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Lancia Phedra 2.2 Multijet Biturbo 170 cv [Nuova Motorizzazione]
Giulio ha risposto a nella discussione in Presentazioni Nuovi Modelli
Ecco il tanto atteso aggiornamento di Phedra tanto parlato dalle riviste, in programma proprio per quest'anno. Chissà se avranno approfittato per cambiarci qualcosina di poco, ad esempio l'aggiunta di un allestimento, qualche gadget in più ecc... . Non capisco però come facciano PSA e Fiat a mantenere i loro Ulysse, Phedra, C8 e 807 senza alcun restyling. Sono entrambi debuttati nel 2002 e a quanto pare dovranno durare fino al 2009-2010!!! Secondo me dovrebbero lanciare un restyling e casomai aggiornare il muso di Ulysse (basato sull'ex-stile di Stilo). -
Concordo con Stefano. Se avessero prodotto una SW col frontale Cee'd e il posteriore i30, sarebbe stata molto equilibrata. Secondo me in Europa le Cee'd e I30 avranno problemi ad imporsi, poichè qui da noi ci sono marchi molto più forti nel segmento C (sia di prodotto che d'immagine) rispetto a loro. Infatti, come dice Stefano, si contenderanno i clienti. Ciò, comunque, dovrebbe dimostrare a Fiat di spicciarsi a realizzare e mettere in commercio la Bravo SW, per non essere indietro persino nei confronti delle coreane (già mi rode il fatto che non abbiano pensato ad una versione 3 porte della Bravo quando persino in Kia lanciano la Pro Cee'd). Ho appena letto sul sito di Quattroruote che il marchio Hyundai ha dovuto abassare le proprio stime di vendite in Cina e USA... chissà a cosa sarà dovuto. Mi pare di vederla in perdita anche qua in Europa, al contrario di Kia in salita.
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Sbaglio o quello è il Kit di "Supersportiva" (appunto "SS") di Abarth? In parole povere, è il giusto kit di Grande Punto Abarth abbinato all'aumento di potenza del motore per chi volesse il massimo in tutto di questo modello. Mi sembra che la versione Abarth meno pepata della SS sia senza simili eccessi. Io la trovo esagerata, ma sicuramente più guardabile di Corsa OPC, alla quale darà molte batoste, soprattutto pensando che Opel, nonostante ci provi da anni, non è grande sinonimo di sportività. A differenza della versione normale, trovo ancora bella la Clio RS, sicuramente riuscita esteticamente. Per quanto riguarda la 207, invece, non riesco ancora a capire quale sia la vera versione rivale di questa G.Punto Abarth.
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Si sapeva quasi per certo che la Crosswagon debuttava con la 159 MY08 perchè portava al debutto l'aggiornamento dela gamma 159, col conseguente alleggerimento. Non so, quindi, se hanno pensato al lancio di 159 CW a Francoforte e dopo poco tempo a quello del My08, in contemporanea col lancio nei concessionari di 159 CW. L'obiettivo per Alfa Romeo è quello di non far precipitare le vendite della famiglia 159, soprattutto le tragiche Brera e Spider.
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Ah, se intendi questo discorso, sicuramente Scarface ha ragione. Ma io non intendevo ciò. Potrei anche aver decifrato male il suo messaggio, ma ho capito da lui che i MY vengono presentati durante l'anno e non nei Saloni, per evitare il rischio del modello pre-MY. Sicruamente è accaduto ciò coi cavalli di battaglia Punto (i vari MY e Classic sono usciti quasi di sorpresa) e Grande Punto (il MY07 è di gennaio). Ma quelli già citati nell'altro messaggio sono stati tutti presentati nei Saloni. Se poi sono stati lanciati nel mercato subito dopo la loro presentazione, questo è vero. Più che altro mi sto proprio chiedendo perchè non lanciano a Francoforte la Croma restyling quando dalle varie foto e dalle testimonianze degli operai di Cassino, il modello è prontissimo all'immediata commercializzazione. Stessa cose me la chiedo per ALfa 159 MY08... si continuava a credere nelal presentazione al Salone di Francoforte. Siccome la speranza è l'ultima a morire, spero almeno che presentino all'ultimo minuto Croma restyling e 159 MY08 e 159 Crosswagon qualche giorno prima dell'apertura del Salone alla stampa. Ricordo che qualcosa di simile fecero a Francoforte 2003 con le immagini all'ultimo minuto di Alfa Romeo 8C Competizione e Lancia Fuvlia... non so però se ciò vale solamente per le concept cars. Eppure mi farebeb pensare visto che le immagini ufficiali di lancia Musa restyling le lanciarono la sera del 29 agosto stesso, cioè alla presentazione alla stampa... mah!?
