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copco

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  1. Scusa, mi dici per quale motivo dovrei evitare di esprimere le mie opinioni?
  2. Visto che la mia spiegazione precedente non è stata o non si è voluta recepire allora provo a rispiegarti il concetto in altri termini. Il problema è che la diffusione e la normalizzazione dell’omosessualità, mi fa male, mi da fastidio e mi molesta (giusto per usare le tue parole). Se è vero che personalmente non ho nulla da temere temo invece e molto per i ragazzi e gli adolescenti, perché quanto più l’omosessualità si diffonde e viene accettata dalla società tanto più per un ragazzo-adolescente diventa probabile diventare gay. E siccome per me l’omosessualità è un male ecco che l’omosessualità mi da fastidio, mi molesta e mi fa male. Per me l’omosessualità è un male perché in base alla mia formazione la ritengo una perversione esattamente come altre perversioni tipo adulterio e incesto.
  3. Scelta sbagliata. In tema di moralità la scienza non può dire niente. La Chiesa invece può parlare perchè esiste proprio per portare avanti la sua morale cattolica.
  4. Il discorso con poco senso credo che dovresti rileggertelo perchè il senso mi pare d'avercelo messo. Se poi non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire posso anche scriverti un trattato, non capiresti comunque. Il perchè l'omosessualità la reputo un male l'ho ampiamente spiegato. Ma se ci si finge sordi o ciechi....
  5. Va bene. L'omosessualità è un bene perchè rende il mondo avariato.
  6. Se ti dico che io non sono omosessuale e vorrei che non lo fossero neanche i miei figli credo di averti detto tutto. Io sono contro l'omosessualità perchè la reputo un male e quindi una cosa che disapprovo. Cosa devo spiegare ancora? Ho ricevuto ed accettato un'educazione cristiana. Cosa implica essere omofobo? Se incontro un omosessuale non lo meno di certo! Anch'io ho qualche amico omosessuale senza alcun problema di sorta al di là della mia disapprovazione per la loro omosessualità.
  7. Come ti spieghi che i ponti possono diventare attrazioni turistiche? E se sei del campo come fai a non essere attratto da quella che potrà essere una bella e grande opera di architettura? Non esistono solo le bellezze naturali. E comunque il paesaggio naturale, per quanto bellissimo può diventare ancora più bello con le opere dell'uomo. Che le cordate straniere si siano ritirate non dice niente. Impregilo costruisce grandi opere in tutto il mondo e non è nata ieri. Credo che il progetto esecutivo è normale che cambi un pò carte in tavola. L'importante è aver stabilito la fattibilità del ponte. Le infrastrutture, oltre al ponte, sono delle cose che già in condizioni normali debbono andare avanti per i fatti loro. La realizzazione del ponte sarà certamente un'occasione per dargli una spinta.
  8. Tu dici che non fanno male a nessuno? Io fumo. Fumo perchè a sedici anni mi regalarono due pacchetti di sigarette e perchè alcuni miei amici gagliardi fumavano. E non resistetti alla tentazione di fare l'omo alla Humphrey Bogart davanti ai miei amici ed alle ragazze della scuola. Solo per dire l'ambiente, la cultura, lo spirito di emulazione e la koglionaggine di un sedicenne. Se i miei amici non avessero fumato e se Humphrey Bogart non fosse stato un idolo fumatore probabilmente non avrei mai fumato. Aggiungo anche "se io non fossi stato un koglione". Nè mio padre nè mia madre hanno mai fumato. I miei figli fumeranno? Spero di no, ma è poco probabile perchè senza manco scomodare i loro amici ed i loro idoli, sono cresciuti con due genitori teste di cazzo che fumano entrambi come turchi. Ecco spiegato perchè se gli altri sono omosessuali sono anche fatti miei, perchè io non lo sono e vorrei che non lo fossero i miei figli ed i miei nipoti. Ma è chiaro che non è sufficiente che io non sia omosessuale per impedire ai miei figli di diventarlo, perchè fuori dall'uscio di casa mia c'è poi il resto della società. E allora ecco che non posso accettare il lassismo e l'accettazione acritica, se non l'incoraggiamente di fronte all'omosessualità.
