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Maxwell61

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  1. A proposito di consumi, ecco una prova live di un percorso extra-urbano di velocità medio-bassa (moltiplicare mph x 1,65 per avere i km/h), fatta con un certo occhio a massimizzare l'uso dell'elettrico, cosa che già sappiamo non essere una buona scelta per i consumi, ma che su HSD 4 generazione, sembra pagare un prezzo molto basso rispetto alle nostre di 3° generazione. Interessante perchè permette di distrarsi totalmente dalla guida e ottenere lo stesso ottimi risultati. Infatti il signore, se non si fosse messo in testa che EV=Bbuono, e avesse guidato alla Signora Cesira che non sa niente, avrebbe fatto meglio perchè avrebbe sfruttato meno la batteria guadagnando in consumo. Nel giretto A/R in tondo che vedete, il tizio, a motore caldo, ottiene 37,5 km/lt ovvero 88 MPG. Usando un pò meno la batteria altri utenti hanno ottenuto di superare facilmente i 100 MPG. Tener presente che è prova invernale, dove l'ibrido consuma abbastanza piu che in estate..... Approfitto per mettere prova di accelerazione 0-180 km/h. Circa 10 sec lo 0-100 km/h, circa 33 sec lo 0-180 km/h.
  2. Sarà lo stesso nelle nuove Auris/Lexus che dovrebbero uscire 2017-2018 e lo stesso già presente in C-HR. Ho dimenticato di aggiungere la foto dello spaccato del nuovo gruppo HSD, altrimenti così non si capisce a cosa mi riferisco (alberino azzurino/verde). Questa la nuova configurazione a cascata dei 3 ingranaggi che costituiscono il cambio-differenziale, e in nero si possono vedere i 2 motori elettrici nuovi e più piccoli, in nuova posizione: Per completare il quadro della nota in alto, ecco la sperimentazione su strada di un utente portoghese per vedere fino a che velocità si riesce ad andare in elettrico in autostrada. Per quelli che ancora non hanno capito la differenza tra un idrido ed un ibrido plug-in con la spina ("ma come, fa solo 2/3 km in elettrico??) ricordo che quando l'auto finisce la batteria, attacca il termico che, oltre a spingere l'auto, ricarica la batteria. A ricarica avvenuta, molto rapida con HSD 4, che avviene a queste velocità su un tragitto piu o meno uguale a quello fatto precedentemente in EV, il motore si rispegne e si rivà in elettrico. Quanto lontano si va, dipende ovviamente dalla velocità. A basse velocità si va ovviamente piu in EV che a motore acceso. Il risultato globale per un percorso intero, è una % di tempo (e una di km percorsi) che senza problemi supera il 50% a motore spento. Speriamo che la cosa si sia capita. Nel video guardate il simboletto della macchinina in verde con dentro la scritta EV, è l'inidcatore che se acceso indica il termico spento (il che , come si vede, avviene anche ogni volta che si rilascia il pedale dell'acceleratore. La barra in verde indica la potenza totale erogata (sia elettrica che del termico), la barra blu lasciatela stare. Notate che l'utente ha fatto la prova solo per trovare il punto velocità a cui si spegne il termico in rilascio, che è cosa determinata dal software, e non per vedere a che velocità in piano la potenza elettrica riesce ad essere la sola fonte di propulsione. Purtroppo quest'ultima interessante prova nessuno l'ha ancora fatta, ma da dati aneddotici si è capito che c'è abbastanza potenza elettrica per spingere in piano ad oltre 100 km/h. Ma non cis ono ancora dati precisi.
