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Per gli interessati, ho chiesto al mio agente di vendita, che ha chiesto chiarimenti a Toyota Italia per la questione della non-esistenza sul mercato di pneumatici 195/50 R19 Invernali. - A libretto le versioni con i 19" non avranno altra misura. - Non sono disponibili i 17" optional per le 2 Lounge - Promettono che saranno disponibili sul mercato dei 19" Invernali (prima o poi?) - Ci sarà un kit cerchi+pneumatici invernali offerto da Toyota (a carissimo prezzo) - Chi vuole altre misure se le faccia omologare con la nuova procedura, il "Decreto Ruota", con i cerchi NAD e aggiornamento libretto per i cavoli e spese sue. Solito atteggiamento menefreghista Toyota, nessun tipo di disponibilità sui cerchi.
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Grande @xtom 🤙 però dici un pò la fonte di quelle slide. Si, credo sia abbastanza sicuro che per LxFP si intendano quelle drogate al Manganese (ma non solo). Su questo fronte ci si può aspettare tanta evoluzione con drogaggi vari e con anodi e catodi arricchiti di elementi e/o trattamenti vari. Quindi si, M3P appartengono alla famiglia LxFP, ma la famiglia di per se non si limita a quelle. https://insideevs.it/news/659161/catl-batterie-m3p-produzione-2023/ https://insideevs.it/news/608585/batteria-m3p-catl-autonomia-tesla/ Sodio e LxFP, this is the way to go per il grosso delle produzioni di massa. Questo inizierà a dare stabilità alla transizione e differenziali di prezzo EV-ICE del tutto accettabili. Se il problema occidentale era non avere ancora fabbriche di batterie, ora il problema si espande a non avere nemmeno le chimiche ideali (questi ci lavorano da anni). In più, in Cina usano abbondantemente da anni LFP a basse densità per mezzi commerciali e come batterie stazionarie, quindi hanno molta esperienza pratica. Di male in peggio. Noi siamo qui: https://insideevs.it/news/618965/batteria-ioni-sodio-europa-germania/
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Vedo che non è stato fatto il thread MY 2023, che prevede alcuni cambiamenti sostanziali: ora la PHEV è solo 4WD (con qualche riduzione di range EV, ma Toyota non rilascia dati ufficiali) e sono cambiati i modelli a disposizione, ora 3 con nuovi nomi, vedi configuratore. Ma segnalo la cosa solo perché da stamattina Toyota ha molto aumentato lo sconto sulla PHEV, così come ha fatto prezzi competitivi sulla Prius PHEV. Evidentemente è una nuova strategia, per controbattere ai prezzi delle elettriche. Promozione RAV4 PHEV modello base (già ricco) a 47,600 EUR. Interessante perchè ha batteria da 18.1 kWh (disp. 15 kWh) e caricatore AC da 6,6 kW, al contrario di Prius. Ottenuto risultati veramente notevoli sui 360 km del Roma-Forli di Motor1, 3,25 lt/100km. Dovremmo essere su una 80 di km range EV, vedere link. Con un bestione 2.5 lt da 306CV https://it.motor1.com/reviews/519774/toyota-rav4-ibrida-plugin-consumi/ https://www.toyota.it/promozioni/gamma-toyota-ecoincentivi#rav4plugin
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Lo dico da sempre. Se anche una casa come Toyota che dovrebbe essere interessata alla minimizzazione dei consumi, ovvero efficienza, che è cosa che prolunga la vita degli scarsamente efficienti ICE, manco si degna di aggiungere a libretto, non dico come optional, una misura pneumatici che fa consumare il 10-15% in meno, vuol dire che sono convinti che il pubblico sia fatto solo da bimbominkia. Magari hanno ragione, non so. Ma navigando i forum, la protesta per i pneumatici, e non solo di Prius, è unanime e diffusa. PS: Listini ufficiali https://newsroom.toyota.it/download/f1e800e1-76f9-4b0e-b54a-c0aa30076248/nuovapriusplug-in-listinopubblico-aprile2023.pdf Nuova Prius Plug-in sarà disponibile nelle concessionarie Toyota a partire dal mese di giugno.
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Vero, ma farò il tentativo di chiedere se hanno messo a libretto la misura opzionale 17". Bisogna tener presente che per ora non esistono proprio in commercio gli invernali nella misura 195/50 R19 ovvero i 2 modelli da 19" non potrebbero circolare per 6 mesi. Mi auguro che se ne siano accorti. Se almeno fossero a libretto, con circa 1100 eur di supplemento, uno potrebbe montarsi i 17" da sé. Nelle versioni americane, per il tetto hanno fatto così: la versione intermedia ha il tetto panoramico in vetro (che dai noi non c'è) e la versione top offre il tetto solare in opzione per 610$. E' interessante vedere che è un accessorio che costa poco e non è valutato da Toyota. In ogni caso le produzioni previste per Prius (lo vedo dagli USA e Jap) sono molto basse, non cercano successo, credono solo nei SUV e CUV.