  9. Forse sei stato un bravo insegnante. Se aspetti che si facciano le altre opere il ponte non si farà mai. Penso invece che siccome il ponte non ha senso senza una SA-RC efficiente e senza il completamento delle autostrade siciliane allora vuol dire che mentre si costruirà il ponte si renderanno efficienti anche le altre opere tipo le autostrade i porti, gli aeroporti e le ferrovie. Beh io penso che i soldi siano ben spesi perchè il ponte creerà sviluppo e quindi pensare ad un ponte con gli attuali ritmi di traffico significa essere pessimisti. Il traffico previsto in presenza del ponte non potrà mai e poi mai essere azzeccato perchè nessuno ha una sfera di cristallo in cui leggere il futuro. Io non credo affatto che una volta fatto il ponte la Sicilia e la Calabria si trasformino di colpo in una San Francisco Bay Area. Il ponte creerà solo una potenzialità, poi toccherà agli italiani agli europei ed a tutti i cittadini del mondo farne appropriato uso. Se non fai il ponte non crei neanche la possibilità di sviluppo. Mettiti nei panni dei cittadini di San Francisco del 1930. All'epoca forse solo qualcuno tacciato di esere un visionario potè immaginare l'odierna area metropolitana intorno alla baia. Cioè in quell'area è andata bene alla grande, ma i cittadini di San Francisco del 1930 ebbero solo fiducia che i ponti avrebbero contribuito allo sviluppo futuro, ed il futuro ha dimostrato che ebbero pienamente ragione. Non sono un ingegnere ma mi picco di conoscere abbastanza bene l'ambiente degli ingegneri, il loro lavoro e la loro mentalità. In genere sono gente fin troppo seria. Poi tu dici che io sparo cazzate. Ma se io sparo cazzate allora le sparano anche Impregilo, la società del ponte sullo stretto e tutti coloro che intendono anticipare soldi per la costruzione del ponte sperando di recuperarli con i pedaggi. Poi d'accordo: ci sta che al momento di passare al progetto operativo si scoprano davvero difficoltà tecniche insormontabili che costringeranno tutti quanti a gettare la spugna. Ma a questa eventualità ci credo molto poco. Non vedo perchè debbo credere che chi ha lavorato e fatto il progetto preliminare ha barato mentre i tecnici discordanti di cui tu parli dovrebbero essere il verbo. Vedremo se Impregilo & Co. sarà in grado di mantenere la parola. Ovviamente spero di sì. Uno studio so che è stato fatto. Pare che le rondini, le folaghe ed i piccioni viaggiatori avranno qualche noia e che a causa dei materiali di riporto sparirà qualche acquitrino con rane, rospi, bisce e zanzare malariche incorporate. I contadini della zona abituati ad addormentarsi col gracchiare delle ranocchie avranno qualche difficoltà a prender sonno. Giacchè ci sarà un calo degli uccelli insettivori si è calcolato un incremeto di mosche, moscerini della frutta e formiche. I verdi sono diventati neri alla sconvolgente notizia del rischio di estinzione del plasmodio della malaria in quel di Reggio. In compenso il paesaggio ne uscirà nettamente migliorato da quest'opera grandiosa ed architettonicamente affascinante. Non c'è alcun arcano: siccome si parla del ponte da vent'anni gli ingegneri dovevano pur fare qualcosa, e così è andata a finire che in mezzo ai calcoli ed ai disegni ci sono una quantità incredibile di appassionanti battaglie navali e di avvincenti disegni porno. Insomma gli ingegneri pare si siano divertiti un pò troppo per ammazzare la troppa noia. In ogni caso 100.000 pagine e qualche donna nuda credo siano più rassicuranti di 3 brulle paginette senza donne nude.
