Giulio

Se dovranno far eanche la versione cabrio 4x4, allora dovrebbero solo prendere la Fiat Marrakech, aggiungere le portiere, un tetto in lamiera e una baule... e il resto si descrive da solo! Immaginati di vederne una per strada rossa fiammante o gialla luccicante, con un motore sportivo per la categoria come un 1.6 o 1.8 potenziato... sapessi te che bellezza! Secondo me la Fiat avrà sempre più diverse versioni nei segmenti dove negli anni è sempre stata padrona, cioè A e B. Infatti la Gingo per ora viene proposta a 5 porte, ma ci sarà anche a 3 e 4x4 (appunto la Simba), e speriamo la cabrio (Marrakech). La nuova Punto, o progetto 199, che debutterà nel 2005 sarà in veste di berlina a 3 e 5 porte, pick up, SW, berlina 3 volumi, 4x4... o almeno da quanto ha detto Taurus. Non dimentichiamoci poi la Microcar del 2006! Insomma, si prevedono più versioni di quanto i francesi danno: la C2 sarà solo a 3 porte, ad esempio!

Secondo me tale rialzo delle vendite del gruppo Fiat in Francia è dovuto alla presentazione della Punto restyling, l'Alfa Romeo 156 restyling, il 2.4 mutlijet sulla Thesis e le Alfa Romeo Gtv e Spyder restyling, oltre ai forti sconti sulla Lancia Y per l'imminente arrivo dell'altrettanto stupenda Ypsilon. Il mercato francese, in queti ultimi anni (soprattutto l'anno scorso) è stato il peggiore in assoluto rispetto a quegli altri europei nei confronti del gruppo FIat. Infatti, oggi i francesi godono di molti più modelli rispetto ai tedeschi VW, Opel, BMW ecc, e noi italiani. Anche se i frnacesi hanno criticato la Punto restyling col nuovo 1.3 mutlijet, la gente si è interessata lo stesso a questo modello rinfrescato, ha provato di persona la vettura e ha constatato che è tutto falso quello che la rivista dice. Infatti credo che il 1.3 multijet sia il migliore in assoluto fra tutti i 1.4 hdi, tdi, tdci, 1.5 dci ecc... . Inoltre i francesi non hanno mai giudicato male la Lancia Y attuale, e la nuova Ypsilon è stata persino nominata da loro come auto di tendenza. Insomma, se il gruppo Fiat è cresciuto nel mercato francese, immagino che nel resto d'Europa è andato ancora meglio!

...le Alfa Romeo 156 e 147 (uniche nel loro genere ed ispiratrici di molte rivali moderne), la Mazda Rx-8 e la Maserati 4porte.

Penso anch'io che i miti promettenti saranno Pluriel e Gingo, oltre alla Mini (ma questa lo si sapeva già da tantissimo tempo!). Io aggiungerei anche la Lancia Ypsilon, la Peugeot 206, la Subaru Impreza, la Toyota Yaris e la Fiat Punto. La Lancia Ypsilon perchè è in grado di contrastare la Mini (finora nessuno ce l'ha fatta!) ed è ricca di personalità lussuosa, la Peugeot 206 perchè, oltre a continuare ad essere la più venduta in Europa continua a vincere i rally nella sua categoria, stesso discorso per la Impreza, la Yaris perchè ha innovato il segmento, come la Punto a suo tempo (e quella attuale ha una versione rally da sballo!!). Comunque è ancora presto a dirlo!

La Simba sarà proposta solo a 5 porte o anche a 3? Sarebbe bello se avesse questa opportunità, cosicchè i clienti possono chiedere una 5 porte o una 3 porte, come loro vogliono. Quindi, la Gingo 5 porte è più un'auto da famiglia, la 3 porte è più sportiveggiante e la Simba è fatta per andare dove altre non possono. E' una bella famigliola, vero? Secondo me FIat ha cambiato qualcosa: Bravo/Brava, Punto II e Stilo hanno la versione a 3 porte più corta di quella a 5. COme mai per la Gingo è il contrario? Se fosse veramente così, allora la GIngo sarà, tra tutte le rivali a 3 porte come la C2 e altre, al top assoluto in fatto di abitabilità. Cosa cambierà internamente nella Simba (finiture, materiali, design interno...)?

