copco
Bannato-
Numero contenuti pubblicati
4311 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Tipo di contenuto
Forum
Galleria
Calendario
Download
Articoli del sito
Store
Blog
Tutti i contenuti di copco
-
Lo ripeto per la terza volta: la TP aggiunge valore all'auto, il valore aggiunto crea immagine e l'immagine crea moda. Moda basata su sostanza e non su fumo. E' chiaro che la TP da sola non basta, così come è chiaro che la bellezza da sola non basta. Quel che mi premeva sottolineare era che una semplice peculiarità meccanica può essere connessa coi fenomeni della moda in un modo molto più stretto di quanto possa sembrare. TP e moda sono due cose connesse e non disgiunte. Le qualità dei prodotti sono sempre connesse con la loro immagine e con la capacità che hanno di fare moda. Non mi piace la parola "caprone" riferita a chi semplicemente emula figure leader. Chi emula non è detto che sia un caprone, ma semplicemente uno che non avendo tempo e competenze per fare una scelta decide di prendere la scorciatoia ed emulare figure che ai suoi occhi sono affidabili e carismatiche. L'emulatore può a volte sbagliare, ma molto più spesso ci azzecca, e non è affatto un caprone. Può darsi che un "caprone" che non capisce un cazzo di auto è invece più competente di te in altri campi, e non credo ti farebbe piacere di essere definito un caprone in quei campi dove invece l'incompetente sei tu e dove il tizio che è incompetente di auto potrebbe, volendo, farti un kulo accussì. Ti ritroveresti a farti rompere il kulo da chi pensavi che fosse solo un caprone: soprprese della vita!
-
Guarda Taurus, ora non vorrei essere cattivo, quindi prendi le mie parole come nulla di personale, ma... dopo che, in varie occasioni, hai detto: 1) che l'Alfa sta benissimo anche TA 2) che l'Alfa punta ad essere comprata dai modaioli 3) che l'ergonomia delle plancie alfa è tra le migliori 4) che IL LEGNO è tipico della trazione Alfa 5) che le varie Giulietta, 75, Alfetta, sono le Alfa meno alfa che ci sono 6) qualcos'altro che sicuramente non mi ricordo probabilmente, a autodefinirti appassionato di Alfa, c'è qualcuno che si offende. Sarai un collezionista, un esperto di storia automobilistica anni 30, questo si. Ma non definirti "appassionato" con riferimento alle alfa romeo, o meglio, non definirti Alfista. Tale termine si adatta ad una categoria che tu hai più volte denigrato. ciao ciao!! Artemis, è una cosa che pensavo anch'io da un bel pezzo! A mio avviso ci sono semplicemente delle persone che proprio non gli riesce di dar ragione a nessuno. Stai tranquillo che se poco poco ti permetti di dire che le Alfetta e le 75 erano dei cessi ti salta fuori Taurus per correggerti e comunicarti che invece erano le migliori Alfa Romeo. Comunque mi sa che Taurus ha una visione di Alfa Romeo più ampia di quella della maggior parte degli altri alfisti, una visione di AR che tiene conto anche dell'AR anteguerra. Molte incomprensioni credo che derivino anche da questo. Per me che sono un semplice simpatizzante di AR, la gloriosa Alfa Romeo è si quella anteguerra, ma quella AR, benchè entusiasmante, la vedo oramai relegata solo nei libri di storia e la vedo di difficile ripristino. Per me la vera grande AR è quella di Giulia, Alfetta e 75, quella del rombo Alfa Romeo che riecheggia ancora nelle mie orecchie sin da quando ero un ragazzino, quella che secondo me può e deve essere ripristinata. Ma non solo per un puro fatto nostalgico e di simpatia, bensì per avere in Fiat Auto un marchio che possa arginare lo strapotere delle tedesche, BMW in primis.
-
Quindi secondo te gli italiani al tempo della Uno erano sciovinisti mentre oggi, ai tempi della Punto, sono di colpo diventati esterofili! Lo vedi che questo tipo di discorsi non reggono? Non tieni conto di una cosa: i tempi cambiano, i mercati cambiano, la diffusione delle merci cambia, gli scambi commerciali cambiano, le dogane cambiano o spariscono del tutto, i protezionismi commerciali vengono sempre di biù aborriti etc. Cioè il mondo non è statico ma dinamico, e tutto cambia, compresi i gusti delle persone. Il villaggio diventa sempre più globale ed i prodotti per essere competitivi debbono sempre di più basarsi sulle loro caratteristiche intrinseche e sempre meno su garantismi e su protezionismi. Insomma: il mercato di oggi è differente dal mercato dei tempi della Uno. Quando Fiat faceva la 500 e la 600 non c'era nessuno nell'universo che potesse batterla nel segmento della 500 e della 600. Allora? Chi comprava 500 e 600 era nazionalista ed non esterofilo? O semplicemente comprava il miglior prodotto disponibile sul mercato? Facciamola finita!Oggi ci sono almeno una ventina di case che tentano di fare il kulo a fiat nel segmento A e B, e molte ci riescono. Tutto cambia. E poi le reti commerciali dei concorrenti sono in continua evoluzione e penetrano sempre di più il territorio, anche quello italiano. Ancora oggi ci sono zone in Italia dove se per esempio vuoi una Renault devi farti 70 chilometri di strada per arrivare alla prima concessionaria Renault. Ai tempi della Uno il problema era molto più esteso.
