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Sandro

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  1. Il problema NON É offrirsi. Il problema è riuscire a starle dietro fin subito dopo la partenza
  2. Quando io avevo 19 anni (correva l'anno del Signore 1993, quindi il secolo scorso) ero un fortunato che poteva guidare un'Alfa Romeo Giulia Nuova Super 1300 da... 90 cavalli (del 1975). I miei amici giravano in Citroen AX 1.0, Fiat Uno Sting (45 cavalli e 4 marce), Ford Fiesta pre-89 1100... Oggi a 19 anni si cerca già l'auto ipercavallata. All'epoca, parecchi di quelli che l'avevano (Uno turbo, R5 turbo, 205 GTI, ma giravano già i primi fenomeni in Subaru) finivano (male) contro gli alberi. E anche il mio amico con la Fiesta, nonostante il basso cavallaggio, la ridusse a una banana contro un lampione. Quindi, consiglio di 40enne "sopravvissuto": ignora le superpotenze. Sulle auto odierne ti troveresti a velocità ben oltre il legale ma soprattutto oltre la sicurezza senza rendertene conto. Una MX-5, anche "solo" 1.8, può regalarti emozioni che su altre auto potresti sentire al doppio o triplo della velocità, con ben altri costi di mantenimento e più elevati livelli di rischio.
  3. Scusa, non mi son spiegato: non so come funzioni con le bombole in composito, ma le bombole in acciaio NON LE PAGHI. Tu paghi solo la manodopera di chi smonta e poi rimonta le bombole. PS: tanto per chiarire le idee: http://www.federmetano.it/revisione-bombole/
  4. IMHO, scordatelo. A tuo carico ci sarà sempre la manodopera per il montaggio/smontaggio delle bombole. E, per mia esperienza, vai a farlo in un centro autorizzato, non dalla concessionaria.
  5. Ottimista ok che cambia marca e modello, ma nel 2007 ne sapevo più io della Multipla a metano che stavo acquistando del venditore che me la stava vendendo
  6. Secondo me, massimo 5000. Purtroppo i prezzi richiesti all'acquisto di auto della triade son fuori di zucca (IMHO)
  7. Di norma, un giorno: porti l'auto in officina al mattino e loro smontano le bombole sostituendole con altre già revisionate. Poi torni quando l'auto è pronta; di solito la sera. Nel caso che le bombole non siano disponibili, occorre aspettare... quanto? Dipende da dove si trovano bombole uguali già revisionate (e ci vuole il suo tempo; non lo fanno tutte le officine ma solo centri specializzati), il trasporto, quindi il rimontaggio del tutto.
  8. Sembra (perché ANSA dice, ma non spiega) che il doc in questione abbia un sito web su cui pubblicizza la sua libera professione PS: ha fatto anche 3 mesi di malattia (apparentemente consecutivi o giù di lì): una visita del medico autorizzato, no?
  9. Allora, per l'uso da te indicato escluderei il diesel (che dà il meglio a velocità costante in autostrada et similia) e punterei sul metano. Considera però che il 1.4T a metano del gruppo VW è nuovo e deve ancora dimostrare la sua affidabilità. Il precedente montato su Passat e Touran qualche problema l'ha dato (vero, owluca?). PS: se ben ricordo, la A3 a metano non monta le classiche bombole d'acciaio ma quelle in materiale composito, quindi preparati ad un lungo fermo ogni 4 anni per la revisione obbligatoria delle bombole del metano.
  10. 8K€ per un'A3 del 2006 con (ALMENO) 177.000 km sono troppi. IMHO. Tanto per sapere, per qual tipo di strada ti servirebbe? Urbano, extraurbano, autostrada, km annui probabili, eccetera.
  11. Aggiungo questa da ANSA; tanto per ricordare che (forse) i primi da controllare sono coloro che hanno il dovere di controllare (alias, I CAPI RESPONSABILI): Medico ospedaliero lavora 15 giorni in 9 anni - Sicilia - ANSA.it E per uno beccato, quanti altri saranno in giro?
