Matteo B.
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ha sfruttato l'onda. Politico esperto, capacità da statista pari a zero. Secondo me elevato troppo in alto anche come intellettuale (scriveva male iMHO).
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si ,ma FUORI da Cuba Steve. Per me Pinochet è una merda e un delinquente. cazzo, ma in Cile gli vogliono bene ancora in tanti (troppi?). per questo io dico ASPETTIAMO. (il mio primo post era "giudizio sospeso") abbiamo una visione forse distorta, credo che stiamo* facendo il rivoluzionari col culo degli altri *Occidente, mondo libero , quello che vuoi
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vista la liscia la mia hit parade non cambia: Esterni: 1°) Macan 2°) Levante (vista venerdì, non di conce ma di cliente) 3° il resto in ordine sparso (questa, Cayenne, GLC ecc)...nulla di eccezionale Interni: 1° Levante, 2° Stelvio (credo) 3° il resto
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La tua idea di socialismo reale è come il fritto misto, ci sta dentro un po' di tutto. Da Togliatti a Craxi a D'Alema. LOL al limite è la tua, la mia idea di socialismo è quella USA. ergo, NESSUN socialismo*, né Craxi, né d'Alema , né i cattocomunisti. *peraltro ho apprezzato Obama (non come politica etera) ma quello che ha fatto per i più deboli in USA. ma converrai con me che Obama non è un socialista nemmeno per sbaglio.
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discorso che andrebbe approfondito. quello che dice stev66 è vero (e anche quello che dici tu). sono le cause che sono oggetto di discussione. Temo che le mie risposte siano molto poco politico/sociali e più antropologiche.
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Cazzo, ma mi state dando RAGIONE ALLA GRANDE... il problema in Italia è che metà delle persone sono SOCIALISTI REALI. è esattamente quello che intendevo dire. Craxi AMMIRAVA Castro, poche palle. e allo stesso temp ammirava Mussolini (in segreto)
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fai parte di un'area politica che va da Turigliatto a D'Alema/Bersani. in pratica metà degli italiani
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qui ti seguo. le motivazioni di base per la Rivoluzione* c'erano tutte è quello che è avvenuto dopo che è molto discutibile e di cui discutere sembra tabù. *idem in Russia ne 1917
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L'an ho dimenticato di mettere (anche per v13) "all'italiana". la prospettiva giusta è quella.
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ed è quello che ridiventeranno @v13: io di vecchi che ancora hanno nostalgia del Duce e di Togliatti ne conoscevo e ne conosco molti (stanno ovviamente morendo tutti, per età). il problema sono i più giovani
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io non ho tacciato nessuno. tu sei un sostenitore del socialismo reale (o almeno lo si deduce dai tuoi post). e così Stev66. fine . opinioni legittime. io NO. quando uno scrive che FORSE è venuto il momento di voltare pagina, che la Sinistra come idea intellettuale e politica sta cominciando ad uscire dal Secolo Breve si comincia ad incazzarsi. ti ripeto: l'esperienza politica della Cuba di Castro sarà giudicata i prossimi 10-20 anni. è un paese che è sta entrando in un limbo post-comunista come Cina e Vietnam (citati da Lui come modello non a caso). non sono democrazie compiute e non sono più paesi socialisti. sono "a metà".
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Ha sfruttato ben gli amici potenti e la posizione geografica molto vantaggiosa. stratega SI , statista NO. se rileggi le carte che riaffiorano periodicamente (lo si sapeva già), sia legge che Kruscev lo definì un pazzo scatenato che voleva scatenare una guerra nucleare. http://www.lastampa.it/2016/11/27/esteri/vuole-una-guerra-nucleare-fidel-un-pazzo-AUT9aR06KtTLhe5x4X4IUN/pagina.html e questo per vendetta per i tentativi di rovesciarlo degli USA. fate vobis.
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In realtà lo era anche prima di Pinochet, comunque di fatto all'abdicazione del Tiranno ci si è dimenticati del Paese (quando ero ragazzino si parlava SOLO di quello, anzi i parallelismi con Cuba si sprecavano). Negli ultimi 15 anni ho letto articoli sulla situazione in Cile e ci sono rimasto di sasso.....però il "media mainstream" è girato da un'altra parte, mi pare.
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Beh, se me la metti così sono stati "grandi" anche Hitler, Stalin, Mussolini, Pinochet ecc... fosse stato un "grande" avrebbe indetto vere, libere e democratiche elezioni dopo la caduta del Muro. prima posso anche capire che non potesse/volesse. dopo ha solo tenuto il potere non certo per il "Pueblo". ma per mantenere il sistema che aveva creato.