  10. Ammazza quanto hai ragione! Solo noi italiani siamo dei koglioni in grado di riempire centomila pagine di cazzate senza mai fare un cazzo. Gli altri buttano giù un progetto di tre paginette ed hanno finito di costruire la grande opera ancor prima di finire di buttare giù il progetto di tre paginette. Qualcosa dello studio di impatto ambientale io l'ho già letta in rete un paio di anni fa. Strano. Non ti fidi degli italiani, non ti fidi della società "Stretto di Messina" e non ti fidi di Impregilo, una società seria che costruisce grandi opere in tutto il mondo e che solo in questa occasione del ponte sullo stretto avrebbe deciso di mettere le mani in pasta al solo scopo di prendere per il kulo tutti gli italiani. Di chi ti fidi? Del pecoraro che guida un partito ecologista come se l'ecologia non fosse una bandiera di tutti i partiti invece che di un solo partito verde fatto di fattucchieri a corto di argomenti? Un consiglio: i partiti ed i colori politici sono l'ultima cosa alla quale devi guardare perchè il progetto del ponte è più o meno cavalcato dai politici a seconda delle loro convenienza elettorali e non. Prima di esere cavalcato da Banana Rocerduck il progetto era già stato cavalcato da quelli del centrisinistra che però cominciarono a cagarsi sotto di fronte alle lamentele dei traghettatori e dei proprietari delle case abusive che con la costruzione del ponte dovevano essere abbattute, ma in realtà loro hanno ben altre priorità di pensiero che non la preoccupazione se il ponte sia realmente utile o meno. Se poi pensi davvero all'ambiente non costruiresti manco il portoncino di casa tua per non distruggere qualche eventuale formicaio, e bloccheresti i lavori della variante di valico perchè qualche camion addetto ai lavori perde qualche goccia d'olio disseminandola impunemente nei matreiali di riporto. Perchè una cosa è certa: voi che sull'ecologia fondate dei partiti siete alquanto strani. Preferite continuare a veder morire la gente dalle parti di Ronco Bilaccio pur di scongiurare il pericolo che qualche camion con i paraolio usurati dissemini qualche goccia d'olio sulle colline toscoemiliane.
  11. Una cosa sono i vaccini, altra cosa sono i farmaci antivirali. Diciamo che chiunque decida di farsi la normale vaccinazione anti-influenzale non sbaglia quasi mai. Vaccinarsi contro l’influenza normale non è mai sbagliato per il semplice fatto che può impedire di cuccarsi l’influenza. Ma questo a prescindere dall’influenza aviaria. In caso di influenza aviaria (di là da venire e chissà se verrà mai) succede che se uno se la becca ed oltre a questa si becca contemporaneamente l’influenza normale sono kazzi acidi. In questo caso è davvero probabile lasciarci le penne anche per un individuo sano e giovane. Se uno invece ha fatto il vaccino contro l’influenza normale dovrebbe evitare di beccarsi almeno questa e scongiurare il pericolo di beccarsela insieme all’aviaria. Vedo parecchia mafia invece sui farmaci antivirali e sui vaccini contro l’aviaria. Ci fu un’epidemia nel Sudest asiatico nel 2003 in cui si contarono 65 morti. La pandemia non si sviluppò mai. E se si andasse a vedere chi erano quei 65 morti probabilmente si scoprirebbe che erano gente malnutrita, debilitata, anziana etc. Aprire gli occhi e stare allerta contro possibili pandemie di aviaria sta bene, anche perché i virus mutano con estrema facilità e possono diventare più virulenti, ma terrorizzare il mondo intero non va bene. I politici si cagano sotto e alla sola idea di andare a finire nella merda sono pronti a fare contratti miliardari con le case farmaceutiche al solo scopo di mettere al riparo il loro culo dal rischio infinitesimale di finire nella merda. I soldi li tiriamo fuori noi. Le case farmaceutiche fanno affari d’oro. E ancora nel mondo non s’è vista una seria pandemia di influenza aviaria e nessuno sa se davvero è tanto pericolosa. A naso direi che tanto pericolosa non è, perché i virus degli uccelli non sono nati ieri ma esistono da sempre. Gli uccelli migrano da sempre. Evidentemente, se può succedere che l’uomo si infetti col virus dei polli e se può anche succedere che un uomo ne infetti un altro, dato che l’uomo convive coi polli da millenni e per quanto ne sappiamo non c’è mai stata una pandemia di aviaria evidentemente il virus dei polli ha grosse difficoltà a propagarsi nell’uomo. Intanto tutti i governi dei paesi avanzati stanno piangendo perché non riescono a comprarsi tutti i vaccini e tutti i farmaci antivirali che vorrebbero comprarsi. Intanto le case farmaceutiche stanno piangendo perché non riescono a soddisfare le richiete di farmaci anti-aviaria ai governi che li richiedono. Il business miliardario è oramai in moto, col contributo fondamentale della stampa e della disinformazia. Il tutto per un virus che nessuno ha ancora mai visto provocare delle pandemie. Se la cosa prenderà piede andrà avanti per secoli e per millenni, perché i politici ed i governi è probabile che si cagheranno sotto per secoli e per millenni e le case farmaceutiche col dollaro nella pupilla stai certo che ci saranno sempre e sempre continueranno a terrorizzare il mondo per secoli e per millenni. Il tutto per una cosa che fino a prova contraria è ancora solo un fantasma. Siamo evidentemente giunti ad un tale livello di progresso e benessere che possiamo permetterci non solo di prevenire le malattie ma addirittura di prevenire i fantasmi delle malattie. Potremmo definirlo un nuovo passo avanti dell’umanità dopo l’invenzione del fuoco, della ruota, della bomba atomica , degli anestetici e della penicillina.