  3. A parte si può considerare una versione pepata che ufficialmente non è comtemplata ma che è spinta dal capo progetto di CHR: Secondo me dipenderà come va la CHR Race al Nurburgring, per ora un pò lenta, con il suo 1,5cc : http://www.toyota-global.com/events/motor_sports/nurburgring/
  4. L'operazione fatta con HSD 4 la dice lunga sullo spirito e purtroppo non va nella tua direzione. Hanno capitalizzato tutti gli aumenti di efficienza del powertrain ibrido, ed i guadagni peso telaio, per ridurre la potenza della parte elettrica con relativi costi e dimensioni, mantenendo pari pari le prestazioni. Dopo il 1,8 cc c'è il 2,5 cc , piuttosto vicino, con 3 step di potenza e variazioni nella parte ibrida: direi impossibile che pensino di rendere disponibile qualcosa nel mezzo. Per chi vuole più prestazioni, bisogna che si rivolga a Lexus. E fa anche senso associare più prestazioni e più lusso in un marchio separato. Del resto il CHR da 150hp c'è, ma non è ibrido e non pare sarà importato in EU, forse potresti vedere se lo importano in Svizzera. Sarà comunque da vedere se ripetono la coppia Rav4-Lexus NX ambo ibridi, anche nel segmento C. Io credo che il muletto di berlina che presentano tutti come Auris 2017 sia in realtà New Lexus CT berlina e che non ci sia il suvvetto. Se invece uscirà il ventilato CUV-SUV di segmento C Lexus, potrebbe esserci qualche motorizzazione piu spinta. Ma anche in questo caso, non lo vedo probabile, a meno che non esca un nuovo LexusHSD.
  5. Ammetto che non ho dato troppe informazioni qui sul nuovo HSD4, che invece, anche contro le nostre prime impressioni iniziali, si sta rivelando rivoluzionato in tutti i sensi e con conseguenze sui consumi e sullo stile di guida, del tutto sorprendenti. Le innovazioni: I motori elettrici, piu piccoli, nuovi di progetto e piu efficienti, il PSD ridisegnato completamente, piu efficiente e cambiato di filosofia, inverter ridisegnato e con transitor dalla miglior efficienza, batterie al NiMh completamente nuove proprio nel tipo (e numero) di cella unitaria e nelle capacità di reggere forti correnti di carica/scarica, il che ha portato ad un funzionamento in EV completamente diverso rispetto ai nostri. Le batterie Li-Ion solo per gli USA, ma il guadagno è stato capitalizzato solo in peso e paraggiato dal ruotino di scorta. Per es: guarda quel planetario in azzurrino nel disegno: rispetto a prima è stato cambiato di posizione in modo deciso, ora è parallelo in basso, prima era coassiale. Effetto: invece di dover tenere il motore acceso al minimo (alimentato da batteria o da benzina) sopra ai 70 km/h per non mandare in overspeed i planetari di uno dei due motori, con quella configurazione vai a motore spento e a rotazione ferma fino a 120 km/h. E grazie a questa riprogettazione, dovrebbe essere anche diminuito l'effetto scooter, al netto delle modifiche solo software che sono state introdotte anche sul vecchio HSD3 su Auris 2016. E grazie a possibilità tutte nuove delle nuove batterie Ni-Mh e Li-Ion, è cambiata in modo clamoroso la gestione EV: potendosi permettere rapidi, profondi e frequenti cicli di carica/scarica, ora l'auto alterna di continuo cicli (di tipo semi-seriale) in EV a motore spento e ricarica con ICE acceso, fino a 120 km/h. Se a questo aggiungi che anche in rilascio pedale acc. o sosta si spegne sempre e rimane spenta (anche a freddo con HSD4), l'effetto auto elettrica è diventato notevolissimo. Il risultato globale, inaspettato vedendo i cicli EPA americani iniziali, è che sembrano aver imparato tutte le lezioni di noi hypermiler ed averle incluse nella nuova architettura. La variazione dei cicli EU da 4 a 3 lt/100km per Prius 2016 ci sembravano un effetto falsato di qualche procedura di test: invece no, il miglioramento è spaventoso e soprattutto, visto che nessuno è ancora riuscito a capire come fare hypermiling con HSD4, i risultati strepitosi li sta ottenendo gente che non ha mai guidato l'ibrido nè che ha potuto imparare alcun trucco perchè ancora non li abbiamo. Esempio: un nostro utente al suo primo ibrido, Prius 2016, e senza poter usufruire del nostro aiuto perchè non ci abbiamo ancora capito niente (neanche gli americani di priuschat), ci ha da poco postato un pieno reale misurato alla pompa di 3,14 lt/100km in urbano e extra, a fronte di un 3,3 dichiarato ECE E questo è ciò che si ritroverà a settembre su CHR: ora capite perchè penso che CHR sarà un successone pauroso....
