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J-Gian

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  1. Sbaglio o stanno via via passando ad una semplificazione della linea, rispetto alle precedenti serie?
  2. Non per forza, a volte è colpa dell'inquadratura e del fatto che dietro, in effetti, certe auto hanno una discreta luce rispetto al suolo:
  3. E' fattibile facendo fare tutto il lavoro a regola d'arte, quindi faro intero dotato di regolatore di assetto apposito, sensori sulle sospensioni per regolare l'assetto fari, installando pompa lavafari ad alta pressione e tutte le tubature ed ovviamente i cablaggi opportuni. Tutto ciò a patto che il body computer della tua auto sia predisposto per quei fari, altrimenti potrebbe dover essere riprogrammato. Di solito infatti, per funzionare bene e poter segnalare guasti specifici, i fari xenon devono risultare sotto diagnosi, quindi comunicano con la centralina opportuna.
  4. Se la merce è tecnicamente pericolosa (non è a norma elettricamente, non certificata CE, ecc.) allora si può farlo, altrimenti no. D'altronde, loro te lo dicono che non puoi utilizzarle su strada, ma solo su circuiti chiusi! Ci sono anche produttori seri che realizzano lampade ben fatte, basta pensare alle ultime Philips X-tremeUltinon LED [~H4], sicurissime dal punto di vista elettrico ed ottimamente realizzate, ma non utilizzabili su strada, come specifica Philips. Infatti, pur avendo l'attacco delle H4, non vengono (e non possono) essere definite tali, infatti vengono denominate "~H4"
  5. In alcuni casi può anche essere che venga fuori un lavoro fatto bene, tuttavia se non è previsto di serie rischi la multa comunque. E se è di quel calibro sono davvero tanti soldi, più grane varie per revisione, fermo auto, ecc. PS. la storia della multazza da 600 € sta facendo il giro in fretta tra gli operatori del triveneto!
  6. Vero, bisogna però tener conto anche del fatto che parte del pianale è imparentato con la Mazda 6, auto pensata anche per la TI. Inoltre i motori dovrebbero avere tutti lo scarico che scende dal retro
  7. Penso siano solo orpelli estetici, almeno che non le utilizzino come sfogo d'aria per apparecchiature interne. Ad esempio, sulla Regera, il grosso terminale centrale serve per raffreddare l'inverter
  8. Eccola qui: http://www.autopareri.com/forums/topic/63872-land-rover-range-rover-2018
  9. Sempre parlando di posteriori, la sorpresa sarà questa: sì, il PONTE TORCENTE Ne parlavo qui: http://www.autopareri.com/forums/topic/63689-mazda-3-2019-notizie?tab=comments#comment-2041761
  10. Riprova che i 2.0 TDI riescono meglio del 1.6 in termini di prestazioni, evidentemente giovano del aumento di pressione d'iniezione. Tocco ferro per te, ma sarà da vedere nel tempo cosa vorrà dire in termini di affidabilità, avendo limato sulle tolleranze e costringendo il motore a rigenerare più spesso, con un uso più spinto dell'EGR. PS. il gruppo EGR dei 2.0 TDI include uno scambiatore di calore, il tutto viene sui 390 €, più guarnizioni varie ed un bel po' di ore di manodopera.
  11. Se sono attrezzati, lo fanno da sotto con un apposito macchinario che manda in pressione l'impianto Tieni conto inoltre che - su un'auto moderna - anche in caso di sostituzione manuale, lo spurgo lo fai comandando la pompa dell'ABS/ESP con lo strumento di diagnosi. Diversamente rimarrebbero bolle d'aria nel circuito frenante, che è molto più complesso che nelle auto del passato.
  12. Se volete vedere più da vicino le sospensioni di Alfa Giulia, ci hanno pensato quelli di Sicurauto.it
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