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Io invece credo che TATA compri sia Jaguar che LAnd Rover. Poi Fiat mette un suo contributo mnonetario per acquisire una parte o la totale quota della sola Land Rover (pèoichè Fiat è interessata solo a questa... se non fosse stato per l'aggiunta di Jaguar, avrebbe già comprato LR da un bel po' di mesi). E mentre Tata cercherà di rilanciare Jaguar (si vedrà se lo farà anche con l'aiuto del gruppo Fiat), la nostrana Fiat sfrutterà le basi di LAnd Rover e progetterà con essa i modelli futuri di SUV. In questo modo non solo avrà già le basi pronte (e quindi un risparmio enorme rispetto al progetto da zero) per le SUV in programma per Maserati, Alfa Romeo e Lancia, ma sfrutterà anche il know how di LAnd Rover nel segmento e soprattutto la rete di vendita del marchio inglese ovunque viene venduto (USA inclusi) per il lancio commerciale dei marchi FIat, Lancia e ALfa Romeo.
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Concordo. Se Lancia volesse lanciare Ypsilon negli USA, sarebbe motlo bello se questa, oltre agli stilemi e le caratteristiche delle nuove LAncia, verrà dotata dell'apertura a libro delle portiere, una peculiarità già pensata per l'attuale Ypsilon se fosse stata proposta anche a 5 porte. PErsonalmente troverei la Fulvia una possibilità per il mercato USA, casomai come versione aperta (cabrio). Secondo me, dalla gamma attuale di LAncia, in USA potrebbero vendere solamente Thesis e Phedra. Si sa già che la Phedra II (debutterà nel 2009) sarà una Crossover, sulla falsa riga della Mercedes classe R... è vero qui in Europa è un flop, ma negl iUSA riuscirebbe a vendere, e se inoltre avrà un design bello potrebbe anche vendere bene in Europa (anche se continuo a ritenere il mercato europeo ancora troppo chiuso, o comunque poco propenso per i Crossover in stile americano, preferendo casomai le classiche SW, MPV e SUV). Forse la Lancia potrebbe vendere pure il proprio SUV quando lo farà. Sicuramente, se le trattative tra TATA, Jaguar e Land R. andranno in porto, la Fiat darà una piccola quota di contributo per acquistare una parte di Land Rover, in modo da poter avere basi solide e "confermate" (trattandosi di un marchio potentissimo nel campo dei 4x4) per sviluppare le prossime SUV Maserati, Alfa Romeo, Fiat e Lancia. Attualmente, comunque, è ancora difficilissimo immaginarci la Lancia negli USA. Già sta continuando a vendere in Italia le solite Ypsilon e Musa grazie a sconti e promozioni, si spera in un risorgimento del marchio in Europa e Giappone il prosismo anno con Delta, sognamo un ampliamento di gamma con nuovi prodotti... mi sembra di parlare dello sbarco dell'uomo sul pianeta Marte!!!
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Certo, ma meglio iniziare da quelli giusti, e anche se sono pochi va momentaneamente bene. Poi basta crescere. Per ora come base di partenza per Lancia ci sono Ypsilon, Musa, Pedra e Thesis. Prossimamente, tra restylings e nuovi modelli, la gamma assumerà valore e si amplierà. QUesto conta come base di partenza per poi optare per il mercato statunitense.