  6. Diciamo che l'apprezzamento della tecnica (e delle migliorie specifiche) non è comunque alla portata di tutti. E del resto, in EU, sono piu impegnati (dal punto di vista del marketing) a cercare di scardinare luoghi comuni ben piu pecorecci sull'ibrido. Detto questo, purtroppo neanche qui vedo molti soggetti curiosi di andare a scovare la tecnica ed i dettagli dell'ibrido e già è tanto che ora l'ibrido sia diventato "tollerato" Sposto nel thread della Prius 2016 le notizie sulle innovazioni di HSD 4, così non si sporca troppo il thread.
  7. Manco a me dispiace. Anche se è peso inutile, mi darebbe la sensazione di guidare qualcosa di moderno e un pò di cazzonamente originale. Il colpo di grazia me lo stanno dando gli interni, alla Lexus, del tutto inaspettati. Sul prezzo non si sa ancora niente ma si possono fare alcune osservazioni: - prendere il solito sovrapprezzo di una C SUV-MPV rispetto a C berlina e aggiungerlo al prezzo di Auris - Auto spudoratamente costruita per l'EU e hanno usato anche il peggio dei percorsi italiani, Liguria, per settare la dinamica (e la meccanica) e pure costruita in EU, quindi, come Auris, aspettarsi un prezzo aggressivo sul nostro mercato. - Vistosa strategia di mercato che punta molto su quest'auto: presentazione precox dell'auto senza interni definiti, molto anomalo per ogni costruttore, figurarsi per Toyota; siti Toyota EU che fanno pubblicità quasi un anno prima della presentazione. - La ricezione da tutte le parti del mondo è tendenzialmente entusiastica un pò per tutto, alla Qasqai prima serie, mi aspetto aggressivo prezzo di lancio, in breve tempi lunghissimi di consegna e riduzione forte degli sconti dopo il lancio, non meno di un anno o più dalla presentazione di settembre per vedere ritornare sconti buoni su un prezzo comunque competitivo, ma secondo me non come altri prodotti come Auris hybrid. Qui la moda conterà molto e prevedo un ottimo successo e relativo sconto contenuto. Non è stato detto qui: a settembre verrano distribuiti 1000 esemplari demo alle concessionarie di tutta EU (1 per concessionaria) per aprire le prenotazioni, quindi penso allora si sapranno i prezzi italiani. Due video completi in panoramica per gli interni. peccato che abbiano scelto quelli con le fasce e luci blu, che secondo me da noi nemmeno verrano importati. Sadman, non c'è tessuto viola nelle portiere, è che i tasconi laterali sono illuminati (con luce blu nella versione blu, bianca nella versione alluminio).