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Ti dico solo di ASPETTARE. (non so quanto e non so come). I numeri veri di Cuba non li sa nessuno (per ora). e con CIle/Cuba sostituisci gli Stati Uniti con la Russia. cambia poco o nulla. al solito, i rimasti imprigionati nel '900 stanno (quasi) tutti da una parte. E non c'è verso di mostrar loro l'evidenza. Le due ideologie affermatesi nel '900 HANNO PERSO e lo hanno fatto RUMOROSAMENTE e lasciato morti sul campo (TANTI) entrambe. Considero Saviano un'intellettuale (vabbè..) di sinistra , ma di sinistra del XXI secolo. Spesso non sono d'accordo con lui, ma su Castro ha perfettamente centrato il problema, e lo ha fatto con un'ottica di sinistra, ma di una sinistra che è post novecentesca. Napoleone per me sta nello stesso girone di Hitler e Stalin. sticazzi che fior di intellettuali lo adoravano all'epoca. era un'assassino di popoli interi.
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si, ma non solo solo quelli...mah..io aspetto, vediamo cosa succede. io guardo ai morti e alle libertà negate. e siamo li (purtroppo) col Cile di Pinochet. che il regime che Castro ha abbattuto era marcio, corrotto e da terzo mondo è scontato. E anche Mussolini ha creato l'INPS, un sacco di opere pubbliche e in generale una modernizzazione del paese.
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beh, insomma. Amnesty International ha comunque un dossier corposo sul regime cubano, 237 omicidi per motivi politici sono acclarati, ma pare ne siano stati nascosti molti altri (pare che siano qualche migliaio, soprattutto dalla Baia dei Porci in poi). gay imprigionati (et al ovv.) 1,2 mln di persone sono emigrate (più corretto dire scappate). non sono bei numeri. i parenti di Castro comandano (copione già visto).
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Un collega (non esattamente, ma lavorava nel mio settore) mi ha telefonato 2 giorni fa prima di chiudere il contratto per una cx-5 2.0 a benzina (è in pensione, non fa più molta strada). mi ha chiesto: "coma va il motore?" ----francamente ,anche volendo, non sapevo cosa dirgli di negativo è uno che ha sempre girato in auto , le ultime 3 sono state sr3 e 46, a4 B7 e il penultimo Rav4. tutti diesel. credo sia vicino ai 70 (ma non c'è arrivato) -
Credo che il giudizio su Castro vada sospeso. Dopo che ci saranno elezioni democratiche e libertà su tutto secondo me usciranno fuori tutte le verità sul castrismo. Non voglio fare parallelismi ma temo che il saldo (tra morti, imprigionati e in fuga) non sia molto diverso da quello del Cile di Pinochet (che tutt'ora molti cileni rimpiangono, incredibilmente)
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dipende, ma non è mezzo secondo..non scherziamo http://www.gpone.com/it/2015041116510/SBK-vs.-MotoGP-sorelle-diverse.html la moto GP pare sia più dura fisicamente.
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si ma allora lo fanno tutti....tutti i settori merceologici io tra l'altro sono uno di quelli che la CIG la abolirebbe. per il conto totale degli ultimi anni credo si sia preso anche dalla fiscalità generale
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non credo che l'implementazione di VAG in Slovacchia sia a fiscalità neutra. qualcosa gli danno sempre (però ,almeno intra-UE, ci sono regole e limiti). per esempio, tutta da vedere la Brexit, ma per le fabbriche UK è facile che arriveranno incentivi nel post. Non sono contrario di default, basta che non chiedano soldi a me come contribuente italiano
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ripeto, o i LED sono a livello di quelli di classe E nuova o significano poco. se sua una Ferrari/Maserati/Alfone grande arriva una roba del genere, ok...altrimenti se ci sono bene se no poco cambia.
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beh..sui numeri dei morti ai tempi si erano sparate cifre alte (sempre quando ci sono di mezzo soldi e avvocati) il caso Toyota sarebbe a 37 morti. GM è a 124. e anche VW.... tra l'altro è l'unico caso in cui il comportamento è stato DELIBERATO. http://www.autoevolution.com/news/death-tolls-vw-s-dieselgate-vs-gm-s-ignition-problems-vs-toyota-s-unintended-acceleration-101141.html
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non d'accordo. adattativo è un'aggettivo strettamente correlato alla biologia, e adattivo è più corretto parlando di sistemi tecnologici. parlando di fari è meglio "adattivo", parlando delle scimmie del Borneo è meglio "adattativo". tra l'altro si parla di due cose completamente diverse. il processo di adattamento di un'organismo biologico non c'entra nulla con l'adeguamento dell'allineamento dei fari al mutare delle condizioni della strada.