Felis

Non sono d'accordo: "Una vittoria al giorno con la macchina di tutti i giorni"! Una ipotetica Giulia GT dovrebbe prendere le veci della GT odierna, ma da Alfa vera a TP, sospensioni giuste, pesi giusti etc. potrei giusto rinunciare al transaxle per abbattere un po' i costi...

Correva l'anno 1975...e Allevi aveva... quanti? 6 anni!!!!!!!! http://it.youtube.com/watch?v=jzqMJWlKMsY

Questo è il vero cinepanettone che il mondo ci invidia! http://it.youtube.com/watch?v=fT-DG-z5DRc

non una replica ma un'evoluzione. Non un riduzione. Spocchia per spocchia preferisco quella di Ughi che è più circostanziata. Non direi. Musica classica è un termine contenitore per distinguere tra Jazz e Pop, in sè non significa nulla. Siamo al discorso di prima: non basta uno strumento acustico per "far classico" altrimenti il Köln Concert mi diventa automaticamente un concerto "classico". Come misuri la grandezza o elevazione di un personaggio? Bah, irrilevanti ai fini del prodotto artistico in sè. Io giudico l'operato, non l'operatore. e se lo fosse? Tanto è una situazione sfuggita di mano. Ormai le performing arts le impari ad Amici di Maria de Filippi, mica negli istituti preposti!

sono approcci totalmente differenti. A ciascuno il suo. Ma ci sono differenti livelli di complessità. È come dover affrontare un circuito automobilistico: ci sono quelli più facili e quelli difficili. è una visione un po' settaria che fortunatamente è superata. Hanno iniziato ad introdurre nei conservatori pure le sezioni Pop e Jazz, come del resto da anni avviene già all'estero. forse perchè non c'entra niente con quello che hanno studiato in conservatorio (per lo meno nei programmi ministeriali dei primi del Novecento). Allora ti posso dire che ho sentito Malmsteen scimmiottare Bach e mi ha fatto ribrezzo... A ciasuno il suo.

Sono d'accordo ma c'è chi è in grado di apprezzare certe cose e chi no. Ho già fatto diversi parallelismi alfistici (davvero tra una Giulia Gt e una Mito, io scelgo la prima!)...ma Muti ha un background pazzesco, fino a poco tempo fa era a capo della migliore orchestra italiana cioè rende alcune sue uscite, per quanto discutibili, di ben altro peso. Hai detto bene, "avvicinarsi" ma non esserlo! La tecnica, come è ovvio, deve essere al servizio dell'espressività (o dell'emozione, se così vogliamo definirla) quindi siamo in accordo anche qui. CVD. il soltio paraculo.

I conservatori stanno chiudendo. C'è moria di allievi/Allevi! ... più o meno. Diciamo che tra suonare ad alti livelli la Canzone del Sole e l'Arte della Fuga di Bach, ritengo un'attimino più impegnativa la seconda.

NON È MUSICA CLASSICA quella. Non mi sembra difficile da capire. È qui l'errore di fondo. Le basi culturali sono necessarie. È come andare in Punto Abarth e pensare di stare su una Maserati GranTurismo. Solo un demente potrebbe pensare una cosa simile. Non basta mica la presenza di uno strumento classico come il pianoforte per diventare automaticamente musica classica, questo è fortemente fuorviante. Cazzo, allora anche Baglioni che canta accompagnandosi al piano fa cose simili ai Lieder di Schubert. Ma sto gran cazzo, scusate! In questo senso Allevi e Baglioni stanno esattamente sullo stesso piano (bello il gioco di parole! ).

Vi posto alcune sue perle di saggezza:

È vero. Si vendono più Fiat di Ferrari.

Non sono d'accordo col male minore! In questo caso sarebbe come voler spacciare per Alfa una 149 col Mcpherson! La musica di Allevi non è "classica". Non bisogna dare l'illusione di stare ascoltando della buona "musica classica" alla gente che lo ascolta perchè ciò non è. Visto che tirate in ballo i chitarristi, non mi pare di aver mai sentito Steve Vai (che pure abusa di clichè bachiani) professarsi il messia del chitarrismo internazionale. :b26

L'altro "tizio" è, insieme a Salvatore Accardo, uno dei nostri violinisti più famosi.

Dico anch'io la mia. Premetto che sono un musicista professionista e il problema non si porrebbe se il giovane quarantenne riccioluto non si professasse come messia salvatore universale della musica: egli si professa l'inventore del genere da lui definito "musica classica contemporanea". Forse non ha mai sentito Ludovico Einaudi (suo simile) o alcuni romanticismi di bassa lega ai quali si abbandona uno Keith Jarrett. Quello che fa incazzare è che poi viene pompato dai nostri rappresentanti di governo al Senato (con uno Schifani e un Fini prostrati dopo il suo concertino) come rappresentante del cosiddetto mondo della musica classica italiano. Vi dico solo che il suo ufficio stampa è lo stesso di Vasco Rossi e di Ligabue, potete facilmente capire a che tipo di fenomeno di fronte.

ehm no. Le uniche ad avere cambi a 5 rapporti erano le 116i e 118i prerestyling.

Se è la 118d DEVE avere 143 cavalli. Se è un importatore è probabile che sia malinformato e probabilmente non sa esattamente cosa ti sta vendendo...