Maxwell61
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A me guardarla fa venire il mal di mare. -
Concordo... Pensavo a qualcosa di simile leggendo le scelte diverse che ha fatto Toyota con Prius PHEV: i primi proprietari su priuschat stanno riportando le loro impressioni e dati; se ho capito bene nel plug-in di Prius si conserva in diverse condizioni il funzionamento della ibrida semplice accendendo il termico quando viene reputato conveniente dalla centralina. Così facendo, almeno in parte, si utilizza un contributo elettrico proveniente dalla rete e che non è costato un botto come quello prodotto dal termico con le sue enormi perdite di conversione meccanico-elettrico-meccanico. Infatti la regola numero 1 degli hypermiler di HSD (normale non plug-in) è quella di non far mai andare in elettrico l'auto, forzando ad usare il termico quando l'auto vorrebbe andare in elettrico come in città. E' evidente che Toyota ha fatto delle scelte un pò diverse rispetto a Volt per il plug-in. Vedremo quale sarà quella di maggior successo.
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c'è anche il passaruota post tipo Mercedes CLS dopo il culo Audi e il frontale 3/4 di C5...... un bel taglia e cuci, ma non mi dispiace.... belli gli interni...
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Questo lo dici tu. Non mi risulta, mi risulta piuttosto che quello che dici tu sia il minimo assoluto riportato dai tester, d'inverno a bassa temperature, con riscaldamento e luci accese e marcia autostradale, circa 25 miglia. Quei numeri che dici sono stati riportati solo da qualche sparuto tester giornalistico come CAR&DRIVER che ce l'ha con la Volt, diventato un bersaglio politico dei repubblicani americani. Basta documentarsi sul forum GM-Volt sulle esperienze reali degli utenti per capire come stanno le cose. E infatti il risultato di 35 miglia medi dell'EPA la dice lunga: se si prendono i dati ufficiali del ciclo EPA di qualsiasi auto e li si confronta con i consumi reali degli utenti come da siti tipo Spritmonitor o Fuelly, si vede come il ciclo americano ci prende sempre molto da vicino, non come i nostri cicli...... Questo lo dici tu, non c'è modo di sapere da quella tabella quante volte fanno quella performance o quanto spesso vi si avvicinano Questo lo dici tu, quel tipo di dato, la percorrenza media giornaliera, manca proprio sulle statistiche del sito, quindi non si capisce come potresti trovarlo.
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Adesso hai capito cosa intendevo quando ho scritto "aridatece la ruota libera" ? Pensavo proprio alle auto del passato, che includono anche alcune americane degli anni 60 che in questo momento non ricordo, ma sei fai ricerca con "coasting" becchi pure quelle. PS: Delle Golf invece non sapevo, da scolpire nel marmo questa frase:
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Concordo J, personalmente con un'attuale elettrica soffrirei di range anxiety, la plug-in la preferirei mille volte, ma a stì prezzi (idem per Prius PHEV che starà intorno ai +8/10000 eur).......
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Sì, mera equivalenza energetica, da cui è difficile estrapolare un paragone di costi, soprattutto per gli usa dove il costo dell'elettricità varia selvaggiamente da stato a stato, ma è anche l'unico parametro che l'EPA segnala (e che può segnalare) per permettere il paragone con un'auto convenzionale. Notavo proprio da quelle statistiche che se si compara sulla base MPGe la Prius e la Volt, risulta che per ottenere il pareggio "energetico", e conmpensare la minor efficienza del termico GM, bisogna percorrere circa il 35/40% del kilometraggio in EV solo per pareggiare i conti. Viste le differenze di prezzo d'acquisto questo veramente significa che bisogna praticamente andare sempre in elettrico se si vuol vedere un reale vantaggio di Volt.... Indubbiamente. Se ti stai riferendo al range massimo con una sola carica, la stima EPA è 35 miglia e ci sono molti che fanno meglio: 40+ Miles Club Da quelle statistiche non mi sembra che si possa evincere l'autonomia con una sola carica, forse mi è sfuggita qualche colonna, da dove sei riuscito a vederlo? In compenso di utenti che fanno in elettrico molte ma molte miglia più di 40-50 in un giorno, (ricaricando naturalmente) te li posso segnalare io: basta che clicchi su "Electric miles driven in a day", il record è 254 miglia: Volt Stats: Achievements PS: BTW, mese record di vendite per Volt, 2289 esemplari in marzo.
