Vai al contenuto

copco

Bannato
  • Numero contenuti pubblicati

    4311
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di copco

  1. Credo che ci vorra ancora molto lavoro. L'idea è quella di provocare una trasformazione delle scorie radioattive (trasmutazione) bombardandole con neutroni che si ottengono sparando protoni nel piombo fuso. Così, uranio e plutonio diventano sostanze diverse che non emettono più radiazioni o che devono essere contenute non migliaia di anni ma solo 5-600 anni: vale a dire un tempo durante il quale si può pensare tenerle sotto controllo. Al Cern sono stati fatti esperimenti che dimostrano che la cosa funziona. Per sparare i protoni si utilizza un acceleratore di particelle. La difficoltà tecnica maggiore è l'impiego del piombo fuso. Per disporre della tecnologia del piombo fuso si pensa di collaborare con i russi che hanno già sviluppato questa tecnologia per scopi militari e che sembra siano interessati al progetto. Oltre a distruggere le scorie radioattive, la macchina di Rubbia nasce con l'obiettivo di generare energia, con un vantaggio sui generatori nucleari finora costruiti: essere molto più sicuro, allontanando lo spettro di Chernobyl. Se nel piombo fuso si immerge del torio, i neutroni che lo colpiscono provocano una fissione nucleare, cioè una reazione nella quale si ottiene calore utilizzabile per generare energia elettrica. Perché è più sicuro degli altri? Primo: si utilizza come elemento combustibile il torio, che si trova normalmente nella crosta terrestre, ma è tre volte più abbondante dell'uranio e, soprattutto, si eliminano quasi completamente le scorie radioattive, e in particolare il terribile plutonio. Secondo: a tenere acceso il reattore ci pensa l’iniettore di protoni. Se c’è un problema, lo spengo come giro l’interruttore della luce e la reazione si blocca istantaneamente. Nulla può sfuggire di mano e portare all’incubo della fusione del nocciolo, come accadde a Chernobyl. Condensato da: http://zonanucleare.atspace.com/tecnologie_sperimentali_progetti_alternativi_smaltimento/B_rubbia_ads_accelerator_driven_systems_trasmutazione.htm
  2. Grazie Crimor, è un consiglio che mi aveva già dato Phormula ed altri amici. Io però sono uno che predica bene e razzola pericolosamente male: ho ancora il tappo convenzionale. Dovrò darmi una mossa e decidermi ad entrare in qualche negozio di autoaccessori.
  3. Mettiamola così: non ho e non avrò mai sufficiente tempo per studiare e mettere a confronto tutte le storie scritte e tramandate nel corso dei secoli riguardo alla religione cristiana e riguardo alla sua bontà o meno. Ammettendo che spendessi tutta la mia vita alla ricerca della verità sul cristianesimo ed ammettendo che mi rendessi conto che il cristianesimo è un falso mi occorrerebbero poi almeno un'altra dozzina di vite per sperimentare a fondo almeno un'altra dozzina di religioni per vedere se sono migliori o peggiori rispetto al cristianesimo. Le religioni e la loro bontà non si imparano sui giornali o sui libri, si acquisiscono, si digeriscono e si mettono eventualmente in pratica. Fulvio, siamo uomini. Non siamo nè macchine nè onnipotenti. Personalmente sono un pò scettico sulle storie scritte e tramandate dagli uomini. Sono scettico anche sulle storie che racconto io stesso. Ho di meglio da fare che non tentare di capire chi ha ragione e chi ha torto fra una sterminata mole di gente che sostiene verità più vere delle altre, quindi se ho una fede mi guardo bene dal sostenere che è la più corretta. Tutt'al più potrei scegliermi un bel testo di storia delle religioni da leggere per divertimento personale. Con l'educazione ho ricevuto un messaggio: mai nessuno mi ha insegnato ad odiare, a rubare, ad ammazzare etc. Mi hanno insegnato ad amare il prossimo mio come me stesso, e nessuno mi ha mai insegnato ad odiare chi crede in un altro Dio. Personalmente ho perfino difficoltà ad odiare chi semina odio. Non cerco conforti storico-scientifici a sostegno di quel che presumo di credere, faccio un altro lavoro. La mia vita non è abbastanza lunga per andare a spulciare fra miliardi di verità assolute per verificare se esiste una verità più assoluta di tutte le altre, nè la mia intelligenza è abbastanza potente da essere in grado di giudicare fra miliardi di possibili verità qual'è la verità più assoluta delle altre. So solo che alcuni grandi scienziati fondamentalmente scettici su qualsiasi