Maxwell61
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guarda che l'estetica di quello che hai disegnato è da urlo. Lo dico sul serio. Ma spero che avrai capito che non ti devi avventurare nell'idrodinamica. PS: sono sicuro che Aymaro avrà una crisi di gelosia ora!
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Però ci puoi sempre mettere un motore Ferrari:
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Quello che hai detto si può classificare come delirio post-prandiale da cena sociale di Autopareri con Net che esegue uno spogliarello a metà portata.
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oh cavolo, questo è proprio carino e ci sono belle idee di design! In questo caso anche lo scafo potrebbe adattarsi ad una tipologia da corsa che si chiama "3 punti" Come ho già detto, sotto la linea di galleggiamento o configurazioni particolari, possono provenire solo da noi idrodinamici. Ma in questo caso il progetto si potrebbe in qualche modo trasferire ad uno scafo reale. Ovvero, se non sapete recitare a memoria le equazioni differenziali di Navier-Stokes alle derivate parziali in coordinate cilindriche, tenete la vostra maliziosa matitina al di sopra del filo dell'acqua.
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cabeza, l'hai caricata a dimensione rachitica, non si allarga e non si clicca.
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coaster, sarei curioso proprio di vedere ques'auto cosa farebbe con il mio piedino di Hypermiler...... cacchio stai ottendo dei risultati eccellenti... spero che VW si decida a fare una Polo a metanazzo.
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mi sottraggo alla proposta per motivi assolutamente indicibili...
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Seguendo l'indirizzo del sito da dove hai preso questo foto sono finito nel registro delle barche d'epoca di Renato Sonny Levi, un personaggio che ho molto amato e incrociato più volte nella mia vita professionale. E' anche una delle 2 persone alle quali ho sottoposto la mia tesi di laurea nel cenozoico superiore. Mi hai sollevato un'infinità di ricordi........
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Grazie per l'aggiornamento Be®tha Ma che pena
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Ma certo, we love you :kis
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Adesso mando una mail ad un collega e chiedo l'indiscrezione su chi è il ricco schifoso che ha pagato questa macchina da guerra. PS: Confermo, Aymaro sei un pazzo. Anzi sei un designer. Che è più grave.
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si, dovrebbe essere un record breaker. Lì c'è il concetto di stabilizzazione di uno scafo sottilissimo centrale con resistenza al moto minima (soprattutto in mare formato) ma che da solo non si reggerebbe a galla e si rovescerebbe di lato per mancanza di stabilità trasversale. Che fai, cerchi scuse ?
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Girati, è alle tue spalle
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Ma allora stò robo è già avanti se non ha interni riciclati....o no?
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Sant'uomo. +1 Magari inizio a pensare che motore moderno potrei mettere nel cofano della mia 130. A giudicare di come ci naviga dentro il V6 3200cc direi che ci sta anche un 12 cilindri....Ma a metano neh! Ps: Ho un'idea Tonì : ti porto la 130 in bottega e tu con i ragazzi vi sbizzarrite. Basta che mi fate pagare a prezzo di costo -
avete notato la " H " a prua estrema?
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direi di no, non possono rimanere. Tieni presente che fare gli yacht di larghezza sufficiente non è recepito come problematico quindi si farebbe fatica a capire il senso del dispositivo. La foto della chiatta-trimarano ti fa capire in quale ambito una configurazione del genere potrebbe avere senso: un trasporto passeggeri in acque calme.
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guardatevi l'ultima follia di Bannenberg, un simil-incrociatore della I° guerra mondiale
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Vista la bella mano che hai potrebbe valerne la pena di inserire uno yacht in portafoglio. Testimonia la tua flessibilità. Prendi quello sketch, togli le alucce e credo che quello che resta non è male. Ma non mi sembra che le proporzioni siano da 30 metri ma da qualcosa di più piccolo.
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Ti dirò: sotto la linea di galleggiamento non ti azzardare a proporre alcunchè a nessuno: sarebbe come proporre ad un costruttore di auto il design di una carrozzeria con un nuovo tipo di propulsore ideato da uno stilista. Sono stato spiegato Al di sopra della linea di galleggiamento c'è una lunga lista di designer automobilistici che ha proposto linee ed interni: Pininfarina, Giugiaro e molti altri. Quindi a quel livello una bella mano come la tua potrebbe dire la sua. L'importante è che dai prima un'occhiata a cosa hanno fatto i grandi e medi del settore così capisci con cosa ti devi confrontare. Uno dei più grandi stilisti di superyacht, Bannenberg, era in fondo un violinista in origine. Ma attento che incroci anche gente come Philip Stark....
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Infatti era una presa per il culo
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Incredibile owluca, scrivendo stavo pensando proprio a lui..... quando è successo l'incidente ero proprio lì a Montecarlo a seguire la corsa perchè lavoravo proprio con gli offshore....se non ricordo male la sua barca si infilò nell'acqua per una brutta ricaduta e i 3 finirono praticamente decapitati..... da lì in poi si iniziò a pensare di adottare il cockpit chiuso (poi anche staccabile automaticamente) che il buon Ing. Fabio Buzzi credo avesse già costruito e messo sul suo monocarena.
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Ecco il simil-trimarano della mitica Boston-Whaler:
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Guarda Aymaro, eoni fa qualcuno ha fatto una forma simile ma con le due alucce molto molto più piccole e con un pensiero molto diverso, quello di deflettere verso il basso il flusso uscente dal fondo della carena planante e ricavarne un plus di portanza idrodinamica. Io stesso, quando disegnavo scafi plananti, mettevo un gradino di estremità incurvato verso il basso per lo stesso motivo. Quindi, anche se non lo sapevi , il concetto era vagamente valido. E adesso vogliate gradire trimarano a motore:
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Non esattamente owluca, nei cat da corsa il tunnel centrale è disegnato a profilo alare appositamente per sollevare la barca e diminuire il peso apparente della stessa. Il problema non è "l'aria che si infila da sotto" se il motoscafo decolla (lo fanno continuamente) ma se l'angolo d'attacco dell'ala del tunnel, cioè l'angolo che la barca forma con l'orizzonte dopo il decollo, fa sì che il centro di spinta della resitenza aerodinamica si avvicini troppo al baricentro della barca provocando il ribaltamento all'indietro. Pensa che ho visto fare questo persino a dei monocarena da offshore atterrati in acqua verticali sui motori....... e poi ribaltati all'indietro..... I cat da F1 (molto più dei classe 1 offshore) sotto questo aspetto sono micidiali e pericolosissimi perchè leggerissimi e tutt'ala.