Faranno anche una Stilo coupè. Dove lo hai letto? Se davvero si facesse, come sarà? Secondo me la Stilo 3 porte assume già la forma di una coupè, sarebbe perciò solo un controsenso. Forse si tratta di una Stilo a 3 volumi con solo 2 portiere! Mah, so solo che alla Stilo dovrebbero aggiungere la versione 3 volumi da poter vendere all'estero (in Europa tale vettura andrebbe a confrontarsi con VW Bora, Renault Megane Classic ecc..., segmento che nel vecchio continente e in Cina vendono molto meglio che qui in Italia), ma anche una versione cabrio da contracambiare Golf cabrio, 307 e Megane CC, come una volta faceva la Ritmo cabriolet disegnata da Bertone. Con la Stilo si è già arrivati ad un buon punto proponendo la 3 porte, la 5 porte e la Multiwagon, cioè la versione famigliare che le sue antecedenti non avevano (Ritmo, Tipo e Brava). Alla Fiat hanno accettato o stanno studiando qualche nuova versione della Stilo come una 3 volumi o una cabrio-coupè?

navigando su questo sito, qualcuno riesce a capire di come giudicano la Lnaica Ypsilon 1.3 multijet? Non so se l'hanno provata su strada, ma nella galleria delle immagini pare che lo hanno fatto (forse in Italia... boh? Ci sono le targhe italiane!). Comunque dite la vostra! Eccovi il sito: http://www.autobild.de/test/neuwagen/artikel.php?artikel_id=4606&A_SESS=9dc6a4543d56136d507ab0f37c24ae4c#

Davvero hai guidato la 158? Capisco che per noi deve essere ancora un segreto, ma la linea ti pare migliore della 156 restyling? C'è più spazio abitabile? Capisco che si trattava di un prototipo camuffato, perciò non ti chiedo se la qualità dei materiali plastici e de itessuti per l'abitacolo è migliore, uguale o poeggiore delle rivali tedesche. Se proprio non vuoi rispondere a queste domande, forse ritenute top secret, potresti dirci se la 158 sarà nettamente migliore della 156 come comportamento su strada e prestazioni, tanto da far impallidire tutte le avversarie tedesche e giapponesi che siano?

Se intendi questo, allora non devi aver paura perchè molti altri erano a livello in cui FIat è adesso, e poi hanno inziato a vendere bene fino a trovarsi oggi in ottime acque. Con questo mi riferisco proprio alle 3 marche francesi Renault, PEugeot e Citroen. Negli anni '80 la Fiat era la marca più venduta in Europa ed aveva un'ottima reputazione grazie a grossi successi come la Panda, la Uno e la Croma. La Lancia poteva godere delle invincibili Thema e soprattutto Delta, mentre l'Alfa Romeo riposava tranquillamente con 164. Le francesi, invece, proponevano dei modelli poco riusciti come la Renault 19, 21, 25, Peugeot 309 e altro (l'unica che vendeva era la 205), la Citroen con Visa, Ax e molte altre. Negli anni '90 il gruppo Fiat cominciò a calare (e qui si sono molto discusse le cause che tutti noi sappiamo), mentre i francesi hanno cominciato a salire... la prima fu Renault lanciando la Clio, la Twingo, la Scenic ecc... poi toccò a Peugeot con 206, 307 ecc... e infine arrivò Citroen con Picasso, C3, Pluriel ecc... . Eppure, se noti bene, negli anni 80 e prima che PSa e Renault si riprendessero lanciando modelli validissimi come Scenic, 206 e C3, la clientela (tranne ovvialmente i francesi) avevano perso fiducia nelle tre marche che erano nelle stesse condizioni qualitative (o persino peggio) de gruppo Fiat. Ebbene, se un tempo queste 3 marche erano ormai pronte alla chiusura totale, ora godono di un'immagine quasi perfetta, anche se oggi la Renault produce auto troppo brutte e originali, la Peugeot non dà molta qualità ai suoi prodotti (tanto che i difetti delle 307 continuano ad emergere) e la CItroen non dà affato l'impressione di qualità (secondo voi una persona vedendo gli interni della C3 rimane subito folgorata dall'ottima qualità dei materiali?). Così accadrà tra qualche anno al gruppo Fiat, cioè da un fossa buia in cui ora sta, comincia a salire grazie a nuovi modelli (Ypsilon, Idea, Gingo, Gt coupè, nuova Multipla, tutti i restyling di Punto, 156, 166, 147, Stilo, le auto di nicchia come tz3, Fulvia, Stilo 3.2, e quelle future come nuova Punto, nuova Croma, Suv, Kamal, Delta...), motori (1.3 multijet e tutte le sue potenizalità con 70, 90 cv..., il 2.4 m-jet, il 1.9 m-jet, i VVA, i JTS ecc...), e marketing (prezzi adeguati al tipo di marca, competitivi, più pubblicità, assistenza pre e post vendita...), fino a trovarsi in ottime acque, come era in passato. Niente è ancora perduto, ricordatelo!

