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Ci riguardo pure io, c'è stato di mezzo il siparietto con Trump e un paio di sbalzi anche delle tariffe doganali.
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Totalmente d'accordo, col plugin te la cavi piu semplicemente e infatti escluso hyundai e toyota con l'ibrido sinergico, le altre plugin a batteria scarica vanno pure peggio del corrispondente benzina. Come come dici giustamente, c'è un problema di extra costo non indifferente e non molto aggirabile. Avete visto anche ultima pubblicità tv della corolla hybrid, l'ibrido che non si ricarica ? Passa in.velocità una EV ferma in carica. Onestamente non capisco questa scelta ostinata Toyota contro phev e ev, non condivisa praticamente da nessun altro al mondo, sono rimasti soli. Bah.
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Sotto c'è il tentativo di prolungare la vita del loro Hybrid non ricaribile, visto che Toyota, oltre l'EV contrasta attivamente anche il Plugin hybrid. Già gli è andata male quando ha ufficialmente aperto a concedere a chi lo volesse la licenza per Hsd3 (quando tutti sapevano in arrivo Hsd4) e non se l'è filata nessuno. Questo è un tentativo mezzo falso, come avete già notato, e se non erro limitato a 10 anni (che probabilmente valutano per l'invasione delle Ev) per rallentare investimenti in Ev di altri, che invece l'Hybrid non ricaricabile lo stanno scavalcando passando subito al Plugin hybrid.
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GL91, se puoi dammi un riferimento dove compare che un produttore estero in Cina per la sua produzione paga un tassazione pari a un dazio doganale perché a me risulta che semplicemente gli stranieri non possono del tutto produrre in Cina senza joint venture locale. Unica alternativa, importare con dazi. Unica eccezione, Tesla a Shangai. Che naturalmente userà anche fornitori locali con vantaggio di prezzo, si parla fin dall'inizio della fornitura di celle batteria, forse CATL.
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Bisogna capire che TSLA, come poche altre azioni dello stock market, ha tutti i numeri per farla fluttuare di valore continuamente, il che significa poter guadagnare tanti soldi comprando e vendendo nei picchi e nelle valli. Non succede nè è successo solo a Tesla naturalmente, è quello che il mercato finanziario (i cosidetti "short") fanno con imprese su cui si possono esercitare pressioni mediatiche. Nella realtà del lungo termine questo non cambia nulla, nè in realtà danneggia l'azienda sul lungo (lo può fare sul breve), ma questo significa che la stessa è bersagliata a pari merito da analisti e banche "bull" e altri "bear" che ne scrivono di ogni a seconda del loro personale intento e di conseguenza il titolo fluttua continuamente come una foglia morta. E ammetto pubblicamente, ho sfruttato anche io questa strumentalizzazione del mercato finanziario, perchè dove lo trovi un titolo che in pochi mesi ha le abnormi variazioni % di Tesla. Ci ho fatto qualche soldino, anche se mi dispiace per i nervi del bad boy che ha un esercito di sciacalli sulle spalle compreso me, e peraltro non sono interessato a comprare così costosi giocattoli per adulti Quindi occhio a qualsiasi hype in positivo o negativo, Tesla sta facendo il suo percorso e con una velocità incredibile. Come la velocità con cui sta venendo su la fabbrica cinese coi soldi in prestito dai cinesi e con l'esclusiva di essere l'unico produttore estero di auto a cui è stato concesso il 100% di proprietà e nessuna associazione con produttori locali, sto gran paraculo --------------------------------------------------- Tornando alla situazione del Q1 2019, la produzione di Model 3, in questo momento valutata a 220,000 esemplari dall'inizio (e chi lo avrebbe mai detto... una EV costosa...) nel Q1 è aumentata di un pelo, dati produzione Tesla : 2018 Q1 9,766 2018 Q2 28,578 2018 Q3 53,239 2018 Q4 61,394 2019 Q1 62,950 Il problema sono le 10900 Model 3 in transito (cioè ordinate e in procinto di essere consegnate, che rendono le Delivered (cioè consegnate nelle mani del proprietario) circa 50,000, meno dello scorso trimestre. Il problema nasce perchè da gennaio : - si è cominciata la produzione estera, con gli ovvi tempi di cambi in produzione per le parti differenti e differenti per diversi mercati (forniture pezzi diversi per le estere, varianti produttive tra i paesi, etc..) che ha rallentato, ma di poco, la produzione (che infatti è cresciuta poco) - al contrario della produzione USA, qui si sono dovute caricare 8 navi, con le relative problematiche di scarico, stoccaggio e distribuzione. Infatti in Olanda sono successi casini e la ditta incaricata dello scarico e preparazione auto è stata silurata da Musk in persona arrivato in Olanda come una furia. - pure in Cina hanno scassato la minkia con le etichette non in cinese e fermato i carichi al porto. - il primo trimestre, almeno in USA, è quello dei crolli di vendite per tutti, se si va a vedere gli altri, è uguale, diminuzioni fisiologiche. - Meno si capisce cosa Musk ha in mente per aver dimezzato le vendite di S/X, visto che ha tolto di mezzo improvvisamente la versione stravenduta da 75 kWh, lasciando solo la versione piu costosa. Per questi due modelli la storia è più complicata e si fanno ipotesi allo sbando. Insomma, più che altro ordinaria amministrazione, esagerata da hypes finanziari per ottenere una forte fluttuazione verso il basso dello stock, , di cui sono peraltro stato molto contento , aggrappandosi ad ogni (non vi immaginate cosa sono arrivati a scrivere!) NB: scala tagliata nella foto, gli anni sono dal 2011 al 2019, grafico di oggi.
