copco

scusa riccardo, mi fai una - anche breve - cronistoria del partito comunista italiano e di ciò che ha fatto in italia? no, perchè mi rifiuto di pensare che parli per sentito dire.... Se permetti, due righe le scrivo io. Tralasciando le singole figure e parlando solo di alcuni aspetti fondamentali che mi soggiungono, osservo: Meriti del PCI 1)Grande merito dei comunisti italiani, di Togliatti, in particolare,aver compreso nel '48 che la via del potere non poteva passare per la guerra civile che pure vi fu ma solo strisciante dal '43 al '48. 2)Grande merito del PCI di Berlinguer fu invece la linea intransigente con le BR: in questo il PCI dimostrò di avere il senso dello Stato e così l'aver proposto la c.d. questione morale. 3) Buon governo negli enti locali. Grandi demeriti, che alla fine hanno nociuto ad esso stesso, furono: 1) Appoggio all'invasione dell'Ungheria del 1956 (e teniamo ancora Cossutta fra i piedi). 2) Linea inquietante su Praga 68 (da cui Il Manifesto, etcc.). 3) Equivocità prolungata in politica estera, condizionata da Mosca, ed in politica economica (molto ideologizzata a livello teorico e nazionale, ben pratica, vedi coop., dove governavano localmente) che impedivano l'alternativa in quanto la stessa si palesava come alternativa di sistema e di allenze internazionali. 4) pacifismo monolaterale e cieco al servizio ottuso degli interessi di Mosca: vedi vicenda Comiso dove si dimenticava spudoratamente che gli euromissili erano solo la risposta agli SS 20 piazzati con testata nucleare sulle nostre capoccie dai sovietici. E' chiaro che siamo tutti grati al PCI del fatto che perse le elezioni del '48 altrimenti saremmo come la Romania o la Bulgaria o giù di lì, insomma 40 anni fuori dall'Occidente. Questo è condiviso da intelligenti diessini come Veltroni e Cacciari. Osserverei in ultimo che le due grandi spine nel fianco del PCI, politica estera ed economica, sono ancor oggi quelle che corrodono e dividono la sinistra e che hanno fatto prima traballare e poi cadere il governo Prodi. E' chiaro che la caduta del Muro non ancora è stata metabolizzata da tutti. Mi perdonerai per la riduttività ma in tale sede sarebbe diverso andare oltre Condivido in linea di massima la tua sintesi. L'unica cosa sulla quale ho qualche dubbio è che se nel '48 avesse vinto il PCI saremmo come la Romania o la Bulgaria. E' probabile. Ma chi può saperlo? Forse si e forse no. Chi lo sa? E' indubbio che Mosca avrebbe avuto una forte influenza sull'Italia. Ma chi può dire che l'Italia non avrebbe potuto sviluppare col tempo una via italiana equilibrata al comunismo ed indipendente da Mosca? Forse le cose avrebbero potuto anche prendere un piega tale da portare ad un mondo migliore. Purtroppo non lo sapremo mai.

Non mi si apre! Peccato.

sei fantastico ...mi piace soprattutto il concetto di "grande Vacca" o meglio grande prostituta ......di alta classe naturalmente. quanto alla lega ....... persone con le quali non voglio avere a che fare che hanno presentato così malamente il progetto di federalismo di farlo andare in odio al restante 96,1% della popolazione italiana a tutti loro ..un fragoroso va a fan KULO ..per essere risuciti un un'operazione cosi stupida. ma ricordati Copco che tu dirai anche "ti spiezo"...ma io verro la fra i comunisti e griderò "ADRIANA" Non venire tra i comunisti! Potresti diventare comunista! Anche perchè il comunismo di "ha da venì baffone" è morto e sepolto da un bel pezzo. Scusa, ma chi è Adriana? Mi trovi impreparato! (Ti ricordi come ci siamo conosciuti? Ti piacque molto la mia idea che su Milano dovesse dominare la scitta "Alfa Romeo" come su Stoccarda domina la stella a tre punte. Ne è passata di acqua sotto i ponti eh?). Ciao Gu.

Per questo no :wink: Perchè è una tua opinione..... E per questo mi sono permesso di dire "Abbasso la Lega Nord", perchè ero quasi certo che mi avresti capito. Sei forte Diabo!

