Sandro
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Vista anch'io e mi ritrovo in ciò che dice @smukamuka. Aggiungo che mi mancano terribilmente le cahate che facevano con le vecchie auto (smonta, salda, incolla, crea qualcos'altro...)
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Ecco, lo schermetto touch sul volante me l'ero perso m'immagino come funzioni bene in caso di attivazione dell'airbag: sparato direttamente tra le fauci del malcapitato guidatore? Bah, consoliamoci che è un concept e quindi la versione di serie (se mai ci sarà) non dovrebbe essere così.
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Quello schermo PS: Sbaglio o la linea di cintura del Jeep Cherokee qua ha fatto scuola?
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La differenza, più che il motore, la fa il livello d'allestimento. Su Stelvio, la differenza di prezzo tra la 200 e la 280 cv benzina, a parità d'allestimento, è 2550 € - IMHO scelta di marketing per differenziarle. Una Giulia base, col 200cv benzina, a listino parte da 40550 €. Peccato però che quando la configuro io, finisco sempre a 53000 €
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Carpe diem. Vendi la Lexus per una 124 Abarth e poi, giunto il momento, Stelvio 200cv benzina Poco più seriamente: dipende anche quanto la tua "metà" occupa del vostro "intero" e quindi ricorda che, una volta diventati dispari, tu sarai sempre in minoranza e lei in maggioranza.
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Osteria come s'è inca**ato il Balasso... punta alla politica anche lui, adesso?
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Avevo valutato la Up! a metano nel 2011, prima di prender Panda. Ma con soli 68 cavalli (e qualcosa meno a metano) e solo una riserva di benzina, alla fine optai per una più tradizionale Panda a metano (tradizionale... col bicilindrico turbo non troppo ) anche perché la macchinetta tutti i dì i fa 60 km di A8 (andata e ritorno) in ora di punta e non mi dispiaceva qualcosa che arrivasse ai 130 senza trapassare poco dopo. Ci fosse stata la GPunto con quel motorino a metano o la 500L col 1,4 turbo a metano non credo avrei preso Panda. Ma sono OT.- 34 risposte
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@AngeloUPuglis grazie. In casa ho una Panda 3 a metano col twinair (oggi sono 83000 km) e t'assicuro che il suo 5 marce avrà degli innesti dell'ostrega ma è spaziato per essere usato, non per sacramentare ogni volta che vai sotto giri o in zona rossa
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Non ho provato la Fiesta attuale, ma ho provato la Polo TGI che monta lo stesso gruppo motopropulsore della Ibiza oggetto del thread: il cambio è da galera. E' un 5 marce manuale con rapporti bassi (1a, 2a, 3a) la cui spaziatura è stata progettata da un rubicondo tedesco all'Oktober Fest, suppongo al 5° giro di birra Provale bene entrambe e valuta quella che risponde meglio ai tuoi criteri.
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OK. Solo che se un'elettrica la vuoi oggi... ti troverai ad avere l'auto elettrica per il casa-lavoro e un'auto a noleggio da prendersi per fare VI-TO e ritorno perché, a meno di non andare su elettriche dal prezzo MOOLTO più alto (Tesla), non potrai avere un'autonomia sufficiente per quei viaggi da farsi 5-6 volte l'anno. Semplicemente, oggi la tecnologia non è sufficientemente matura. Specie col tuo budget. Per il tuo chilometraggio resterei su un turbo benzina. E qui avrai solo l'imbarazzo della scelta.
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@zooropa88 se il tuo primo intento è liberarti della Ka per prendere "qualcosa" di transizione, il risultato sarà solo... buttar via un sacco di soldi. Perché ti libererai di un'auto che non sopporti più per prendere qualcosa che in realtà non vuoi e non sopporterai più in brevissimo tempo. Tanto per inquadrare meglio la questione, quanti km fai all'anno e su che tipologie di strade? Percorsi brevi o lunghi?
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Poi dipende anche da quanta strada fai all'anno, di che tipologia (autostrada, extraurbano, urbano) e se la trazione integrale è necessaria (montagne innevate, fango e sterrato) o solo uno sfizio in più. Perché se vuoi stare sul lusso (più o meno) e spazio a bordo, Renault Espace. Risparmierai qualcosina sulla manutenzione ordinaria (è Renault, non triade) e dovresti guadagnare in spazio interno e comfort.
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Temo che ciò che cerchi, unito a "costi di gestione meno impegnativi", tenda molto ad essere un ossimoro. Detto ciò, prova a buttare l'occhio sulle sorelle Kia Sportage - Hyundai Tucson oppure, cosa totalmente differente, Ford Mondeo: ci stava sopra un mio conoscente (197 cm x 160 kg) con cui faceva fino a 40.000 km l'anno.
