copco

Hai sbagliato i conti.

No, devi rileggerti il tutto. Volendo, l’idrogeno può essere prodotto a bordo. L’organosilano non è un catalizzatore, il catalizzatore è il Renio. Leggiti bene la reazione chimica che ho scritto. Per ottenere un chilo di idrogeno occorrono 5,89 chili di organosilano e 8,89 chili di acqua ossia 14,89 chili di materiali di partenza. Da un peso totale di quasi un quintale e mezzo(fra organosilano + acqua) si ottengono quindi solo 10 chili di idrogeno. Ora un quintale e mezzo sembra tanto e 10 chili di idrogeno sembrano pochi. Chiediamoci però quanto pesa un serbatoio adatto a contenere idrogeno. Dieci chili di idrogeno sembrano pochi ma teniamo presente che corrispondono a 40 litri di benzina perché bruciando un chilo di idrogeno produci la stessa energia che produci bruciando tre chili di benzina (quindi 10 chili di idrogeno sono come 30 chili di benzina) e inoltre un litro di benzina pesa solo tre quarti di chilo, ossia un chilo di benzina sono 1,35 litri, per cui 30 chili sono circa 40 litri di benzina. Se dieci chili di idrogeno ci sembrano pochi forse cambiamo idea se diciamo che corrispondono a circa 40 litri di benzina.

Frallog, il titolo del topic non è quindi corretto; avrebbe dovuto essere "Produrre idrogeno dall'acqua e dall'organosilano. Ciao.

La reazione è la seguente: HC(SiH3)3 + 9 H2O = HC(Si(OH)3)3 + 9 H2 Dove HC(SiH3)3 è una molecola di organosilano (ridotto) che contiene 9 atomi di idrogeno. 9 H2O sono nove molecole di acqua. HC(Si(OH)3)3 è una molecola di organosilano (ossidato, ossia invece di contenere 9 atomi di idrogeno contiene 9 ossidrili -OH). 9 H2 sono nove molecole di idrogeno. Come potete vedere partendo da una molecola di organosilano ridotto e nove molecole di acqua si ottengono una molecola di organosilano ossidato e nove molecole idrogeno. Tale reazione per poter avvenire (ossia per poter spostare l’equilibrio a destra) necessita solo di un catalizzatore a base di Renio. Ciascuna molecola di idrogeno (H2)si forma dall’unione di un atomo di idrogeno donato dall’organosilano ed un atomo di idrogeno donato dall’acqua. Un piccolo reattore in cui far avvenire la suddetta reazione dovrebbe essere un accrocchio semplice e leggero dato che per far avvenire la reazione non occorrono temperature e pressioni diverse da quelle ambientali. Se mettiamo tale accrocchio su un’auto elettrica alimentata dall’elettricità prodotta da fuel cells (alimentate da idrogeno) posiamo produrre l’idrogeno direttamente sull’auto e solo quando le fuel cells lo richiedono. Basta rifornire l’auto di organosilano e di acqua, bypassando l’immenso problema della produzione, stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno, senza contare poi che verrebbe anche eliminato il grosso problema di un serbatoio di idrogeno sull’auto. Tutto rose e fiori? No! (E te pareva!) L’affare sembra promettente per numerose questioni, ma occorre farsi bene i conti su due cose: 1)costi economici ed ambientali di produzione e distribuzione dell’organosilano ridotto 2)costi di recupero e riciclo dell’organosilano ossidato.

Cosa pensi che si potrebbe fare?

Questa è un classico.

E' una Ford Escort.

Questo è un discorso diverso. Si tratta di politiche e strategie commerciali, di equilibri fra modelli interni e modelli della concorrenza. Sta G Punto siamo sicuri che è una segmento B? O non è piuttosto una segmento B che sconfina nel segmento C? O potremmo considerarla una valida alternativa alla Stilo e alla Golf e quindi si tratterebbe praticamente di una quasi segmento C? E in questo caso quale modello Fiat sostituisce di più la Punto? La G Punto o la Panda? La G Punto o la Ypsilon? Certo: alcuni sceglieranno Clio o Yaris perché si sono rotti di queste manie di grandeur. Ma saranno di più quelli che non potendo comprare un segmento B Fiat vero (Punto) compreranno Clio (o Yaris) oppure quelli che sceglieranno Ipsilon? O saranno di più quelli che compreranno una non A non B come Panda? O saranno di più quelli che non gli par vero di comprare una segmento B come G Punto credendo di fottere Fiat portandosi a casa una quasi segmento C ma scordandosi di farsi i conti in tasca per vedere quanto kakkio avranno speso? Personalmente preferisco anch’io il comportamento semplice e chiaro di Renault dove il segmento B rappresentato da Clio rimane segmento B vero. Ma io non sono il mercato e Fiat evidentemente pensa che la strategia vincente è quella VW dove l’attuale Polo è forse più grossa e pesante delle prime Golf. Non dimentica (Fiat) che uno degli errori più marchiani da lei commessi fu quello di sostituire una Tipo dall’abitacolo immenso con una Bravo dall’abitacolo più risicato.

