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Risposte pubblicato da Sandro
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Causa lavoro, mia mogli fa molti più km di me.
É molto più lenta di me in autostrada (ed io mi metto sempre al pelo del limite), ma in urbano è come se entrasse in modalità "drag race" e se non sto attento, quelle poche volte che andiamo con due auto lei mi seminerebbe senza problemi. Mi rifiuto di farla guidare per luoghi a lei sconosciuti, perché attiva la modalità "screamin' rage queen" verso il navigatore (me) perché nessuno sa le strade e si irrita quando non sa dove stiamo andando. San TomTom mi salvò all'epoca. Io invece adoro "perdermi" per strade di campagna/collina/montagna, finestrini giù e 40km/h a godermi il paesaggio.
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1 ora fa, kire_06 scrive:
...
ALFA 159 Sportwagon (auto che ho sempre trovato molto affascinante). Secondo voi potrebbe essere una soluzione che non fa rimpiangere troppo una eventuale vendita della MX?
Ho una 159 SW TBi, in mio possesso dal settembre del 2012 (usata di 1 anno, prima immatricolazione febbraio 2011).
Disctintive, interni in pelle beige, bixeno con lavafari, freni Brembo maggiorati, varie ed eventuali che ora non ricordo. Ad oggi ho fatto 103.000 km, pre pandemia facevo fino a 15.000 km annui, uso infame (prettamente urbano, un pò di extraurbano). Consumi elevati, qualità stradali decisamente elevate. Qualche magagna da assemblaggi decisamente discutibili. É un'auto ormai anziana, con le più recenti che hanno almeno 8 anni sul groppone e rischi di trovarle sfondate di km (specialmente a gasolio). Benzina escludo tutte quelle che non sono TBi. Catenabile solo con i cerchi da 16" che non posso montare sulla mia per via dei Brembo. Poteva essere una buona scelta fino a 4/5 anni fa, quando si potevano ancora trovare esemplari poco chilometrati e uniproprietario, ma oggi il rischio "sòla" è altissimo.
Soprattutto non avevo visto la tua residenza oltreconfine, quindi capisco bene le problematiche relative ai costi di parcheggio ed alla ruggine dell'auto (lassù compensano l'assenza del mare col sale sparso sulle strade d'inverno).
Per la fobia della guida... la Svizzera non è Roma, anche se non ho idea di quale parte della Svizzera voi bazzichiate, ma fino all'arrivo della guida totalmente autonoma la patente è necessaria.
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Personalmente: tieni la MX5 e le affianchi una B MPV.
Vuoi mettere dover fare il "nannatour" con la MX5 piuttosto che con una qualunque altra auto "umana"?
PS: mi associo a chi dice che la neomamma dovrà assolutamente patentarsi. Perché o vivi nel centro di qualche grande città e sei comodo coi mezzi (che poi, muoviti OGGI con i mezzi pubblici ed un neonato), oppure sei fregato.
PPS e OT: vacanza in Liguria, agosto 2007. Usavamo il pullmino per andare dall'appartamento al centro/spiaggia. Pullmino pieno, mia moglie seduta con in braccio il "grande" (2 anni scarsi), io in piedi con il passeggino/ovetto con la piccola (3 mesi) che dormiva. A pochi metri dalla fermata, frenata brusca del pullmino per evitare un deficiente in scooter. Sono stato travolto dall'80enne in piedi dietro di me (appena alzatosi per scendere anche lui), nella caduta (che rivivo ancora al rallentatore, quando ci penso) ho scansato il passeggino per non finirci sopra e sono caduto (male) sul cruscotto, subendo qualche ferita lacero contusa (niente punti, poco conto, solo cerotti e bende), ma salvando mia figlia e facendo da materasso al vecchio che altrimenti sarebbe finito lui sul cruscotto del pullmino. Spavento per mia moglie e mio figlio, mia figlia ha continuato a dormire. Ci era andata bene. Morale: non usare i mezzi pubblici con i bambini piccoli. Buona auto e buoni strumenti di trasporto per i pargoli.
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Benvenuto.
La serie di domande principali è:
- quanti km pensi di farci all'anno?
- suddivisi come, tra urbano-extraurbano-autostrada?
Per il resto, temo che il termine "facile manutenzione" sia scomparso dalla quasi totalità dei vocabolari delle case automobilistiche. Nonché il motore benzina aspirato.
Dato che vuoi berlina, per me la risposta è una sola: Alfa Romeo Giulia.
Qualcosa come questa:
Altrimenti, una Ford Fiesta 1.0 benzina per tutti i giorni ed una MX5 per divertirti davvero: aspirato, TP, magnifico cambio meccanico, 2 posti secchi solo per l'essenziale.