La Lancia si indirizza a combattere soprattutto Mercedes, Jaguar e Lexus, e per farlo sta dottando stratagemmi validi. La Thesis vende poco perchè finora i suoi motori sono inferiori a quelli delle avversarie in termini di prestazioni. Ma per il resto, la macchina è una vera ammiraglia italiana, molti la giudicano bella. La Phedra è molto più francese che italiana, ma come vedi lo stile è subito piaciuto come gli interni raffinati, decretando così un enorme successo qui in Italia (non si se altrove è così) buttando giù dal podio il Crysler Voyager che da tempo occupava quella posizione. Se la Thesis è il punto di riferimento della marca per lo stile e la cura degli interni, la Ypsilon è l'inizio della nuova era Lancia. La Lancia Ypsilon è infatti proposta ad un prezzo allettante per la sua vera e grande classe. Infatti questa piccola vettura dona degli interni favolosi che avversarie non hanno. La Ypsilon, però, non va a concorrere con la classe A. Quest'ultima dovrà vedersela quest'altranno con la Lancia Nea, finora è così chiamata la nuova Lancia B-MPV, cioè la cugina di Fiat Idea. La Ypsilon è una validissima alterantiva alla Mini, all'Audi A2, a Toyota Yaris e alla Nissan Micra. Cosa centra allora che la Ypsilon non è all'altezza di essere una Lancia se non compete con la Mercedes? Stavolta è la Mercedes a non avere la risposta a Ypsilon... come ho già detto la classe A non lo è! Sei proprio impaziente. Lancia è agli inizi. Per adesso fa numeri con Phedra e Ypsilon, ma si aggiungeranno B-MPV, erede della Lybra, nuova Delta, Fulvia... . Vabbè che non devono metterci molto, ma quelli della Lancia, prima di lanciare un nuovo modello, devono progettare un'ottima macchina che sia superiore alla concorrenza e che può far paura ad essa... come la Lancia Ypsilon che (sperando in Europa venga commercializzata ad un prezzo competitivissimo come quello italiano) sicuramente farà passare notti insonnie ai concorrenti. E questo è solo l'inizio se pensiamo poi anche a FIat con Gingo e Idea, e Alfa con Gt coupè e 158!

