TORRE
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Fatta, per sport, una configurazione veloce: il 1.4.tsi 2wd con cambio automatico mettendo cose come clima automatico (NON di serie, assurdo), navigatore figo, fari led viene tipo 39mila neuri...la Mazda Cx3, che vedo onestamente come rivale, costa con motore di potenza analoga e cambio automatico 10mila di meno. Ai posteri l'ardua sentenza....
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No Non ho assolutamente manualità
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Nokia Lumia 820 schermo nero/caput...riparare o comprare un nuovo telefono?
una domanda ha aggiunto TORRE in Smartphone e Dispositivi Mobili
Ciao a tutti, come da oggetto il mio Lumia causa caduta accidentale è caput...nel senso che lo schermo è nero, non vedo crepe manifeste, il telefono funziona (ho provato a chiamarmi) ma è ovviamente inutilizzabile...l'ho portato a un centro assistenza nokia e mi hanno sparato 90 euro...mi domandavo se a questo punto, restando su una fascia bassa (attorno ai 150 euri) non sia meglio comprare un telefono nuovo (quale?)...voi che dite? -
Visto ieri...premetto che il cinema italiano mi ha sempre fatto pietà ma questa...è una bellissima sorpresa, davvero. Un ottimo ritmo e un Accorsi veramente spassoso (per chi è emiliano vale doppio). Consigliatissimo.
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Parlane con il tuo legale, perchè, per giurisprudenza della Cassazione, non basta che il contratto sia stato sottoscritto tra la società Beta S.r..l. e il concessario per escludere a priori l'applicazione del codice del consumo. Se la macchina ti serve per lavoro (o meglio serve alla tua azienda per lavoro) potresti valutare, sempre di concerto con il tuo avvocato, un'azione di urgenza per imporre al concessionario e/o a Jaguar Italia l'eliminazione dei difetti, per poi agire nel merito ed ottenere la risoluzione del contratto. La vicenda è ovviamente complessa da un punto di vista legale e parlarne nel forum lascia il tempo che trova ma...ragiona con il tuo legale e non ti dare per vinto.
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Attenzione, la Cassazione ha ribadito che l’elemento significativo ai fini della distinzione tra un consumatore e un professionista non è il “non possesso” della qualifica di imprenditore commerciale o di professionista, bensì lo scopo perseguito al momento della conclusione del contratto (Cass. Civ., sez. VI-3, ordinanza n. 24731 del 4 novembre 2013). Sicuramente il tuo legale lo saprà...abbi fiducia.
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Molto probabilmente non ti sostituiranno mai l'auto in via bonaria: bisogna fargli causa e pur con tutta l'alea del caso, i risultati si possono ottenere. Vedere questo caso: http://www.altalex.com/documents/news/2015/12/10/auto-difettosa-ne-risponde-concessionario. (sentenza molto recente in materia).
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anch'io avevo pensato alla CX-3...ma ce ne è già una rossa...e alcuni particolari nel frontale non coincidono....forse è solo una differente versione/allestimento
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Scusate ma nella foto di gruppo...la macchina non rossa che auto è? Si tratta forse del nuovo cross-over di Mazda?
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Ne ho visto qualcuna in strada di recente...e devo dire che è proprio bellina, ha un gradevole senso di concretezza senza orpelli. Noto poi che a differenza di modelli più recenti (come la Mazda 2, che pure esteticamente adoro) dispone di 4 freni a disco.
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Un film su un uomo che si è fatto da solo...in tutti i sensi
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A me è piaciuto, in particolare la parte a Roma (Bellucci a parte che è veramente imbarazzante): bellissimi i colori, molto bella la scena della riunione (molto Kubrikiana: mi aspettavo che per entrare James dicesse "Fidelio" ) e ancora meglio la scena dell'inseguimento tra la Aston Martin e la Jaguar, bellissimi colori. La gag della 500 è carina ma inutile...
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Ciao a tutti, non so se la questione sia esattamente pertinente all'argomento della discussione, comunque ho letto sui giornali che, grazie a un emendamento alla Legge di Stabilità, è stato introdotto un congedo di paternità obbligatorio di 15 giorni all'80% di stipendio...cosa ne pensate? A me sembra un'assurdità e un atteggiamento paternalistico (scusate il gioco di parole) dello Stato assolutamente NON condivisibile.
