copco

Sono felice per te. Sei fortunato. A volte gli amici si volatilizzano nel nulla quando meno te l'aspetti, in tal caso avere una fede può essere di conforto.

Dopo aver messo altri venti euro di V-Power a 1,454 euro ho deciso di andare a vedere quanto costa la Blu super dell'Agip. Costa 1,321 euro. I prossimi venti euro saranno di Blu super, e vedrò se il motore del mio cinquino continua a tirare bene. Sapete, io metto sempre non più di 20 euro. Le ultime due volte che ho fatto il pieno la mattina dopo ho trovato il serbatoio vuoto (per fortuna senza danni all'auto). Da quando ho deciso di mettere dieci o venti euro non me l'hanno più svuotato. Sarà una coincidenza, tuttavia a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.

Quando deciderai di venire fammi un fischio. "Col cavallo bono e col fantino bono si vinceva anche noi". Questo è il commento di un contradaiolo che ho sentito emergere dalla folla. Dopo 44 anni ha finalmente vinto la Torre con Trecciolino su Berio. Immagina la gioia di tutti quei contradaioli che oramai sulla soglia dei cinquant'anni non avevano mai visto vincere la loro contrada. Io avevo azzeccato il pronostico; non solo per la felice accoppiata cavallo-fantino, ma anche perchè la Torre è l'unica contrada che da decenni ha due contrade nemiche (tutte le altre contrade ne hanno solo una). Le contrade nemiche della Torre erano l'Oca e l'Onda, ma in questa carriera l'Oca non ho corso e con l'Onda è stata fatta la pace poco tempo fa, per cui questa era l'occasione giusta per una vittoria della Torre e così effettivamente è stato, anche se poi nessuno saprà mai quali sono state le trame, le alleanze e gli accordi fra capitani e fra fantini in questa carriera. La voce che ha circolato è stata che questa vittoria è costata ai torraioli ben cinque miliardi. Il palio è anche questo. La fortuna è però sempre la protagonista principale. Emozione immensa tra i torraioli, i quali non essendo abituati a festeggiare mi sono parsi poco allenati con le canzoni da cantare, come di solito si fa dopo una vittoria. Non sono andato in piazza; ho preferito gironzolare ed andare poi in Duomo ad aspettare i vittoriosi. Mai visto il Duomo così pieno come un uovo, nè tanta gente piangere e gridare per la gioia. Il momento culminante è stato l'entrata del Palio in Chiesa e il Te Deum di ringraziamento alla Madonna Assunta. Davvero una grande emozione difficile da descrivere. Assolutamente da vedere per poter capire.

Eh già: vendere è un'arte. Un mio amico d'infanzia si comprò un cesso come l'A2 (pagandola quanto un'ammiraglia) perchè aveva la scocca e la carrozzeria di alluminio. In pratica si dimenticò che gli serviva solo un'auto comoda, piccola e compatta. Gli hanno fatto ingollare un'A2 di alluminio svuotandogli le tasche.

E Banana Rocerduck? E' sempre uno e trino: attraverso squalinvest anche lui ha messo il suo zampino nelle biotecnologie in Italia, ma invece di scegliere società come Genextra ha scelto MolMed, la fondazione del San Raffaele di Milano che tendenzialmente si occupa di gene therapy e controllo dell'angogenesi (con citochine) per il trattamento dei tumori e dell'AIDS. Non a caso. A dimostrazione che c'è chi dorme (come Montezuma che ha scelto il diavolo) e c'è invece chi è sempre ben sveglio (come Banana Rocerduck che ha scelto l'acqua santa). Possiamo quindi dormire sonni tranquilli e continuare ad adagiarci sempre di più nelle sue amorevoli, magnanime e divine mani.

