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copco

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  1. copco

    Fulvia,TT e Demel...

    Di Thesis comincio finalmente a vederne diverse anch'io, ma mi sorprende di più notare un notevole incremento delle Lybra. No so se questo fitta con le vendite globali, purtroppo credo di no.
  2. copco

    Fulvia,TT e Demel...

    Nel pieno rispetto della tradizione Lancia io opto senza dubbio per la soluzione a 36 mesi. Per una casa che per antica tradizione mette sul mercato i suoi modelli solo dopo lunga stagionatura sarebbe pericoloso cambiare strategia: non essendoci abituati potrebbero perdersi in un bicchier d'acqua. Io anzi per sicurezza mi darei da fare per inventarmi una soluzione a 48 o meglio a 60 mesi, non si sa mai. Per essere sicuro al 100% di non rischiare un flop io addirittura la Fulvia non la metterei sul mercato affatto: solo così potrei dormire sonni tranquilli evitando il rischio di rovinare il gran figurone fatto nei vari saloni dell'automobile. Non solo: così facendo eviterei anche il tremendo rischio di guadagnare qualche picciolo. Dopo decenni di fame nera è pericoloso mettersi di colpo a mangiare! Siamo seri: la soluzione migliore mi pare quella indicata da Stev66: serie limitata tra 18 mesi (perchè non ieri?) con meccanica Barchetta; da considerare come un esperimento pilota per tastare il polso al mercato e quindi decidere se investire per una produzione di serie con meccanica 148/Giulietta. Cribbio! 18 mesi! Ma andassero a cagare! Quella non è una casa automobilistica, è un mortorio!
  3. Toyota, Honda, Mitsubishi, Mazda, Nissan, Hyundai e Suzuki: nella classifica dell'affidabilità tra le prime dieci marche ben sette sono asiatiche. Deludono i risultati delle auto di casa nostra: Fiat, Lancia e Alfa Romeo occupano posizioni basse della graduatoria. Da Altroconsumo, n° 167 - gennaio 2004 Purtroppo non sono più abbonato e quindi non ho accesso alla classifica completa.
  4. Secondo l'ultima ricerca dell'Adac (l'automobil club tedesco, uno dei più importanti del mondo) sulla "customer satisfaction" condotta su un campione di 38.500 guidatori sono Mercedes e Volkswagen a deludere maggiormente i consumatori in Germania. E sempre secondo la stessa inchiesta le prime sette posizioni in classifica sono occupate tutte da costruttori giapponesi, con la Toyota in testa. Al 31° posto (penultimo) c'è la Mercedes, poi Volkswagen (30), Opel (27), Audi (26). Molto meglio Bmw (11) e Porsche (8 ). Più o meno gli stessi risultati arrivano dalla nuova indagine sull'affidabilità delle auto condotta da "Altroconsumo" su 22.000 guidatori europei. Impianto elettrico, elettronica del motore e accensione hanno fatto disperare circa un quarto degli automobilisti intervistati. Repubblica.
  5. Qualcuno può riportare la classifica ADAC sull'affidabilità delle marche? E' vero che nelle prime sette posizioni ci sono solo giapponesi e che le tedesche sono messe molto male? E' vero che le italiane ne escono bene? Nei 2000 Km che ho percorso nei giorni intorno a natale su strade ed autostrade ho visto solo 4 auto in panne, tutte tedesche, due Audi A4, una BMW Serie 5 ed una Opel Astra. Di italiane ho avvistato solo una 155 della polizia col cofano aperto ed i poliziotti che scutavano nel vano motore.
  6. Va bene, se non hai voglia di prenderle non te le do.
  7. "Questo" Demel ha avuto praticamente carta bianca da Morchio, quindi gli devi dare credito per forza. La frase "non mi sento neppure di dare tutto quiesto credito a questo demel...... ma è corretto parlare con lui inquanto oggi la fiat è lui" è una contraddizione. Un pò di coerenza, prego! e dove mancherebbe la coerenza???? ho detto solo che aspetto che proferisca verbo..... in generale io mi fido dell'azienda...... io ho sempre detto che fiat è fiat a prescindere da chi ne è presidente.... il presidente è chiamato ad esternare, motivare..... anche un pò a sferzare ..... ma è fiat che ha una propria personalità che va avanti... nelle grandi strutture funziona così...... allo stesso modo di come credo funzioni un ministero..... per intenderci io non credo che se in italia avesse governato la sinistra l'italia non sarebbe stata alleata con l'america per l'iraq..... ma è solo un esempio ma alla fine credo che tu abbia solo voluto cercare la rissa..... solo che oggi non ho voglia Altre cose sconclusionate, incoerenti e fuori luogo. La parola si usa per dire cose sensate, altrimenti è meglio tacere. Beh, se non cerchi la rissa vuol dire che stai facendo dei progressi. Complimenti.
  8. Piccolo scherzo! Ci sto invece anch'io; anche se veramente mi pare che si potrebbe un pochettino accorciare. Ciao.
  9. Io non firmo. Non la leggerà! E’ troppo lunga. Francamente io la sintetizzerei nel seguente modo: Egregio Ing. Demel, Siamo un gruppo di Lancisti con le palle rotte e suoi ammiratori. Veda un po’ se riesce a raccattare col cucchiaino la Lancia ed a metterla in moto. Se poi riuscisse anche a farla camminare serebbe per noi il non plus ultra. Nel caso Ella dovesse arrivare alla conclusione che Lancia è un ferrovecchio moribondo e che non valga la pena di resuscitarla, La preghiamo di non muoversi a compassione tentando di sepperlirla come hanno fatto i Suoi tristi predecessori. A tal proposito Le comunichiamo che, all’eventuale occorrenza, Ella potrà evitare di assumersi l’ingrato compito di becchino cedendo Lancia ad una cordata di forumisti che si sta componendo su Autopareri.com. Si tratta di quattro gaglioffi appassionati che, per quanto scalcagnati, hanno al loro interno una qualche competenza, e mai e poi mai potrebbero fare peggio di quanto finora fatto dal gruppo Fiat. Aspettando con ansia di osservare quel che kazzo Ella sarà in grado di combinare, confidiamo nella sua bontà e Le auguriamo una gran botta di kulo per Lancia, ne avrà bisogno! Amen.
