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Maxwell61

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  1. Ancora 18 feb 2017, con piu dettagli: http://www.firstonline.info/News/2017/02/18/francesco-starace-enel-auto-elettrica-e-lanno-della-svolta-/MV8yMDE3LTAyLTE4X0ZPTA Il rapporto sulla mobilità elettrica si scarica qui: https://issuu.com/fondazionesymbola/docs/100_e-mobility_stories https://www.enel.it/it/media/press/d201702-enel-e-fondazione-symbola-presentano-100-italian-e-mobility-stories-le-tecnologie-e-i-campioni-della-filiera-della-mobilita-elettrica-made-in-italy.html
  2. Si, sicuramente l'impressionante 95% è anche perchè l'unica alternativa è indigeribile (e neanche gasabile), ma su Auris dove le alternative diesel e benzina ci sono sempre state, la Hybrid arrivava all' 80% lo stesso.
  3. Come dice il detto: più realisti del Re. Se volete continuare a preoccuparvi/ci della Rete di distribuzione italiana causa auto elettrica, dovete fornire un link dove i responsabili del servizio elettrico si preoccupano come voi, altrimenti direi che sono vostre insussistenti elucubrazioni. Quello che trovo di ENEL sono solo programmi di battaglia per l'auto elettrica: 16 feb 2017 http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/02/16/mobilita-elettrica-enel-accelera-pronti-300-milioni-di-euro-per-la-rete-di-ricarica/3394758/ http://www.firstonline.info/News/2017/02/15/auto-elettrica-enel-lancia-la-sfida-con-12-mila-colonnine-di-ricarica/MTVfMjAxNy0wMi0xNV9GT0w Ora per favore trovatemi supporto a queste trite osservazioni catastrofiste o, sempre per favore, non ce le riproponete ancora. --------------------------------------------------------------------------------------------- Di interesse possono essere anche gli altri due thread che ho aperto: -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Gianmy86, anche se facesse 800 km e non hai una presa nel cortile condominiale o un garage, non te la puoi permettere uguale, probabilmente
  4. Non poche volte si leggono apocalittici commenti sul sovraccarico della rete elettrica nazionale provocato da un sostanzioso aumento delle auto elettriche. Stranamente ENEL non ha mai dichiarato nemmeno una parola di preoccupazione sull'argomento, si vede che molti autopareristi sono piu svegli di ENEL. Ma se provate a chiedere un'auto elettrica media di percorrenza media quanti kWh consuma in un anno, sicuramente non ne hanno un'idea. Proviamo a calcolare. Prendo il consumo medio di una Hyundai IONIQ EV da Spritmonitor: 15.70 kWh / 100km Il dato è molto reale e coincide con il consumo combinato EPA US, noto per essere realistico e restrittivo: 15,40 kWh / 100km Il valore 15.4 corrisponde (per curiosità) ad una autonomia media di 200 km (che Hyundai ha dichiarato raddoppierà nel 2018 e ancora di piu nel 2020) Per inciso, l'autonomia su percorso misto lento con media 50 km/h, porta il consumo a 8,8 kWh/100 e l'autonomia a 350 km, come da video. Quindi stiamo considerando un caso piuttosto conservativo e reale. Quanti kWh ci vorranno per fare 15,000 km all'anno con quel consumo medio di 15,4 kWh/100km? 2310 kWh all'anno. Guardate un pò la vostra bolletta ENEL per capire il vostro consumo di casa annuo e paragonatelo ai 2310 kWh. Una casa media italiana di 3 persone consuma mediamente 2700 kWh all'anno senza condizionatore. Considerando che non tutti possono avere un'auto elettrica per mancanza di prese e per diversi altri motivi, non sembra che mandare il 50% degli automobilisti in auto elettrica (come target di crescita graduale diciamo a 5 anni) sfondi la rete nazionale: una nuova fabbrica che si apre o un nuovo condominio che si costruisce, in "auto equivalenti" è ben piu impegnativo. ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Ma facciamo un'altro calcolo interessante. Che dimensione di impianto fotovoltaico produce all'anno i 2310 kWh che mi servono per fare 15,000 km con una segmento D come la IONIQ EV? Dipende un pò dalla latitudine, ma visto che qui la maggior parte è del nord, calcoliamo Milano (dalla tabella sotto) : Un impianto fotovoltaico da 1.9 kWp a Milano fornisce all'anno i 2310 kWh che mi servono. Ops, per un impianto di 2 kW di picco grid connected, presso un venditore online (P. del S.) noto per avere prezzi cari, si chiede 2890 Eur . Cioè col prezzo di un impianto a metano sofisticato, o un interno in pelle, abbiamo almeno 20 anni di auto a corrente gratis e indipendenza energetica totale dal mondo. Peccato che ENEL non ci fa da buffer e non ci restituisce il kWh allo stesso prezzo a cui lo cediamo noi; il suo costa 3,5 volte il nostro. Ma questo è un problema commerciale, non tecnico. Del resto ENEL non vuole certo perdere clienti che diventano autonomi ed è una società per lucro; diciamo dovrebbe pensarci chi fa politiche nazionali a rendere quello scambio piu equo.... ------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Tabella consumi EPA di piu diffuse auto elettriche : http://pushevs.com/range-efficiency-table/ Produzione impianti FV secondo latitudine: https://www.fotovoltaiconorditalia.it/idee/quanto-produce-impianto-fotovoltaico-3-kw-giorno Ioniq EV test reale 50 km/h media : http://www.aveq.ca/actualiteacutes/test-dautonomie-de-la-nouvelle-hyundai-ioniq-ev-mode-eco-3511-km
  5. Il CHR è arrivato penultimo nell'auto dell'Anno, secondo me perchè Toyota è andata troppo al risparmio nelle finiture visto che sapeva che avrebbe stravenduto, cosa che in effetti sta facendo. Ma quello che mi colpisce sono i dati appena segnalati da Toyota Italia: in Italia nel 2016, il 45% della Toyota vendute i Italia sono ibride, ed il CHR ha 95% di ibrido venduto (non c'è il diesel ma dove c'è, con Auris e Yaris per es. non vende lo stesso...) . Ibrido sdoganatissimo.. https://www.newsauto.it/toyota_/09-02-2017/nuova-toyota-prius-plug-in-2017-consumi-foto-91348/
  6. mmm, sei sicuro? dalla pagina del sito RUF mi sembra di capire che aggiornassero Porsche d'epoca, ma magari c'è anche altro: http://ruf-automobile.de/manufaktur/ruf-klassik/
  7. Nella sezione delle tecnologie sull'ambiente ho fatto tempo fa un paio di thread riguardo l'argomento, con un paio di novità appunto. Sollecito chi ha informazioni a riguardo a specificare e dare altre informazioni! E visto che ho accennato alla ricarica casalinga senza layout specifici per auto elettrica, aggiungerei anche che il problema di fare valutazioni sull'auto elettrica è anche agganciato ad un settore di alta volatilità come le tariffe energie. Non che gli idrocarburi siano meno volatili. Ma calcolare un prezzo al kWh di una ricarica casalinga oppure scegliere contratti e fornitori, diventa, con l'auto elettrica, ancora piu un casino. Almeno per gli idrocarburi espongono il prezzo unitario con un cartello..... Senz'altro consigliabili i siti che ti fanno confronti dei contratti (e non è facile lo stesso) quando gli dai i dati annui di consumo e tipologia contatore. Se ne vedono di belle...