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Ancora strumentazione illuminata di rossa, porca miseria??? Ma hanno quella stupenda della Ypsilon... sono proprio allocchi!!!
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Secondo me, se Lancia verrà venduta anche in USA, dovrà prima guadagnarsi, più che una vera gamma, l'immagine premium e d'elite di auto italiana. Se già negli USA la Maserati riuscì a tornare nel mercato grazie alla "mamma" Ferrari (chi mai metterebbe in dubbio l'immagine del Cavallino rampante), sicuramente queste due ce la faranno a ridare vitalità all'Alfa Romeo (che, ricordiamo, la 8C sta andando a ruba pure là negli USA; e poi 159, Sportwagon, Brera e Spider sono state concepite anche per il mercato americano), non trovo difficile il debutto anche di Lancia. Credo, tuttavia, che Lancia non abbia bisogno solamente di una gamma ampliata (nuova Thesis, Delta HPE, nuova Phedra, Ypsilon 5 porte se avrà l'apertura a libro, Fulvia, SUV e casomai erede di Lybra su base 159), ma anche di un'immagine consolidata, che prima di tutto dovrebbe rifarsi in Europa. Se in Europa riuscirà ad ottenere un'immagine alla pari o quasi ai livelli di Audi e Mercedes, allora si potrebbe anche iniziare a pensare agli USA. Sono sicuro che le cose inizieranno a cambiare con la Delta HPE l'anno prossimo e sicuramente proseguirà con i prossimi attesi modelli.
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Spiegati meglio: anticipata come presentazione al Salone di Ginevra? Oppure anticipazione commerciale nel mercato europeo? Spero tu ti stia riferendo all'ultima domanda, così ci sarà anche la presentazione anticipata in un Salone (Francoforte, Tokyo o Motorshow).
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Prova a mettere lo stesso giallo sulla nuova Delta, con tutte quelle cromature che si trova.
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Secondo me la plancia di Musa è stilisticamente parlando la migliore della categoria. Non c'era molto da cambiare poichè i materiali sono di buona qualità e le finiture si fanno notare. Più che altro spero abbiano migliorato il montaggio.
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2000: 1) Toyota Yaris (344 punti) 2) Fiat Multipla (325 punti) 3) Opel Zafira (265 punti) Stavolta guerra fra le monovolume. La vincitrice è una piccola MPV (ha lanciato un nuovo piccolo tipo di segmento B, alla quale si sono successivamente ispirati altri modelli tra cui, per esempio, la Lancia Ypsilon). La Multipla è un vero e proprio modello d'innovazione automobilistica. La Zafira, seppur meno appariscente delle altre due, ha comunque lanciato i 2 sedili posteriori a scomparsa che oggi tutte le MPV medie e grandi non ne possono fare a meno. Tuttavia la Yaris è la seconda orientale vincitrice del premio dopo la Micra nel 1993. 2001: 1) Alfa Romeo 147 (238 punti) 2) Ford Mondeo (237 punti) 3) Toyota Prius (229 punti) Ma la prima Prius non risaliva al 1996? Già nel 2000, comunque, si pensava all'auto ecologica e il terzo posto della Prius ne è una testimonianza. 2002: 1) Peugeot 307 (286 punti) 2) Renault Laguna (244 punti) 3) Fiat Stilo (243 punti) 2003: 1) Renault Megane (322 punti) 2) Mazda 6 (302 punti) 3) Citroen C3 (214 punti) Questi ultimi due anni dimostrano la vittoria incontrastata e il periodo favorevole delle auto francesi. 