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Scheda accessori degli allestimenti e scheda tecnica si scaricano in fondo alla pagina: https://www.toyota.it/gamma/coming-soon/prius-plugin
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Sorpresona. Saggezza in Toyota Italia. Hanno tenuto il listino della entry level e della mid, sotto il limite di prezzo dell'ecobonus <= 20 gr/km (quelle delle "elettriche") per cui ci sono 3000 eur di ecobonus senza rottamazione o 5000 con rottamazione, per 2 versioni. In più, sconto iniziale alto. ACTIVE = 36,700 o 34,700 Eur. https://www.toyota.it/promozioni/gamma-toyota-ecoincentivi#priusplugin Dotazione già molto buona e comprende di serie il metalizzato. "Tinte metallizzate Silver, Ash Grey, Black, Mustard e Dark Blue pastello, senza costi aggiuntivi. Per paragone, una Auris 2023 TS Active 2.0 con met e pack da 1000 eur (di serie su Prius), viene circa 35,000 scontata e non ha bonus. Toyota Prius 2023: la Active. La dotazione di base è molto completa, con la Toyota Prius Active che, tra le altre cose, propone sette airbag, due attacchi Isofix posteriori, cerchi di lega da 17", fari a Led, vetri posteriori oscurati, videocamera di retromarcia, sensori di parcheggio, sensore pioggia, alzacristalli elettrici, climatizzatore bizona, quadro strumenti digitale da 7", sedili anteriori riscaldabili di tessuto, volante di pelle e sistema keyless. Di serie è previsto anche il sistema multimediale Toyota Smart Connect+ da 12,3" con navigatore satellitare, mappe 3D e compatibilità con Apple CarPlay wireless e Android Auto (con cavo). Come da tradizione, non manca una suite di Adas molto completa, con il Toyota Safety Sense che include la frenata automatica (con arresto d'emergenza e riconoscimento vetture, pedoni, ciclisti e motociclisti), l'assistente per le intersezioni stradali, rilevamento del traffico in senso opposto di marcia, cruise control adattivo, mantenimento della corsia, abbaglianti automatici e riconoscimento della segnaletica. Toyota Prius 2023: le Lounge e Lounge+. Rispetto alla Active, la versione intermedia Lounge aggiunge cerchi di lega da 19", fari Led adattivi, portellone posteriore elettrico, indicatori di direzione a forma di U, volante riscaldabile e retrovisore interno elettrocromatico con funzione digitale. La top di gamma Lounge+ completa le dotazioni aggiungendo il sistema Remote service park, il tetto con pannelli solari e i sedili di pelle vegana con funzione di ventilazione per la prima fila. PS: l'articolo non è preciso per gli extra accessori di Lounge e Lounge+, intanto ha dimenticato che la + ha i sedili risc. posteriori, ma c'è anche altro. Ottimo lavoro (non riportato dal sito Toyota): https://www.missionline.it/mission-fleet-post/toyota-prius-plugin-prezzi/ Listino: Active 42,200 (dentro incentivo) Lounge 43,700 (dentro incentivo) Lounge+ 50,000 (senza incentivo) Effettivi scontati: Active 36,700 (senza rott.) - 34,700 con Lounge 38,000 (senza rott.) - 36,000 con Lounge+ 43,500 (prezzo di lancio)
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A occhio, il riferimento dovrebbe essere la Dacia Spring che ha 27 kWh e questa ne ha 30,7 o 38 kWh e sarà sicuramente piuttosto efficiente. La Spring 27 kWh ha WLTP 230 combi e 305 city. In proporzione la Seagull 38 kWh (1,4 volte) potrebbe essere 324 combi e 427 city. La 500E da 42 kWh, se non erro, ha 320 combi e 400 city. Mi sembra ben allineata alle altre 2 e visto il successo di vendite di Spring e 500E, questa può dargli anche 2 giri. I prezzi invece saranno da vedere. Insideev ha scritto una scemata: ha preso il prezzo cinese e ci aggiunto il 10% di dazio dognale. Col fischio che è così. https://insideevs.it/news/644083/byd-seagull-elettrica-economica-mercato/ Non credo ci siano molti con medio-piccole interessati a viaggiare i 130 effettivi, e saranno loro a stabilire se è abbastanza. E da scheda, 130 km/h è la velocità max di Seagull. E non mi sembra nemmeno che con le medie e le grandi ci sia tanta gente attaccata al 130+5 di tolleranza sulle autostrade. Escluso i furgoni dei corrieri e quelli dell'auto aziendale che non pagano il carburante 🙂
