copco

dai contiamo fino a venti undici: unnici unnici dodici: rurici dudici tredici: tririci tridici quattrordici: quaittoiddici quattordici quindici: quinnici quinnici sedici: sirici sidici diciassette: riciassitti diciassette diciotto: riciottu diciaottu diciannove: riciannovi diciannove venti: vinti vinti automobile: machina machina motocicletta: muturi motu trattore: tratturi trattore gabinetto: cantaru cabbinettu (volgarmente: cacaturu) (si usa anche "cantaru" ma con questo termine si intende il pitale) vuoto: vacanti vacante straccio: cannavazzo pezza svegliarsi: arruspigghiarisi 'ddiscitare dormire: ruoirmiri durmire salire: acchianari 'nchianare prenderle: vuscarisi buscare entrare: trasiri trasire andarsene: irisinni scirsene buttare: ieccare scettare o minare avere figli: figghiari fijare nero: nivuro niuru rosso: russu russu verde: viiddi verde me ne sono andato: minn'ivu me ne su sciutu marinare la scuola: 'iccarisilla salare

Ma il vero colpo di genio sono le tre porte: due sul lato destro ed una su quello sinistro. Sono poi indecisi se mettere in produzione una due porte con motore tradizionale a benzina con bocchetta di rifornimento a sinistra ed una quattroporte con motore tradizionale a gasolio con bocchetta di rifornimento a destra. Quest'indecisione li ha messi di già in un canaio dal quale non saranno più in grado di uscire. Infatti prevedo che il fallimento del progetto 137 sarà totale e da dopodomani non se ne sentirà più parlare. Peccato! Col motore rivoluzionario a miscela benzina/gasolio avrebbero potuto fare un monte di quattrini. Sono i soliti scialacquoni inguaribili di tecnologia.

La macchina ha due serbatoi: uno per la benzina ed uno per il gasolio. Sul lato destro c'è la bocchetta per il rifornimento di benzina, mentre sul lato sinistro c'è la bocchetta per il rifornimento di gasolio. Purtroppo non esiste ancora una rete di distribuzione di una miscela gasolio/benzina in rapporto 1:2. Quelli del biscione hanno anticipato troppo i tempi inventando questo nuovo motore rivoluzionario che funziona con tale miscela, e sulla 137 hanno dovuto piazzare due serbatoi ed un miscelatore a monte del carburatore.

Fra l'altro, se non fosse un disegno che bisogno ci sarebbe di creare due immagini che sono speculari una rispetto all'altra? Il posteriore mi ricorda la 307. Per usare le parole di VW Touareg: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaarrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrgggggggggggggggggggghhh!

Credo che lo sfondo di quella mostrata da Artemis sia il Gran Canyon. Se capitate in USA vi consiglio di farci un salto: lo spettacolo è mozzafiato. Ecco qualche altra immagine:

Attento frazionato! Terminator è di nuovo in circolazione! Pare che quei bastardi della squadra di manutenzione intergalattica gli abbiano messo delle pile un pò scadenti, ma se io fossi in te starei comunque un pochettino preoccupato.

Copio e incollo le parole che VW Touareg ha tradotto dall'italiano al "palermitano" ed aggiungo in colore rosso le corrispondenti parole in "leccese" del mio paese di origine: COMPRARE: ACCATTARE 'ccattare GIOCARE: JOCARE sciucare SEDERSI: ASSITTARISI 'ssittarse MANGIARE: MANCIARE manciare SOFFIARE: SCIUSCIARE N.B:soffiare in un palloncino= UNKIERE U .... fiatare-unchiare SALTARE: SATARE sartare PARLARE: PARRARE parlare RIEMPIRE: UNKIERE 'nchire RACCATTARE/SISTEMARE: ARRISITTARE sistimare .. poi ne dico altri COLLEGAMENTI CON IL FRANCESE UVA: RACINA in francese RACIN ua MELA: PUMA " " POMME mila CILIEGIA:CIRASI "" CERISE cirasa FAZZOLETTO: MMUCCATURA "" MOUCHOIR fazzulettu GATTA: IATTA catta TELECOMANDO: TELECUMANNO telecumannu [LA (in quel posto): DROQU] addhrai QUESTO: CHISTO quistu QUELLO: CHIDDRO quiddhru LUNEDI': LUNE lunidia MARTEDI' :MARTE martidia MERCOLEDI': MERCULE merculidia GIOVEDI: JOVE sciuvidia VENERDI': VENNERE vennardia SABATO rimane invariato sabbatu DOMENICA: RUMINICA duminica

VW Touareg, sei grande! La 147 è una gran macchina. A me picciono di più quelle nere. Quale versione pensi di prendere? Sono contento di sentire che ti sei ripreso dall'influenza.

Come stai?

Osservazioni particolari dopo duemila Km percorsi su strade ed autostrade: - Avvistate un totale di sole 5 Thesis ma sorprendentemente un sacco di Lybra SW (che stranamente comincia tardivamente a piacermi). - Avvistato un Hummer H2 (sconcertante, ma mi piacerebbe essere un contadino ricco). - Sull'autostrada del Sole avvistate due Audi A4 in panne mentre venivano caricate sul carro attrezzi ACI; ad una ventina di chilometri di distanza l'una dall'altra. - Sull'autostrada del Sole avvistata una BMW Serie 5 in panne mentre veniva caricata sul carro attrezzi ACI. - Al casello Bari Nord, in coda ad una uscita Viacard, una Opel Astra attira l'attenzione generale: enorme fumata bianca che fuoriesce dal cofano. Motore fuso. Scena che non vedevo da quando ero ragazzino, quando i possessori di vecchie Fiat 1100 aprivano i cofani fumanti ed armeggiavano tappi di radiatori con scottature incorporate e bottiglie d'acqua di scorta. - Avvistata su corsia di emergenza una volante della polizia (Alfa Romeo 155) col cofano aperto e poliziotti intenti ad armeggiare a testa in giù nel vano motore. - Ultimamente i camper viaggiano sempre più spesso a 140 Km/h. - Dalle parti di Candela, mentre viaggiavo a 160 Km/h mi sorpassa come un razzo un centauro, che sorpassa anche l'auto che mi precede, gli si piazza davanti e frena come una furia per fermarsi ad una piazzola di sosta. L'auto davanti a me frena selvaggiamente per evitare di acchiappare il centauro ed io rischio di tamponare l'auto nonostante avessi prontamente frenato (Scènic a pieno carico con tutto il pacco familiare). - Preghiera alla Madonna recitata per esserne uscito senza conseguenza alcuna. - Moglie e prole imbestialiti contro di me per averli spaventati e per averli distratti dalle loro tranquille attività. - Strombazzata altisonante con paia di corna panoramiche incorporate dirette al centauro testa di kazzo. - Prole intenta ad educarmi ed a portarmi sulla retta via della civiltà.

Concordo con te. Sembra quasi che ci sia crisi creativa in giro...per quanto riguarda la Fiat, non mi piace per niente lo stile simil-tedesco che imperversa da un paio d'anni a questa parte. Prendiamo ad esempio la Stilo, appunto (che peraltro a me piace). Provate a togliere dal muso il marchio Fiat e metteteci il VW, e ditemi se non potrebbe passare per una Volkswagen vera! Si è detto di tutto sulle Bravo e Brava, ma almeno avevano una linea personale, dal muso alla coda! Nessun elemento stilistico poteva far pensare ad altre auto, o meglio un particolare nella Brava ci sarebbe: i gruppi ottici posteriori, che ricordavano molto quelli dell'americana Ford Mustang. Ma onestamente, quanti in Italia conoscevano questa sportiva d'oltreoceano? Non parliamo poi della Punto restyling: quando la vedo da lontano, non capisco mai se sto per incrociare una VW Polo vecchio modello... Ma dov'è finita la fantasia? Sono d'accordo: sembra esservi una crisi generalizzata di creatività. Tuttavia forse si sta verificando quello che ogni tanto succede con i motivi musicali: quanti più anni passano tanti più motivi si accumulano e tanto più difficile diventa creare qualcosa di completamente diverso ed originale. In altre parole: quanti più modelli si accumulano tanto più facile è intravedere nei nuovi modelli qualche particolare già visto su modelli precedenti. Non è facile creare nuove forme sempre originali per un oggetto che conserva sempre la stessa destinazione d'uso ed i cui parametri dimensionali, meccanici, ergonomici ed aerodinamici sembrano congelati. Dico "sembrano" perchè a mio avviso c'è sempre spazio per piccole o grandi rivoluzioni, anche se quanto più tempo passa tanto più genio occorre per farle venire fuori. Avete visto Easy Driver oggi? Non è forse una rivoluzione vedere per strada un oggetto terrificante e nello stesso tempo affascinante come l'Hummer H2? Ne ho visto uno dal vivo prima di Natale: basta rinunciare ad uno dei parametri tradizionali (l'aerodinamica) e già ti puoi sbizzarrire con le forme quasi quanto ti pare.

In USA esiste già un corposo movimento ecologista contrario a trucks e fuoristrada in generale, considerati irrazionali in quanto sembra che in USA siano tutti dei fazenderos, anche gli impiegati di Manhattan o della downtown di San Francisco. La Prius II è oramai una vera macchina, analoga per prestazioni e praticità alle auto tradizionali. Esteticamente è anche migliorata parecchio. I fenomeni di massa in USA possono avere una escalation rapidissima e se si verifica un'esplosione di ecologismo di massa la Prius è l'unica vera macchina ecologica oggi commercialmente disponibile nei dealers. L'auto, già ora vende in maniera non trascurabile anche per via del prezzo che comincia ad essere competitivo con le auto tradizionali. Se non erro ne sono già state vendute qualcosa come centomila unità (verificherò su Automobilismo, dove hanno dedicato un articolo alla Prius). Qua in realtà non si tratta più solo di Cameron Diaz, Leonardo DiCaprio, Jim Carrey e Arnold Schwarzenegger. A mio avviso però la cosa veramente importante è che un'auto ecologica vera non la metti sul mercato dall'oggi al domani. Per quanto riguarda ad esempio l'uso dell'idrogeno come carburante tutte le case del mondo sfoderano modelli miracolosi che usano o meno le fuel cells, ma un conto è sfoderare un protortipo giusto per dire "guardate come siamo bravi" o per sperimentare con una piccola flotta la mobilità pulita in una citta come ad esempio Milano, altro conto è mettere sul mercato un'auto che chiunque può comprare come si fa con una Stilo o una Passat. Quando una casa mette in commercio un'auto ibrida come Prius vuol dire che l'auto è affidabile e che tutti i problemi connessi per esempio con l'assistenza sono stati risolti. Per sviluppare Prius la Toyota ha accumulato la bellezza di qualcosa come 530 brevetti. Cioè non è che metti insieme un motore a scoppio, uno elettrico e delle batterie ed hai fatto l'auto ibrida ecologica. Occorre tecnologia, e fra le altre cose Prius è quasi completamente gestita elettronicamente con sistemi by wire. Non solo: in Toyota non hanno affidato lo sviluppo all'esterno neanche di una virgola. Toyota si ritrova con 530 brevetti tutti suoi che non ha ancora dato in licenza a nessuno. Per non apparire autarchici quelli di Toyota sostengono di avere sviluppato tutto in casa propria al fine di una migliore organizzazione e tempistica del progetto Prius, in realtà io credo che la vera ragione è stata quella di lavorare per mettersi in una posizione di predominio tecnologico rispetto ai concorrenti. Cioè quelli di Toyota hanno a mio avviso le palle e fanno sul serio mentre gli altri si perdono in chiacchiere con farraginosi accordi fra case dove ci si stringe la mano destra giurandosi lealtà mentre con la mano sinistra si cerca di accoltellarsi alla schiena. Giusto per ribadire che quando Fiat e GM sostengono che il loro accordo gli permette di risparmiare centinaia di milioni attraverso le sinergie omettono di dire quante centinaia di milioni hanno sprecato per cercare di non fregarsi vicendevolmente, cosa che provoca rallentamenti, inefficienze, rodaggi, contrattazioni, spartizioni, controlli, giuramenti, contratti, meetings, brainstormings, carte bollate, viaggi, videoconferenze, tempi biblici per trovare i giusti fittings di interessi fra due società che hanno come missione primaria quella di sconfiggere la concorrenza, partners compresi. Una casa come Toyota che decide di fare tutto in casa propria ed autonomamente, non spende i suoi soldi per battere la concorrenza con le tattiche e le strategie delle sinergie, ma per battere la concorrenza sviluppando tecnologie, brevetti e prodotti. Ho solo dato una sbirciatina all'articolo di Automobilismo, ma mi riprometto di approfondire l'argomento Prius qaunto prima. La cosa mi incuriosisce perchè quelli di Toyota, senza clamore e lavorando quasi nell'ombra per sviluppare e commercializzare Prius, hanno si messo sul mercato un'auto che di colpo abbatte drasticamente le emissioni inquinanti senza rinunciare a nulla rispetto all'auto tradizionale, ma questo è il meno; in realtà ho l'impressione che Toyota ha messo una seria ipoteca sul futuro della mobilità alternativa al petrolio. Al punto in cui sono in termini di tecnologia delle batterie e del by wire quelli di Toyota ci impiegheranno davvero poco per ottenere una vera auto del tutto priva di motore a scoppio. Mentre GM è impegnata a mostrare al mondo quanto sono belli i disegni dell'auto by wire che ha tutti i componento incastrati in un pianale a sandwich e con carrozzeria intercambiabile quelli di Toyota la stanno in realtà già vendendo o quasi. E Fiat? Ha fatto la Panda Elettra, la 600 ad idrogeno e la Panda con le fuel cells. In realtà Fiat ha altre gatte da pelare: deve risolvere problemi che i suoi concorrenti hanno risolto dieci anni fa. I suoi cambi sono deboli o rubano ancora una grossa quantità della potenza prodotta dai motori ed è indecisa se metterli a dieta sviluppando dei cambi nuovi, se abbattere la potenza dei motori per impedire che i cambi si rompano o se prendersi per il culo da sola chiedendo dei cambi degni di questo nome in prestito da GM. A dimostrazione che non puoi fare il costruttore di automobili mentre sogni di mettere le mani al collo degli italiani attraverso la bolletta della luce che quei poveracci devono pagare.

E' incredibile! Solo ad Otranto può ancora esistere qualcosa di gratis. Dev'essere stato bellissimo. Io a capodanno ero a Matera. Intorno a Natale ero a "casa noscia": ho visto il presepe nell'anfiteatro romano in Piazza Sant'Oronzo a Lecce. I miei pargoli mi hanno trascinato al cinema a vedere Mona Lisa Smile ed all'uscita siamo andati da Alvino, ma quei macrofagi di leccesi s'erano già magnato tutto quanto. Per prendere qualcosa da mangiare in un altro posto ho dovuto fare mezz'ora di fila. Comunque Lecce di notte è sempre fantastica e bellissima. In Piazza Sant'Oronzo c'era anche la pista ghiacciata per il pattinaggio. Ho poi visto un presepe in una grotta giù al porto di Castro ed un altro presepe bellissimo a Diso. Il Salento è sempre "struggente". Ciao Daytona, buon 2004.

Che bellezza! Complimenti davvero! Ricambio gli auguri. Dagli un bacetto da parte mia.

grazie bellissima P.S. Ovviamente il paese l'hai beccato...sei di queste parti : No, sono nato nella grande madre Terra d'Otranto. Semplicemente amo tutta l'Italia: da Torino a Pantelleria e dal NordEst alla Barbagia. Ho messo su casa e famiglia in Toscana. Ancora Buon 2004.

Ho lasciato questo posto nel 2003 rimando una cronistoria sulla nascita e sullo sviluppo di Autopareri e componendo versetti augurali a tutti quanti; tutto mi sarei aspettato tranne di tornare e trovare una cosa simile. Sono davvero scioccato: il mio 2004 su questo forum non poteva cominciare peggio. Caro BluPitti, se quando io facevo la satira anti-Fresco ed Anti-Cantarella camuffandomi da Umbertone tirchio e tiranno ti sei fatto di me un’immagine simile a quella che hai mostrato ne sono davvero esterrefatto oltre che mortificato ed amareggiato. Non so se l’hai notato, ma nella cronistoria in rime di Autopareri non ho avuto difficoltà a definire me stesso come il peggiore fra i fetenti. Copio ed incollo: … Fetente era colui che senza scorno Calava gran person nell’altoforno Di certo era fra tutti lo peggior Ei fuse fresco e cantarel testor … Ho potuto ironizzare su me stesso solo perché non ho assolutamente alcun senso di colpa: la satira su Fiat è stata solo un gioco che mi ha divertito e che ha divertito molti altri sul sito di Quattroruote, come ti ha confermato Abarth03. Qualche anima candida, o che semplicemente non seguiva assiduamente il forum, si innervosì perché non capì, ma nulla di più. Se invece volevi solo fare dell’ironia sul mio conto, beh credo che hai scelto un modo davvero crudele di farlo. Mi suona strano che questa tua manifestazione salti fuori a scoppio ritardato. E’ chiaro comunque che sotto sotto non ti vado a genio; la cosa mi dispiace ma non so cosa altro fare se non tentare di mitigare l’accaduto augurandoti in ogni caso un felice 2004 e proponendoti un’immagine di amore piuttosto che di odio. Ciao.

Ciao 126/131, divertiti. Ti auguro buon Natale e buon anno.

Ti sei fatto un'altra bomba eh? Eeee sì, è proprio vero: il lupo perde il pelo ma non la coscienza! Prima almeno ti limitavi a farti solo qualche canna. San Patrignano no eh? Vabbè, contento te peggio per te. Ciao koglione, ci risentiamo l'anno prossimo. Smettila con le canne e con le bombe; il migliore augurio che io ti possa fare e che posso fare a tutti quanti è che ti si possa ritrovare in migliori condizioni. Tieni, ti faccio un regalo:

Non posso che essere d'accordo con te. Infatti è questa la ragione per cui certi modelli sono così diffusi nelle flotte aziendali e sono preferiti da chi cambia macchina spesso. La maggior svalutazione di certi modelli ha un effetto drammatico sui canoni di noleggio. In realtà per noi comuni mortali che la macchina la paghiamo (in contanti o a rate) il discorso è più complesso. Se guardi al prezzo di listino e alla valutazione (reale, non quella delle riviste) dell'usato, allora alcune vetture sono dei salassi economici. Se però consideri quanto spendi effettivamente avendo la fortuna di incocciare in un esemplare in promozione, a quel punto anche considerando una minore tenuta di valore dell'usato, spesso finisci per risparmiare, e tanto. Alla fine tutti si fanno i conti in tasca. La Golf ha sempre avuto un prezzo di listino elevato. La gente l'ha comprata comunque: qualità, moda, immagine etc., ma soprattutto la maggior tenuta del valore dell'usato. Sapendo che si può rivendere bene può essere certamente un investimento non sbagliato comprare un'auto come Golf che costa più delle sue concorrenti, ma la "costosa" Golf diventa addirittura un vero affare se incocci in un esemplare in promozione (per usare le parole di Phormula); in questo caso, tenendola per poco tempo chissà che qualcuno non riesca a venderla cuccando gli stessi soldi spesi per prenderla nuova.

