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J-Gian

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  1. Con un po' di ritardo, riporto le mie impressioni di una breve presa di contatto con la nuova Corolla ibrida, nella versione 1.8 hatch. Non si tratta di una prova approfondita: poco più una ventina di minuti su percorso urbano/campagna ed ultimo tratto in tangenziale. Il tutto "telemetrizzato" da un dispositivo tipo scatola nera, che ha raccolto alcune statistiche del mio utilizzo. Nonostante la prova sia stata breve, cercherà di riportare quanti più dettagli percepiti alla guida. Partiamo... Estetica Appena presentata dissi "wow!" Vista in concessionaria ha continuato a piacermi, ma ne ho visto anche alcuni limiti. Il muso secondo me è un po' troppo sfrontato e lavorato, il posteriore della hatch idem. Mi è piaciuta molto di più la wagon, slanciata e con una bella fiancata. Molto belli gl'interni, un deciso passo in avanti rispetto ad Auris, anche se lo schermo sporgente non mi fa impazzire qui, come altrove. Posto di Guida/ergonomia Progressi rispetto alla sua antenata: sedile (reg. manuale) con ampia escursione, pedaliera al posto giusto, seduta che regge le cose in modo decoroso (è una mia fissa), volante allineato e con una discreta escursione. Non si sta né troppo in alto, né troppo in basso: posizione turistica! I comandi del clima si raggiungono facilmente e sono intuitivi. Non ho avuto tempo e voglia di giocare con l'impianto multimediale e con i tasti al volante, ma a prima vista nulla di difficile. Un po' imbucato lo svuota tasche (ma volendo ci sono i porta bicchieri), mentre è buono lo spazio nelle portiere. Abitabilità/visibilità Bene lo spazio davanti, un po' meno bene dietro, ma comunque migliore che su Auris. Inoltre, grazie ad una linea di cintura non troppo alta, non si ha mai la sensazione di claustrofobia. La visibilità nel complesso è buona, soprattutto se rapportata ad altre auto moderne. In ogni caso, la retrocamera è sempre un comodissimo aiuto. Bagagliaio buono, meglio di quanto dicano i numeri, almeno sulla 1.8. Mi riferiscono che la 2.0 abbia la batteria nel bagagliaio e che quindi quest'ultimo si riduca sensibilmente, ma non ho verificato. Più che buono quello della wagon, che ha anche un bel pozzetto per la ruota di scorta. Percezione qualità Passo avanti notevole rispetto al passato. Certo, si trattava di versioni accessoriate. Però al di là dei pellami e degli accostamenti cromatici azzeccati delle versioni "lancio", non ci si può certo lamentare della sensazione di robustezza, degli assemblaggi e finiture generali. Qualche luce troppo ampia nella zona portellone posteriore. Alla guida Avvio l'auto con poco meno della metà di batteria: parte subito in elettrico, con il solo rumore delle ventole del clima (acceso) che soffiavano con una certa forza, vista la giornata soleggiata. Il compressore clima è elettrico, quindi faccio i primi 100 metri nel traffico a motore spento. L'importante gommatura su cerchi da 18" (correzione: erano dei 225/45 R17), emerge abbastanza in termini di rumore di rotolamento, specie in curva. Non appena il percorso si fa più scorrevole, premendo un po' di più sul gas ed il termico si avvia sommessamente, iniziando subito a ricaricare un po' la batteria, salvo spegnersi praticamente ad ogni rilascio del gas. Nel tempo in cui è acceso, funziona a step costanti tra i 1.500 ed i 2.500 giri, senza disturbare per la sua asincronia con le variazioni di velocità del mezzo: a quei regimi è poco percepibile. Ho cercato di guidare senza badare a "flussi di energia" e display vari, il tutto con molta naturalezza, ovvero come faccio con altre auto: accelerazioni regolari e poi mantenimento della velocità costante con il minor gas possibile, con successive decelerazioni prolungate quando occorre fermarsi/rallentare. In tal senso, c'è da dire che al rilascio l'auto non ha molto freno motore: carica poco