-
E' bellissima! Su "Il sole 24 ore" di oggi dicono che se ne produrranno 20.000 all'anno. A mio avviso dovranno rivedere in alto i numeri di produzione. Quest'auto non è solo bella, ma essendo omologata per 5 ed avendo un bagagliaio capiente è una coupè non convenzionale che potrebbe essere acquistata tranquillamente in alternativa ad una berlina comoda. Perlomeno per 4 persone pare che sia comodissima.
-
OTTIMA DECISIONE !
copco ha risposto a Blu Pitti in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Elias, è un mio scherzo teso a sdrammatizzare. -
OTTIMA DECISIONE !
copco ha risposto a Blu Pitti in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Cribbio! State ancora a discutere di questa storia! Allora ve lo dico in un'altra lingua! Radio Melfi ha chiarito che il dipendente Fiat si è ritrovato accidentalmente con un'Audi in mano perchè quel giorno l'aveva scambiata con la sua Stilo Abarth che aveva dato ad un amico curioso di provarla! Il tizio non ci ha fatto neanche caso, ha per abitudine parcheggiato il catorcio Audi dove di solito metteva la Stilo. E' stato solo un malinteso. Ma proprio per questo il dipendente Fiat si è imbestialito, e cornuto e mazziato si è rivolto ad un giudice, creando così un caso. Non c'è bisogno di evocare il nazismo ed il fascismo per chiarire la questione! Sono cose che possono succedere. Tranquilli non è successo niente: l'importante è che nessun dipendente Fiat si azzardi mai a comprare un'Audi altrimenti lo schiaffiamo in gattabuia! -
L’idea che gli italiani siano esterofili è a mio avviso poco fondata. Se facciamo un confronto fra Italia e Germania vediamo per esempio che in Italia le auto più diffuse sono quelle del segmento B (Punto, C3, Clio, Fiesta, 206 e Yaris), mentre in Germania le auto più diffuse sono quelle del segmento C (Golf/Bora, Serie 3, Classe C, Astra e Focus). Io credo che un italiano cerca di comprare italiano prima di rivolgersi a marchi esteri, ed un tedesco cerca di comprare tedesco prima di rivolgersi a marchi esteri. Ma ad un italiano a cui non piaccia Punto ha come sole alternative italiane la Ypsilon (che non ha una 4p) e la Palio (che però mi sa che neanche più viene importata in Italia, se non la Weekend). A chi non piace Punto non rimane che scegliere tra C3, Clio, Fiesta, 206, Yaris, Polo etc. Quindi un italiano è spesso costretto a comprare estero, ma questo non significa che è esterofilo. Un tedesco a cui non piaccia Golf può invece scegliere fra Bora, Serie3, Classe C, Astra e Focus prima di arrivare a considerare un modello non tedesco. Quindi raramente un tedesco è costretto a comprare estero, ma questo non significa che è sciovinista. Per i francesi, accusati spesso di essere anche loro nazionalisti, la situazione è simile. I tedeschi hanno VW, MB, BMW, Ford, Opel, Audi, e prima di arrivare ad un prodotto estero possono ancora considerare Seat e Skoda. Gli Italiani hanno Fiat, Alfa Romeo e Lancia, e per il segmento B, quello più venduto in Italia, hanno praticamente solo Fiat. Quindi l’idea che gli italiani siano esterofili ed i tedeschi siano sciovinisti credo che sia infondata.