  10. Alimentare la auto attraverso le fuel cells è una prospettiva invitante. Gli aggeggi estraggono efficientemente l’elettricità dal carburante senza inquinare. Ma devono ancora affrontare una strada sconnessa: le fuel cells sulle quali i costruttori di auto stanno puntando le loro speranze (dette PEM: Polymer Electrolyte Membrane, membrana di polimero elettrolitico) hanno considerevoli limitazioni. Sono costose e funzionano a basse temperature, il che riduce la loro efficienza e rende soggetto il loro catalizzatore ad essere avvelenato da tracce di ossido di carbonio (CO) spesso presenti nel combustibile. Due anni fa, un gruppo del California Institute of Technology di Pasadena ha offerto una potenziale soluzione: rimpiazzare il polimero elettrolitico con uno fatto da un materiale cristallino chiamato un acido solido, che aveva promesso di essere più economico e più tollerante al CO. Ma le fuel cells a solido-acido avevano anche loro dei problemi. Primo fra tutti: l’idrogeno che alimentava le fuel cells reagiva con lo zolfo dei cristalli causando la disintegrazione del materiale. Lo stesso gruppo ha ora riportato (Haile et al., Science, 2 January 2004, vol. 33, p. 68 ) come aggirare questo problema con un nuovo materiale che inoltre incrementa l’uscita di potenza dei loro aggeggi di cinque volte. Il chè è ancora ordini di grandezza sotto quello che lo stato dell’arte delle fuel cells PEM tira fuori, quindi le nuove celle non alimenteranno in alcun modo a breve termine i minivans. Nonostante ciò il lavoro è abbastanza interessante perché le celle ad acido-solido potrebbero richiedere minori quantità dei preziosi metalli catalitici ed essere più semplici da costruire rispetto alle PEM; messe insieme le due cose, i costi potrebbero drammaticamente essere abbattuti. Oggigiorno le fuel cells vengono fuori quasi come la varietà di veicoli che intendono alimentare. Tuttavia funzionano tutte essenzialmente allo stesso modo. Un catalizzatore ad un elettrodo carico positivamente, o anodo, spoglia l’idrogeno o altre molecole dagli elettroni. Gli ioni positivi lasciati dietro vanno alla deriva attraverso un elettrolita verso un elettrodo carico negativamente chiamato catodo. L’elettrolita è impermeabile agli elettroni, quindi questi devono viaggiare verso l’anodo tramite un filo esterno lungo la cui via possono alimentare un motore. Al catodo, gli ioni idrogeno si combinano con l’ossigeno dell’aria formando acqua. Ai costruttori di auto piacciono le fuel cells PEM in parte perché generano potenze elevate e rapidamente. Ma fanno ciò ad un costo. Le celle lavorano al meglio con l’idrogeno, che è difficile da immagazzinare in grosse quantità. E poiché tali celle richiedono acqua liquida per trasportare gli ioni idrogeno attraverso l’elettrolita, esse devono operare al di sotto di 100 °C. A temperature così basse il prezioso catalita metallico lavora lentamente e può essere inattivato dal CO. In linea di principio gli elettroliti acido-solido potrebbero operare a temperature più elevate, ma per decenni la cosa non è stata presa seriamente in considerazione perché si sciolgono in acqua. Due anni fa il gruppo di Haile ha provato a risolvere questo problema facendo lavorare le fuel cells acido-solido a 250 °C, una temperatura alta abbastanza alta da trasformane l’acqua in innocuo vapore. Sfortunatamente, l’idrogeno reagiva con lo zolfo dell’acido-solido rovinandolo e producendo hydrogen sulfide, un altro distruttore di catalizzatore. Il gruppo considerò di sostituire lo zolfo con diidrofosfato di cesio come elettrolita, ma ad alte temperature l’idrogeno di questa molecola reagisce con l’ossigeno formando acqua, un cambio che provoca la rottura del rimanebnte solido. Quindi non si potrebbe usare il composto del fosfato. Ora i ricercatori hanno scoperto un’elegante soluzione: combattere l’acqua con l’acqua. Aggiungendo una piccola quantità di vapor d’acqua al loro sistema con l’elettrolita fosfato si è visto che le molecole di idrogeno non vengono perse dal solido per formare altra acqua. Le nuove fuel cells acido-solido non sviluppano ancora tanta potenza quanta ne sviluppano quelle PEM, ma Haile sospetta che ci può andare vicino facendo delle membrane di elettrolita più sottili, in modo che gli ioni le possano attraversare più facilmente. Se sarà così, le celle a combustibile acido-solido potrebbero diventare più economiche delle loro rivali. Queste celle funzionano bene anche con metanolo, che è più facile da trasportare ed immagazzinare rispetto all’idrogeno gassoso. In definitiva le celle a combustibile acido-solido hanno dei vantaggi che potrebbero renderle invitanti. Elaborato da: Science, 2 January 2004.
  11. "Questo" Demel ha avuto praticamente carta bianca da Morchio, quindi gli devi dare credito per forza. La frase "non mi sento neppure di dare tutto quiesto credito a questo demel...... ma è corretto parlare con lui inquanto oggi la fiat è lui" è una contraddizione. Un pò di coerenza, prego!
  12. copco