Io non sono del tuo stesso parere. Si nota benissimo che la Fiat, nei calcoli delle vendite annue di un modello, è pessimista. Infatti credo che i nuovi modelli presentati a Ginevra andranno oltre le aspettative. E' vero che la Fiat negli tulimi anni ha sbagliato, ma adesso sta dimostrando di essere in gamba a chiudere il passato per ricominciare tutto da capo. Hai visto i nuovi modelli chiamati Lancia Ypsilon, FIat Gingo, Fiat Idea e Alfa Romeo Gt coupè? Non credi poi che l'Alfa 156 restyling abbia un design ed una qualità dei materiali superiore a quella di Bmw serie 3? Hai notato che modifiche miglioratrici ci sono state sulla Punto (tant'è che molti dicono che è migliore della II versione!)? Hai sicuramente ragione nel dire che gli avversari non stanno di certo a guardare, ma non credere che ogni modello nuovo sfornato dalle marche estere sia sempre migliore delle rivali. Ad esempio sembrava che bisognava tremare nel 2000 quando Peugeot ha lanciato la 607... ebbene, oggi ha come rivale degna al suo livello la Citroen C5: vuoi introdusci la Thesis, auto assolutamente superiore alla berlinona francese? La Seat ha lanciato l'anno scorso la nuova Ibiza. Crede ancora di poter fronteggiare l'Alfa Romeo. E' proprio "un pallone gonfiato" perchè le qualità Alfa Romeo (il design, gli interni, il comportamento su strada, le prestazioni...) sono nettamente superiori persino alle blasonate BMW, Mercedes, Audi... vuoi persino introdurre la povera Seat? AHahah!!! La Mercedes preparerà per autunno il debutto della Viano. Secondo te questo monovolume riuscirà a impardonirsi della vetta in Italia cacciando via la Lancia Phedra a calci? Io non credo proprio (basta vedere il risultato di Vaneo che è prossima alla pensione dato che non è riuscita a tenere il confronto con Doblò, Kangoo, Berlingò e Ranch), anche perchè la Phedra è molto più bella, lussuosa e confortevole. La Renault, copo aver meravigliato per anni il pubblico con Espace, Scenic e Twingo, ha fatto i flops della monovolume coupè Avantime, e dell'ammiraglia monovolume Vel Satis. L'Audi debuttò nel 2000 con l'A2. Ce l'ha fatta ad imporsi? NO!!! La Vw ha fatto paura nel 1998 con Lupo... adesso fa ridere persino ai polli!! Inoltre la Phaeton non vende bene, e la Golf V non ha convinto molto persino i capi di VW! Insomma, questi sono alcuni esempi. La concorrenza non sta a guardare, ma sforna a volte anche dei modelli insignificanti. Oggi la concorrenza più temibile si chiama Renault, PSA, Toyota e Mazda. A proposito, hai notato come Mazda, da un buio totale di prima, adesso lancia modelli molto competitivi come Mazda 6, 3, MPV e Rx-8? Il gruppo Fiat ultimamente non sta più a guardare, bemsì agisce spudoratamente, tant'è che ha già lanciato le Alfa Romeo Gtv e Spyder restyling, la Punto restyling, la 156 e Sportwagon restyling e la nuova Lancia Ypsilon, senza dimenticare nuovi motori come il 1.3 multijet e il 2.4 mjet della Thesis. Il 31 dicembre guarderemo il listino delle auto nuove sui giornali di auto e troveremo in più la Fiat Gingo, la FIat Idea, l'Alfa 166 restyling, l'Alfa Gt coupè e nuove motorizzazioni. Il futuro parla di nuova Punto, nuova Multipla, Microcar di tendenza, fuoristrada per tutte e tre le marche, piccolo suv (la Simba), nuova Croma, nuova Lybra, Brera, 158... e chi più ne ha più ne metta!

Anche se non sai ciò che ti ho chiesto (in fondo non è colpa tua, non ti preoccupare perchè non sono arrabbiato con te), potresti intanto fornire a tutti noi del forum queste notizie che tu stesso hai detto di poter sapere: 1) QUANDO VERRA' PRODOTTA LA IDEA (indica il mese e magari anche il periodo del mese come inizio, metà o fine...)? 2) IN QUALE STABILIMENTO? 3) QUANDO DEBUTTERA' NEI CONCESSIONARI? Ti ringrazio. Ciao!

Ecco, dato che tu hai informazioni su Fiat Idea, potresti dirci se le plastiche e i tessuti impiegati nell'abitacolo sono di ottima qualità, o almeno simili a quelli della Stilo, finora l'unica macchina marchiata Fiat ad avere una buonissima qualità costruttiva? Sai di che colore è la strumentazione? Ho notato ad esempio che la Ypsilon ha la strumentazione di quel bel verdino chiaro. E' molto bello quel verde, ma adesso la Fiat si è buttata sull'arancione (bello anch'esso, ma meno di quanto fosse il verde). Quante centraline elettroniche avrà la idea? Avrà un ottimo comfort delle sospensioni e acustico? Se avrai tutte le informazioni possibli, ti prego scrivile in questo forum perchè la Idea, sicuramente, sarà un modello di grande successo della Fiat.

Secondo me, se ti riferisci ai Carabinieri o alla Polizia... non c'è bisogno di fare la Fiat Idea in versione 4x4 perchè si potrà usufuire della tanto reclamata e unica FiatSimba già dal prossimo anno. Infatti in Europa non ci sarà nessun'altra vettura come la Simba, cioè il più piccolo Suv presente sul mercato, successore della mitica Panda 4x4 che ancora oggi è molto richiesta sul mercato. Certamente ai Carabinieri servono dei fuoristrada, ma la Simba sarebeb già adatta per loro. Per la Fiat Idea io vedrei bene una versione a metano come già Punto, Multipla, Doblò e Stilo MW dispongono. Inoltre non sarebbe male vedere una specie di Idea Abarth con un 2.000 simile o più potente del 2.0 Jts dell'Alfa 156 o anche della Bravo GT. Così diventerebbe la monovolume di categoria piccola più potente del segmento! Avresti presente gli interni con finiture in alluminio o dello stesso colore della carozzeria, la strumentazione a fondo bianco, la possibilità di scegliere il cambio manuale o automatico robotizzato, quasi tutti gli accessori di serie (tranne ovvialmente il tetto apribile per chi non lo voglia), la possibilità di scegliere diversi cerchi in lega, un bel marmittone, minigonne dappertutto e spoiler visibile, con vetri oscurati (simili a quelli della Stilo MW). Un simile trattamento andrebbe fatto anche alla Stilo MW, non credi? D'altronde sul mercato esiste una rivale, cioè l'Astra OPC!