-
E cosa fa il macellaio e l'imbianchino, così come l'imprenditore ed il manager, se non cedere all'appeal? E da dove scaturisce l'appeal? Dal cielo? Se l'imbianchino emula il manager e se il macellaio emula il piccolo imprenditore il risultato non cambia. Tutte e quatro le categorie cedono all'appeal. Forse non hai letto quello che ti avevo già detto: la TP oltre ad essere una peculiarità meccanica è un fattore che aggiunge valore ed immagine e si sa che l’immagine è quel fattore senza il quale non fai moda. Chi non capisce niente di meccanica usa semplicemente la TP come garanzia di peculiarità e di qualità. La gente non è scema. Questo BMW, Mercedes, Jaguar e Lexus lo sanno bene. O credi che BMW, Mercedes, Jaguar e Lexus, fissate con la TP, hanno il gran piacere di martellare le proprie palle dopo averle messe su un’incudine? Mi spieghi per quale arcano motivo queste case fanno della auto a TP? E mi spieghi come mai queste case hanno successo? Forse perché i loro clienti sono dei masochisti assatanati ai quali piace martellarsi le palle? No: TP implica valore, valore implica immagine ed immagine implica moda. Ma l’immagine che scaturisce dalla TP non è fugace come il fumo, ma è stabile come la tecnica, i materiali ed il know how necessari per per fare delle TP. L’appeal che scaturisce dalla TP è qualcosa che dura a lungo e non svanisce come le mode fatte di solo fumo.
-
OTTIMA DECISIONE !
copco ha risposto a Blu Pitti in Notizie e Scelte Strategiche dal mondo dell'Auto
Fonte: Radio Melfi Last update on the Fiat worker/Audi issue: The owner of the Audi car was not the Fiat guy! Hi had the car borrowed just for one day from a friend that was anxious to test for one day his Stilo Abarth model. -
Taurus, sei distratto! Va bene che forse ritieni di non aver nulla da imparare da me, ma abbi almeno la bontà di leggere quello che scrivo! Non ho mai paragonato Alfa Romeo a Citroen, Skoda e Ford. Ho detto che è fin troppo facile per Alfa Romeo fare concorrenza a Citroen, Skoda e Ford ma che questo non è il suo compito. La concorrenza a Citroen, Skoda e Ford la devono fare le Fiat. Non è la stessa cosa! Guarda, io credo che su Lexus ti sbagli in pieno. Intanto io non starei tanto tranquillo per il fatto che vendono in USA ma non in Europa. Tutti noi abbiamo occhi per vedere che anche solo in Italia cominciano a farsi vedere in giro fin troppe RX300, e questo mi pare un segnale serio circa le intenzioni di Lexus. Poi non vedo perché le Alfa Romeo Fiat le ritieni grandi macchine mentre le Lexus-Toyota sarebbero dei catorci. Mi piacerebbe che fosse così, ma purtroppo così non è. Non è ragionando in questi termini che si potrà essere competitivi. Io ho almeno tre motivi per non credere affatto che le Lexus siano da sottovalutare per il solo fatto che derivano dalle Toyota. Primo: le Toyota sono già di per se delle ottime auto, quindi il substrato sul quale nasce Lexus è già un buon punto di partenza. Secondo: le Lexus hanno un grado di finitura che non ha nulla da spartire con Toyota e sono state recentemente elette le auto qualitativamente migliori in assoluto in USA. Ma se ritieni che gli americani siano scemi presumo che per te questo punto non valga. Terzo: le Lexus hanno la TP, mentre le Toyota no. Inoltre ti ho già raccontato in altra occasione che ne ho guidata una in USA e ne sono rimasto positivamente impressionato. Non mi pare che le Lexus siano delle semplici Toyota. Se la mettiamo su questo piano qualcuno potrebbe sostenere che le Alfa Romeo sono delle semplici Fiat, anche perché, come le Fiat, hanno solo la TA. Per quanto riguarda Jaguar io rimango anche qui perplesso di fronte al fatto che tutti quanti in questo forum le traducete in semplici Ford non appena se ne parla. La cosa più popolare qua dentro è che X-Type non è TP. Tutti dimenticano arcanamente che S-Type, XJ e XK continuano imperterrite ad avere la TP. Che Audi, con la sua TA e con la sua TI, sia cresciuta a scapito di MB può anche essere, ma se permetti sono un po’ scettico. Mi sembra più naturale credere che Audi