2004: 1) Fiat Panda (281 punti) 2) Mazda 3 and Volkswagen Golf (241 punti) 3) Toyota Avensis (219 punti) Questa fu la prima volta in tutta l'esistenza del concorso nella quale due modelli di diverso marchio ottengono lo stesso punteggio. Un'altra enorme novità in tutta la carriera del concorso è la vittoria da parte di una city car; infatti Fiat Panda fu la prima segmento A a vincere il titolo di Auto dell'Anno. 2005: 1) Toyota Prius (406 punti) 2) Citroen C4 (267 punti) 3) Ford Focus (228 punti) La Prius è un modello veramente innovativo e ha aperto la strada all'ibrido, alternativa alla quale quasi tutte le case automobilistiche stanno studiando e sviluppando. Sorprendente trovare la C4, poichè sappiamo tutti dell'accoglienza freddissima ricevuta dal mercato, pur essendo un modello valido esteticamente e tecnologicamente. 2006: 1) Renault Clio (256 punti) 2) Volkswagen Passat (251 punti) 3) Alfa Romeo 159 (212 punti) Se in questa competizione c'era anche la Fiat Grande Punto, il premio andava di sicuro a lei. 2007: 1) Ford S-Max (235 punti) 2) Opel Corsa (233 punti) 3) Citroen C4 Picasso (222 punti)
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1990: 1) Citroen XM (390 punti) 2) Mercedes Benz SL (215 punti) 3) Ford Fiesta (214 punti) Apparentemente la Fiesta era una macchina come tutte le altre. Cos'è che ebbe di così innovativo e come mai in Italia fece abbassare la percentuale delle vetture nazionali in Italia? Per quanto riguarda la XM, quella era una vera astronave e molto futurista, degna di portare il marchio CItroen. Peccato per l'affidabilità. Comunque è così che una vera ammiraglia francese deve essere se vorrebbe almeno un po' impensierire le tedesche! 1991: 1) Renault Clio (312 punti) 2) Nissan Primera (258 punti) 3) Opel/Vauxhall Calibra (183 punti) Se Punto fu l'evoluzione di Uno in quanto ad abitabilità, sicurezza, comprotamento stradale e comfort, cosa di potrebbe dire di Clio rispetto a R5? Fa un certo effetto trovare la Calibra in questa classifica. Da quanto tempo è che è senza erede? E poi cos'aveva d'innovativo? Era per caso una Vectra coupè come attualmente lo può essere l'Audi A5 rispetto alla nuova A4? 1992: 1) Volkswagen Golf (276 punti) 2) Opel Astra (231 punti) 3) Citroen ZX (213 punti) Tutte e tre le finaliste dello stesso segmento. Ma cos'aveva l'Astra d'innovativo in più rispetto alla ZX? 1993: 1) Nissan Micra (338 punti) 2) Fiat Cinquecento (304 punti) 3) Renault Safrane (244 punti) Ecco la prima macchina orientale ad aver vinto il premio: la Micra. LA Cinquecento al secondo posto? Cacchio, ma cos'aveva di speciale? E poi quante Safrane avrete visto per strada? Io non molte. 1994: 1) Ford Mondeo (290 punti) 2) Citroen Xantia (264 punti) 3) Mercedes Benz C (192 punti) 1995: 1) Fiat Punto (370 punti) 2) Volkswagen Polo (292 punti) 3) Opel Omega (272 punti) 1996: 1) Fiat Bravo/Brava (378 punti) 2) Peugeot 406 (363 punti) 3) Audi A4 (246 punti) Con questo, la Fiat è stata il primo marchio (sinora l'unico) ad aver vinto per due anni consecutivi. Peccato, comunque, che la storia commerciale di Bravo e Brava la conosciamo tutti com'è andata proseguendo. Da questa classifica, comunque, ritengo la 406 come il primo passo di Peugeot verso il ritorno d'immagine e di vendite. Infatti la 406 fu un buon modello. 1997: 1) Renault Megane Scenic (405 punti) 2) Ford Ka (293 punti) 3) Volkswagen Passat (248 punti) Incredibile pensare che la Ka è riuscita ad ottenere il secondo posto quando invece la sua vera concorrente marchiata Renault non è apparsa tra i primi posti nel 1994 (parlo della Twingo, sicuramente 10000000 volte più innovativa di Ka). 1998: 1) Alfa Romeo 156 (454 punti) 2) Volkswagen Golf (266 punti) 3) Audi A6 (265 punti) 1999 1) Ford Focus (444 punti) 2) Opel Astra (272 punti) 3) Peugeot 206 (249 punti) Ecco qui due pietre miliari degli anni a venire: la Focus e la 206. La prima la giusta icona di un design innovativo ed azzeccato marchiato Ford, mentre la seconda è ancora oggi la musa ispiratrice di certi modelli in quanto a design (soprattutto per il frontale) e fu il modello simbolo di rinascita della Peugeot.
