Albizzie

chiudiamo?

ax, è ovvio che non paragono un mp3 ad uno scippo, anche se a sentire le case discografiche sembra che sia molto peggio. volevo far capire che l'illegalità è QUASI ovunque ma in tutti i livelli. basta fare una passeggiata per le strade di qulunque città. sono d'accordo con orson quando elenca tutti gli esempi negativi che sono venuti dall'alto nella lunga storia italiana che certamente non sono un segnale positivo che induce a cambiare rotta.

come dici tu, loro fanno come cazzo gli pare nella stessa misura in cui noi, persone per bene, continuiamo a scaricare gli mp3. che l'illegalità sia diffusa nel nostro paese, non è che ce ne accorgiamo oggi perchè hanno accoltellato quel povero ragazzo. purtroppo.

da quel che leggo, le leggi in questo paese le fanno i comunisti in un governo di destra. sta a vedere che adesso la responsabilità è di chi sta all'opposizione.

ma perchè, cosa cambia prendere una coltellata da uno di tirana o uno di vigevano? per il resto, le leggi ci sono, che le facciano rispettare, sono lì per questo non per aizzare le masse. e non mi riferisco a pisanu, ma a quei ministri che hanno rilasciato un altro tipo di dichiarazioni.

guarda che ad un certo punto della produzione di quella stessa auto e stessa serie, il deflettore anteriore è sparito. allora, oggi basta il nome?

sul quesito odienro mi dite cosa tocca specificare? la serie? il modello? l'anno di fabbricazione? la fabbrica? l'allestimento? numero di porte? numero di volumi?

visto che ritengo l'astensione una non-scelta da parte di ogni elettore, sia maschio che femmina, il disimpegno, il menefreghismo e l'egoismo era riferito alla maggior parte di quel 75% che non ha VOLUTO votare. riguardo l'universo femminile, ho un motivo in più per essere deluso, ma ormai non mi stupisco più di nulla.

grazie!

egregio presidente, egregi giurati, egregi votanti, la questione della peugeot 205 è fin troppo semplice per perdere più del tempo necessario a riconoscere la buona fede e la competenza automobilistica di tutti i concorrenti ricorsi qui, per far valere le prorpie tesi. ebbene, dal particolare esposto si poteva notare un paraurti di foggia particolare, un faro fendinebbia, e nessuna altra cosa. ora, assodato che di Peugeot 205 trattasi il problema è quale peugeot 205? vogliamo vedere i modelli che facevnao uso di quel paraurti e di quei fari? eccone un breve elenco: - DTurbo - XS - GTI - Gentry - CTI - Griffe - Roland garros - Roland garros cabriolet - Gutmann - STDT - GTI top line - SI - GTI radio one in più su questi modelli i fendinebbia erano optional montando di serie lo stesso paraurti - Forever - Cabriolet - Rally - Mito - Planete ma cosa che, secondo me, taglia la testa la toro ecco la foto della 205 al salone di barcellona: cosa c'è scritto sulla targa? 205, appunto ne più ne meno. altre info su http://www.planete-205.com detto questo, e mi appresto a concludere, mi sembra di aver esaudientemente esplicato le mie ragione e quelle degli altri concorrenti, ma non vi lascio prima di aver fatto notare che dal particolare mostrato non si poteva vedere la famsa righetta rossa sui paraurti. elemento non esclusivo della GTI ma che avrebbe potuto far nascere il sospetto di un modello particolare. non mi resta che rimettermi alla clemenza, lungimirazna e senso di giustizia dei giurati/votanti. grazie, ho finito.

scusate, sono nuovo di queste parti... sapete dove si trova lo sportello reclami? avrei una certa istanza da inoltrare abbastanza urgente....

vespino, per quanto mi riguarda, la mia analisi è più triste e desolante rispetto all'indicare la chiesa come principale causa dell'invalidamento del referendum. è vero, c'è stata un intromissione della chiesa, per me più di quanto calcola autodelta, ma non è stata determinante come vorresti far credere. quella che è mancata è stata la volontà di prendere una decisione. il tema era complesso, d'accordo, ma bastava poco per prendere una posizione, invece gli italiani hanno preferito delegare ad altri le decisioni. dov'erano le donne, quelle donne che 30 anni fa si batterono per l'aborto, per i loro diritti, per la loro condizione? sono mancate proprio loro, eppure il quesito le riguardava proprio da vicino, specialmente ora che la donna preferisce partorire in tarda età, andando incontro a problemi di fertilità. il disimpegno, il menefreghismo, l'egoismo, mi preoccupano molto di più di un cardinale che ficca il naso ovunque.

vabbe', pure se fosse, ma che c'entra con i risultati del referendum?