Scusami, allora perchè la Lancia non produce una Ypsilon in versione cabrio-coupè per far concorrenza alla Peugoet 206 CC che qui in Italia non molla mai il podio (e credo anche in Francia!). Infatti tale versione della piccola Lancia era in programma qualche anno fa, e sicuramente non era una cattiva idea, anzi con la classe della Ypsilon, abbinata a tale tecnologia e uno stile riguardato da Bertone (come per la Punto: la berlina era stata disegnata da Giugiaro, la cabrio da Bertone) sarebbe certamente un successone in Europa ed in Italia, e certamente la 206 CC dovrà tremare. Come mai l'idea della Ypsilon cabrio è stata bocciata? Per caso la si sta studiando per un eventuale lancio sul mercato e ancora prima presentazione ad un Salone internazionale come Francoforte o Ginevra 2004?

Non so se può centrare, ma in provincia di Modena (nella bassa modenense, cioè nella pianura a Nord del capoluogo di provincia) di fianco alla fabbrica dove mio padre lavora per costruire pezzi metallici per il motore destinati allemonoposto Ferrari di F1, vi è quella riservata e comprata dalla Toyota per costruire i pezzi per le F1 della Toyota. Mio padre ha l'occasione di lavorare un po' per uno e un po' per l'altro. Mi ha detto che la Ferrari, se sbagli anche 1 mm nel fare un pezzo, ti accetta lo stesso il pezzo senza pensarci due volte. Invece se sbagli un pezzo anche di mezzo millimetro per la Toyota, questa non lo accetta e pretende una precisione assoluta. Meglio così dirai... infatti è vero, ma la Ferrari, nelle gare di F1, continua a vincere o ad essere ai primi posti del podi, mentre la Toyota è sempre arrivata tra le ultime. Non so comunque se questo messaggio centra col messaggio a cui volevi riferirti.

La Lancia Ypsilon ha 5 anni di garanzia? Se è così, come mai nessuno lo ha detto alla presentazione uffuciale alla stampa? In nessun articolo d'internet o sui giornali non dicono niente di questa dote qua. Eppure in questo forum si diceva che le auto Fiat e Lancia del nuovo corso avrano 5 anni di garanzia come le giapponesi, partendo dalla Ypsilon, dalla Gingo e dalla Idea! A proposito, una mia amica mi ha detto che vuole cambiare la sua Punto difettosa (perde olio e a volte il motore si spegne da solo se la macchina viene lasciato ferma per un po') con la nuova Idea perchè le piace. Come vedete non proprio tutte le persone, quando sono stufe di una loro vettura appartenente ad una marca, mettono una croce per definitiva su quella marca!!! Credo che la Lancia Ypsilon avrà grande successo grazie al suo stile puramente italiano che l'Europa vuole assolutamente, la qualità dei materiali (non paragonabili a quelli scarsi di molte rivali... ma i materiali usati da Mini sono superiori a quelli di Ypsilon?), le finiture eccellenti, i tessuti innovativi (avete visto quelli traspiranti ispirati alla nautica? Nessun'altra concorrente li offre!). La Lancia Ypsilon dispone anche di motori formidabili come i già conosciuti 1.200 (che sono stati gli unici a fornire la Ypsilon dopo il restyling del 2000), il 1.300 multijet che non ha altri rivali validi e il 1.400 che accontenterà quei mercati come quello tedesco dove chiedono ad una macchina del genenre una motorizzazione 1400. Noi italiani chiediamo soprattutto i 1100 e i 1200 che ultimamente hanno motorizzato le Punto, le Y, le Panda e le Seicento. Infine la Ypsilon vanta accessori che le rivali si sognano come il climatizzatore bizona, il sistema Bose e molti altri. Secondo me in Europa la Ypsilon riuscirà a fare tremare la mini. Per noi italiani sarà anche roba da matti, ma c'è da considerare che le auto nostrane vendono di più all'estero, come appunto Stilo, Barchetta, Alfa Spyder e Thesis dimostrano!