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Che auto hai preso @libbio? Sì, qui si stanno verificando problemi con le ricariche pubbliche. C'è un monopolista che detiene la maggior parte delle strutture: A557 - Avviata istruttoria nei confronti di Enel per possibile abuso di posizione dominante nel settore della mobilità elettrica https://www.agcm.it/media/comunicati-stampa/2023/4/A557 Cartello di prezzi tra gestori, poca concorrenza e molto scarsa possibilità di controllo statale. Nè nulla è stato fatto in sede EU per sganciare il prezzo dell'elettricità dal prezzo del gas metano, la cosa più assurda del mondo, visto che solo il 35% dell'elettricità EU viene da fossili. ------------------------------------------------ Data la situazione, consiglio di considerare PHEV e EV solo a chi ricarica per la stragrande maggioranza del tempo A CASA, dove c'è molta concorrenza e molte occasioni di avere contratti legati al PUN. E con allaccio a contatore di casa e non uno dedicato. Per es, stante quei valori di ENEL X, in fascia 23-07 ora pago a casa 0,175 E/kWh tutto compreso, calcolando il costo consumo come fosse una qualsiasi utenza (ovvero senza i fissi legati al contatore, mentre è compreso tutte le miriadi di voci legate al kWh, me c'è voluto un excel...). E consiglio auto con AUTONOMIE ESTESE che assicurino pure gli A/R a casa di viaggi di media durata. Realizzata la maggior parte della percorrenza con carica a casa, si valuta se integrare col carissimo Pay per use, o fare un abbonamento minimo. Il consiglio che posso dare a chiunque sia interessato al passaggio a EV è di iniziare ad annotarsi i km giornalieri per un anno: questo darà un database molto indicativo e interessante.
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ENEL X, che è il gestore più grande e che rivende agli altri. Dopo gli aumenti di marzo, in arrivo quelli dal 1 agosto e il raddoppio anche degli abbonamenti, è fatto. Spiegazioni non sono tenuti a darne, è un'impresa privata, ricorderai che lo Stato italiano ha venduto ai privati il controllo dei costi dell'energia. E fanno quello che gli pare e quando gli pare. Quadro con gli abbonamenti. E dal momento che non sono prepagate ma abbonamenti mensili, sfido chiunque a consumare nè più nè meno precisamente i kWh o il costo reale mensile risulterà maggiore, sia se non si consuma il monte/mese o se lo si supera e lo si paga ovviamente a prezzo pieno del Pay per use. https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n567516/enel-x-way-abbonamenti-ricarica-tariffe-aumenti/ Partiamo dall'aumento della tariffa a consumo per le ricarica in corrente alternata. L'azienda fa sapere che dal 27 marzo il costo salirà dagli attuali 0,58 euro a kWh a ben 0,69 euro a kWh. Nessuna modifica, invece, per quanto riguarda le tariffe a consumo per le ricariche in corrente continua (anche HPC) che sono le seguenti: Pay Per Use DC fino a 150 kW: 0,89 euro a kWh Pay Per Use HPC oltre 150 kW: 0,99 euro a kWh Passiamo agli abbonamenti che prevedono l'acquisto di un determinato pacchetto di kWh a fronte di un prezzo "agevolato" rispetto alle tariffe a consumo. Enel X Way fa sapere che gli abbonamenti Small e Large diventeranno City e Travel. Inoltre, arriverà il nuovo abbonamento Travel Plus. Per quanto riguarda i vecchi abbonamenti, non c'è solo un cambio di nome. A fronte di un incremento dei kWh a disposizione, aumenta anche il prezzo. Calcolatrice alla mano, il costo a kWh dei nuovi abbonamenti City e Travel è superiore a quello precedente. Questo, il vecchio schema degli abbonamenti. Flat Small: 70 kWh a 25 euro al mese Flat Large: 145 kWh a 45 euro [0,31 E/kwh] al mese Di seguito, la nuova offerta. City: 80 kWh a 39 euro al mese (fino al primo agosto, poi 49 euro - [0,61 E/kwh]) Travel: 160 kWh a 69 euro al mese (fino al primo agosto, poi 79 euro) Travel Plus: 320 kWh a 99 euro al mese (fino al primo agosto, poi 129 euro - tessera Enel X Way dal costo di 16 euro in omaggio) Dunque, se con i precedenti abbonamenti la tariffa a kWh era di circa 0,36 euro (Small) e 0,31 euro (Large), adesso, si sale a circa 0,49 euro (City) e 0,43 euro (Travel). Molto più conveniente, invece, il costo a kWh dell'abbonamento Travel Plus che è di circa 0,31 euro a kWh. Abbonamento, però, pensato principalmente solo per chi viaggia molto con l'auto elettrica. Da sottolineare che i prezzi a kWh dei nuovi abbonamenti sono stati calcolati con i costi promozionali validi fino ad agosto. A D-move è sfuggito l'annuncio degli ulteriori aumenti previsti per agosto e ha cercato di capire e spiegarsi perchè col PUN crollato i costi alla colonnina sono saliti. C'è la risposta di ENEL X, una non-risposta, ovviamente. https://www.dmove.it/news/perche-le-tariffe-di-ricarica-di-enel-x-way-sono-salite-anche-se-il-costo-dellenergia-e-in-discesa#:~:text=Enel X Way ha annunciato,0%2C69 euro%2FkWh.