Dopo questa storica sentenza sarà quasi impossibile presentare un ricorso per infrazioni ai limiti di velocità Autovelox, si torna indietro multe sempre valide Lo stabilisce la Cassazione: non serve più la contestazione immediata Nuova svolta nella gestione degli Autovelox: secondo la Corte di Cassazione non è necessaria la contestazione immediata dell'infrazione. Si riapre quindi tutto il contenzioso fra automobilisti ed enti pubblici perché di fatto ora è valido qualsiasi verbale di accertamento di un'infrazione rilevata, anche nell'impossibilità della contestazione immediata da parte del vigile accertatore, se l'apparecchio in uso consente la verifica del superamento del limite di velocità solo dopo il transito del veicolo. Così dopo quanto ha stabilito la prima sezione civile della Corte di Cassazione (accogliendo il ricorso del Comando di Polizia municipale dell'Unione dei Comuni della Marrucina contro una sentenza del Giudice di pace che - su ricorso di un cittadino - aveva annullato il verbale di accertamento con il quale, nel 2001, era stata contestata un'infrazione per il superamento del limite di velocità nel centro abitato di Orsogna, Chieti) ora sarà più difficile vincere un ricorso contro una multa. Secondo la Suprema Corte, in base all'art. 384 del regolamento di esecuzione del codice della strada, "deve considerarsi impossibile la rilevazione immediata nei casi in cui l'apparecchiatura consenta la determinazione dell'illecito in tempo successivo, ovvero dopo che il veicolo oggetto del rilievo sia già a distanza dal posto di accertamento, o comunque nella impossibilità di essere fermato". Ne deriverebbe "che, ove l'apparecchiatura non consenta la determinazione dell'illecito se non dopo il transito del veicolo, è sempre consentita la contestazione successiva, mentre solo ove l'apparecchiatura permetta l'accertamento dell'illecito prima del transito del veicolo la contestazione deve essere immediata, ma sempre che - prosegue la sentenza - dal fermo del veicolo non derivino situazioni di pericolo e che il servizio sia organizzato in modo da consentirla, nei limiti delle disponibilità di personale dell'Amministrazione e senza che sulle modalità di organizzazione sia possibile alcun sindacato giurisdizionale". La sentenza del Giudice di pace avrebbe, al contrario, censurato l'organizzazione del servizio di vigilanza da parte della Polizia municipale. La Cassazione ha deciso nel merito il ricorso, stabilendo la legittimità della sanzione amministrativa, rigettando l'opposizione a suo tempo presentata al Giudice di pace. L'opponente, condannato alle spese di giudizio, a fronte dell'importo iniziale di 130 euro della contravvenzione dovrà ora pagare circa 570 euro. (14 giugno 2005) repubblica.it

ah, peccato ti sei perso i gol. :twisted: io dalla tevere centrale ho visto sparare quel razzo di adriano: sembrava non fermarsi mai.

alfa, domenica 'ndo stavi?

già. chissà le bottiglie di champagne stappate ieri, oltre i confini nazionali.

andiamo per ordine, c'è prima l'inter che ancora si deve ripetere. per quella sul milan non so quale scegliere...

siccome la mia pignoleria non ha confini, di allestimenti/versioni/modelli ne ho trovati a iosa. poi domani ci scanniamo amichevolmente con tutta calma.

non mi dire che ho anagrammato di nuovo il nome della marca.... p.s. di modelli ne ho trovati 4.

e che bisogna fare tutto l'elenco? se ho indovinato quella odierna ce ne sono minimo 3 modelli.... ho capito, vado a comprare le carte da bollo per il ricorso...

allora vendi ricambi :lol: