copco

Parlamme Ca si parlamme qisto fattu ci spiegamme.

Mah, ho studiato un pochettino e credo (dico credo) che avevo ragione io. In un bicilindrico parallelo (come la 313 di paperino) i perni di manovella possono stare a 180 o a 360 gradi. Chiaramente nel caso di disposizione a 360 gradi il motore si comporta quasi come un monocilindrico dal punto di vista delle vibrazioni. Per bilanciare almeno le forze principali in gioco è generalmente migliore lo schema a 180 gradi, anche se in ogni caso, almeno nei motori più moderni si ricorre comunque a uno o più controalberi di equilibriatura. La questione due tempi o quattro tempi non è rilevante, perchè in ogni caso, attraverso la distribuzione si decide cosa deve succedere nei due cilindri. Ovviamente si sceglie la distribuzione che permette di avere le minori sollecitazioni vibrazionali possibili. E' incredibile come in rete ci sia davvero una grossa carenza di informazioni chiare ed esaustive su questi temi tecnici. Comunque un posto dove ho trovato qualche informazione è il seguente: http://digilander.libero.it/motoshock/news/tecnica/bicilindrici.htm Una volta nel sito, occorre sceglere "tecnica" e poi ancora scegliere "equilibriatura motori".

Ah già! La 313 non ha il motore boxer! Quindi se lo schema fosse di un manovellismo a 180 gradi quando un pistone è al suo PMS l'altro è al suo PMI. Scusate, ritiro subito la corbelleria.

Ma poi, sia in caso di moto alternato che in caso di moto accoppiato, i due pistoni raggiungono sempre e comunue contemporaneamente il loro PMS! : Quale altra corbelleria ho detto? Vabbè, vado a studiare vah.

Cribbio! Mi costringete a ripensare una convinzione che davo per scontata! OK, per ora vi credo. Mi state praticamente mandando a studiare (non appena ne avrò voglia). Spero per voi che abbiate ragione. In caso contrario chiederò a Terminator di spiezzarvi in due! P.S. C'è qualcosa in rete di comprensibile consultazione?

La tecnologia paga sempre; anche e soprattutto in termini di immagine. Qual'era la grande Alfa Romeo se non quella dello schema transaxle? E su cosa ha costruito la sua immagine l'Audi se non sulla tecnologia della trazione integrale? Certo che fare tecnologia solo a proprio uso e consumo non se lo può permettere più nessuno (se non i costruttori di supercars come Ferrari), e quindi fare tecnologia per venderla è una cosa complessa che molti oggi cercano di fare attraverso joint ventures. Ma a mio avviso il futuro è di case come Magna Steyr. Case dinamiche, flessibili e creative alle quali non a caso si rivolgono sempre più spesso anche i grandi colossi come Mercedes Benz che sembrano sempre meno colossi e sempre più dinosauri. E come mai una casa come Magna Steyr riesce a produrre tecnologia ed ad assemblare interi modelli per altre case e guadagnarci per sovramercato? A mio avviso c'è una sola parola: testa. E la testa è la sola risorsa che l'Italia può mettere a frutto. L'Italia non ha altre risorse; soprattutto dopo aver allegramente sepolto il nucleare.

Quand'anche l'integrale Audi fosse il migliore credo che Imothep non abbia tutti i torti. Si ostinano a focalizzarsi solo sull'auto da vendere, calandosi le braghe davanti ad Audi, e non si accorgono che questa è la migliore via per cominciare a scavarsi la fossa. Quando non sapranno più fare le trasmissioni, i motori, le sospensioni, le carrozzerie etc. saranno degli zombi girovaganti per il mondo ad elemosinare tecnologia al minor prezzo possibile. Il know how te lo costruisci nel corso di molte generazioni, ma lo perdi nel corso di mezza generazione. Non si accorgono che il futuro sarà di chi avrà in mano il know how e la tecnologia, e che se vogliono fare soldi è proprio su questo che dovrebbero puntare. Devono solo cambiare mentalità e pensare che la tecnologia propria è un lusso se è pensata solo per se stessi, ma è un affare se è pensata per essere anche venduta sotto forma di pezzi d'auto, siano essi motori, trasmissioni, sospensioni o cofani. Dovrebbero cominciare ad organizzarsi per vendere tecnologia ed invece si fossilizzano sull'auto costruita raccattando pezzi a destra e manca per risparmiare. E siamo alle solite: se punti sulla tecnologia puoi fare anche un'Alfa Romeo, altrimenti farai solo un'auto incolora, inodora ed insapora come ce ne sono tante.

Dov'è la ruota di scorta?