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On 15/2/2021 at 10:39, TonyH scrive:
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Basta anche solo andare su auto di 6-8 anni per trovare fanalerie malconce, dispositivi inquinanti rimossi, gomme lisce....
Anche meno di 8 anni...
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1 ora fa, kire_06 scrive:
... che poi mi chiedo sempre come facciano questi personaggi a tirare su pacchi di soldi senza manco lavorare, solo sparando cazzate a raffica.
La val pusée 'na bona lapa che 'na bona zapa.
Tradotto: val di più una buona lingua che una buona zappa.
Resto però stupito anch'io dal fatto che questi personaggi non rimangano mai "bruciati" dalle loro azioni
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16 minuti fa, slego scrive:
in merito a hyperloop secondo me c'è anche una nuova considerazione da fare.
al di là della fattibilità tecnica (esiste un prototipo funzionante, quindi si può fare), al di là della fattibilità nel mondo reale (orografia e urbanizzazione sono ostacoli non da poco) e al di là della sostenibilità economica (quanto costa? ne vale davvero al pena?).
al di là di questi punti già sollevati, dicevo, ci sta il grosso interrogativo di quel che sarà il mondo post-Covid.
e secondo me sarà un mondo dove la mobilità veloce sarà molto ridimensionata, come priorità.
parliamo di esigenze legate essenzialmente al mondo business (chi viaggia per diletto non ha interesse a spendere tanto per guadagnare qualche minuto/ora), esigenze che già oggi sono viste sotto una luce assai diversa. smart working e videoconferenze - che fino a ieri erano ancora cose "viste male" dai più - si stanno dimostrando invece metodi furbi per risparmiare tempo e denaro.
e il futuro secondo me va nella direzione dello spostarsi meno, spostarsi meglio. e soprattutto spostare idee e parole (ovvero dati) prima di spostare le persone.
in quest'ottica non so quanto terreno fertile possa trovare una tecnologia costosissima che rischia di non avere un bacino di utenza bastante a sostenerla.
Da questo punto di vista, hyperloop può esser visto come l'Airbus A380: l'aereo giusto al momento sbagliato.
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Eh, ma non è reale finché non arriva il vero ingegnere capo:
Più seriamente: hyperloop lo trovo più sensato per merci di valore (e dimensioni compatibili) piuttosto che per le persone. -
Riuppo il topic perché ormai manca un annetto al cambio della Panda, che ha passato i 152.000 km percorsi in discreta salute.
La mia idea è di fissare il prossimo modello entro ottobre, quindi abbiamo ancora tempo per discuterci sopra.
L'uso permane quello: 18/22.000 km/annui, 3/4 A8 e 1/4 urbano. Considero anche che tra poco più di due anni il figlio grande andrà patentato, quindi quest'auto potrà essere anche "neopatentato-friendly".
Oggi direi:
1) Seat Ibiza a metano (6 marce): più ampia della Panda, più moderna e più adatta ad un uso a 360°. Adatta anche ai giovani e (parmi) ai neopatentati col 3cilindri turbo 90cv. Non ho feedback riguardanti affidabilità/problemi
2) Altra Panda a metano. L'idea non mi fa impazzire, per l'idea della "minestra riscaldata" e perché vorrei qualcosa di più moderno
3) Peugeot 208 elettrica. Eliminerei tutti i problemi di blocco del traffico laddove mia moglie lavora, potrei effettuare la carica lenta a casa ed eliminerei i costi delle revisioni quadriennali delle bombole, nonché un presumibile abbattimento dei costi di manutenzione e (se restano così le cose) sfruttare ecoincentivi, sconti sul bollo, eccetera eccetera. Anche qui non ho nessun feedback sull'affidabilità e sulle batterie, ma soprattutto: sarà adatta ai neopatentati?
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Che poi, se ben ricordo, l'SMG altri non è che un manuale robotizzato in tal caso, potresti fare la follia e trasformarla in manuale
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Personalmente, attenderei il pensionamento per cambiare l'auto, dato che ti resta solo un anno.
Poi acquisterei una Panda 1.2 fire km0 e con il denaro avanzato dal budget farei una bella vacanza di coppia in Nuova Zelanda
Più seriamente, non valuterei mai e poi mai un motore diesel moderno per l'uso indicato, soprattutto (dato che non hai problemi di blocchi) posporrei l'acquisto (e la scelta) di un anno, anche per valutare le nuove esigenze di spostamento che si verranno a creare e che ora non si notano. Per esempio, mio zio era passato da quasi 0 km/annui (andava al lavoro in motorino) a 10.000, in qualità di "nonno a tempo pieno" di 6 nipotini.
