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multiplex

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  1. L'Innocenti, che già dal 1960 aveva iniziato il montaggio in Italia di vetture della BMC (che in futuro avremo modo di vedere) visto il successo della Mini Minor, iniziò a produrla nel 1965 e fu un vero BOOM. Innocenti MINI MINOR
  2. Negli anni in cui a Torino armeggiavano ancora con queste soluzioni, cioè motore e trazione posteriore, in Inghilterra, un certo Sir Alec Issigonis stravolgeva tutto e per BMC, ossia Austin e Morris, faceva immettere sul mercato questo gioiello, la MINI MINOR. Questo opuscolo è uno dei miei più vecchi, risalente al 12/59.
  3. Nessuno ama Fantozzi? Nessuno ha riso di fronte alla Sua Autobianchi Bianchina? Non credo perchè le sue avventure sono epiche La Bianchina era nata nel 1957 sullo stesso pianale della Nuova 500 e doveva essere la versione di lusso. Nata da un accordo tra Bianchi, Pirelli e Fiat, venne proposta in varie versioni. La Quattroposti l'abbiamo già vista. Vediamo la Panoramica, la versione di maggior successo C'era poi la Trasformabile
  4. Anche io ho trovato ciftre da capogiro. Io ne ho venduti alcuni ma a cifre ragionevoli. Max sono arrivato a 50 €. Normalmemte viaggio sui 10
  5. Anche la Fiat non si sottrasse a questa regola, offrendo i 6 posti già a partire dalla 1500L (1964) dove L stava per Lunga. Sul corpo vettura della 1800 era stato montato il motore della Fiat 1500C che, a fronte di minori spese fiscali, offriva un abitacolo più ampio e confortevole. Molto diffusa tra i taxi dell'epoca
  6. L'offerta dei sei posti era per l'epoca, quasi d'obbligo da una certa categoria in su. Tanto per citarne una, la prima che mi vuene in mente, la Lancia Flavia del 1960 (depliant marzo 1963)
  7. Giulia? Qualcuno ha detto Giulia? Eccolo accontentato: Luglio 1962, nasce la berlina che vince le corse! Da notare sedile unico anteriore, cambio al volante e ... volendo, 6 posti. Su quella della nostra Prof d'inglese che ci accompagnava a Ponte Milvio, salivano in un numero indefinito tra i 12 e i15......
  8. Mentre sognavo la 2 CV, tanti si erano "virtualmente" fidanzati con LEI, ALFA ROMEO GIULIETTA, soprattutto come si sussurrava all'epoca, macellai e pizzicagnoli (opuscolo del 9/1962) O meglio ancora delle sue derivate sportive anche se qui sono illustrate nelle derivate GIULIA
  9. beh sul pieghevole parla di "nuove sospensioni posteriori" quindi forse tanto leggenda non è. Nella mia memoria appare una Dauphine che su un tratto di strada veloce, all'apertura di un deflettore, finì sulla corsia opposta e nel bagagliaio c'erano sacchi di sabbia. Un altro mio zio che aveva la versione Alfa, ne era invece entusiasta e su questa feci molti viaggi. Non frenava ma solo perchè sotto il pedale del freno, c'erano montagne di peli dei suoi 2 cocker!
  10. Duna? Arna? C'è di peggio! Alfa Romeo Renault Dauphine 1959
  11. Esco dal Thema ( 😂 ) Lancia per mostrarvi il motivo per cui ho sempre avuto una predilezione per le Ford. Ha sempre prodotto auto strane come la Ford ANGLIA. Nata nel 1959 come sostituta della precedente versione, destò da subito pareri contrastanti per via di quel lunotto "invertito" come dicevano allora. Questo però anziché fare da deterrente, aumentò l'interesse su questo modello decretandone un discreto successo. Fu prodotta fino al 1967 in oltre 1.200.000 esemplari. Magari qualcuno la conosce grazie ai film di Harry Potter
  12. Le ambizioni per un nuovo corso Lancia ci sono e mi auguro siano mantenute le premesse e che la nuova futura YPSILON tragga ispirazione da questa piccola Lancia di LUSSO E che sembri di viaggiare qui sopra, su questa splendida magnifica LANCIA BETA COUPE HPE
  13. Non so per quale misterioso motivo ho sempre nutrito una grande passione per il mondo automobilistico. Nella mia vita ho collezionato di tutto, da Quattroruote fin dal n. 1 a style auto, auto & design, autosprint, rombo autorama, motor etc etc. Purtroppo 2 anni fa abbiamo traslocato e tanta roba ha dovuto essere abbandonata. No i Quattroruote, no gli opuscoli (1200 ca). È stato in alcuni casi, come gettare parte di me.
  14. Aldilà dei vari problemi che affliggevano quest'auto, dei vari difetti etc, la carrozzeria era per me bellissima e l'interno dava un senso di signorilità che solo le Lancia coeve sapevano esprimere, tutte, dalla piccola Y10 (anche se Autobianchi) alla Gamma coupe
  15. Subito dopo la Ypsilon, per il rilancio della .... LANCIA, produrranno una nuova GAMMA. L'originale però com'era? Subito dopo la Ypsilon, per il rilancio della .... LANCIA, produrranno una nuova GAMMA. L'originale però com'era?
  16. La quinta serie della Fiesta entrò a far parte della nostra famiglia. Sostituì la dignitosa Matiz e divenne il camioncino del piccolo quando ci trasportava la batteria per le serate. Non so come, entrava tutta.
  17. C'è una vettura che ha attraversato 60 anni di storia automobilistica sempre diversa e sempre uguale a se stessa. Capito qual'è? Eccola, la Porsche 911
  18. semplice! Aveva la patente e non la macchina e al lavoro andava tranquillo con i mezzi. Quando occorreva si spostava con questo. Ne ho fatti pochi di viaggi li sopra, seduto sul serbatoio. Poi giunta la pensione e migliorate condizioni economiche, all'età di 63 circa, ha spolverato quella licenza e si è rimesso a guidare. La Fiesta è stata declinata in numerose serie, come possiamo vedere dalle prossime immagini
  19. I ragazzi crescono e la Panda cederà il passo, prima alla Fiat 600, auto di cui ho smarrito il depliant e poi alla vettura in voga in quel momento, la Daewoo Matiz. Un frullino agile e scattante ma che spesso lasciava a piedi i ragazzi. Colpa sua oppure no? Meglio non indagare..... Esco per un attimo dall'ambito famigliare per salutare una vettura che c'ha lasciato dopo 47 anni di una bella carriera e non so quanti milioni di vetture prodotte. Parlo della Ford Fiesta che vide la luce nell'ormai lontano 1976.
  20. Ad un certo punto mia moglie cambiò sede di lavoro per cui necessitò di una vettura tutta sua. Quale se non una classica Panda? Beh lei aveva la Dance ma non ho il depliant. Anche mio padre dopo la Visa andò su Panda e ....
  21. UQueste appena finite di illustrare sono state le mie auto. E di quelle di mio papà che riprese a guidare dopo 30 anni acquistando una magnifica Fiat 127 CL a 4 porte (derivazione Seat chiaramente) ne vogliamo parlare? Questa vettura carinissima in verità, fu rubata a mio padre dopo solo 10 giorni con nemmeno 500 km all'attivo. Recuperata la sola scocca, l'assicurazione restituì l'intero importo a papà che ripiego su una simpatica Citroen Visa 1100. (anno 79) Leggera, veloce, economica fece ringiovanire papà che se la gustò per molti anni. E io non perdevo occasione per "giocarci"
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