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Copioni da un grande designer ( ? ) la soluzione ultima per evitare i pali
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Due numeri presi dal monitor di bordo di Prius PHEV in condizioni non specificate in nord Italia, nel mese di luglio. 19,4 kWh caricati dal pannello in 40 giorni, circa 0,485 kWh al giorno. Il Pannello Toy è un Panasonic da 180W, progetto 2015. Panasonic/Toyota dichiarano da 3 a 6 km di autonomia recuperata al giorno a temperatura 25°, non si sa che insolazione. Considerando quel valore di mezzo kWh al giorno, con un consumo auto (dal monitor dello stesso utente) di 13.9 kWh/100 km , nelle condizioni reali in cui si trovava l'utente fa 3,5 km al giorno regalati. Facile pensare che in sud europa e/o in condizioni migliori di insolazione, fino a quei 6km al giorno estivi ci si potrebbe arrivare. E i pannelli stanno aumentando sempre più la loro efficienza, chissà ora Panasonic rispetto al 2015 cosa può dare in più. Il pieno della Prius Phev è circa 7,5 kWh (8,8 kWh nominali) che significa che alle latitudini e nelle condizioni di quell'utente del nord italia, il pannello d'estate regala un pieno ogni 15 giorni. Considerando che la produzione di un pannello, rispetto al picco estivo dà in media (da controllare) il 65% sull'anno, si può conteggiare il contributo annuo. Ma il concetto rilevante non è il risparmio diretto per i kWh (anche se non sappiamo quanto costi il pannello, in EU è di serie) ma una serie di considerazioni come l'aiutino che può dare quando si usa la benzina, come quella Ioniq plugin in marcia ibrida a batteria scarica indica, e il fatto di risparmiarsi magari qualche accensione del termico quando si è in giro e non si può ricaricare. Un giretto di servizi in città senza consumare, inquinare nè spendere e sprecare, ha un valore aggiunto, per me, di 10 volte quello che sarebbe costato comprare lo stesso kWh. PS.: non posso fare a meno di pensare che, vivendo in un centro storico, non tocco l'auto da 8 giorni e credo la prenderò per andare da un amico che abita a 6km (e devo per forza usare l'auto) solo tra due giorni, ovvero 10 giorni di sosta: se avessi la Prius PHEV potrei trovarmi quella 30ina di km in regalo, lo trovo una figata assurda solo a pensarci P.S.2: costo di un pannello solare piano vetrato da 180W, circa 160 Eur. Considerando l'incremento di costo per il vetro curvo (e mi sembra che ci siano nuove tecniche per i pannelli curvi), come optional sta cosa dovrebbe costare una sciapata, e ben meno delle stupidaggini optional con cui infarciamo le nostre auto....