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IMHO, perché è mancata la volontà politica (delle case automobilistiche e delle industrie petrolifere) ad investire altrimenti. L'auto elettrica esisteva già alla fine del XIX secolo ed aveva gli stessi problemi odierni: autonomia delle batterie. E conviveva con mezzi a vapore e a benzina. Solo che poi le auto alimentate a benzina hanno avuto un salto evolutivo quantico, quelle a vapore si sono estinte per gli eccessivi ingombri e quella elettrica è rimasta al palo sempre a causa degli accumulatori. Finché la ricerca non troverà un modo per accumulare ingenti quantitativi di energia elettrica in poco spazio e con rapidi tempi di ricarica, a costi contenuti e con materiali di facile reperibilità/lavorabilità/riciclabilità, l'auto elettrica intesa com'è oggi rimarrà poco più di un giocattolo per ricchi (Rimac) o impallinati (Tesla). Intanto coloro che vogliono/possono permettersi un'auto elettrica faranno da beta tester per le tecnologie attuali e quelle future.
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- tesla model 3 2016
- zev
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Personalmente ho vaghi ricordi di qualcosa marchiato Diavia, visto in un qualche autosalone di Torino dei tempi che furono... all'epoca andavano queste soluzioni di aria condizionata after market.
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- fiat punto 1993 design story
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Ormai è da più di 100 anni che il motore endotermico viene sviluppato; trovo logico quindi ch'esso sia arrivato ad un livello di "perfezione" molto alto. Non è così per un'auto tutt'elettrica in cui il limite non sta nel motore elettrico in sé ma, guardacaso, sempre dal pacco batterie e ciò che le gira attorno.
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Vetture esteticamente bellissime ancor oggi, sia dentro che fuori. Ma, per quel che vale il sentito dire, scontano la formidabile affidabilità meccanica britannica.
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IMHO, butta un occhio (se non l'hai già fatto) sulla Renault Scenic. IMHO migliore del (finto) SUV Peugeot 3008 e della "minestra riscaldata" Seat Ateca.
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Son riuscito a vedere tutta la prima serie (a spizzichi e bocconi, ma ce l'ho fatta) e devo dire che alla fine m'è piaciuta. Come dice @GL91 dobbiamo ricordarci che è uno show con le auto, non un programma di approfondimento automobilistico. Credo però che l'inizio di questa seconda serie sia stato inficiato dall'incidente di Hammond; spero comunque che la prossima puntata sia un gradino sopra a quanto fatto fino adesso. PS: nella serie 1 m'è piaciuta la prova "rubata" di Clarkson della Giulia Quadrifoglio e di come abbia dovuto trovarle un difetto per dire che è una vera Alfa
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Ho finalmente visto Episodio 8. IMHO, nettamente migliore del 7 (non ci voleva molto). Non poso far altro che unirmi ai dubbi, perplessità e angosce già ampiamente sviscerate precedentemente su questo topic. A questo punto, sospendo il mio giudizio su questa trilogia per due anni, in attesa di vedere ep.9: son proprio curioso di vedere come la chiudono.
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Respirano i vapori di benzina. Oppure direttamente le esalazioni dei pozzi di petrolio. O anche i gas che si sviluppano nelle miniere di carbone: inodori ma letali. Sono quelli che han sponsorizzato i Rep (e quindi Trump) e che ora chiedono il ricambio del favore; tutto qui. Peccato che la paghiamo TUTTI.
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Io invece sono abbastanza convinto che, essendo un progetto dell'era pre-FCA (erano ancora FGA) non verrà più sviluppato per poi lasciare il passo ai nuovi prodotti (che dovrebbero anche alfine pensionare l'highlander: il 1.2 FIRE).
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Sia Panda III che VW Polo hanno il cambio a 5 marce. Quello Fiat ha innesti ruvidi, ma è correttamente spaziato. Quello VW ha innesti lisci e precisi (da fighetta), ma la spaziatura è da arresto immediato.
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Ho sostituito le defunte Nokian WR3 del 2012, montate sulla 159 TBi, con delle Pirelli Sottozero 3. Sempre 225/50 R17. Le Nokian hanno avuto un decadimento lineare delle prestazioni nel corso degli anni, anche se già verso la fine del 4o anno sentivo ch'erano diventate "legnose". Pensavo di poter fare un ultimo inverno, osservando l'altezza del battistrada, ma è bastata la prima pioggia gelata per farmi cambiare idea (e subito, anche ). Dato che mi sto trovando decisamente bene con le Pirezzi P0 nero estive che sto usando, son voluto restare in casa Pirelli. Personalmente, le ho trovate buone sul bagnato e sufficientemente silezione per esser delle invernali; i consumi appaiono allineati a quelli dei pneumatici estivi, ed attualmente sono sempre attorno ai 10 km/l senza evidenti aumenti dei consumi. Mi perplime un poco sull'asciutto: quando stringo le curve (siano esse rotonde o tornanti), mi dan l'idea d'avere la spalla cedevole Non pervenuto sulla neve. Qua non ha ancora fatto nulla che sia sopravvissuto alla salatura notturna delle strade.
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Per me, il 1.0 tricilindrico turbo della VW (ch'io provai a metano) è stata una bella sorpresa. Sgradevole invece il cambio a cui era accoppiato. La mia Panda III NP (col twinair da 80 cavalli a metano), che oggi veleggia oltre gli 82.000 km percorsi, soffre invece di un poco di turbo lag sotto i 1700 giri, ma ha un cambio IMHO rapportato decisamente meglio del VW, anche se le marce entrano con meno "scioglievolezza" del tedesco.