Quoto. Fiat non può permettersi di fare dei pesi piuma in un mondo dove tutti fanno dei bisonti. Per fare auto sicure e ben rifinite le strade sono due: 1) Profondere tecnologie normali e materiali normali dal prezzo normale 2) Profondere tecnologie speciali e materiali speciali dal prezzo speciale Siccome la maggioranza di noi vuol comprare auto sicure e ben rifinite ma dal prezzo accessibile e siccome Fiat vuole fare grandi numeri di vendita allora la strada 1) è obbligata.

Mah, a questo tipo si notizie, sia che siano osannanti sia che siano stroncanti, bisogna crederci con riserva. Ciò che fa male sono le esagerazioni, come sempre. C'è che finisce in ospedale perchè si ingozza di carote per abbronzarsi meglio. Le carote non fanno male a nessuno. Fanno male a tutti se ci si ingozza. Quando la saccarina fu quasi bandita dal commercio perchè alcune riviste scientifiche dissero che era cancerogena si scoprì che per studiare l'effetto della saccarina qualche scienziato assetato di pubblicazioni forniva dosi di mezzo chilo di saccarina a topini di 30 grammi di peso. E i topi si beccavano le peggiori malattie, compreso il cancro. Con lo stesso metodo si potrebbe dimostrare la cancerogenicità dello zucchero o del miele o dell'olio d'oliva. Poi c'è la questione della cultura e della tradizione culinaria. Cinesi e giapponesi sanno come usare la soia perchè l'hanno imparato sul loro groppone nel corso dei secoli. Gli occidentali la sanno usare molto meno. Se poi ci si mette di mezzo l'industria e il business alimentare il quadro può diventare drammatico.

Ah ecco! Ricordavo comunque qualcosa di positivo sul Tamoil.

Originale inviato da alfaomega e poi quando arriva neutro..... mmmmmmmmmm.......... Chè manica di gaglioffi farabutti! Attentare alla sensibilità e purezza delle anime caste è peccato mortale! Il maligno impersonioficato! Ecco cosa siete! L'inferno vi ingoierà senza pietà!

Lessi tempo fa da qualche parte che il gasolio Tamoil è uno dei migliori. Se non erro si faceva il confronto fra gasoli normali e gasoli speciali tipo il Blu Diesel, beh venne fuori che il Tamoil normale forniva gli stessi vantaggi di quelli speciali.

Approvo. Se uno non ha problemi di liquidità può fare qualsiasi cosa, altrimenti se i soldi te li sudi e ti servono per mantenere una famiglia allora bisogna usare la testa. E comprare vecchi modelli, ancora divertenti, dotati di un minimo di prestigio e che se curati un pochettino possono rivalutarsi è la cosa più intelligente che si possa fare. Peccato che io non ho un garage, sennò farei anch'io come fai tu (so che hai una GTV) ed altra gente appassionata quì nel forum, come Bialbero, il Fusi, Lanciaboxer, Duetto80 etc..

Mi suona eccessivo quel 37.000 euro riportato da Sporting per la Serie 1 del suo amico. Alfa 147 Cup Sport 3 porte 1.9 JTD M-Jet 140 CV Cerchi in lega da 17” Lettore CD Impianto Bose CD-Changer Volante e pomello cambio in pelle Fari allo Xenon Spoiler posteriore Vernice metallizzata Prezzo chiavi in mano: 23.796 euro. http://www.fiat.com/cgi-bin/pbrand.dll/ALFAROMEO_ITALIA/models/models.jsp?BV_SessionID=@@@@1272483316.1125814324@@@@&BV_EngineID=cccdaddfiilifhecefecejgdfiidgnk.0&categoryOID=-1073772509 Non mi paiono bruscolini, dato che per la Serie 1, che è una 5 porte con cerchi da 16", a seconda degli allestimenti dovremmo avere: per la 118d, 122 CV, da circa 26.000 a circa 29.000 euro per la 120d, 163 CV, da circa 28.000 a circa 31.000 euro (IPT esclusa)

Io ho dovuto procurare un CD di Pizzica Pizzica ad una di Camerino che me l'aveva espressamente richiesto.

Certo è che in inglese si perde tutta la poesia.

No. Il mio cinquino è del 1975. Era per dire che secondo me ha ragione Taurus. La velocità massima è un parametro relativo. Puoi avere un'auto non sportiva che ha una velocità massima superiore ad un'auto sportiva. Basta che abbia l'ultimo rapporto di riposo piuttosto che di potenza. Se per raggiungere i 240 Km/h un'auto ci mette un'oretta, in discesa e col vento a favore, allora è più sportiva una 147 che ha una velocità massima di soli 200 Km/h ma che per raggiungere quei 200 Km/h ci impiega solo due minuti. Quel che conta ai fini della sportività è il "carattere" (accelerazione, ripresa, stabilità, handling), non la velocità massima raggiungibile in discesa e col vento a favore su un rettilineo deserto lungo un centinaio di chilometri.