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Dati che ovviamente valgono anche per l'Ampera. Il sistema ONSTAR caricato a bordo della Volt può trasmettere i dati dell'auto ad applicazioni remote. La cosa è stata sfruttata da parte degli utenti per mandare ad un sito nato apposta le statistiche direttamente dalla centralina dell'auto. I dati sono stati salvati, pubblicati e ricavate le medie. Il tutto è pubblicato qui: Volt Stats! Tracking real world usage of Chevy Volts in the wild... E' un database quindi non si può mostrare in quota quindi riassumo alla data di oggi un pò di dati interessanti: - 736 inscritti - circa 8,000,000 di miglia percorse - 71,2 % delle miglia percorse in EV elettrico puro - circa 122 MPG il consumo di benzina = 1,93 lt/100km - circa 63 MPGe , il consumo di benzina "equivalente" (vedi nota) = 3,73 lt/100km - circa 35 MPG il consumo benzina in marcia con solo termico = 6,72 lt/100 km Onestamente, visto che non c'è la quantificazione del costo del Kwh, troppo fortemente variabile per essere incluso, il dato che mi sembra più interessante è il 71% della marcia in EV, che mi sembra un buon risultato visto che gli USA hanno normalmente grandi distanze e anche loro non hanno granchè di colonnine elettriche in giro, proprio come noi. Si evince poi che la Prius continua ad essere una temibile concorrente con i suoi 5 lt/100 km effettivi in marcia ibrida. Il termico di Volt sembra il maggior responsabile di un risultato non brillantissimo.
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Panda 2012 è 2 cm più larga...... e 11 cm più corta...
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Eccellente citazione J-Gian, questa modalità di distacco della trasmissione e contemporaneo spegnimento motore, ma in condizioni che l'auto può riconoscere come sicure, è assolutamente geniale e a questo punto, onta a Toyota che , pur avendone la possibilità, non ha implementato un sistema del genere che, anche se non ne sono sicuro, dovrebbe essere fattibile anche con l'ECVT, almeno in linea di principio. Ne parlerò sul forum delle ibride... Una delle pugn***e base dell'hypermiler Toyota è infatti la tecnica del "Pulse&Glide", una condizione che cerca di arrivare vicino a questa condizione, ma piuttosto difficile da realizzare e che richiede eccessiva attenzione da parte del guidatore. Le soluzioni che hai descritto sono senz'altro l'ottimale. Quello che è sicuro è che questo sistema di sganciamento trazione segna un punto in avanti sui consumi reali. Mi dà l'idea che nei cicili omologativi una soluzione del genere non lasci molte tracce. Per cui speriamo di vederla diffusa lo stesso. Aspetto i test 4R di questo KDS per vedere se i risultati ci sono, ma se non ci fossero, effettivamente bisognerebbe pensare a qualche sistema che si avvicinasse all'idea che credo sia indiscutibilmente buona, come è possibile sperimentare. PS: Vedo che sulla Jetta Hybrid hanno messo il DSG 7 rapporti. Peccato per il motore elettrico di soli 20 kw...