  12. Inutili allarmismi alimentati da una stampa sempre più alla spasmodica ricerca di sensazionalismo e da certa industria del farmaco che ha enorme interesse ad alimentare gli allarmismi. Interessi della stampa + interessi dell'industria = terrorismo puro al 100 %.
  13. Maddai! Ora uno non è manco libero di educare i propri pargoli come meglio crede? Non essere ridicolo: che kakkio te ne fotte a te se io decido di far diventare ricchione mio figlio? La cosa ti tange? No! E allora fatte li kazzacci tua e non rompere le palle alle persone emancipate e civili!
  14. :lol: :lol: Chissà quante fette di mortadella ci elargiranno per un euro?
  15. Ha ragione Toni: come la mettiamo coi passaruota e con tutto l'apparato delle sopsensioni che deve simanere sempre solidale con le ruote? Se il problema è diminuire il diametro di sterzata propongo una soluzione già nota: le ruote posteriori sterzanti. Alternativamente seghiamo trasversalmente in due l'auto e piazziamo un robusto snodo fra la semiauto anteriore e la semiato posteriore. Si potrebbe così addizionare l'azione sterzante tradizionale delle ruote anteriori con un'ulteriore azione sterzante effettuata a livello dello snodo, in maniera simile a quanto già si fa sugli autoarticolati dove la trattrice è capace di raggiungere un angolo superiore ai 90 gradi rispetto al rimorchio. Le auto dotate di tre file di sedili le potremmo addirittura segare in tre parti ottenendo un piccolo trenino con la parte centrale priva di ruote e sospesa sui due snodi. In questo modo il diametro di sterzata potrebbe aumentare ancora di più, tanto che al massimo dell'azione sterzante l'autista potrebbe approfittarne per dare un'occhiatina e controllare se funzionano le luci dello stop.
  16. Infatti! Nessun brutto colpo. Nulla di più normale, anzi era strano che su un'auto ipertecnologica come Prius non si fossero ancora rivelati dei problemi.
  17. 36 voti! Kribbio! Si cagano tutti sotto a pronunciarsi! Comunque, vediamo un po’: 50 % di centrosx e 27,7 % di centrodx. Poi c’è un 22,22 % di indecisi. Degli 8 indecisi almeno 5 decideranno per il centrosx e solo 3 per il centrodx. Avremo quindi 23 voti di csx e solo 13 di cdx: 64 % csx, 36 % di cdx. Ammazza! Spezzeremo il kulo a Banana Rocerduck! Nella sventurata ipotesi che Gug si rimangi la parola data avremo 22 voti per il csx e 14 per il cdx: 61 % csx, 39 % cdx. Ammazza! Spezzeremo ancora il kulo a Banana Rocerduck!
  18. Per capire se un'opera è economicamente utile o meno è meglio stare alla larga dalle opinioni dei partiti e/o dei politici e/o degli ecologisti e/o degli animalisti. Ci si confonde le idee e basta. Sull'equazione infrastrutture=sviluppo penso ci sia poco da discutere. Fra l'altro la Sicilia, col ponte, sarà più "italiana". Vi ricordo poi che la Sicilia è l'ombelico del mediterraneo, e che se i siciliani e gli italiani non sanno che farsene di un posto che sta al centro del mediterraneo ci sta che qualche straniero saprebbe bene cosa farci, ed il ponte potrebbe incentivarlo ad investire in Sicilia. Il fatto che ogni tanto scappa fuori l'interesse di Toyota per Termini Imerese potrebbe darci un'idea di quanto strategicamente importante potrebbe essere la Sicilia dal punto di vista geografico.
  19. Nessuno va a San Francisco solo per vedere il Golden Gate Bridge. Ciò non toglie che quel ponte è talmente un pugno in un occhio che ha creato intorno a sè una discreta economia basata anche sul turismo, ed inoltre è anche diventato il simbolo di San Francisco. Vedi che sorta di pugno in un occhio!
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