da trascurare, perché significa che i tuoi sponsor che metti poi sulla tua macchina avranno più visibilità rispetto a una gara normale. Questo comunque è un concetto importante, sono sicuro che i piloti venderanno questo concetto ai loro possibili sponsor”. “Poi nel Trofeo hai un regolamento chiaro scritto che faremo rispettare severamente anche in questo caso, ed è molto importante. Quindi questo concetto di partner su tutto questo pacchetto che fa comunità ed è il primo scopo, ma fa anche partnership. E poi c'è il sistema dei premi: avremo tre categorie. E ci saranno dei premi di fine gara per ognuna delle tre categorie. Ci saranno dei premi di fine campionato per due delle tre categorie, perché poi quella categoria che esprimerà, diciamo l'assoluto, avrà un premio per l'anno dopo, che è quello di correre nell'European Rally Championship con la Ypsilon Rally4. E qui si chiude il cerchio della partnership. Quindi io ti do comunque dei premi. In soldi e ricambi alla fine di ogni gara e alla fine e di soldi alla fine del campionato. E poi ti faccio diventare un pilota sostanzialmente semi professionista o professionista, perché se cominci a correre poi con i nostri colori nell'europeo in rally quattro, fai un'esperienza che per la tua carriera può diventare determinante. Quindi questo penso che sia estremamente, estremamente interessante. Ecco. E questo concetto di partnership ci piace, ci piace molto”. Avete già definito quale sarà il team con cui correrete nell'ERC 2026? “Abbiamo tempo per deciderlo. Stiamo già collaborando team in via semi ufficiale. Sono chiaramente i primi team che prendiamo in considerazione per fare questo progetto e ci parleremo. Ci stiamo parlando, ci parleremo. Adesso onestamente c'è più di un anno, per cui comunque c'è tempo. Vediamo anche questo 2025 quali sono i team che lavoreranno dal nostro punto di vista meglio sulla macchina e via dicendo. E poi? E poi creeremo, creeremo la partnership”. [...] https://it.motorsport.com/wrc/news/franzetti-esclusivo-lancia-nelle-classi-top-dei-rally-vorremmo-un-cost-cap/10670645/?utm_source=RSS&utm_medium=referral&utm_campaign=RSS-ALL&utm_term=News&utm_content=it
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