Non fosse mai che cò un di Palermo Zitto mi sto davanti a questo schermo In specie ora che lui s'è ammalato E l’influenza di brutto s’è buscato Volendo ei comprare un’altra car Per lui potevan nove essere affar Fra queste mise Audi, BMW e Jaguar Dell’italiane neanche un pò a parlar Vw Touareg mi diede da pensar A lui l’Alfa Romeo feci notar Continuò a smenar Mercedes e Volvo Financo della Skoda, non l’assolvo Ei non considerò le car nostrane VW lui pensava e Saab strane Nessun giammai capì com’è che fosse Che ebbe un italian l’italian rimosse Non vengan poi ne manco i siciliani A lamentarsi e a dir che siamo strani Se poi l’impianti a Termini Imerese Chiudon le nazionali grandi imprese E’ chiaro non abbiam noi fuoristrada Ben fa a comprar dall’estera contrada Ma se parliamo di normali car Le nostre case può pur considerar Vw Touareg a letto or sei costretto Più tempo hai a ripensà il concetto Lo sol criterio che hai a rimuginar È lo rapporto prezzi dotazioni far Ma soprattutto cerca di guarir Per alle feste in giro poter ir Che lo Natale è già dopodomani La febbre non avrai di già stamani Mi raccomando a Santa Rosalia Gli porti una preghiera pure mia Non ti dimenticar d’andà a trovarla T’aiuterà a star ben se vai a pregarla Palermo avrà gran feste senza pari Vedrai spettacol belli e gran pupari Io pregherò sicur pè tua salute Lo tuo Natal sia pieno di virtute.

Credo che i tuoi versi siano diletto per ben 349 dei 350 iscritti attualmente al forum (ne escludo sempre uno, così... istintivamente ) e fanno piacere a tutti. Non possiamo mai ringraziarti abbastanza per movimentare questo posto e per dargli un certo livello. Ti ringrazio Velox. Nulla di più bello che essere stimati da chi si stima. In Sardegna o in Belgio che sia: Buone feste.

Urca! Guarda qui: lo Phormulazza! Un vero gran caval, un caval di razza Peccato che passò il gran tempo andato Che avemmo gran casin noi phormulato Ma tieniti pur sempre tu preparato Su del carbon le fonti assai aggiornato Non si sa mai che ancora senza scorno Ho da calar qualcun nell’altoforno Lo Phormula per chi non lo sapesse Svelò come lo Taurus si rompesse Bastava far veder a quel robot di latta La segretar che in gonna avea cravatta Gli usciva dall’orecchie fumo rovente E a Taurus gli si annebbiava la mente Il robot sperimentale cadeva in avaria Vedendo gambe belle in leggiadria Lo Phormula si vede poco ormai Ma egli sempre ricordato è assai Lo buon Natale io quì gli rinnovo Ed anche uno felice anno nuovo.

Non posso non le rime dedicar A quei che mi salutano sì car Sol quei che in canzone specialmente Dimenticò di menzionar mia mente Vorrei aver lo tempo per rimar Ed a ciascun canzoni dedicar Ma domattin io partirò, ragazzi Mi spiace smetter dedicar li lazzi Per Marc ottantasei ben si comincia Di Macerata lui è di provincia Potrebbe lui venir da Urbisaglia Non c’è però di questo qui avvisaglia Chissà se lui provien da Tolentino Oppur da quel gioiel ch’è Camerino Dalli Pollenza, Matelica o Visso venti Oppur da Santa Maria a piè di Chienti Provo a dir San Ginesio, Muccia, Sarnano Abbadia di Piastra e Treia ma forse invano Rimangon Caldarola, Cingoli e Ussita San Claudio la mente mia di for è uscita Non so se vien da Civitanova Marche Oppur dal bel San Severino Marche Se dalla ancor venisse gran Recanati Li miei pensier verrebbero ispirati Colà nacque lo Giacomin Leopardi Poeta che ispirò i più gran goliardi Colui che fra i più grandi è annoverato Di certo uno di quei che fu più amato Mi fu pur sempre car lo suo ermo colle Silvia rimembro ancor mi rese folle Nel tramontar lo sol casco par dica D’in su la vetta d’una torre antica Della tua terra i posti ho declinato E certo il tuo paese avrò beccato O molto giovin Marc ottantasei Sian di Natal li giorni a te rosèi.