Sandro
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Ecco, questa frase and ebbe incisa su pallottole d'argento da spararsi direttamente in tante teste: chissà che così non capiscano...
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Solidarietà per la sfortuna, ma essendo in garanzia il problema è soprattutto una seccatura per il tempo perso. PS: in ditta abbiamo una Spark come auto tuttofare. Noi la chiamiamo "la Focaccia" perché sul libretto è scritto che è stata prodotta dalla "Focaccia group". Non ho mai guidato nulla di peggio: la rampetta del garage con curva a sinistra in salita, la fa sempre su 3 ruote per poi scattare nervosamente quando si rimette su 4. PPS: la mia Panda III a metano sta per raggiungere i 60.000 km (da aprile 2014) e, per adesso, nulla da segnalare
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Dato che son troppo OT sul topic della Brexit, provo a continuare qua quanto ho lanciato di là. @TonyH, @TurboGimmo Quello che intendo (e son io che ho la cattiva abitudine a sintetizzare troppo) è che IMHO l'università italiana forma sì ottimi ingegneri, ma totalmente privi di umiltà, convinti che siano loro che debbano portare "la luce" nel luogo di lavoro. Lo svecchiamento di ambiti e procedure va bene, per carità; ma io non intendevo quello. Spero d'esser stato chiaro...
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Io invece che ing. non lo sono ma ho sempre 20 anni di esperienza nel mio settore, mi sono reso conto i due cose: - i nuovi ing. hanno moltissima preparazione di base - i nuovi ing. sono convinti che tutto ciò che è stato fatto prima/senza di loro è rumenta. Ma sono OT.
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Ne voglio uno anch'io. Così la prossima estate posso sganciare gavettoni in modalità stealth
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Eh?
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Ne ho conosciuti un paio che, andati all'est per lavoro, son tornati con... l'estona a fianco (e che bambole, gente...) Battute a parte: sta a te valutare se cambiar vita (perché di questo si tratta) o meno. Difficile darti un parere.
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IMHO, in BMW la 4 berlina si magna una bella fetta della 3 berlina; ma transeat. Mi sembra che, da questi numeri, uno spazietto per la Giulia SW ci starebbe benissimo
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IMHO, da fuori la blu ha un suo perché. Il problema è dentro
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Poi, ogni tanto anche ANSA qualcosa di senso compiuto lo scrive (o lo traduce... ) http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/internet_social/2016/10/25/cyberattacco-webcam-ritirate-da-mercato_1ba2ee19-8d69-4456-9d71-f1c5f64f5720.html Sintesi: un produttore cinese richiama dal mercato USA una quantità di prodotti perché, secondo una società di sicurezza informatica, han rappresentato il grosso dell'attacco per il loro basso livello di protezione. La società rilancia, incolpando gli utenti di non aver cambiato la password di default e minacciando azioni legali. IMHO, si scarica la colpa (ed un po' ce l'hanno) sui clienti/utenti (utonti? ), quasi sicuramente gente priva di conoscenze informatiche appena oltre la base, che altro non han fatto che acquistare un prodotto, installarlo ed usarlo "as is". Bah... Faccia di tolla unita a sbiancamento anale in corso...
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Prealpino, prego
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Tanto per completezza (e curiosità), dove?
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Da Varesenews:
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E banalmente, la prima cosa da fare è sostituire la password di default dei dispositivi con una propria, magari complessa. E, dato che siamo a casa e non in ufficio, se te l'annoti su un post-it attaccato sotto la tastiera non ti fucila nessuno
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Come suppongo ben saprete, venerdì c'è stato un massiccio attacco DDoS a Dyn, grande società USA per la gestione del DNS. Quella che sembra essere la novità sta nell'uso massiccio di apparati IoT (Internet of Things, l'internet delle cose: vieocamere smart, lavatrici smart, videosorveglianza bimbi smart, aggiungerei a questo punto anche i dildo smart ) per bloccare in 3 ondate i server di Dyn. Trovare informazioni scritte in modo sensato su canali come ANSA s'è rivelata una perdita di tempo, ma fortunatamente ho trovato qualcosa sul Post (italiano) che almeno ha chiarito come l'attacco sia stato effettuato. http://www.ilpost.it/2016/10/24/attacco-informatico-venerdi-21-ottobre-mirai-dyn/ Come diceva @loric? Che l'IoT è una "cagata pazzesca"? Beh, concordo in pieno.