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Il configurate Citroen calcola prezzo finale con ecobonus 5000 eur (con rottamazione). Quello Tesla calcola con ecobonus 3000 Eur (senza rottamazione). Questo intendevo. Se consideri senza rottamazione entrambi, e con C4 a simili accessori e senza automazioni optional (come la Model 3 senza extra Adas) vengono 39,500 e 36,800. Tieni presente che in ogni caso con Model 3 Autopilot con CC adattivo e Lane keeping, EAB, etc. è standard.
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Ioniq 6 World Car of the Year. https://www.worldcarawards.com/web/eligible_vehicles.aspetta
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SAE LEVEL 2+ (o Enhanced Lev.2)
nella discussione ha aggiunto Maxwell61 in Automazione, Entertainment e Sicurezza
Non si capisce quanto la definizione sia già ufficiale, ma ne dà conto il sito SAE. A inventare la sigla dovrebbe essere stata MOBILEYE anni fa. Si tratta di un Level 2 con sistemi di Eye Tracking che permette la guida Hands-Free, condizionata ad una serie di circostanze. In pratica l'attenzione del guidatore garantita dal tocco del volante viene sostituita dal controllo della direzione degli occhi alla direzione di marcia. Tuttavia è qualcosa di più di un Level 2 + Eye tracker. In diversi sistemi è garantita una capacità predittiva delle situazioni di pericolo tale da garantire un minimo di secondi di preavviso per il guidatore. Questo implica sistemi di telecamere, radar, sensori e in alcuni casi Lidar, al top del commercialmente disponibile. Proprio questo ultimo aspetto, un autopilota che si disinserisce troppo a ridosso di una situazione pericolosa, non lasciando il tempo al guidatore di prendere provvedimenti, ha fatto condannare a risarcimento Tesla per un incidente con Autopilot qualche tempo fa in Olanda. Anche questo aspetto è quindi una pericolosa liability per le case. In linea di massima Level 2+ è già implementato in alcuni sistemi per ridotta velocità, come alcuni Traffic Jam Assist, e/o per la guida autostradale, sopratutto in presenza di mappe HD o percorsi georeferenziati. I sistemi BlueCruise di Ford, SuperCruise di GM, Teammate di Lexus/Toyota sono esempi di cui si possono trovare video in giro. https://www.geospatialworld.net/blogs/maps-are-key-to-safe-comfortable-hands-off-driving/ https://www.sae.org/news/2020/12/rise-of-sae-level-2 Modular, scalable Level 2+ systems will bring new functionalities to ADAS including adaptive merging and various types of enhanced automatic emergency braking (AEB) aimed at improving vehicle-to-pedestrian safety and car-to-cyclist safety. (ZF) 'Level 2+': Making automated driving profitable, mainstream. Enhanced SAE Level 2 automated driving systems avoid the cost, complexity – and uncertainty – of Level 3. The terms “enhanced L2” and “Level 2-point-something” coined by engineers gave way to a more market-friendly “Level 2+.” And as 2021 begins, Level 2+ is the dominant ADAS trend, engineers and analysts tell SAE International. “It’s clearly a big leap from Level 2 ADAS to [fully autonomous] Level 4, with leaps from L2 to L3 and L3 to L4 in between,” said Christophe Marnat, senior VP of the Electronics and ADAS division at ZF, which popularized the Level 2+ tag. “We started to talk about Level 2-Plus some years ago to show new systems that add safety and comfort features but always keep the driver in the loop. Because the more you remove the driver from control of the vehicle, in any conditions, the more systems quickly become very complicated. And expensive.” Marnat sees a transition from Level 2 to Level 3 as “cost-prohibitive from an end-consumer perspective at this stage.” Developing an L3 solution requires substantially more computing power. It requires multiple (in some cases triple) redundancies in the vehicle’s sensor suite and related actuators, along with fusing huge amounts of data from multiple sensors. There are also limitations related to the HMI (human-machine interface) with L3, he argues, as the driver must come back into the control loop in a very short timeframe. And the regulatory framework for fully autonomous vehicles remains unsettled. https://www.mobileye.com/blog/understanding-l2-in-five-questions/ Understanding L2+ in Five Questions With Level 2+ ADAS, Mobileye is bridging the gap between Level 2 and Level 3 on the spectrum of assisted and autonomous driving capabilities. https://www.zf.com/mobile/en/technologies/autonomous_driving/stories/level2.html Level 2+ semi-automated driving systems can help enhance safety and comfort in passenger cars. With its comprehensive portfolio of intelligent advanced driver assistance systems (ADAS), ZF offers solutions scalable to cost and functions desired. -
se non erro, nel sistema Level 2+ Lexus Teammate, per effettuare il cambio di corsia mentra sta andando con hands-free, ti chiede di appoggiare le mani sul volante ma fa il cambio corsia in automatico da sola incluso la freccia. Mi sembra un'ottima precauzione.
