Vai al contenuto

copco

Bannato
  • Numero contenuti pubblicati

    4311
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di copco

  1. Sull'ultimo numero di 4R dicono che la Palio berlina non sarà più disponibile in Italia. 8 soli esemplari venduti nel 2003 in Italia. Avremo solo la weekend.
  2. ..continuano accostare volutamente e stupidamente un auto a dei pesci... ..mai credo ci siamo spinti così in basso, per cui direi che ora di chiudere questo topic ridicolo. Che ne pensi invece dei copiosi voli pindarici sullo stile della Thesis?
  3. Credo che faccia le 14 miglia marine con un chilo di sardine Accidenti!!! La voglio anch'io!!! Il mio squalo fa solo 0,7 miglia con un chilo di sardine ...la situazione migliora appena se, al posto delle sardine, gli dò il branzino... ...3,5 miglia con un chilo. Ma...autonomia della cernia? E' giustificabile che io adotti la V-power per il mio cinquino, ma la V-power costa solo un 15% in più rispetto alla verde normale. Il branzino invece costa il 150% in più rispetto alle sardine. Mi sa che stai viziando di brutto il tuo squalo.
  4. Credo che faccia le 14 miglia marine con un chilo di sardine Vabbè, allora la resa è praticamente identica a quella del 2,4 litri multi-jet della Thesis che a 90 Km/h percorre 14 miglia marine. Che io sappia un chilo di sardine contiene esattamente le stesse calorie di un litro di gasolio. I conti tornano: stesse percorrenze con le stesse calorie.
  5. Ho sentito che per rispettare le direttive euro-5 (divieto assoluto di consumare sardine più corte di 3,5 cm) stanno manipolando alcuni geni della cernia coinvolti nel controllo dell'apertura della bocca. Se fosse vero i filtri FAP ( Filtro Anti Pesciolini) diventerebbero di colpo dei pezzi da museo.
  6. Secondo te consuma di più una Thesis o una cernia?
  7. M'hai dato un'idea! Questo fine settimana quasi quasi me ne vado a pesca di cernie. Non si sa mai che non ritorni a casa con una bella Thesis!
  8. Riguardo a Marsinelle quest'estate ho saputo una cosa che non sapevo e che mi ha lasciato davvero di stucco. Esisteva un contratto fra Italia e Belgio in base al quale l'Italia cuccava 200 chili di carbone belga all'anno per ogni paio di braccia che forniva alle miniere del Belgio! Non oso commentare oltre.
  9. Qui non si tratta di vedere se la Thesis ha le stesse dimensioni della cernia, ma di capire se Thesis può essere considerata identica ad una cernia, quindi io non scomoderei Lorentz-Fitzgerald e la sua contrazione, piuttosto invece farei appello al principio di indeterminazione di Eisemberg che essendo stato compagno di studi del grandissimo Niels Bohr è senz’altro una persona sulla quale si può fare affidamento. Come già saprai, due gruppi indipendenti di ricercatori, uno italiano ed uno USA, hanno sperimentalmente demolito il dogma dell’insuperabilità della luce che Einstain ci ha fatto ingollare per quasi un secolo. Il povero relativista si sta ancora girando nella tomba. Possiamo quindi ipotizzare senza tema di sconfessioni che sia la Thesis che la cernia possono essere accelerate a velocità superluminali. Sappiamo per certo che nessun corpo materiale può superare la velocità della luce, e da questo punto di vista Einstain può ancora ricomporsi nella tomba. Per poter superare la velocità della luce qualsiasi materia deve intercambiarsi con una forma speciale di energia totalmente priva di massa. Una volta che la Thesis e la cernia si siano trasformate in questo tipo di energia speciale possono viaggiare tranquillamente a velocità superluminali. Qui entra in azione il principio di indeterminazione di Eisemberg: non si può assolutamente stabilire la posizione di un oggetto in un dato istante se l’oggetto viaggia a più di 300.000 Km/s, il motivo è lapalissiano, a tale velocità non esiste il tempo come noi lo conosciamo. Se la Thesis e la Cernia non possono essere localizzate allora non possono nemmeno essere avvistate: diventa così vera l’affermazione che la Thesis e la cernia sono due oggetti identici! Nella misura in cui nessuno può dimostrare il contrario in base al principio di indeterminazione di Eisenberg.
