Bé Stev, non immaginavo che intendessi come "depotenziamento" un corpo cilindri di gran lunga + spesso (la versione 2400cc era al massimo diametro cilindri, ormai pareti a sfoglia) e con angolo diverso, monalbero invece che bialbero, distribuzione a cinghia invece che a catena, monocarburatore invece che triplo, valvole verticali (rispetto alla camera) invece che angolate quindi camera non emisferica.
Non saprei dire se convenzionalmente basta avere il basamento in comune per definire un motore come "derivato" da un'altro. A me non sembra ma non so se esista una convenzione a riguardo.
Peraltro l'origine di questo basamento è controversa: qualcuno parla addirittura di stampi composti a partire di pezzi del motore della 128......
La questione, per il collezionismo, non è tuttavia oziosa: potersi vantare della derivazione da un motore glorioso ha un suo impatto storico e commerciale quindi la precisione è d'obbligo.
Ti basti pensare, come saprai, che alcuni definiscono il motore della 130 come "Ferrari" perchè progettato da Lampredi che era un ex impiegato Ferrari.......
Duetto Bellissime le Gamma Coupé + Scala. Allora aggiungo una foto della Opera (sperando di non infringere regole).
Purtroppo, a proposito di motori, pochi motori hanno mostrato una lista di difetti di progettazione come il boxer Gamma.......che occasione mancata.