  8. Ecco, bravo, non dare per scontato niente. per capire la mia situazione con l'elettrico mi sono dovuto fare uno studio completo ed è stato interessante. Faccio esempio: - Il primo fattore è quanto paghi il kWh. Con i miei consumi casalnghi lo pagherei, ora come ora, 0,19 eur/kwh , aggiungendo ovviamente i kWh annui per 18,000 km/anno ai consumi annui di casa. Perfetto. Ma con un contatore di 3,3 kW. Perchè se passo al contatore di 4,5 kW e mantengo lo stesso consumo totale annuo, la bolletta si raddoppia per effetto dell'opzione 4,5 kW (aumenta il fisso e il prezzo del kWh). Ladri totali - Ergo devo calcolarmi quanto posso assorbire dall'impianto per caricare l'auto con un contatore così leggero. Diciamo dalle 22 alle 8 di mattina. Nel mio caso si può fare perchè ho impianto ottimizzato e di notte non c'è problema a tirargli, che sò, 1,2 kWh che mi caricano un 100io di km a notte. Ma si può variare, specie se c'è qualche device sull'impianto che regola l'assorbimento a quello disponibile. Altri potrebbero non farcela oppure caricare troppo poco. Va calcolato e valutato. Non ce la fai col 3,3 kW o 4,5 kW? Devi calcolare perchè potresti spendere di piu di ora, questa è l'Italia e ENEL è una società privata... - Metti che non hai garage o presa nel cortile condominiale, devi caricare a colonnina ogni notte. Impraticabile, le colonnine non servono a quello. Auto elettrica=presa privata. E se proprio ce l'avessi sotto casa, a 0,40 Eur/kWh, prezzo obbigato per tutte le Plug-in Hybrid, ma non per le FULL EV, sarebbe comunque troppo costoso. - I prezzi delle EV invece sono un pò teorici. Vai su autoscout e se domani vuoi una bella EV a prezzo modico, ce ne è in abbondanza. I km0 impazzano ovviamente. beh in effetti si esiste, Auris col 1,6 BMW da 116 hp. E il paragone non sarebbe difficile visto che il mio consumo a benzina originario (e anche quello attuale equivalente a GPL) è uguale al dichiarato combinato NEDC, ovviamente per puro caso. Basterebbe fare i conti con il combinato dichiarato di Auris diesel 1,6. Se ti interessa. Io escludo il diesel da ogni possibilità di acquisto in qualunque auto quindi per me è come non esistesse proprio una propulsione a gasolio. Per quanto riguarda il miglior tipo di propulsione tra Hybrid, Plug-in Hybrid, EREV o EV, credo, anzi sono sicuro, dipenda strettamente dal personale profilo di utilizzo. Tanto personale che Hyundai non ha saputo bene su cosa puntare e sta facendo le stesse auto con tutte e 3 le propulsioni E ha avuto una sorpresa che l'ha lasciata stupita e perplessa: è la EV a stravendere in Corea, in proporzioni ciclopiche .... http://tech.firstpost.com/auto/hyundai-ioniq-sets-sales-record-in-south-korea-is-the-perfect-ev-for-taxi-services-351659.html Meglio scritto ancora qui, perchè accenna ad uno dei motivi del successo, Ioniq EV è incredibilmente efficiente con la sua modesta batteria da 28 kW: https://cleantechnica.com/2016/12/06/new-hyundai-ioniq-sales-record-set-south-korea-1425-units-sold-november-1085-evs-345-hybrids/
  9. certo, errore mio di battitura ovviamente, 4 lt di batt x 1 di benzina, come segnalato nel link che ho dato. E hai ragionissima che i paragoni vanno fatti tra auto identiche o simili o comunque significative. Anzi posso consigliare come fare una prima valutazione sulla propria personale situazione per valutare l'elettrico. Ho preso il costo chilometrico e il consumo della mia Hybrid a GPL e ho derivato un costo kWh/100km equivalente proprio dal contenuto energetico di cui parlavi. Da cui ho calcolato che la mia hybrid a GPL costa come un'elettrica che fa la stessa percorrenza con un kWh che costa, se ricordo bene, 0,26 eur. Se dovessi pagare di più, come presso le colonnine ENEL a 0,40 eur a kWh , mi risulterebbe molto piu costoso l'elettrica. Ma è un caso limite, il mio costo chilometrico fa impallidire la panda a metano, per tutti gli altri probabilmente è facilmente conveniente.
