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Infatti, era solo l'inizio...che sfiga cavolo!!!
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e soprattutto, compratele Attendiamo la nuova generazione e vediamo cosa succede... se la futura E sarà fatta come Dio comanda ho già un acquirente in casa
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Infatti mi riferivo proprio a quella che ritengo la più riuscita delle tre: esterni quasi immutati con interni migliorati. Infatti la GTA è stata fatta su questa serie. Ti ho quotato perché mi hai fatto venire in mente l'argomento che fu discusso proprio qui in quegli anni Comunque quoto per intero la tua ultima frase...purtroppo!
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E infatti col restyling lo hanno montato prima che diventasse obbligatorio Scherzi a parte, so bene che era bella e sicura da guidare. Anche 166 dinamicamente parlando non sfigurava affatto rispetto alla concorrenza a TP. Però è innegabile che ESP e compagnia era un plus che Alfa inizialmente non ha avuto. Però, ripeto, c'era una differenza di listino (senza considerare gli sconti) non indifferente che magari può giustificare tali mancanze. Con 166, presentata un anno dopo ma pronta già prima di 156,cominciarono a correggere il tiro offrendo a pagamento il TCS sulla TS e JTD e l'ASR sulle V6
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Non che le 156 non stessero in strada, però sapevo che le ultime 155 erano più efficaci come assetto rispetto alle prime 156. Successivamente, come è ovvio che sia, si affinò l'assetto e la 156 primeggiò Mah, insomma. Conosco diverse persone che se ne erano innamorati ma non l'hanno comprata non tanto per l'abitacolo compatto quanto per il portabagagli "ridicolo"...addirittura, se la memoria non mi inganna, sulla Sportwagon era ancora più piccolo. Anche 166 "soffriva" dello stesso difetto rispetto alla coeva Serie5. E 156 difettava rispetto a Serie 3 E46 anche dal punto di vista tecnologico: BMW aveva già ASR,ESP e navigatore satellitare cose non disponibili nemmeno a pagamento sull'Alfa. Dalla sua però aveva il prezzo mediamente inferiore di circa 10 milioni di lire rispetto alla tedesca, non proprio bruscolini all'epoca.
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Il 5L da 175cv arrivò col restyling by Giugi ed è effettivamente una bestia in rapporto al peso ridotto dell'auto...l'aveva un mio amico in versione Sportwagon
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Il problema è che le auto che trovi nei demolitori avranno più o meno la stessa età di quella che vuoi prendere e le condizioni delle varie parti difficilmente saranno buone. Io allo sfascio mi rivolgo solo nel caso di pezzi secondari o comunque introvabili come nuovi.
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Esordirono i primi Common Rail, 1.9 JTD 105cv e 2.4 JTD 136cv
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Che esagerato che sei Dovrebbe essere originale anche se montata un po' troppo sporgente. Ricordo che mio zio sulla sua 33 1.5 l'aveva simile. All'epoca l'Alfa non curava molto il design dello scarico
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Me sa che manca un pezzo ...a parte la botta sul parafango Per quanto riguarda i loghi, posso dire che quelli di fine anni '80 primi '90 erano molto più resistenti di quelli attuali ma credo sia cambiato il tipo di verniciatura.
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A me invece è accaduto il contrario. Guidata più volte una Evo1 che aveva una tenuta di strada fuori dal comune credo anche confrontata con auto moderne ma se si cercava di forzare un po' si capiva che ci voleva il manico. Infatti lasciavo perdere anche perchè l'auto non era mia. Parlando, in quel periodo, con proprietari di Escort CSW ed ex-possessori di Delta confermarono le mie impressioni dicendomi che la Ford era più sfruttabile a 360° ma era appunto un progetto più fresco. Il confronto avrebbe dovuto esserci con l'evoluzione del Deltone che purtroppo non c'è mai stato!
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A detta di molti, le versioni stradali delle Ford erano più godibili della Delta. La Escort, che in realtà era una Sierra accorciata ed aggiornata, era più efficace del Deltone grazie anche ad un progetto più moderno. Pur avendo quest'ultima molto fascino soprattutto in blu con doppia ala posteriore, se oggi (ma anche allora) dovessi scegliere tra le due non avrei dubbi: Deltona tutta la vita.
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Purtroppo io devo usarlo...a meno di non andare di freno a mano Avessimo conservato anche l' autovolutadadio la mia faccia ad ogni giro sarebbe stata questa
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Già fatto anche perchè era andata a donnine tutta la distribuzione. Per fortuna il fattaccio è accaduto col motore al minimo fermo al semaforo quindi ci siamo risparmiati basamento e pistoni. E' ancora in fase di rodaggio ma il ripristino della compressione originale si sente eccome
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E i costi lievitano a dismisura. Tra tutti credo che il problema più grave siano le crepe nella scocca. Il bialbero che ho io in casa ha ceduto a 370k km causa variatore di fase schiantato di punto in bianco. Credo che se avessimo avuto il Lampredi o il Busso turbo non avremmo raggiunto quel chilometraggio
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Diciamo che si deve essere abbastanza "de coccio" ...però, vuoi mettere il fascino del paraurtone anteriore rasoterra? Comunque stavo per scriverlo, una QV o una 3.0 America e si affronta una manutenzione "normale" ancora più una TS rigorosamente prima serie (la strumentazione rossa è troppo figa ) Il fatto è che tutti i motori turbocompressi degli anni '80 e '90 erano già delicati ell'epoca, figurati ora. Ricordo che a metà anni '90 un mio caro amico doveva prendersi una Evo e già allora era un'impresa trovarne una usata completamente originale. Quelle poche che si trovano ora se le fanno strapagare. Io mi "accontenterei" di una Club Hi-Fi grazie
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Dipende da che Alfa. Se si trattasse delle prime 75 turbo o della turbo E quanto a manutenzione non si scherza.
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E' il coperchio motore
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Perchè il vero Twin Spark montato su 75, 164, prime 155 era molto più raffinato e costoso da produrre rispetto allo pseudo TS montato sulle varie 147, 156, 166. Come sempre, scelta fatta al risparmio. Per me quella potrebbe essere una BMW Serie3 o Serie5 se non addirittura una Serie6 GC.(impressione confermata) Tornando al PP, dopo tutti quelli a cui ho assistito nei vari anni posso dire: parole, parole, parole... Attendo le auto vere nei concessionari.
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Se non ricordo male, c'erano degli sfoghi d'aria all'interno dei passaruota posteriori o comunque nella zona posteriore che servivano a far uscire l'aria interna dell'abitacolo. In determinate condizioni, i gas di scarico venivano risucchiati nell'abitacolo con i risultati che tutti potete immaginare.
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Esatto, la n. 02/15
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La notizia è riportata anche dalla Gazzetta dello Sport.
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Credo sia appassionato nonchè socio del Club Italia visto che risultava (non so se risulti ancora) il proprietario della Deltona in edizione limitata "Club Italia" n.02/15
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Fossi un potenziale cliente pronto a staccare un assegno da oltre 50k € non ci penserei un attimo ad attendere i nuovi motori visti anche i problemi sulla catena di distribuzione che affligge gli attuali 4L...sperando che sui nuovi abbiano risolto le magagne.
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Ma non erano stati presentati i nuovi 4L 18d (150cv) e 20d (190cv)?