sia cresciuta sequestrando clienti un po’ a tutte le case, prestigiose e non. Se vuoi che io creda a questa storia che Audi è cresciuta essenzialmente a scapito di MB fammi vedere la ricerca che lo sostiene e come tale ricerca è stata condotta. Il mondo è pieno di ricerche di parte o semplicemente sbagliate, ed io mi picco di saper interpretare i risultati delle ricerche; è una cosa che faccio tutti i giorni e ti assicuro che di ricerche serie basate su criteri corretti e strettamente scientifici ce ne sono davvero poche in giro. Togli la TP a Mercedes Benz e a BMW senza abbassargli il prezzo e poi vediamo se perderanno solo il 20% dei clienti. Se invece perderanno il 70-80% vincerò io! Scommettiamo? Anche qui mi piacerebbe sapere come sia possibile affermare una cosa del genere. Nessuna ricerca seria potrebbe mai riuscire ad essere attendibile su una cosa del genere. Nessuno compra un’auto “solo” in base al fatto che abbia o meno la TP. Uno dei fattori importanti per decidere quale auto comprare è certamente il tipo di trazione. Ma chiunque compri un’auto valuta non solo il tipo di trazione, ma scientemente o inconsciamente valuta anche una serie sterminata di altri fattori: qualità, confort, freni, sicurezza, garanzie, prezzo, design, handling, potenza, alimentazione, prestazioni, bagagliaio, abitabilità, ruote, tettuccio, autoradio, specchietto di cortesia, colore, odore, sapore, etc. fino al coperchietto dei copertoni. Senza contare un’altra sterminata serie di fattori insondabili di tipo affettivo e psicologico. Per favore Taurus non prendiamoci in giro: non raccontarci, o almeno non a me, che solo un 20% di quelli che scelgono BMW lo fa per la TP, perché nessuna ricerca seria che non sia estremamente lunga, minuziosa e costosissima può mai giungere a stabilire una cosa del genere in maniera attendibile. E qualsiasi ricerca, se non può essere estremamente attendibile, può giungere a conclusioni che possono essere diametralmente opposte alla realtà delle cose. Quando si leggono cose del genere sappiamo bene che vanno prese con beneficio di inventario. Taurus, che tu sia favorevole al ritorno della TP in Alfa Romeo io l’avevo capito ancor prima che tu cominciassi a dichiararlo apertamente, e sai perché? Per il semplice motivo che ami Alfa Romeo. Sai bene che sono il primo a dire che le attuali AR sono delle splendide auto, ma comunque Fiat ha combinato un pasticcio dal quale sta tardando davvero troppo a cavarsi fuori. Come direbbe il Fusi: Fiat ha ripristinato AlfaSud. Ora deve ripristinare anche AlfaNord, cioè quella della TP e possibilmente del transaxle. Benvega la favolosa 8c Competizione, sarà un bel colpo per l’immagine di Alfa Romeo, quello che non mi convince è la lentezza. Il 2010-2012 mi sembra che sia fra quarant’anni e non fra 7-9 anni. Pare che in Renault ci impieghino un paio d’anni al massimo dal momento in cui pensano un modello ed il momento in cui lo mettono sul mercato. Per caso in Fiat Auto sono ancora fermi a vent’anni fa?
-
Fiat ha un'antico rapporto con la Russia, ed un ritorno della produzione in Russia è certamente importantissimo. Quello che però mi piacerebbe sapere è quanti soldi Fiat deve investire in Russia e se per fare questo deve penalizzare la sua presenza in mercati più stabili e dove occorre essere più competitivi come l'Europa occidentale, gli USA ed il Giappone. Quello che mi insospettisce è l'attuale debolezza di Fiat nell'Europa occidentale; è quì che Fiat deve combattere di più se vuole tornare ad essere competitiva. La preoccupazione è che si punti di meno sui mercati ricchi e sicuri per privilegiare quelli più promettenti ma meno stabili e sicuri.
-
Qual'è il tuo budget? Cerca di farti un'idea certa e sicura di quanto vuoi spendere, solo dopo potrai cominciare a guardarti in giro. Se ci dici qual'è il tuo budget possiamo darti dei consigli per la scelta.
-
Una vera 4x4 ci vorrebbe proprio! A mio avviso avrebbe successo anche se ovviamente costerebbe sensibilmente di più. Phoenix, il tuo avatar è spettacoloso. Complimenti davvero.