  10. Permettimi di dissentire totalmente. I motivi per i quali si sceglie un'auto sono talmente complessi che a tentare di descriverli in poche righe si rischia di semplificare e di fare di tutta l'erba un fascio. Quanto più sostieni che le VW sono dei macinini tanto più devi ammettere che i tedeschi sono bravi a vendere. Non capisco perchè si debba arrivare ad esprimere odio verso un intero popolo e verso le cose che esso produce. Perchè non pensi per esempio a quante medicine sono state inventate e prodotte dai tedeschi? Anche quelle ti fanno schifo? Così, giusto per tentare di essere più obiettivi. I tedeschi cercano solo di fare bene il loro lavoro ed i loro interessi; non c'è nulla di nuovo sulla faccia della terra. Anche gli italiani tentano di fare la stessa cosa. Conosco macellai che sono tutt'altro che cafoni. Conosco professionisti ed imprenditori di successo che sono dei veri campioni di cafonaggine. Sarei dell'idea di farla finita coi luoghi comuni.
  11. A proposito di italiani all'estero: l'altra sera al TG il ministro Tremaglia sosteneva con orgoglio che ci sono 293 (o 392, qualcosa del genere) parlamentari di origine italiana sparsi per i parlamenti di mezzo mondo. La cosa conferma la mia idea che quelli che abbandonano l'Italia sono tendenzialmente gente sveglia. irrequieta ed intraprendente, ma introduce un dato nuovo: è gente che si fa amare.
  12. e tutto si conclude qui con il duecentesimo (200) post su uno dei topic più appassionanti e discussi dell'estate....Si amici e proprio una cernia ad avere ispirato la triste ammiraglia Lancia. Volevano dare al prodotto una immagine di qualità e... ci sono riusciti. La cernia e la thesis si equivalgono un pesce di qualità ma non una rarità un'auto di qualità ma nulla d'eccezionale. Dimostrata l'equivalenza Thesis Cernia... immagino che la sostituta della Lybra ... debba somigliare ad un merluzzo ... vedremo ih ih ih ih, hi hi hi hi, ah ah ah ah, ai ai ai ai ui... debbo riprendere fiato! mi manca l'ossigeno.... Hai presente due gocce d'acqua? Sono due cose diverse! Una goccia d'acqua può assomigliare o essere molto simile ad un'altra goccia d'acqua, ma non può mai essere identica ad un'altra goccia d'acqua, non foss'altro perchè lo spazio è quadridimensionale. Se una goccia d'acqua occupa la posizione x, y, z e t nell'universo allora un'altra goccia d'acqua differente dalla prima deve occupare la posizione x', y', z' e t'. Se due gocce d'acqua occupano la stessa posizione allora avremo una sola goccia d'acqua. Qualcuno dovrebbe provare a sovrapporre la foto della cernia a quella della thesis per fugare l'infausta possibilità che le forme dei due oggetti coincidano.
  13. Io rimango del solito avviso: quanto più si estende la collaborazione con GM tanto più Fiat viene fagocitata dall'orribile ameba GM. In nome di un risicato risparmio che si può ottenere dalla joint venture con GM ci si avvia in maniera sempre più decisa verso l'estinzione.
