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Imho per aver più successo avrebbe dovuto essere la Seltos 😅 La Xceed sconta proprio il fatto di non essere una vera SUV, ma una segmento C hatch rialzata. Però io la trovo molto bella proprio per il fatto di essere una C non suv.
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È vero, non è mai esistito 😱 Forse l'avevo dato per scontato, dato che c'è anche su Niro ed è praticamente la base meccanica di partenza della PHEV.
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Quindi è sparita la full-hybrid con il 1.6 aspirato?
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Il sistema Suzuki è un "collage" di cose: prendi un BSG a 48 V con tanto di batterie (una a 48 e una a 12 V) e ci attacchi un cambio robotizzato vecchia scuola, con un motore elettrico esterno al cambio, ma sempre in presa e che alimenti secondo necessità con una batteria da 140 V 😅
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Da ciò che leggo in giro, alla fine questa sarà solo BEV, così come il suvvone giallo.
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Beh, è un po' il sistema speculare a questo, ma con motore elettrico all'anteriore 😬 Solo che la Porsche ha in più il recupero energia via turbocompressore e cambio a 7 rapporti A ben guardare, questo sistema Toyota non è più complicato di quello che adotta FCA per Renegade/Compass o Tonale PHEV, oppure PSA e Volvo (ma anche altri costruttori) sulle loro PHEV. La differenza è che Toyota ha 2 frizioni di disaccoppiamento (roba easy), un "automatico semplificato" e fa a meno di tutti gli ausiliari esterni all'endotermico; gli altri costruttori invece usano un cambio automatico tradizionale (con i guai del caso) e che nel caso di PSA/Volvo integra anche un elettrico, conservando poi un endotermico tradizionale, con tanto di generatore reversibile a cinghia. Soluzioni simili le usa anche VAG/MB/BMW per le proprie soluzioni PHEV. Per cui gira e rigira, considerando che comunque si tratta del sistema "di punta, per l'alto di gamma", a mio avviso resta una soluzione non "over engineered" Su Lexus però è al litio, non saprei il perché della differenziazione. A quale sistema Suzuki ti riferisci? Il cambio comunque è "una porzione" di un automatico tradizionale a treni epicicloidali, anche se in versione meno complessa ed allegerita:
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Come ha già risposto Matteo, si tratta di una cosa molto differente. Sulle longitudinali in sostanza hanno messo in cascata al classico PSD, un set di epicicloidali (tipo un cambio automatico tradizionale) in grado di ottenere ulteriori rapporti di riduzione prefissati (4 se non ricordo male). Per il sistema ibrido ad alte prestazioni, ho creato al volo un topic nuovo:
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Toyota - 2.4 Turbo Hybrid: con cambio automatico e trazione DIRECT4
nella discussione ha aggiunto J-Gian in Elettrificazione e Tecnologie per l'Ambiente
Tale sistema è stato introdotto di recente sull'ultima Lexus RX e su alcuni modelli della gamma Toyota Crown 2023. L'idea di Toyota è stata quella di mettere in commercio un sistema ibrido adatto anche a chi cerca elevate prestazioni, con un feeling ai comandi più diretto e tradizionale, il tutto coadiuvato da una trazione integrale elettrificata, con elevata flessibilità nella distribuzione della coppia tra gli assali. A costo di sacrificare anche un po' l'efficienza. Andando al sodo, questo sistema utilizza: un 4 cilindri turbocompresso trasversale da circa 370 CV, privo dei tradizionali servizi esterni (o quasi) un cambio automatico trasversale "tradizionale" a 6 marce, ma senza convertitore e con rapportatura lunga un motore elettrico posto tra cambio e motore termico 2 frizioni, una tra endotermico ed elettrico, una tra elettrico e cambio automatico un motore elettrico sull'assale posteriore una batteria nickel-idrogeno "bipolare", della stessa tipologia vista su Toyota Aqua; su Lexus probabilmente è agli ioni di litio Questa configurazione fa sì che il sistema: possa muoversi in elettrico/endotermico spento a 2 o a 4 ruote motrici decelerare recuperando energia anche mediante il motore elettrico anteriore ed endotermico spento l'elettrico anteriore può contare eventualmente su più rapporti l'endotermico possa avviarsi con il motore elettrico ed eventualmente generare energia elettrica al sistema, anche in maniera seriale (sconnesso dal cambio) l'endotermico possa generare trazione endotermica, sfruttando il cambio a 6 rapporti per mantenere regimi molto ridotti anche ad alte velocità e, soprattutto, consenta una guida più "diretta" e tradizionale rispetto al classico sistema ibrido Toyota con PSD l'elettrico anteriore può prelevare energia dall'asse anteriore e, affiancato della batteria, "trasferirla" all'assale posteriore, generando una distribuzione di coppia 20-80; tale prevalenza al posteriore, permette una miglior percorrenza/uscita dalle curve più strette Ora un po' d'immagini, che come sempre aiutano molto: Video con spiegazione del funzionamento:- 8 risposte
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"A naso" dovrebbe essere il medesimo sistema ibrido usato sulle versione top di gamma della nuova Lexus RX 500h. Non hanno ancora spiegato come funzioni questo sistema, ma sembra (prendete tutto con le pinze) che in alcune condizioni di funzionamento, l'endotermico lavori principalmente come generatore, alimentando in prevalenza l'assale posteriore. Il cambio automatico invece è pensato per consumare meno ad andature costanti (ultimi rapporti particolarmente lunghi).
