copco

Scherzi? Io ho una roulotte vera!

Grazie Taurus.

Taurus, lasciamo stare se Phaeton è riuscita bane o male, se vende o se non vende: secondo te l'idea di Piech di imbarcarsi nel segmento alto col marchio VW era giusta o sbagliata?

Per quanto ne so tutti i motori girano meglio dopo i primi 3-5.000 Km. Il caso del Fire non so quanto sia comune anche ad altri motori. La mia sensazione è stata di un continuo miglioramento anche dopo i 100.000 Km. Ovviamente parlo di sensazioni. Per sapere quanto ci possa essere di vero avrei dovuto disporre di metodi e strumenti adeguati per fare delle misurazioni.

Complimenti wwwWal, ci hai praticamente fatto vedere un bellissimo spot. Azzeccatissima l'idea della frase "A volte ritornano". Spero che la tua idea arrivi in qualche modo dalle parti del Lingotto.

Cribbio! Phormula, sarà la prima volta che capita che abbiamo opinioni diametralmente opposte su un argomento. Ciao.

Phaeton è stato un tentativo di VW di andare a disturbare MB (anche in risposta al disturbo che MB ha arrecato a VW con Classe A). Ci ha provato e sembra che finora gli sia andata male. Ma a mio avviso è un tentativo che VW doveva fare. Ora ha uno strumento da usare per lavorare e per cercare di capire come fare ad insediarsi nel segmento E-F, cosa che non avrebbe potuto fare se non avesse fatto Phaeton. Secondo me Piech ci vide giusto e non era, come molti dicono, solo un megalomane. E' chiaro che non è facile spiazzare dal mercato chi già lo occupa brillantemente da epoche remote. Il problema di Thesis è analogo, ed in Lancia addirittura sapevano che con Thesis non avrebbero guadagnato una lira e che anzi ci avrebbero rimesso dei soldi. Ma Lancia doveva pur cominciare il lungo e difficile cammino, e Thesis è lo strumento col quale ha cominciato a lavorare. Intanto Thesis sta già svolgendo un ottimo lavoro sul fronte dell'immagine: ha cominciato ad impreziosire il marchio Lancia. Quanto questo influisca sul fatturato di Lancia è impossibile da quantizzare, ma non è difficile immaginare che la scelta di Ypsilon da parte di una fetta di clientela sia influenzata dal fatto che Lancia produce anche auto come Thesis.

Sono salito sulla Panda sabato scorso. L'auto è bella, rifinita bene, di qualità elevata, e abbastanza spaziosa. Manovrando le portiere si avverte subito una sensazione di grande solidità. Ruote grandi. Non credo che basti fare una cilindrata più piccola per far abbassare il prezzo sensibilmente. I tuoi amici l'anno provata? E' un'auto della quale è facile innamorarsi subito. Della vecchia e gloriosa Panda non c'è più niente, se non l'azzeccatissimo nome.

Dimenticavo: una parte del gasolio si accumulò nell'olio del motore. Dovetti cambiare l'olio perchè in un controllo del livello mi accorsi per fortuna che il livello era parecchio al di sopra alla tacchetta superiore.

Confermo. L'anno scorso ho rottamato una Tipo 1100 non catalizzata del 1988. Motore picccolo per la stazza della Tipo, ma l'assenza del cat lo rendeva più che adatto. Avvertivo, ovviamente, una scarsezza di ripresa. Ho percorso 185.000 Km senza il minimo problema, ho fatto di tutto per distruggere quel cakkio di motore, senza riuscirci. Lunghissimi tratti autostradali a tavoletta (potete non crederci ma il tachimetro, in piano, oscillava sempre fra i 180 ed i 190), gare da sequestro della patente contro un amico che aveva una Tempra 1900 Turbodiesel su provinciali collinari piene di salite e di curve, lavorando da matti con seconda, terza e freni, per decine di Km. Al momento della rottamazione l'auto aveva la marmitta rotta, le portiere che non si chiudevano (non si erano mai riprese dall'olio per macchine da cucire che somministrai alle serrature e che d'inverno congelava), lo specchietto retrovisore che cascava continuamente, qualche plastica interna deformata e sbiadita, principi di scuciture ai sedili e la vernice molto rigata, ma aveva un motore che era decisamente migliore rispetto a quando la comprai. Mi ha pianto il cuore rottamarla solo per quel gran motore che era migliorato col passare del chilometraggio effettualto. Davvero: i Fire sono dei motori indistruttibili. Fra l'altro io cambiavo l'olio ben oltre il chilometraggio prescritto dalla casa. Altra cosa: quando l'auto aveva circa 20.000 Km mio cognato gli fece un bel mezzo pieno di gasolio prima di accorgersi che stava sbagliando colonnina, poi finì di riempiere il serbatoio con la super, vide che il motore andava comunque nonostande l'emissione di gran fumo e così gli fece ingollare un bel pieno di gasolio e benzina più o meno in rapporto 1:1. Io ero via per lavoro e quando tornai finii io stesso quel pieno. Non vedevo chi avevo dietro di me per la gran nebbia fumosa che la mia Tipo emetteva. Cioè, davvero, quel motore era indistruttibile!