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Agevoliamo foto rubata a @Devonrex mentre lavorava in officina.
In altro a destra, s'intravede una ruota della X1/9.
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1 ora fa, diffida scrive:
Grazie anche a te per i complimenti! Ma per te è più facile farli, sai di cosa si parla 😉
Per quanto riguarda i sensori, devo dire che non ci ho badato molto, però non mi pare di aver notato variazioni...presterò più attenzione la prossima volta che la uso per farti sapere se ci sono stati cambiamenti.
(OT) questa dei sensori non è una cosa così banale come può sembrare.
La mia vecchia e dannata Honda Civic era dotata dei sensori di parcheggio posteriori (non si vedeva 'na cippa da quel doppio mezzo lunotto), ma scoprii a mie spese che il loro funzionamento era aleatorio: piante, panettoni, tutto ciò che non era una solida parete veniva sentito "si e no", con tutti i rischi del caso.
I sensori antero-posteriori della mia attuale 159 sono molto più concreti nel rilevare gli ostacoli, ma essendo di "vecchia scuola" sono privi del 5o e 6o sensore laterali, posti agli spigoli degli sbalzi e che "guardano" ai lati. Utili quando fai manovre di uscita in retro con curva. La loro assenza mi sono costati uno scatto assicurativo, dopo 9 anni d'uso 🤬. Come si comportano quelli di Giulia?
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Complimenti per il restauro.
Ma... e quella Giulia blu in 3a foto?
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Sembra l'attacco degli X e Y wing alla morte nera in episodio 4
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Che bella vorrei solo vederla come in questa foto, ma in pieno sole
Quelle 2 Stelvio che vidi di questo colore erano semplicemente STUPENDE. Su Giulia (più filante) dovrebbe stare ancora meglio.
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Innanzi tutto, auguri per l'avvenuto raddoppio della famiglia. Spero che siate riusciti ad accumulare sonno in precedenza.
Tornando al topic: oggi come oggi, il problema principale è la motorizzazione dell'auto. Vetture così grosse vengono solitamente vendute a gasolio con qualche sporadico benzina interessante che non sia un'idrovora. Sarebbe interessante sapere l'uso che se ne farebbe di quest'auto da famiglia.
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Panda III NP del 2014.
142.000 km.
A 100.000 rifatto volano bimassa, frizione e dischi anteriori.
Ogni tanto il turbo si "spompa" ancora e mi fa inc*zzare come una biscia quando lo fa: in autostrada, quanto ti tocca mollare il gas, quando premi di nuovo sembra di andare con un aspirato.
Per il resto, posso solo citare la sua antica pubblicità: "se non ci fosse, andrebbe inventata".
Guidata per il pratone, (molto) prima dei 18 anni, la Panda 30 color mattone del cugino di mio papà. Mi sembrava la versione chiusa della Ferrari a pedali che guidavo nei tardi anni '70
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1 ora fa, stev66 scrive:
Più basso vai, più preciso sei, più vulnerabile sei 😁
Senza munizionamento intelligente, attaccare con un Tornado non è diverso, velocità a parte che attaccare con un cr42 😁
Con la differenza che un Cr42 è più piccolo e ha più "spazi vuoti" al suo interno di un Tornado.
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Per quel chilometraggio lascia perdere il diesel. Secondo me, Toyota RAV 4 ibrido.
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(altri tempi, altra auto) nel secolo scorso, causa scarso utilizzo, la Giulia di famiglia (Nuova Super 1300 del 1974, non quella attuale ) avevamo più o meno lo stesso problema: le batterie duravano poco. Mi padre all'epoca aveva risolto (se ben ricordo) sostituendo l'alternatore con uno più potente.
Da parte mia, con auto moderne (145 1.6 TS, Multipla NP, 159 TBi, Panda III NP) ho sostituito le batterie originali (una volta giunto il momento) con batterie dotate di Ah superiori. Ma al massimo campano 4 anni prima che cedano.
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26 minuti fa, Damynavy scrive:
2.5 miliardi di $... e la cosa finisce cosi?
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Oggi è l'8 gennaio.
possiamo far entrare Ascanio?
Questo è il mio appuntamento fisso annuale.
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Acquisto auto metano
in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Inviato
VW Polo (e Seat Ibiza) a metano montano il 3 cilindri turbo da 95 cavalli, quindi non sono propriamente ferme. Da abbinare al cambio a 6 marce, perché quello a 5 ha spaziature eccessive, inadatte ad un uso montano. DA valutare se la ridotta autonomia dell'auto a metano può fare al caso suo; inoltre sono auto monovalenti, ovvero hanno solo una riserva di (parmi) 9 litri di benzina.