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Il muso non mi dispiace, tuttavia spero anch'io che sia solamente una variante aggiuntiva.
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Aggiungo anche quanto detto nella pagina dell'ETSC: https://etsc.eu/intelligent-speed-assistance-isa/ Fonte: https://etsc.eu/briefing-intelligent-speed-assistance-isa/ Nel link c'è anche una lista di veicoli in vendita che già lo implementano, ed anche le relative spiegazioni. Esempio di utilizzo di ISA:
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Per la mia ragazza abbiamo scandagliato a lungo le disponibilità del segmento C di zona (Veneto), ma abbiamo trovato davvero pochissimo. Mi verrebbe da suggerirti di guardare tra le C del gruppo VAG (Leon, Octavia, Golf). O le tipo SW, anche le 1.4, T-Jet. O qualche Focus SW 1.0 della penultima generazione. Però dubito sia circa la disponibilità che la possibilità di rientrare nel budget... Ma magari nelle tue zone c'è più giro 🤷♂️
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In effetti i punti chiave/opzioni sono questi: Quindi non è che l'auto frena, casomai può smettere di accelerare, o da segnali che non sarebbe il caso di farlo. Di sicuro non pianta i freni da sola. Niente altro da spiegare direi. Ok, questa non è per tutti i veicoli, ma permetterebbe addirittura di evitare sorprese da parte di chi ci precede, rallentando anticipatamente per distanziare i veicoli, in vista di un limite più basso imminente. Giusto per ribadirlo per l'ultima volta... Insomma tranquilli, non è un sistema pensato per farci piantare i denti sul volante, semplicemente un ausilio che aiuta ed induce a rispettare i limiti. E si potrà disattivare di volta in volta PS. la fonte di questi estratti è: https://www.agendadigitale.eu/mercati-digitali/intelligent-speed-assistance-isa-cose-e-perche-sta-per-diventare-obbligatorio-sulle-auto/
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Ma ricordo male, o la Accord uscente, aveva dalla sua proprio un bel gioco di volumetrie? (es. ruota anteriore avanzata rispetto a portiera/montante A) 🤔
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I tappi sono fatti per mantenere la pressione dell'impianto di raffreddamento che si genera quando il motore è caldo (tra le cose aiuta a contrastare l'evaporazione del liquido). Tuttavia, quando dopo diverse ore le temperature di motore e circuito scendono, anche la pressione dovrebbe calare. E se anche a distanza di molte ore dall'ultimo utilizzo del veicolo, permane pressione nell'impianto di raffreddamento, potrebbe avvalorarsi l'ipotesi che dei gas di scarico siano passati dalla camera di combustione al circuito di raffreddamento: ciò di solito succede proprio quando la guarnizione della testa non fa più il suo lavoro correttamente. Ad ogni modo, visto che a breve avrai appuntamento con il meccanico e verosimilmente farà anche la il test della CO2, tienici aggiornati circa il responso della diagnosi
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Probabilmente era il sistema start/stop pseudo MILD, che essendo su una macchina con cambio automatico di ultima generazione, ha deciso di farla breve dopo poco... 😅
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- astra sports tourer 2022
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Anche a me piacerebbe quest'idea, perché da un certo punto di vista valorizza anche la professionalità. Anzi, io farei tariffe diverse a seconda del tipo di lavoro, anche se poi diventa una discreta bolgia gestionale. Però i clienti confrontano la manodopera della concorrenza e storcono altrettanto il naso quando proponi queste cose, parlo per esperienza diretta nel settore. Poi magari un giorno la mentalità cambierà e si potrà gradualmente passare a questo.
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Studio Quintegia Sulle elettriche l'Italia frena, a rischio gli obiettivi al 2030 [...] I dettagli dell'analisi. Dall'analisi si rileva, inoltre, come i numeri delle immatricolazioni non siano "sufficienti per tenere il passo necessario a raggiungere gli attuali obiettivi per il 2030". Infatti, le elettriche pure attualmente in circolazione sulle strade italiane sono poco meno di 150 mila, il 3,7% di quanto previsto dai target. Quintegia indica anche i primi effetti degli incentivi introdotti a maggio sulle vetture a basse emissioni e parla di un aumento delle immatricolazioni rispetto ai primi mesi dell’anno: a giugno sono state 6.190 le elettriche registrate, un dato in calo dell’11,9% rispetto allo stesso mese del 2021, ma in ripresa rispetto al -19,1% dei primi cinque mesi dell'anno. Sempre a giugno, la quota di mercato delle BEV è tornata a essere di poco inferiore al 5%. Inoltre, il canale dei privati, grazie alle agevolazioni, è stato responsabile negli ultimi due mesi del 48% delle immatricolazioni, contro il 34% di gennaio-aprile. [...] Fonte ed articolo completo: https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2022/07/11/studio_quintegia_sulle_elettriche_l_italia_frena_a_rischio_gli_obiettivi_al_2030.html
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Purtroppo sulla carta si parla di 33 g/km Vs 127(137) g/km. Noi sappiamo che alla fine nella maggior parte dei casi molte PHEV finiranno in autostrada e non ricaricate (perché la benzina la "paga pantalon"), quindi anche l'ambiente ci rimetterà. Però se non cambiano le leggi, Mazda sta al gioco e prova a schivarsi un po' di sanzioni.
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