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Matteo B.

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  1. Matteo B.
    secondo me fai confusione con la Co2, i costruttori tedeschi avevano problemi con le emissioni medie di gamma perché fanno macchine mediamente più grandi. Fiat (esempio stupido) non li ha perché fa una sacco di Panda/500 (sempre esempio stupido) contano anche i pezzi prodotti non solo quello a listino nominalmente.
  2. Matteo B.
  3. Matteo B.
  4. Matteo B.
    evita di usare toni da "mani sporche". hanno avuto una faccenda grave per le mani e non gestibile (perché non contemplata) dalle Leggi vigenti. In Usa fanno controlli Ex-post A CASO, su auto normalmente circolanti. In Europa NO. Mi sono spiegato male.
  5. Matteo B.
    qui di finti tonti non ce ne sono.... se vuoi aprire un topic sui difetti antropologici dei tedeschi fai pure, è un forum libero. ne hanno pure loro eccome. se invece vuoi usare il topic sul dieselgate stai ,appunto, sparando cazzate e merda addosso a persone e istituzioni che non c'entrano. se Fiat (ipotesi) tarocca i dati delle emissioni la mia colpa (MIA) è ZERO..chiaro? Idem se lo facesse Mazda (ho una Mazda) Idem il Governo Italiano (sempre che ,appunto, fosse all'oscuro)
  6. Matteo B.
    Sbagliato. Dato che la faccenda è "senza precedenti" e che è stata permessa solo dalle norme europee che di fatto lasciano alle autocertificazioni praticamente tutto e non fanno controlli Ex-post, la decisione è quella giusta. un ritiro della carta di circolazione per i mezzi coinvolti sarebbe stato solo un danno inutile a milioni di privati cittadini in Europa. Se poi il fine è far fallire VW comunque , allora siamo d'accordo.....non mi sembra sensato però. Le mani del governo tedesco fino ad oggi non sono sporche per nulla. ha praticamente ordinato ad un'azienda di sistemare la cosa senza se e senza ma.
  7. Matteo B.
    per quanto riguarda un SW installato su certe macchine? non diciamo cazzate, per favore.
  8. Matteo B.
  9. Matteo B.
    C) cerchiamo di non tirare in ballo il Governo Federale e il Popolo Tedesco. sono vittime. non complici e/o colpevoli.
  10. Matteo B.
  11. Matteo B.
    settimana prossima vedremo. Inserisco la notizia qui...da uno del blog giapponesi che guardo parrebbe che in Mazda stiano pensando di passare alla TP (quindi layout a motore longitudinale) dal 2020 in poi sulle auto medio-grandi. Non so se è vero, faccio presente che questa primavera hanno presentato un piano industriale non quinquennale ma solo triennale -fino al 2020-(strano), sul piatto c'è anche il possibile accordo con Toyota (con passaggio di azioni) nell'articolo si confermavano i motori HCCI* per la produzione di serie, ibrido e si citava il rotativo come ritorno (sempre ibrido). curioso di vedere la scheda tecnica (almeno sulla carta) di questo concept *a un meeting di concessionari europei in Spagna a settembre (mi pare) il CEO di Mazda Europe ha mostrato un prototipo di motore HCCI funzionante (girava sul palco). chi lo ha visto diceva che era silenziosissimo.
  12. Matteo B.
  13. Matteo B.
  14. Matteo B.
    Maserati rimane a Tencone. gli interni della prossima GT (forse anche Alfieri?)al tedesco.
  15. Matteo B.
    infatti ,son più complessi..una minima cazzata e sono costi da 800-1000 in su. poi leggi che di un benza si piglia 1000 euro in meno. a 30k km/anno converrà comunque la nafta..sei obbligato e incroci le dita. ma a 20.000 anno , mi cerco una macchina che possa andarmi bene per 7-8 anni e piglio un benza. l'unica cosa è che sulla 308 il benzina è veramente horror rimango sempre della mia idea che il diesel a tutti conviene praticamente solo all'industria automobilistica europea nel suo complesso, non tizio caio o sempronio
  16. Matteo B.
    fammi capire...2000 euro in più del 2008 ne riprendi 1000 (facciamo 1500) 135 :7= 19,2 k km/anno costi carburante maggiori col benzina facciamo almeno 2500 euro in 7 anni hai risparmiato 2000 euro. Ok. però sei stato "fortunato" (lo metto tra parentesi) hai più costi di manutenzione (io dico 500 euro in 7 anni in più) più rischi sull'affidabilità (col turbo si rischia e un diesel è più complesso di un benzina) se per caso hai un problema al DPF sono dai 1000 ai 1500 euro. Ok, conviene ,ma non come pensi tu. Però ammetto che la 308 a benzina è un chiodo. ma qui è un problema di offerta delle Case. quindi non diciamo che conviene (anche perché IMHO siamo al massimo a 2000 euro in 7 anni..che non fanno schifo eh) diciamo che TI COSTRINGONO.
