Sandro
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Caspita, fai circa 4 volte tanto il mio chilometraggio annuale Diciamo che il "vendere o tenere", raggiunti i tuoi km e per l'età dell'auto, diventa un " quanto mi costa se, per un qualunque motivo, resto a piedi" e "valore residuo - costi di ripristino" per un qualsiasi cosa, senza contare che ormai sarà diventato difficile trovare i pezzi di ricambio per un'auto datata ed "esotica". Personalmente, sfrutterei l'occasione per cercare tra i km0 che le varie concessionarie hanno in casa per il passaggio da €6b ad €6d-temp, anche se forse potrebbe essere una scocciatura il tempo da usarsi per cercare quella giusta. Comunque: io direi Giulia (ce l'ha un "mio" rappresentante, 40.000 km l'anno e ne è strafelice), a seguire le solite tedesche, cominciando da quelle che preferiscono il comfort (Audi - Mercedes - VW - BMW). Tutte diesel. Coi tuoi chilometraggi non so se Lexus (che ha sposato l'ibrido) possa essere ancora una scelta giusta oltre che probabilmente una minore disponibilità di pronta consegna. Dimenticavo: anche la Opel Insignia dovrebbe essere un bel viaggiare, come anche Renault Espace e Talisman, ma per queste due ho qualche dubbio di durata delle parti elettroniche. Nuova Peugeot 508 credo sia troppo "nuova", non vorrei trovarmi a far da beta tester. Escluderei le Ford col 2.0 cambio automatico, perché le nostre C-Max aziendali dotate di quel pacchetto motore-cambio stanno dando un'infinità di noie meccaniche.
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La vettura di serie più cafona che mi ricordi. Ideale per i dossi artificiali
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Anche qui, dipende dai cerchi e dall'assetto dell'auto. Un SUV di solito monta cerchi più grandi e assetti più rigidi dell'equivalente berlina. La mia schiena ricorda benissimo (anzi, malissimo ) buche e dossi artificiali fatti con un Nissan QQ che montava i cerchi da 19"... assetto a "tavola da stiro" e gomme a spalla ultraribassata percuotevano le asperità stradali rimandandole come frustate alla mia schiena -
Mio singolo centesimo: l'affiancare Tesla ad Apple (ognuno nel suo campo d'applicazione) credo abbia perfettamente senso, perché la seconda era entrata in un mercato (quello dei telefonini) con un prodotto ACERBO (ricordate cosa poteva e NON POTEVA fare il primo iPhone?) ma creandoci attorno un hype (e molti fanboy ) che l'han portata a quello che è. Tesla ha cercato di ricalcarne le orme di marketing, ha creato una tipologia di prodotto probabilmente acerba ma circondato da tantissimo hype (e fanboy ). La differenza è che un cellulare ha un costo (ed una vita media) notevolmente inferiori di quelli di un'automobile, che deve durare anni (e non mesi) e, se da una parte son riusciti a creare innovazione, dall'altra si sono scontrati con tutti quei problemi (e costi) da sempre affrontati dalle case automobilistiche tradizionali. Ma finché vendi prodotti iperprezzati agli entusiasti del marchio, vai; nel momento che scendi nell'arena del miglior prezzo, ti scorni. Arena che, guardacaso, Apple ha sempre snobbato o al massimo vi ha lasciato i prodotti più obsoleti prima della loro uscita di scena.
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- auto elettrica
- ev
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Auto aziendale, quindi credo che l'unica cosa che conti è quanto tu dovresti pagare al mese (fringe benefit, giusto?) perché tutte le altre spese sono a carico dell'azienda. Quindi, io (da alfista) direi Renegade, per il semplice fatto che è un progetto più moderno e con più ausili alla guida che la vecchia (e pur dinamicamente buona) Giulietta non ha. Ricordati che Renegade ha l'areodinamica di un mattone, quindi non aspettarti record di consumi in autostrada.
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Quindi, elettrico. Quindi, trasferire le emissioni dall'auto alle centrali: checché se ne dica, il rinnovabile non può coprire tali richieste energetiche. Resto fiducioso nel progetto ITER - sempre ch'io campi abbastanza per vederlo funzionante. L'alternativa? Un bel tuffo nel passato. Ci porti i figli a scuola e ci fai la spesa; ti mantieni in forma e abbatti il colesterolo. L'ideale sulle nostre aree collinose e montagnose
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- -35% co2
- riduzione consumi
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E questa da dove arriva? Sul configuratore (italiano, almeno) Stelvio con le alogene non esiste.
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Oggi di serie sono gli xeno 25W. Che ricordi, prima del MY19 erano di serie gli alogeni.
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Praticamente, faranno su pista ciò che già oggi i corrieri fanno in strada?
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Orari dell'ostrega, perché è tecnica di radiologia e fa i turni, notti comprese. Pensavo all'elettrico puro perché l'ospedale si trova praticamente in centro città e l'amministrazione comunale tende ad essere isterica - di qualunque colore essa sia.
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La Danimarca non son nemmeno in 6 milioni, territorio piatto e popolazione concentrata attorno alla capitale; tira un gran vento ed han turbine eoliche a go-go... la Norvegia vende il petrolio e gas del Mar del Nord per farsi la coscienza verde... UK a cosa punta? Alle centrali nucleari?
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OK, conviene che comincio ad attrezzarmi: Altro che Giulia o Stelvio... abbasso il colesterolo e mi mantengo in forma. Il problema è portare a pranzo i consulenti quando sono in ufficio Battute a parte: diventa una questione di coscienza collettiva ed abitudine. Da me, le mamme casalinghe portano il figliuolo a scuola col SUV e lo fanno scendere dal mezzo direttamente in classe, quando ai miei tempi si andava a scuola a piedi o al massimo in bicicletta.
