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J-Gian

CTO (Staff)
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  1. Ma che prospettive ci sono, per Foxconn nel settore automotive? Hanno un plan?
  2. Posso dirti che nella mia esperienza lavorativa, in Kia hanno accettato di effettuare più interventi in garanzia presso casa madre (garanzia 7 anni), presentando la documentazione (fattura/ricevuta) di avvenuta manutenzione effettuata presso autoriparatore generico, effettuata secondo le prescrizioni di casa madre (tempi/chilometraggi, descrizione lavorazioni, codici ricambi e specifiche fluidi). Lo stesso ci è successo con Hyundai. Ci è capitato che una concessionaria Kia abbia rifiutato di fare l'intervento in garanzia, sostenendo che la manutenzione non era stata fatta da loro. Il cliente si è poi rivolto ad un'altra concessionaria Kia di zona che una volta visionate le ricevute fiscali di manutenzione fuori dalla rete ufficiale, non ha obbiettato nulla ed effettuato gratuitamente l'intervento. Ora ovviamente i ns. clienti le Kia le vanno ad acquistare lì... Non ho invece avuto altre esperienze oltre i 2 anni di garanzia con altri costruttori, se non per qualche correntezza. Per toglierti il dubbio, ti consiglio di aprire l'opuscolo in cui registrano la manutenzione e verificare quali siano le condizioni riportate: se parlano solo d'intervalli di manutenzione, senza riferimenti alla rete ufficiale (ma solo velati consigli/sottointesi), allora puoi effettuarla anche al di fuori della rete ufficiale/autorizzata. Devi però trovare un meccanico molto rigoroso nel verificare cosa sia previsto fare e molto preciso nella descrizione dei lavori di manutenzione effettuati.
  3. Certo che hanno banalizzato non poco gli interni, sia a livello di design che facendo piazza pulita di tutte le soluzioni pratiche ed intelligenti (es. i comandi e i tasti immediatamente raggiungibili) della versione ibrida 🙈
  4. A parità di segmento/livello motorizzazione non cambia molto (e comunque varia da modello a modello), a meno che non vi sia stato un salto generazionale tra i veicoli e si passi ad esempio da un lubrificante di 10 anni fa, ad uno di quelli più attuali. Diciamo che a seconda del chilometraggio/età, cambiano le tipologia di filtri/interventi previsti, perciò quello che non ti cambiano prima, magari lo cambiano in seguito. E la media sul lungo periodo, arriva più o meno ad equivalersi. Altra cosa che può incidere molto nelle differenze, sono gli eventuali "carissimi extra" che propongono (o meglio, che appioppano a sorpresa) quando vai a fare la manutenzione presso casa madre: pacchetto sanificazione, pacchetto visibilità (tergicristalli...), pacchetto additivi carburante, pacchetto lubrificazione (cardini, guide vetro, cinture), pacchetto salcazzo, ecc. Su queste cose occorre essere preparati ed eventualmente premettere che non interessano, dicendo chiaramente se ci sono li rifiutate. Oppure andare da un meccanico generico, facendogli fare la manutenzione secondo la il regolamento UE N. 461/2010 (ex decreto monti, o BER). A quel punto, con lubrificanti che rispettano le specifiche e ricambi di qualità equivalente agli originali, grosso modo i costi della manutenzione ordinaria sono analoghi. Tra i marchi più costosi per la manutenzione, ci sono ovviamente quelli premium: in primis Mercedes, Jaguar/Land Rover, BMW e Land Rover. Quindi se acquistate auto (anche usate) di questo marchio, preparatevi a costi più importanti. Da fare attenzione alla manutenzione straordinaria o alla riparazione dei marchi giapponesi, che hanno della ricambistica dai costi importanti (mentre nei tagliandi ordinari sono allineati, se non talvolta economici, specie per Toyota).
  5. Alla fine se hanno comprato il marchio, non avranno nemmeno bisogno di una nuova livrea.
  6. Ha dei tasti per la climatizzazione! 😅
  7. Partito! https://fr24.com/AZA96Z/298152d8
  8. Hanno fatto un bel lavoro secondo me, ma mi preoccupano solo i comandi del clima touch 😅 Curiosa la differenziazione di cambi automatici: 8 rapporti con convertitore sul diesel; 7 marce doppia frizione sui benzina. Speriamo solo che sia più affidabile del precedente a 6.
  9. L'unica cosa che mi viene in mente, visto che il problema si presenta dopo ogni pieno di benzina, potrebbe essere qualcosa che riguarda il serbatoio, nello specifico mi viene in mente un problema al canister, ovvero il sistema di recupero vapori del carburante. Tuttavia se in diagnosi trovano ogni volta dei problemi di efficienza del catalizzatore, mi vien difficile suggerire altro ("se non lo sanno loro"). Tenta un altro meccanico alla prossima accensione, giusto per sentire 2 campane.
  10. Stavo proprio pensando alla stessa cosa: questi frontali (anche quello della EVOS), a mio avviso sono molto più gradevoli di quelli di altri prodotti europei/americani.
  11. Diciamo che è un lavoretto che ha il suo bel perché, soprattutto il volano bimassa 😅
  12. Sono motori VAG comunque, immagino? EDIT: mi rispondo da solo... Sì, perché il benzina è un 4 cilindri ed il 2.0 diesel usa il “twin-dosing” dell'urea
  13. Il tuo meccanico suggerisce bene, visto che il lavoro di rifacimento della testa è abbastanza laborioso e costoso: sarebbe molto brutto dover rifare il lavoro per aver trascurato la sostituzione di alcuni particolari, solitamente coinvolti.
  14. Anch'io mi trovo molto combattuto quando vedo plastiche lucide, soprattutto se scure. La mia auto ne ha alcune di quel tipo, "intelligentemente" disposte attorno al touchscreen... Ovvio che per quanto uno possa starci attento, tempo una giornata e si riempiono di ditate. Pulendole poi, per quanto usi panni delicati, volente o nolente si riempiano di piccoli strisci, particolarmente visibili con la luce del sole. Insomma, ok che le auto sono fatte per essere usate e nel tempo è normale avere dei segni d'usura, tuttavia, preferirei di gran lunga avere delle superfici "pratiche" da gestire. Un bel effetto satinato scuro no? O tipo uno spazzolato?
  15. J-Gian