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Infatti tutti i commenti prontamente sollecitati dall'orrenda parola "folle", compreso i tuoi EC , sono già stati espressi esaustivamente in quel thread. La citazione della condizione di marcia in folle e di tecniche di guida o di tecnologie che permettono lo sfruttamento di quei transitori è necessaria perchè è proprio in quelle situazioni che c'è molto da recuperare: qualsiasi sistema tecnologico che si diriga allo sfruttamento di quelle condizioni, come questo KDS, sarebbero quindi di grande interesse proprio perchè tramite queste esperienze sappiamo che c'è ancora un grosso margine di ottimizzazione. Quindi a me sembra che l'idea di base di questo KDS sia buona ma mi perplimo molto riguardo la realizzazione. Vorrei capire meglio la citazione di J-Gian del sistema di distacco controllato sulle ibride con ZF 8 rapporti, a quale ti riferisci? Non credo sia OT fornire qui qualche indicazione in più e arricchirebbe anche me che auto di quella taglia neanche le guardo
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Appunto, è la Giulietta Twinair 0.9 a metano
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Cacchio, la comprerei anche in pre-ordine! Magari una decina di cavalli in più sarebbe meglio, ma la prenderei anche così! Vai Wester!
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AH, ecco com'è finita la storia del fregio col nome coperto, troppo lungo per essere una parola corta come Nina, ottimo Borgi! Ma dietro è belloccia: PS: comunque chissà se arrivano a produrla, ai proprietari di Karma sta succedendo di tutto di piu in termini di malfunzionamenti......
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E' il primo di aprile Brotherfratello! Comunque sarebbe un'ottima idea per evitare di avere sempre 2 browser aperti contemporaneamente
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Condivido al 100% tutto quello che ha detto J-Gian... un pò di sale in zucca per capire quando non è il caso e lo sfruttamento dell'inerzia del veicolo, pagato a peso d'oro nelle accelerazioni, può incidere molto nei consumi. Il sistema ideale per sfruttare il tipo di andatura che questo sistema del menga cerca di realizzare in realtà c'è già, ed è una delle cose che più mi intriga dell'ibrido Toyota. Presupposto: devi essere a meno di 100 km/h per Prius III e meno di 70 km/h su Prius II e non li devi superare se no va in pezzi qualcosa di molto costoso. - Mentre vai ed hai poca esigenza di trazione sollevi il piede dall'acceleratore - Se l'esigenza di trazione è poca il motore termico si spegne e il generatore (che sostituisce il classico freno motore che non c'è nelle ibride) vorrebbe iniziare a caricare la batteria come sostituto del freno motore (è il freno motore rigenerativo). - Tu lo freghi mettendo il cambio in N (Neutro) e inizi a veleggiare a motore spento e ruota libera. - Se devi inziare a rallentare, rimetti il cambio in D per far entrare in funzione il "freno motore rigenerativo". In caso di necessità di maggiore frenatura, entra la frenata rigenerativa, ovviamente. Con l'auto in N, ricordo che la frenata rigenerativa non funziona (mai capito perchè, forse per scoraggiare l'uso di N in marcia). Essendo l'auto costruita per rimanere a termico spento per lunghi intervalli di tempo anche in moto, tutto funziona correttamente, compreso freni e impianto elettrico che possono sfruttare una grossa batteria carica. Se il sistema si accorge che non c'è più abbastanza carica, il termico te lo riaccende lui senza tanti complimenti. IMHO, Fico.