Grande Stev66! Sei er più. Su Milano la penso esattamente come te. Infatti io amo Milano, la grande vacca nella cui pancia è cresciuta mezza Italia, civilmente, culturalmente ed economicamente. E non basterà qualche gaglioffo della più bassa risma, come ad esempio l'amico Gu, per minare le basi della mia simpatia per Milano. Non ti preokkupare, Gu non si offenderà, perchè lo sa che io amo soprattutto la gente della più bassa risma quando tale gente fa la gaglioffa allo scopo di stimolare e provocare per vedere l'effetto che fa. Abbasso la Lega Nord! Vero Gu? (Se mi dice di no giuro che lo spiezzo in due!). Ora speriamo che non si offenda Diabo!

..a cosa ti riferisci precisamente?

Guglielmo! Ma cosa leggi? Ti hanno rubato 300.000 dollari! Frequenti dei siti infestati da ladroni!

Si, solo quello. Il resto l'ho preso da questo link. Edit by a.ohm: l'ho reso più leggibile, il link era troppo lungo, ora basta cliccare qui sopra

Questa volta non è mia.

L'Onorevole BERLUSCONI puo' definirsi un por- tento di abilita', oltre che un Uomo politi- co di prim'ordine. Meriterebbe di essere de- cantato con rime sacre come ad altri gia' capitato. Meriterebbe un monumento di ster- minata mole che delle sue gesta desse l'e- co indistruttibile nei secoli si che il fe- lice amato nome di questo celebre legisla- tore giungesse ai nostri lontani nipoti. Scor- giamo in lui l'Uomo saggio, percio lo sor- reggiamo con tutte le nostre forze nel mu- tevole clamore delle lotte, levando un plau- so a lui e al suo partito.

infatti per Squillante ci deve essere ancora appllo e Cassazzione poi sarà colpevole come SOFRI ma fino a quel momento c'è una cosa da considerare ...ameno che non si viva in una dittatura la cosidetta "Presunzione di Innocenza" ,che per Sofri non c'è più a parte che nella mente dei giovani comunisti .. ma per Squillante ,Previti ,Berlusconi ...c'è.

Speriamo che questi due ragazzi abbiano agito sotto l’effetto degli stupefacenti, così, se avranno il kulo di capitare in mano a dei giudici comunisti, dopo tre giorni saranno scarcerati. La peggior cosa che auguro ai due ragazzi è che vadano a finire in un tribunale gestito da magistrati forcaioli di destra. Se invece i ragazzi hanno agito per procurarsi i soldi che gli servivano per andare in discoteca occorre pure capirli ed invocare clemenza ai giudici: una società in cui due ragazzotti non hanno i soldi per andare in discoteca è una società crudele, ingiusta e malata, che magari ha la faccia tosta di chiedere a quei ragazzotti di andare a lavorare o peggio di rinunciare alla discoteca. Comunque sia occorre una giustizia equa e solidale. Speriamo i ragazzi vadano a finire in mano a giudici di sinistra capaci di infliggere una pena umana a quei ragazzotti; una pena esemplare. Io suggerisco un mesetto al massimo di arresti domiciliari. Niente carcere. Scusa Desmo, ma se tu provochi insistendo su argomenti che non stanno nè in cielo nè in terra, sono capace di provocare anch'io. A meno che invece di provocare non parli sul serio: in tal caso mi verrebbe il sospetto che sei vittima dalla propaganda dominante. Senza offesa. Qualcuno sa se la giustizia sta facendo il suo corso istituzionale normale? O è stata usata la taglia elargita da Calderoli ad aprire la bocca a qualche sporco delatore figghio ‘e bottana?

Guarda Guglielmo, la cosa è semplice: Berlusconi non poteva essere assolto con formula piena dall'accusa di aver corrotto Squillante perchè Squillante è già stato condannato ad otto anni di carcere per essersi fatto corrompere da Berlusconi. Sarà interessante stare a vedere attraverso quale meccanismo Berlusconi riuscirà a fare il miracolo di farsi assolvere con formula piena al processo in appello. Non mi meraviglierei se Squillante si scoprisse di colpo uno stinco di santo da riabilitare e che la sporca magistratura comunista se ne venga fuori dicendo "con Squillante abbiamo scherzato".