    ORDINATA!!

    Fece un elenco di nove modelli, tutti stranieri, e chiese quale di quei nove modelli gli consigliavamo. Io gli risposi "nessuno, prendi un'Alfa Romeo". E in altra occasione glielo consiglia anche in rime. A quanto pare VW Touareg ha seguito saggiamente i nostri consigli.
  13. Bravo! Tentare di parlare come se tu fossi un interlocutore serio è una cosa che ti fa onore. Ti regalo tre punti. Praticamente non hai detto niente. Ho perso tempo e mi sono annoiato. Mi riprendo un punto. Sbagliato. La tecnologia ed il know how Lancia furono subito buttati nel cesso e Lancia fu trasformata in Fiat. Se produci ciabatte e ti interessa allargare il tuo mercato producendo anche scarpe puoi comprarti una fabbrica che produce scarpe. Ma se trasformi la fabbrica che produce scarpe in una fabbrica che produce ciabatte sei punto a capo: vendi solo ciabatte, hai buttato nel cesso un po’ di piccioli e il tuo mercato rimane solo quello delle ciabatte. E non riesci a prendere per il kulo i clienti cercando di contrabbandargli ciabatte per scarpe. Mi riprendo un punto. Qui tutto hai fatto tranne che chiarezza. Per esporre bene il proprio pensiero occorre specificare. Se non si sta tanto a specificare è meglio tacere del tutto invece di parlare per non dire niente o per non sapere cosa si vuol dire. Mi riprendo un punto. Sbagliato. In Fiat Auto la strada non è lunga; non più di quanto non lo sia in altre case. Semplicemente il gruppo Fiat aveva fatto fare a Fiat Auto un pezzo di strada a marcia indietro pappandosi gli utili di Fiat Auto per investirli in avventure estranee all’auto invece di reinvestirli nell’auto. Questo ha permesso alla feroce concorrenza di cuccarsi una bella fetta del mercato di Fiat Auto in Europa ed in Italia. Siccome Fiat Auto ha fatto un pezzo di strada a marcia indietro ecco che ora deve percorrere più strada per poter stare al passo con quelli che tentano di fargli le scarpe. La storia marchio forte o marchio debole è un’ovvietà. Mi riprendo un punto. L’ipotesi di cessione a BMW merita di essere commentata, altrimenti che ci stiamo a fare su questo forum? Ma neanch’io condividerei la cessione di Lancia a BMW. Ti regalo un punto. Quando BMW ha visto che non sarebbe stata capace di rilanciare Rover ha fatto una cosa saggia: l’ha mollata ad altri guardandosi bene dal seppellirla.Su cosa BMW saprebbe fare di Lancia non lo sa nessuno. Mi riprendo 0,5 punti. Oggi Lancia è un purgatorio. Ipsilon è troppo poco. Thesis è nata senza motori; è partita male e purtroppo vende male. Io invece spererei che a Lancia, pur rimanendo nel gruppo Fiat, venisse conferita maggiore autonomia di gestione e che Lancia fosse messa in condizione di tentare di fare un po’ il kulo a Fiat ed Alfa Romeo, perché solo una Lancia che è in grado di fare un po’ di kulo a Fiat ed Alfa Romeo può sperare di fare il kulo alla concorrenza estera. Mi riprendo 0,5 punti. Bilancio punti: +3, -1, -1, -1, -1, +1, -0,5, -0,5 = -1. Complimenti! Hai perso solo un punto. Ma pensa se dopo la tua frase iniziale ti avessi tolto 300 punti come avresti meritato! E poi dici che io offendo e sono cattivo!
