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Sandro

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  1. Domanda di rito: quanti km fai all'anno e qual tipologia (autostrada, urbano, extraurbano, eccetera)? Inoltre, scarterei Juke e SUVvetti vai per la loro mediocre tenuta di strada (fatti un giro sul topic "test dell'alce" e capirai cosa intendo).
  2. Pace per la 159 (ricordo che t'aveva dato qualche problemuccio ) ma... mi sa che passerai il 508 al papi e tu userai l'altra
  3. Perché la Tipo É un'auto da battaglia Ora, non so se i tuoi figli soffrono l'auto, ma io ho convissuto per 7 anni con una Multipla a metano e tanto, tanto vaporetto ed olio di gomito da usarsi al ritorno a casa dopo ogni viaggio superiore ai 15 minuti. I sedili, nonostante il raccapricciante trattamento, non ne avevano risentito.
  4. Mio singolo cent: evita i SUV. Personalmente li trovo inutilmente grandi, grossi e RIGIDI. Quelli su cui ho avuto la possibilità di salirci li ho trovati sempre infinitamente duri di sospensioni (specie posteriori) con botte terribili alla schiena ad ogni buca o dosso artificiale. Da quanto non ti leggo! E la 159 TBi, fa la brava o i capricci? La mia è bravissima
  5. Consiglio vivamente d'attaccare un adesivo come questo: Altri commenti? Ah, si:
  6. Casso, m'è saltata la faccina. Letto così il mio messaggio sembra un commento fatto a muso duro, mentre invece volevo metterci un po' d'ironia.
  7. Non sono mai stato bravo con i rebus della Settimana Enigmistica... ma intendi che stiamo partendo per la tangente in quanto ci piace un'AUDI A 3 VOLUMI?
  8. Tanto per ribadire la "grandeur" dei cugini d'oltralpe: la corazzata Jean Bart, impostata prima del '39, non terminata, danneggiata in battaglia nel '43 dalle navi USA per lo sbarco in Marocco, venne riparata e terminata (oltre che modernizzata) e tenuta in servizio fino al '55 per cifre difficilmente spiegabili in periodo di ricostruzione postbellica. L'Italia fu costretta a demolire le due superstiti "Vittorio Veneto" (e lo fece con estrema lentezza, nella speranza di salvarle in qualche modo) e si tenne così com'erano la Duilio e la Doria fino all'entrata in servizio degli incrociatori portaelicotteri che portavano il loro nome... ma il mondo stava cambiando e cambiavano anche le necessità, ormai diverse da quelle del '45.
  9. Se parliamo di banalissimi €, hai perfettamente ragione. Ma quando parliamo di commerciali, un'auto un minimo rappresentativa IMHO devi dargliela. Ricordo i mezzi precedenti, le monovolume Chevrolet Orlando (o come si chiamavano): pagate una mela e mezza, non riuscivano a far meglio di 10km con un litro di gasolio
  10. Quando su un'auto deve viaggiarci solo una persona, per lunghi tratti, più dello spazio interno (che la CMax ha solo in altezza) contano anche le doti stradali. A sentir i miei colleghi, le CMax non è che siano questo granché per uso intensivo. Ma forse erano abituati meglio prima
  11. Vero. Ma l'"auto di lusso" come si concepiva prima della 2a guerra mondiale, rimasero solo Bentley e Rolls Royce. Tutto il resto scomparve o si ridimensionò. IMHO, In UK sopravvissero solo perché erano le auto dell'élite nobiliare, che aveva vinto la guerra ed aveva ancora (anche se per poco) un impero coloniale alle spalle.
  12. I prezzi. Tornando IT: uno dei "miei" commerciali ha avuto una Giulia 150cv manuale come auto a noleggio in Austria. Sta spingendo con la direzione perché prenda il posto dei Ford C-max oggi in loro uso come auto aziendale. Peccato che la direzione, da quell'orecchio, non ci senta
  13. Hollyweed, please http://www.ansa.it/sito/videogallery/mondo/2017/01/02/beffa-a-capodanno-insegna-hollywood-diventa-hollyweed_82b64205-c93e-4a8e-b3d7-a5184b4be644.html
  14. Vorrei solo ricordare che il povero Ettore Bugatti perse la sua fabbrica durante la seconda guerra mondiale, requisita dall'esercito tedesco. A ciò si aggiunse l'accusa di collaborazionismo a causa di questo fatto. Quando vide in che stato era la sua fabbrica nel '47 li venne un colpo - e ne morì. Fu assolto poco dopo la morte. IMHO, nel dopoguerra in Francia, più che in Italia e Germania, semplicemente non c'era più spazio per le auto di lusso. Perché la Francia, pur essendo stata invasa due volte ed avendo subito forse più danni dell'Italia stessa, si sedeva dalla parte dei vincitori e per Grandeur i francesi furono disposti a girare in carriola pur di poter gridare al resto del mondo "abbiamo vinto".
  15. Bum (forse). Da ANSA, quindi riproduzione riservata: tocca andare sul sito a leggere. http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2017/03/30/azienda-trasporti-torinocinque-indagati_f0ac984a-6372-4617-b4d5-e67f174b5594.html
  16. Pinze flottanti all'anteriore... Si riesce a confrontare questo coso qui con uno spaccato della meccanica di Stelvio (più "plebea" ma IMHO meglio pensata)? Che non l'ho trovato PS: sembra un nobile decaduto: fa tanto il figo, ma sotto sotto è uno straccione...
  17. Bella l'immagine del terraforming marziano.
  18. Minchia, che confusione di motore. Ma riescono a farlo sulla stessa catena (e con gli stessi macchinari) del VR6 o è solo una scelta per (cercare di) sfruttare gli studi fluido/termodinamici già fatti per il 6 cilindri? Che poi, il bambino che giocava coi Lego che è rimasto in me dice: "che bel coso!" L'adulto invece: "overengineering tedesco, noto come UCAS: Ufficio Complicazioni Affari Semplici". Troppo difficile inventarsi un V12 normale?
  19. Cerco sempre di mettere un poco di ironia nei miei post; a volte riesce, altre no. Comunque, il paragone con SJ l'ho fatto perché, come per Apple, anche qui abbiamo degli adepti che seguono il marchio come il vitello d'oro di biblica memoria. E, sempre secondo me, EM ha "studiato" da SJ per il modo in cui si presenta e presenta i suoi prodotti. Lo dimostra cos'è Tesla nella percezione dei suoi acquirenti. Il fatto che lui, o comunque il suo staff, riesca a utilizzare tecnologie "mature" come altri non hanno fatto, dimostra comunque la sua capacità. PS: lo schermo attaccato da @Sadman è il migliore
  20. OT: un elettricista, fornitore di vecchia data, insisteva nello svaporarmi in ufficio. Sono arrivato a togliere la sicura a questo per farlo smettere (io non fumo):
  21. Metti insieme qualche centinaia di sigarette elettroniche e puoi farti l'auto a fumo elettronico IMHO: Musk è un visionario, ma diversamente da Steve Jobs, molla il suo prodotto quando è sufficientemente maturo (vedasi Paypal). Secondo me, mira a "lanciare" il business delle auto elettriche con questa Tesla per poi rivenderla quando lo riterrà opportuno e lanciarsi su altro. Per esempio, la community Borg: http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2017/03/28/elon-musk-pensa-a-computer-per-cervello_f96b090c-b350-43fe-9108-6f4820f1cdce.html
  22. Da metanista, convengo. Però nel 2007, quando facevo 450km con 18€, mi sentivo felicissimo PS: oggi anche Hyundai offre l'ibrido (Ioniq).
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