  14. Reuters / 2 Settembre 2003 LISBONA (Reuters) - La competizione nel segmento delle auto piccole in Europa è più feroce che mai, ma Fiat sta scommettendo sulla sua nuova Panda, lanciata Martedì, per strappare il suo pezzo di mercato che l'aiuti a invertire il corso di fabbrica italiana produttrice di perdite. La mini dalle spalle piatte è il primo lancio di Fiat, dopo anni, nel cosiddetto segmento A, dove i modelli asiatici come la Nissan Micra a le piccole Kia hanno arraffato pezzi di mercato a spese di Fiat. “ Veramente non si può considerarla un’auto del segmento A perché è più grande della maggior parte delle altre, con tratti di veicolo tutto-fare, di fuoristrada e di city car. E’ molto versatile” ha detto Gianni Coda, capo della business unit Fiat e Lancia. “Vogliamo una clientela più grande di quella del segmento A,” ha detto, confermando un obiettivo di vendita di 70.000 Panda nel resto del 2003 e 200.000 unità nel 2004 – circa un decimo delle vendite Fiat. Un 45 % di queste dovrebbero essere vendute in Italia. La Panda è uno dei tre nuovi modelli di mercato di massa che scenderanno in strada nelle prossime poche settimane, i quali, Fiat spera, invertiranno la notevole caduta delle vendite che l’ha trascinata a registrare 4,3 miliardi di euro di perdite nette nell’ultimo anno. “La nuova Panda rimpiazza due modelli molto vecchi, e Fiat ha una forte rete di distribuzione nelle piccole auto. Mi aspetto che avranno un miglior successo qui che con i modelli medi che hanno provato” ha detto l’analista di Citigroup John Lawson. La Panda è il primo lancio del marchio Fiat dopo quello della media Stilo che avvenne nel Settembre 2001 e che ha sempre fallito di brutto le aspettative dell’azienda. Dei problemi sono già venuti fuori in questi lanci dell’anno. Fiat aveva pensato di chiamare la nuova piccola auto “Gingo”, ma ha dovuto ripiegare sul nome Panda vecchio di 23 anni dopo che Renault ha reclamato che esso suonava troppo simile a quello della sua piccola Twingo ed ha minacciato di andare per vie legali. La forza storica di Fiat è nelle piccole auto, inclusa la sua iconica Cinquecento, ma il profitto per unità è molto più basso su un modello come la Panda – che costa tra 7.950 e 10.950 euro – che sulle sportive che portano il suo marchio Alfa Romeo. Fiat ha speso 600 milioni di euro per sviluppare la Panda e sta spremendo quanti più centesimi può da ogni auto costruendole in Polonia dove il lavoro costa molto meno che in Italia. Pianifica anche di usare la stessa base per produrre Diesel, 4x4, fuori strada e versioni a tre porte della Panda il prossimo anno, il che dovrebbe spingere le vendite a 220.000 nel 2005. Il che è ancora lontano dalla capacità di 300.000 unità dell’impianto polacco. RISPARMI GM Coda ha detto che maggiori risparmi potrebbero essere trovati con General Motors, che detiene il 10% di Fiat Auto e condivide alcune parti, acquisti e piattaforme di sviluppo col suo socio italiano. I due gruppi stanno lavorando su una nuova piattaforma del segmento B che per il 2005 supporterà la nuova Fiat Punto e sulla piattaforma del segmento C per supportare la nuova generazione di medie per rimpiazzare la Fiat Stilo e la Opel Astra della GM alla fine del decennio. “Non esistono motivi per non fare qualcosa di simile nel segmento A, lavorare sullo chassis, condividere pressochè ogni cosa sia sotto il cofano, “ ha detto Coda a Reuters dopo il lancio di Panda. Fiat intende anche ricavare più profitto da ogni vendita tagliando il numero di auto fornite al sistema del noleggio o registrate dai venditori, le cosiddette auto “chilometri zero”. “Quest’anno vogliamo vendere al dettaglio fino la 70% del nostro totale, dal 67% dello scorso anno, e siamo in linea con quell’obiettivo,” ha detto Coda a Reuters. Egli ha detto che Fiat ha ricevuto 140.000 ordini per una versione ristilizzata della city car Punto che è andata in vendita in Giugno, correndo già verso un obiettivo di 200.000 vendite di nuove Punto nel 2003. La nuova Lancia Ypsilon, che uscirà nei saloni questo mese, ha già raccolto 15.000 ordini dei 40.000 che Fiat spera di vendere nel resto del 2003. Il terzo nuovo modello, il veicolo multiuso Idea basato sulla Punto, arriverà in Ottobre.
  15. Non fraintendermi: amo l'America e gli americani. Abbiamo perso (per fortuna) la guerra? Lo paghiamo profumatamente attraverso la nostra dipendenza dagli USA per quanto riguarda le politiche estere e per quanto riguarda strategie, logistiche ed iniziative militari. Non vedo perchè dobbiamo ritrovarci gli americani come proprietari e gestori di un sempre più grande numero di aziende storicamente italiane con conseguente colonizzazione economico-culturale. L'Italia sembra essere diventato il paese del bengodi dove chiunque può venire a fare shopping di imprese ed aziende. Non sarebbe male se la politica del governo mirasse a difendere la aziende e le imprese italiane e si desse invece da fare per incentivare quegli investimenti stranieri mirati non alle acquisizioni ma all'impianto di nuove imprese ed attività.