  14. Se la Lancia fosse in mano BMW per me le differenze sarebbero sostanzialmente divefferenti da quellie che hai elencato. 1) Il progetto della Libra avrebbe subito fatto incazzare tutti e l'avrebbero fatta diversa vendendone un pacco. 2) non ci sarebbero così tanti segmenti scoperti 3) La Thesis avrebbe comportato il licenziamento in tronco dei progettisti e avrebbero fatto una ammiraglia di successo. 4) Avremmo ancora una Delta integrale invidiata da tutti. 5) la Fulvia sarebbe gia nei saloni in vendita. e Lancia sarebbe un marchio vincente. Invece stiamo ancora a discutere se salvare Lybra (per carità no!) ad arrampicarci sugli specchi a difendere una Thesis che vende la miseria di 4000 auto... Esatto Caravaggio! Ci sta pure che una Thesis così com'è (nelle forme) venderebbe un sacco per il semplice motivo di avere alle spalle BMW invece di un mortorio. Unico inconveniente non di poco conto per quel che mi riguarda: che me ne faccio di una Lancia tedesca? A meno che BMW non investisse pesantemente in impianti di produzione, sviluppo, stile etc. in Italia, con personale "operante" e "pensante" italiano, ma anche in questo caso non ne sarei entusiasta. L'unica alternativa che io vedo è quella accennata da Velox: si dovrebbe fare di Lancia una società a parte, con totale autonomia gestionale e che con Fiat avesse a che fare solo per lo sfruttamento delle sinergie: pianali, sospensioni, motori etc.. Una Lancia che avesse come scopo primario quello di vincere sui mercati e non quello attuale che è di non calpestare i piedi a Fiat ed ad Alfa Romeo. Una Lancia che aggredisse le case concorrenti, Fiat ed Alfa Romeo comprese. Come si può pensare che una Lancia pensata per non cannibalizzare Fiat ed Alfa Romeo possa competere con Peugeot, BMW, Mercedes Benz, Subaru etc.? Una tale Lancia è come un'aquila con le ali rotte, e non andrà mai da nessuna parte.
  15. Condivido in pieno: bel ragionamento.
  16. copco

    ORDINATA!!

    Complimenti VW Touareg! Hai comprato una macchinazza italiana con i contrakazzi! Poi ci farai sapere come va, mi raccomando. Permettimi di pensare che le rime che ti dedicai prima di natale abbiano sortito un qualche effetto. Non fosse mai che cò un di Palermo Zitto mi sto davanti a questo schermo In specie or che lui s'è ammalato E l’influenza di brutto s’è buscato Volendo ei comprare un’altra car Per lui potevan nove essere affar Fra queste mise Audi, BMW e Jaguar Dell’italiane neanche un pò a parlar Vw Touareg mi diede da pensar A lui l’Alfa Romeo feci notar Continuò a smenar Mercedes e Volvo Financo della Skoda, non l’assolvo Ei non considerò le car nostrane VW lui pensava e Saab strane Nessun giammai capì com’è che fosse Che ebbe un italian l’italian rimosse Non vengan poi né manco i siciliani A lamentarsi e a dir che siamo strani Se poi l’impianti a Termini Imerese Chiudon le nazionali grandi imprese E’ chiaro non abbiam noi fuoristrada Ben fa a comprar dall’estera contrada Ma se parliamo di normali car Le nostre case può considerar Vw Touareg a letto or sei costretto Più tempo hai a ripensà il concetto Lo sol criterio che hai a rimuginar È lo rapporto prezzi dotazioni far Ma soprattutto cerca di guarir Per alle feste in giro poter ir Che lo Natale è già dopodomani La febbre non avrai di già stamani Mi raccomando a Santa Rosalia Gli porti una preghiera pure mia Non ti dimenticar d’andà a trovarla T’aiuterà a star ben se vai a pregarla Palermo avrà gran feste senza pari Vedrai spettacol belli e gran pupari Io pregherò sicur pè tua salute Lo tuo Natal sia pieno di virtute.
  17. copco