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1980: 1) Lancia Delta (369 punti) 2) Opel Kadett (301 punti) 3) Peugeot 505 (199 punti) A vedere questa clasisfica, mi fa tanto sperare in una vera Lancia innovativa per il segmento C... se ce la fece la prima Delta, lo spero vivamente per la prossima che vedremo a breve. LA Delta fu l'unica Lancia a vincere il titolo di Auto dell'Anno. 1981: 1) Ford Escort (326 punti) 2) Fiat Panda (308 punti) 3) Austin Metro (255 punti) Wow!!! E pensare che la Panda non era altro che una scatola di lamiera, spoglia e priva di comforts... e riuscì ad arrivare seconda!! Ma l'Austin Metro cos'era? Un'alternativa alle city car (Panda) o alle utilitarie (Renault 5, 127 ecc...?). 1982: 1) Renault 9 (335 punti) 2) Opel Ascona (304 punti) 3) Volkswagen Polo (252 punti) Oddio, ricordo l'Ascona... che brutta che era!!! Ma l'erede dell'Ascona non fu la Vectra? Capisco il terzo posto della Polo, penso soprattutto per la carrozzeria da giardinetta-piccola station wagon. Peccato che dopo qualche anno apparve la Uno e portò una concezione del tutto nuova per le utilitarie. 1983: 1) Audi 100 (410 punti) 2) Ford Sierra (386 punti) 3) Volvo 760 (157 punti) 1984: 1) Fiat Uno (346 punti) 2) Peugeot 205 (325 punti) 3) Volkswagen Golf (156 punti) Questa classifica ha come specialità il fatto di aver portato sul podio tre vere protagoniste degli anni '80 e sicuramente icone di quei tempi. Stavolta, Fiat batte Peugeot. 1985: 1) Opel Kadett (326 punti) 2) Renault 25 (261 punti) 3) Lancia Thema (191 punti) Se avessero visto come sarebbero andate avanti le cose, secondo me non avrebbero mica piazzato la R25 al secondo posto. Un'altra LAncia molto rimpianta ancora oggi, la Thema, al terzo posto!! 1986: 1) Ford Scorpio (337 punti) 2) Lancia Y10 (291 punti) 3) Mercedes-Benz 200-300 E (273 punti) La Scorpio "Auto dell'Anno 1986"? O mio Dio, ma chi dava i voti?? Come mai la Y10 venne marchiata Lancia al di fuori dell'Italia quando le passate Primula e A112 erano col marchio Autobianchi? Comunque sono gli anni d'oro di Lancia: Delta, Thema e Y10 presenti sul podio di queste classifiche... peccato però che gli anni '90 stavano per arrivare. 1987: 1) Opel Omega (275 punti) 2) Audi 80 (238 punti) 3) BMW serie 7 (175 punti) Alla faccia delal classifica dei macchinoni!!! E pensare che attualmente l'Omega viene rimpianta quando nessuno si vuole nemmeno ciucciare la Signum!! 1988: 1) Peugeot 405 (464 punti) 2) Citroen Ax (252 punti) 3) Honda Prelude (234 punti) Cos'era l'Honda Prelude? Una berlina o una coupè? Non ricordo. 1989: 1) Fiat Tipo (356 punti) 2) Opel Vectra/Vauxhall Cavalier (261 punti) 3) Volkswagen Passat (194 punti)