religione si scontrano con l'esistenza di Dio quando arrivano al nocciolo delle questioni e non trovano formule scientifiche per spiegare ciò che ancora resta di inspiegato. La Fisica delle particelle, giusto per fare un esempio, è un campo di scontro. Mi accontento della cultura e dell'educazione che ho ricevuto perchè pur avendo girato un pochettino il mondo non m'è sembrato di intravedere qualcosa di meglio rispetto a quanto mi è stato dato. E su questa terra non avrò altre vite per ricevere e sperimentare altre culture. La vita che ho a disposizione tutt'al più mi consente di dare una sbirciatina a quello che le culture diverse dalla mia combinano, sbirciatina che tutt'al più mi consente di formulare un qualche giudizio sgangherato ed estremamente sommario. Se questo significa voler chiudere gli occhi, sono orgoglioso di chiudere gli occchi e mi tengo la mia cultura con religione incorporata. Poi ciascuno è libero di non chiudere gli occhi per evitare di credere in qualcosa di falso, ma a questo qualcuno sarei tentato di suggerire di tenere gli ochi bene aperti nel mentre tenta di stare con gli occhi aperti, perchè i guai che credenze sbagliate posson generare possono portare a disastri come quello delle Twin Towers.
  4. http://www.quipo.it/atosi/numero2/boom_nucleare/par3_2.htm
  5. Fulvio, evita di sconvolgerti. E se vai ad informarti ed a studiare stai attento a quel che fai: potresti immergerti in un pantano dal quale potresti non riuscire più ad emergere. Orsù, non ti spaventare! Scusa se mi permetto, forse ti sembrerò presuntuoso, ma ti consiglio di fare una cosa molto più terra terra: riflettere sul significato della parola fede, quella cosa, cioè, che hai oppure non hai. Poi, sia che uno abbia fede, sia che uno non ce l'abbia, per evitare confusione basta distinguere il credo propugnato dalle religioni dalle strumentalizzazioni operate dagli uomini a carico delle religioni, strumentalizzazioni che hanno prodotto le peggiori bestialità della storia. C'è gente che studia per tutta la vita senza mai raggiungere alcuna certezza oppure che raggiunge certezze sbagliate. Anche perchè esiste una sola certezza: l'incertezza. Opinione personale.
  6. Lo cinquin ben mi terrò Mai a nessun lo cederò Grazie Desmo pel consiglio Quel che dici me lo piglio Lo mio stil nello rimare E’ nellò naive loquare Non m’importa un’accidente Purchè sia un po’ divertente Vanno ben per la tenzone O quant’altra gran canzone Litanie o tiritere Cantilene o miserere Possiam far laboratorio Di poesia quest’oratorio Se l’orecchio fino fischia Ma a noi che ce n’infischia? Ognun le parol farà Suonar come meglio sa Ne uscirà un concerto strano Sgangherato e assai nostrano Nessun mai s’apetterà Gran poesie qui di trovà Forse può ei perdonar Questo blando decantar Mai noi vincerem lo premio Della prosa o del poemio Sarà sol nostro sollazzo Menar rime da strapazzo Tutt’al più potrà accadere Che ci chiedan di tacere Non potranno i fin signori Lanciar frutta o pomodori.
  7. proprio non ci siamo! Un'auto abbandonata a sé stessa!
  8. Effettivamente la Crosswagon, con quell'altezza, la trovo un pò strana. La Sportwagon Q4 mi aspetto che invece debba essere bella, con qualche tratto sportivo più accentuato rispetto alla 156 TA.
  9. Forse c'è già un pò di confusione in giro. Su un quotidiano ho letto delle pesanti critiche all'idea dei cerchi da diciassette con gomme ribassate, perchè si diceva che non avessero senso su un'auto che può andare anche fuoristrada. A mio avviso hanno confuso la Sportwagon con la Crosswagon.
  10. A proposito! Il cinquino che appare in quel video che hai citato è identico al mio!
  11. Urca che sorpresa! Sorpresa graditissima! Litania? Può darsi! Ma ammesso e non concesso, sono certo che ti sarai divertito un mondo nel comporla, ed il risultato lo trovo eccellente. Siamo quì per divertirci no? Non siamo mica dei letterati! O almeno io non lo sono. Mi sono divertito nel leggere questa tua composizione; se anche tu ti sei divertito in questo gioco allora abbiamo raggiunto il nostro scopo. Io trovo la tua "litania" fantasticamente simpatica! Grazie Desmo16, sei davvero forte! In realtà non appartengo a nessuna contrada. La mia residenza è Siena ma le mie origini sono del Salento. Devo dire che al primo posto nel mio cuore c'è sempre la mia gente ed il mio paese di origine in provincia di Lecce. Ma la tua composizione va bene lo stesso: Siena è una città fantastica ed i contradaioli hanno un cuore grandissimo che non delude una frase scolpita su una delle porte medioevali più importanti dell'antica città: "Cor Magis Tibi Sena Pandit". Frase che essendo scritta sulla porta della città si indirizza al visitatore e va interpretrata nel seguente modo: "ancor più di questa porta Siena ti apre il suo cuore". Ciao.