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Qualche (modesta) considerazione legale: 1) le "azioni" giudizarie citate sono due Procedimenti di Mediazione. Mi sembrano iniziative di tipo attendista, volte a tastare il terreno e verificare come si comporta VW. Nella materia in questione (che ascriverei a: inadempimento contrattuale / risarcimento del danno contrattuale ed extracontrattuale) la Mediazione non è infatti condizione di procedibilità per l'azione giudiziaria (semmai se il valore della richiesta è minore di € 50.000,00 lo è la Negoziazione Assistita), dunque tale iniziativa è volta a verificare il comportamento di VW: si presenteranno in Mediazione? Non risponderanno nemmeno? Avvieranno trattative riservate? A ciò si aggiunga che con un ordinario atto di citazione ad udienza fissa implica almeno 90 giorni liberi per il convenuto per costituirsi, ergo notificando oggi un atto di citazione si parla almeno di udienza a febbraio 2016, salvo rinvii d'ufficio. Immagino che VW aspetti direttive da Casa Madre per capire come comportarsi. 2) questione liberatorie: condivido il consiglio a fare attenzione a ciò che si firma. Il fatto che non si rinunci alla garanzia di conformità non impedisce che si possa rinunciare ad agire in giudizio per il risarcimento del danno. Impugnare una transazione è sempre complicato, senza contare che nel caso di specie i fatti sono talmente noti che onestamente chi firma una rinuncia/liberatoria sulla vicenda senza pensarci un attimo...beh, molto furbo non è. D'altra parte non vedo perché VW non debba tutelarsi, caso per caso: non sappiamo ancora come si comporterà VW ma quando avrà deciso se la stessa formulerà un'offerta con determinate opzioni, perché non dovrebbe tutelarsi nei confronti di chi dovesse accettare tale offerta? 3) quanto alla richiesta danni da "senso di colpa per avere inquinato" mah...in parte mi sembra una richiesta bagatellare sullo stile del "danno da vacanza rovinata" o del "danno da rotture di scatole" anche se la tutela dell'ambiente è sicuramente un valore costituzionale e ben si potrebbe dunque ancorare una richiesta di danno ex art. 2043 c.c. a tale presupposto. La quantificazione del danno però, in assenza di prova certa, dovrebbe essere rimessa ad equità. Non mi aspetterei risarcimenti consistenti sul punto...però € 1.000,00 per 600.000,00 vetture VW fa già un numero consistente...; 4) dovessi agire contro VW valuterei il ricorso a un procedimento cautelare d'urgenza per la messa a norma della macchina. Il fumus è assodato, il periculum in mora è proprio il discorso che ad ogni giorno di macchina non a norma corrisponde un maggior inquinamento; in tali casi si potrebbe persino chiedere una penale per ogni giorno di ritardo. In proposito mi stupisco che una qualche Associazione di Consumatori non abbia avviato un'azione del genere, volta a far condannare VW ad avviare, senza ritardo, la campagnia di richiamo su tutti i propri veicoli coinvolti, statuendo una penale di € 1.000,00 (riferita ad ogni singolo veicolo) per ogni giorno di ritardo. Ok, ho finito. Chiedo venia ai Colleghi giuristi se ho sparato inesattezze o ho semplificato troppo...ma sono pure sempre le 22 di lunedì dopo tutto
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Ho finito di leggere "Central Park" di Guillamme Musso. Anzi più precisamente l'ho derivato, visto che ho notteggiato per finirlo in un giorno. Ciò che mi ha spiegato è stato l'incipit: un uomo (un jazzista di Dublino) e una donna (una poliziotta di Parigi) che non si conoscono, si risvegliano ammanettati su una panchina di Central Park. La donna ha la camicia macchiata di sangue e una pistola che non è la sua di ordinanza a cui manca un colpo.... Libro decisamente bello, pieno di colpi di scena con scorci piuttosto poetici. Il finale, l'ultimo capitolo ha un lirismo notevole, davvero. Consigliatissimo.
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Ad oggi non si sa ancora nulla della soluzione tecnica che sarà utilizzata per risolvere il problema. Io se fossi uno dei proprietari impattati, all'arrivo della raccomandata risponderei una raccomandata nella quale, richiamando il noto scandalo, chiederei di conoscere dettagliatamente cosa sarà fatto sulla mia macchina e conferma, per iscritto, che nessun parametro tecnico (potenza, consumi ecc) ne risentirà.
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Molto simpatica!
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a parte che sarebbero briciole, dubito che una qualsiasi Compagnia di Assicurazione possa coprire il dolo e/o la colpa grave.
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Sembrerebbe simpatica....aspettiamo!
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Sul tema c'è anche "The Litigators" di Grisham con tanto di class action finita male e uno degli avvocati protagonisti che ha un cane di nome AC (Ambulance Chaser)
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Sul fatto che sia difficile, per non dire impossibile, trovare un giudice che creda alla tesi per cui il livello di emissioni di NOx è stato elemento fondante nella scelta di acquisto della vettura sono più che d'accordo. Bisognerà vedere gli effetti del "tarocco" sull'omologazione originaria (nullità insanabile o nulltà sanabile con rimedi tecnici a carico di VW) e se il rimedio per correggerlo non andrà ad alterare significativamente le caratteristiche tecniche della vettura (cavalli, consumi e fruizione generale della stessa): mi sembra già più facile sostenere in giudizio di avere acquistato la macchina X perchè aveva 120 cavalli e non 100.
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Possibile, ma non escludo casi di lupi solitari che ci provino anche per lucrarci (i.e. farsi liquidare, anche in via transattiva, somme per il risarcimento del danno di molto superiori al valore della vettura, tenendosi pure la medesima). Secondo me la truffa (perché di questo si tratta) è così epocale che ci sono pure i presupposti per la class action italiana (che rispetto a quella italiana è piuttosto all'acqua di rose). Quando si saprà se le autovetture "fallate" potranno essere sistemate, ammesso e non concesso che altre caratteristiche tecniche non vadano a farsi benedire, si capirà meglio di cosa può fare il proprietario di una delle "sfortunate" vetture.
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sulla domanda 1 penso (a braccio senza particolari approfondimenti giuridici) che l'utente finale potrebbe agevolmente sostenere il legittimo affidamento sulla validità dell'omologazione e quindi del contratto assicurativo e chiamare in causa tutta la catena coinvolta: il costruttore, chi gli ha venduto l'auto, l'Ente Omologatore (che a sua volta si rivarrebbe sul soggettoche lo ha ingannato, cioè il costruttore). Altro simpatico problema è che se le auto coinvolte non potevano essere vendute in quanto non omologabili, i contratti di compravendita (ma anche di leasing e noleggio) delle stesse potrebbero essere nulli per illeceità dell'oggetto con conseguenze catastrofali, considerato che la nullità non si prescrive.