Ce ne sono tante che per non chiudere sono state costrette a diversificare le aziende a cui offrire i propri prodotti, in genere dovendo ridurre al lumicino i propri margini ma tante altre che non ci sono riuscite e hanno chiuso di brutto... o sono sull'orlo della chiusura... Il Piemonte, regione da cui provengo, ne sta risentendo in modo enorme, credimi. Conosco molte persone che sono rimaste a casa o stanno per essere lasciate a casa per queste ragioni...
Su 10 aziende piemontesi fornitrici di componenti per auto, 3 riescono a trovare altri marchi di cui divenire fornitori per sopravvivere, mentre le altre 7 o riescono a vendere per il Gruppo Fiat oppure chiudono perché è impossibile essere competitivi con aziende cinesi o indiane che hanno un costo del lavoro ben inferiore al nostro. Questa è la realtà caro Stefano.
La mia è ovviamente una provocazione, so benissimo di perdere tempo a scrivere, come del resto immagino tutti qui dentro, è solo che a volte mi chiedo perché la gente non si renda conto delle conseguenze a lungo termine dei propri comportamenti di acquisto...
Ogni centesimo di ricchezza che esce dal paese non gira più nel paese e quindi impoverisce tutti! E' talmente elementare!
Io comunque scelgo SEMPRE italiano, quando ancora posso, dal telefonino all'automobile... Purtoppo non sempre è possibile per le scelte scellerate di qualcuno nel passato, come nel caso dei computers...