  8. E le estetiche Audi e VW tra due anni cosa saranno, protozoi unicellulari da brodo primordiale?
  9. Bene, credo che non a caso lo abbiano chiamato LINEARTRONIC, per indicare la linearità migliore possibile tra giri e risposta acceleratore. Ma questo è un CVT vero e non so se la TOyota, col suo PSD (Power Split Device, che non è un cambio ma un differenziale a tutti gli effetti) può arrivare allo stesso risultato. Forse ci vorrà un setup come nella nuova LC500h. Quello è il vecchissimo PSD della Prius V2, con tanto di cinghione (anche se non è lo stesso cinghione dei CVT normali). L'ultima iterazione, quella di Prius IV (2016) che andrà anche su CHR e new Auris è una robina ultracompatta, anzi, praticamente 3 ingranaggi.... Notare che i 2 motori elettrici (ridotti di dimensione anche quelli) sono pure integrati nella scatola cambio, si vedono gli avvolgimenti). Diciamo che il Lineartronic di Subaru è una robetta un pò più invasiva e grossina:
  10. Sono curioso anch'io di provare, essendo alquanto insofferente a quel cambio, ma pare che sia diventato accettabile. Una notizia che non mi sembra sia passata su Autopareri è che è uscito il modello Auris 2016 in cui, nonostante fosse modello già in produzione, è stato modificato il funzionamento del CVT per offrire maggiore linearità di risposta tra RPM e posizione acceleratore. Vedi allegato. Segno che Toyota è ben consapevole dell'antipatia delle reazioni del CVT. Stessa cosa aveva fatto Nissan con i suoi CVT qualche anno fa, con software upgrade. Le prestazioni di consumo, anzi di costo chilometrico, dell'ibrido Toyota, sono mediamente pari a quelle del diesel, ergo, dal punto di vista dei risultati, (3,7 lt/100km omologazione per la CHR Hybrid) la versione a basso consumo c'è eccome. Diverso se c'è una questione di principio di attaccamento al diesel, che non è quindi questione tecnica ma emotiva, oppure se c'è antipatia per la trasmissione accoppiata, che però non è cosa che dipende dalla scelta dell'ibrido ma dalla scelta Toyota. Infatti, per es. il SUV di classe C Kia Niro Hybrid, ha un doppia frizione 6 marce.
  11. Si, la presentazione alla stampa mondiale del 28 è stata fatta a Milano durante la Fashion Week. Di questa auto mi piace tutto e nonostante, stante al dichiarato, la Hybrid consumerà il 20% in piu dell'Auris nuova con il powertrain di Prius, ho paura che non resisterò alla tentazione.... tanto si gplizza in un attimo, è rimasta a iniezione indiretta... peccato la mancanza del E-4x4 Hybrid (che esiste su Prius 4 ma solo per il Giappone).... almeno ci si trovava una scusa
  12. Anzi, la plancia non mi sembra nemmeno quella di Prius 4, la palpebra superiore mi sembra parecchio piu estesa in questa che in Prius., ma puo essere l'angolazione:
  13. Grazie del paragone J-Gian, adesso che lo vedo, anche tutto il giroporta anteriore e la porta stessa sono completamente differenti: Il giroporta ant della nuova sembra rimanere piu alto a lungo (come Prius4) mentre la vecchia scende rapidamente; l'altezza del setto verticale dello specchietto sembra decisamente maggiore della vecchia; anche il parafango anteriore sembra essere piu lungo, nel senso di maggiore distanza dell'arco ruota con il taglio della porta; inoltre avevo notato che il piatto del passaruota, che nella vecchia da spessore costante si apre andando verso la giunzione paraurti, invece in questa rimane di spessore costante, proprio come nella Lexus CT. Per non parlare di faiancata, tetto e porta posteriore totalmente diversi, come da allegato. A questo punto, è tutto diverso tranne il portellone, paraurti posteriori e fari posteriori, assolutamente identici all'attuale: ergo ipotizzo che quella parte posteriore sia completamente posticcia, perchè tutto il resto sembra totalmente diverso e nuovo e non fa senso attaccarci un posteriore già visto identico. La plancia sembra quella della Prius (potrebbe essere ancora posticcia) ma mi sembra di intravedere un gruppo strumenti davanti al guidatore. Aggiungo che sto considerando che questa non sia del tutto nuova Auris, ma nuova Lexus CT che ha già muli che girano da tempo con vecchia carrozzeria e con il suo telaio della Auris 2010 (batteria nel bagagliaio che rende la CT un acquisto sconsigliabile per bagagliao piccolissimo) è quella che era prevista di piu vicino aggiornamento. Per inciso, le ruote in lega di questo mulo sono Lexus. Si era vociferato che nuova CT potesse essere un piccolo CUV, ma credo che andare in concorrenza con il bellissimo e caratterizzato C-HR, che ha interni da Lexus e estetica modernissima piu alla Lexus che alla Toyota, sia un suicidio commerciale: secondo me CHR ha fatto cambiare i piani, ammesso che il CUV Lexus sia mai stato considerato. E questa sarebbe la nuova Lexus CT200h che dopo 6 anni (in realtà 7 per l'architettura) vieni cambiata, cosa piu logica di un cambio di Auris dopo 4.