Per la stragrande maggioranza della gente la differenza fra motore a benzina e motore Diesel si esaurisce nel fatto che il primo usa benzina ed il secondo gasolio. Figuriamoci se la maggioranza della gente sa cos'è il multijet e chi lo costruisce.

Ero troppo curioso di scoprire l'origine del rancore che ha spinto Xbubba a chiedere di essere cancellato dal forum. Ora ho capito. O meglio: ora non ho capito. Il match è stato vivace ed i paroloni sono volati a destra e manca. Vi siete scazzottati ma ora mi sembra che tutto sia finito senza morti o feriti. Metteteci una pietra sopra. Cercate di tollerarvi senza farne dei drammi personali. Ognuno ha i suoi difetti ed occorre tenerne conto. Caro Xbubba, la tua volontà di lasciare questo posto mi pare fondamentalmente immotivata. Ho visto che se ti ci metti, anche te sei prodigo di paroloni. Strano che la predica debba provenire da uno che dei battibecchi personali con un losco individuo ne ha fatto materia di spettacolo colorito da offrire a tutti i partecipanti del forum. Tranquilli comunque: ho deciso di smetterla perchè lo spettacolo era diventato un po pesante ed il pubblico ha giustamente mostrato di non gradire più. Xbubba: non andare via! The show must go on! ................?!

Purtroppo x le macchine italiane prima si tirano palate di me... poi ci si accorge delle qualità, x le straniere invece prima si fanno i complimenti poi . . . è troppo tardi e i risultati si vedono, ciao Sì, c'è questa tendenza diffusa a vedere l'erba del vicino sempre più verde della nostra. Ma Fiat non mi pare abbia brillato nel pubblicizzare i multijet. In qualche discussione qualcuno ha detto che non ha senso pubblicizzare il multijet se la capacità produttiva è scarsa. A mio avviso è sbagliato: se hai un prodotto buono in poca quantità devi comunque pubblicizzarlo. Prima di tutto per l'immagine che il prodotto buono ti conferisce. Se la lista di attesa si allunga può essere un inconveniente per il cliente, non per la casa. Quando Golf andava forte sul mercato c'era gente che aspettava 5 mesi per averla. Non credo che per questo VW si sia fatta una cattiva nomea, anzi il contrario.

Avrebbe senso solo se servisse a far scendere il prezzo della vettura, cosa credo non fattibile. Per quanto riguarda i consumi non credo che la diminuzione del consumo sarebbe determinante per la scelta della versione, chè già consuma poco. Forse avrebbe senso solo per battere qualche record di percorrenza/litro e potersene poi piccare più che altro a scopi pubblicitari. In effetti nel recente passato Opel Corsa Diesel ha venduto abbastanza pubblicizzando l'aspetto dei consumi. Bisognerebbe vedere quanto calerebbero le prestazioni in termini di ripresa e velocità massima. Ricordiamoci che scarsa ripresa significa auto insicura.

E' tutto in regola. Questo fa parte della consolidata prassi Fiat a perdere le sue schedine vincenti prima di poter riscuotere. Perchè meravigliarsi? Io l'ho ribadito più volte. Fiat ha fatto il multijet ma nel mondo quasi nessuno se ne accorge (anche se è stato anche premiato). I multijet saranno motori spettacolari solo dopo che saranno montati sulle Opel & co. E cominciamo a vederlo con quanto tu hai scritto. In questo tipo di affari Fiat Auto ha fatto e continua a fare scuola in tutto il mondo: è l'unica casa che quando produce qualcosa di buono lo cede ai suoi concorrenti affinchè tali concorrenti possano fare le scarpe a Fiat Auto. Lo ha fatto col common rail, lo fa col multijet e lo farà col VVA. Italiani? Davvero brava gente!