Genextra si occupa di invecchiamento. Faccio presente che inattivando un gene nei topi si è già arrivati a prolungarne la loro vita del 30%. Interessi stratosferici dunque! Si propone giustamente di fare soldi sfruttando l'immensa mole di informazioni (in attesa di essere interpretate) prodotta dalla genomica, con particolare riguardo ai problemi dell'età. Come unico limite si pone quello dettato dall'etica dei suoi ricercatori e finaziatori, dato che tutte le volte che ci si avvicina alla possibile manipolazione del genoma umano (es.:gene therapy) occorre un'etica per scongiurare la produzione di mostruosità. Ma come sappiamo l'etica è una cosa aleatoria giacchè c'è chi scaraventerebbe in galera chi ammazza embrioni umani e c'è chi ivece dice che è un santo. Genextra ha Veronesi come biglietto da visita. Osservo che c'è chi, in nome della scienza, è capace di vendere sua madre a fettine sottili. Genextra finanzia progetti di start up che, per definizione, si fondano sulle idee ma sono sempre squattrinate. Proprietari della Genextra sono: Il team scientifico per il 12,4% La Fondazione Veronesi per il 4,4% Micheli (quello di e.Biscom e FastWeb) per il 26,2% Mezza finanza italiana per il 56,7% (Montezuma, quello della confindustria. Del Vecchio, quello degli occhiali. Della Valle, quello della Fiorentina, etc.) Genextra controlla al 100% Congenia, che si occupa di degenerazione e tumori dell'invecchiamento e detiene il brevetto sulla proteina p66 inattivando la quale i topi allungano la loro vita del 30%. (quando potremo campare in eterno ci toglieremo finalmente di dosso questo fardello della riproduzione che tanto ci fa soffrire). Genextra ha anche un'altra società che si chiama DAC e che si occupa di farmaci antitumorali e del loro svilupo attraverso la sperimentazione clinica. Insomma Genextra è una società italiana (miracolo!) che al pari di quelle americane e straniere in generale, cercano di far quattrini facendo ricerca nel campo della salute umana. Benvenga! Perchè possiamo discutere di etica all'infinito, e va bene, ma l'Italia non può fermarsi solo alle discussioni mentre gli altri oltre a discutere lavorano, costruiscono, si arricchiscono, sbagliano, azzeccano ed in definitiva fanno marciare il mondo.

In che senso scusa?

Già! Anche se autonomia e tempi di rifornimento rimangono comunque dei colli di bottiglia. Ma se davvero si vuol risparmiare...

Bastardi!!! :lol:

Figurati che ho avuto il 1100 fire sulla tipo e viaggiavo in autostrada a 160 senza problemi. Chiaramente la Tipo era pesante, ma col 1100 potevo marciare perchè non avevo nè il cat nè l'aria condizionata. Certo, i sorpassi sulle statali erano sempre un azzardo: ripresa zero. Tempi eroici!

Sì, avevo capito. Ma la questione è che per avere un minor peso devi rinunciare a materiali e/o accessori oppure usare materiali leggeri ma costosi. Nel primo caso alleggerisci ma rinunci a finiture e/o confort e/o sicurezza (per esempio invece di mettere 8 airbags potevano mettercene solo due ma l'auto sarebbe stata giudicata antediluviana), nel secondo fai lievitare troppo il prezzo. Purtroppo io credo che non ci sia molto margine di scelta: se vogliamo buone auto, potenti, sicure, rifinite e dal prezzo accessibile dobbiamo accontentarci di materiali normali, con conseguenti grandi pesi, e quindi gran cavalleria, gran sospensioni e gran ruote per avere un handling accettabile. Il problema è davvero grosso: fare delle Alfa Romeo sportive e basta sarebbe forse facile. La questione è che se Alfa Romeo vuole battere BMW occorre che i suoi modelli siano non solo sportivi ma anche confortevoli, ben rifiniti, spaziosi, con un buon bagagliaio e ad un prezzo abbordabile. In effetti mi pare che BMW ci riesca, e con TP.

Ma infatti! Alla fin fine sono questi i confronti che vanno fatti per poter esprimere un voto! E com'è possibile che 159 abbia preso un voto scarsino se la sua diretta concorrenza non è migliore? Mistero! Oppure automobilismo ha cuccato. E non capisco nemmeno Bialbero quando fa il confronto di prestazioni con la 156 (qualcun'altro addirittura con la 75) visto che la 159 è praticamente una macchina che per stare al passo con la concorrenza in termini di sicurezza, tecnologia, confort, finiture e abitabilità è dovuta crescere in dimensioni e pesi. Nessuno mai riesce a tenere la botte piena se vuole ubriacare la moglie. A meno che non si fosse fatta un'auto a botta di materiali speciali abbattendo i pesi ma facendo lievitare i prezzi. E siamo alle solite: niente botte piena e moglie ubriaca. L'unica critica che faccio è la solita: a quando la TP? Ossia: a quando un'Alfa Romeo? Il rombo e le sospensioni sono roba apprezzabile ma non bastano.

Traumi e microtraumi possono verificarsi con qualsiasi atività, ma la corsa sul tapis ruolant è a mio avviso più pericolosa perchè le articolazioni sono soggette allo stesso tipo di sollecitazioni in maniera ripetitiva e troppo prolungata. Non ci sono curve, salite, dicsese o disomogeneità del terreno, quindi non c'è neanche una variazione del tipo di sollecitazioni.