Guglielmo, invidio le tue sicurezze. Francamente io su questi casi non me la sento di schierarmi in maniera netta, mi limito ad esprimere la mia opinione; opinione che è diametralmente opposta alla tua e che nasce dall'osservazione di alcune cose. E, relativamente ai due casi, le cose più importanti che osservo sono che uno è stato assolto in presenza di prove che affermano la sua colpevolezza, l'altro è stato invece condannato sulla base di una testimonianza. Io non ho mai detto che Sofri è innocente, perchè non ne ho le prove. Per lo stesso motivo non posso dire che è colpevole. Il mio sospetto è che Sofri paga la sua coerenza, ma è solo un sospetto.

Beh....quando scopri che Mediaset ha avuto dal 2001 oltre QUATTROCENTO ispezioni delle GdF..... E che il duo Parmalat-Cirio (strettamente imparentate col mortadellone) manco una (che avrebbe evitato un bel pò di casini).. Qualche (legittimo) sospetto di parzialità ti viene....... Sarei tentato di darti ragione, e certamente non ho prove per sostenere che hai torto. Mi limito quindi ad osservare che Mediaset e Parmalat-Cirio sono entrambe di enorme importanza economica e commerciale, ma che Mediaset non è solo commercio ed economia. Madiaset è un potentato incredibile se si pensa all'influenza che oltre l'economia ed il commercio può avere sull'Italia. Mediaset insomma ha un potere in più e quindi un'importanza in più: quella della comunicazione e dell'informazione. E comunque poi occorre pure considerare le diverse storie. Certo, messa giù come l'hai messa te, sembra indubbiamente che la GF sia una setta segreta anti-Silviuzzo. Se fossi io Silviuzzo spakkerei subito il kulo al capo della GF! Oppure lo inviterei a farmi una milionata di perquisizioni all'anno per camuffarmi da santo martire! Diabo, rendiamoci conto che Silviuzzo è attualmente l'uomo più potente che la storia d'Italia di tutti i tempi abbia mai avuto. Benito era una bazecola al confronto. La nostra fortuna è che Silviuzzo è un moderato.

Ovviamente anch'io sono dell'idea che l'assistenzialismo selvaggio, lungi dal risolvere i problemi, rischia di aggravarli. Ed avere 11.000 forestali solo in Calabria significa indubbiamente fare dell'assistenzialismo selvaggio. Non possiamo neanche dire che lo Stato non fa niente, perchè se lo Stato mantiene 11.000 forestali i soldi da qualche parte devono uscire. E non mi piace neanche imprecare contro uno Stato che non ha idee per la Calabria, perchè non mi piace proprio invocare lo Stato nel mentre mi dichiaro contrario all'assistenzialismo selvaggio. Quello che occorre è sicuramente un cambio di rotta dell'educazione, della cultura e della mentalità della gente locale. Cosa facile a dirsi ma difficile a farsi. Occorrono generazioni, perchè non si cambia una cultura ed una mentalità da un giorno all'altro quando quella cultura e quella mentalità hanno ragioni geografiche e profondissime radici storiche. Ma non c'è scampo: occorre cominciare a rompere con una storia impietosa ed occorre imparare a leggere diversamente la geografia (dopotutto la Calabria e tutto il meridione sono nel cuore del Mediterraneo, kribbio! Mentre la Libia sembra voler aprire le sue porte all'occidente). Come kakkio è che ogni tanto circola voce di un interessamento di Toyota a Termini Imerese? Forse i giapponesi vedono quello che gli italiani non vedono? Solo un cambiamento di cultura e mentalità può portare all'autodeterminazione, la sola cosa che permette a ciascuno di provare a tentare di risolvere i propri problemi senza invocare sempre lo Stato. A me, ancor più che questo bubbone dei forestali mi spaventa l'opposizione che calabresi e siciliani fanno al ponte sullo stretto. Questo astio contro il ponte mi suggerisce che quel cambiamento di cultura e di mentalità di cui parlo è molto di là da venire. Condivido infatti pienamente coloro che sostengono che opporsi alla costruzione di un ponte significa opporsi al progresso. Calabresi e siciliani si preoccupano di qualche acquitrino e della sofferenza che avrebbe qualche stormo di uccelli migratori. Si preoccupano pure della sofferenza che ne avrebbe il sitema dei traghetti attuale con la relativa economia che ci gira intorno, ma proprio non riescono a intravedere il dritto della medaglia, ossia l'enorme potenzialità di sviluppo che il ponte rappresenta. E per me non vale neanche il discorso che il ponte non serve a niente se mancano le altre infrastrutture, perchè posso dire che le altre infrastrutture non servono a niente senza il ponte. E' chiaro che le due cose devono andare di pari passo, e nel peggiore dei casi, da qualche parte occorre pur cominciare.