Si dice che il motore della 8c è derivato da Maserati. I motori Maserati vengono forniti da Ferrari. Si ha paura di svalutare Ferrari sostenendo che fornirà motori ad AR?

Ripreso da Autoexpress 09/16/2003 t's red, has two seats, looks great and was built in Italy - but you won't find this beauty at a Ferrari dealer. It's the sensational Alfa Romeo 8c Competizione, which made a dramatic world debut at the Frankfurt Motor Show, where it was the star turn. Alfa developed a prototype Evoluta sports car three years ago, but it was canned when the firm's management underwent a shake-up. However, new chief Daniele Bandiera has decided that the company's future success will be best served by returning to sports cars - and so the 8c was born. As with the car's name, its design is meant to echo past models. Developed at the Alfa Style Centre in Milan, the carbon fibre body is a little less than 4.3m long, 1.9m wide and 1.25m high, and sits on a 2.5m wheelbase. The front end is similar in style to the 33 Coupé Stradale (1967-69), while the trademark Alfa shield grille is positioned at the same height from the ground as it was on old racing models. The round light clusters at the rear are straight from the Giulia TZ (1963-67). And another classic Alfa detail, hidden door handles, also appear on the 8c. Under the bonnet is a Maserati-sourced 4.2-litre V8, turbocharged to deliver more than 400bhp. The power is channelled to the rear wheels through a six-speed manual gearbox, and is capable of propelling the two-seater to a top speed of over 185mph. The sprint from 0-60mph takes only 4.5 seconds. The manufacturer intends to use the Evoluta as its brand icon, and when it arrives it will be the first of a series of Alfas to use rear-wheel drive. But the Evoluta will be made in limited numbers, with only about 1,000 produced each year, and the car is likely to be built by an outside company, with Pininfarina and ItalDesign among the most likely candidates for the job. The speed at which Alfa is moving is illustrated by rumours from company insiders that a second, slightly different, version of the 8c could appear at next month's Tokyo Motor Show. Martin Sharp

Contento te, fà come ti pare. Tuttavia le tue scuse sono poco attendibili: il pitbull rimane appeso alle tue palle. Quante parole leggerai del presente mess? Ciao koglione. Ti fanno male le palle? Poverino: mi dispiace.

Beh, ho visto che hai puntualmente risposto a tutti i miei post. Sono contento. Significa che te li sei letti tutti. Bravo! Così mi piaci. La mia opera di rieducazione e di addomesticamento nei tuoi confronti non è sprecata. Peccato che in nessuna delle tue risposte ci siano argomenti degni di nota a cui rispondere. M'importava solo mettere in moto il tuo piccolo cervellino. D'ora in poi vedrai che sparerai meno kazzate e perlomeno tenterai di pensare prima di scrivere. Bravo koglione, continua a leggere i miei indottrinamenti, prima o poi può darsi che così facendo perderai la tua famigerata aura di koglioncino. Come vedi non mi stanco di lavorare per te, ed alla fine anche se non me lo dirai mai apertamente, dentro di te lo sento che mi ringrazierai. Ciao koglione, ti voglio bene.

eeeeeeeeeeeeee sapess quanti ne cucca lo stato dalla fiat e quante volte nel pasato, nel presente o nel futuro lo stato ne continueràa cuccare!!!! ovvio che tu non abbia idea di come sia strutturata lla politica economica dell'unione europea..... se vuoi ti posso consigliuare degli ottimi testi!!! pensa che a patto di far lavorare e di fingere che la comunità produca in maniera competitiva..... in italia si produce il grano ad un costo di produzione doppio rispetto al prezzo di mercato mondiale...... poi però fissa prezzi sottocosto per dare l'impressione di competitività ma paga circa 500.000 ad ettaro a chi lo coltiva per compensare le perdite. e questo è già meglio di ciò che avveniva 10 anni fà .... periodo in cui era la comunità stessa a comperare e intermediare il grano ad un prezzo remunerativo per l'agricoltore senza contributi..... solo chge poi lo rivendeva sottocosto agli acquirenti..... per dirti che laddove non si accetta la logica del libero mercato ma si sposa la strategia della della funzione di ridistribuzione dei redditi da parte dei governi..... certamente le economie funzionano solo se si ridistribuisce. se non si accetta che fiat licenzi..... si deve pagare perchè fiat non lo faccia...... certamente non è fiat che ci guadagna.,.... certamente ci rimette come tutte le aziende europee Ti rispondo educatamente in altri topics. Leggili ed impara.