  14. Hai postato tu stesso la foto con l'inserto color alluminio ovviamente quell'orrore blu non poteva essere obbligatorio... Lo schermo è da 8"
  15. Restyling un tubo, questa è la nuova Auris che si vociferava per fine 2017 ma che evidentemente, a causa del nuovo powertrain HSD4 e nuovo telaio TNGA, anticiperanno, dalle foto sembra praticamente definitiva. I lamierati sono ben diversi, è un modello nuovo. Credo avranno accelerato anche a causa della presentazione del C-HR, pur sempre un segmento C, ma con telaio e powertrain nuovi: sarebbe stato una concorrenza micidiale. Quella in foto qui su è la Prius C /Aqua, è sul pianale della Verso-S e col powertrain 1,5 della Yaris ibrida e non c'entra niente con la Prius segmento D.
  16. Sembra che per "ibrido seriale" tu abbia capito che si tratta di un motore elettrico accoppiato sullo stesso asse del motore termico, come nelle vecchie Honda Jazz e Insight, per cui è necessario che il termico rimanga in rotazione e quindi con la necessità della chiusura valvole per limitare le perdite. No, è un equivoco, per "ibrido seriale" si intende il complesso di un motore termico che viene utilizzato solo, a regime costante e ottimale, per caricare batteria e disgiunto dagli organi di trazione (non spinge mai l'auto) e che viene arrestato (cioè non ruota) durante la marcia elettrica. "Ibrido parallelo" è invece un sistema che fornisce spinta elettrica ausiliaria alla spinta del termico. Il sistema Toyota è un ibrido misto e il vecchio sistema Honda, a cui alludi, era un ibrido parallelo. Altre auto hanno soluzioni diverse. Il sistema a cui alludi, con termico in asse al motore termico, sistema sconveniente per l'obbligo di far girare il termico, è stato abbandonato da Honda, che ora ha un motore elettrico che si connette al termico tramite un doppia frizione ed è quindi disaccoppiabile. Non credo sia sopravvissuto nessun ibrido con motore elettrico e termico accoppiati senza differenziali o frizioni, del resto era una soluzione "mild" per spendere di meno ma con risultati non esaltanti. Oggi la nouvelle vague è un doppia frizione che coordina i due motori e generatore di taglia media per accensioni e recupero energia. Quindi il multiair potrebbe rimanere benissimo come è. Al piu, converebbe fare come il nuovo 1,0 Toyota per Aygo, ciclo otto in accelerazione e ciclo Atkinson a bassa richiesta potenza come a velocità costante. Ciclo Atkinson che banalmente si realizza riaprendo brevemente le valvole di aspirazione all'inizio della compressione, cosa che non ho idea se sia compatibile con il Multiair. Ricordo inoltre che per il gas, questi GSE dovrebbero offrire una variante a iniezione indiretta.