La forza della Ypsilon (sembra quasi che i dirigenti Lancia vogliano sottovalutarlo) sta soprattutto nel suo eccellente comportamento stradale, degno di una buona media e non certo di una piccola cittadina. Poche concorrenti sono paragonabili e la compatta torinese fa la sua figura perfino con il meno dotato dei suoi motori. Il comfort, per molleggio e insonorizzazione dell'abitacolo, è notevole in assoluto e la facilità di guida è tale da incoraggiare anche i neopatentati. Il rollio in curva un po' accentuato non spaventi, la Ypsilon è ben ancorata al terreno. da recor dil prezzo, con un listino davvero competitivo.

I designer del centro stile Lancia hanno avuto la mano pesante nella ricerca di una linea ad ogni costo evocativa e dai tratti forse troppo ricercati. E' vero, il mercato di questa particolare categoria le auto le vuole così: ma non ci si stancherà troppo presto? Le mode, si sa, spesso sono passeggere. All'interno, l'abitacolo è accogliente e ben curato, ma si è voluto risparmiare su qualche piccolo particolare che la clientela più snob potrebbe non gradire e il bagagliaio resta troppo piccolo se si vuole viaggiare in quattro, magari solo per un fine settimana.

Considerando la versione base della nuova Ypsilon, offerta a meno di 11 mila euro, un po' uno "specchietto per le allodole" (di serie manca il condizionatore e non si può neppure avere il sedile posteriore scorrevole in avanti), la Argento con il quattro cilindri 1.200 8 valvole è pur sempre disponibile a meno di 12 mila, cifra comunque assai competitiva con la concorrenza. Se poi si vuole una vera piccola ammiraglia si possono scegliere i modelli Platino con le motorizzazioni superiori (1.400 16V a benzina e 1.300 turbodiesel Multijet, anche con cambio robotizzato), fino a partire da oltre 16 mila euro, valore comunque vicino ad una Mini fra le più economiche. A piene mani, poi, si può attingere ad una interminabile lista di accessori, dal pack "glamour" con rivestimenti in coloratissimo tessuto "marino", al tetto apribile in cristallo skydome, ai più sofisticati gadget elettronici da ammiraglia, compresi i sensori di parcheggio, l'hi-fi Bose e i sensori per pioggia e cattivi odori.

Come già il modello precedente, la nuova Ypsilon deve molto tecnicamente alla Fiat Punto, ma gli opportuni affinamenti hanno migliorato un comportamento su strada già piuttosto buono. A sorprendere è soprattutto lo straordinario comfort di marcia, che mette questa piccola in condizione di rivaleggiare ad armi pari con le medie di tono. Silenziosa, ben molleggiata e priva di rumoretti molesti di carrozzeria, la neonata Lancia diventa, in questo campo, punto di riferimento della categoria e sale in cattedra anche per la facilità di guida. Sterzo (è il dual-drive assistito elettricamente con due modalità di gestione, morbida per la città e più rigida in velocità), cambio e frizione sono a prova di signora, mentre se si vuole tirare la vettura risponde con precisione, magari rollando un po' in curva ma senza mai scomporsi. Alla sicurezza, inoltre, contribuiscono fino a sei airbag, l'Abs di serie e la possibilità di montare il controllo elettronico della stabilità. In materia di motori, poi, la scelta è adeguata, ma già il 1.200 8 valvole di base, che equipaggia le versioni dal prezzo veramente competitivo, fa bene il suo dovere. Certo 60 Cv sono pochini per la massa della Ypsilon (peraltro non eccessiva), ma l'erogazione è piacevolmente graduale e sufficientemente brillante, per un uso in prevalenza urbano ma anche occasionalmente fuori porta. Si superano abbondantemente i 150 di punta massima e si raggiungono i 100 km/h in circa 16 secondi, mentre la ripresa con le marce alte non è proprio letargica e i consumi si mantengono su livelli modestissimi (i 20 km/lt non sono una chimera).

