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Alfa Romeo Tavares:"La Giulietta? Si farà se..." "Diamo al ceo di ogni marchio una finestra temporale di dieci anni in cui pianificare la strategia di prodotto, finanziandola. Perché? Perché come squadra generiamo profitti ogni anno e le due cose sono collegate. Ad Alfa Romeo abbiamo dato cinque modelli. Questa è la nostra strategia dei core model. È una dicitura che gode di una pessima reputazione all'interno dell'azienda, perché la traduzione è: Tavares non ti permetterà di fare di più. Cosa significa? Significa che se ti vengono assegnati cinque modelli nella tua strategia, devi mettere tutta la tua passione, tutto il tuo cervello, tutta la tua creatività per rendere quei cinque modelli quelli di maggior successo". Fatta questa premessa, Tavares è tornato a parlare della possibile erede della Giulietta: "Se sei l’amministratore delegato di un marchio come Alfa Romeo, devi raggiungere un certo livello di redditività quando proponi un nuovo prodotto nel segmento C. Quindi, se la redditività va bene, se disponiamo della tecnologia, se i volumi e i ricavi hanno un senso, se il biglietto d’ingresso è sufficientemente competitivo, allora il ceo del marchio può approvare qualsiasi progetto. E la 33 Stradale è nata così. Ed è una loro scelta. E rispetterò, in generale, le loro scelte. Se vedo qualcosa che ritengo sbagliato, potrei contestarlo, ma ripeto: sono scelte loro. E, naturalmente, Jean-Philippe sceglie a suo piacimento i cinque modelli della strategia Alfa". Leggendo tra le righe si potrebbe tradurre: se Alfa farà bene, continuando a crescere, ci sarà carta bianca. O quasi. E la nuova Milano avrà un ruolo fondamentale sul futuro del brand. Come ci ha spiegato Eligio Catarinella, responsabile globale Marketing e Comunicazione dell'Alfa Romeo, non è stato ancora deciso se (dopo Giulia e Stelvio elettriche) l'offerta sarà ampliata verso il basso o verso l'alto (con una grande Suv con l'America nel mirino), ma ha confermato che il marchio punta a fare il 50% dei propri volumi proprio con la B-Suv appena presentata. Un'Alfa ogni due vendute, quindi, sarà una Milano. https://www.quattroruote.it/news/nuovi-modelli/2024/04/10/stellantis_tavares_alfa_romeo_giulietta.html

È lei? 👀 https://www.instagram.com/p/C5nGvZoM6Xx/?igsh=YndtYmR6bHlvZnpm

Quello però è il prezzo della top di gamma

Leapmotor Ecco perché non vedremo le Bev cinesi nelle fabbriche italiane “I costi di produzione delle elettriche cinesi sono del 30% inferiori a quelli europei” Quattroruote ha ragionato con lo stesso Tavares sulle implicazioni che ciò potrebbe avere sul mercato e sulla produzione alle nostre longitudini. "Tutto ciò che esportiamo dalla Cina nel resto del mondo ci permette, come azionista di controllo della joint venture, di cui abbiamo il 51%, di intascare gli extra-profitti. Altra questione è quella della produzione al di fuori della Cina, in Europa nello specifico”, afferma il manager portoghese. Ed è proprio su questo che vorremmo portare la conversazione. Anche per capire quanto di quel 30% di vantaggio competitivo si potrebbe mantenere spostando la produzione delle Bev cinesi nel Vecchio continente. Non a Mirafiori. "Pensiamo di riuscire a conservarne un 20%", dice con trasparenza il numero uno di Stellantis. “La produzione in Europa, tuttavia”, precisa Tavares, “è un’opportunità legata soprattutto a uno scenario in cui il continente o singoli mercati importanti dovessero adottare misure protezionistiche nei confronti delle importazioni dalla Cina”. In tal caso quali sarebbero i Paesi, o gli impianti, candidati a ospitare tali produzioni? La risposta del manager è facilmente immaginabile: “Quelli i cui costi di produzione sono più contenuti – qui non è politica, qui si parla di scelte industriali che abbiano senso”. Cioè, per non vanificare l’intrinseco vantaggio competitivo che deriva dal prodotto cinese, andrebbero escluse quelle realtà contraddistinte da alti costi industriali. E ciò metterebbe automaticamente fuori gioco le fabbriche italiane o francesi. Ecco perché, come peraltro Quattroruote aveva già fatto notare, sembrano prive di fondamento le voci che accreditavano Mirafiori come possibile “casa” per la nascita dei modelli Leapmotor. https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/04/10/leap_motor_tavares_ecco_perche_non_vedremo_le_bev_cinesi_nelle_fabbriche_italiane_.html

No, questa è la prima implementazione sulla CMP, Ypsilon posso garantirti che non lo ha, ho aperto più volte il cofano

Il copritappo in alluminio anche per la versione EV che richiama quello delle versioni a benzina E il frunk per i cavi