-
Io non ho detto che Alfa Romeo avrà successo solo se torna alla TP. Ho detto che se AR vuole competere col club delle TP non si può presentare con una TA. Alfa Può avere un grande successo con le sue TA, ma non scalfirà MB e BMW. Lasciamo perdere: chi compra MB e BMW sa che cosa compra anche se non capisce niente di pianali e di sospensioni. Se non lo sa coscientemente lo sa subcoscientemente. Perlomeno ha la percezione di quel che compra, e la percezione non cala dal cielo come un dono divino. Chi compra MB e BMW sa che queste auto hanno un qualcosa in più che altre non hanno. Questo qualcosa in più si chiama appeal, ed è una cosa che ti costruisci con sudore e sangue; nessuno te lo regala. Alfa Romeo il suo appeal ce l'aveva. Lancia il suo appeal ce l'aveva. Fiat ha buttato nel cesso quello che MB e BMW usano per sopravvivere: l'appeal. Sarei sciocco se pensassi che basta la TP per decretare il successo di Alfa Romeo. Ma questo è un discorso già discusso ampiamente e non vorrei rivangarlo per l'ennesima volta. Nessun Alfista di questo Forum sogna una TP che arruginisce o che perde i pannelli delle portiere. La speranza degli alfisti era che la grande mamma Fiat avrebbe finalmente ridato dignità ad Alfa Romeo. Mamma Fiat lo ha fatto, ma nel modo sbagliato. Io dico che la TP serve ad Alfa Romeo per fare quel lavoro che Fiat e Lancia non possono fare, ed invece quelli di Torino insistono nel voler far fare ad Alfa Romeo quello che dovrebbe fare Fiat. Jaguar non è solo X-Type e Lexus è poco diffusa in Italia ma ha un buon successo in altri paesi, USA in primis. Il discorso Audi è a se stante: il prestigio di Audi deriva non solo dalla sua qualità, ma anche dall'iniezione di immagine svolta continuamente delle versioni 4WD, in cui è all'avanguardia insieme a Subaru. Fiat non sa cosa farsene di Lancia, e se gli girano le palle la chiude come ha fatto con Innocenti e con Autobianchi. Pensiamo al lavoraccio che VW ha dovuto svolgere con Audi per conferirgli un blasone. Poi pensiamo a cosa Fiat fa col marchio Lancia. Un marchio che un blasone ce l'ha di già. Cioè Fiat sta affossando un marchio che i tedeschi avrebbero messo su un piedistallo. E la sepoltura di Autobianchi ed Innocenti la dice lunga sulla filosofia e sulla mancanza di idee di quelli di Torino. Anche quì torna in ballo VW che è andata in giro per l'Europa a raccattare Seat e Skoda ed a promuoverle da fabbriche di catorci a fabbriche di automobili. E quelli di stoccarda si sono inventati Smart addirittura dal nulla. E Toyota ha creato Lexus proprio mentre Fiat smantellava Alfa Romeo. E BMW ha fatto rinascere il mito Mini. In questo panorama quelli di Torino sembrano dei beccamorti privi di idee e lenti come dinosauri antediluviani. Ma almeno per Alfa Romeo sembra esserci finalmente uno spiraglio di luce: fra una quarantina d'anni, quando il petrolio comincerà a dare i primi segnali di carenza, Alfa Romeo forse recupererà il suo antico splendore meccanico e non dovrà togliersi il cappello davanti a nessuno. Nel frattempo la Toyota Prius, alcune Honda e qualche modello di qualche officina di General Motors si saranno di già spartito il mercato mondiale della trazione alternativa al fossile. Per darsi una mossa, quelli di Torino hanno oramai una sola carta su cui puntare: si chiama Herbert Demel. Se Demel fallisce nel somministrare una dose da cavallo di caffeina a quei morti di sonno di Torino allora gli anni di Fiat Auto si potranno contare sulle dita di una mano. Mi pensano alla rinascita di Togliattigrad mentre rischiano di seppellire Lancia e mentre c'è il mercato USA che li aspetta con ansia ed in cui le Alfa Romeo e le Maserati hanno un successo strepitoso ma solo sulle copertine dei periodici patinati. Ma per tornare ad Alfa Romeo: ripeto che Alfa Romeo non deve fare concorrenza a Citroen, Skoda e Ford, cosa alquanto facile per Alfa Romeo. Alfa Romeo deve fare concorrenza a MB, BMW, Jaguar e Lexus, e per farlo ha bisogno della TP. Non oggi o domani o fra quarant'anni, ma ieri. A Citroen, Skoda e Ford ci pensino le Fiat originali e non le Fiat marchiate Alfa Romeo. Intendiamoci: nessuno si arrabbi. Esprimo solo mie opinioni personali da misero osservatore di strada sicuramente alquanto scalcagnato. Certamente un pò incazzato, e di questo chiedo scusa.
-
Beh, tu ci delizi continuamente coi tuoi voli pindarici. Per la verità spesso sei anche invadente. Se guiderai così come ti comporti in questo posto allora la parola "pultroppo" sorge spontanea.