Da internet ho trovato questa prova su strada e presentazione della Lancia Ypsilon 1.200 da 60 cv in allestimento Argento. Buona lettura! Con una previsione di vendita di circa 90 mila unità all'anno, è alla nuova Ypsilon, con sigla scritta per esteso, che, almeno per ora, sono affidate le sorti del glorioso marchio Lancia, al quale non potrebbero altrimenti bastare i numeri delle elitarie Thesis o Phedra e i modesti consensi alla Lybra. La neonata piccola di casa, d'altra parte, erede di tre fortunatissime generazioni di modelli che hanno fatto scuola nella categoria (dalla A112 ancora con lo stemma Autobianchi, alla Y10, alla Y), ce la mette veramente tutta per assolvere ad un compito difficile e battersi con il coltello tra i denti con avversarie rampantissime, come Micra, Yaris, C3, per non parlare della Mini. Ricercata esteticamente fino all'estremo (un cocktail di citazioni che rimandano addirittura all'Ardea, unite a tratti postmoderni) la Ypsilon ha le carte in regola per soddisfare signore e giovanotti trendy ma, per fortuna e contrariamente a qualche diretta concorrente, non trascura affatto anche meno sofisticati aspetti funzionali. Ad esempio, la nuova compatta Lancia è comoda per quattro persone (con sedile a richiesta cinque), abbastanza ben accessibile anche dietro nonostante le due sole porte e il bagagliaio, pur non essendo gigantesco, si può ampliare facendo scorrere in avanti il sedile posteriore, ovviamente anche ribaltabile. La versione in allestimento intermedio Argento, tra l'altro, dispone di serie del climatizzatore manuale (optional un opulento bi-zona automatico) e, quanto a finiture, si difende assai bene nei confronti delle rivali più accreditate, a parte qualche peccato veniale come le maniglie di appiglio senza ritorno soft o lo specchietto di cortesia non protetto. Comoda, inoltre, la leva del cambio, messa un po' in alto secondo lo stile della Fiat Multipla, e piacevole la strumentazione centrale con fondo chiaro e ben leggibile.

Esatto Zyx! Io ho letto sul sito di 4ruote che oltre ai modelli in programma già da prima ci saranno queste nuove 3 novità, e cioè una micrcar di tendenza (marchiata Fiat), una degna erede della Multipla (e qui non si capisce se la Multipla del 2004 sarà completamente nuova o solamente un restyling) e un Suv a trazione integrale(non si capisce se Alfa, Lancia o Fiat). Se proprio avessero ridotto i prodotti, allora tutto il tempo che la Fiat ha impiegato e sta impiegando per ampliare la gamma di modelli comptitivissimi sarebbe stato dedicato a nulla! E' per questo che io dico che il Morchio è stato incompleto e superficiale mentre diceva i futuri modelli. Infatti ha dimenticato il restyling della Stilo, sicuramente ci sarà pure quello di Lybra e quello di Doblò (non credo che la nuova dirigenza Fiat stia con le mani in mano quando le avversarie Renault Kangoo, Peugeot Ranch e Citroen Berlingò sono state completamente rinnovate), non parla della Gingo a 3 porte e della Simba... e chissà se Morchio ha scordato di nominare la Marrakech, cioè la versione senza tetto della Gingo! Sicuramente ci saranno molti più nuovi modelli di quanto è stato elencato da Morchio!

Mi hai scambiato per Pinocchio? Il debutto della Kamal previsto per il 2004 non l'ho deciso io, bensì Bandiera. Secondo me questo programma è poco preciso. Credo che non hanno molto riguardato i nuovi modelli. Anzi, è stato affermato che oltre ai modelli già in programma da lanciare se ne sono aggiunti 3, cioè l'erede di Multipla, la microcar e il suv a trazione integrale (inoltre sono stati un po' superficiali dato che non hanno detto a chi appartenesse questo suv, cioè se sarà Alfa, Fiat o Lancia).