Primo messaggio aggiornato

In movimento secondo me rende molto di più

🤔🤔🤔🤔

La portiera è uguale per tutti i modelli polacchi, dovrebbe però cambiare la qualità dei materiali

PRIMO MESSAGGIO AGGIORNATO CON FOTO E COMUNICATO UFFICIALE

Evolving Timeless Design The design intent for new Plus Four has been to simplify and reduce visual noise, allowing the timeless silhouette of Plus Four to be further celebrated. The front and rear views are characterised by the introduction of new lighting, wings, front splitter, rear diffuser, and floating front and rear number plate plinths. These changes culminate in a refreshed visual identity and an overall cleaner appearance. The new front and rear lights – manufactured exclusively for Morgan – have been conceived by the company’s in-house design and engineering teams and are free from the constraints that a readily available lighting unit imposes. The introduction of the new front and rear lights is evidence of the company’s wider ethos of enhancing usability and quality, whilst maintaining the timeless appeal that is synonymous with the brand. The new 8” headlight has subtly grown in diameter over previous models by 1-inch, helping to return the more traditional proportions of Plus Four – which grew slightly when moving to the CX-Generation Aluminium Platform in 2020. The new headlight design incorporates the front indicator, allowing for the removal of separately mounted indicator units, this feature is also reflected within the rear lights. Both front and rear lights emit a more powerful and higher-quality light source than previous models. The front and rear wings on new Plus Four have been entirely reformed and are now constructed using a cold forming technique. Whilst the changes are deliberately subtle, they feature a greater level of surfacing, influencing the way in which light reflects over the wing profile, adding tension and evoking a more sculpted volume. To coincide with the introduction of new front and rear wings, the latest Plus Four features a new front splitter and a new rear diffuser, both of which feature a floating number plate plinth. Both the front splitter and rear diffuser are finished in dark matte grey paint to reduce visibility and lift the visual weight of the car. This feature harks back to period Morgan sports cars, many of which featured no front undertray or bumpers, thus creating a pronounced horizontal line at the lower section of the wings and central cowl. A new model badge features Morgan’s own H.F.S. Bold typeface. Inspired by car badges that used italicised typefaces and repeating speed lines, the badge is a contemporary interpretation of classic automotive brand design. Both the rear-view mirror and wing mirrors are new. Each has been designed in-house and is manufactured exclusively for Morgan. Far surpassing the engineering integrity, functionality and aesthetic qualities of previous mirrors, the new units are made from lightweight aluminium and are homologated for all existing markets. Whilst subtle, the meticulous attention-to-detail and rigorous testing process of the new mirrors represents the level of detail upon which the company is now operating. Pure Driving Enjoyment Plus Four prioritises driving feel above performance figures and lap times. The company’s engineering team pursue dynamic performance that rewards the driver, giving them a greater connection to the car and the road ahead. Plus Four is available in manual and automatic transmission variants and is powered by the latest BMW 2.0 litre engine. The latest Plus Four features a change to the standard suspension consisting of new spring rates and re-valved dampers. In addition, an optional Dynamic Handling Pack – extensively developed alongside suspension experts, Nitron, – will be available from launch. The Dynamic Handling Pack is manufactured exclusively for Morgan and includes new springs with single way adjustable damping and adjustable spring platform, as well as the addition of a rear anti-roll bar. These changes help to deliver a greater level of dynamic performance and, like the Plus Four overall, aim to deliver driving feel and enjoyment. Enhancing occupant interaction with Plus Four has been a primary focus for the company’s design and engineering teams, and is consistent with the ethos of blending tradition with appropriate modern technology. Specific updates for Plus Four include the Sennheiser audio system, enhancements to the LCD screen and dashboard, new interior illumination, and a new key fob. These changes enhance the user experience, seamlessly integrating with the vehicle without detracting from its timeless appeal. The lightweight Sennheiser audio system, first introduced to Plus Four in 2022, has been enhanced for the latest Plus Four. The enhanced system utilises additional ‘invisible’ speakers in the cockpit, specifically underneath both seats, and higher-specification conventional speakers within the doors. As with the previous iteration of the audio system, Sennheiser’s tuning creates the magical illusion of a broad sound stage in front of the passengers, providing a high-quality soundtrack, and now an even greater range of volume and increased Bluetooth range. The visual identity of the Sennheiser premium audio system is maintained thanks to the speaker grilles located on each door. The grille design takes inspiration from the iconic louvres that are stamped into each bonnet of a Plus Four, and feature the Sennheiser logo. Plus Four drivers will now possess greater control to influence the audio choice with new track pause and skip functionality, operated using the existing volume control dial – therefore removing the need for additional switches. Volume display and track ID will be shown on the LCD screen, situated between the temperature and fuel dials in front of the steering wheel. Further changes to the LCD screen include a range of visual enhancements to graphics, whilst all dashboard button lights are finished in white. Reflecting the changes to exterior lighting, new interior lighting helps to illuminate the elegant cockpit of Plus Four. Using higher-quality lighting modules and more intelligent programming, the illumination experience has been enhanced, and features fade-in-fade-out technology. The position, direction, and configuration, of all lighting has been meticulously designed and evaluated to achieve the optimum scenario for occupants. Plus Four, a legacy First introduced in 1950 at the Earl’s Court Motor Show in London, the Plus 4 has proven to be one of the company’s most popular models. Named Plus 4 due to its increased power over the 4-4 – the first four-wheeled Morgan – which was introduced in 1936. For the first four years of its life, the Plus 4 featured a ‘flat’ radiator and cycle wings. From 1954, however, the ‘cowl radiator’ design was introduced. This is the timeless silhouette that has become synonymous with Morgan, and the design proportions that today’s Plus Four continues. Thousands of examples have been produced throughout its life, with exports proving popular to all key markets including the USA. It was a Plus 4 that won its class at the 1962 Le Mans 24 Hours race, the company’s most notable motorsport triumph. A Plus 4 was the first car owned by Ralph Lauren and, to this day, features in his collection – one of the most revered automotive collections in the world. Its centrality within the story of Morgan is unquestionable. 21st Century Coachbuilding Like every four-wheeled Morgan produced today, Plus Four combines a blend of traditional craftsmanship and appropriate modern technology, a philosophy which the company refers to as ‘21st Century Coachbuilding’. This philosophy flows throughout the company and influences its approach to designing and engineering each model, as well as the way in which every vehicle is constructed. As part of this philosophy, all models benefit from continued development and incremental improvements throughout, ensuring that the quality of each model is reflective of a modern-day sports car. Reflecting these advances, the warranty on Plus Four is now three years, with the option to extend for a further 12 months. Each aluminium body is hand-formed over an ash wood frame. This body, which is beautifully made using age-old techniques handed down through generations, is seamlessly married to an ultra-modern aluminium platform with the latest braking, suspension, and electronic systems. The finest Scottish leather, itself a by-product of the food and agricultural sectors, is used sparingly within the cockpit of Plus Four. This leather is trimmed into each car using traditional techniques and tools. By the nature of the model’s hand-crafted manufacture, natural materials are used sparingly with minimal waste produced. Bespoke as Standard At Morgan, there is no ‘bespoke’ department. Every Plus Four that enters production is bespoke as standard. Beyond the almost endless combination of colourways and options available to configure, prospective owners can go beyond this and request additional materials and features for their new Plus Four. This approach ensures that every Plus Four built is a true ‘one-off’ and is as individual as its owner. Availability The new Morgan Plus Four is available to order now, with the first models going into production in May 2024. Prospective clients can expect to test drive a new Plus Four at UK and European dealerships starting from June, and are encouraged to register interest with their nearest Morgan dealership or through the official Morgan website. Morgan is currently working with the United States authorities to achieve homologation for the new Plus Four. Whilst there are no timescales for entry, the company is in advanced stages of approvals and is confident it will meet all requirements. This will be the first four-wheeled Morgan to achieve homologation in the United States since 2006. To find out further information and configure your own Plus Four, please visit https://www.morgan-motor.com/plus-four