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io adoro la i4, l'avrei comprata se non avesse l'irrecuperabile problema di batterie che ha e non c'è verso di risolvere. Vista dal vivo e provata, me ne sono totalmente 🥰 la prima BMW (dopo la M1 degli anni 80) che mi abbia fatto effetto.
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La parte più interessante: Quanto a noi – italiani ed europei – siamo così in ritardo che non capiamo neanche cosa sta accadendo attorno a noi. Non è solo che fra i dieci principali produttori di batterie elettriche sei sono cinesi, tre sono sud-coreani e uno è giapponese. Conta ancora di più il modo in cui essi si stanno muovendo in Europa. Negli ultimissimi anni quattro di questi produttori hanno annunciato oltre undici miliardi di euro in investimenti da «prato verde» (significa, fabbriche dal nulla) in un solo Paese dell’Unione europea: l’Ungheria illiberale, filo-russa, permeabile alla Cina dell’autocrate Viktor Orban. Di quel regime noi percepiamo l’autoritarismo, la complicità con il Cremlino, la cleptocrazia. Gli investitori cinesi e coreani la facilità del fare business, leggi e dunque costi del lavoro semi-schiavistici, forti sgravi fiscali e nessun rischio politico per le imprese partecipate dalle banche pubbliche di Pechino. Così Orban lavora per fare dell’Ungheria il polo delle batterie elettriche in Europa, da cui dipenderanno grandi gruppi come Volkswagen, Bmw o Daimler. Inutile dire che gli investimenti sono guidati da un progetto da 7,3 miliardi della Catl di Robin Zang, sempre lui. In tre o quattro anni l’Ungheria corrotta e opaca di Orban ha attratto più investimenti tecnologici dall’estero di quanti l’Italia abbia mai avuto nella sua storia. Possiamo deprecare molti dei metodi dell’autocrate di Budapest – a giusto titolo – ma le classi dirigenti italiane non hanno avuto la sua lucidità nel leggere i grandi spostamenti della tecnologia di questo secolo. Le relative competenze si accumuleranno in Ungheria, non in Italia.
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La M3 ha un fracco di roba di serie come sedili elettrici e 4 riscaldati, tetto in vetro, doppi vetri, impianto HiFi, wireless charger, caricatore da 11 kW, etc.. etc.. . Se solo configuro C4 con gli stessi accessori, ma ne mancano, e 3000 di ecobonus come M3 SR, viene 36,800. Ma il paragone è comunque impossibile perchè ha un WLTP di 357 km contro 510 km, è un segmento in meno e potenza e prestazioni non paragonabili. Dipende da quanto è informato 😊
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Quelli della mia 130 coupé del 1974 ❤️
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Model 3 è fine serie per rimnovo imminente, ma comunque la SR 60 kWh LFP da 510 km 18" costa 39500 con ecobonus senza rottamazione (altrimenti 37500) inclusi 980 eur messa in strada. Difficile da battere, se uno guardasse solo i prezzi e non badasse ad altro.
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2030? Tra blocchi ai diesel nelle città che salgono di categoria quasi ogni anno e crolli di vendita che sono già in corso da qualche anno, è il mercato che li sta escludendo rapidamente dal nuovo, da una parte, e con ribassi di valore commerciale (che è quello a cui alludevo) sull'usato. Ovvero, il mercato arriverà al ban economico dei diesel ben prima di quello ufficiale perchè lo dicono i numeri di vendita, già dal 2020, tre anni fa: https://auto.everyeye.it/notizie/auto-diesel-crollo-fine-perse-milione-vetture-5-anni-637987.html Probabilmente nei prossimi anni (vicini) resta solo chi sfinisce l'auto perchè fa 50,000 km/anno e la rivende dopo 3 anni... Hai visto quanto costano Renault Megane (che è una B da 4 metri, a 45000 E) o Kona Ev o Niro EV? Questi si stanno allineando tra loro, ma Tesla gli sta sparigliando le carte. Qualcuno postava che WV sta iniziando la guerra dei prezzi anche lei, ma siamo solo agli inizi. E arrivano i cinesi a breve. Credo che assisteremo a stravolgimenti ma ci vorrà ancora un po di tempo. Le EV, proprio quelle problematiche per i prezzi, saranno terreno di lotte a sangue, secondo me.