  12. Cosa dice Bill Clinton a sua moglie dopo aver fatto all'amore? "Cara, cala la pasta che fra cinque minuti sarò a casa".
  13. Anch'io sono contrario agli aggeggi elettronici, ma dopo essermi perso in una Roma che credevo di conoscere e dopo aver sentito raccontare meraviglie riguardo al Connect, sto cominciando a cambiare idea. Il Connect in particolare pare che non costi neanche molto in rapporto a quel che offre: io mi informerei bene sul rapporto costo-beneficio in relazione alle proprie necessità.
  14. Nella storia del Biscione la prima trasmissione integrale debutta nel 1951, con la AR51 - 1900, un fuoristrada con soluzioni tecniche d'avanguardia pensata per l'impiego militare. La "Matta" (così viene subito ribattezzata da chi ne apprezza le eccezionali doti fuoristradistiche) è oggi un vero oggetto di culto, non solo presso i collezionisti dell'Alfa Romeo. Nel 1983 fa il suo debutto la Alfa 33 4x4. Su questa berlina compatta lo schema adottato prevedeva l'inserimento della trazione alle ruote posteriori tramite una leva in abitacolo; un differenziale centrale provvedeva a contenere eventuali slittamenti tra i due assi. Grazie anche alla maggiore altezza da terra rispetto alla versione a trazione anteriore, la 33 4x4 era in grado di disimpegnarsi in molte situazioni critiche, passando agevolmente dai fondi innevati a percorsi sterrati. Una vettura quindi poliedrica e di grande flessibilità d'uso. Nel 1991, sempre sulla Alfa 33, debutta invece una declinazione sportiva del concetto di trazione integrale. Lo schema di trasmissione della nuova "Permanent 4" (questo il nome della versione) è più complesso del precedente: una serie di sensori gestisce l'azione di un giunto viscoso che trasferisce il movimento alle ruote posteriori (generalmente "libere") quando rileva sensibili differenze di velocità nella rotazione delle ruote tra i due assi. Grazie a queste soluzioni la 33 acquisisce un eccellente comportamento dinamico, sintesi moderna di alte prestazioni, handling sportivo e sicurezza attiva ai massimi livelli. L'anno successivo debutta la 155 Q4. La nuova sigla "Quadrifoglio 4" sintetizza i concetti di questa'auto, che vuol rappresentare lo "stato dell'arte" Alfa Romeo in termini di sportività evoluta. Caratteristica peculiare della 155 Q4 era la presenza di un sistema di trazione integrale permanente con tre differenziali: uno anteriore di tipo convenzionale; uno centrale epicicloidale in presa diretta con l'albero secondario del cambio e con integrato un giunto viscoso Ferguson; uno posteriore Torsen. In condizioni di normalità, la coppia motrice veniva ripartita dal differenziale centrale con una leggera prevalenza alle ruote posteriori, ma nel caso di un'eccessiva perdita di aderenza di uno dei due assi rispetto all'altro, il giunto Ferguson interveniva per trasferire progressivamente (sino addirittura al 100%) la coppia motrice alle ruote aventi maggiore aderenza. Ad incrementare ulteriormente l'efficacia del sistema provvedeva il differenziale posteriore Torsen, il quale faceva da autobloccante e consentiva differenti velocità di rotazione tra le ruote. Questo schema di trasmissione si sposava con un impianto ABS particolarmente evoluto. Questa impostazione tecnica faceva della 155 Q4 una vettura incollata al suolo, facile e divertente da guidare, sicura in ogni situazione. Queste doti caratterizzarono anche le versioni destinate alla "pista" che gareggiano nel campionato tedesco velocità turismo. Nel 1993 la 155 V6 TI sbaraglia la concorrenza e trionfa con Larini nel DTM. L'Alfa Romeo mette a frutto l'incredibile esperienza tecnica acquisita negli anni, realizzando la versione a trazione integrale della propria ammiraglia, la 164. Nel dicembre 1993 compare in listino la 164 Q4, spinta dal leggendario V6 da 231 CV. In questo caso, lo schema di trazione integrale prevede un'ulteriore evoluzione per garantire il massimo delle prestazioni e il massimo del confort di guida. Cuore del sistema era il giunto viscoso centrale "Viscomatic", sviluppato in esclusiva