Non erano Samsung le batterie della 500e?

STELLANTIS Tavares: "La Panda a Pomigliano fino al 2030" Da Mirafiori, il top manager annuncia l'intenzione di prolungare il ciclo di vita della citycar: "Investiremo per adeguarla alle normative sulle emissioni". In arrivo anche una nuova batteria per la 500 elettrica. "Noi via dall'Italia? Fake news" https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/04/10/stellantis_tavares_la_panda_rimarra_a_pomigliano_fino_al_2030_.html Stellantis, Tavares a Torino. Via libera al restyling per rendere la 500e low cost: «Investiamo 100 milioni» Via libera al restyling della Fiat 500 elettrica, stop (almeno per ora) alla versione a motore ibrido. L’ad di Stellantis Carlos Tavares, a margine dell’incontro con i sindacati per l’inaugurazione del nuovo plant di Mirafiori che assemblerà fino a 600 mila cambi ibridi, ha rivelato che l’azienda investirà cento milioni di euro per «ridurre i costi della 500e», che oggi fatica sul mercato, «con una nuova batteria». E attacca: «Sono state fatte tante promesse ai consumatori italiani per facilitare l'accesso ai veicoli elettrici, ma nonostante le promesse gli incentivi non sono stati ancora rilasciati. Siamo ancora in attesa. Non aspetteremo che quelle promesse vengano mantenute - continua - investiremo non meno di 100 milioni di euro per introdurre per la nostra 500e una nuova batteria che romperà un paradigma, consentendo più km con meno costi». «Consentiremo così ai consumatori italiani un più facile accesso a questa auto» ha aggiunto. https://torino.corriere.it/notizie/economia/24_aprile_10/tavares-a-torino-investiamo-100-milioni-per-una-nuova-batteria-che-ridurra-i-costi-della-500-elettrica-ba33023a-9205-4bea-8222-0a579882bxlk.shtml