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Non sono molto d'accordo, a causa della taglia e segmento dell'auto, in un periodo transizionale per le ricariche pubbliche, anche considerando la giungla dei costi ricarica pubblica fast (che ricordo sta a un euro al kWh per il pay per use, ovvero a occhio il doppio che andare a benzina..). Edit: questo vale anche all'estero. Ergo autonomia alta che ti consente un A/R di viaggi di media lunghezza caricando a casa a basso costo, secondo me fa la differenza. 411 km WLTP (e la SW sarà anche meno) è troppo poco per quanto costerà. Il discorso è diverso per auto più economiche/segmento B. Se di ID3 si sono vendute poche 77 kWh è perchè costa un botto, essendo pure disponibile solo con allestimenti ricchi. Ecco La diesel da comprare nel 2023 è un suicidio economico per la rivendita, la benzina e la plug-in a conti fatti consumano un botto, la plug-in ancora di piu e con range EV basso, la BEV con range basso e inferiore ai CUV-SUV concorrenti. Bella line-up ☺️
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La casa automobilistica cinese, dunque, fa sul serio in Europa dove intende ritagliarsi uno spazio nel mercato auto. Ricordiamo che il marchio è già presente in diversi altri Paesi del Vecchio Continente tra cui Norvegia, Svezia, Danimarca, Olanda, Belgio, Lussemburgo e Germania. Al momento, le vendite non sono ancora partite in Italia ma già sappiamo che BYD intende sbarcare anche nel nostro Paese, forse già nel corso del 2023. In Europa, BYD al momento ha deciso di portare i modelli BYD ATTO 3 (qui la nostro prova), BYD HAN e BYD TANG. Inoltre, nel corso del 2023 dovrebbero essere resi disponibili anche i modelli BYD Seal e BYD Dolphin. A livello globale, BYD è presente in oltre 70 Paesi. Secondo la casa automobilistica, nel 2022 ha venduto circa 1,85 milioni di veicoli Plug-in ed elettrici. https://www.hdmotori.it/byd/articoli/n566623/byd-europa-irlanda-finlandia-islanda/
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Il sito BYD EU annunciato ufficialmente il debutto EU e presentazione ufficiale agosto 2023. https://www.byd.com/eu/news-list/BYD_SEAL_Dynamic_and_Intelligent.html Mi sa che aspetto ancora un pò per la Prius, sono Osbornizzato... 😊 BYD SEAL: Dynamic and Intelligent April 12, 2023 Appealing, dynamic, sporty, and technologically advanced full-electric D-segment sedan Available with a highly efficient Blade Battery - 82 kWh with up to 570km range (WLTP) and DC Charging (30-80%) up to 150 kW in just 26 minutes Available in rear-wheel and all-wheel drive configurations Advanced Cell-to-Body technology and e-Platform 3.0 for greater efficiency, aerodynamics, power, body rigidity and space utilisation Athletic, sporty, and dynamic, but also intelligent, and equipped with a high-tech DNA, the new BYD SEAL has the looks, power, and intelligence to impress European drivers. /content/dam/byd-site/eu/press-release/list-page/2023/0412seal.jpg BYD SEAL——Dynamic and Intelligent D-segment Sedan BYD, the world's leading manufacturer of New Energy Vehicles (NEVs) and power batteries, presents the BYD SEAL as a sporty, high-tech vehicle, but the BYD SEAL is much more. Like the BYD DOLPHIN, the BYD SEAL is part of the BYD Ocean series. It features an Ocean Aesthetics design concept resulting in a dynamic, stylish, and highly recognisable visual symbol. The BYD SEAL demonstrates power and athleticism with a drag coefficient of just 0.219 Cd. The low-to-the-ground body style slices like a razor blade through the wind. Its sleek nature-inspired design is emotionally rich, high-tech, and appealing. SEAL is not only dynamic, intelligent, and sporty but also a versatile full-electric four-door sedan that comfortably seats five people and has a large boot space of 402 litres and a 53-litre frunk in the front end of the car to store goods. Advanced Cell-to-Body Technology BYD SEAL is the first vehicle to implement the Cell-to-Body (CTB) technology, which fully integrates the BYD Blade Battery into the entire vehicle structure and enhances the vehicle's safety. It is inspired by the high-strength honeycomb aluminium panel structure. The CTB technology integrates the battery pack's top cover with the traditional body floor structure, forming a sandwich-like structure of the top cover, the BYD Blade Battery and the tray. The power battery system volume utilisation is increased by 66%, and the system energy density is increased by 10%. The CTB battery system serves as a source of energy and as a structural component. The SEAL has a torsional stiffness of 40,500N.m/degree, increasing handling limits and offering an excellent platform for the car's comfort, safety, and performance. CTB technology also improves space efficiency. SEAL has a 10mm lower body height with the same clear height inside the vehicle as the conventional structure, resulting in a more low-slung shape and improved aerodynamic performance and visual impact. iTAC (Intelligent Torque Adaption Control) The new iTAC (Intelligent Torque Adaption Control) has superseded the old method of restoring vehicle dynamics by only lowering power output with various control methods such as torque