la batteria e tende a scorrere, sfruttando il più possibile l'energia cinetica. Il mantenimento della velocità invece, avviene il più delle volte con il solo motore elettrico, soprattutto sotto i 70 km/h, viste le ridotte richieste di potenza. L'azione di recupero dei freni non mi ha infastidito. Nelle frenate blande sostanzialmente si sente solo il sibilo del generatore più inverter, mentre il feeling del comando non fa intuire quello che accade dietro, ma sembra un po' una sorta di potenziometro. Piacevolmente sorpreso dalla ciclistica dell'auto. Non ho forzato, ma negli inserimenti/uscite un po' più disinvolti di alcune rotatorie, ho potuto apprezzare quanto non sia per nulla un elettrodomestico goffo, nonostante l'indole turistica. Smorzate il giusto le asperità, almeno dal posto guida, risultato più che buono in rapporto alla gommatura su cerchio da 18" (225/45 R17) a spalla bassa. Inoltre non ci sono importanti ondeggiamenti del corpo vettura. Un assetto "sodo" direi. Lo sterzo presenta un feeling gradevole, con una buona precisione e sensazione di direttività inaspettata per un'auto che è tutto meno che sportiva. Mi è piaciuto più di quello della recente Mazda 3, giusto per avere un riferimento recente. In tangenziale ho potuto provare un po' le doti di ripresa. Giù tutto il gas, ed il motore sale ad alto regime (4-5.000 giri): il rumore non è alto in assoluto, ma si percepisce una certa anomalia tra progressione nel recupero della velocità e la rombosità di fondo del termico. A me la cosa non ha infastidito: so che funziona così e punto. Direi che siamo ai livelli di un 110-115 CV diesel, anche se la prestazione potrebbe non essere continuativa, visto che l'elettrico ci mette del suo e lo stato di carica può variare. Però se uno non va continuativamente a tavoletta, notavo che la batteria viene ripristinata rapidamente fino a circa metà carica, in maniera da consentire facilmente saltuari slanci. Resta a mio avviso una richiesta poco affine a questo tipo di auto. In ambito urbano invece è decisamente scattante e reattiva ai comandi del gas, più di ogni altra auto di potenza paragonabile. Di sicuro non sarà mai impacciata nello scatto per attraversare rapidamente un incrocio, o in altre situazioni urbane dov'è richiesta reattività per brevi istanti. Al tempo stesso, quando si è nel traffico, si fa condurre con una fluidità che non ha paragoni, se non in auto completamente elettriche. In questo contesto è sicuramente tra le auto più rilassanti. Statistiche Come vi dicevo all'inizio, visto che il mio test drive è stato registrato, in quei poco più di 20 minuti - corrispondenti ad una decina di km - ho totalizzato una media di quasi 25 km/l e l'auto ha viaggiato per il 74% del tempo con il termico spento. In questo sicuramente ha inciso molto il percorso tra le campagne, con frequenti curve e rotatorie, svolte, ed andatura variabile. Quindi molti rilasci, veleggiamenti e brevi ma abbastanza corpose accelerate. Conclusioni E' da un po' che seguo con interesse, ma debita distanza, il mondo dell'ibrido. Devo ammettere che questa Corolla mi è piaciuta parecchio, più che altre sue simili provate in precedenza, probabilmente perché il sistema è stato affinato e l'auto ricalca un po' le mie esigenze attuali. Vedremo come si comporterà nel tempo, magari in un futuro non troppo lontano potrebbe essere tra le candidate alla locomozione...
  2. Credo sarà piuttosto vano come tentativo, visto che la tecnologia per le plugin è quasi "da scaffale" e comporta meno adattamenti, quindi applicabile ad architetture esistenti. Oltre che ad essere enormemente vantaggiosa in termini di cicli di omologazione emissioni. L'unico minus, per ora, è il prezzo dei modelli prodotti: attualmente nessuno è concorrenziale con un'auto normale. Sugli altri modelli i costruttori si fregeranno della versione "ibrida" grazie agli alternatori reversibili + 48 V, anche questa tecnologia da scaffale.