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Ecco, mi ero lamentato per niente. Dal 2019 metteranno il pannello solare su ibride e elettriche, ma anche sulle ICE. 10+ https://www.alvolante.it/news/hyundai-e-kia-monteranno-pannelli-solari-359910 ENERGIA PULITA - Sarà in vendita nel 2019 la prima automobile del gruppo Hyundai-Kia dotata di pannelli fotovoltaici sul tetto, che serviranno a produrre energia dal sole per migliorare l'autonomia sulle auto ibride ed elettriche o far diminuire le emissioni su quelle con motore termico, dove i servizi di bordo vengono messi in funzione dall'impianto elettrico alimentato a sua volta dal motore. TRE GENERAZIONI - La prima generazione dei pannelli solari, che per prima sarà introdotta su modelli di serie, sarà impiegata sulle auto ibride e sarà costituita da una struttura di pannelli di silicone integrati nel tetto della vettura. Secondo quanto dichiarato, il sistema è in grado di ricaricare le batterie dell'auto ibrida dal 30 al 60% nell'arco di una giornata, a seconda delle condizioni climatiche. La seconda generazione sarà quella sviluppata per le vetture con motore termico, dove pannelli solari semi trasparenti, che quindi lasciano passare la luce anche all'interno dell'abitacolo, potranno essere inseriti nel tetto apribile panoramico e contribuiranno a caricare la batteria e quindi a ridurre le sempre più restrittive emissioni di CO2. La terza generazione dei pannelli solari verrà applicata alla applicata alle auto puramente elettriche sia sul tetto che sul cofano e anche qui aiuteranno la ricarica della batteria. 100 WATT OGNI ORA - Il sistema della Hyundai Kia è composto dai pannelli fotovoltaici, da un controller e da una batteria. Secondo quanto dichiara il gruppo coreano un'auto equipaggiata con pannelli da 100 W (watt) può produrre fino a 100 Wh (watt/ora) in condizioni ideali di irraggiamento solare (1000 W al metro quadrato). L'energia viene stoccata in un'apposita batteria dalla quale viene prelevata all'occorrenza per aumentare l'autonomia del veicolo.
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Questo è il canale youtube dell'utente di Ioniq PHEV che mi ha tanto meravigliato. Ne ha fatte diverse di prove a batteria scarica, interessante quella dei 110 km/h-27,5 km/lt , e quella dei 200km in modalità ibrida lasciata al sistema con il pieno di corrente da ripartire per tutto il tragitto. Decisamente la versione Hybrid normale non fa quei numeri. https://www.youtube.com/channel/UCOgTxsu7bo2JNEuQurFWCPw Che dire, risultati eccellenti e ripetuti, e che mi conferma una cosa che avevo ipotizzato da tempo: con una batteria di medie dimensioni, se il termico la usasse per alleggerire solo il suo lavoro invece di bruciarla nei primi chilometri tutti in EV, si dovrebbero ottenere risultati medi di consumo molto buoni. La cosa non risultava vera con la Prius Plug-in, per la quale è indifferente se fai il percorso tutto in HEV o se consumi prima tutta la batteria. Il settaggio Hyundai invece riesce nell'intento.
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Ciao Happy caro, ma purtroppo sono ben lontano dal sapere tutto e te lo dimostro subito, non lo so ? Naturalmente saprai che è lo stesso powertrain di Niro plug-in, la cosa più vicina. PS: ma ci sono le foto spy di quelle che sono state identificate come Kona PHEV e Ceed Sportwagon PHEV. Ah, ecco pare si ventili di Sportage e Sorento PHEV con questo powertrain: http://www.hdmotori.it/2018/10/15/kia-ceed-ibrida-plug-in-dettagli-2019/
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Ed è trapelato che a settembre arriva la versione full EV con batteria maggiorata dagli attuali 28kWh a 38kWh, con range quindi uguale a quella della Leaf 40 kWh. Secondo WLTP dovrebbe quindi passare da 204 a 277 km. Ancora non abbastanza, anche se la Ioniq ha ricarica veloce da 100 kW (ma come le altre Hyundai/Kia si dovrebbe fermare in pratica intorno ai 75 kW). https://pushevs.com/2019/01/19/2020-hyundai-ioniq-electric-arrives-this-september-with-more-range/
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@Kim In teoria sì, ma essendo iniezione diretta, bisogna lasciare un sostanzioso contributo benzina, il che rende il tutto conveniente solo per elevati chilometraggi. In più, gli iniettori della Ioniq/Niro hanno una storia difficile mai risolta con un certo numero di sostituzioni e metterci un impianto a gas significherebbe rogne di garanzie molto probabili. Io non lo farei. Soprattutto valutando che la Plug-in (a batteria scarica) dovrebbe avvicinarmi molto al costo chilometrico dell'Hybrid+GPL.