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- transizione ecologica
- bev
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Non fidarti dei pesi già montati: una (o anche tutte) ruota squilibrata è deleteria in velocità.
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Sarei curioso di sapere quante ne sono state effettivamente vendute di cose di quel genere... m'immagino quanto (non) possano durare i motori, costretti a trascinare simili pesi.
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Personalmente, mi son fatto l'idea che il motore a combustione interna farà la stessa fine di quello a vapore. Come quando ci strugge la nostalgia vedendo sferragliare una vaporiera, ma poi viaggiando sul filo dei 300 km/h sui moderni treni ad alta velocità la stessa si perde via e si pensa "ah il progresso, che cosa meravigliosa".
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- mercedes-benz
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Ti dirò: dopo il successo (specie in USA) di Tesla S, un Mercedes S ibrido-elettrico con un motorino per la ricarica delle batterie lo vedo come molto meno bestemmia rispetto all'eliminazione dei v12 dalle auto sportive, perché comunque parliamo di mastodonti da 3 tonnellate dove le prestazioni sono secondarie rispetto al comfort di marcia e dove l'elettrico, con la sua coppia max istantanea, dice la sua per le partenze da fermo. basta solo isolare correttamente (vibrazionalmente ed acusticamente) il termico dal resto dell'auto, et voilà... fai anche la figura del green che in certi ambienti, oggi, non guasta.
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@Emerson Giunti a questo punto, mi vien da pensare che tu ti sia infilato nella scomodissima posizione di aver due auto pressoché defunte e pochissimi €€ da spendere Andrei di Fiat Tipo o Renault Megane, usate max 2 anni e 60.000 km (vedo annunci fino a 13.000 €). Paradossalmente costano di più le usate a benzina del segmento inferiore.
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Credo che i prossimi a perdere il 12 saranno Rolls-Royce e Bentley. Ultimi rimarranno Lamborghini e Ferrari, con (secondo me) la prima che l'abbandonerà prima della seconda. Quand'anche Ferrari non avrà più un v12 aspirato, sarà la fine di un'era.
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500L è una buona auto da famiglia, ma ricorda che il bagagliaio è sfruttabile soprattutto in altezza e larghezza, mentre la profondità non è grandissima. I grossi limiti di quell'auto, a mio avviso, sono proprio sulle motorizzazioni. La 95 cavalli Fire benzina è appena sufficiente per un uso prettamente urbano; la 1.4 Tjet 120 cavalli (il motore a benzina più idoneo per l'auto) è stata una meteora a causa, come già detto, dello sbilanciamento produttivo verso il diesel. In sintesi: se ti riesce di trovare una 1.4 Tjet 120, prendila. E' un buon motore robusto ed affidabile ma con tendenza al "benzinismo" in caso di piede destro pesante.
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Ma in autostrada si scalda in fretta il motore, e poi non è in Alaska. Se si trova a fare 20 km al dì, urbani e pure spezzettati, tempo 2 anni e va in officina. Se poi prende un usato, anche dopo 1 anno.
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Non lo so. I 432 erano usciti al lancio della 159 (li trovavo piatti ed impersonali), i 55E credo nel 2008 in occasione dell'alleggerimento. Dipende sempre da che impianto frenante monti, se i dischi diametro 330 (impianto Brembo maggiorato, optional all'epoca) o quelli più piccoli.
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Stelvio, che domanda - Hai spazio a sufficienza nel bagagliaio (ripeto: è sufficiente, non abbondante per 2 pargoletti) - E' la più potente del lotto - E' quella che sta meglio in strada del lotto - E' quella che appaga meglio alla guida del lotto In seconda battuta le 2 Audi. Mercedes e BMW le escludo perché nettamente più piccole. Tutto ciò non ti risparmierà dalla necessità del box sul tetto per le vacanze.
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Guarda, mia moglie tutti i dì si fa quasi 80 km con la Panda III, solo che io ormai la reputo dimensionalmente quasi insufficiente per la tipologia di strada che deve fare (A8) anche se poi per il centro cittadino le ridotte dimensioni aiutano non poco. Soprattutto, Panda correttamente farcite di ammenicoli per la sicurezza passiva non si trovano pronta consegna; questo secondo me denota la progressiva obsolescenza di un progetto comunque ottimo come quello di Panda III (2012). In sintesi: la coperta è corta. Giunti al punto, credo che il giusto compromesso dimensioni esterne-spazio interno-km-consumi possa essere la Honda Jazz, se sei comodo con un conce Honda e la sua assistenza. Per la grande, magari qualcosa tipo questa, ma non ho idea di come si muova
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Purtroppo temo che alla Rossa serva un capo Gran FdP dotato di un grosso bastone nodoso, da potersi usare sia dentro il team che fuori (FIA in primis). Ma con questa F1 inglese a maggioranza assoluta, dopo l'ubriacatura di titoli dell'era Shumi/Todt/Brown, la vedo durissima. L'unica sarebbe veramente di minacciare il "saluti a tutti e al vostro bel giocattolo", ma potrebbe rivelarsi un'arma a doppio taglio mica da ridere.
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I miei sono i 55E, bruniti. T'assicuro che i gommisti devono sempre stare molto attenti a dove montano i pesi d'equilibratura, sennò gli stessi strisciano contro le pinze anteriori.