  3. Aggiungo che purtroppo le rotture sono piuttosto frequenti e costose. Oltre al modulo M-air, capita spesso venga letteralmente tornito il manicotto di scorrimento cuscinetto sulla campana del cambio. Ciò comporta sostituzione di: campana cambio; kit frizione; leva frizione; ultimo ma non meno costoso (anzi..) il sig. volano bimassa, che poi è l'origine del problema. Ecco il guaio: Ecco il post riparazione:
  4. Dovrebbe essere il facelift di questa: Qui qualche retroscena circa la loro collaborazione:
  5. Ma questo in realtà non è l'articolo 115, ma una sorta di prontuario d'aiuto all'interpretazione Poi bisogna valutare quanto questo gesso costituisca impedimento in questo caso. Poi, ok, può non essere il top in caso sia necessario mettersi in salvo evacuando il mezzo o una zona pericolosa. Ma visto il cambio automatico, non dovrebbe influire sulla prontezza alla guida. Molto peggio uno che guida con la mano sul cambio, oppure occupata da una sigaretta.
  6. Ciao, ne stiamo parlando qui: https://www.autopareri.com/forums/topic/67134-toyota-concederà-l’utilizzo-gratuito-di-24000-brevetti-per-le-auto-ibride
  7. Se ti può essere utile, oggi ho parlato con un vigile della polizia locale a riguardo, confermandomi che se il tutore non ti crea impedimenti, non c'è nulla nel CdS che t'impedisca di guidare. Tuttavia non mi è venuto incontro parlando di articoli specifici che regolamentino queste cose... Poiché mi capita spesso di averci a che fare, appena avrò occasione sentirò la versione di un altro suo collega.
  8. Il progetto di Airbus per sfruttare la zona cargo per i passeggeri. Poi i bagagli li metteremo in un box da tetto, come un Buran su di un Antonov ?
  9. Ma non è detto che i colori siano fedeli, quella nella pagina Boeing pare solo una ricostruzione fatta al volo
  10. Forse con Fiat vai più sul sicuro per ciò che concerne il GPL, in generale hai anche un'auto meno chilometrata e per questo anche più costosa. Se cerchi un'auto di sostanza e non fai troppo caso a finiture e vezzi vari, probabilmente Tipo è più adatta.
  11. Ma come mai cerchi un autorizzato Citroen e non un meccanico generico? Ha qualche problema specifico la tua auto? Comunque: https://www.citroen.it/contatti/concessionari-citroen.html
  12. La risoluzione dell'immagine pubblicata è bassa, ma alla fine - nella sua essenzialità grafica - la strumentazione mi pare funzionale ed immediata, no?
  13. E' curioso come la ibrida consumi più del "fake-hybrid"... EDIT: ho visto ora che una è diesel @Beckervdo, tu sai se la tipologia di ibrido è simile a quella di Mondeo?
  14. Ma se non sbaglio la cosa succede già da un po', ora forse hanno esteso il numero di brevetti. Comunque sì, un conto è poterli usare liberamente, un conto è saperli usare: per questo si paga
  15. Ciao, circa l'argomento non vi è chiarezza, il CdS lascia parecchi spiragli. L'interpretazione più comune è che se il piede non costituisce un impedimento ai movimenti (hai un'automatica, il sinistro non ti serve) e se la tua forma psico-fisica è a posto, in teoria non dovresti aver incorrere in guai. Suppongo inoltre, che i medici abbiano l'obbligo di comunicare alle autorità l'eventuale sopraggiungimento di condizioni di non idoneità alla guida, temporanee o permanenti. Nel tuo caso suppongo non abbiano ritenuto di dover dare comunicazione alcuna. Esistono poi dei requisiti per il conseguimento della patente, ma non mi pari menzionino le inabilità temporanee: http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-iv-guida-dei-veicoli-e-conduzione-degli-animali/art-119-requisiti-fisici-e-psichici-per-il-conseguimento-della-patente-di-guida.html La cosa che dovresti fare, a mio avviso, è sentire la tua compagnia assicurativa e verificare che nel contratto stipulato non vi siano delle clausole che impediscano la conduzione dell'auto nelle tue condizioni. Perché in caso di guai, fanno più fede le loro condizioni che non il CdS
  16. Sarà simbolicamente a listino grazie ai suoi 78 g/km CO2 (quale ciclo tra l'altro?). Comunque nella sua anomalia mi piace.