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Scovato da un rivenditore tedesco i dati di consumo CE per urbano e extraurbano, non si sà da dove arrivano ma sembrano in accordo con il dato dichiarato combinato: Consumo di carburante. urbano: 4,0 l/100 km * Consumo di carburante. extraurbano: 3,1 l/100 km * Consumo di carburante. combinato:. 3,5 l/100km * CO 2 . emissioni di CO2 79 g / km Schwaben Automobile in Schwäbisch Gmünd Edit: Per confronto i dati della Yaris D4D 90 Hp Diesel: Urbano : 4,8 l/100km Extraurbano : 3,5 l/100km Combinato : 3,9 l/100km (manuale 6 m); 104 gr/km Combinato : 4.0 l/100km (auto MMT), 105 gr/km Al prezzo carburanti di oggi, tenendo conto del maggior prezzo della benzina e del minore consumo della ibrida, risulta: Yaris HSD costo carburanti inferiore del 7,5% a Yaris D4D diesel
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Come al solito siamo d'accordo..... infatti intorno a sè ha fatto il vuoto totale, non solo per il suo comportamento e le sue dichiarazioni, tutti contraddittori e impenetrabili, ma anche per la netta sensazione che non stia seguendo una strategia coerente ma si aggrappi ogni minuto a scelte diverse e estemporanee. Personalmente mi dà l'idea che stia solo temporeggiando per vendere i diritti di sfruttamento (di qualsiasi cosa sia stò robo) a qualcuno e poi togliersi dai piedi. In più si ha il forte sospetto che abbia grossi problemi di ingegnerizzazione che, essendo un one-man band, non ha la possibilità tecnica di risolvere. E non sembra probabile che inserisca qualcuno ad aiutarlo. Comunque, e ci tengo a dirlo, bisogna separare l'invenzione dal suo creatore e la situazione sulla credibilità del suo apparecchio non è cambiata presso molti esperti della cold fusion che, in base ai test fatti, continuano a pensare che qualcosa tra le mani ce l'abbia comunque anche se le procedure dei test prestano il fianco a critiche. Giusto il riferimento a Piantelli e aspetto anch'io novità. Sappiamo che una società è stata fondata ma non una parola da mesi viene dal gruppo di Piantelli, l'evento segnalato da Alettone sarà molto interessante di sicuro. Piantelli ha da tempo fatto sapere che nulla sarà detto o trapelerà finchè non avrà un prodotto pronto al 100%, mi sembra una posizione ben più seria..... Approfitto allora per accennare che invece cresce, e di molto, l'interesse per Defkalion. Anche loro come Piantelli hanno fatto cadere una cortina di silenzio da molto tempo, ma si sà che proprio in questi giorni una lunga serie di possibili customers sono in Grecia a testare il loro prodotto. Sono anche giunte notizie dell'elevato numero di persone che lavorano nei laboratori, almeno 27, ed anche le info diramate indicano un prodotto con un'ingegnerizzazione avanzata e efficace. E' stato detto che saranno dati dati dei test dei clienti, staremo a vedere...... Comunque il vaso di Pandora è stato aperto, ed una cosa è sicura, non lo richiude più nessuno.......
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Ecco il poco rintracciabile (causa dizione ermetica del titolo) brevetto ottenuto dalla NASA in ottobre 2011 sulla loro metodologia per ottenere LENR: United States Patent Application: 0110255645 Non ci sono indicazioni pubbliche di costruzione da parte della NASA di prototipi di macchine per la produzione di energia funzionanti, nè il video ne parla. Per inciso il video del precedente messaggio è stato fatto, per ammissione di Zawodny (Langley center), proprio in occasione del rilascio del brevetto, come citato in questo breve articolo, da cui estraggo:
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Oki, qui si può trovare il video dell'intevento di Celani e del suo collega dal nome impronunciabile. Attenzione che ascoltare l'inglese di Celani è un'esperienza hardcore e potrebbe arrecare danni alla salute di chiunque abbia dimestichezza con una corretta pronuncia inglese. Nel video vengono visualizzate al lato le slide a mano a mano che procedono (che figata non l'avevo mai visto un player così). Video Celani : CERN Document Server: Overview of Theoretical and Experimental Progress in LENR Video Srivastava : CERN Document Server: Overview of Theoretical and Experimental Progress in LENR Ammetto che della presentazione degli aspetti teorici di Srivastava non ci avevo capito molto ed ho trovato utile questo articolo che spiega in modo più semplificato qui: Cold Fusion Is Back! – CERN Webinar on Cold Fusion, March 22, 2012 | COLD FUSION NOW! Come nota a margine aggiungo che Sri appoggia la teoria di Widow & Larsen dietro la quale si stanno muovendo molti interessi a supporto, e non tutti trasparenti o disinteressati, ma che non gode del favore di moltissimi studiosi della fusione fredda. --------------------------------------------------------------------------------- Ed ora un'altra storia alla quale aggiungerò altre informazioni in seguito. Ma partiamo pure dalla fine Si tratta di un video di 2 minuti destinato alla massaia dell'Oregon, l'equivalente di Voghera per noi , dove con una sfacciataggine al limite della decenza, la NASA ci racconta che esiste una forma di energia pulita e a basso costo, che si chiama LENR, che fornirà energia a tutte le nostre applicazione ed in particolare alle nostre case private dove sostituirà boiler, caldaia e produrrà energia elettrica per l'appartamento. Così, buttata lì, a voi l'annuncio del secolo da parte della NASA. I'm speachless. http://technologygateway.nasa.gov/media/CC/lenr/lenr.html Sì, questi sono gli stessi che Celani ha sgamato aver replicato i risultati di Fleischman & Pons poco dopo il loro annuncio del 1989, ma che si sono ben guardati dal dirlo. Su questa storia vedrò di trovare riferimenti più precisi se ho tempo.