  17. Eccomi rapidamente J-Gian Partito nel 2009, il progetto di riciclo totale delle batterie Toyota è ora , a livello europeo, al 91% e si punta al 100%. Dettagli in allegato. Già da alcuni anni, le eventuali batterie non smontate in sede Toyota potevano essere consegnate a qualsiasi officina Toyota e la casa si sarebbe occupata dello smaltimento in prima persona. Credo che piu di così non si possa fare, e mi auguro che tutti i produttori di ibride/elettriche facciano lo stesso, bisognerebbe indagare caso per caso. http://www.alvolante.it/news/batterie-toyota-punta-al-100-riciclaggio-339164 http://www.alvolante.it/news/toyota_riciclaggio_batterie_ioni_litio-716861044 Non dimentichiamo che il riciclo crea ricchezza e la donna cinese più ricca della nazione è una miliardaria che ricicla rifiuti di tessuti. I rifiuti sono una ricchezza, quelli tecnologici ancora di più. Ma solo se qualcuno li valuta, come un'imprenditrice veneta che ascoltai 6 anni fa ad un comizio di Grillo, che pagava a peso i rifiuti delle sagre alle amministrazioni comunali in giro per l'Italia, continuamente ostacolata dalle mafie locali che invece si facevano pagare per ritirare i rifiuti. I tedeschi ci hanno fatto un grande business e hanno fatto buoni affari facendosi pagare a peso d'oro i rifiuti di Napoli (ricordate?). Vedo disinformazione sull'argomento. Per dire che non è il caso di pensare che il riciclo si basi sul cuore d'oro ambientalista, ma che con spirito imprenditoriale diventa ricchezza. Aggiungo per inciso che grazie alle indagini e statistiche del nostro forum ibrido, ci siamo anche resi conto di cosa significa una batteria "rotta" (dopo centinaia di migliaia di km): si tratta a volte di piastrine di contatti ossidati la cui pulizie riporta totalmente in vita la batteria; la maggior parte delle volte di una cella che cala il suo voltaggio, la cui semplice sostitutuzione (100 eur) riporta a nuovo la batteria, e abbiamo visto solo un caso di 3 celle a voltaggio calato per deterioramento che ha implicato la sostituzione totale. Per dire che, come fanno in USA, le batterie automobilistiche HV "vecchie", hanno una durata elevatissima e diminuiscono essenzialmente solo la loro capacità nel tempo, a meno di occasionali guasti come la cella isolata, cosa che garantirebbe un riciclo di tipo "operativo" come batterie di terra stazionarie per servizi vari, per un tempo molto lungo. Non vorrei ricordare male , ma credo di ricordare che anche Tesla abbia già predisposto il riciclo "attivo" come riuso "a terra" delle sue batterie con perdita di capacità (altro business da guadagno). Non diciamo quindi troppo rapidamente ovvietà generiche: il problema ha molti aspetti e molte soluzioni. Il più è occuparsene: se le elettriche (e anche ibride) si dovessero diffondere, si aprirà un diffuso riciclo "attivo" e un recupero materiali preziosi altrettanto utile.
  18. Non c'è problema, per me si può aggiungere qualsiasi ibridato GPL. al piu sono i moderatori che devono esprimere la loro preferenza. Non credo abbia guidato da hypermiler , ha fatto 5,8 l/100 km ovvero 17,22 km/lt. Se guardi la mia media in firma è 18,3 km/lt e i miei migliori pieni sono a 4,7 km/lt ovvero 21,3 km/lt. Quindi anche se il 2,8 Eur/100 km può sembrare prodigioso, con la mia media sarebbero stati 2,63 Eur/100km, e con i miei solo extraurbano e città 2,3 Eur/100km. Credo che ad oggi, più basso Eur/100km non si può, nemmeno se fosse ibrida a metano.
  19. Si esatto Cosimo, credo che il paragone sia calzante. Incluso il fatto che all'inizio le digitali non raggiungevano le performance di "classe" delle tradizionali per gli usi piu esigenti ed hanno iniziato a dilagare per quelli piu umili. Nel caso delle auto elettriche è l'opposto ma il concetto non cambia: i primi utilizzatori sono persone in condizioni particolari e fanno da "pilota" e poi, con i miglioramenti delle tecnologia e le economie delle produzioni di massa, la cosa si estende a tutti. Insomma, copioni già visti. L'importante è capire che dallo stadio sperimentale in cui la soluzione poteva avere un aborto, siamo passati alla integrazione nel mercato. E non si ferma piu.