Eh sì: l'addomesticamento e la rieducazione operata dell'informazione di massa gestita dal cavaliere funziona che è una meraviglia. Il cavaliere ci sa fare e merita il successo che ha. La magistratura è politicizzata e di sinistra. E quella che giudica i politici mafiosi è mafiosa a sua volta. Diventerà di colpo imparziale e giusta non appena smetterà di perseguitare selvaggiamente chi ha le mani in pasta. Ma per favore!

Ultimamente ho scialacquato troppo in Chianti Classico! Ammazza quanto costa! Ed di Morellino di Scansano ho fatto incetta una quindicina di giorni fa: offerta speciale per i soci Coop. Oggi ho deciso di darmi una calmata: ho preso del semplice Merlot veneto e del semplice San Giovese del Salento. Buoni entrambi, comunque.

Quotom e strquoto!!!!! E riguerdo all'estero se fossi un francese mi vergognerei perche' il mio stato ha protetto e "glorificato" un assassino terrorista. Sono convinto che a voler cercare il pelo nell'uovo se ne troverebbero di cose scavando nella vita di Berlusconi... come di qualunque imprenditore cosi' potente... negli anni 70 e 80 in Italia si andava avanti cosi'... eppure i giudici "a libro paga" nemmeno furono condannati..... ed infine guarda caso ci si ricorda di tutto questo solo dopo l'ingresso di Berlusconi in politica... I docenti dell'universita' dove lavoro e che ora gli danno addosso nel 91 gli conferirono una laurea ad onorem!!!! Scusa Viva l'Italia, non puoi mettere Silviuzzo sullo stesso piano degli altri imprenditori. Se così fosse i processi contro di lui sarebbero passati quasi inosservati. Forse dimentichi un piccolo particolare: Silviuzzo è il Presidente del Consiglio. E prima di essere Presidente del Consiglio è un politico che sta praticamente a capo di un grande partito che chiede voti alla gente. E la gente deve sapere se il suo voto va ad una persona onesta che lavora per la collettività oppure se va ad uno che lavora per farsi li kazzi sua e che per farsi li kazzi sua è disposto anche ad usare la sua potentissima macchina mediatica personale privata e pubblica per addomesticare, addolcire, educare, indirizzare ed eventualmente imbrogliare gli italiani ed i suoi elettori in primis. Il sistema italiano permette che una figura così potente possa diventare Presidente del Consiglio della Repubblica italiana, permettendogli quindi di esporsi alla potentissima tentazione di anteporre i suoi fortissimi interessi privati agli interessi della Nazione; bisognerebbe almeno avere la certezza assoluta circa la cristallinità della sua figura. Che tutti gli imprenditori possano essere stati e possano essere dei farabutti corruttori non può minimamente far sospettare, o peggio, perdonare ed assolvere Berlusconi di essere della stessa risma. Quanto a Sofri: innocente o non innocente, mi pare che sia in galera da nove anni. Si tratta quindi di una persona che per quanto si dica che sia innocente è in gattabuia. Il paragone con Silviuzzo non regge per niente: potremo farlo solo e se ci ritroveremo mai a vedere Silviuzzo in galera mentre staremo a discutere circa la sua innocenza o colpevolezza. Non credo che un paragone simile arriveremo mai a poterlo fare.

Bonifico in data 06-07 marzo 1991. Per esempio. Ciao Gu, abbasso la magistratura politicizzata e viva Berlusca che l'ha creata. Vado a fare la spesa vah.