  12. Tanto per ricordare che non esiste solo l'IS o Gaza: Nigeria: Boko Haram avanzano in nord-est - Africa - ANSA.it Chissà perché, gira e rigira, ci si trova IL PETROLIO in mezzo al casino...
  13. Una volta lo vedevo... sul canale RTSI 1 (Radio Televisione Svizzera Italiana 1). Da quando siam migrati al mitologico digitale terrestre, ne ho perso le tracce. Mi pare che ogni tanto, alla mattina presto, andasse in onda su Rai 3, ma anche qui ormai siamo al BOH.
  14. Stampato mesi fa a grandi lettere sulla porta del mio ufficio (ICT)
  15. Guarda, non era colpa della moda. É che andavano in tilt con una frequenza e rapidità imbarazzante con conseguenti elevati costi di ripristino (per la casa madre se ancora in garanzia, per lo sfortunato utente quando fuori).
  16. C'era anche questo (da 0:05): E questo (sempre da 0:05): Di cui ricordo le saraccate degli utenti quando andavano in tilt
  17. Qua non intendevo solo le auto, ma era allargata anche ad altre cose (come per esempio certi elettrodomestici che, scaduta la garanzia, scade l'elettrodomestico).
  18. MANUTENZIONE REGOLARE, è la formulina magica da abbinare ad USO COI GUANTI DI VELLUTO per dare lunga vita alla macchina. Ma mentre il secondo è alla portata di qualunque persona dotata di intelletto, la prima può riservare spiacevoli sorprese al portafogli. Tornando al mio esempio della Giulia, ogni anno cambiavamo una parte dello scarico (il centrale negli anni pari, il terminale in quelli dispari ), 7 chili d'olio lubrificante, candele Champion (mi sembra) a 4 puntine, ammortizzatori (tutti e 4) due volte, olio dell'impianto frenante ogni 3 anni, pastiglie? Dischi? Ed ho sicuramente dimenticato qualcos'altro Tutto questo per nemmeno 150.000km in 20 anni. É vero che auto di vent'anni più moderne della Giulia necessitano di una manutenzione meno ossessiva, ma una banale centralina elettronica defunta (sconosciuta all'Alfa dei tempi che furono ma ben presenti dagli anni '80 in poi) può uccidere definitivamente anche l'auto meccanicamente più perfetta.
  19. L'obsolescenza programmata non ha il solo scopo (principale, tra l'altro) di "far guastare" qualcosa dopo X anni di vita, ma anche di permettere un avanzamento tecnologico. Faccio il mio esempio personale: l'Alfa Romeo Giulia di famiglia, vissuta con noi dal 1977 al 1997, funzionava ancora molto bene il giorno della sua rottamazione (ruggine passante a parte ), ma così facendo siam passati da un'auto normativa antinquinamento Euro -327, 9 km/l, crash test , ad un'auto Euro 2, 14 km/l e sicuramente più sicura in caso d'impatto. Quindi: che senso può avere progettare e produrre un'auto che può funzionare in eterno ma, dopo molti anni d'uso, che è più scomoda, più assetata, meno sicura di qualcosa di moderno? PS: io la Giulia la vorrei ancora nel mio garage, ma come "auto giocattolo" da coccolarsi e usarsi ogni tanto: da vera auto d'epoca. Non è per me possibile, quindi resto col ricordo.
  20. Uhm... Mah... Boh... Sospendo il giudizio: voglio vederla dal vivo in versione normale con un colore normale.
  21. Temo che morirò senz'esser riuscito a fare qualcosa del genere Comunque, hai parlato di foto: sono visibili da qualche parte sul web?
  22. Ok: ma qualcuno può spiegarmi che se ne fanno dei fantastiliardi? Li accumuli come hobby? Non ho ancora conosciuto nessuno che trapassando se il porti dietro. Anche perché c'è un limite alla capacità di spesa del singolo. O no?
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