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copco

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  1. E' chiaro che Taurus fa finta di essere disinformato per non dirci quello che sa. Allora sui motori PDE vi regalo io una soffiata: si tratta di motori in una fase ancora preliminare di sviluppo che trasportano la tecnologia avanzata dei futuri motori d'aviazione (che sfruttano una procedura detta: pulse detonation explosion) ai motori per auto. In proposito c'è un riserbo molto stretto. Chi arriverà per primo a sfruttare su un'auto questa tecnologia sbancherà il mercato. Sui motori attuali ogni accensione provoca una deflagrazione (velocità di propagazione del fronte di fiamma inferiore a quella del suono), mentre sui motori che sfruttano la detonazione ogni accensione provoca un'esplosione (velocità di propagazione del fronte di fiamma superiore a quella del suono). E' chiaro che uno dei problemi più grossi è quello di impiegare dei materiali e dei cinematismi in grado di sfuttare e di resistere alle esplosioni. Ma il problema più grosso, per ora, è il contenimento del rumore, che è addirittura superiore al problema della resistenza meccanica dei materiali. Il salto sarà epocale: a parità di potenza questi nuovi motori consumeranno un decimo rispetto ai motori attuali! Non vi dirò altro: non vorrei essere tacciato di spionaggio industriale!
  2. Sono appena tornato da Francoforte: nessuna AR avvistata in due giorni di permanenza (roba da farsi venire la depressione). Il problema della competizione fra BMW ed AR non si pone. In Italia è pieno di BMW; in Germania neanche l'ombra di un'AR. Il fatto che AR fa belle buone auto non basta per metterla in competizione con BMW. Non fintanto le AR sono meccanicamente Fiat invece di essere AR. Qualcuno forse confonde le competizioni sportive con le competizioni commerciali. Il mercato è qualcosa di molto diverso da una pista.
  3. Caro Quattro, non sono d'accordo sull'AR di segmento B. Perchè Alfa Romeo deve investire in una segmento B quando invece per battere le sue concorrenti deve investire per competere nei segmenti dal C in su? Nessuno scenderà da una BMW, Mercedes, Audi, Lexus e Jaguar per salire su un'Alfa Romeo del segmento B. Solo se Alfa Romeo sarà in grado di rubare clienti a questi marchi si potrà dire che avrà successo, altrimenti continueremo ad avere un'Alfa Romeo Fiat. Non bisogna pensare che ci sarebbe un sacco di gente che comprerebbe una segmenbto B dell'Alfa Romeo (cosa possibilissima), ma piuttosto chiedersi se quelli che comprerebbero tale B di Alfa Romeo lo farebbero come alternativa alle tedesche di prestigio oppure come alternativa a qualsiasi marchio, compresi Fiat e Lancia. Se Alfa Romeo deve mirare in alto, cioè più in alto di quanto possa mirare Fiat, allora deve posizionarsi e rafforzarsi in alto e non cadere nella trappola del soldo facile (apparente) attraverso una segmento B. Alfa Romeo, per ora, ha bisogno piuttosto di ammiraglie e di modelli che portino la sua immagine verso l'alto e non verso il basso.
  4. Pulse Detonation Engine.
  5. Complimenti Lanciaboxer, sei un vero intenditore. Questa risposta rimette in campo la questione del casino che ha combinato Fiat con tutti i marchi che ha acquisito. Anche il modo di costruire Lancia, come il modo di costruire Alfa Romeo, è stato sacrificato sull'altare della razionalizzazione e del taglio dei costi di produzione. I modelli hanno così perso il loro "cuore". Chi oggi compra Lancia o Alfa Romeo non è più il nocciolo duro lancista o alfista rispettivamente, ma una clientela disparata che può scegliere Lancia o Alfa Romeo così come qualsiasi altra marca, cosicchè se poco poco viene a mancare l'appeal estetico si ha ul flop commerciale. La Fiat, anche con Lancia, ha adottato una filosofia di taglio dei costi attraverso le sinergie che alla lunga si è dimostrata miope. Alla fine i marchi vengono affossati dall'assenza di loro caratteristiche peculiari, per cui non c'è più un motivo reale per comprare una Lancia o un'Alfa Romeo piuttosto che una Fiat o una Renault o una VW.