shift, appropriate torque reduction, or negative torque output. Due to the increased recognition speed and change in adjustment methods, iTAC can integrate the vehicle’s own state as well as the driver’s horizontal and vertical control needs, and advance power distribution and adjustment, fully utilising the vehicle’s power potential, improving safety performance and driving comfort, and widening the handling limits. Mighty Power Unit BYD SEAL features an 8-in-1 electric powertrain with an efficient electric motor that delivers 230 kW (313 PS) on the rear-wheel-drive version. The all-wheel drive configuration features an 8-in-1 and a 3-in-1 electric powertrain that sends 160 kW to the front wheels and 230 kW to the back wheels for a maximum combined motor power output of 390 kW (530 PS). BYD SEAL AWD has semi-active suspension technology with variable frequency dampers for ultimate responsiveness. When the road conditions are smooth, the damping is relatively high, allowing for more stable vehicle dynamics and better handling. When there are potholes or rough surfaces, the damping automatically reduces to absorb the impact of the road better, assuring a high-quality ride. Like all other BYD passenger vehicles, BYD SEAL also benefits from the Cobalt Free Lithium Iron-Phosphate (LFP) BYD Blade Battery, which not only ensures safety, durability, and performance but also provides more interior space for the driver and passengers. BYD SEAL will be offered in Europe in two trim levels, with 82 kWh rear-wheel drive powertrain and all-wheel drive powertrain, with WLTP-ranges ranging from 520 km to 570 km for the all-wheel drive variant. /content/dam/byd-site/eu/press-release/detail-page/2023/0412seal/PC02.jpg BYD SEAL on the Road Four Driving Modes The BYD SEAL offers four distinct driving modes, catering to a variety of driving preferences and conditions. These modes include: - ECO mode, which prioritizes energy efficiency and extends the driving range; - Normal mode, providing a balanced driving experience for everyday use; - Sport mode, emphasizing performance through aggressive acceleration and sharper handling; - Snow mode, designed to enhance traction and stability on slippery surfaces like snow or ice. Each mode is tailored to deliver an optimized and customized driving experience, ensuring both comfort and safety for the driver. High Power Charging BYD SEAL uses a high-voltage electric drive boost charging solution, which allows for faster charging and significantly reduces the waiting time for users to charge. The technology is developed based on the electric drive assembly, charging and distribution assembly and innovatively uses the motor inductor to replace the boost inductor in the original boost solution to meet the 420-750V voltage range of charging piles with high power DC charging. As the system is highly integrated, the two modes of motor charging and driving are multiplexed, and during the charging process, BYD SEAL reduces the heat generation of the charging and distribution assembly for more reliable performance. The high-voltage electric drive boost charging solution can make full use of the national charging standard current limit to achieve a wide band of constant power charging. The charging power is 11 kW AC 3 phase. With a 150 kW DC charger, the battery can be replenished from 30% to 80 % in just 26 minutes. The maximum charging peak is 150 kW. Wide Temperature Ranges High-efficiency Heat Pump System BYD SEAL comes standard with a wide temperature range high-efficiency heat pump system, which allows for efficient regulation of the battery pack temperature via direct cooling and direct heating of the refrigerant, as well as control of the passenger compartment temperature with low energy consumption. The heat pump device can also absorb waste heat from the electric powertrain and work in temperatures ranging from -30°C to 60°C. BYD SEAL supports VtoL(Vehicle to Load), allowing the car to be used as a portable power supply for electrical devices (total output up to 3kW). Learning from Nature BYD SEAL has been created by a design team led by Wolfgang Egger, BYD's Global Design Director. The design team followed the principle of learning from nature and sought inspiration from the vast ocean to create an emotionally rich, recognisable and appealing design. The "Ocean Aesthetic" design concept has evolved, with the vehicle adopting a more dynamic, richer, and sportier aesthetic. The car's front end has a powerful sense of forward motion, with an "X-shape" in the dynamic perspective. The front of the BYD SEAL has the look and feel of a sports car, with its full, sculpted, captivating curves providing the sense of the momentum of waves. Sleek Silhouette BYD SEAL’s body lines are sleek and athletic. Its side silhouette is smooth and natural, with a low front, sloping A-pillar, rounded roof, sloping fastback, and slightly upturned ducktail shape, which emphasises the characteristic of a sports coupé. The wheelbase of the BYD SEAL provides occupants with legroom similar to that of an executive saloon. Simultaneously, the CTB framework guarantees occupant headroom while accommodating low-slung