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1970: 1) Fiat 128 (235 punti) 2) Autobianchi A112 (96 punti) 3) Renault 12 (79 punti) Volevo precisare che la Primula negli anni scorsi e nel '70 l'A112 riuscirono ad arrivare ai primissimi psoti nelle classifiche. Si vede che erano molto innovative per l'epoca. E pensare che un'A112 modernizzata ai giorni nostri, casomai anche col marchio Lancia, sarebbe fantastico, basandosi su pianale 500 e ponendola al di sotto di Ypsilon. Infine, la 128 fu l'ultima vera Fiat del segmento C di successo. Dalla Ritmo in poi le cose cambieranno, a causa anche dell'arrivo di VW Golf. 1971: 1) Citroen GS (233 punti) 2) Volkswagen K 70 (121 punti) 3) Citroen SM (105 punti) Qui trionfo delle Citroen, quando ancora erano innovative e tecnologissime. La VW K 70 non era l'antenata di Passat? O se no, cos'era? Ho sentito dire che fu un fiasco. Come mai? La Citroen SM non era quella coupè fatta assieme alla Maserati? O sbaglio? Scusate l'ignoranza, ma in quest'epoche non ero ancora stato concepito. 1972: 1) Fiat 127 (239 punti) 2) Renault 15/17 (107 punti) 3) Mercedes 350 SL (96 punti) 1973: 1) Audi 80 (114 punti) 2) Renault 5 (109 punti) 3) Alfa Romeo Alfetta (95 punti) Una domanda: chi fu più rivoluzionaria e innovativa all'epoca tra Fiat 127 e Renault 5? 1974: 1) Mercedes 450 S (115 punti) 2) Fiat X 1/9 (99 punti) 3) Honda Civic (90 punti) Sarà una battuta stupida, ma per la Fiat X1/9 lo fecero apposta ad assegnarle quel punteggio? Guardate l'Honda Civic: fu la prima giapponese, o comunque auto orientale a giungere tra i primi 3 posti. 1975: 1) Citroen CX (229 punti) 2) Volkswagen Golf (164 punti) 3) Audi 50 (136 punti) Quyi la prima Golf arrivò seconda. Per la vittoria della Golf bisognerà aspettare la III serie. Impressionante trovare al terzo posto un flop storico chiamato "Audi 50", ossia la Polo col marchio dei 4 anelli. 1976: 1) Simca 1307/1308 (192 punti) 2) BMW 316/320 (144 punti) 3) Renault 30 TS (107 punti) 1977: 1) Rover 3500 (157 punti) 2) Audi 100 (138 punti) 3) Ford Fiesta (135 punti) 1978: 1) Porsche 928 (261 punti) 2) BMW serie 7 (231 punti) 3) Ford Granada (203 punti) QUst'anno è una classifica incerdibile. Vince una Porsche (prima ed unica sinora), al secondo posto una gigantesca ammiraglia e al terzo posto (se nonsbaglio) un'enorme altra coupè. Al giorno d'oggi questi segmenti avrebbero grandissime difficioltà ad imporsi ai primi posti di una classifica simile. 1979: 1) Simca-Chrysler Horizon (251 punti) 2) Fiat Ritmo (239 punti) 3) Audi 80 (181 punti) Certo che la Ritmo fu un modello molto innovativo per la Fiat e per il segmento intero. Non capisco dove fu posizionata la Horizon. Era per caso una concorrente a Ritmo e Golf?