    Smart Forall

    Dovresti avere la possibilità di modificare e/o eliminare i tuoi messaggi su questo forum. E' una funzionalità che Fulvio sta provando ultimamente. :wink: Fatto. Ma forse non è possibile eliminare completamente.
  18. Presentata al North American International Auto Show 2004. Type of vehicle: Off-road sports coupe What's cool: A futuristic dune buggy created by VW's California design studio. This cross between a sports car and a small SUV has winged doors, T-bar roof, 241-hp V-6 engine and VW's 4Motion all-wheel-drive. Torque: 235 lb.-ft. @ 2,800 rpm Acceleration: 0 to 62.5 mph—6.9 seconds Top speed: 144 mph Length: 4,079 mm Width: 1,963 mm Height: 1,450 mm Production possibility: Unlikely, although VW insists that the concept would fill a gap in the SUV segment. Unveiled: Monday Designer: Derek Jenkins What the automaker says: “With the concept T, Volkswagen is unifying the worlds of the SUV and the sports car.” Fonte: Automotive News.
  19. copco

    Volkswagen concept T

    Presentata al North American International Auto Show 2004. Type of vehicle: Off-road sports coupe What's cool: A futuristic dune buggy created by VW's California design studio. This cross between a sports car and a small SUV has winged doors, T-bar roof, 241-hp V-6 engine and VW's 4Motion all-wheel-drive. Torque: 235 lb.-ft. @ 2,800 rpm Acceleration: 0 to 62.5 mph—6.9 seconds Top speed: 144 mph Length: 4,079 mm Width: 1,963 mm Height: 1,450 mm Production possibility: Unlikely (siamo salvi, forse!), although VW insists that the concept would fill a gap in the SUV segment. Unveiled: Monday Designer: Derek Jenkins What the automaker says: “With the concept T, Volkswagen is unifying the worlds of the SUV and the sports car.”
  20. copco

    Smart Forall

    Scusa Desmo, ho fatto casino.
  21. copco

    Smart Forall

    Ho eliminato un mess sbaglaito.
  22. Ovviamente la mia era un'esagerazione. Diciamo una battuta, ma con un fondo, a mio avviso, di verità: i tedeschi sono molto bravi nel far pagare 13 quel che vale 10, e quel 3 in più che eccede il valore reale lo contrabandano per qualità e tecnologia superiori. Da questo (e solo da questo) punto di vista Fiat Auto dovrebbe prendere lezioni dalle case tedesche.
  23. Se mi leggessero quelli di Altroconsumo mi condannerebbero ai lavori forzati seduta stante.
  24. Seguendo la logica di Beckstein lo Stato Italiano gode di ottima salute visto che elargisce delle BMW alla polizia. Comunque io l'ho sempre detto: per trasformare di colpo i modelli Fiat in oggetti di qualità, affidabili e di prestigio basterebbe adeguarne il prezzo a quello degli omologhi modelli VW. Quei morti di sonno del Lingotto si stanno ancora facendo le seghe mentali con le finiture, con gli assemblaggi e con la tecnologia. Risultato: inseguono gli standard tedeschi senza mai raggiungerli. Quando faccio la spesa alla Coop e compro un prodotto che non conosco metto nel carrello quello che costa di più per non sbagliare. E il 90% dei clienti di automobili non capisce niente di automobili, per cui prezzo basso implica roba risicata fatta per risparmiare. Chi vuole un'auto di qualità ha la necessità fisiologica di grattare il fondo delle sue tasche, altrimenti sospetterà di comprare qualcosa di ordinario. Per chi non ha soldi se io fossi Fiat resusciterei Autobianchi o Innocenti. :idea:
  25. copco

    Mercedes Slk II

    E' solo un frammento di una cosa che avevo scritto prima di Natale, e che non ho resistito a incollare in questo frangente perchè mi pare che fitta bene con la discussione in corso. Ecco la versione completa: http://autopareri.com/forum/viewtopic.php?t=4007
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