Maxwell61
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E anche Nio inizia a passare alle sole LFP, in arrivo la 75 kWh: https://cnevpost.com/2024/03/16/nio-launches-new-75-kwh-battery-using-only-lfp-cells/
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Molto intelligente e la scritta "meglio di Model Y" è la testimonianza che ci vuole una linea cheap per fare concorrenza a Tesla, ovvero con la loro stessa strategia, il risparmio ad ogni costo, che è il non-segreto di Musk. Se fai un EV di standard qualitativo e dotazioni convenzionali, non ci stai dentro coi prezzi. secondo me, non solo Musk ha fortemente pressato il mondo auto a virare sull'EV, e perciò lo sostenevo, ma purtroppo anche ad abbassare il livello qualititativo, vedi VW ID. Spero solo che altri non seguano i suoi tagli sulla sicurezza...
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Considerando quanto cheap e difettose sono le costose S e X, mi immagino il "cheap EV". E tanti giu a dire " eh, ma a quel prezzo ti compri una Tesla". Stomazzo 😁 -
@KimKardashian Kimmy kara, ti sta sfuggendo la berlina Alps-Ovno di Nio, il marchio cheap dedicato ai mercati poveri EU come l'Italia , dove Nio non arriverà 🙂
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In attesa della mia prima misurazione di produzione solare, un dato proveniente da un utente Lounge+. 6 hr di esposizione nord italia qualche giorno fa, accumulati 3,4 km (rispetto a dato Wltp 71 km per un pieno) pari a 4,8% di batteria. Non male per niente. Io parcheggiato all'aperto 1 marzo notte, la riprenderò il 16 marzo notte, 15gg esatti, ma sfortunatamente ho fatto test autostradale HV e il Soc all'arrivo il 1° marzo sera era 76%, quindi avrò perso molto dei 15gg perché avrà smesso di caricare presto. Paragone: avessi parcheggiato la mia Tesla per 15gg, con un vampire drain di 1,5% medio di batteria, (senza Sentinel) mi sarei ritrovato con il 22% in meno di batteria (che la notte è anche freddo e il vampire peggiora pure dalla media).
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La famosa qualità dell'apparato sospensivo Tesla, whompy whompy 😁 https://www.instagram.com/reel/C4bhwaXvs2s/?igsh=MXJjanZ1OWpqaXNlcw==
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Direi di no, ne ho comprata una grande con resistenza all'acqua da record, 3×3 mt h 2.40, ed è costata meno di 250 euro.
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Vero, le cosiddette Maggioline o tende da tetto, costano un botto e devo ancora capire perché.
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Non è il caso di rispondere, lassa sta.
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Hai ragione, la prossima volta che mi suona ISA in autostrada a 130 km/h dicendomi di andare a 50 km/h come ha fatto 2 volte in 47 km la mia Prius alla prima uscita dalla concessionaria, slammo sui freni in corsia di sorpasso 😁
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Ce lo auguriamo tutti che dall'anno prossimo 2025 siano disponibili sicure batterie allo stato solido economicamente accettabili. Manca poco.
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Dipende su quali scale temporali stiamo ragionando. La transizione è stata alquanto ritardata dall'illusione ad alta densità delle NMC-NCA. C'è un grosso problema sui costi, come c'era 12 anni fa per le prime batterie al Litio automotive. È indicativo il costo della semi-solido di Nio 150 kWh con solo pochi kg in più della 100 = 42,000$. Se domani partisse la produzione di fantasmagoriche SS, i prezzi sarebbero improponibili per molto tempo. Certo verrà il giorno della produzione di massa, ma nella migliore delle ipotesi è molto lontano. Ovvero molte case faranno in tempo ad andare per aria. Quindi nel carnet a 2-4 anni ci sono le LFP di nuova generazione e non certo queste.
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Staremo a vedere, quando sarà industrializzata. In test c'è di ogni e con ottimi risultati teorici a livello di cella e con progetti diversi. Ma l'unico modo per sapere che ci siamo è una adozione su qualche auto in vendita, ovvero produzione di massa e commercializzazione. E anche in questo caso, vedere sulle auto i numeri e comportamenti. La debacle delle 4680 di Tesla montate sulle auto ha dimostrato che nemmeno il passaggio alla produzione implica il raggiungimento degli obiettivi sbandierati.
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Seguita accuratamente QuantumScape, anni fa, compreso le analisi tecniche sui dati dichiarati. Naturalmente il primo che commercializza batterie allo stato solido fa il botto. QS 2020 115$ QS 2024 6,04$
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3000$. Come lo hai visto su wish: Come ti arriva a casa:
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Fari a stella? Solo io ci vedo altro? 😆
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Non quella di aver importato un sistema non tarato per la segnaletica italiana.
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Si, altro problema, non so in altri paesi, ma da noi i cartelli di fine limite sono una rarità. Mettere obbligazioni senza aver tarato il sistema non disinseribile per il paese, è da denuncia.
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No, inadeguati anche i sistemi. In altro thread raccontavo come in soli 50 km di autostrada con lavanzatissimo e nuovo Toyota TSS 3.0 , abbia letto per 2 volte il cartello 50 kmh in caso di nebbia e abbia iniziato a bippare. Un sistema riconoscimento segnali adeguato è roba da Level 4 , siamo lontanissimi.
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Bisogna bombardare Toyota motor italia di raccomandate.
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Ecco qui, test ISA su strada. Munnezza. SICUREZZA GLI ISA ALLA PROVA Al di là di ogni limite Oggi, se si supera la velocità consentita, quasi tutte le automobili nuove emettono un avviso acustico. Lo abbiamo provato su sei modelli per vedere come funziona. I risultati non sono incoraggianti: anche per colpa della disastrosa segnaletica italiana https://www.quattroruote.it/news/sicurezza/premium/2024/02/19/test_isa.html Se qualcuno ha l'abbonamento, ci faccia un sunto.
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Può darsi, non so, e non sarebbe il primo, dimostrando che questi sistemi hanno ben altre esigenze di sofisticazione e complessità per funzionare correttamente. Ergo è fuori luogo imporre la non disattivabilita permanente. E dio non voglia che, come qualcuno ha ventilato, permetta a questi sistemi nella loro preistoria, di agire sui freni per imporre il rispetto dei limiti.
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Critica. Il sistema di bip per lettura cartelli limiti di velocità, che si può disinserire con comodi 16 passaggi di pulsanti e selezioni, e che si riattiva ad ogni accensione auto e che non è disattivabile nemmeno in officina (verificato), ha dimostrato la sua iprima insufficienza. In autostrada limite 130, per 2 volte ha fatto apparire il limite 50, preso chissà dove, con relativi avvisi. Nei primi 50 km di possesso. Soluzione temporanea, disattivazione totale di RSA riconoscimento segnali, che almeno sono solo 4 click. Naturalmente da rifare a ogni accensione auto perché non disattivabile in permanenza. Gli venga un colpo e la maledizione cada su di loro.
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- prius 2023
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Arrivare ad accettare di eliminare la leva delle frecce e quella del cambio, per economizzare, sostituendoli con microicone su touch centrale o sparsi in giro, urla vendetta, qualcuno doveva svegliarsi. E non si sono svegliati quelli che obbligano ai bip di eccessi di velocità di sistemi inaffidabili che leggono cartelli fantasma, imponendo perdipiu la non disinseribilita.