-
Caro Alfa158, se BMW vende in Italia quasi quanto vende Alfa Romeo allora significa che BMW in Italia stravende. BMW, in Italia, gioca fuori casa, Alfa Romeo gioca in casa. Poi non capisco perché dovrebbe essere scontato che BMW venda molto in Germania ed in Italia mentre Alfa Romeo vende in Italia quanto vende BMW ma in Germania non vende affatto. Che Alfa Romeo debba guardare ad altri mercati oltre a quello tedesco è scontato. Ma Alfa Romeo non può rinunciare al mercato più importante d’Europa che è quello tedesco. BMW rinuncia forse al mercato italiano? Se Alfa Romeo desse per scontato che tanto i tedeschi continueranno a comprare le loro macchine allora non sarebbe una casa seria, nel senso che rinuncerebbe alla competizione. Per battere BMW devi indebolirla anche in casa sua, e per indebolirla gli devi togliere un po di clienti tedeschi. Se BMW rimane forte in Germania allora ha sempre una base sicura per essere forte nel resto d’Europa. Riguardo alla TP, sì, io credo proprio che chi compra BMW lo fa anche per la TP, ma soprattutto credo che chi compra BMW non compra Alfa Romeo perché Alfa Romeo è una TA. Questa è una cosa che fanno sia i tedeschi che gli italiani ed in generale tutti quelli che comprano un’auto a TP. La gente può essere tecnicamente incompetente, ma non è mai scema e se non afferra che una TA potrebbe essere migliore di una TP stai pur certo che afferra che una TP è di per se sinonimo di maggior valore. La tenuta del valore dell’usato e la moda di cui tu parli da dove provengano? Dal nulla? La TP non è solo una peculiarità meccanica, ma è anche un fattore che aggiunge valore ed immagine e si sa che l’immagine è poi quel fattore senza il quale non fai moda. Chi non capisce niente di meccanica usa semplicemente la TP come garanzia di peculiarità e di qualità. La gente non è scema. Questo BMW, Mercedes, Jaguar e Lexus lo sanno bene. Ma Alfa Romeo finge di non saperlo. Alfa Romeo pensa che può prendere per il kulo i tedeschi vendendogli le proprie Fiat allo stesso prezzo delle BMW? O credi che BMW, Mercedes, Jaguar e Lexus, fissate con la TP, hanno il gran piacere di martellare le proprie palle dopo averle messe su un’incudine? Mi spieghi per quale arcano motivo queste case fanno della auto a TP? E mi spieghi come mai queste case hanno successo? Forse perché i loro clienti sono dei masochisti assatanati ai quali piace martellarsi le palle? No: TP implica valore, valore implica immagine ed immagine implica moda in un circolo vizioso virtuoso. Ma l’immagine che scaturisce dalla TP non è fatta di aria fritta che può sfumare da un momento all’altro (per usare le parole de Il Fusi) ma di sostanza, quella sostanza fatta di tecnica, di materiali e di know how in più necessari per per fare delle TP. L’appeal che scaturisce dalla TP è qualcosa che dura per sempre e non passa al passare delle mode fatte di aria fritta. La gente che qui decanta ancora la 75 e l’Alfetta non è insana di mente. Certo che Alfa Romeo fa benissimo a seguire le mode e ad essere modaiola, ci mancherebbe altro! Cosa credi che fa BMW? E cosa credi che fanno la maggior parte delle case che vogliono stare sul mercato? Ma la differenza fra Alfa Romeo e BMW sta proprio in quella TP che tu vuoi sottovalutare a tutti i costi. Quando Alfa Romeo avrà raddoppiato il numero di dealers in Germania scoprirà di non avere dei prodotti in grado di competere sul mercato con le TP tedesche. Indubbiamente potrà vendere di più, ma toglierà clienti a tutti ma non certo a BMW e MB. Chi capisce di aziende e di business sa che le regole da seguire per fare profitti non sono uguali per tutti. Le regole che possono essere preziose per Fiat possono essere deleterie per Alfa Romeo e viceversa. Tu fai un errore di fondo: invece di pensare che la TP serve ad Alfa Romeo per essere competitiva pensi che la TP aumenta il costo di produzione senza portare nulla in cambio ad Alfa Romeo. Alfa Romeo non deve competere con Seat o con Renault o con Opel. Per questo abbiamo Fiat. Detto questo io non penso affatto che Alfa Romeo non avrà successo, al contrario; Alfa Romeo è oggi un marchio molto competitivo che merita un grande successo e che, se continua così, certamente l’avrà. Quello che io dico è che l’attuale Alfa Romeo non sarà mai competitiva col club delle TP. BMW, Mertcedes Benz, Jaguar e Lexus ti guarderanno sempre con sufficienza quando ti presenti con una TA. Ne hanno facoltà.
-
La trazione posteriore, o meglio lo schema transaxle, restituirebbe ad AR quell'immagine piena di sostanza e non di aria fritta come giustamente hai sottolineato. Il discorso AlfaSud-AlfaNord mi sembra che non faccia una grinza. Non esiste più l'AlfaNord. Io sarei per un gruppo Fiat che cominciasse a restituire indipendenza ad AR e Lancia al puro scopo di recuperare i valori perduti. Un'indipendenza che dovrebbe vedere gli AD di AR e Lancia con piena autonomia decisionale. Fiat, AR e Lancia in piena competizione fra di loro usando l'arma della differenziazione come unica via per alleviare possibili cannibalizzazioni selvagge. Solo se i tre manchi faranno a botte fra di loro potranno sperare di riuscire a battere i concorrenti stranieri, prima di tutto in casa propria (come facevi notare in un altro post) e poi nel resto d'Europa. Non si batte la concorrenza straniera creando una Ypsilon storpiata (assenza della versione a 4p) che non sia in grado di papparsi (potenzialmente) neanche una bella fetta di Punto.