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Comunque, tanto per fare un ripasso storico, eccovi le vincitrici dei vari premi di Auto dell'Anno a partire dalla prima volta sino ad oggi. Oltre alle vincitrici inserisco i punteggi e i modelli giunti secondi e terzi. 1964: 1) Rover 2000 (76 punti) 2) Mercedes 600 (65 punti) 3) Hilman Imp. (31 punti) 1965: 1) Austin 1800 (78 punti 2) Autobianchi Primula (51 punti) 3) Ford Mustang (18 punti) 1966: 1) Renault 16 (98 punti) 2) Rolls Royce Silver Shadow (81 punti) 3) Oldsmobile Toronado (59 punti) 1967: 1) Fiat 124 (144 punti) 2) BMW 1600 (69 punti) 3) Jensen FF (61 punti) 1968: 1) NSU Ro 80 (197 punti) 2) Fiat 125 (133 punti) 3) Simca 1100 (94 punti) 1969: 1) Peugeot 504 (119 punti) 2) BMW 2500/2800 (77 punti) 3) Alfa Romeo 1750 (76 punti) A vedere le prime due vincitrici del concorso mi viene da piangere a pensare come sono ridotte ora i marchi inglesi, soprattutto proprio Rover e Austin. Quei tempi la Rolls Royce riusciva ad arrivare ai primi posti. Oggi come oggi difficilissimamente riuscirebbe a entrare tra le ultime 7 finaliste. Qual'era la Hilman Imp? E la Jensen FF? La Oldsmobile Toronado? Perdonate l'ignoranza, ma sono marchi non più esistenti oggi. Nel 1969 ha vinto la Peugeot 504. Oggi quale sarebbe la sua erede? La 407 o la 607? L'Alfa Romeo 1750 non era una piccola coupè? O sbaglio? Da notare che in questi anni il punteggio più alto ottenuto è stato quello della NSU Ro 80. Ho sentito dire che era un modello molto innovativo, ma che fu un flop a causa della scadente affidabilità del modello. E' vero? Infine, l'erede giusta di 124 quale fu negli anni 80 e 90? Tempra o Croma?
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A dir la verità Clio III e Grande Punto hanno partecipato in due annate differenti. Il problema di Grande Punto è che si ritrovò con due temibili rivali in classifica, ossia Opel Corsa e Peugeot 207 che ottennero più voti, mentre Clio III se la doveva vedere con Yaris II. Oltre alla Megane II, anche l'Alfa Romeo 147 (Auto dell'Anno 2001) apparve tardi presentandosi al Salone di Parigi come appunto Megane II (Auto dell'Anno 2003). Concordo con Teknos per quanto riguarda la vittoria di Clio III, ma questa vinse perchè appunto dimostrò l'inizio delle nuove segmento B, attualmente ai vertici della classifica del mercato europeo (207, Grande Punto, Corsa e Clio). Le lamentele ci furono per la Fiat perchè non mise in lista la Grande Punto perchè sicuramente avrebbe vinto il titolo al posto di Clio III. Il titolo di Auto dell'Anno non è sempre significato di successo perenne. Infatti modelli come Bravo e Brava, Megane II e Clio ebbero un boom di vendite i primissimi anni, poi si sono "spente" per via delal concorrenza.
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Ottima idea, ma gialla, ti prego, no!!! QUesto colore lo trovo ottimo per Fiat e Ferrari, ma per modelli Lancia e ALfa Romeo non li vedo. Personalmente non mi dispiacerebbe trovare una Delta HF con lo stesso bianco usato dalal Volvo C30.
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Le braccia incrociate rendono l'immagine di uomo importante e serio nel lavoro, nonchè competente in ciò che fa. Non so, forse OF vorrebbe far credere ciò, ma non so quanti ci credono. Ricordo benissimo che un altro personaggio ad aver sempre avuto in quasi tutte le foto le braccia incrociate era Testore ai tempi di Stilo. Un altro è De Meo, ma penso che lui sia almeno una persona competente e molto in gamba... infatti basta guardare il prodotto che ha fatto uscire, la Bravo!! Tornando al discorso Musa, secondo me in Lancia la ritengono come la vera slavezza del marchio ed è per questo che ci tengono molto a curarla (basta vedere il pesante restyling che le hanno dedicato). Infatti la Musa è stata la prima Lancia degli ultimi anni ad essere riuscita a continuare a vendere costantemente più della cugina Fiat e sopratttutto per due anni consecutivi la più venudta del segmento in Italia. Ci sarebbe da nominare anche la Phedra, ma per lei sarà durato circa 1 anno e 1/2.