styling. Furthermore, SEAL offers more passenger room due to a flat floor, a thinner battery pack, and an optimised rear foot-to-battery pack size. The SEAL’s rear compartment meets the user’s everyday storage requirements, while the front compartment maximises space utilisation in the front cabin, extending storage space inside the vehicle. In addition, SEAL provides over 20 flexible storage spaces for small objects. The front of the sub-dashboard has a wireless charging spot for two mobile phones. There is a functional semi-open storage area under the sub-dashboard in addition to the standard central armrest box. In addition to the map compartments on the front seat backs, there are two mobile phone pockets for rear passengers to store their personal digital devices. Surrounding Sports Seats SEAL's front seats have a sporty appearance with soft and firm seat padding and excellent wrapping and support. The driver's seat is electrically adjustable in eight directions, and users of all sizes can find a comfortable driving position with a four-way adjustable steering wheel. The AWD's driver's seat has four-way power-adjustable lumbar support to relieve the fatigue of long journeys. In addition, the front seats of the vehicle's mid and high-end models are equipped with ventilation/heating functions that satisfy users' specific requirements in various climatic regions and provide a comfortable driving experience under varying temperature conditions. The AWD/Design model also includes a driver's seat position memory function, which consists of two sets of position memories assisting ease of access. The rear seats provide a comfortable seating position for three adult occupants. The seat back, cushion padding, and angles of both the seat back and cushion angle have been fully optimised, easing any fatigue on long journeys. Maximized Skyview and Efficiency BYD SEAL has an oversized panoramic sunroof, providing occupants with an extensive view. The vehicle’s front doors are double-glazed with laminated glass for better safety and excellent sound and heat insulation. The rear of the Design version is equipped with privacy glass with a sunlight transmission rate of ≤25%, providing better shading and privacy for the rear occupants. The concealed door handle design of the BYD SEAL, which is flush with the door when the vehicle is in motion, helps to enable airflow to pass at high speed, thereby reducing wind resistance and overall vehicle energy consumption. In conjunction with the keyless entry system, the handles rise automatically when the vehicle is unlocked. Driver and Safety Technology as Standard Smart connectivity and leading infotainment are other primary elements of the BYD SEAL, which is equipped with a 4G intelligent connection system bringing leading technology experiences and Over The Air (OTA) updates as a way to update infotainment features. BYD SEAL has a unique 15.6 rotatable screen equipped with the industry-leading intelligent voice control function, with more accurate voice recognition, faster voice wake-up, stronger semantic recognition, more comprehensive function execution and more natural voice response, and integrated Apps including Android Auto and Apple CarPlay. The infotainment system above the steering wheel is a 10.25-inch full instrument LCD panel. The 12-speaker Dynaudio Performance Audio System with 12 speakers provides premium quality sound, and smartphone wireless charging is another convenient feature. Safety & Driving Assistance There is an abundance of safety and advanced driver assistance features as standard equipment in BYD SEAL. All models feature Forward Collision Warning, Automatic Emergency Braking, Rear Collision Warning, Rear Cross Traffic Alert and Rear Cross Traffic Brake, Lane Keep Assistance, Lane Change Assist, and Emergency Lane Keep. Adaptive Cruise Control and Intelligent Cruise Control improve the driving experience. The panoramic camera provides 360-degree visibility for the driver for safe vehicle manoeuvring. In addition, further driver aids include Blind Spot Detection System, ESP, Traction Control, Hill Decent Control, Automatic Vehicle Hold, Intelligent Speed Limit Information, and Intelligent Speed Limit Control. Cutting-edge lighting technology also provides a broader beam of light to assist visibility when driving at night, with High Beam Assist, Adaptive Front Headlights and Follow Me Home as standard. BYD SEAL will be available in 4 standard colours, 2 optional colours and 6 interior trim colours. More information will be announced closer to the official launch of BYD SEAL in August 2023. Main Specifications BYD SEAL Items BYD SEAL Dimension (L/W/H) 4,800/1,875/1,460 wheelbase(mm) 2920 Drive type RWD/AWD Top speed (km/h) 180 Motor power(kW) 230/390 0-100km/h acceleration time (s) 5.9/3.8 Wheel size (inch) 19 Electric range (km) 570/520 (WLTP combined) Trunk volume (L) 402+53 frunk Seating capacity (occupants) 5 Battery type BYD Blade Battery (LFP) Rated capacity (kWh) 82 Charging power 150kW DC 11kW AC (3 phase) DC charging time (30-80%, min) 26 Heat Pump Standard V2L function Standard
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