Forse meglio...
Comunque un mese fa a me è capitato un incidente dov'ero seduto dietro e senza cintura: all'uscita da una disco della capitale, dei conoscenti ci hanno gentilmente offerto un passaggio per risparmiarci 15 minuti a piedi al freddo. Abbiamo accettato volentieri, ma all'atto di accomodarmi dietro ho scoperto che l'auto non aveva gli attacchi delle cinture posteriori, o meglio, erano sepolti chissà dove sotto il divano posteriore...
Ormai eravamo già in movimento, li conoscevo da 2 ore e per non fare lo schizzinoso ho stretto i denti ed ho pensato "speriamo bene".
Così ecco che arriviamo ad un incrocio un po' troppo veloci e vedo un bus che ("ovviamente") manca la precedenza al semaforo lampeggiante, urlo "frena" alla guidatrice lenta di riflessi... Sbam! Sul fianco del bus.
A giudicare dai danni all'auto, avremo urtato a 30-35 km/h. Sembrano pochi, ma la botta da passeggeri è brutta: non fai a tempo a pensare, dura un istante, tanto casino, airbag che scoppiano.
Io ho deformato il sedile del passeggero davanti (non so come abbia fatto a non farsi male lui a mo' di sandwich...), riuscendomi a salvare il viso, ma ho preso un bella botta sul tetto. I giorni dopo un male alle braccia ed ai pettorali che non vi dico...
L'amica che avevo accanto invece, non è riuscita a tenersi (il sedile deformato è la testimonianza che ci vuol forza...) e si è ferita alla bocca e viso...
E' andata comunque bene... Ma ora cintura forever!
Non che prima ne facessi a meno: quella è stata l'unica volta in cui ho rinunciato da quando le auto ne sono dotate.
Ma come spesso succede, quella volta che sgarri, è quella in cui ti arriva puntuale l'avvertimento dal caso...
Lo dico perché spesso si pensa "vabbé dai, per stavolta, faccio 2 km, cosa vuoi che succeda?"
Succede che se ti va bene ti giochi le ossa per schivare la morte... Io onestamente preferisco avere la cintura e le braccia libere per farle il gesto dell'ombrello!