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J-Gian caro, dimmi cosa ne pensi, continuiamo qui o cambiamo thread? Ho un paio di cosine ancora da postare. Nel caso vuoi che continuiamo sull'altro filo, sposta anche il mio messaggio su Celani che ho i link al video completo della conferenza. Nel frattempo vi comunico una mia scoperta Alcuni di voi ricorderanno Simon Templar , "Il Santo" della serie tv. Nel 1997 è stato fatto un film, "The Saint" appunto, un flop totale. Nel film Simon Templar ruba una formula teorica per ottenere la fusione fredda. Il nome Simon Templar è un nome d'arte che si era dato lui. Il suo vero nome da giovane nel film è John Rossi The Saint (film) - Wikipedia, the free encyclopedia
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Cavoli J, mica avevo mai visto questo vecchio thread..... tra l'altro prima di postare il mio ultimo intervento, pensavo proprio di postarlo in un nuovo thread che si scollegasse da Rossi, questo che hai segnalato andrebbe bene perchè, come vedi dal PDF, il lavoro di Arata non solo vi è referenziato ma è anche uno dei più importanti. Alla fine però ho postato qui e non ho aperto un thread perchè questo contiene molte informazioni recenti, incluso la partecipazione di Celani ai test di Rossi e le sue dichiarazioni. Se vuoi spostare fai te, non so bene cosa sia meglio.... anche perchè di riffa o di raffa, Rossi si è ormai inserito nel discorso. Pensa solo all'arrivo dei tecnici NASA a Bologna l'anno scorso per assistere a un suo test (fallito) o il supporto ricevuto da qualche nobel....
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Sicuro di fare cose utile a chi continua a seguire l'appassionante storia delle LENR, segnalo la pagina dove si possono scaricare le slides degli interventi della Conferenza sulla Fusione Fredda organizzata dal CERN di Ginevra pochi giorni fà, tenuta dal nostro Prof. Celani dell'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) ed il Prof. Yogendra Srivastava dell' Università di Perugia, entrambi tra i più attivi studiosi e sperimentatori dei fenomeni di produzione di "calore anomalo". Guardare soprattutto il primo PDF dove sono sintetizzati (parzialmente perchè in parte ancora segreti) anche i risultati positivi degli esperimenti NASA nonchè quelli di Toyota e Mitsubishi. Proprio Celani è colui che ha stanato recentemente i report NASA vecchi (subito post Fleischman e Pons) e recenti che erano stato imboscati dalla NASA e che la NASA ha recentemente accettato di divulgare, grazie al polverone ormai sollevato da Rossi e Focardi. Ovviamente Rossi e Defkalion, non avendo ancora fornito nessuna dimostrazione indipendente, sono solo menzionati di striscio e a questo punto non ce ne può fregare di meno, visto che l'importante è che i grandi istituti di ricerca abbiano ripreso le indagini e l'interesse sui fenomeni LENR. Overview of Theoretical and Experimental Progress in Low Energy Nuclear Reactions (LENR) (22 March 2012)
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Una volta le monovalenti a metano non pagavano il bollo anche in Italia, non sò se sia cambiato, è da verificare, potrebbe essere un risparmio interessante...