Si, hanno preso il Doblò, hanno preso la Smart, hanno shakerato e ne hanno tirato fuori quel posteriore. Non male però, anche se quel vetro enorme posteriore credo che farà perdere molta praticità all'auto.

Ragazzi, siete forti. Comunque quel calandrone Audi lo vedo come un tentativo disperato di Audi di appellarsi ad una storia che non ha. O meglio: nel tentativo generale di richiamare antichi echi di gloria e splendore, ad Audi è toccato appellarsi ad antichi catorci Auto Union. Infatti ne è scaturito un bel cesso. De gustibus non est sputacchiandum; nessuno si arrabbi.

E' un cesso fortwo!

Non credo sia sempre così. I bicilindrici con cilindri paralleli affiancati possono avere l'albero motore con perni di manovella a 180 o a 360 gradi. Nel primo caso i pistoni si muovono in modo alternato (quando uno è sù l’altro è giù), nel secondo i pistoni si muovono in modo accoppiato. Credo che la soluzione a 180 gradi dovrebbe anzi essere più economica e funzionale in quanto provoca minori vibrazioni, mentre quella a 360 gradi richiede in genere degli alberi di equilibriatura per limitare le vibrazioni.

Già le attuali Alfa Romeo credo che siano pensate, dal punto di vista delle normative, per essere esportate negli USA. Non sono certissimo che sia così, ma se così fosse il costo di adattare piccoli lotti da mandare in USA sarebbe probabilmente accettabile. Certo, difficilmente ne verrebbero fuori dei guadagni, almeno nei primissimi anni, ma sarebbe forse un modo di cominciare a rimettere i piedi in USA e cominciare a tastare il terreno con le performances invece che con le indagini di mercato. Questa è una cosa che potrebbe venire fatta anche dall'attuale AR e consentirebbe poi di decidere se investire o meno alla grande nel mercato USA con maggior cognizione di causa. Lo so che la mia visione è troppo semplicistica e che se fosse fattibile sarebbe già stata messa in atto, ma la espongo poprio per capire cos'è che non va.

Hi, hi, hi, hi, hi...

Quella di sinistra ha una calza smagliata! Non solo! Il vestito è pieno di buchi! E che schifo! E quella di destra? Hai visto che gambe storte quella di destra?

No, solo una considerazione su quanto mostrato da BlekMacigno.

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Io non ho "sputato" sulla "Quattroporte", ho solo detto che c'è un "non so che" che non mi convince nello stile, però la devo vedere dal vivo. Sicuramente su strada la "Quattroporte" sarà straordinaria, e a me quello interessa. :wink: Infine, a me di quello che dice GQ non me ne può fregare di meno. Francamente di quello che dice GQ non me ne può fregar di meno neppure a me. Ho riportato la cosa solo perchè di quel che penso io la gente se ne frega ancor di meno, ma personalmente che la Quattroporte fosse l'auto più bella del mondo lo sapevo già da prima. Perlomeno mi era evidente già da prima che Quattroporte rappresenta una sintesi della classe e dello stile italiani, il che equivale a dire che in termini di stile e classe la Quattroporte è il non plus ultra a livello universale.

Non vi capisco. Siamo capaci di sputare anche su un prodotto italiano che la rivista inglese GQ ha classificato come l'auto più bella del mondo. "Perfetto connubio fra eleganza e sportività": così hanno detto. Ma noi dobbiamo dire: "ci ha qualcosa che non mi convince". E' vero! qualcosa che non mi convince ce l'ha: il fatto che non me la posso permettere. Ma fatemi il piacere!

Concordo.

E la Barchetta Alviero Martini?

Fra l'altro i brasiliani sono forse più distaccati ed obiettivi di noi. Il nostro difetto (ma anche il nostro pregio) è quello di non essere mai contenti di quel che facciamo, nel senso che vorremmo fare sempre meglio, e questo ci porta a volte a disprezzare le nostre stesse cose ed a vedere l'erba del vicino sempre più verde della nostra. Ma se andassimo a vedere storicamente solo quanti modelli di auto hanno prodotto le case italiane e quanti modelli hanno prodotto le case straniere scopriremmo di avere una storia ricchissima e che dovremmo guardare con sufficienza il resto del mondo. Taurus, che tu sappia è mai stata fatta una statistica in proposito? Mi sa che i brasiliani sanno meglio di noi quello che scelgono e che noi dovremmo recuperare il nostro orgoglio ed essere meno severi con noi stessi.

Benvenuto. Complimenti e in bocca la lupo per la creatura. A che ora nascera? Come mai hai scelto una Touareg?