Oh mammin! Or son costrè a riprender le rimè per dir grazie a Zerotre attaccato ad Effe Emmè sta bettendo le manin e ch'io son, dice, un mitin grazie per la tua bontate le mie son sol cavolate vorrei solo divertir co ste rime l'esibir se non faccio divertir farla tosto vò a finir parlo, ovvio, del rimare non dellò tosto cagare come alcun potrìa pensare fosse suo un pensar volgare son cascato un'altra fiata in codesta sbrodolata chiedo scusa a tutti quanti belli, bravi e gran furfanti Or mi tolgo dalle palle ho un fardello sulle spalle prendo il piccol mio cinquin e vò a far la mia spesìn. Dato che è Sabato mattina! Sono in ritardoooooooo! Ciao e buona giornata.

No Autodelta, non dall'inizio, ma alla fine di una lunga storia che si conclude in perfetto stile della serie "Repubblica delle banane". All’inizio degli anni ’90 Berlusconi è stato accusato di aver speso 434.000 dollari per comprare dei giudici per impedire la vendita della SME a De Benedetti. Un bonifico del Marzo 1991 ne è una prova. Nel 1991 I giudici hanno bloccato la vendita della SME al miglior offerente indirizzandola verso un gruppo di investitori di cui faceva parte Berlusconi. La SME è stata poi tagliata a fettine sottili dal gruppo che l’ha acquistata e venduta al dettaglio. In secopnda istanza Berlusconi è stato poi accusato di tenere dei giudici sul suo libro paga perchè proteggessero lui ed i suoi affari dalle accuse di criminalità che l’intera magistratura, trasformatasi in una banda di clandestini politici che complottava contro di lui, gli sferrava continuamente su diversi fronti. La sentenza di ieri è stata la più grande vittoria di Berlusconi dopo una decade di battaglie legali durante la quale la sua potente macchina mediatica ha trasformato dei semplici giudici in dei persecutori politici comunisti animati non dal desiderio di fare giustizia ma da quello di distruggerlo politicamente, buttando l’immagine (e non solo) dell’intero sistema giudiziario italiano sul lastrico. Il giudice Francesco Castellano ha letto ieri una sentenza che parla chiaro: Berlusconi, prove alla mano, è colpevole di aver corrotto dei giudici (già perseguiti per essersi fatti corrompere) affinché impedissero la vendita della SME a De Benedetti, ma viene assolto perché è passato troppo tempo ed il reato è caduto in prescrizione. Le sentenze dei tribunali vanno rispettate, perché la giustizia è uguale per tutti e lo è ancor di più per i potenti. Adeguiamoci e stiamoci calmi e muti. Berlusconi ha vinto: viva Berlusconi. I giudici suoi accusatori hanno perso: abbasso i giudici comunisti mangiabambini. Dato che gli americani nel dare le notizie hanno spesso la sana abitudine di esporre l’antefatto, se vuoi saperne di più visita questo posto: http://www.cnn.com/2004/WORLD/europe/12/10/italy.berlusconi/index.html

Devo smentirti. Lavoro in una multinazionale in concorrenza con altre multinazionali. Sorpresa: sono un terrone laureato che lavora in mezzo a gente di tutto il mondo, e sul luogo di lavoro nessuno mi ha mai tacciato di non aver voglia di lavorare o di non produrre. E vedo come lavorano e come si comportano gli altri. E trovo offensivo tacciare di pigrizia quella gente di terronia che ha fornito braccia e intelletto al resto d'Italia e a mezzo mondo. Finitela col disprezzo, con l'odio, col razzismo, con la faciloneria e con la superficialità.

Per un periodo l'Italia ha sognato che la giustizia potesse fare giustizia. E' finita a tarallucci e vino, coi potentati mediatico-politici che tengono la giustizia saldamente in ostaggio. Un gruppo di magistrati si era montata la testa ed aveva avuto l'infausto colpo di genio di voler fare giustizia: sono stati trasformati in degli sporchi comunisti antistorici che si sono opposti al regolare ed allegro cammino del belpaese.

il problema che in questo caso dovrebbero lavorare ,impegnarsi ,faticare oppure dato che hanno già un lavoro i nero dovrebbero rederlo regolare ,con incazzo pensate per coloro che utilizzano lavoro nero. eh un gorsso guaio. :wink: Mamma mia! Quanto odio! Quanto disprezzo!