  10. Non credo siano "componenti" ma chimica ottimizzata, ma la considerazione sul calore è corretta: aumentando l'energia contenuta a parità di superficie esterna metallica di dispersione del calore, aumenta il surriscaldamento della cella. Che è un fattore critico. Il che non è però un problema di Tesla e di tutti i produttori di pacchi di batteria con sistema di raffreddamento a liquido. Ma lo è, e si è visto con i disastri della Nissan Leaf in Arizona e altri stati desertici, per chi usa il raffreddamento ad aria forzata. E a dire la verità, il raffreddamento ad aria, mal gestito per gli usi un pò estremi, della generazione 3 delle batterie Toyota NiMh, è l'unica ragione per cui i pacchi batteria Toyota danno forfait ad un certo punto. Proprio per questo, nella scelta di un'auto elettrica consiglio vivamente solo auto con batterie raffreddate ad acqua.
  11. Non consiglierei proprio di chiudersi in questi calcoli a spanne, sono troppo complicati e dipendenti dalle efficienze del powertrain selezionato per il paragone. E nell'esempio citato, come ha notato bene Matteo, è stato preso un dato di efficienza per il motore a scoppio e paragonato con un dato di powertrain per l'elettrico, includendo perdite di inverter. E dove sono le perdite della trasmissione (per esempio) che manca nell'elettrico. Decisamente calcoli azzardati. Un calcolo piu accurato come quello fatto nel link qui sotto, per esempio direbbe che l'equivalenza volumetrica dovrebbe essere stabilita con un fattore 4 a favore dell'elettrico, a favore del benzina, quindi alquanto diverso da 6/8. Ma vale poco lo stesso, le efficienze totali del complesso auto possono variare selvaggiamente, anche in quelle elettriche, come ho mostrato nel thread poco cagato sui consumi delle auto elettriche. Ioniq EV = 136 MPGe ; Mercedes B250E = 86 MPGE , solo il 63% di percorrenza con lo stesso kWh rispetto all'altra. https://matter2energy.wordpress.com/2013/02/22/wells-to-wheels-electric-car-efficiency/ Saggio invece il commento di TurboGimmo, definire un'autonomia accettabile. E aggiungerei, un costo al km accettabile. Calcolo che ho simulato tempo fa, simulando numericamente e arrivando alla conclusione che pagare il kWh a 0,40 Eur, il prezzo di una colonnina standard ENEL fino a poco tempo fa (ma ora è un prezzo variabile) costa circa come andare a gasolio. decisamente meglio caricare a casa, per fortuna, a prezzo che oscilla a seconda della fascia tariffaria da 0,19 a 0,29 Eur/kWh
  12. Di tecnologie sperimentali proposte innovative per le batterie, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Il problema è che questo tipo di annunci, che spesso sono stati corredati anche con prototipi, non sono stati seguiti dal progetto industriale. E se per qualcuno di essi dovesse seguire il progetto industriale, andrebbero aggiunti 3 anni per inizio produzione. Tutto molto interessante e di bella speranza, ma nessun indizio di come, se e quando rivoluzionarie tecnologie per batteria influenzeranno il mercato auto reale. Molto diversa la situazione di quello che possiamo acquistare in concessionaria ora e entro 2/3 anni. E il litio la farà da padrone a lungo: ben pochi si presi la briga di andare a controllare che in una grossa batteria auto al Litio, la % del costo e del peso del litio nella detta batteria è ridicola: 1%. Ed è pure riciclabile. http://www.sicurauto.it/auto-elettriche/news/auto-elettriche-alle-batterie-serve-una-spinta-da-21-miliardi-di-dollari.html Piuttosto meglio sondare cosa fa chi (molti) sta sperimentando la sostituzione delle terre rare, monopolio cinese, per i magneti dei motori elettrici.