  6. Complimenti Lanciaboxer, sei un vero intenditore. Questa risposta rimette in campo la questione del casino che ha combinato Fiat con tutti i marchi che ha acquisito. Anche il modo di costruire Lancia, come il modo di costruire Alfa Romeo, è stato sacrificato sull'altare della razionalizzazione e del taglio dei costi di produzione. I modelli hanno così perso il loro "cuore". Chi oggi compra Lancia o Alfa Romeo non è più il nocciolo duro lancista o alfista rispettivamente, ma una clientela disparata che può scegliere Lancia o Alfa Romeo così come qualsiasi altra marca, cosicchè se poco poco viene a mancare l'appeal estetico si ha ul flop commerciale. La Fiat, anche con Lancia, ha adottato una filosofia di taglio dei costi attraverso le sinergie che alla lunga si è dimostrata miope. Alla fine i marchi vengono affossati dall'assenza di loro caratteristiche peculiari, per cui non c'è più un motivo reale per comprare una Lancia o un'Alfa Romeo piuttosto che una Fiat o una Renault o una VW.
  7. Dietro alla plastica sembra esserci un'apertura. Possibili futuri sviluppi?
  8. In poche parole la Thema fu una gran macchina. Io la trovavo bellissima. Eppure c'è gente che pur dichiarandosi lancista ritiene che Thema non era una vera Lancia.
  9. Una cosa è certa: Fiat non ha ancora una monovolume che possa fare concorrenza a Scénic. Eppure il concetto Scénic ha invaso mezza Europa rendendo grande Renault. La cosa mi sembra allucinante se pensiamo che Scénic è già alla sua seconda edizione.
  10. Io trovo che la GT è una gran macchina che potrebbe avere un buon successo. Il fatto che derivi da una berlina è normale. La linea è tutta sua personale. A chi sostiene che si è fatta una GT nuova derivandola da una berlina datata faccio notare che a volte succede di fare modelli nuovi peggiori di quelli che vanno a sostituire. La GT ha un solo difetto: è una TA; ma questo è un carattere distintivo di tutte le Alfa Romeo Fiat.
  11. Non rifacciamo discorsi già fatti. Rimane il fatto che in Alfa Romeo vogliono fare le nozze coi fichi secchi, col risultato che non investono al meglio i loro soldi. Solo tornando alla TP recupereranno Alfa Romeo e la finiranno una volta per tutte di confondersi con Fiat.
  12. Ho notato anch'io un certo dinamismo di MG ultimamente. Comunque la cosa non ci fa nè caldo nè freddo. Con quei soldi possiamo comprarci qualche bellissima Alfa Romeo a trazione anteriore. Che ce ne fotte a noi di MG? Non esiste trazione posteriore che regga il blasone Alfa Romeo. Della serie: e le stelle stanno a guardare! Scusa Neogene, sai mica quali kazzo di fottutissime sinergie impiega MG per poter tirare dietro ai clienti un modello a TP, con sospensioni avanzate e con motore V8 da 4,6 litri per soli 40.000 euro? No, perchè se non ci fossero sinergie particolari allora vorrebbe dire che quelli di Alfa Romeo si fanno solo delle gran seghe mentali!
  13. copco

    è meglio la multipla o l'idea?

    Diciamo che Idea è una monovolume del segmento B mentre Multipla la collocherei quasi al di sopra del segmento C. Per capirci: Scénic è una monovolume compatta del segmento C, mentre Multipla è di una categoria superiore alla C. Idea e Multipla si possono paragonare certamente, ma tenendo conto che fanno parte di segmenti diversi.