dall'Alfa Romeo in collaborazione con la Steyr-Puch. Il Viscomatic era gestito da un'elettronica di bordo che colloquiava in tempo reale con la centralina controllo motore e con la centralina dell'ABS. Il sistema rilevava ed elaborava istante per istante le informazioni relative a quattro differenti parametri: coppia motrice totale richiesta, velocità, angolo di sterzo e differenza di scorrimento fra assale anteriore e assale posteriore, provvedendo con incredibile celerità ad adeguare la ripartizione della motricità fra gli assali, in funzione della velocità del veicolo, del raggio della curva, del regime di rotazione del motore, dell'apertura e chiusura della farfalla e dell'ABS. Con la conseguente garanzia della migliore distribuzione della trazione per ciascun istante e per ciascuna situazione. Anche in questo caso, il sistema di trazione della "Q4" si basava su un differenziale posteriore autobloccante di tipo Torsen. E proprio a questo differenziale posteriore era affidata l'importante funzione di ripartire ulteriormente (e sempre in tempo reale) tra le due ruote dell'assale posteriore la coppia "assegnata" al retrotreno: ciò a tutto vantaggio della motricità e della maneggevolezza della vettura sui percorsi misti. Infine, tra giunto e differenziale posteriore era stato inserito il gruppo epicicloidale avente la funzione di amplificare la differenza di velocità tra ingresso e uscita del giunto, sia al fine di rendere più rapido e sensibile il suo intervento sia al fine di ridurre la coppia gestita dal giunto stesso. kwmotori
  15. Sceglierei la Stilo 1.8 a benzina. Mai e poi mai prenderei la 1.4! Più potenza significa più sicurezza, ed il 1.4 credo che sia piccolo per il peso della Stilo. In caso di Diesel mi farei fare i preventivi e confronterei quello del JTD e quello del Multijet: se la differenza non supera i 750 Euro (dubito) prendi il Multijet, altrimenti il JTD, che è comunque un motore moderno. Lascia perdere i listini ed i confronti fatti sulla carta dei giornali: vai dai conce Fiat ed Opel e fatti fare i preventivi, potresti avere delle gradite sorprese. Inoltre solo con i preventivi dei conce in mano sarai certo di non fare una scelta poco oculata.
  16. Pare che S&P's sia la stessa agenzia che certificò positivamente le azioni Parmalat prima del disastro. Per valutare in prospettiva il bilancio di un fruttivendolo occorre guardare in una sfera di cristallo, perchè nessuna agenzia di rating può mai mettere in conto la fantasia e la creatività umane, figuriamoci che razza di cantonate si possono prendere nel valutare le potenzialità di un bilancio statale.
  17. Ello è forte, ello è toscano Ben dotato è di gran mano Sa il suo dono usar divino Auto disegnar di fino Deliziò codesto posto Con lo tratto suo composto Vogliam bene a Sign-D Lui ognun di noi gradì Tanti auguri a quel che seppe Trasformar in D-sign Giuseppe Abbia grandi giorni e molti Di successi e gioia folti.
  18. Trentatrè senza malanni Forse compie Fulviod’anni Che li compia in allegria Gli facciamo compagnia Abbia oggi attorno molte Di gran gnocche schiere folte Lo schampagne a fiumi scorra Li pensier siano zavorra Butta o Fulvio sta zavorra Lo pensier non ti rincorra Oggi pensa a festeggiare E d’aver di gioia un mare Berrem noi di più un bicchiere Per lo tuo e nostro piacere Canteremo a voci acute Invocando a te salute Bevo, bevi, beviam, bevete Abbia Fulvio ore liete L’inventor d’Autopareri Sempre abbia gran piaceri.
  19. Mi sta simpatica sia la Grecia che il Portogallo. Alla fine sono contento che abbia vinto la Grecia: una squadra vera, dove nessuno è primadonna e dove tutti si fanno il kulo. Mi dispiace comunque per il Portogallo, che ha dimostrato di essere anch'esso una grande squadra.
  20. copco

    Citroen SM Maserati

    Anche se è davvero una gran macchina, trovo che 25.000 siano eccessivi.
  21. Un motore da almeno 140 CV è il minimo. Quanta gente non ha comprato multipla a causa dell'assenza di motorizzazioni adeguate? Io credo che se Multipla avesse avuto almeno un motore da 130 CV avrebbe venduto un buon 20 % in più. In Fiat hanno dormito (e dormono) di brutto.
  22. copco

    ...NON POTENDO OFFRIRVELI DAL VIVO...

    ...perfettamente inutile. Una vera perdita di tempo. Mi spieghi a che scopo lo hai fatto? A che serve un ennesimo forum che si prefigge di essere un clone di Autopareri?
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.