  13. Ecco dal punto di vista evoluzione batterie, cosa porterà la MODEL 3 rispetto alle attuali Model S e X con batterie a celle Panasonic 18650. S e X hanno batterie già tra le piu performanti del mercato tanto da avere la batteria più grossa, 100 kWh, su un auto che in Ludicrous mode fa 0-100 km/h in 2,5 sec e batte in accelerazione LaFerrari. Quindi già egregie batterie per peso e spazio occupato. Quello che arriva sono le nuove batterie Tesla-Panasonic fatte con le celle 2170 invece che le attuali 18650. Il dato annunciato, ma tenuto volutamente vago, è che le 2170, in 50% in piu di spazio, contengono il doppio di energia delle 18650 ma costano nelle vicinanze delle vecchie. E la produzione (vanno anche nei Powerwall 2 Tesla per il fotovoltaico) è già iniziata nella Gigafactory. Maggiori dettagli sulle celle 2170 che esibirà model 3 : http://insideevs.com/tesla-2170-battery-cells-greater-power-comparable-cost/ Per paragone, le Samsung SDI, altra scelta di alcuni produttori auto, producono 3,500 mA, rispetto ai 3,000 mA delle attuali 18650 di Tesla-Panasonic e i potenziali 6000 mA delle Tesla-Panasonic 2170. Se associate il discorso con quello che ho detto per la ZOE, batteria in vendita ora praticamente raddoppiata di capacità con il solo 9% di peso in piu e stessi ingombri, capite che per l'auto elettrica ogni passo annuo è gigantesco, a dir poco. Quello che abbiamo visto finora (e già non è male, vedi Model S) non dà la minima idea di quello che sta arrivando a stretto di giro di posta, figurarsi tra 3 anni. Aprire un pò la testa e guardare un pelo piu avanti ma mica tanto. E i cinesi, ora i più grandi assorbitori di auto elettriche al mondo per l'impegno statale massiccio in questa direzione, sono pronti a fare le scarpe anche ai grnadi produttori di batterie per auto: http://www.sicurauto.it/auto-elettriche/news/hyundai-le-batterie-cinesi-minacciano-il-monopolio-samsung-lgchem.html
  14. Da come dice l'articolo, sì. Col powertrain già in casa della NISSAN NOTE e-Power, che è proprio perfetto per le dimensioni dell'auto e non si vede perchè non dovrebbe esserci trasferito. La Yaris Hybrid ha dimostrato molto bene che sul B l'ibrido è recepito commercialmente benissimo (40% del venduto Yaris) ed è anche intelligente per l'esteso uso cittadino-extraurbano.
  15. Si, ovviamente sono kWh.... correggo, è un errore di scrittura di cui è talmente pieno il web con i suoi articoli, che ti contagia.... facepalm. Credo che sicuramente l'arrivo dei grandi sul mercato Model S e X qualcosa gli brucerà, ma la base della sua idea, a cui non credeva nessuno, era proprio quella, arrivare molto prima degli altri, ma non perchè non ne fossero capaci, ma solo perchè l'industria non tende a rischiare per motivi finanziari. Cosa farà quando ci sarà concorrenza, e l'anno decisivo pare sarà il 2020, vedremo, secondo me vende tutto e se ne va a fare altro. Per ora, appena letto da poco, i rumours sulle batterie di Model 3 della gigafactory dicono che abbia raggiunto i risultati in termini di densità e costi della migliore Samsung di simile tecnologia, la cella Samsung SDI da 50 Ah per BEV, già pronta e che Samsung dice sarà disponibile nei numeri di grande massa per il 2020. Ed è possibile che abbia ottenuto anche di meglio, il passato dice che è meglio non sottovalutarlo. Ma questo vuol dire anche che ormai la grande produzione lo ha pressocchè raggiunto e il suo vantaggio si sta stringendo sempre piu. Che la sua idea fosse buona e ci fosse pubblico per supercar elettriche lo dimostrano le sue vendite. Sto cristiano ha venduto 83,000 Model S+X nel solo 2016 e la Model S è la vettura del suo segmento piu venduta in USA. Non mi interessa Tesla Motor, Elon Musk e la sua situazione finanziaria, mi interessa che lui ha dimostrato che c'è un mercato che nessuno credeva ci fosse a quei numeri. Vero, ed è proprio la clamorosa marcia indietro di Toyota, ostinatamente ostile all'elettrico, che è uno flag più importanti per capire cosa si muove nell'industria in anticipo alla diffusione di massa. E' intervenuto in persona il presidente Toyoda che dice di essersi messo a capo di un team per l'auto elettrica di massa insieme al responsabile operativo, per evitare che ci fossero rallentamenti nel reparto di studio appena costituito, per essere pronti in pochi anni. Questo dice tutto, anzi di più..... http://www.digitaltrends.com/cars/toyota-ceo-will-lead-electric-car-division/ E anche qui gira la data della fase 3 dell'EV automobilistico, il 2020. L'anno dei 600 km dichiarati di autonomia, le celle già ci sono, stanno sorgendo le fabbriche. 2019 presentazioni, 2020 vendita di massa. Vedrete se non è così.