  20. Mi sembra perfettamente logico che ad un'uscita di auto elettrica si cominci a dibattere di smaltimento batterie, problemi di autonomia, modi di produzione e relative emissioni, etc... Ma vedendo cosa sta succedendo nel mercato auto elettriche con un respiro più ampio, vedi USA, paesi scandinavi, Olanda, Francia, etc... in termini di vendite e di proposte elettriche, (e anche i 325.000 preordini di Tesla 3 sono in quest'onda crescente) si può dedurre che siamo passati ad una seconda fase rispetto al nulla assoluto di meno di dieci anni fa: le auto elettriche sono entrate nei piani produttivi e nelle vendite di molti costruttori. Ovvero ci sono per restare, prendiamone atto. E il punto sopra esposto non è nemmeno poi troppo noto nei suoi dettagli, ma breve ricerca lo chiarisce. Cito solo la Tesla Model S che in usa ha superato le vendite globali di Mercedes serie S che in USA qualcosina vende nel suo segmento o la Chevy Bolt che punta ad un mercato da utility. Poco importa che in alcune nazioni le elettriche siano anche agevolate, il fenomeno non è comunque transitorio, ormai è chiaro. E' interessante anche vedere cosa dicono i proprietari di auto elettriche alla loro prima auto: dall'elettrico non tornerebbero più indietro. Insomma è evidente che non si parla più di una esotica super-nicchia, ma di un segmento, che se per ora è piccolo in %, non lo è in numeri assoluti, abbastanza per far capire che è una svolta già stabilizzata. Se si facesse ora la lista delle auto elettrica presenti e già presentate alla stampa per i prossimi 2 anni (cioè modelli specifici annunciati che non siano pie proiezioni), la lista è notevolissima. Dico questo per dire che avverto non più sensato che ogni topico di auto elettrica diventi dedicato quasi esclusivamente ai problemi dell'elettrico (poco ai vantaggi da quanto vedo) mentre poca attenzione è dedicata alle scelte tecnologiche, al mercato e alla gestione (tipo scelte sulle tecnologie di ricarica e confronti relativi) dell'auto in questione. Il topico ovviamente esiste, ma è ormai scollegato dalla realtà che la soluzione elettrica è già oggi disponibile (anche se discutibilmente in alcuni casi) in numerosi segmenti di mercato e interessa e vende sempre di più. Quindi andrebbe trattato a parte, giusto per indagare meglio le caratteristiche dell'auto specifica del thread ed evitare ripetizioni delle stesse cose per ogni auto. Come avveniva tempo fa per ibride si/ibride no, cosa per fortuna alquanto superata, perchè ormai assimilate dal mercato.
  21. Complimenti Soul, con la TS e il suo enorme vascone, si mette una bella capacità e si perde solo il vascone ruotino. Sulla berlina come la mia, purtroppo la vasca è molto meno profonda e si perde qualche cm in piu di altezza. Alla TS hanno spostato il silenziatore marmitta di lato, nella berlina è di traverso proprio sotto il vascone, che quindi è meno profondo. Che stupidaggine totale, potevano fare lo stesso anche alla berlina. Domanda: Lovato ha ottenuto l'omologazione Trif-fuel 2013 specifica per le ibride? Fino a poco tempo fa non l'aveva. E che l'auto abbia avuto il collaudo a libretto, non è prova che l'impianto abbia omologazione ministeriale trifuel.
  22. Interessante, ma se ho una superficie che produce elettricità a contatto con acqua salinizzata, non è certo un pannello FV che aspetta la occasionale pioggia dal meteo che mi viene in mente come prima soluzione per il suo sfruttamento . Un pò strano. Un saluto HappyCamper!
  23. In effetti tenendo conto che in fabbrica a Napoli te la cavi anche col minimo di spesa, il consiglio di Gianmy non sarebbe peregrino. Ma purtroppo recentemente la Motorizzazione di Napoli ha detto a Romano che gli collaudava solo le auto di residenti in Campania, e la cosa è diventata infattibile, a quanto ho capito. Comunque val sempre la pena di parlare con gli installatori della propria regione e decidere. Non è che sono tutti incapaci.
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