    Opel Astra 2022

    Le versioni con logo nero all'anteriore, rischiano di non essere riconoscibili come marchio, a mio avviso
  16. Altra cosa interessante da valutare, era la durata delle frizioni del cambio
  17. Non è che per caso avvii il motore (che parte a benzina) e, mentre la temperatura del liquido motore sta ancora salendo per poter poi commutare automaticamente a gas, tu premi il pulsante disattivando del tutto l'impianto a GPL?
  18. Curiosità: a quanti km arrivava prima di sostituirle? C'era un motivo particolare per delle sostituzioni così frequenti?
  19. Mi sa che hanno dimenticato di mettere un 1 davanti a quella cifra 🤭
  20. Ne parlerò prossimamente Non so come ho fatto a sbagliarmi... Il retrofront di molti costruttori sul neodimio ed affini, sta comunque a testimoniarne la convenienza. In termini di riciclabilità poi è più facile da gestire, consentendo un enorme risparmio di energia per l'estrazione e un gran quantitativo di acqua dilavata. Non è da escludere, quantomeno quando saranno in un numero rilevante, tale da accrescere il rischio.
  21. Dalla cartella stampa della BMW iX, alcuni accenni alla tematica: Produzione presso lo stabilimento BMW di Dingolfing utilizzando esclusivamente energia green, estrazione controllata delle materie prime, alta percentuale di materiali naturali e riciclati La BMW iX sarà prodotta nello stabilimento del BMW Group di Dingolfing. Sia il veicolo che le celle della batteria saranno prodotti utilizzando energia green in tutto e per tutto. Il BMW Group si rifornisce di cobalto e litio necessari per le batterie ad alto voltaggio da fonti controllate in Australia e in Marocco e lo consegna ai produttori delle celle della batteria. Il concept di sviluppo dei motori elettrici permette di evitare l'uso di terre rare nei rotori del sistema di trasmissione. Inoltre, il Gruppo si rifornisce di alluminio prodotto utilizzando l'energia delle centrali solari. Inoltre, un'alta percentuale di alluminio secondario e di plastica riutilizzata contribuiscono alla produzione efficiente delle risorse della BMW iX. Per gli interni è stato impiegato legno certificato FSC, pelle conciata con estratti di foglie d'ulivo insieme ad altri materiali naturali. Tra le materie prime utilizzate per i rivestimenti del pianale e i tappetini ci sono anche reti da pesca riciclate. Ok, c'è molto marketing, ma come abbiamo visto sopra, nei motori effettivamente viene evitato l'uso di magneti permanenti. Interessante il discorso del controllo della filiera di litio e cobalto. Non so invece come quantifichino la misurazione dell'energia usata per produrre "l'alluminio per loro".
  22. In teoria no, il sincronismo e la correzione del carico avviene con gli elettrici, che hanno range di funzionamento molto ampi.
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