  17. Matteo B.
    la mia opinione è che tra occidentali (nord-sud europei), medio-orientali, africani, e asiatici P.D. siamo tutti matti a nostro modo, ma matti in modo diverso. non c'è una graduatoria. è come dire che il rosso è più "colore" del blu o del verde. oggettivamente. non ha senso. Paese che vai, usanze che trovi, mi rendo conto (l'ho scritto indietro) che il Giappone è un paese strano forte secondo i nostri canoni, ma non per quella specie di "perversione sessuale" che tanto piace/eccita noi occidentali, ma quanto per altre cose , molte spesso non dette e che non traspaiono , che nascondono sentimenti ed emozioni fortissime ma sempre dissimulate. attenzione...non represse....dissimulate. è diverso. A esempio , per me tutta la faccenda degli ultras e in generale della violenza negli Stadi è una colossale follia che ha una sua storia, delle sue radici e che conosciamo tutti, la cosa che mi stupisce è una certa "accettazione sociale" del fenomeno. che di per sé è insensato e inaccettabile. questa è tutta roba nostra (europei) e sudamericana P.s no è quello che salta fuori da gùgol. (cazzo, i tifosi della Dea...siamo a livello di Schopenhauer, Einstein e Leonardo da Vinci) quelli che fanno avanzare il genere umano...
  18. Matteo B.
    e quindi? 1000 euro in meno per un'auto che da nuova costava 1500 o 2000 euro in meno che la versione diesel. e poi quanti anni? se 135k km in 4 anni, allora sei praticamente obbligato al diesel, il benzina non è praticabile, questione di costi di carburante. se invece 4 anni per le 308 a benzina con 50k-70k è ancora più semplice...perchè venderla? ci fai ancora 3 anni almeno se non di più e ne vai a prendere 2500 o 2000 tra tre anni.
  19. Matteo B.
  20. Matteo B.
    ha già scritto Steve. è solo ed esclusivamente una questione culturale. non c'è nulla di "oltre" ( ok, non pensare che i giapponesi a casa facciano a gare di seghe tra di loro ), il sesso è vissuto in modo differente. ovvio che si arrivi a questi eccessi.. vuoi che parliamo della nostra televisione? all'Expo al padiglione degli Emirati Arabi c'erano ragazzi e ragazze (20-25 anni) emiratini (si dice così) coi vestiti tradizionali, ci hanno detto che si potevano fare le foto con loro ma di fare attenzione ad evitare il contatto uomo-donna e viceversa (non toccarli se di sesso opposto). cos'è questo? "indietro"? il giapponese col poster a gambe aperte è "oltre"? noi invece siamo "giusti"? tutto questo è MOLTO discutibile IMHO.
  21. Matteo B.
    questa è la BASE per cominciare a comprenderli. Esempio: alle terme (la loro passione da 3000 anni) era prassi che uomini e donne stessero nelle pozze calde nudi senza distinzione di sesso, con l'avvento degli occidentali (tra cui la maggior parte erano gesuiti) cominciarono a dividersi in zone separate perché gli occidentali disapprovavano questo costume, giudicandolo "sporco", per la loro "fissa" di evitar brutte figure con terzi cominciarono a separarsi alle terme.
  22. Matteo B.
    è vero....quelli sopra sono comportamenti folli. questi sotto (per un evento sportivo poi) sono assolutamente sensati, razionali e non da fuori di testa come i "giapponesi"
  23. Matteo B.
    Sono un popolo estremamente pratico e razionale. se ci vai te ne rendi conto subito. La parte irrazionale/emotiva è così tenuta nascosta (nella normale società) da emergere solo raramente. Quelli che fanno i cosplay (ad es.) rifiutano quel modello e si comportano così (magari solo al sabato pomeriggio ad Harajuku), poi stanno in divisa per il resto della settimana. Ma ricordati che pur coloriti sono una esigua minoranza. Questo non significa che non provino sentimenti ..li provano in modi diversi e li esternano molto meno di noi.
  24. Matteo B.
    se il tuo obiettivo è capire i giapponesi dal punto di vista psicologico/sociale potresti provare a leggere "Anatomia della Dipendenza" di Takeo Doi. E' un saggio di psicologia, ai suoi tempi ebbe anche un buon successo al di fuori del pubblico specialista. Non è una lettura rilassante/d'evasione, io l'ho letto 20 anni fa almeno e non ricordo di aver compreso perfettamente tutto quello che l'autore intendesse, perché Doi è uno psicologo di scuola freudiana che si è reso conto che senza nessun tipo di adattamento antropologico , applicando le teorie di Freud col nostro metro occidentale, l'intero popolo giapponese era definibile come un popolo di pazzi/sofferenti di nevrosi . Per cui Doi si è incaricato di "tradurre" il pensiero freudiano rispetto ai giapponesi...secondo molti è un tentativo riuscito..
  25. Matteo B.
    comunque Klaus Busse ha azzerato i profili twitter e linkedin su quello twitter (o instagram, non ricordo) nei giorni scorsi aveva messo una calandra di Granturismo in primo piano. per me gli è stato detto che il primo lavoro sarà quello. io Alfieri la do per quasi finita. almeno come progetto/definizione di idee.
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