-
A proposito di Lancia: copio ed incollo un bellissimo post di Lanciaboxer che sintetizza in maniera efficace quello che era Lancia. Giusto per sottolineare il pasticcio combinato da Fiat anche con la gestione del marchio Lancia. Ci si chiedeva come mai Thema non è considerata Lancia da alcuni lancisti. E Lanciaboxer ha scritto quanto segue: Perchè tutte le ammiraglie Lancia prima della Thema erano delle auto ad hoc, con una tecnologia che si distingueve da tutta la produzione delle altre case con auto anticonvenzionali, mentre la Thema era una bella auto, logica, ben fatta ma convenzionale, cion cioè poco o nulla che la distinguesse e con di fatto nessuna novita tecnica. Le ammiraglie Lancia precedenti alla Thema cioè la 2000 (del 1971) e la Gamma (del 1976) ad esempio erano auto con telaio ausiliario per il motore come solo la Lancia faceva oltre alle auto sportiive di ligna superiore, questo consentiva ad esempio essendo ribassato di dare un baricentro alle auto molto piu basso e una guidabilita all'auto unica rispetto a tutte le trazioni anteriori (come invece era Thema che non aveva telaio ausiliario), inoltre avevano il motore boxer, cioè a cilindri contrapposti orrizzantali, anch'esso con una peculiarita di abbassare il baricentro e di distribuirtlo in larghezza anziche' in verticale come avviene nei motori in linea e a V (come aveva Thema e le altre auto concorrenti di quelle vecchie Lancia), avevano (sempre grazie al telaio ausiliario) il motore a sbalzo sull'anteriore, cioè davanti alle ruote: questo di fatto ancora l'auto a terra e da all'auto uno stile di guida tutto suo, si ha sempre lìimpressione di avere l'avantreno che porta l'auto ovunque, in fondi viscidi o neve poi queste vecchie Lancia sembrano inarrestabili avendo una trazione eccezionale cosiccome nella guida allegra specialmente nei curvoni di autostrada e fondovalle dove queste Lancia anche senza nessun assetto (di cui non hanno bisogno) non hanno nulla da invidiare ad auto riconsciute sportive, e poi tante altre cose ancora, dal costoso sitema frenante Superduplex che brevetoo la Lancia, all'idroguida ZF ad azione variabile, alle carreggiate anteriori volutamente allargate..... insomma credetemi quelle Lancia anteriori che hanno preceduto Thema (Flaiva, 2000 e Gamma) pur con i loro difetti su strada erano auto ineguagliate e personalissime non meno piacevoli di tante trazioni posteriori, tutte con uno stile di guida, posso dire ai loro tempi le migliori trazioni anteriori fatte. Thema invece fu fatta in modo piu convenzionale, economico e probabilmente affidabile ma i lancisti la guida delle prime l'hanno sempre rimpianta, insomma per fare un paragone per i lancisti la Thema (pur apprezzandola come auto) sta agli alfisti come a loro ci sta per certi verso la 156: un'ottima auto ma che non segue la tradizione delle berline tipicamente Alfa come le Giulia e Alfetta ecc o perlomeno non completamente, la differenza è che mentre l'Alfa Romeo era masetra nel marketing e nel comunicare le sue peculiarita tecniche, la Lancia fu sempre una frana, solo i lancisti sapevano cosa voleva dire guidare una Lancia ed è per questo che nessuno ben comprende perchè la Thema non era considerata dai lancisti al 100% una Lancia: BTW, era una gran macchina... avercela oggi ne saremmo tutti contenti..