  16. Sì, anche perchè la storia è solo all'inzio. Esempione: la Renault ZOE in vendita fino a pochi mesi fa, la piu venduta in EU, una segmento B, che avrete visto in giro anche in uso alla polizia municipale, aveva una batteria da 23,3 kWh usabili dal peso di 290 kg. La seconda generazione ora in vendita da pochi mesi, 41 kWh usabili con 305 kg e stesso ingombro (e 400 km autonomia NEDC), vi rendete conto? Il 75% di aumento e di capacità e range cambiando modello di piletta 18650 (circa le pilette AA) perchè nel frattempo si sono evolute e abbassati i costi. http://pushevs.com/2016/10/09/renault-zoe-ze-40-battery-details/ E ora invece di usare le pilette tonde di produzione di massa, che sprecano spazio e pesano perchè singolarmente rinforzate, i grandi come Samsung, Panasonic e LG hanno iniziato finalmente a produrre celle piatte anche appositamente pensate per uso auto a prezzi contenuti e che comprimono pesi e spazi e aprono a nuove densità e pesi. Si parla di geometria, non di nanotubi, quindi niente voli pindarici nel futuro. vedere celle Samsung SDI. E come ho segnalato nel thread dei consumi delle auto elettriche, oggi 2017 potete comprare due auto elettriche assimilabili come la Hyundai Ioniq EV e la Mercedes B class b250e , modelli 2017, con la seconda che consuma il 37% di kwh x 100 km più dell'altra. Che significa che se Mercedes migliorasse i l suo powertrain elettrico a livello Hyundai (già in vendita), con la stessa batteria aumenterebbe il rande del 37% che proprio poco non è! Già solo i due elementi (shopping celle batterie e consumi) che ho riportato sopra, commercialmente disponibili già da ora e in attesa di essere accoppiati, fanno capire che è ingenuo pensare di giudicare o intuire la validità dell'auto elettrica senza aver fatto un minimo di apporfondimento. Sembra che in pochi si siano accorti che non c'è un singolo costrutture auto principale che non stia cincischiando con EV e concepts elettrici, e non è pubblicità nè fuoco di paglia....
  17. Pur di dire la qualunque si dicono stupidaggini a frotte.... (non tu Matte ) La Bolt è un vero e proprio test di mercato per l'auto elettrica, e le vendite vanno seguite attentamente per molti motivi: - i 60 kWh di batteria che danno autonomia di lunga durata e che iniziano a soddisfare la gran parte degli utenti nei tragitti casa-andata-ritorno-casa senza rifornimento intermedio, che è la vera questione per il modello di rifornimento elettrico. Molto diverso dagli idrocarburi, deve fare affidamento sulle ricarica pubbliche solo per il cosiddetto "biberonaggio", poca carica che non deve essere essenziale nel modello di rifornimento per tornare a casa. Perfino i proprietari di Tesla se ne sono accorti. - Non è una supercar ma un segmento popolare e flessibile e dal prezzo che inizia a essere ragionevole. La discesa piu rapida del previsto del costo delle batterie e l'aumento della densità con metodi semplici si sta rivelando fondamentale e tutto va verso la competitività - E' stata concepita con concetti industriali non dispendiosi e di lunga durata: il CEO di GM ha appena dichiarato che la piattaforma è stata concepita per derivare uno sfondo ("huge number") di modelli sui quali stanno lavorando alacremente, decretendo l'inserimento del concetto in una strategia ormai assimilata. - Per il modello americano, la produzione è iniziata solo a Novembre, e su una linea flessibile che consente di lavorare in contemporanea Bolt e auto a propulsione convenzionale, potendo spostare la produzione da elettrico a convenzionale a volontà a seconda delle richieste, fino a 100% Bolt: ciò significa che i risultati di vendita a regime di produzione indicheranno da vicino il gradimento del mercato, non essendoci scuse di problemi di produzione. Al proposito della produzione, è previsto che la capacità di produzione sarà massima solo alla fine del 2017 (includendo e-Ampera) , come indica questo quadro: http://insideevs.com/chevrolet-bolt-ev-sales-race-higher-in-january-but-volt-still-king/ In Europa le consegne iniziano solo a primavera in Norvegia e seguono altri stati. Solo nel 2018 sarà disponibile in tutta EU (e Italia): http://media.gm.com/media/it/it/opel/news.detail.html/content/Pages/news/it/it/2016/opel/12-14-ampera-e-start-of-sales-europe-norway.html Quindi per capire se questa nuova concezione (nuova causa il range elevato su auto media) ha aperto effettivamente una strada consolidata, ci vuole almeno un anno e mezzo.