  14. Sì, ma questo è un vero mezzo anfibio. 150 Km/h su strada è il meno, ma 50 Km/h in acqua significa che è un vero motoscafo col quale si può fare anche sci acquatitico. Per quel che costa io con gli stessi soldi preferirei prendere una Ferrari ed un motoscafo.
  15. Quando le cose vanno male i veri responsabili sono spesso gli ultimi a pagare. Ed a volte non pagano proprio. Testore non credo avesse meno colpe di Cantarella e Fresco, ma Testore era il pesce più piccolo e quindi fu il primo ad essere liquidato. La gerarchia fu rispettata poi liquidando Cantarella prima e Fresco poi.
  16. Mi raccomando Fiat! La Panda può aspettare. Italiani brava gente. Pensa prima a soddisfare Opel, Daewoo e Suzuky.
  17. How's this for the ultimate crossover vehicle? The appropriately named Aquada Bond Series is a roadster that can turn into a speedboat at the touch of a button! The brainchild of New Zealand businessman Alan Gibbs, the British-built amphibian can top 100mph on land and 30mph on water. That might not sound fast to landlubbers, but it's quick enough to water-ski behind! So is it a joke, or can the Aquada be taken seriously? Auto Express visited Bishops Bowl Lake in Warwickshire, and took to the road, and the water, to find out. Built on a spaceframe aluminium chassis with fibreglass body, the Aquada looks like an overweight Mazda MX-5, - the two cars share the same headlamps. However, inside it's a three-seater with the driver positioned centrally between two passengers. But while the chairs are comfortable, the lack of windows means you are in for a soaking if it rains. Even the removable hood is little more than a canopy to keep off the sun and light showers rather than downpours. Power comes from a mid-mounted Land Rover Freelander 2.5-litre V6 engine, and is delivered to the rear wheels through a five-speed automatic gearbox. On the road, the 1,350kg Aquada achieves 0-60mph in nine seconds and considering it's half-boat, handles and rides reasonably well. But it's in the wet stuff where it excels. Before entering the water, hit a button to engage aquatic mode and drive down the slipway. Once afloat, clutches disengage power to the rear wheels and then all four fold up into their arches to make the Aquada more streamlined. Flooring the throttle makes the machine rise up as one ton of thrust is pumped out through a jet ski-style directional nozzle. This produces awesome acceleration and lets the Aquada turn on a sixpence or do sideways power drifts. Once you're done having fun, head for land, press the dash-mounted button to unfold the wheels and the Aquada becomes a car again. Just give a big squirt of the throttle to power up the bank and you can drive ashore. But the Aquada has a big, big problem - its cost. For the £150,000 asking price, you could buy a Ferrari and a speedboat. But then neither will have people mistaking you for James Bond. Mat Watson Ripreso da Autoexpress
  18. L'obiettivo di Alfa Romeo è quello di battere BMW e di sequestrare clienti a MB e Audi. Stringi stringi il succo è questo. Quando AR batterà BMW sui mercati, compresop quello USA, allora si potrà prendere lo sfizio di fare una sportivetta del segmento B e farsela pagare profumatamente. E non batti BMW se costruisci modelli del segmento B, tantomeno puoi sperare di avere successo in USA.
  19. Ma se la gente rincoglionisce per una trappolina come Smart e se ne fotte se costa più di una Punto perchè non dovrebbe rincoglionire per una vera macchina? La nuova Panda è simpatica, sbarazzina e comoda. La gente prende la versione più accessoriata per avere un oggetto trendy.
  20. Sono d'accordo con FLM e gli faccio i complimenti per come ha spiegato i concetti. Non ho mai pensato che Phaeton fosse un flop, come non lo penso per Thesis. Occorre però che in AR la priorità numero uno diventi quella di fare delle vere Alfa Romeo.
  21. Credo che fanno benissimo a non far sapere nulla fino all'ultimo momento. Si sa già che sarà simile ad Idea. E' più che sufficiente questo. Nella storia del gruppo ci sono già stati troppi modelli invecchiati sui media prima di metterli sul mercato.
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