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Pare che la versione Plug-in abbia delle prestazioni straordinarie di consumo nella modalità a batteria scarica, con consumi molto inferiori alla versione Hybrid normale, già ottimi. Un utente su altro forum lo sta documentando. 46 km/lt di Cdb (intorno al 2,5% di precisione) benzina + 5% della batteria da 9 kWh, il cui costo sarà stato equivalente ad un aumento effettivo del consumo di 2/3 km/lt, da sottrarre ai 46. La cosa pare dovuta alla gestione delle ricariche della batteria (attraverso ICE che sembra funzionare in seriale puro) e dalle capacità di rigenerazione sempre ottimale dovute al cambio DCT (rispetto agli scarsi risultati del sistema rigenerativo HSD a basse velocità). Da capire meglio, sarebbe molto interessante. La lista degli accessori in dotazioni è ricchissima, Toyota nemmeno se la sogna, e include Android Auto e nuovo sistema aggiornamento OTA, oltre a tanti piccoli dettagli. E l'interfaccia del navigatore col sistema ibrido per ottimizzazione guida e consumi. E per il nuovo restyling è stato annunciato un sistema rigenerativo preso pari pari dalle EV (Kona, Niro) del gruppo, e una modalità di superrisparmio, quindi ancora meglio. Sono molto interessato a questa plugin restyling... https://www.alvolante.it/news/hyundai-ioniq-2019-restyling-361078 Dispiace solo che non abbia il tetto solare della Prius Plug-in, che recupera 6-7 km di EV al giorno se lasciata alla luce in parcheggio (misurati da utenti, visto che c'è la misurazione dedicata in kWh prodotti nel menu dell'auto). Nel mio uso almeno, l'auto rimane molti giorni parcheggiata a far nulla. Una soluzione di cui mi sembra non si sia capita la portata, visto quanto è ignorata. E il tettino di Prius Plug-in è pure piccolo, sarà il 70% della superficie del tetto, a occhio. Ecco un bel tournaround della nuova:
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Esatto! Chiamali scemi! ?
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Vale la pena di ricordare perchè hanno dovuto mettere l'MCAS: a causa dei motori, e non perchè i motori grossi siano piu pericolosi, ovviamente, ma perchè erano sproporzionati all'aereo, non avendo i quadri Boing accettato di progettare un nuovo aereo per far concorrenza al A320Neo che gli stava spazzando via contratti. https://www.aviationcv.com/aviation-blog/2019/shocking-facts-boeing-737max-crash E non lo hanno fatto a cuor leggero: https://leehamnews.com/2019/03/20/boeing-didnt-want-to-re-engine-the-737-but-had-design-standing-by/
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A dire il vero, ho letto che Daimler non vedeva l'ora di sbarazzarsi di Smart in perenne catastrofica perdita, tanto da scegliere un nuovo CEO, una donna, che non aveva mai avuto a che fare con smart, per sbarazzarsene. Non trovo l'analisi fatta da un sito usa, molto completa, ma c'è.
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La causa originale, le turbine di grosso diametro per consumare meno e raggiungere i consumi dell'A320Neo. Mi sembra anche che si veda un angolo d'attacco positivo delle nacelles (necessario per mantenere la distanza min. da terra di 43 cm). Dalle foto si notano anche gli 8 cm di allungamento del carrello anteriore, per gli stessi motivi.
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Tonale già copiata nell' "effetto padella"
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https://www.bloomberg.com/news/articles/2019-03-26/southwest-737-max-makes-emergency-landing-after-engine-trouble-jtq9ynrd
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Ehm... 2 settimane di vendita non sono abbastanza per capire un trend, però fa effetto vedere BMW 3, MB C-class, Audi A4, tutte ICE, battute da Model 3 in EUROPA .... e il miglior mercato per la Model 3 è stato la Germania.... mancano pochi giorni ai dati di marzo, vediamo. Ordini Model 3 EU rintracciati dal database volontario, oltre 27,000 https://insideevs.com/tesla-model-3-tops-european-sales-charts/
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Aggiornamento OTA per le Model 3 (per ora) e Supercharger V2, finora bloccati a 120 kW di massima ricarica, portati a 145 kW max (come da foto almeno fino al 44%) e sono stati visti 117 kW al 60% batteria, grosso incremento per la rete già esistente, in attesa del termine fase beta-test dei Superchager V3 da 250 kW. Si attende il grafico completo della curva di ricarica. https://www.teslarati.com/tesla-v2-supercharger-145-kw-software-update/
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Tiè, godi come un suino Jack, ? Lancia MegaGamma
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Rilasciato l' "Enhanced Summon", l'auto che ti viene a prendere. Ottimo per i rinco come me che si scordano sempre dove hanno parcheggiato l'auto nei megaparcheggi dei centri commerciali... e non solo...