  16. State tranquilli che quando il 1.2 multi-jet arriverà sulle Opel sarà il non plus ultra in termini di tecnologia. Quelli che sono da un pezzo sulle auto del gruppo Fiat non se li caga quasi nessuno in Europa (o quasi). Colpa dei clienti? No! Colpa di Fiat! I clienti hanno sempre ragione. Fiat non si sa presentare sui mercati: qualunque casa avesse avuto in mano un motore come quello Fiat-Powertrain avrebbe sbancato in termini di immagine. Non Fiat!
  17. Reuters / September 02, 2003 LISBON (Reuters) - Competition is fiercer than ever in Europe's small car segment, but Fiat is betting its new Panda, launched on Tuesday, will tear its own chunk out of the market and help turn around the loss-making Italian carmaker. The flat-backed mini is Fiat's first launch in years in the so-called A segment, where Asian models such as the Nissan Micra and tiny Kia have grabbed market share at Fiat's expense. "You can't really call this an A segment car because it is bigger than most others, with touches of the multi-purpose vehicle, the off-the-road, the city car. It's very versatile," said Gianni Coda, head of the Fiat and Lancia business unit. "We are aiming at a bigger client cluster than just segment A," he said, confirming a sales target of 70,000 Pandas in the rest of 2003 and 200,000 units in 2004 -- about a tenth of Fiat's sales. Some 45 percent of those should be sold in Italy. The Panda is one of three new mass-market models hitting the road in the next few weeks, which Fiat hopes will reverse a sharp sales slump that dragged it to a record 4.3 billion-euro net loss last year. "The new Panda is replacing two very old models, and Fiat has a strong distribution network in small cars. I expect they will have better success here than with the mid-sized model they tried," said Citigroup analyst John Lawson. The Panda is the first Fiat marque launch since the mid-sized Stilo which came out in September 2001 and has since fallen far short of the firm's expectations. Problems already have seeped into this year's launches. Fiat had planned to call the new small car "Gingo" but had to revert to the 23-year-old Panda name after Renault complained it sounded too like its own tiny Twingo and threatened to sue. Fiat's historic strength is in small cars, including its iconic Cinquecento, but profit per unit is much lower on a model like the Panda -- which costs between 7,950 and 10,950 euros -- than on speedsters bearing its Alfa Romeo badge. Fiat spent 600 million euros to develop the Panda and is squeezing as many cents as it can out of each car by building them in Poland where labor costs much less than in Italy. It also plans to use the same base to produce diesel, 4x4, off-the-road and three-door versions of the Panda next year, which should push sales up to 220,000 in 2005. That is still way off the Polish plant's 300,000 unit capacity. GM SAVINGS Coda said more savings could be found with General Motors, which owns 10 percent of Fiat Auto and shares some parts buying and platform development with its Italian partner. The two groups are working on a new B segment platform that will underpin the new Fiat Punto due in 2005 and the C segment platform to support the new mid-sized generation to replace the Fiat Stilo and GM's Opel Astra at the end of the decade. "There is no reason why we couldn't do something similar in the A segment, work on the chassis, share pretty much everything under the bonnet," Coda told Reuters after the Panda launch. Fiat also plans to pump more profit out of each sale by cutting the number of cars fed into the rental system or registered by dealers, so-called "zero-kilometer" cars. "We want retail sales to make up 70 percent of our total this year, up from 67 percent last year, and we are in line with that target," Coda told Reuters. He said Fiat had received 140,000 orders for a facelifted version of the Punto city car that went on sale in June, already speeding towards a 2003 sales target of 200,000 new Puntos. The new Lancia Ypsilon, due to hit the showrooms this month, already has notched up 15,000 orders out of 40,000 Fiat hopes to sell in the rest of 2003. The third new model, the Punto-based multipurpose vehicle Idea, is due out in October.