  18. Veramente la discussione sarebbe sui consumi elettrici, al massimo sulla tecnologia dei motori, ma non proprio sui costi di gestione di un'auto elettrica o su quale alimentazione sarabbe da preferire. Se possibile, mantenersi in topic. Approfitto per segnalare che anche la Mercedes B class ha il motore AC a induzione, come Tesla, e ottiene la stessa efficienza di Model X che è un ben piu grosso bisonte. I prossimi motori Mercedes dovrebbero anch'essi essere DC brushless, e quindi con efficienza molto piu alta, si vedrà con il modello di prossima uscita 2018, completamente concepito per l'elettrico, di cui è già in giro il mulo. Se si passasse da 86 a 136 MPGe, significherebbe, a pari autonomia, una batteria 40% piu piccola, a pari batteria, 40% in autonomia in piu. Mi sembrano esempi che dicono molto su cosa possiamo aspettarci in un futuro molto molto prossimo dalle auto elettriche: siamo soli agli inizi, ed è il caso di spostare l'attenzione dalle batterie a cosa viene fatto dell'energia contenuta. http://www.carmagazine.co.uk/spy-shots/mercedes-benz/mercedes-benz-eq-2018s-new-electric-crossover-steps-out/ http://www.carmagazine.co.uk/car-news/tech/inside-project-eq-how-mercedes-plans-to-electrify-its-future/
  19. Per vedere un confronto reale su cosa implica l'efficienza totale, ecco un confronto con auto di stessa classe e pari batteria da 30 kW lordi, la Hyundai Ioniq, BMW i3 e Nissan LEAF, impegnate nello stesso tratto comprendente una larga parte di autostrada, per spingere sui consumi: http://pushevs.com/2016/12/04/bmw-i3-vs-nissan-leaf-vs-hyundai-ioniq-electric/ Risultato, Ioniq, i3, Leaf : 165 km 149,1 km 122,1 km
  20. Giusto per familiarizzare con un settore in cui la maggior parte delle case, e non solo loro, stanno investendo, spesso ancora ignorate dal grande pubblico, ecco qualcosa non particolarmente noto: i consumi elettrici delle varie auto elettriche disponibili sul mercato (USA, per le EU tocca trovare...). La sorpresa è che, non solo anche auto di pari o simili peso e categoria non consumano uguale, ma che le differenze sono largamente più alte che in auto con motori termici, in qualche caso, spaventosamente. Il che è una buona notizia, perchè prova che siamo ancora lontani dall'aver raggiunto dei minimi difficili da spostare come per i motori endotermici. Ovviamente, le capacità delle batterie vanno viste in funzione del consumo dell'auto e non in assoluto, per avere idea dell'autonomia reale dell'auto esaminata. Chiaro che le autonomia aumentano, e anche pesantemente, a parità di capacità, se l'auto ha un motore/layout molto efficiente. E non si parla di pochi chilometri. Selezionando solo le auto dal 2014 al 2017 (se no è impressionante vedere gli sviluppi dagli anni più indietro nel tempo... ) : https://www.fueleconomy.gov/feg/PowerSearch.do?action=noform&year1=2014&year2=2017&minmsrpsel=0&maxmsrpsel=0&city=0&hwy=0&comb=0&cbvtelectric=Electric&YearSel=2014-2017&make=&mclass=&vfuel=&vtype=Electric&trany=&drive=&cyl=&MpgSel=000&sortBy=Comb&Units=&url=SearchServlet&opt=new&minmsrp=0&maxmsrp=0&minmpg=&maxmpg=&rowLimit=100&pageno=1&tabView=0 L'unità usata in USA è lo MPGE , miles per gallon equivalent, la cui