Hai pisciato di fuori. Ti ho dimostrato in un post precedenrte che ho invece un’idea abbastanza precisa non solo di come funzioni l’Europa ma anche di come disfunzioni. E’ tuo libero arbitrio decidere se io dico la verità oppure no, se io faccio sul serio oppure ti prendo per il kulo; è una faccenda che non mi riguarda. I tuoi libri puoi quindi usarli per pulirti il kulo, grazie; devono essere alquanto bacati visto che devo essere sempre io a doverti spiegare come stanno le cose e mai che sia capitato il contrario. Oltretutto dubito che koglione come sei tu possa decifrare quello che leggi, quindi la cosa più saggia che puoi fare è di usare i libri per pulirti il kulo e risparmiare sulla carta igienica. Scommetto quello che vuoi che i tuoi libri non spiegano come deve ingegnarsi un allevatore a cuccare i contributi per abbattere le vacche e poi quelli per i vitellini che le vacche partoriscono dopo essere state abbattute. I tuoi libri spiegano come fare a produrre 200 quintali di latte ed a dichiararne solo 10? Oppure come fare a produrre un quintale di latte e cuccare i contributi per 40 quintali? I tuoi libri spiegano come fare a cuccare l’integrazione per la produzione di 300 quintali d’olio extravergine d’oliva pur avendo impiantato l’uliveto solo l’anno scorso? E’ già grassa se i tuoi preziosi libri spiegano quanti soldi può cuccare un agricoltore per non fare niente, ossia per lasciare a riposo i terreni. Quindi coi tuoi libri pulisciti pure il kulo, ne farai un uso migliore. Oltretutto nessun libro spiega come kazzo è che quei bastardi che gestiscono l’Europa sono così tirchi can la Fiat. Non capiscono che se si decidessero a dare l’OK allo stato Italiano affinché esso dia 20.000 miliardi all’anno alla Fiat, allora potremmo tutti godere come scimmie di una Fiat che viaggia a gonfie vele.

Nooo! Ma non mi dire! Ma pensa te che razza di meccanismi perversi! Cosa non faremmo noi italiani e noi europei per andare in kulo al mondo intero, e specialmente a quei morti di fame dei paesi in via di sviluppo per non parlare poi dei paesi del terzo mondo tipo Niger e Burundi! Questi ultimi poi è meglio che continuino ad ammazzarsi cordialmente fra di loro arricchendo onestamente l’industria bellica dei potenti della terra; guai se riuscissero a produrre del grano sufficiente al loro fabbisogno o, udite udite, a metterlo sul mercato mondiale ad un prezzo 50 volte inferiore a quello del grano prodotto dai potenti della terra! Sarebbe un disastro totale! Non siamo mica koglioni noi! In qualche maniera dobbiamo pur difenderci, kazzo, da quei morti di fame!

Scusa Koglione, scrivi meglio e spiegati meglio. Sei per il libero mercato o sei per le economie superprotette che si accartocciano su se stesse arrampicandosi sugli specchi pur di non perdere una virgola dei loro privilegi a costo di far morire di fame interi popoli? Sei per consentire che quei poveracci dei paesi subsahariani piazzino il loro caffè nei nostri supermercati demolendo l’ignobile arricchimento dei magnati mondiali del settore o preferisci continuare a comprare il caffè pagandolo dieci volte di più pur di non far fallire i magnati mondiali del settore e pur di non far emergere quei morti di fame del terzo mondo?

Quindi tu sei per i licenziamenti. Oppure sei per l’intervento pubblico che consenta di evitare i licenziamenti. Bravo koglione, scegli sempre la strada più facile: o contro i dipendenti Fiat o contro gli italiani. Mi raccomando leccakulo: mai mettersi contro la proprietà di Fiat! Sarebbe un sacrilegio! Ti svelo un segreto: con i soldi pubblici e con gli utili prodotti da Fiat Auto nei periodi floridi quelli di Torino hanno costruito un impero che con l’auto ha poco da spartire. Che dici? Esiste o no una terza via alternativa ai licenziamenti e alla richiesta di ulteriori aiuti di Stato? Medita figliolo, medita! Ed evita di voler interloquire con me usando toni di saccenza e superiorità. Quando ti sarai civilizzato ti libererò dal pitbull morsicatore che recentemente ho appeso alle tue minuscole palle. Medita koglioncino, medita!