  18. Come la mettiamo con gli investimenti in ricerca, col sistema scolastico, con la formazione professionale, con la colonizzazione industriale (e culturale) da parte di USA e Germania etc.? In altre parole come la mettiamo col futuro dei nostri figli? Fare un elenco di cose positive non ha senso se non si tiene conto anche di quelle negative. Vorrei dire solo una cosa riguardo all'energia: abbiamo rinunciato al nucleare nonostante non abbiamo nè carbone e nè petrolio. Bel colpo e bellissimo esempio di civiltà. Peccato che il tutto puzzi di koglionaggine dato che i nostri vicini ricchi di carbone hanno optato in favore del nucleare! Non è che fà molta differenza se scoppia una centrale nucleare a Montalto di Castro o a Mentone o a Cernobyl! Sul nucleare occorre essere civili tutti quanti o nessuno altrimenti il mondo si divide in furbi e koglioni!
  19. copco

    Immagine gruppo Fiat

    Per me quello che conta è che la concessionaria sia efficiente ed ordinata. La bella architettura e le poltrone comode sono cose che mi fanno piacere ma sapendo che devo pagarle coi soldi delle mie tasche non le vado cercando. Condivido appieno il discorso di max76: niente di peggio che sentirsi sottovalutare l'auto che si intende dare in permuta. Si tratta quasi sempre di un oggetto al quale siamo legati anche affettivamente e quasi ci offendiamo a sentircelo valutare poco.
  20. Già! Purtroppo la discussione sembra essersi esaurita. Ho paura che oramai nessuna perfidia sia sufficiente a risollevare il polverone. Peccato! Era così divertente!
  21. No, scusa! In che senso? Possiamo chiarire il concetto? Pare esserci un sentore furbesco nonchè parecchio gaglioffo di presa per i fondelli! Meglio chiarire subito: non vorrei che rimanessero degli strascichi che potrebbero infaustamente trasformarsi in una faida insanabile. Non si capisce se i tuoi amici si offendono se qualcuno paragona le cernie alla Thesis oppure se si offendono se qualcuno paragona la Thesis alle cernie! Fra le due cose esiste una differenza di notevole sostanza! Dato che i tuoi amici sono cerniofili sembrerebbe pericolosamente vera la prima ipotesi! Spero che non sia così! Chiariamo, grazie!
  22. E' davvero allucinante! Eppure basterebbe che Fiat Auto facesse con Lancia quello che Toyota fa con Lexus.
  23. Aver mantenuto il nome "Panda" è già da solo un formidabile punto di partenza: sinonimo di praticità, disimpegno, semplicità, simpatia ed informalità. Un vero patrimonio che sarebbe stato un vero peccato buttare.
  24. Sono stato un pò al mare; sulle dune a giocare alla guerra col superliquidator. E' finita male per colpa del nipotino di Morchio. Ci ho rimesso 4750 lirazze in Bostik! Ma tutti i mali non vengono per nuocere: ora mi è venuta l'idea di un Terminator giustiziere da infiltrare nel mio impero. Se Schwarzenegger....
  25. Scherzi? Ci si diverte un mondo! L'unico che può chiudere la faccenda sei tu. Chiedi scusa ai Thesofili e festa finita. Ti do una dritta: il destino ha voluto che le cernie assomigliassero alla Thesis e Nicogiraldi lo ha dimostrato con prove alla mano ineccepibili. L'unico tuo sbaglio è stato quello di invertire l'ordine dei fattori. Solo se sarai sfortunato qualcuno ti chiederà di dimostrare che cambiando l'ordine dei fattori il prodotto cambia. ..lui si definisce fumatore di light..speriamo solo non sia fumato! P.S : ci vuole un pò di fantasia a paragonare il frontale Thesis con quello di una cernia.. Guarda che io sto solo giocando. Nicogiraldi ha il grande merito d'essersi preso la briga di cercare la foto di una cernia ed accoppiarla a quella di una thesis in modo che ciascuno potesse farsi un'idea più precisa della situazione. A me la Thesis piace. Se non avesse un aspetto galleggiante, dei fari da paperino tramortito e dei cerchi piccoli sarebbe perfetta. Uno dei particolari di Thesis che mi piace di più è proprio quel mascherone Lancia criticato da Panda e fonte di questa diatriba.
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.