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IMHO: semplicemente, da quelle parti ormai vedono gli USA (e di riflesso noi della UE) come inaffidabili a causa degli stretti contatti con Israele (indigeribile per molti paesi arabi) e dell'Arabia Saudia (nota esportatrice di non democrazia). In attesa di vedere come evolverà la potenza cinese.
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Ma il disclaimer di chiusura, al minuto 7:23, vale anche per lui stesso? No perché io ho qui in ditta un bel macinacarta industriale (va con la trifase) con cui macinerei volentieri le patenti ad entrambi. -
Per i tuoi chilometraggi e per la tua età, direi (dall'elenco che hai fatto) Volkswagen Scirocco: 1.4 122 Cv tsi. Dovrebbe essere un buon compromesso tra tutte le tue esigenze. Altrimenti (ma devi chiudere un paio d'occhi sui consumi) Brera TBi. Io ho la 159 SW con quel motore e t'assicuro che è un bell'andare pur con cilindrate umane.
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Ma anche no. Alle 20.16 ANSA titolava "ExoMars, perso segnale Schiaparelli, ma ancora speranze" http://www.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/spazioastro/2016/10/19/exomars-il-giorno-delleuropa-su-marte_fb37d032-6981-4c22-a461-f60e0adeec37.html Speriamo che non si sia schiantato.
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Tempra, Gimmo, non Dedra. Tempra weekend che montava ancora la ribaltina per i carichi pesanti e che scomparirà solo con la fine della figlia (Marea). Comunque: IMHO, nessuno o quasi si accorgerà del passaggio da un pianale dedicato (o quasi) per A4 a quello di Passat. Al contrario, chi potrebbe guadagnarci sono i fruitori di A6 che potrebbero trovarsi con qualcosa di molto più vicino a sr.5.
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Non c'è l'obbligo del casco lassù?
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Come giustamente detto da @lantanio, i 1.5-1.6 soffrono il pieno carico, specie in salita. IMHO, son motori che nascono per uso flotta/aziendale, quindi uno/due passeggeri più qualche bagaglio (forse) ed autostrada a volontà. Se sei disposto a rinunciare a qualcosa in termini di prestazioni per risparmiare bollo e (forse) assicurazione, possono essere una buona scelta. In caso contrario, veleggia senza patemi sui 2.0 in su.
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Hai ragione. Ma, parlo per la mia esperienza (ho una 159 TBi SW, 200 cavalli), quelle rarissime volte che ho dovuto usarli tutti si sono rivelati una manna.
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Citroen C5 SW? Ce l'aveva il marito di mia cugina prima di passare al C4 Grand Picasso (OK, è Citroenista convinto) e ci caricava il mondo là dentro. Altrimenti: - Ford Mondeo SW - Mazda 6 SW - Hyundai I40 SW Ora che ci penso, non so se ci stai molto nel budget con queste...
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Non ho idea se in città siano rimaste caldaie a gasolio/olio combustibile, tanto meno credo che vi siano appartamenti in città che usano camini a legna o stufe a pellet Diverso il discorso nei comuni medio/piccoli, dove la gente vive in case e non appartamenti e dove tali sistemi di riscaldamento possono essere diffusi, specie dove il metano non arriva. PS: anch'io, da 11 anni, uso una stufa a pellet (Piazzetta) per l'inverno. E mi rendo conto delle polveri che lascia. Il mio problema (personale ed economico) è che dovrei rifare completamente casa per ovviare all'insufficienza del riscaldamento a metano per poter raggiungere una temperatura dignitosa negli ambienti "living" (19°C, non oltre).