nucarote
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L'EB3 IMHO dal punto di vista dei consumi da il meglio di se, quando tenuto il più possibile intorno agli 85/90 km/h a 2000 giri, sotto ho paura che inizi a sbevazzare ma soprattutto la guida inizia a diventare meno confortevole (indecisione sulla marcia da inserire e qualche grattata di troppo) seppur il tutto è mascherato dal cambio automatico. Per il tuo uso cercherei di valutare anche la Yaris o il suo clone Mazda.
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Fiat è diventato il quinto marchio premium di Stellantis? -
Se Renault IMHO è intelligente farà una variante a i.i di quel motore i numeri IMHO li avrebbero per giustificare l'investimento (IMHO esiguo dato che l'hanno già a scaffale), poi se per risparmiare "due euro" metteranno il GPL sull'i.d "rischiando" la buona nomea che si son fatti in questi anni con questa alimentazione e/o un maggior esborso per l'utente finale, allora in bocca al lupo a Renault.
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Se le vendono ancora vuol dire che anche in questi paesi hanno ancora un loro mercato queste motorizzazioni. Comunque lo sviluppo è supervisionato dalla casa madre e non dalle filiali. Il ragionamento fatto era sulla base che il 1.2 è un evoluzione del 1.0 per cui su questa base mi sembra strano che Renault passi alla i.d sul 1.2 quando sul vecchio 1.0 è i. i. molto meno problematico per questo scopo. Ad ogni modo il 1.2 GPL dovrebbe arrivare anche su Duster e prima della Clio.
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Ne ho viste di un po tutti i colori, tranne che nera. Diciamo che fino a che guardi solo il muso è anche passabile, il problema IMHO è quello che c'è dopo.
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Perchè lo sviluppo di eMini è stato abbandonato quando si è deciso di passare alla CMP di PSA in quanto quest'ultima piattaforma è più conveniente per i prodotti europei di Stellantis.
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Se sei interessato alla termica, circa 27 a litro in utilizzo extra urbano a velocità media intorno ai 90 Km/h, in urbano scende molto. Il MHEV si rivela interessante nel veleggiamento meno nel traffico intenso. Motore brioso per la categoria. Purtroppo l'EB3 MHEV è un powertrain ancora troppo recente per avere una idea sull'affidabilità, pertanto ti consiglio l'estensione della garanzia fino a 5 anni per lo meno fino 100K Km. Dopo 4000 mila chilometri posso dire che l'auto in generale va bene, ci sono alcune imperfezioni sull'assemblaggio degli interni (sulla base pare che ci sia stato addirittura un richiamo per i pannelli porta), personalmente ho un bello spiffero che mi arriva sul collo probabilmente proveniente da un disallineamento all'altezza del montante C lato guidatore. Qualche magagna anche lato elettronico come l'autoradio che si attiva negli stop and go. I FireFly europei sono in dismissione e inoltre piattaforma sui è basata non è stata progettata per ospitarli, per cui questa macchina morirà con i powertrain ex PSA.
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Sul valico di Chiunzi non mi sognerei mai di andarci con un trabicolo del genere, almeno non di questa generazione qua, credo che non supererebbero nemmeno il centro di Corbara partendo da Sant'Egidio del Montalbino.
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Credo casa madre, dato che le vendono anche in Francia e Spagna.
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O comunque se c'è deve costare meno della equivalente tedesca.
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Mi sembra strano che Renault si prenda un simile rischio abbinando i.d, al GPL su un motore che potenzialmente avrà una grossa diffusione, senza contare che l'impianto gli costerebbe di più rispetto che adattare il vecchio o quanto meno uno analogo per i.i. .
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Credo che pure questo 1.2 sia indiretto per il GPL così come succede oggi per il 1.0 che è a i.d. solo per la benza, per il resto l'impianto dovrebbe essere grosso modo il "solito" Landi Renzo adeguato al 1.2.
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Dovrebbe essere una evoluzione del 1.0 odierno, già in commercio su Duster da un anno, il MHEV è a 12V (tipo quello della Pandina per capirci), quindi non dovrebbe avere un grosso impatto sulla complessità e affidabilità del powertrain. In ogni caso per pararsi il posteriore su tutte le auto moderne IMHO è sempre meglio farsi una estensione di garanzia e tagliandi in casa madre per almeno tutta la durata della garanzia estesa. Per il resto non ho ancora capito se è un pesante resty della Clio V oppure cambia davvero tutta la carrozzeria, in ogni caso m'incuriosisce (per non dire "preoccupa") quella calandra simil penultima Micra.
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Guardando chi è stato nominato CEO di DS credo che oramai questo marchio serva solo per far lavorare qualche Peugeot e a mantenere la continuità con degli investimenti fatti da PSA prima della fusione. Comunque la N°8 è un prodotto estremamente sinergico (quindi no bagni di sangue in caso di flop) e nello stabilimento di Melfi è assolutamente marginale così come lo è la Ypsilon a Saragozza.
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Questa mi entrerebbe bene nel box insieme alla Ypsilon. Ora attendo solo il giorno che questi trabicoli riusciranno a fare un Nocera - Cetara A/R senza rimanere a piedi o dentro un burrone.
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Ne vedo almeno una nuova al giorno. Stamane ne ho vista una di un medico in verde che dopo il rosso (purtroppo davvero poco gettonato) IMHO il colore migliore.
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IMHO quei copricerchi (così come la trama dei sedili) sono fatti apposta per farti andare sulla LX. Peccato perchè i 16" e i passaruota in plastica grezza non mi dispiacevano affatto.
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Ho trovato qualcosa di disturbante nel montante B della Coach. Comunque guardando queste proposte alla fine hanno fatto la scelta giusta anche se la variante "Aerodeck" non era per nulla malvagia IMHO.
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IMHO molto lo farà la gestione del prodotto, ossia se decideranno di continuare sul fronte corsaiolo con tanto di presentazione della HF line ibrida oppure subito dopo la HF e terminati gli impegni sportivi in essere (e non sarebbe una novità per il gruppozzo, vedi impegno Alfa Romeo in F1) rinculeranno definitivamente sulle sciure.
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Tornata anche la Capotondi. 😄
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Cambia la grafica della griglia alla Panda, aggiungigli il terzo vetro e si ottiene anche il remake della Uno.
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Si ma poi al primo -0.1% di guadagni lo butta fuori... Comunque questo marchio sotto l'allegra famigliola allargata è stato più un capriccio che un vero business su cui son stati spesi ingenti somme per tenerlo dov'è oggi. Comunque imho tutto sta su quanto il patrone ci tiene a questo marchio (almeno quanto ci teneva LCDM) o tiene più ai profitti, se prevalgono quest'ultimi allora uno dei primi compiti del prossimo CEO di Stellantis sarà quello di cedere del tutto Maserati.
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Rimane pur sempre un dipendente, per cui se il patrone di Maserati e Ferrari decide che Ferrari deve acquistare Maserati, allora Ferrari acquisterà Maserati poi dopo qualche mese arrivano le sue dimissioni per "scelte personali" e con tanti bei soldi da spendere nella bocciofila (anche se in realtà è più giovane anche di De Miao).
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O si prende il tridente oppure va a fare compagnia a Carlos in bocciofila.
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La Panda aveva un telaio con dei evidenti limiti di ridigità già con la 3p, per maggiori chiarimenti citofonare Steyr Punch che li risolse parzialmente.