Anche mio padre ed io abbiamo avuto un caso simile. Io e lui decidiamo insieme quale auto andrebbe bene, dato che il 95% dei casi viaggiamo sempre e solo noi due. L'anno scorso, già verso l'estate, mio padre cominciò ad osservare una valida e nuova sostituta della nostra vecchia Fiat Croma 2.0 S del 1995 con installato l'impianto a metano. La nostra attenzione cadde su un paio di vetture che, man mano andavamo a provare gli abitacoli col passare del tempo, continuammo ad escluderne una ad una. A noi serviva una macchina che partiva dal segmento C in su, e le candidate quindi erano: Alfa Romeo 147, Fiat Stilo, Fiat Multipla, Peugeot 307, Renault Scenic, VW Golf, Toyota Corolla, Honda Civic, Alfa Romeo 156, Lancia Lybra SW e Opel Zafira. Immediatamente, senza pensarci due volte, escludemmo la GOlf e le due Alfa Romeo per motivi di soldi (hanno un prezzo d'acquisto mica tanto economico!) e per il loro spazio interno (noi che carichiamo molto la macchina, soprattutto quando andiamo in campeggio fi giù in Puglia!). La Renault Scenic non offriva l'alimentazione a metano come Multipla e Zafira, e aveva un posto di guida da far schifo... per cui l'eliminammo. L'Honda Civic non ci piaceva molto, così via pure lei. La Toyota Corolla poteva essere un bel pensiero se non fosse stato per il suo design più brutto della Stilo e anche per il posto di guida dove mio padre non ci stava. ANche sulla Lybra non riusciva a starci. Percui le scartammo. La Zafira aveva interni indecenti (come si fa a vivere in un ambiente completamente buio?) costava un bel po' e non c'importava niente dei 7 posti. Alla fine ci trovammo indaffarati tra FIat Stilo 1.9 jtd 115 cv, Fiat Multipla 1.6 bipower e Peugeot 307 2.0 hdi 110 cv. La Multipla è ancora tanto amata da mio padre perchè dà la versione bipower, vendutissima qui in pianura (ce ne sono uno squanterno qui!!), dava un eccellente spazio di carico e molti altre doti (comodità, ariosità, abitabilità...) e il 1.6 a metano non era male. Il brutto, però, è che la Multipla era troppo larga, potevamo fare a meno dei rimanenti posti, aveva certe tecnologie non più moderne (ad esempio lo spagnimento ritardato della plafoniera, il climatizzatore automatico che non faceva abbastanza freddo o caldo per tutto l'abitacolo, le finiture...) e, dato che il metano io non lo sopporto non perchè non inquina ma perchè nei lunghi viaggi autostradali bisogna uscire per trovare un rifornimento, e quindi cercare come un dannato sulle mappe e stare attento alle strade... tanto da diventare sclerotico dato che la tua voglia è quella di giugnere il più presto possibile a destinazione, la Multipla la scartammo subito, anche perchè rispetto la Stilo (con la Croma valutata) veniva un po' di più di prezzo. Alla fine ci trovammo imbarazzati dalla scelta tra 307 e Stilo. Andammo dunque in un concessionario Peugeot dove ci spegò e ci illustro cortesemente la vettura. Iniziammo a valutare i pregi e i difetti della macchina e paragonarli a quella dell'altra rivale, la Stilo. La 307 offriva una buona abitabilità, ma la Stilo era meglio. L'italiana dava l'opportunità di far scorrere i sedili posteriori e ribaltare quello del passeggero anteriore, mentre la 307 manco se lo sognava! La 307, però, offriva il sistema FAP che la Stilo non ha, una linea un po' più gradevole per mio padre (per me sono belle tutte e due), e un'altezza dal dove era difficile sbattere la testa grazie a quella forma da monovolume, la Stilo pure, ma è un pochino più bassa. Alla fine stavamo insomma per prendere la 307, anche perchè eravamo un po' curiosi di una marca estera dato che proveniamo sempre da sole Fiat e una Renault 4. In quel momento l'attrazione di quella macchina svanì apena, valutando la Croma, il concessionario ci diede il prezzo che mio padre doveva sborsare per portarsi a casa la 307: era quasi come quello di una Golf!!! Ma siamo pazzi? Tant'è che mio padre, appena ce ne andammo e salimmo in macchina, mi disse: <<Se la tengono poi loro la Peugeot! Sono matti ad offrirmi quel prezzo?>>. Alla fine il nostro acquisto fu la miticia vettura che abbiamo ancora oggi, la Fiat Stilo 1.9 jtd 115 cv 5 porte dynamic. Ha una dotazione di serie incredibile (tra cui i sedili posteriori scorrevoli e tutti gli altri accessori). Rispetto la 307, la Stilo Actual (la base) offriva già di serie i fendinebbia. Poi noi ci aggungemmo la vernice metalizzata, i tessuti e colori degli interni e il climatizzatore automatico bizona (nessun'altra concorrente l'offriva!). Volevo tanto prenderla con lo Sky window, ma mio padre ha detto che il prezzo salirebbe troppo. Eccoci qua alla fine, possessori di una macchina eccezionale, qualitativamente buonissima e tecnologicamente all'avanguardia. Finora la Stilo ha manifestato qualche rumorino proveniente dal mio sportello (quello anteriore), ma non ci ha ancora dato problemi. Infatti mio padre si ritiene molto soddisfatto del suo acquisto. GRAZIE STILO!!!!