Condivido. Anche ammettendo (ma non concedendo) che Gianni Agnelli sia stato come Lust lo ha descritto si potrebbe facilmente obiettare che Gianni Agnelli s'è mangiato Fiat Auto, mentre Banana Rocerduck s'è mangiato l'Italia con gli italiani incorporati. Infatti Lust non s'è ancora accorto che stiamo vivendo, oramai da un bel pezzo, in un regime totalitario non più militare, non più partitico ma prettamente mediatico e privato di un singolo individuo incredibilmente bravo a comprarsi intere classi dirigenti politiche ed imprenditoriali ed altrettanto bravo a venderci qualsiasi cosa. Oramai rimane ben poco da comprare senza versare un qualche obolo nelle tasche del nostro dittatore. E come in un qualsiasi bel regime totalitario che si rispetti, i cittadini impotenti ingollano, consapevolmente o meno. L'amico Lust, nel descrivere Gianni Agnelli, ha poi dimenticato che Fiat non è sinonimo di Fiat Auto. Desse uno sguardo a quali e quanti erano gli interessi di Fiat all'epoca di Gianni Agnelli, il cui unico errore fu di sminuire il ruolo dell'auto nel suo impero. Errore non da poco, ne convengo, compresa la triste vicenda di Ghidella, ma da quì a bocciare totalmente la figura di Gianni Agnelli ce ne passa.

Concordo con quanto dici circa le condizioni della Turchia, tuttavia io credo che la voglia di Europa da parte della Turchia è un ottimo stimolo per la Turchia a proseguire sulla strada intrapresa da Ataturk. Sono dell'idea che il mondo cristiano debba prima o poi confrontarsi e convivere col mondo islamico. La Turchia rappresenta un'ottima occasione per arrivare a quel confronto in maniera pacifica. Precisazione: Costantinopoli cadde in mano ai turchi il 29 Maggio 1453, all'epoca di Maometto II. Solimano il Magnifico venne molto dopo: era nipote di Maometto II e salì al trono solo nel 1520.

Ciao Gug, divertiti.

Grazie a tutti. Vado. Desmo, se ne riparla al rientro. Ora devo scappare. Cercate di divertirvi anche voi. Ciao.

Ok, farò il caffè, laverò i piatti accumulati in una settimana da single, butterò in borsa mutande, calzini e magliette, innaffierò le due piante nel bagno, pagherò il condominio, chiuderò gas e acqua, chiuderò le finestre e passerò a prendere i soldi al bancomat. Il tagliando dei 30.000 Km alla Scénic l’ho fatto ieri. 185 euro. Il cinquino l’ho sistemato sotto un platano nel parcheggio aziendale: poverino, il cofano è diventato di un colore arancione opaco da scintillante rosso ferrari che era. La spazzatura! Kribbio! Devo ricordarmi di buttare la spazzatura di una settimana prima di uscire di casa! Gli ordini della moglie li ho eseguiti: il libro di geometria per Chiara è già in borsa e anche le foto della cresima di Domenico. E la sedia sdraio per il nonno, presa alla Coop con lo sconto soci, è già in macchina. Uscirò di casa alle 8: dopo la puntatina al bancomat andrò in laboratorio dove mi aspetta di analizzare il risultato della PCR che ho fatto stanotte e comunicare come dovrà proseguire il lavoro in mia assenza. Uscirò dal lavoro verso le 14 e venti, salirò in macchina, farò il giro a tappe di mezza Italia per recuperare il pezzi sparsi della famigliola (Dio bono! Dice che oggi e domani strade ed autostrade saranno intasate!) e se tutto filerà liscio secondo i piani finalmente guadagnerò il profondo Salento fra due o tre giorni. Non so ancora cosa regalerò a due nipoti che hanno preso la maturità col massimo dei voti. Non so cosa regalerò a mia sorella che si è trasferita in una nuova splendida casa. Non so se mi rilasserò, ma una cosa è certa: mi immergerò nel mio brodo primordiale. Per 15 giorni fanculo batteri, beute, DNA, proteine, microarrays, seminari, papers e brainstormings. Un saluto a tutti: ci sentiremo dopo ferragosto.

Sto quà ci mangia vivi. Vuoi vedere che l'opposizione manco se ne accorge? Non che mi dispiaccia per gli altri editori! Sui libri scolastici sono tutti una manica di mafiosi. La cosa più grave è che Banana Rocerduck ci ha talmente assuefatti alle sue malefatte che oramai non ci fa nè caldo e nè freddo. Almeno, io non riesco più ad incazzarmi.

Minore massa non sospesa, minore inerzia di quella massa. Minore inerzia, minore opposizione alle variazioni di velocità, maggiore accelerazione (o decelerazione), ossia maggior rapidità della ruota a seguire le asperità del terreno con conseguente miglior controllo del veicolo.

Sul mio cinquino uso solo V power senza additivi. La differenza con la verde+additivo è come la notte col giorno. Non conosco le altre alto ottano.

Ma perchè? Gli arabi sono buoni solo quando ci vendono il loro petrolio e quando comprano i nostri manufatti?

Beh, la parlata la conosco bene, ma non mi viene naturale, anche se è molto simpatica. Naturalmente il dialetto senese è molto vicino all'italiano, talmente simile che i senesi si dimenticano d'avere un dialetto, e capita di sentire dei senesi parlare in senese anche in occasioni dove invece sarebbe opportuno parlare in vero e proprio italiano.