-
..più sportiva ed agressiva di quelle attuali...infatti non credo che la soluzione giusta sia quella di seguire Bmw su di un terreno difficile con un avversaria che, al momento attuale, é la più temibile di tutte...non confondo le varie competizioni, caso mai intendo dire che Alfa ha una valenza tecnica ben superiore a Bmw, ma purtroppo spesso la clientela stessa a cui si rivolge é di un ignoranza motoristica abissale, indi per cui é doifficilissimo competere con tali persone. Alla fine si ritorna al solito punto: quello dell'immagine. Sono convinto anche io che le AR sono tecnicamente competitive, ma se andiamo oggi a guardare quali sono i marchi più prestigiosi scopriamo che hanno tutti la TP. Quindi le Alfa Romeo possono essere competitive dal punto di vista tecnico ma non lo sono sul piano dell'immagine, non per quella clientela che vede nella TP un plus irrinunciabile, prescindendo dal raziocinio. Solo Audi è un discorso a parte, avendo intrapreso molti anni addietro la via della trazione integrale per conferire al marchio un carattere distintivo. Ovviamente io non sono d'accordo col post iniziale di viva l'Italia: l'handling, la sportività e le finiture di Alfa Romeo oggi non hanno nulla da invidiare a BMW, ma nonostante ciò arrivo paradossalmente alla stessa conclusione di viva l'Italia: l'Alfa Romeo non è competitiva sul mercato con BMW. E lo vediamo sia sulle strade tedesche che sulle strade italiane. BMW può essere anche tecnicamente inferiore ad Alfa Romeo, e probabilmente lo è, ma ha una cosa che Alfa Romeo non ha: la TP. Questa storia della TP ha un valore certamente reale dato che è più costosa da costruire, ma ha un valore di gran lunga superiore sul piano dell'immagine. Sono d'accordo: molti clienti non hanno grandi cognizioni di tecnica, ma proprio per questo sbavano per la TP fine a se stessa dimenticandosi del resto. Ma le case hanno come missione primaria quella di penetrare nei mercati e rimanerci. Le case non devono vendere auto perfette ma auto che la gente sogna. E le case più competitive sono quelle che trovano il modo di far sognare di più. Alfa Romeo ha buttato nel cesso il transaxle: un valore inestimabile di cui poteva piccarsi, che faceva coincindere il sogno con la realtà e col quale avrebbe potuto competere con BMW. Costi? Costa molto di più arrampicarsi sugli specchi col risultato di dover solo inseguire invece di fare scuola ed essere inseguiti. E con la continua tentazione di tirare le auto addosso ai clienti al solo scopo di non perdere quote di mercato: cosa che indubbiamente costa molto di più di uno schema transaxle.
-
se potessi prenderei una fiat coupè 2.0 turbo....oltre 250 all'ora...precisamente 252 8) 8) :wink: Ti cagheresti addosso non appena giri la chiave, e se riesci a scendere intero, correresti subito dalla mamma piangendo!!! Mitico! Figuriamoci cosa succederebbe se si azzardasse ad ingranare la prima e partire! Lo dovrebbero raccogliere col cucchiaino dopo dieci metri!
-
Complimenti Giulio! Mi raccomando, attento a quel che compri. Se sbagli acquisto ti spiezzo in due! Quindi prima di comprare l'auto discutine con noi. Potrai anche comprare una macchina straniera, ma le tue motivazioni dovranno essere molto convincenti, altrimenti ti roviniamo!
-
A parte il non aver avvistato alcuna Alfa Romeo, per il resto ho contato solo 3 Punto, una Brava, una Uno ed, udite udite, una Thesis. Il panorama è stato a dir poco deprimente. A parte l'oceano di auto tedesche ho poi visto un pò di Renault, qualche Peugeot, rare Toyota, poche Volvo, una Citroen, poche Seat e rare Skoda. Vero è che sono stato in giro molto poco, ma col taxi sono rimasto intrappolato in un lungo rallentamento (a passo d'uomo) a causa di un incidente su un'autostrada a 7-8 Km dall'aeroporto di Francoforte, e credo d'aver visto sfilare sull'altro senso di marcia alcune migliaia di automobili. Non avendo nulla da fare ho letteralmente contato sulle dita di una mano quelle italiane. Ripeto: nessuna AR. Ci sarebbe da disquisire sul come mai i tedeschi comprano solo tedesco. Piuttosto che pensare che per le auto i tedeschi siano tutti sciovinisti (per altre cose non lo sono) preferisco pensare che, come gli italiani, i tedeschi se possono comprano tedesco, ma mentre loro hanno una miriade di marchi nazionali tra cui scegliere e che si fanno concorrenza spietata fra di loro, gli italiani hanno tre marchi che tentano di non cannibalizzarsi a vicenda. Ed in Italia abbiamo un caso davvero eclatante di cosa questo significhi: la Ypsilon che è uscita solo nella versione a tre porte. Caso lampante, a mio avviso, di cosa significa stare attenti a non cannibalizzarsi (Punto): se i modelli sono pensati per non danneggiare altri modelli dello stesso gruppo figuriamoci se possono mai danneggiare i modelli delle case straniere. Risultato: a chi non piace la Punto a 4 porte non ha una Ypsilon a 4 porte in alternativa (men che meno una Innocenti o una Autobianchi). A chi non piace la Punto a 4 porte non rimane che comprarsi una Fiasta, una Corsa, una Polo, una 206, una Clio, una Fabia....continuate voi. Facile accusare i tedeschi di essere sciovinisti.
-
Anche Renault si da da fare, ma in maniera più vistosa.