  17. Pare che le sospensioni posteriori siano indipendenti
  18. Non mi fa impazzire, ma la trovo più carina di quella uscente. Non so ancora le misure, ma mi sembra anche un po' più compatta. Carina anche la ragazza
  19. @Maxwell, ho sentito di casi di usura precoce del gruppo frizioni, su questa Niro, con costi piuttosto importanti per il cliente. Tu che magari sei più aggiornato su questo mondo, hai mai sentito di problemi del genere?
  20. Non c'è ancora moltissima esperienza sui più recenti motori Opel. Tuttavia i casi di motori GPL che presentano problemi ad organi importanti (es. valvole e sedi) a chilometraggi relativamente ridotti, sono parecchi. Per questo io sono abbastanza diffidente sul GPL, salvo su pochi modelli molto ben conosciuti. Per quanto concerne le Astra, lascio la parola agli altri miei colleghi, che magari hanno più esperienza in merito.
  21. Partiamo da una cosa: il gioco non funziona Tutte le centraline in cui è memorizzato, si allineano in automatico. E se non lo fanno restano degli allarmi che obbligano la riprogrammazione in casa madre, dove le centraline poi si riallineano. Se invece il manomettere il chilometraggio è un mestiere, allora lì non se ne accorge quasi nessuno, se non per evidenti segni di manomissione, usure anomale, comparsa di documenti che certifichino certi chilometraggi a tot manutenzione, ecc. Ma fortunatamente non è una cosa che fanno e sanno far tutti, per fortuna. E' roba per pochi delinquenti. Qui l'auto è solamente in modalità trasporto, o modalità logistica. Arrivano tutte così
  22. Aldilà dell'esaustiva risposta di Beckervdo, considera che hai a che fare con un mezzo di 21 anni e quasi 300.000 km. Un conto è tenerla come mezzo storico, un conto sarà l'utilizzarla come mezzo di tutti i giorni, quindi sarà difficile pensare ad un futuro in assoluta assenza di rotture o manutenzione. Come consumo, dipende dal tipo di strada che farai. Mi aspetto tra i 6 ed 7 km/l a GPL
  23. Me l'ero salvato all'epoca, con intenti malvagi Ora non saprei nemmeno dove andarlo a cercare... ?
  24. Ciao, le auto quando vengono consegnate sono quasi sempre in "modalità trasporto". E' una condizione in cui il funzionamento dell'auto è molto limitato: a seconda della casa e del modello, sono inibiti buona parte dei dispositivi per il confort, luci diurne, radio/navigazione, ecc. In questa modalità, il chilometraggio sul display è un parziale resettabile (entro un certo limite) e talvolta riporta proprio un'ulteriore indicazione, es. sulle auto FCA vedi i km sul display seguiti da una "H". Per attivare la "modalità cliente", ci si deve collegare tramite la porta di diagnostica (OBD) con un'apposita strumentazione. Fin qui tutto ok. L'unica cosa che mi fa strano, è che sulla tua C3 la porta OBD sia davanti alle ginocchia, occorre togliere la plastica che c'è sotto la plancetta di comando lì a sinistra. Sul perché la plastica del tunnel centrale non sia ben incastrata, non so darti una spiegazione: è verosimile che alcune pannellature vengano sistemate in pre consegna, perché magari non hanno viaggiato insieme all'auto. Le auto memorizzano i km su più centraline, quindi sarebbe totalmente inutile. Molte addirittura non funzionano con la strumentazione odometrica staccata.
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