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Non ho detto questo. Per il discorso di CLio si è detto molto, vai a vedere i vecchi topics relativi. Ho solo detto che questo premio può anche essere pagliaccesco, ma è sempre meglio vincerlo che non, c'è sempre qualcuno che potrebbe credere alla pubblicità dell'"effetto novità" di un modello quando gli viene applicato il premio vinto di "Auto dlel'Anno". Per quanto riguarda la Toyota, la prima volta che ha vinto fu con la Yaris per "Auto dell'Anno 2000" (in questa competizione al secondo posto si piazzò la nostra Fiat Multipla). La seconda e ultima volta, invece, vinse "Auto dell'Anno 2005" con la Prius.
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Per quanto riguarda il design, la Punto I rimase inosidabile coem bellezza fino all'arrivo della bellissima attuale Grande Punto. La Punto II fu un passo in avanti rispetto alla I serie come comportamento stradale, abitabilità, baule e sicurezza. Infatti con la Punto II Fiat ha migliorato la resistenza della carrozzeria (riuscendo a guadagnare le 4 stelle all'Euroncap, nel 1999 era ancora il massimo punteggio), quando invece la Punto I ha sempre avuto una carrozzeria di burro. Con Punto II ha debuttato il servosterzo "City", comodissimo e copiato da parte della concorrenza negli anni a venire (fu il primo servosterzo nel segmento a indurirsi oltre una certa velocità) e inoltre le dimensioni esterne e interne aumentarono (insieme ad abitabilità e capacità del bagagliaio). Personalmente trovo la Punto II 3 porte riuscita esteticamente, più sportiva delal serie precedente, la quale non mutava il propri odesign tra 3 e 5 porte. QUella che invece stonava di più era la versione 5 porte. Secondo me quei fanali anteriori (innovativi, futuristici e belli) erano troppo sottili e stretti per essere messo su un corpo vettura che faceva apparire la Punto II più alta e lunga. Il design della Punto II e anche alcuni problemi d'affidabilità furono la causa della perdita d'immagine del modello, lasciando lo spazio alla più bella PEugeot 206, alla più curata Renault Clio II (intendo il restyling del 2001) e soprattutto alla più innovativa (in quel tempo) Toyota Yaris. Il restyling, al contrario di molti nel forum, l'ho trovato miglioratorio: ha migliorato certe finiture, ha ampliato la scelta di nuovi gadgets e oprtionals, ha aggiunto nuove motorizzazioni (il 1.3 mutlijet innanzitutto) e ha ampliato la gamma con la versione Natural Power (un enorme successo in Italia e per strada ne vidi addirituttra con targa tedesca). Esteticamente parlando, peggiorarono la versione 3 porte per quei fanali anteriori troppo grandi e soprattutto per quei bruttissimi fanali psoteriori posticci attaccati sul portellone del baule (orribili!!!). Secondo me, invece, del restyling ne ha gioito la 5 porte, soprattutto grazi all'utilizzo di fanali anteriori più grandi (rendendo l'aspetto della 5 porte più equilibrato e gradevole) e un miglior paraurti posteriore. In principio la Punto II doveva andare in pensione con l'arrivo di Grande Punto, poi si decise di continuarla a fare fino a quest'anno, quando cioè sarebbe dovuta debuttare la Grande Punto Natural Power. Infine, visto il continuo successo di Punto II grazie al riposizionamento dei listini, la continua richiesta della NP e sopratutto per non lasciare un vuoto nel segmento B essendo Grande Punto grande oltre i 4 m (e le stesse scelte di marketing le fecero anche Peugeot e Renault mantenendo in vita 206 e Clio Storia dopo gli arrivi di 207 e Clio III), decisero di prolungare la vita di Punto II fino a 10 anni, cioè quando nel 2009 arriverrà l'erede sviluppata sul pianale di Grande Punto accorciato e dalla quale deriverà pure l'erede di Idea e probabilmente anche quella di Ypsilon.