definizione è qui: https://en.wikipedia.org/wiki/Miles_per_gallon_gasoline_equivalent Notare alcuni paragoni: La migliore in assoluto, Hyundai Ioniq EV ha un consumo medio di 136 MPGe La diffusa LEAF ha un consumo medio che va, a seconda delle versioni, da 114 MPGe a 112 MPGe cioè, se avesse l'efficienza di Ioniq, l'autonomia salirebbe del 17%. Idem, non al top la nuovissima Checy Bolt/e-Ampera con 119 MPG. La migliore Tesla, ha un consumo medio di 104 MPGe, cioè se avesse l'efficienza di Ioniq, l'autonomia salirebbe di 1/4! La peggiore Tesla, la Model X P100D, ha un consumo medio di 86 MPGe , c'è molto da fare... Per le Tesla, la causa della poca efficienza è la tecnologia del motore, AC a induzione, (che sarà abbandonata presto da Tesla in favore dei DC brushless) Chiudono la classifica le terribili Mercedes classe B250e 2017 con 86 MPGe e la cinese BYD e6 2014 con 63 MPG. Fa piacere quindi notare che c'è ancora molto da fare su questo versante e l'assioma grande batteria-grande autonomia non è proprio tutto. Da non dimenticare il pesante effetto del freddo sulle batterie auto, il cui effetto può far cambiare in modo imprevedibile anche le classifiche assolute di autonomia teorica che favorirebbero in teoria le auto con batteria di grande capacità.
  21. Grande (e inaspettato) successo di vendite di Kia Niro, seguito da annuncio di inizio produzione della versione Plug-in il prossimo mese, e versione elettrica anno prox. http://www.dday.it/redazione/22505/kia-niro-come-ioniq-arrivano-la-plug-in-e-lelettrica-future-best-seller Non vedo riportato poi il fatto che c'è stato Il Guiness World Record tentato dal famoso hypermiler Wayne Gerdes con Kia Niro in USA. Ottenuto il record per auto ibride di traversata degli Stati Uniti con le regole del GWR per auto. Chiaramente non è che sono state provate tutte le auto ibride per vedere chi consuma di meno, ma solo quelle delle case che hanno messo a disposizione auto e supporto finanziario al test del GWR. Da Los Angeles a Manhattan con media 3,07 lt/100km - 32,6 km/lt. Il modello usato, USA, non era il modello base con il miglior consumo, detto FE, ma quello subito dopo. http://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2016/12/22/news/kia_niro-154642285/ L'autore del record, Wayne Gerdes, dà tutti i dettagli e i tempi dell'avventura sul forum su cui scrive da sempre, CLEANMPG, il thread è questo: http://www.cleanmpg.com/community/index.php?threads/53866/ Interessante per i proprietari di Niro perchè dà anche la dritta base su cosa tener d'occhio su Niro per ottenere i migliori consumi. Ben poco, rispetto agli ibridi Toyota, per la presenza del doppia frizione.
  22. Come per Auris, la SW migliora di molto grazie allo slancio posteriore. Comunque sobria come un brodino vegetale. Dati i piani di battaglia per l'elevato numero di ibridi, plug-in ibridi ed elettrici presentati da Kia-Hyundai recentemente, è assolutamente sicuro l'arrivo di versione almeno Hybrid e Hybrid Plug-in per i 30. Ioniq e Niro stanno facendo il debugging del sistema e pare stiano andando molto bene. IMHO, non ci vorrà molto tempo per vedere la presentazione della Hybrid.
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